Milan Associazione Calcio 2002-2003
Milan AC | |
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Stagione 2002-2003 | |
I rossoneri festeggiano la vittoria della 6ª Champions League | |
Sport | calcio |
Squadra | Milan |
Allenatore | Carlo Ancelotti |
All. in seconda | Giorgio Ciaschini e Mauro Tassotti |
Presidente | Silvio Berlusconi |
Serie A | 3º (in Champions League) |
Coppa Italia | Vincitore |
Champions League | Vincitore |
Maggiori presenze | Campionato: Dida, Inzaghi (30)[1] Totale: Inzaghi, Maldini (49) |
Miglior marcatore | Campionato: Inzaghi (17)[1] Totale: Inzaghi (30) |
Stadio | Giuseppe Meazza |
Abbonati | 50 726[2] |
Maggior numero di spettatori | 78 843 vs. Inter (23 novembre 2002)[2] |
Minor numero di spettatori | 53 347 vs. Udinese (6 novembre 2002)[2] |
Media spettatori | 61 534[2]¹ |
considera le partite giocate in casa in campionato. Si invita a seguire il modello di voce
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Milan Associazione Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 2002-2003.
Stagione
[modifica | modifica wikitesto]Reduce da una sofferta qualificazione ai preliminari di Champions League[3][4], nell'estate 2002 il Milan apportava sostanziali cambiamenti all'organico[5]: tra questi l'ingaggio di Seedorf dall'Inter[6][7], col passaggio di Coco ai nerazzurri[8], acquisto maldigerito in origine dalla tifoseria.[9] Sposavano la causa anche il brasiliano Rivaldo e il danese Tomasson[10][11], oltre all'ex laziale Alessandro Nesta il cui arrivo fu perfezionato nei giorni conclusivi del mercato.[12][13]
Svolta importante in avvio di stagione, coi meneghini impegnati sul triplice fronte[14][15], l'intuizione del tecnico Carlo Ancelotti nell'arretrare Pirlo davanti alla difesa.[16][17] Superato in relativa scioltezza un girone europeo che recava la presenza del temuto Bayern Monaco[18], con il quale furono ottenuti punti decisivi per la qualificazione[19], la prima battuta d'arresto in campionato si verificò a opera del Chievo[20]; ulteriori passi a vuoto — come quello rimediato contro la Juventus e in gare ormai ininfluenti per la Champions —[21][22] erano riscattati col Parma[23], affiancando poi al comando i bianconeri grazie al derby milanese vinto il 23 novembre 2002.[24]
Maldini e soci cominciarono col piede giusto anche il secondo step della competizione continentale[25], sconfiggendo tra le mura amiche il Real Madrid detentore del titolo[26]: mentre Redondo compiva finalmente il suo esordio dopo l'infortunio patito nel 2000[27], Inzaghi vendicò col Borussia Dortmund la semifinale di Coppa UEFA dell'anno precedente e un margine di 3 punti sui concittadini assicurò il titolo d'inverno.[28] «Fuoco di paglia», questo[29], destinato a esaurirsi già nei mesi di gennaio e febbraio quando i lombardi persero terreno dalle storiche rivali[30][31]: ben più fortunata l'avventura in Europa[32], conquistando anzitempo un biglietto per i quarti di finale.[33][34]
L'11 titolare sceso in campo a Manchester contro la Juventus nella prima finale di Champions League tra due squadre italiane. |
A bruciare le residue speranze in chiave-scudetto una primavera altalenante[35][36], coi succitati ducali e l'Empoli a vanificare le affermazioni con sabaudi e nerazzurri[37]: uno scontro «da brividi» con l'Ajax regalò invece le semifinali[38], trovando come avversario proprio gli uomini di Cúper.[39][40] L'andata terminò senza gol[41], caricando di pressioni il retour match anche per un titolo nazionale risultato appannaggio della formazione torinese[42][43]: Shevchenko frantumò un equilibrio ripristinato da Martins[44], con Abbiati a salvare il punteggio compiendo una difficile parata su Kallon.[45][46]
In attesa di misurarsi coi summenzionati piemontesi nella cornice dell'Old Trafford[47][48], i rossoneri ipotecarono la Coppa Italia — dilagando all'Olimpico contro una Roma in pieno sbando societario —[49] e fecero loro un terzo posto in campionato[50]: il confronto di Manchester si trascinò ai rigori senza alcuna rete in 120'[51], con prodezze dell'estremo difensore Dida e un rigore messo a segno dell'ucraino decisivi per aggiudicarsi il trofeo.[52][19] A sollevare la coppa è il capitano Paolo Maldini, replicando quanto fatto dal padre Cesare esattamente un quarantennio addietro[53]; sulle maglie del Diavolo trovò inoltre spazio la coccarda tricolore[4], guadagnato dopo aver spento a San Siro un tentativo di rimonta dei capitolini.[54][55]
Divise e sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Lo sponsor tecnico per la stagione 2002-2003 è Adidas, mentre lo sponsor ufficiale è Opel.[19] La divisa è una maglia a strisce verticali della stessa dimensione, rosse e nere, con pantaloncini e calzettoni neri. La divisa di riserva è completamente bianca, mentre la terza divisa è a maglia nera con pantaloncini e calzettoni neri.
