Lezione Epidemiologia 11 HIA
Lezione Epidemiologia 11 HIA
Lezione Epidemiologia 11 HIA
Gli stakeholders
Tutte quelle persone coinvolte e influenzate dallo sviluppo e
dall’attuazione di una proposta di progetto.
Essi sono scelti
nel settore pubblico,
nel settore privato
nel volontariato
comprendono anche tutte le comunità e i gruppi interessati.
In ogni processo di HIA è importante identificare tutti gli stackeholders ed
includerne il maggior numero possibile; tuttavia, la partecipazione degli
stakeholders è spesso condizionata dai tempi e dalle risorse disponibili.
In particolare, ci sono degli stakeholders che vengono chiamati “informatori
chiave” che sono degli esperti di HIA, possiedono informazioni e conoscenze
attinenti alla proposta di progetto e sono valutatori e professionisti che si
impegnano nella valutazione dei rischi e nella preparazione delle relazioni e
delle raccomandazioni da seguire.
anche le autorità locali e il personale del servizio sanitario pubblico, che hanno
esperienza minima per quanto riguarda l’organizzazione di un’HIA.
Molto spesso, viene nominato un gruppo direttivo e di gestione composto dai
rappresentanti delle varie organizzazioni coinvolte e della comunità target del
progetto; questo gruppo ha lo scopo di controllare che tutto il processo
dell’HIA venga svolto correttamente.
In alcuni casi i responsabili delle varie decisioni sono i membri che fanno parte
del gruppo direttivo, ma in molti altri casi, come nelle proposte di progetti di
grandi dimensioni o complessi ci possono essere più gruppi di decisori.
Il coinvolgimento dei membri della comunità, tra i principali valori dell’HIA,
spesso può risultare difficile da raggiungere, soprattutto, quando si vuole
cercare di garantire la rappresentatività di tutte le opinioni, perciò, molti
progetti vengono effettuati senza.
Il processo di stesura del rapporto e la formulazione delle raccomandazioni
richiede l’integrazione delle opinioni di esperti tecnici e delle opinioni della
comunità.
Il gruppo di valutazione, durante le prime riunioni dovrebbe prevedere una
sessione di brainstorming per ottenere i punti di vista degli stakeholder e degli
"informatori chiave” su quali possano essere gli impatti sulla salute e su quali
gruppi di popolazione potrebbero essere interessati e come.
Brainstorming (da Da Wikipedia)
Il brainstorming (letteralmente tempesta cerebrale, semanticamente tempesta
di idee) è una tecnica di creatività di gruppo per far emergere idee volte alla
risoluzione di un problema. Sinteticamente consiste, dato un problema, nel
proporre ciascuno liberamente soluzioni di ogni tipo (anche strampalate o con
poco senso apparente) senza che nessuna di esse venga minimamente
censurata. ..Il risultato principale di una sessione di brainstorming…è in genere
molto produttivo: può consistere in una nuova e completa soluzione del
problema, in una lista di idee per un approccio ad una soluzione successiva, o
in una lista di idee che si trasformeranno nella stesura di un programma di
lavoro per trovare in seguito una soluzione.
Fatto un elenco delle potenziali ripercussioni individuate sulla salute, si
deve tentare di definire delle priorità al fine di concentrare le scarse
risorse disponibili sugli impatti più significativi. Lo strumento dello
screening può contribuire a strutturare questa attività.
Screening:
le sue funzioni sono di:
agire come processo di selezione per decidere se è appropriato o meno
effettuare un HIA. Infatti, per quelle politiche, programmi e progetti che
hanno impatti sulla salute trascurabili o già noti, non è appropriato fare
l’HIA e ci si limita a elaborare un rapporto e a fornire raccomandazioni.
L’HIA è invece necessario qualora servano maggiori informazioni sui
potenziali impatti di salute identificati;
definire il tipo di valutazione da condurre.
Lo screening richiede di :
informare gli interessati sul programma, la politica o il progetto
attraverso un riassunto descrittivo;
cercare di stabilire a priori quali siano gli aspetti che possono essere
oggetto di negoziazione o meno;
ricercare e divulgare un profilo generale della popolazione in
riferimento anche all’ambiente, alle condizioni di vita e a quelle di
accesso ai servizi;
cercare di identificare all’interno della popolazione le persone più
vulnerabili.
