3-Infiammazione 1
3-Infiammazione 1
3-Infiammazione 1
Caratteri generali Infiammazione acuta Mediatori chimici dellinfiammazione Esiti dellinfiammazione acuta Infiammazione cronica Effetti sistemici dellinfiammazione
Infiammazione
Le modificazioni dellinfiammazione sono guidate da fattori chimici di origine plasmatica e/o cellulare. I mediatori chimici possono agire da soli, in combinazione, e/o in sequenza. Linfiammazione termina quando lo stimolo nocivo viene eliminato, e i mediatori vengono inibiti (o degradati).
normale
La microcircolazione:
condizione normale, e condizione di infiammazione acuta
infiammazione acuta
(vasocostrizione fugace)
ESSUDATO INFIAMMATORIO
Fattori responsabili del movimento dei liquidi dentro e fuori il compartimento microvascolare
Danno diretto
- Intero microcircolo
Aumento transcitosi
- Venule - VEGF
Neoangiogenesi
Le cellule coinvolte nei processi di Marginazione, Adesione, e Migrazione attraverso la parete vascolare
- attraversamento dellendotelio e della membrana basale; - chemiotassi verso la sede del danno. Molecole diverse per le diverse fasi del processo: - le selectine nel rotolamento; - le chemochine nellattivazione dei neutrofili e nellaumento dellavidit delle integrine; - le integrine nelladesione; - CD31 (PECAM-1) nella transmigrazione.
ICAM-1
VCAM-1
41 (VLA-4) Adesione di eosinofili, (integrine) monociti e linfociti) 47 (LPAM-1) Selectina-L Posizionamento linfociti a livello venulare, rotolamento di neutrofili e monociti)
GlyCam-1 CD34
ICAM-1 e VCAM-1 appartengono alla famiglia delle immunoglobuline; ESL-1, ligando 1 per la selectina E; PSGL-1, ligando 1 per selectina-P
Lazione delle molecole sopra descritte dipende dallo stimolo infiammatorio, dalla durata dellinfiammazione, e dalle condizioni di flusso sanguigno. Principali meccanismi molecolari -Ridistribuzione delle molecole di adesione sulla superficie cellulare endoteliale: Il processo si svolge in pochi minuti, importante nel determinare liniziale rotolamento dei leucociti sullendotelio (ridistribuzione Sel P da istamina). -Induzione di molecole di adesione sulla superficie cellulare endoteliale: Il processo richiede una neosintesi proteica e inizia dopo un intervallo di tempo di 1-2 h (sintesi di Sel E da TNF, IL-1).
Marginazione e Adesione
24-72 h, PMN
>72 h, Macrofagi
Chemiotassi
Movimento dei leucociti in direzione di un gradiente chimico. Nellinfiammazione, granulociti, monociti e linfociti rispondono agli stimoli chemiotattici con velocit diverse.
Agenti chemiotattici
Agenti esogeni: prodotti batterici (peptidi esogeni con aminoacido terminale N-formilmetionina, lipidi. Agenti endogeni: endogeni 1) frazioni del sistema complemento (particolarmente C5a) 2) prodotti della via lipossigenasica (leucotriene B4, LTB4) 3) citochine (particolarmente quelle della famiglia delle chemochine, come IL-8).
Laccumulo di leucociti nel sito infiammatorio ha due principali conseguenze funzionali: - fagocitosi e - rilascio di enzimi. La fagocitosi avviene in tre fasi: 1) Riconoscimento e attacco della particella da ingerire da parte del leucocita 2) Ingestione della particella con formazione di un vacuolo fagocitico 3) Uccisione e Degradazione del materiale ingerito.
Fagocitosi
- Frammento Fc delle IgG - C3b, il frammento opsoninico di C3 - Collectine, (proteine plasmatiche lectiniche, capaci di
legare carboidrati delle pareti batteriche).
determina
Fagocitosi
Higashi):
nella
fagocitosi
(sindrome
di
Chediak-
Difetti