Organigramma societario[19]
[modifica | modifica wikitesto]Area direttiva
- Presidente: Silvio Berlusconi
- Vice presidenti: Adriano Galliani (vicario), Paolo Berlusconi, Gianni Nardi
- Amministratore delegato: Adriano Galliani
Area organizzativa
- Direttore organizzativo: Umberto Gandini
- Team manager: Silvano Ramaccioni
Area comunicazione
- Direttore comunicazione: Vittorio Mentana
- Capo ufficio stampa: Paolo Tarozzi
Area tecnica
- Direttore sportivo: Ariedo Braida
- Allenatore: Carlo Ancelotti
- Allenatori in seconda: Giorgio Ciaschini, Mauro Tassotti
- Preparatore dei portieri: Villiam Vecchi
- Preparatori atletici: Giovanni Mauri, William Tillson, Daniele Tognaccini
Area sanitaria
- Coordinatore sanitario: Jean Pierre Meersseman
- Medico sociale: Rodolfo Tavana
- Massaggiatori: Roberto Boerci, Roberto Morosi, Giorgio Puricelli, Tomislav Vrbnjak
Rosa
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Calciomercato
[modifica | modifica wikitesto]Nell'estate 2002 lascia il Milan Demetrio Albertini. Partono anche Sebastiano Rossi, José Mari, e i tre acquisti della stagione precedente, Ümit, Javi Moreno e Contra. Dida torna dal prestito, Clarence Seedorf viene prelevato dall'Inter in cambio di Francesco Coco mentre arrivano due giocatori a parametro zero: il brasiliano Rivaldo, Pallone d'oro 1999, proveniente dal Barcellona e l'attaccante danese Jon Dahl Tomasson dal Feyenoord. Dalla Lazio, invece, viene acquistato per 32 milioni di euro il difensore Alessandro Nesta.[4]
Sessione estiva
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti | ||||
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R. | Nome | da | Modalità | |
P | Gabriele Aldegani | Cosenza | fine prestito | |
P | Dida | Corinthians | fine prestito | |
D | Samir Beloufa | Germinal Beerschot | fine prestito | |
D | Francesco Coco | Barcellona | fine prestito | |
D | Fabricio Coloccini | Alavés | fine prestito | |
D | Alessandro Nesta | Lazio | definitivo (31 milioni €)[60] | |
D | Dario Šimić | Inter | definitivo | |
C | Samuele Dalla Bona | Chelsea | definitivo | |
C | Pablo García | Venezia | fine prestito | |
C | Clarence Seedorf | Inter | definitivo | |
A | Marco Borriello | Treviso | riscatto compartecipazione | |
A | Rivaldo | Barcellona | definitivo | |
A | Jon Dahl Tomasson | Feyenoord | svincolato |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
P | Gabriele Aldegani | Livorno | prestito |
P | Sebastiano Rossi | Perugia | definitivo |
D | Samir Beloufa | Bastia | definitivo |
D | Francesco Coco | Inter | definitivo |
D | Fabricio Coloccini | Atlético Madrid | prestito |
D | Cosmin Contra | Atlético Madrid | definitivo |
D | Mohamed Sarr | Galatasaray | prestito |
C | Demetrio Albertini | Atlético Madrid | prestito |
C | Marco Donadel | Lecce | prestito |
C | Massimo Donati | Parma | prestito |
C | Pablo García | Osasuna | definitivo |
C | Ümit Davala | Inter | definitivo |
A | Mohammed Aliyu Datti | Siena | prestito |
A | José Mari | Atlético Madrid | definitivo |
A | Javi Moreno | Atlético Madrid | definitivo |
A | Vitali Kutuzov | Sporting Lisbona | prestito |
A | Marco Simone | Monaco | fine prestito |
Trasferimenti tra la sessione estiva e invernale
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
C | Leonardo | svincolato |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
Sessione invernale
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
D | Mohamed Sarr | Galatasaray | fine prestito |
C | Massimo Donati | Parma | fine prestito |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
D | Mohamed Sarr | Ancona | prestito |
C | Massimo Donati | Torino | prestito |
A | Marco Borriello | Empoli | prestito |
Trasferimenti dopo la sessione invernale
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
C | Leonardo | fine carriera |
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Serie A
[modifica | modifica wikitesto]Girone di andata
[modifica | modifica wikitesto]Milano 6 novembre 2002, ore 20:30 CET 1ª giornata[61] | Milan | 1 – 0 referto | Udinese | Stadio Giuseppe Meazza (53.347 spett.)