Attraverso lo screening si procede a:
stabilire l’impatto che si potrà avere sulla salute ed i gruppi di popolazione
interessati attraverso degli incontri preliminari con gli stakeholders e gli
informatori chiave
rendere il processo trasparente è questa una delle caratteristiche prevalenti
dello screening in quanto consente la registrazione delle decisioni
si procede a definire le basi di lavoro, sfruttando le diverse competenze
esistenti all’interno del gruppo di lavoro (ricercatori, tecnici, amministratori),
attraverso:
l’esame della documentazione del progetto, dell’area e degli utenti;
l’identificazione delle tipologie di utenza;
l’identificazione dei gruppi di interesse coinvolti nel piano.
Scoping:
serve per definire le caratteristiche in base alle quali verranno condotte
ed organizzate le fasi successive dell’HIA, tenendo presenti molteplici
aspetti (es. le dimensioni dell’HIA, il
metodo di valutazione, gli stakeholders e la loro partecipazione, …).
Esso dovrebbe essere condotto da un gruppo di guida o conduzione,
responsabile anche della supervisione dell’HIA.
Nei casi in cui questo gruppo non sia responsabile delle decisioni
definitive in merito alle modifiche alla proposta, è utile che alcuni
decisori appartengano ad esso.
In questa fase inoltre, bisogna identificare tutti gli stakeholders
rappresentativi, definendo il modo migliore per coinvolgerli.
Durante la fase di scoping viene sviluppato il programma per lo svolgimento
dell’ HIA e le modalita’ con cui verra’ gestito, per tali motivi questa fase risutla
essere fondamentale al fine di una successiva buona valutazione.
Nel corso di questo stadio occorrerà stabilire alcuni punti fermi della procedura
che verranno sviluppati in diverse parti, quali:
a) Definizione del gruppo di lavoro (steering group)
b) Scala temporale
c) Confini geografici dell’area di studio
d) Selezione definitiva dei determinanti sui quali
focalizzare il lavoro
e) Individuazione delle risorse umane e finanziarie
Scoping: definizione gruppo di lavoro
nel gruppo di lavoro dovrebbero essere presenti soggetti con competenze
diverse quali:
i rappresentanti delle organizzazioni o enti che implementano la
politica in esame e gli autori della proposta/progetto;
i rappresentanti dell’ente che commissiona la VIS;
gli stakeholders;
gli assessori o rappresentanti del comune o dei comuni nei quali rientra
l’area di studio;
i rappresentanti della sanità pubblica locale;
esperti/consulenti esterni (ossia personale qualificato in materie quali
epidemiologia, scienze sociali e scienze ambientali).
Scoping: Scala temporale
In base alla tempistica con cui viene effettuato l’ HIA, si possono distinguere tre
tipi di procedimenti:
VIS RAPIDA: Si ha nel caso in cui siano già disponibili delle informazioni e
quando la copertura geografica dell’intervento è limitata.
VIS STANDARD: Si ha nel caso in cui occorra fare degli approfondimenti
legati alla letteratura scientifica in materia. In presenza di una VIS
standard occorre una partecipazione completa degli stakeholder.
VIS DETTAGLIATA: In questo caso si avrà un’indagine molto più ampia
che dovrà avvalersi di un gruppo di lavoro completo in quanto dovranno
essere approfonditi, preventivamente, sia la letteratura scientifica a
disposizione che i dati già disponibili al fine di produrne di nuovi.
Scoping :confini geografici dell’area di studio
Durante il processo di scoping è necessario individuare l’estensione dell’area
interessata dai possibili impatti. Questa individuazione serve a soddisfare un
duplice scopo:
individuare eventuali aree sensibili ai cambiamenti che potrebbero
derivare dall’intervento, politica o progetto;
definire il numero delle persone e le categorie della popolazione
coinvolta dall’impatto dell’intervento.
Scoping - Selezione definitiva dei determinanti sui quali focalizzare il lavoro
Questa fase è molto importante in quanto, spesso, le risorse disponibili sono
scarse, sia in termini di persone e di tempo sia in termini di dati esistenti. È
perciò necessario focalizzare l’attenzione su quegli impatti che potenzialmente
potrebbero avere una maggiore influenza sulla salute ed in particolar modo
sulle fasce di popolazione più svantaggiate.
Tutto ciò vuol dire selezionare in maniera consapevole e ragionata i possibili
determinanti sanitari da considerare all’interno della procedura dell’HIA.
Scoping Individuazione delle risorse umane e finanziarie
In caso di VIS standard o rapide, sia le risorse umane che quelle finanziarie
devono essere utilizzate al meglio.
Nei casi di VIS dettagliate, invece, sarà necessario ricercare risorse aggiuntive,
rispetto a quelle che si usano normalmente nei casi di VIS standard o rapida, e
sarà una scelta obbligata quella di insediare gruppi di lavoro costituiti da
un’ampia gamma di conoscenze nei diversi settori.
Valutazione (appraisal):
Studia i rischi per la salute, è uno degli stadi che prevede un carico di lavoro
maggiore parchè devono essere analizzati tutti i pro e i contro della proposta
basandosi su i dati precedentemente raccolti.
Il suo scopo è valutare la potenziale capacità di una proposta di influenzare la
salute della popolazione, qualora venga implementata.
A tale scopo, in questa fase si deve:
- analizzare la politica/programma/progetto;
- fare un profilo della popolazione coinvolta;
- identificare e caratterizzare i potenziali impatti sulla salute (cioè i
cambiamenti nel rischio per la salute, attribuibili all’intervento e mediati da
effetti sia positivi che negativi), con particolare attenzione anche ai gruppi di
popolazione svantaggiati e coinvolgendo tutti gli stakeholders;
- fare un rapporto degli impatti identificati come prioritari ed elaborare
raccomandazioni per la loro gestione.
La fase di valutazione/appraisal include i seguenti procedimenti:
Valutare lo stato attuale di salute della popolazione;
Identificare i fattori che influenzano positivamente e negativamente le
condizioni sanitarie della popolazione in esame;
Analizzare la proposta/progetto per identificare a priori quali siano i
determinanti di salute coinvolti;
Descrivere i diversi determinanti identificati;
Stimare le conseguenze che la politica, proposta o progetto avrà sullo
stato di salute della popolazione non sono nel breve e medio tempo ma
anche a lungo termine.
I passi da compiere in questa fase sono:
Raccogliere le evidenze ossia fare una ricognizione dei dati esistenti da
tempo, scientificamente rigorosi, riguardanti interventi analoghi;
Confrontare i dati con la situazione in esame;
Valutare gli impatti sulla salute
Illustrare sia come si intende dare priorità a determinate evidenze
piuttosto che ad altre, sia come utilizzarle per decidere quali eventuali
modifiche apportare alla proposta/progetto;
Produrre una relazione finale
Raccolta delle evidenze - Tracciare il profilo della popolazione (profiling)
questa metodologia consente una visione d’insieme della popolazione
coinvolta contribuendo ad identificare i gruppi vulnerabili.
attraverso il profiling si possono ottenere dati riguardanti le caratteristiche
generali della popolazione (dimensioni, densità, età e ripartizione per sesso,
status socio-economico, tasso di natalità), lo stato di salute dei gruppi a rischio
(mortalità, disabilità, morbilità), i livelli di occupazione/disoccupazione, la
localizzazione geografica dei gruppi a rischio, le condizioni ambientali (dettagli
su acqua, aria e suolo).
Raccolta delle evidenze - Analisi della proposta politica
attraverso questo metodo possono essere reperiti dati riguardanti politiche
simili a quella da svolgere ed i dati concernenti il contesto sociale, politico,
economico, culturale e scientifico della politica.
Revisione della letteratura scientifica: potrà essere utile analizzare le evidenze
emergenti dagli effetti sulla salute di una popolazione di interventi politici
simili.
Raccolta delle evidenze – Approcci partecipativi e qualitativi
questo tipo di ricerca dati permette di raccogliere elementi derivanti da
esperienze, conoscenze, opinioni e percezioni della popolazione coinvolta
dalla politica (gli stakeholder) e dalle persone con particolare esperienza nel
settore (informatori chiave).
il reperimento di questi dati fornisce un’approfondita descrizione sui
determinanti di salute coinvolti e su come questi possano avere un impatto
sulla salute, ed inoltre offre una visione integrale delle diseguaglianze.
Raccolta delle evidenze – Approcci partecipativi e qualitativi
Questi dati possono essere reperiti facendo partecipare attivamente la
comunità nella quale si opera l’HIA con la creazione di focus group e la
conduzione di interviste, sondaggi e workshops.
Questo tipo di reperimento dati può anche essere affidato all’esterno ad
esperti con competenze in materia di ricerca, ma è fondamentale che il gruppo
direttivo dell’HIA mantenga il controllo sull’indagine al fine di garantire e
assicurare il controllo sulla qualità.
