Sommario

1. Diverse misure di PIL

2. Tassi di crescita, convergenza, sviluppo economico
3. Introduzione ai modelli di crescita
Introduzione
Finora durante il corso abbiamo considerato:
 le fluttuazioni del reddito nel breve periodo intorno ad un livello di medio
periodo
 e le determinanti del reddito di breve periodo (politica monetaria e fiscale) e
di medio periodo (equilibrio sul mercato del lavoro)
Queste fluttuazioni non possono spiegare la crescita di lungo periodo:
 la politica fiscale non può sostenere la crescita di lungo periodo per via del
debito pubblico
 la politica monetaria non può sostenere la crescita di lungo periodo a causa
dell’inflazione
Quindi cosa determina la crescita economica nel lungo periodo?
Nei modelli di lungo periodo, ipotizzeremo che anche il capitale sia variabile e quindi
considereremo i seguenti fattori:
 accumulazione del capitale
 relazione tra risparmio e capitale
 progresso tecnologico
 (crescita demografica)

Diverse misure di PIL

Diverse finalità del PIL
Il PIL misura il valore dei beni e servizi finali prodotti in un’economia in un dato
periodo:
 è possibile confrontare l’andamento della produzione nel corso tempo?
 è possibile pesare il livello di produzione per la popolazione?
 è possibile confrontare l’andamento della produzione tra diverse economie?
 è possibile misurare il ‘benessere’ degli individui in termini di consumi?
L’andamento del PIL in Italia
Comparare l’andamento nel
tempo di una economia -Il PIL
reale (lezione 2) è una misura che
rende il PIL comparabile nel corso
del tempo, mantenendo costante
ad un livello predeterminato il
livello dei prezzi : è possibile
confrontare l’andamento della
produzione nel corso tempo ⇒
attraverso il PIL reale

Comparare l’andamento nel tempo di una economia

Pesare per la popolazione Il
PIL reale pro-capite è definito dal
rapporto tra il PIL reale e la
popolazione e rappresenta il
‘reddito medio’ degli individui : è
possibile pesare il livello di
produzione per la popolazione ⇒
attraverso il PIL reale pro-capite

Pesare per la popolazione

Per confrontare diverse economie
è necessario convertire il valore
del PIL in una stessa valuta (di
solito il dollaro americano) : è
possibile confrontare l’andamento
della produzione tra diverse
economie⇒ esprimendo il PIL
reale (pro-capite) di diversi Paesi
nella stessa valuta

Considerare il diverso benessere

Qual è il rapporto tra reddito, consumi e benessere economico?
 Dove potreste acquistare più beni e
servizi avendo a disposizione 1000
dollari al mese?
-Pavia;
-Lisbona;
-Tokyo;
-Amman;
-Oslo;

Considerare il diverso benessere

Il PIL pro-capite in parità di potere d’acquisto (o PPP, purchasing power parity)
‘corregge’ il PIL pro-capite per il livello dei prezzi di diverse economie
 è possibile misurare il ‘benessere’ degli individui in termini di consumi
⇒ esprimendo il PIL reale (pro-
capite) di diversi Paesi in parità di
potere di acquisto

PIL reale in tre Paesi

PIL reale procapite in tre Paesi

Tassi di crescita, convergenza, sviluppo

economico
 Il tasso di crescita del PIL pro-capite

Crescita e convergenza
Si possono osservare due tendenze:
 la crescita economica dal dopoguerra è stata ‘molto’ rapida
 si è osservata convergenza
cioè il fenomeno per cui le economie che partivano da un livello di produzione
inferiore sono cresciute in media più velocemente delle altre

Convergenza nei livelli di reddito

(Non) convergenza nei livelli di reddito

Crescita e convergenza
Estendendo l’analisi a tutti i Paesi, non si osserva il fenomeno della convergenza:
 sembra esserci convergenza tra i Paesi OCSE e del sud-est asiatico
 non sembra esserci convergenza se si includono i Paesi africani
I modelli di crescita aiutano a rispondere a queste domande:
 come è possibile spiegare la crescita economica di lungo periodo?
 perché alcuni Paesi o gruppi di Paesi crescono più di altri?
 quali sono le condizioni che determinano le differenze tra i livelli di crescita?

Introduzione ai modelli di crescita

Una nuova funzione di produzione
 Nel breve periodo: curva di offerta perfettamente elastica (produzione =
domanda): Y = Z
 Nel medio periodo: la produzione dipende solo dal lavoro (il capitale è
costante): Y = AN
 Nel lungo periodo: la produzione dipende da capitale e lavoro: Y = F (K, N)
la funzione F rappresenta lo stato della tecnologia, cioè quanto prodotto si
ottiene per ogni data combinazione di capitale K e lavoro N

Rendimenti di scala
Ripasso di microeconomia:
Data una funzione di produzione Y = F (K, N):
 I rendimenti di scala (crescenti, costanti o decrescenti) indicano di quanto
cambia la produzione al variare di entrambi gli input (rispettivamente più che
proporzionalmente, proporzionalmente o meno che proporzionalmente)
⇒ assumiamo rendimenti di scala costanti
raddoppiando entrambi gli input, l’output raddoppia
esempio:
 se con K = 10 e N = 5 produco Y = 100
 allora con K = 20 e N = 10 produco Y = 200

Rendimenti marginali dei fattori

Ripasso di microeconomia:
Data una funzione di produzione Y = F (K, N):
 I rendimenti marginali (crescenti, costanti o decrescenti) indicano di quanto
cambia la produzione ad una variazione di uno solo degli input
(rispettivamente più che proporzionalmente, proporzionalmente o meno che
proporzionalmente)
⇒ assumiamo rendimenti marginali decrescenti
aumenti di uno solo degli input fanno aumentare l’output sempre meno, fino ad
essere irrilevanti e lasciare l’output invariato
esempio:
 se con K = 10 e N = 5 produco Y = 100
 allora con K = 10 e N = 10 produco Y < 200 (es. 170, +70)
 allora con K = 10 e N = 15 produco Y < 240 (es. 210, +40)
 allora con K = 10 e N = 20 produco Y < 250 (es. 230, +10)

Una nuova funzione di produzione

Esprimiamo ora la funzione di produzione di lungo periodo in termini di produzione
per lavoratore (Y /N) e capitale per lavoratore (K/N):
  Partendo da Y = F (K, N)
 dividiamo entrambi i termini per il numero di lavoratori N

 che diventa quindi

 da cui si ricava che

⇒ se aumenta il capitale per lavoratore, il prodotto per lavoratore aumenta in
maniera sempre decrescente, per via dei rendimenti decrescenti del capitale

Funzione di produzione e crescita

In base alla funzione di produzione che abbiamo assunto:
 a parità di tecnologia, se aumenta il capitale per lavoratore, aumenta anche la
produzione per lavoratore
⇒ l’accumulazione di capitale è uno dei motori della crescita
 se migliora la tecnologia, a parità di capitale per lavoratore aumenta il livello
di produzione
cioè: la funzione di produzione F si sposta verso l’alto
⇒ il progresso tecnologico è un altro dei motori della crescita
Funzione di produzione e crescita
Quindi:
 variazioni di capitale per lavoratore fanno variare la produzione per lavoratore
lungo la stessa funzione di produzione
 variazioni di tecnologia fanno variare la produzione per lavoratore a parità di
capitale per lavoratore quindi cambia la funzione di produzione