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Modena 14 settembre 2002, ore 20:30 CEST 2ª giornata | Modena | 0 – 3 referto | Milan | Stadio Alberto Braglia (15.349 spett.)
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Milano 21 settembre 2002, ore 15:00 CEST 3ª giornata | Milan | 3 – 0 referto | Perugia | Stadio Giuseppe Meazza (59.296 spett.)
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Roma 28 settembre 2002, ore 20:30 CEST 4ª giornata | Lazio | 1 – 1 referto | Milan | Stadio Olimpico (59.226 spett.)
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Milano 6 ottobre 2002, ore 15:00 CEST 5ª giornata | Milan | 6 – 0 referto | Torino | Stadio Giuseppe Meazza (60.945 spett.)
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Bergamo 20 ottobre 2002, ore 15:00 CEST 6ª giornata | Atalanta | 1 – 4 referto | Milan | Stadio Atleti Azzurri d'Italia (23.628 spett.)
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Verona 26 ottobre 2002, ore 18:00 CEST 7ª giornata | Chievo | 3 – 2 referto | Milan | Stadio Marcantonio Bentegodi (33.431 spett.)
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Milano 3 novembre 2002, ore 15:00 CET 8ª giornata | Milan | 2 – 0 referto | Reggina | Stadio Giuseppe Meazza (63.892 spett.)
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Torino 10 novembre 2002, ore 20:30 CET 9ª giornata | Juventus | 2 – 1 referto | Milan | Stadio delle Alpi (57.762 spett.)
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Milano 17 novembre 2002, ore 15:00 CET 10ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Parma | Stadio Giuseppe Meazza (59.648 spett.)
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Milano 23 novembre 2002, ore 20:30 CET 11ª giornata | Milan | 1 – 0 referto | Inter | Stadio Giuseppe Meazza (78.843 spett.)
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Empoli 1º dicembre 2002, ore 15:00 CET 12ª giornata | Empoli | 1 – 1 referto | Milan | Stadio Carlo Castellani (17.652 spett.)
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Milano 7 dicembre 2002, ore 20:45 CET 13ª giornata | Milan | 1 – 0 referto | Roma | Stadio Giuseppe Meazza (67.786 spett.)
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Como 15 dicembre 2002, ore 15:00 CET 14ª giornata | Como | 1 – 2 referto | Milan | Stadio Giuseppe Sinigaglia (10.508 spett.)
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Milano 22 dicembre 2002, ore 15:00 CET 15ª giornata | Milan | 0 – 0 referto | Brescia | Stadio Giuseppe Meazza (61.724 spett.)
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Bologna 12 gennaio 2003, ore 15:00 CET 16ª giornata | Bologna | 0 – 2 referto | Milan | Stadio Renato Dall'Ara (34.915 spett.)
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Milano 19 gennaio 2003, ore 15:00 CET 17ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Piacenza | Stadio Giuseppe Meazza (54.452 spett.)
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Girone di ritorno
[modifica | modifica wikitesto]Udine 26 gennaio 2003, ore 20:30 CET 18ª giornata | Udinese | 1 – 0 referto | Milan | Stadio Friuli (22.853 spett.)
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Milano 2 febbraio 2003, ore 15:00 CET 19ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Modena | Stadio Giuseppe Meazza (59.594 spett.)
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Perugia 9 febbraio 2003, ore 15:00 CET 20ª giornata | Perugia | 1 – 0 referto | Milan | Stadio Renato Curi (18.853 spett.)
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Milano 16 febbraio 2003, ore 20:30 CET 21ª giornata | Milan | 2 – 2 referto | Lazio | Stadio Giuseppe Meazza (61.605 spett.)
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Torino 22 febbraio 2003, ore 20:30 CET 22ª giornata | Torino | 0 – 3 (tav.) Partita sospesa per incidenti al 64'[62][63]; punteggio di 0-3 omologato dalla giustizia sportiva.[62][64] referto | Milan | Stadio delle Alpi (16.343 spett.)
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Milano 2 marzo 2003, ore 15:00 CET 23ª giornata | Milan | 3 – 3 referto | Atalanta | Stadio Giuseppe Meazza (60.095 spett.)