Raccolta delle evidenze –Priorità degli impatti e/o evidenze
una volta reperiti e analizzati i dati, occorrerà creare una scala gerarchica delle
evidenze al fine di focalizzare l’attenzione su quegli interventi che avranno un
maggiore impatto sulla politica, proposta o progetto.
Raccolta delle evidenze –Produzione di una relazione finale
Una volta che la valutazione è stata completata, gli impatti sono stati
identificati e le raccomandazioni per la revisione della politica, proposta o
progetto sono state redatte, allora deve essere prodotta una relazione finale
che descriva il processo ed i risultati ottenuti.
DICHIARAZIONE DI INFLUENZA SULLA POLITICA, PROGRAMMA O PROGETTO
La penultima fase del processo prevede la stesura di un report o di una
dichiarazione di influenza per confrontare le raccomandazioni emerse dall’HIA
con la proposta finale e capire quanto l’HIA abbia influenzato il processo
decisionale della politica, proposta o progetto.
Attraverso questo report, inoltre, è possibile valutare l’efficacia dell’HIA.
Le voci che caratterizzano, di norma, una dichiarazione di influenza
sono:
Descrizione del progetto
Analisi della situazione di partenza, ossia deve essere descritto quale
era lo stato di salute di partenza della popolazione presa in esame, i
determinanti che la caratterizzavano, la presenza/assenza di particolari
sottogruppi descrivendone le caratteristiche, quale sarà l’evoluzione nel
tempo dei fattori analizzati in assenza di una correzione della politica,
proposta o progetto.
Lista dei determinanti di salute considerati, ossia deve essere indicato
in che misura il fattore varierà e come sarà influenzata la qualità della
vita della popolazione dopo la modifica della proposta/progetto.
Una tabella di sintesi degli impatti.
Una valutazione su come la proposta ottempera ai principi di equità,
ossia deve essere specificato chi ne trarrà beneficio e come sarà la
ricaduta sui differenti sottogruppi della popolazione in esame.
Inoltre, dovrà contenere delle raccomandazioni e dei suggerimenti su come
modificare la proposta/progetto allo scopo di massimizzare i benefici e
minimizzare i danni.
Decision Making (prendere decisioni)
esaminare come si potrebbe cambiare una proposta per ottenere i maggiori
effetti positivi sulla salute e minimizzare quelli negativi.
Tipi di HIA
I diversi tipi di HIA si distinguono in base al momento in cui viene condotto
l’HIA rispetto all’implementazione di una qualsiasi proposta (politica,
programma, progetto)
HIA prospettico: ha lo scopo di accertare in modo prospettico i
potenziali impatti sulla salute di una proposta. Questo consente
eventualmente di modificare la proposta prima di attuarne
l’implementazione, in modo da ottenere i maggiori effetti positivi sulla
salute di una popolazione e/o di particolari sottogruppi di popolazione,
minimizzando quelli negativi.
HIA retrospettivo: ha lo scopo di accertare gli impatti sulla salute
evidenti, verificatisi dopo l’implementazione.
Si possono quindi raccogliere informazioni utili per future proposte, dal
momento che vengono accresciute le conoscenze degli impatti di salute
derivanti dall’implementazione di simili politiche, programmi o progetti e viene
incrementata la base di evidenze per futuri HIA prospettici.
HIA simultaneo: in questo caso, gli impatti sulla salute vengono
accertati durante l’implementazione.
Questo permette di intervenire rapidamente contro qualsiasi effetto negativo
che dovesse eventualmente manifestarsi e di monitorare l’accuratezza delle
previsioni fatte in modo prospettico sugli impatti di salute potenziali.
L’HIA può essere:
Prospettico: accertare in modo prospettico i potenziali impatti sulla salute che
una proposta potrebbe causare
Simultaneo: eventuali impatti sulla salute vengono accertati durante
l’implementazione
Retrospettivo: accerta gli impatti sulla salute evidenti, verificatisi dopo
l’implementazione
LIVELLI APLLICAZIONE HIA
LIVELLO DI POLITICA: modalità mediante la quale il governo (centrale o locale),
un settore o un’organizzazione cerca di raggiungere gli obiettivi che ha
stabilito.
LIVELLO DI PROGRAMMA: consiste in una serie di attività collegate che danno
attuazione alla politica.
LIVELLO DI PROGETTO: componente di un programma
PRO E CONTRO
La tecnica predominante adottata, sino ad oggi, a questo scopo, è stata quella
di mettere a confronto gli impatti di un progetto sulle determinanti della salute
umana ,con i valori limite stabiliti dalla normativa o altri tipi di standard
riconosciuti come validi.
