Coordinate: 39°35′01.67″N 16°34′35.33″E

Corigliano-Rossano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Corigliano-Rossano
comune
Corigliano-Rossano – Stemma
Corigliano-Rossano – Veduta
Corigliano-Rossano – Veduta
Fotomontaggio panoramico di Corigliano (sinistra) e Rossano (destra)
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Calabria
Provincia Cosenza
Amministrazione
SindacoFlavio Stasi (centro-sinistra) dal 19-6-2019
Data di istituzione31 marzo 2018
Territorio
Coordinate39°35′01.67″N 16°34′35.33″E
Altitudine210 m s.l.m.
Superficie346,56 km²
Abitanti73 759[2] (30-4-2024)
Densità212,83 ab./km²
FrazioniAmarelli, Amica, Apollinara, Baraccone, Boscarello, Cantinella, Celadi, Ceradonna, Ciminata, Corigliano Calabro, Costa, Fabrizio Grande, Fabrizio Piccolo, Farneto, Fermata Toscano, Forello, Fossa, Frasso, Giannone, Insiti, Lido Sant’Angelo, Mandria del Forno, Mezzofato, Ministalla , Momena, Oliveto Longo, Parco dei Principi, Pirro Malena, Piscopello, Petraro, Petra, Piana Caruso, Piana dei Venti, Piragineti, Ricota Grande, Rossano, Salici, San Nico, Santa Lucia, Santa Maria delle Grazie, Scalo, Schiavonea, Seggio, Simonetti, Thurii, Torricella Superiore, Torricella Inferiore, Torre Pinta, Toscano Ioele, Varia dei Franchi, Villaggio Frassa
Comuni confinantiAcri, Calopezzati, Cassano all'Ionio, Crosia, Cropalati, Longobucco, Paludi, San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, Spezzano Albanese, Tarsia, Terranova da Sibari
Altre informazioni
Cod. postale87064[1]
Prefisso0983
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT078157
Cod. catastaleM403
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Nome abitanticoriglianesi, rossanesi
PatronoSan Francesco di Paola, San Nilo da Rossano
Giorno festivo25 aprile, 26 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Corigliano-Rossano
Corigliano-Rossano
Corigliano-Rossano – Mappa
Corigliano-Rossano – Mappa
Posizione del comune di Corigliano-Rossano all'interno della provincia di Cosenza
Sito istituzionale

Corigliano-Rossano è un comune italiano di 73 759 abitanti[2] della provincia di Cosenza in Calabria. È stato istituito il 31 marzo 2018, dalla fusione dei comuni di Corigliano Calabro e Rossano.[4] È il comune più esteso della regione e il terzo per popolazione.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Corigliano-Rossano si estende su una superficie di 346,56 km² ed è compreso tra -3 e 1188 metri s.l.m. L'escursione altimetrica complessiva è pari a 1191 metri. È posto nella fascia orientale della piana di Sibari tra la Sila e la costa ionica.

Il territorio comprende terreni di diversa origine geologica, con caratteristiche differenti (rocce, argille, sabbie), alle quali corrispondono diversi tipi di flora. Dal punto di vista paesaggistico dominano le culture arboree (oliveti, agrumeti e frutteti). In zone prossime alla costa sono inoltre presenti pinete. Esistono nel territorio due alberi di quercia monumentali (una farnia e una Quercus virgiliana).[senza fonte]

Il comune di Corigliano-Rossano è stato istituito il 31 marzo 2018[4] dopo il referendum consultivo del 22 ottobre 2017, nel quale si erano espressi per la fusione dei comuni il 61,4% dei votanti di Corigliano Calabro e il 94,1% di quelli di Rossano.[5] Le prime elezioni amministrative, tenute a giugno 2019 dopo un periodo di commissariamento, hanno eletto sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi.[6]

Titolo di Città - nastrino per uniforme ordinaria
«Decreto del Presidente della Repubblica[7]»
— 15 aprile 2022

A entrambi i comuni soppressi di Corigliano e Rossano era stato concesso il titolo di città, rispettivamente il 2 settembre 1997[8] e il 14 ottobre 1998[9].