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Milano 9 marzo 2003, ore 20:30 CET 24ª giornata | Milan | 0 – 0 referto | Chievo | Stadio Giuseppe Meazza (33.431 spett.)
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Reggio Calabria 15 marzo 2003, ore 18:00 CET 25ª giornata | Reggina | 0 – 0 referto | Milan | Stadio Oreste Granillo (26.640 spett.)
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Milano 22 marzo 2003, ore 20:30 CET 26ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza (78.671 spett.)
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Parma 5 aprile 2003, ore 20:30 CEST 27ª giornata | Parma | 1 – 0 referto | Milan | Stadio Ennio Tardini (25.603 spett.)
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Milano 12 aprile 2003, ore 20:30 CEST 28ª giornata | Inter | 0 – 1 referto | Milan | Stadio Giuseppe Meazza (76.660 spett.)
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Milano 19 aprile 2003, ore 15:00 CEST 29ª giornata | Milan | 0 – 1 referto | Empoli | Stadio Giuseppe Meazza (57.784 spett.)
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Roma 26 aprile 2003, ore 20:30 CEST 30ª giornata | Roma | 2 – 1 referto | Milan | Stadio Olimpico (60.313 spett.)
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Milano 3 maggio 2003, ore 15:00 CEST 31ª giornata | Milan | 2 – 0 referto | Como | Stadio Giuseppe Meazza (54.503 spett.)
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Brescia 10 maggio 2003, ore 15:00 CEST 32ª giornata | Brescia | 1 – 0 referto | Milan | Stadio Mario Rigamonti (19.155 spett.)
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Milano 17 maggio 2003, ore 15:00 CEST 33ª giornata | Milan | 3 – 1 referto | Bologna | Stadio Giuseppe Meazza (57.766 spett.)
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Piacenza 24 maggio 2003, ore 15:00 CEST 34ª giornata | Piacenza | 4 – 2 referto | Milan | Stadio Leonardo Garilli (7.386 spett.)
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Coppa Italia
[modifica | modifica wikitesto]Fase finale
[modifica | modifica wikitesto]Ancona 3 dicembre 2002, ore 21:00 CET Ottavi di finale - Andata | Ancona | 1 – 1 referto | Milan | Stadio Del Conero (21.498[65] spett.)
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Milano 18 dicembre 2002, ore 21:00 CET Ottavi di finale - Ritorno | Milan | 5 – 1 referto | Ancona | Stadio Giuseppe Meazza (2.551[66] spett.)
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Milano 14 gennaio 2003, ore 21:00 CET Quarti di finale - Andata | Milan | 0 – 0 referto | Chievo | Stadio Giuseppe Meazza (3.598[67] spett.)
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Verona 22 gennaio 2003, ore 21:00 CET Quarti di finale - Ritorno | Chievo | 2 – 5 referto | Milan | Stadio Marcantonio Bentegodi (7.350[68] spett.)
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Perugia 6 febbraio 2003, ore 21:00 CET Semifinale - Andata | Perugia | 0 – 0 referto | Milan | Stadio Renato Curi (12.000[69] spett.)
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Milano 15 aprile 2003, ore 21:00 CEST Semifinale - Ritorno | Milan | 2 – 1 referto | Perugia | Stadio Giuseppe Meazza (9.605[70] spett.)
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Roma 20 maggio 2003, ore 20:45 CEST Finale - Andata | Roma | 1 – 4 referto | Milan | Stadio Olimpico (60.647[71] spett.)
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Milano 31 maggio 2003, ore 20:45 CEST Finale - Ritorno | Milan | 2 – 2 referto | Roma | Stadio Giuseppe Meazza (76.061[72] spett.)
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Champions League
[modifica | modifica wikitesto]Turni preliminari
[modifica | modifica wikitesto]Milano 14 agosto 2002, ore 20:45 CEST Terzo turno – Andata | Milan | 1 – 0 referto | Slovan Liberec | Stadio Giuseppe Meazza (30.064[73] spett.)
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Liberec 28 agosto 2002, ore 21:00 CEST Terzo turno – Ritorno | Slovan Liberec | 2 – 1 referto | Milan | Stadio U Nisy (8.740[74] spett.)
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Prima fase a gironi
[modifica | modifica wikitesto]Milano 18 settembre 2002, ore 20:45 CEST 1ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Lens | Stadio Giuseppe Meazza (70.259[75] spett.)
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La Coruña 24 settembre 2002, ore 20:45 CEST 2ª giornata | Deportivo La Coruña | 0 – 4 referto | Milan | Stadio Riazor (28.000[76] spett.)
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Monaco di Baviera 1º ottobre 2002, ore 20:45 CET 3ª giornata | Bayern Monaco | 1 – 2 referto | Milan | Olympiastadion (60.000[77] spett.)