Si tratta di un approccio manifestamente poco scientifico, in quanto i valori
limite tendono per definizione ad essere modificati di tanto in tanto, con un
ritardo a volte considerevole rispetto al costante avanzamento della
conoscenza.
Esso inoltre non evidenzia gli aspetti positivi.
LA VIS E LA PIANIFICAZIONE
La fase della valutazione permette di dimostrare l’importanza, l’utilità e la
credibilità dell’HIA. Non esiste un modo corretto per fare la valutazione, ma
una varietà di opzioni, tra cui l’operatore può scegliere. Comune denominatore
a tutte le varie tipologie è la pianificazione.
Una buona valutazione pianificata con tempo e condotta in un determinato
modo, consentirà di far risaltare diversi elementi:
informazione di valore
Si potrà migliorare la pratica mostrando le modifiche
Contributo individuale e collettivo
Creare delle aspettative più realistiche per tutti
Responsabilità e competenze
Si potrà dimostrare l’effettivo utilizzo delle risorse
LE VARIE TIPOLOGIE
Classificazione in base al momento dell’attuazione
Processo di valutazione
verifica mentre il programma è in esecuzione es. verifica dati
Valutazione di impatto
quando misura l’effetto immediato di un programma stabilendo se e come
sono stati raggiunti i suoi obiettivi
Valutazione degli esiti
quando si misura l’effetto a lungo termine di un programma e dei suoi obiettivi.
Valutazione rapida
si tratta di un'indagine sistematica degli impatti di salute effettuata in uno
spazio temporale ristretto
Valutazione intermedia
consiste in un'analisi degli impatti di salute condotta in un ragionevole periodo
di tempo
Valutazione estesa
l'indagine sistematica dell'impatto sulla salute si svolge in un arco temporale
prolungato e utilizza metodi diversi
Review
è il principale tipo di valutazione quando si conducono HIA su politiche
L’ HIA E LA COMUNITA’
HIA non prende decisioni, ma fornisce informazioni in modo chiaro
Le parti interessate generalmente includono:
La comunità locale in genere e nello specifico i gruppi vulnerabili;
I governi locali o nazionali a seconda della grandezza della comunità;
Gli operatori sanitari a livello locale, nazionale o internazionale;
Agenzie di volontariato, organizzazioni non governative;
DISUGUAGLIANZE NELLA SALUTE IN ITALIA E IN EUROPA
Il PSN 1998/2000 definisce tra gli obiettivi prioritari:
il miglioramento della salute di gruppi di popolazione meno sani per
contrastare le disuguaglianze;
Promuovere politiche non sanitarie e politiche volte alla valutazione del
loro impatto sulle disuguaglianze nella salute.
Studi empirici indagano i percorsi che strutturano le disparità sociali, puntando
l’attenzione su due canali:
Inter – generazionale: realizza la trasmissione delle risorse dalla famiglia
di origine a quella dei figli;
Intra – generazionale: realizza la capitalizzazione delle risorse culturali ed
economiche lungo il corso di vita, fino a lasciare traccia sullo stato di
benessere psicofisico dei soggetti.
Alcuni approcci focalizzano l’attenzione su due punti:
Programmazione biologica, dove le condizioni sociali riguardo lo stile di
vita della madre influiscono sul capitale biologico del figlio;
Programmazione sociale della persona, secondo cui gli svantaggi sociali
tendono ad accumularsi a partire dall’infanzia e dall’adolescenza.
Le misure volte a contrastare le disuguaglianze sociali ruotano intorno a
cinque elementi:
La struttura sociale della societa’
Le biografie delle persone
La loro posizione sociale attuale
L’esposizione a fattori di rischio o di protezione
I risultati sulla salute di questo processo
DISUGUAGLIANZE NELL’ACCESSO E NELL’USO DELLE CURE
Le politiche di contrasto devono intervenire (Dlgs 229/1999):
Sul canale di riproduzione sociale (inter e intra generazionale)
Sull’accesso e uso delle cure
La programmazione distrettuale prevede i LEA attraverso un lavoro di rete tra
Enti locali, Volontariato e Terzo settore
Ma quali effetti ha il sistema sanitario italiano sulle diseguaglianze delle
condizioni di salute
Tre sono i punti critici:
La percezione del bisogno e l'espressione della domanda, a parità di
condizioni reali di salute;
L'offerta e l'accessibilità dei servizi, a parità di domanda espressa;
La qualità e l'efficacia delle prestazioni, a parità di accesso.