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose

[modifica | modifica wikitesto]
  • Santuario-Chiesa Patronale San Francesco di Paola
  • Romitorio di San Francischiello
  • Chiesa del Carmine
  • Chiesa Matrice di Santa Maria Maggiore
  • Chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Paolo
  • Chiesa Sant'Antonio
  • Chiesa Santa Chiara
  • Chiesa Sant'Anna
  • Chiesa della Riforma
  • Chiesa di San Giovanni di Dio
  • Chiesa di Ognissanti
  • Chiesa di San Domenico
  • Chiesetta dell'Addolorata
  • Chiesetta di San Luca
  • Cappella del Calvario
  • Cappella Abenante
  • Cappella della Santa Croce
  • Chiesa della Iacina
  • Santuario di Maria Santissima della Schiavonea
  • Chiesa San Mauro
  • Chiesa di Santa Maria delle Grazie
  • Chiesetta di Josaphat
  • Chiesetta di Santa Lucia
  • Chiesa di San Francesco al Monte
  • Abbazia di Maria Santissima del Patire
  • Cattedrale Della Madonna Achiropita
  • Oratorio bizantino di San Marco
  • Chiesetta bizantina della Panaghia
  • Cappella della Madonna del Pilerio
  • Cappella della Madonna della Schiavonea
  • Cappella di Sant'Anna
  • Chiesa di San bernardino
  • Chiesa di San Domenico
  • Chiesa di San Nilo
  • Chiesa di San Giacomo
  • Chiesa di San Martino
  • Chiesetta di San Giovanni di Dio
  • Chiesetta di San Michele Arcangelo
  • Chiesa di San Biagio
  • Chiesa di San Pietro
  • Cappella di San Gulielmo
  • Cappella dell'Addolorata
  • Chiesa di Santa Maria delle Grazie
  • Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli
  • Cappella della Santa Croce
  • Chiesa del Sacro Cuore
  • Chiesetta di Maria Stella del Mare

Architetture civili

[modifica | modifica wikitesto]
  • Arco di San Gennaro
  • Palazzo san Bernardino
  • Torre dell'Orologio
  • Palazzo De Rosis
  • Porta Dell'Acqua
  • Teatro Paolella
  • Teatro Vincenzo Valente
  • Palazzo delle Fiere
  • Palazzo Bianchi - Carusi
  • Palazzo Garopoli

Architetture militari

[modifica | modifica wikitesto]

Aree naturali

[modifica | modifica wikitesto]
  • Grotte Eremitiche
  • Riserva dí Trentacoste (Parco Naz. Sila)
  • Riserva Cozzo del Pesco
  • Riserva Foce del Crati

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[10]

Etnie e minoranze straniere

[modifica | modifica wikitesto]

Al 31 dicembre 2023 la popolazione straniera era di 6.746 persone, pari al 9,11% della popolazione.[11]

Tradizioni e folclore

[modifica | modifica wikitesto]

I festeggiamenti di San Marco (a Rossano) e San Francesco di Paola (a Corigliano), si svolgono il 24 e 25 aprile, nella ricorrenza del terremoto di Rossano del 1836.

  • Biblioteca Francesco Pometti

Infrastrutture e trasporti

[modifica | modifica wikitesto]

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2 aprile 2018 8 giugno 2019 Domenico Bagnato Indipendente Commissario Prefettizio
9 giugno 2019 in carica Flavio Stasi centro-sinistra Sindaco
  1. ^ Aggiornamento CAP Poste italiane, su poste.it, Poste italiane. URL consultato il 22 novembre 2018.
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT, 29 marzo 2024. URL consultato il 2 aprile 2024.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ a b Legge regionale 2 febbraio 2018, n. 2 (PDF), su consiglioregionale.calabria.it, Consiglio regionale della Calabria, 2 febbraio 2018. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  5. ^ Verbale dell'Ufficio Regionale per il Referendum del 22 ottobre 2017 (PDF), su consiglioregionale.calabria.it, Consiglio regionale della Calabria, 13 novembre 2017. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  6. ^ Francescomaria Tedesco, Calabria, finalmente un sindaco giovane (e apartitico) per far ripartire il Sud, in Il Fatto Quotidiano, 12 giugno 2019.
  7. ^ Corigliano-Rossano è uffcialmente Città - Città di Corigliano-Rossano, su www.comunecoriglianorossano.eu, 15 aprile 2022. URL consultato il 20 settembre 2024.
  8. ^ Corigliano Calabro, decreto 1997-09-02 DPR, concessione di titolo di città, su ACS - Ufficio araldico - Fascicoli comunali.
  9. ^ Rossano, decreto 1998-10-14 DPR, concessione di titolo di città, su ACS - Ufficio araldico - Fascicoli comunali.
  10. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  11. ^ demo.istat.it, https://demo.istat.it/app/?i=P03&l=it.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Calabria: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Calabria