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Milano 23 ottobre 2002, ore 20:45 CET 4ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Bayern Monaco | Stadio Giuseppe Meazza (75.611[78] spett.)
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Lens 29 ottobre 2002, ore 20:45 CET 5ª giornata | Lens | 2 – 1 referto | Milan | Stadio Félix Bollaert (35.000[79] spett.)
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Milano 13 novembre 2002, ore 20:45 CET 6ª giornata | Milan | 1 – 2 referto | Deportivo La Coruña | Stadio Giuseppe Meazza (56.294[80] spett.)
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Seconda fase a gironi
[modifica | modifica wikitesto]Milano 26 novembre 2002, ore 20:45 CET 1ª giornata | Milan | 1 – 0 referto | Real Madrid | Stadio Giuseppe Meazza (75.777[81] spett.)
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Dortmund 11 dicembre 2002, ore 20:45 CET 2ª giornata | Borussia Dortmund | 0 – 1 referto | Milan | Westfalenstadion (52.000[82] spett.)
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Milano 19 febbraio 2003, ore 20:45 CET 3ª giornata | Milan | 1 – 0 referto | Lokomotiv Mosca | Stadio Giuseppe Meazza (72.028[83] spett.)
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Mosca 25 febbraio 2003, ore 18:00 CET 4ª giornata | Lokomotiv Mosca | 0 – 1 referto | Milan | Stadio Lokomotiv (30.000[84] spett.)
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Madrid 12 marzo 2003, ore 20:45 CET 5ª giornata | Real Madrid | 3 – 1 referto | Milan | Stadio Santiago Bernabéu (75.000[85] spett.)
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Milano 18 marzo 2003, ore 20:45 CET 6ª giornata | Milan | 0 – 1 referto | Borussia Dortmund | Stadio Giuseppe Meazza (45.000[86] spett.)
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Fase ad eliminazione diretta
[modifica | modifica wikitesto]Amsterdam 8 aprile 2003, ore 20:45 CEST Quarti di finale - Andata | Ajax | 0 – 0 referto | Milan | Amsterdam ArenA (50.000[87] spett.)
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Milano 23 aprile 2003, ore 20:45 CEST Quarti di finale - Ritorno | Milan | 3 – 2 referto | Ajax | Stadio Giuseppe Meazza (76.079[88] spett.)
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Milano 7 maggio 2003, ore 20:45 CEST Semifinale - Andata | Milan | 0 – 0 referto | Inter | Stadio Giuseppe Meazza (77.049[89] spett.)
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Milano 13 maggio 2003, ore 20:45 CEST Semifinale - Ritorno | Inter | 1 – 1 referto | Milan | Stadio Giuseppe Meazza (76.854[90] spett.)
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Manchester 28 maggio 2003, ore 20:45 CEST Finale - Partita Unica | Juventus | 0 – 0 (d.t.s.) referto | Milan | Old Trafford (62.300[91] spett.)
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Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche di squadra
[modifica | modifica wikitesto]Competizione[19] | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
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G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Serie A | 61 | 17 | 12 | 4 | 1 | 32 | 11 | 17 | 6 | 3 | 8 | 23 | 19 | 34 | 18 | 7 | 9 | 55 | 30 | +25 |
Coppa Italia | - | 4 | 2 | 2 | 0 | 9 | 4 | 4 | 2 | 2 | 0 | 10 | 4 | 8 | 4 | 4 | 0 | 19 | 8 | +11 |
Champions League | 24[92] | 9 | 6 | 1 | 2 | 11 | 7 | 9 | 4 | 2 | 3 | 12 | 9 | 19[93] | 10 | 4 | 5 | 23 | 16 | +7 |
Totale | 85 | 30 | 20 | 7 | 3 | 52 | 22 | 30 | 12 | 7 | 11 | 45 | 32 | 61 | 32 | 15 | 14 | 97 | 54 | +43 |
Statistiche dei giocatori
[modifica | modifica wikitesto]Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società durante la stagione.[94]
Giocatore | Serie A | Coppa Italia | Champions League | Totale | ||||||||||||
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C. Abbiati | 3 | -3 | 0 | 0 | 8 | -8 | 0 | 0 | 6 | -9 | 0 | 0 | 17 | -20 | 0 | 0 |
M. Ambrosini | 21 | 1 | 4 | 1 | 3 | 1 | 2 | 0 | 13 | 0 | 3 | 0 | 37 | 2 | 9 | 1 |
C. Aubameyang | 1 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 |
I. Ba | 3 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 |
M. Borriello | 3 | 0 | 0 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 6 | 1 | 0 | 0 |
R. Bortolotto | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
C. Brocchi | 12 | 2 | 2 | 0 | 7 | 0 | 2 | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 | 26 | 2 | 4 | 0 |
J. Chamot | 2 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 |
Claiton | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
C. Contra | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
A. Costacurta | 18 | 0 | 1 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 2 | 0 | 34 | 0 | 3 | 0 |
M. Dal Bello | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 |
S. Dalla Bona | 4 | 0 | 1 | 0 | 6 | 1 | 2 | 0 | 6 | 0 | 1 | 0 | 16 | 1 | 4 | 0 |
Dida | 30 | -23 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 14 | -7 | 0 | 0 | 44 | -30 | 0 | 0 |
V. Fiori | 1 | -4 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 1 | -4 | 0 | 0 |
G. Gattuso | 25 | 0 | 5 | 0 | 3 | 0 | 2 | 0 | 14 | 0 | 6 | 0 | 42 | 0 | 13 | 0 |
T. Helveg | 8 | 0 | 2 | 0 | 7 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 17 | 0 | 3 | 0 |
F. Inzaghi | 30 | 17 | 2 | 0 | 3 | 1 | 1 | 0 | 16 | 12 | 2 | 0 | 49 | 30 | 5 | 0 |
K. K'aladze | 27 | 0 | 3 | 0 | 4 | 1 | 0 | 0 | 15 | 0 | 1 | 0 | 46 | 1 | 4 | 0 |
M. Laursen | 10 | 0 | 1 | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 | 9 | 0 | 0 | 0 | 26 | 0 | 1 | 0 |
Leonardo | 1 | 0 | 0 | 0 | 4 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 5 | 2 | 0 | 0 |
P. Maldini | 29 | 2 | 4 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 19 | 0 | 1 | 0 | 49 | 2 | 5 | 0 |
A. Matri | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
A. Nesta | 29 | 1 | 5 | 0 | 5 | 1 | 0 | 0 | 14 | 0 | 1 | 0 | 48 | 2 | 6 | 0 |
S. Pastrello | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
M. Piccolo | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
A. Pirlo | 27 | 9 | 3 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 13 | 0 | 2 | 0 | 42 | 9 | 5 | 1 |
F. Redondo | 8 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 1 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 19 | 0 | 1 | 0 |
Rivaldo | 22 | 5 | 1 | 0 | 3 | 1 | 0 | 0 | 13 | 2 | 0 | 0 | 38 | 8 | 1 | 0 |
Roque Júnior | 4 | 0 | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 | 2 | 0 |
Rui Costa | 25 | 0 | 2 | 0 | 5 | 1 | 1 | 0 | 18 | 0 | 1 | 0 | 48 | 1 | 4 | 0 |
C. Seedorf | 29 | 4 | 1 | 0 | 3 | 2 | 0 | 0 | 16 | 1 | 3 | 0 | 48 | 7 | 4 | 0 |
Serginho | 21 | 3 | 1 | 0 | 4 | 2 | 0 | 0 | 13 | 1 | 2 | 0 | 38 | 6 | 3 | 0 |
A. Ševčenko | 24 | 5 | 3 | 0 | 4 | 1 | 0 | 0 | 11 | 4 | 1 | 0 | 39 | 10 | 4 | 0 |
D. Šimić | 29 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 13 | 0 | 0 | 0 | 45 | 1 | 0 | 0 |
M. Stefani | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
J.D. Tomasson | 19 | 4 | 0 | 0 | 7 | 4 | 1 | 0 | 11 | 3 | 1 | 0 | 37 | 11 | 2 | 0 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Panini, 2004, Presenze.
- ^ a b c d (EN) Statistiche Spettatori Serie A 2002-2003, su stadiapostcards.com.
- ^ Manchester e Barcellona ai preliminari di Champions League, in la Repubblica, 12 maggio 2002, p. 43.
- ^ a b c Panini, p. 524.
- ^ Andrea Elefante e Mirko Graziano, Coco è dell'Inter, Seedorf al Milan, in La Gazzetta dello Sport, 31 maggio 2002.
- ^ Andrea Elefante e Mirko Graziano, Seedorf dice sì al Milan, in La Gazzetta dello Sport, 6 giugno 2002.
- ^ Mirko Graziano, Seedorf, triplo Milan, in La Gazzetta dello Sport, 11 giugno 2002.
- ^ Germano Bovolenta, Scambisti a San Siro, in La Gazzetta dello Sport, 22 agosto 2012.
- ^ Alessandra Bocci, Contestato Seedorf: «Interista», in La Gazzetta dello Sport, 2 luglio 2002.
- ^ Fabio Licari, Cominciò vendendo gelati, in La Gazzetta dello Sport, 27 luglio 2002.
- ^ Andrea Schianchi, Ecco Tomasson, l'uomo dei gol intelligenti, in La Gazzetta dello Sport, 25 agosto 2002.
- ^ Carlo Laudisa e Stefano Cieri, Nesta-Milan: accordo su tutto, in La Gazzetta dello Sport, 31 agosto 2002.
- ^ Carlo Laudisa e Stefano Boldrini, Il sogno di Crespo, in La Gazzetta dello Sport, 1º settembre 2002.
- ^ Claudio Gregori e Andrea Schianchi, Il Milan replica con tre sassate, in La Gazzetta dello Sport, 15 settembre 2002.
- ^ Andrea Schianchi, Il Milan è nato dai fischi, in La Gazzetta dello Sport, 21 settembre 2002.
- ^ Fabio Licari, Andrea Masala e Claudio Gregori, «Uno Zico davanti alla difesa», in La Gazzetta dello Sport, 27 settembre 2002.
- ^ Simone Pace, Da Pirlo regista basso all'albero di Natale: come Ancelotti rese grande e unico il suo Milan, su eurosport.it, 25 gennaio 2019.
- ^ Il Milan vola in Europa con Serginho e Inzaghi, su repubblica.it, 24 ottobre 2002.
- ^ a b c d e Panini, p. 594.
- ^ Il Chievo torna bello, per il Milan un brutto ko, su repubblica.it, 26 ottobre 2002.
- ^ Sconfitta in Francia per il Milan delle riserve, su repubblica.it, 30 ottobre 2002.
- ^ Marco Ansaldo, Di Vaio e Thuram in gol sugli assist di Del Piero, in La Stampa, 11 novembre 2002, p. 35.
- ^ Lodovico Maradei, Andrea Masala e Andrea Schianchi, Il Parma crea. Il Milan incassa, in La Gazzetta dello Sport, 18 novembre 2002.
- ^ Lodovico Maradei, Il derby ai diavoli brasiliani, in La Gazzetta dello Sport, 24 novembre 2002.
- ^ Enrico Currò, Milan-Real Madrid, derby d'Europa, in la Repubblica, 26 novembre 2002, p. 50.
- ^ Roberto Beccantini, Una magia di Shevchenko manda ko Zidane e Raul, in La Stampa, 27 novembre 2002, p. 29.
- ^ Alessandra Bocci, Redondo, partita vinta, in La Gazzetta dello Sport, 3 dicembre 2002.
- ^ Il Milan fatica ma vince, rossoneri campioni d'inverno, su repubblica.it, 19 gennaio 2003.
- ^ L'Udinese fa il Milan, rossoneri battuti, su repubblica.it, 26 gennaio 2003.
- ^ Il Milan perde la vetta, i rossoneri battuti a Perugia, su repubblica.it, 9 febbraio 2003.
- ^ Giancarlo Laurenzi, Inzaghi riprende la Lazio che scatta, in La Stampa, 17 febbraio 2003, p. 33.
- ^ Il Milan vince a Mosca e si qualifica ai quarti, su repubblica.it, 25 febbraio 2003.
- ^ Nino Sormani, Il Milan perde ancora ma Ancelotti è contento, in La Stampa, 19 marzo 2003, p. 35.
- ^ In Champions non ci sarà "derby", in Uefa la Lazio con il Porto, su repubblica.it, 21 marzo 2003.
- ^ Andrea Sorrentino e Emanuele Gamba, La partitissima, in la Repubblica, 23 marzo 2003, p. 48.
- ^ Lodovico Maradei, Inzaghi chiude il capitolo Inter, in La Gazzetta dello Sport, 13 aprile 2003.
- ^ Andrea Masala e Alberto Cerruti, Milan, adesso è proprio finita, in La Gazzetta dello Sport, 20 aprile 2003.
- ^ Milan dalla paura alla gioia: e ora in semifinale sarà derby, su repubblica.it, 23 aprile 2003.
- ^ Graham Wood, C'è il derby d'Europa, in La Gazzetta dello Sport, 3 maggio 2003.
- ^ Gaetano De Stefano e Luca Taidelli, Superderby, adesso i fatti, su gazzetta.it, 7 maggio 2003.
- ^ Gaetano De Stefano, Milan-Inter, emozioni senza gol, su gazzetta.it, 7 maggio 2003.
- ^ Carlo Annovazzi, Così Milano piange le occasioni perdute, su repubblica.it, 10 maggio 2003.
- ^ Bruno Bernardi, Appiah salva il Brescia e mette in crisi il Milan, in La Stampa, 11 maggio 2003, p. 33.
- ^ Luca Taidelli, Milan, in finale col brivido, su gazzetta.it, 13 maggio 2003.
- ^ Alberto Cerruti, Alla fine un urlo: Milan, in La Gazzetta dello Sport, 14 maggio 2003.
- ^ Andrea Masala, "Abbiati fede" su "Egidio Kallon": storia della parata che 20 anni fa valse la finale, su gazzetta.it, 16 maggio 2023.
- ^ Corrado Sannucci, Juve e Milan, la sfida infinita, in la Repubblica, 15 maggio 2003, p. 59.
- ^ Antonello Capone, Abbiamo sbancato l'Europa, in La Gazzetta dello Sport, 16 maggio 2003.
- ^ Lodovico Maradei, Roma sprecona, il Milan B dilaga, in La Gazzetta dello Sport, 21 maggio 2003.
- ^ Andrea Schianchi e Alberto Cerruti, Ancelotti se la fila in scooter, in La Gazzetta dello Sport, 25 maggio 2003.
- ^ UEFA Champions League 2002/03 - Storia - Milan, su it.uefa.com, UEFA.com.
- ^ Grande Dida, coppa al Milan: ma la Juve piange se stessa, su repubblica.it, 28 maggio 2003.
- ^ Fabio Vergnano, Da Cesarone a Paolo, 40 anni dopo, in La Stampa, 29 maggio 2003, p. 29.
- ^ Roberto Beccantini, Milan, è ancora festa: Roma, troppi veleni, in La Stampa, 1º giugno 2003, p. 27.
- ^ Supercoppa a New York, in la Repubblica, 5 giugno 2003, p. 50.
- ^ a b c d e f g h Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
- ^ Ceduto durante la sessione estiva del calciomercato.
- ^ Ceduto durante la sessione invernale del calciomercato.
- ^ Contratto rescisso nel marzo 2003.
- ^ Nesta al Milan, ora è ufficiale, su gazzetta.it, 31 agosto 2002. URL consultato il 6 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2017).
- ^ Il rinvio della prima giornata, in calendario per il 31 agosto e 1º settembre 2002, è stato disposto in seguito al mancato raggiungimento di un accordo sui diritti televisivi tra società e Lega Calcio; cfr. Comunicato ufficiale n. 48 (PDF), su legaseriea.it, 16 settembre 2002, pp. 2 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2020).
- ^ a b Panini, p. 597.
- ^ Violenza e lacrimogeni: sospesa Torino-Milan, su corriere.it, 23 febbraio 2003.
- ^ Squalificato per 5 giornate il campo del Torino, su corriere.it, 25 febbraio 2003.
- ^ (PL) Ancona 1:1 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (PL) Milan 5:1 Ancona, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (PL) Milan 0:0 Chievo, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Chievo 2:5 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Perugia 0:0 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (PL) Milan 2:1 Perugia, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (PL) Roma 1:4 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2010).
- ^ (PL) Milan 2:2 Roma, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2010).
- ^ (PL) Milan 1:0 Slovan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Slovan 2:1 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2016).
- ^ (PL) Milan 2:1 Lens, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (PL) Deportivo 0:4 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2008).
- ^ (PL) Bayern 1:2 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Milan 2:1 Bayern, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Lens 2:1 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (PL) Milan 1:2 Deportivo, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Milan 1:0 Real, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2012).
- ^ (PL) Borussia 0:1 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2009).
- ^ (PL) Milan 1:0 Lokomotiv, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (PL) Lokomotiv 0:1 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2009).
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- ^ (PL) Milan 0:1 Borussia, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2009).
- ^ (PL) Ajax 0:0 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2011).
- ^ (PL) Milan 3:2 Ajax, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2011).
- ^ (PL) Milan 0:0 Inter, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2012).
- ^ (PL) Inter 1:1 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2012).
- ^ (PL) Juventus 0:0 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ Per le competizioni europee vengono presi in considerazione solamente i punti riguardanti la fase a gironi
- ^ Compresa la finale, disputata in campo neutro a Manchester.
- ^ Panini, p. 602.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Almanacco illustrato del Milan, Modena, Panini Editore, 2005, pp. 752.
- Almanacco illustrato del Calcio 2004, Modena, Panini Editore, 2003, pp. 928, ISSN 1129-3381 .
- Carlo Pellegatti, Con il Milan nel cuore, Priuli & Verlucca, 2010, pp. 312, ISBN 978-8880685029.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Statistiche nella Serie A 2002-2003 sul sito della Gazzetta dello Sport, su gazzetta.it. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- Rosa 2002-2003 su Calciatori.com [collegamento interrotto], su calciatori.com.
- (PL) Stagione 2002-2003 su ACMilan.PL, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2012).