Coordinate: 32°59′18″N 35°26′37″E

Attentato al bus 361

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Attentato al bus 361
attentato
Tipoattacco suicida
Data4 agosto 2002
StatoIsraele (bandiera) Israele
Coordinate32°59′18″N 35°26′37″E
ResponsabiliHamas rivendicò la responsabilità per l'attacco
Conseguenze
Morti6 civili israeliani, 3 soldati e un attentatore suicida
Feriti38

L'attentato al bus 361 fu un attentato suicida avvenuto il 4 agosto 2002 su un autobus Egged all'incrocio Meron nel nord di Israele vicino a Safad. 9 persone furono uccise nell'attacco e 38 rimasero ferite.[1][2][3]

Hamas rivendicò la responsabilità per l'attacco.[3]

Alle 7:15 del 4 agosto 2002, l'autobus Egged numero 361 lasciò Haifa in direzione di Safad, pieno di soldati diretti alle basi militari nel nord di Israele. L'attentatore suicida salì sull'autobus vicino Karmiel.[1][2][3]

Verso le 8:45 del mattino, quando l'autobus si fermò alla stazione di Meron, l'attentatore suicida, che si trovava sul retro dell'autobus, fece esplodere l'ordigno nascosto sotto i suoi vestiti. L'esplosione, avvenuta mentre circa 50 passeggeri erano a bordo del veicolo, causò gravi danni.[1][2][3]

6 civili, due dei quali dalle Filippine, e 3 soldati rimasero uccisi nell'esplosione e altri 38 passeggeri rimasero feriti, 9 dei quali gravemente.[1][2][3]

  1. ^ a b c d mfa.gov.il, http://mfa.gov.il/MFA/MFA-Archive/2002/Pages/August%204-%202002-%2013%20dead%20in%20a%20day%20of%20terror.aspx. URL consultato il 6 maggio 2021.
  2. ^ a b c d (EN) Israel bus attack causes carnage, 4 agosto 2002. URL consultato il 6 maggio 2021.
  3. ^ a b c d e (EN) Uri Dan, ISRAEL’S WEEK OF BLOODSHED: BUS BOMB KILLS 9 AS 4 OTHER INNOCENTS ARE SHOT TO DEATH, su New York Post, 5 agosto 2002. URL consultato il 6 maggio 2021.
  4. ^ mfa.gov.il, http://mfa.gov.il/MFA/ForeignPolicy/Terrorism/Victims/Pages/Rabbi%20Mordechai%20Yehuda%20Friedman.aspx. URL consultato il 6 maggio 2021.
  5. ^ mfa.gov.il, http://www.mfa.gov.il/MFA/Terrorism-+Obstacle+to+Peace/Memorial/2002/1/Sari+Goldstein.htm. URL consultato il 6 maggio 2021.
  6. ^ mfa.gov.il, http://mfa.gov.il/MFA/ForeignPolicy/Terrorism/Victims/Pages/Maysoun%20Amin%20Hassan.aspx. URL consultato il 6 maggio 2021.
  7. ^ mfa.gov.il, http://mfa.gov.il/MFA/ForeignPolicy/Terrorism/Victims/Pages/Marlene%20Miriam%20Menahem.aspx. URL consultato il 6 maggio 2021.
  8. ^ mfa.gov.il, http://mfa.gov.il/MFA/ForeignPolicy/Terrorism/Victims/Pages/Sgt-Maj%20Roni%20Ghanem.aspx. URL consultato il 6 maggio 2021.
  9. ^ mfa.gov.il, http://mfa.gov.il/MFA/ForeignPolicy/Terrorism/Victims/Pages/Sgt%20Yifat%20Gavrieli.aspx. URL consultato il 6 maggio 2021.
  10. ^ mfa.gov.il, http://mfa.gov.il/MFA/ForeignPolicy/Terrorism/Victims/Pages/Sgt%20Omri%20Goldin.aspx. URL consultato il 6 maggio 2021.
  11. ^ mfa.gov.il, http://mfa.gov.il/MFA/ForeignPolicy/Terrorism/Victims/Pages/Adelina%20Kononen.aspx. URL consultato il 6 maggio 2021.
  12. ^ mfa.gov.il, http://mfa.gov.il/MFA/ForeignPolicy/Terrorism/Victims/Pages/Rebecca%20Roga.aspx. URL consultato il 6 maggio 2021.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]