Vai al contenuto

Antonio D'Amato

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 26 apr 2022 alle 19:21 di Egidio24 (discussione | contributi) (WPCleaner v2.04 - fix wlink - Confederazione generale dell'industria italiana)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Antonio D'Amato
D'Amato tra il ministro Federica Guidi ed il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ottobre 2014

Presidente di Confindustria
Durata mandato2000 –
2004
PredecessoreGiorgio Fossa
SuccessoreLuca Cordero di Montezemolo

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza

Antonio D'Amato (Napoli, 16 giugno 1957) è un imprenditore italiano, presidente di Confindustria dal 2000 al 2004.

Laureato in giurisprudenza presso l'Università Federico II di Napoli, diviene presidente nel 1991 del Gruppo Finseda, fondato dal padre Salvatore, leader a livello internazionale nella produzione di imballaggi alimentari e operante in Italia, Regno Unito, Germania, Portogallo e Stati Uniti.

Dal 2000 al 2004 è stato presidente di Confindustria e dal 2001 al 2004 presidente della Luiss Guido Carli.

Da 2013 al 2019 è stato presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.

Cavaliere del lavoro - nastrino per uniforme ordinaria
— 1º giugno 2005[1]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN239306512 · ISNI (EN0000 0003 8582 3892 · SBN LO1V164310 · LCCN (ENn88208678
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie