Vai al contenuto

Direzione Italia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Direzione Italia
PresidenteRaffaele Fitto
StatoItalia (bandiera) Italia
SedeCorso Vittorio Emanuele II, 18 - Roma
AbbreviazioneDI
Fondazione28 gennaio 2017
Derivato daConservatori e Riformisti
Dissoluzione29 ottobre 2019[1]
Confluito inFratelli d'Italia[2][3][4]
IdeologiaConservatorismo liberale
Cristianesimo democratico
CollocazioneCentro-destra
CoalizioneNoi con l'Italia - UdC (2017-2018)
Fratelli d'Italia (2019)
Partito europeoAlleanza dei Conservatori e dei Riformisti Europei
Gruppo parl. europeoGruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei
Seggi massimi Camera
10 / 630
Seggi massimi Senato
7 / 320
Seggi massimi Europarlamento
2 / 73
Sito webwww.direzione-italia.it

Direzione Italia (DI) è stato un partito politico italiano[5] di centro-destra,[6][7][8] membro dell'Alleanza dei Conservatori e dei Riformisti Europei e attivo principalmente in Puglia[9].

Il 28 gennaio 2017 i Conservatori e Riformisti, i Riformatori Sardi di Pietrino Fois, Insieme per il Molise di Michele Iorio, Autonomia Responsabile di Renzo Tondo e Liguria Libera di Enrico Musso lanciano il nuovo soggetto[10][11][12].

In seguito all'abbandono della capogruppo Cinzia Bonfrisco, passata nel frattempo al Partito Liberale Italiano, il gruppo Conservatori e Riformisti al Senato viene sciolto perché non dispone della soglia minima di 10 senatori. I 7 senatori di Direzione Italia aderiscono temporaneamente al gruppo misto, per poi confluire nel gruppo Grandi Autonomie e Libertà.

Il 17 giugno 2017 si riunisce a Roma il primo Congresso del partito, il quale elegge Fitto presidente del partito all'unanimità.[13]

Negli stessi giorni il capogruppo alla Camera Rocco Palese lascia il partito e torna in Forza Italia.

Il 29 giugno 2017 i deputati Pierpaolo Vargiu e Salvatore Matarrese lasciano il gruppo Civici e Innovatori e aderiscono a Direzione Italia.

Il 17 luglio 2017 Maurizio Bianconi abbandona il partito e passa al gruppo misto della Camera.[14]

L'8 novembre 2017 i deputati Roberto Marti e Nuccio Altieri lasciano il partito e aderiscono a Noi con Salvini.[15][16]

In seguito a questi ultimi abbandoni il 30 novembre 2017, al fine di evitare lo scioglimento della componente di Direzione Italia nel gruppo misto (ormai ridotta al di sotto della quota minima di 10 deputati), aderisce alla componente la deputata italo-brasiliana Renata Bueno.

Elezioni amministrative 2017

[modifica | modifica wikitesto]

Direzione Italia, in vista della sua prima tornata elettorale, si è presentata sia a nord sia a sud, ottenendo in Puglia[senza fonte] il 12% dei consensi. Tra i comuni capoluogo di regione ha ottenuto il 2,1 a Genova, ottenendo rappresentanza in Consiglio comunale e nella Giunta con l’assessore al Personale Arianna Viscogliosi che nel dicembre del 2018 aderirà però al gruppo arancione del presidente Giovanni Toti.

Elezioni politiche 2018 con Noi con l'Italia - UDC

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Noi con l'Italia - UDC.

Il 19 dicembre dello stesso anno Fitto, insieme agli ex Alternativa Popolare Maurizio Lupi ed Enrico Costa, Saverio Romano (Cantiere Popolare), il segretario di Scelta Civica Enrico Zanetti e Flavio Tosi (Fare!), annuncia la creazione di un nuovo movimento denominato Noi con l'Italia e ne diventa presidente.[17]

Alle elezioni politiche del 2018 la lista centrista ha un risultato deludente e l'unico fittiano che viene eletto all’uninominale è Renzo Tondo.

Elezioni 2019 e confluenza in Fratelli d'Italia

[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 dicembre 2018 Direzione Italia di Fitto si federa con Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni in vista delle elezioni europee del 2019 con l’obiettivo di dare vita a un nuovo partito conservatore e sovranista.

Alle regionali in Abruzzo del 10 febbraio 2019 viene eletto il candidato consigliere di Direzione Italia Guido Quintino Liris nella lista di FdI.

Alle europee Fitto, candidato nelle file di FdI, raccoglie 87.774 preferenze nella Circoscrizione Sud e viene rieletto, dal momento che la Meloni rinuncia al seggio mentre nel Nord-Est il collega di Fitto Remo Sernagiotto con 7.388 voti non viene rieletto.

Alle regionali in Piemonte FdI elegge 2 consiglieri tra cui il fittiano Roberto Rosso che diventa poi assessore ai rapporti con il consiglio regionale, delegificazione dei percorsi amministrativi, affari legali e contenzioso, emigrazione e ai diritti civili prima di essere arrestato il 20 dicembre dello stesso anno per aver promesso soldi alla ‘ndrangheta in cambio di voti. Alle elezioni comunali in Puglia[18] Direzione Italia conquista 4 seggi nella vittoria di Ostuni (8,95%), 8 in quella di Corato (9,70%, primo partito), 1 nella sconfitta di San Severo (5,95%) e in Campania 4 nella vittoria di Pagani (11,83%, primo partito).

A seguito dell'adesione di FdI della Meloni all'Alleanza dei Conservatori e dei Riformisti Europei, inizialmente si era optato per una federazione, mentre la confluenza definitiva si verificherà il 29 ottobre.[19][20][21][22]

Congressi nazionali

[modifica | modifica wikitesto]

Nelle istituzioni

[modifica | modifica wikitesto]

Camera dei deputati

[modifica | modifica wikitesto]

Nel Gruppo misto - componente: Direzione Italia

XVII legislatura
10 deputati
Deputato Gruppo di provenienza Data di adesione Altro
Daniele Capezzone Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 19/11/2015
Gianfranco Giovanni Chiarelli Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 19/11/2015
Nicola Ciracì Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 19/11/2015
Massimo Enrico Corsaro Gruppo misto 19/11/2015
Antonio Distaso Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 19/11/2015
Benedetto Francesco Fucci Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 19/11/2015
Cosimo Latronico Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 19/11/2015 Vicepresidente del gruppo misto
Pierpaolo Vargiu Civici e Innovatori 29/06/2017
Salvatore Matarrese Civici e Innovatori 29/06/2017
Renata Bueno Gruppo misto 30/11/2017

Senato della Repubblica

[modifica | modifica wikitesto]

Nel gruppo Noi con l'Italia

XVII legislatura
7 senatori
Senatore Gruppo di provenienza Data di adesione Altro
Lucio Tarquinio Forza Italia - Il Popolo della Libertà XVII legislatura 11/05/2017
Francesco Bruni Forza Italia - Il Popolo della Libertà XVII legislatura 11/05/2017
Luigi D'Ambrosio Lettieri Forza Italia - Il Popolo della Libertà XVII legislatura 11/05/2017
Salvatore Tito di Maggio Grandi Autonomie e Libertà 11/05/2017
Pietro Liuzzi Forza Italia - Il Popolo della Libertà XVII legislatura 11/05/2017
Luigi Perrone Forza Italia - Il Popolo della Libertà XVII legislatura 11/05/2017
Vittorio Zizza Forza Italia - Il Popolo della Libertà XVII legislatura 11/05/2017
  1. ^ https://www.pugliain.net/92831-fdi-dit-regione-puglia-meloni-fitto/
  2. ^ Copia archiviata, su corrieredellumbria.corr.it. URL consultato il 31 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2019).
  3. ^ http://www.foggiatoday.it/politica/fratelli-italia-foggia-presentazione-nuova-struttura-organizzativa.html
  4. ^ https://www.corrieresalentino.it/2019/11/fratelli-ditalia-e-fittiani-con-doppi-coordinatori-nelle-province-si-passa-ai-fatti-con-la-fusione/
  5. ^ Conservatori, Fitto lancia il simbolo: «Siamo nel centrodestra, ma no ad accordi poco chiari», su ilsole24ore.com, Il Sole 24 Ore, 16 luglio 2015. URL consultato il 20 luglio 2015.
  6. ^ Antonio Rapisarda, Cosa (non) vogliono i “leoni” Fitto e Capezzone, su formiche.net, Le Formiche, 16 luglio 2015. URL consultato il 20 luglio 2015.
  7. ^ Bruno Guarini, Abbasso Le Pen, Merkel e Putin, evviva Cameron. Ecco il manifesto di Fitto e Capezzone, su formiche.net, Le Formiche, 16 luglio 2015. URL consultato il 20 luglio 2015.
  8. ^ Fitto si ispira a Cameron e “ruba” il leone dei Tories per il nuovo partito, su secoloditalia.it, Secolo d'Italia, 10 luglio 2015. URL consultato il 20 luglio 2015.
  9. ^ "Insieme per cambiare l'Europa", patto Meloni-Fitto per un nuovo centrodestra, su Secolo d'Italia, 6 dicembre 2018. URL consultato il 4 novembre 2019.
  10. ^ Fitto: "Nasce 'Direzione Italia', casa per chi vuole buona politica", su Adnkronos. URL consultato il 4 novembre 2019.
  11. ^ Articolo dall'Archivio Storico, su AGV. URL consultato il 4 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2021).
  12. ^ http://www.isimbolidelladiscordia.it/2017/01/direzione-italia-nuovo-nome-per-il.html Direzione Italia, nuovo nome per il leone di Fitto
  13. ^ Redazione Politica, Direzione Italia, Fitto eletto presidente all'unanimità nel 1 congresso "Liberi da inciuci e inganni né grillini né nazareni". URL consultato il 26 giugno 2017.
  14. ^ Bianconi lascia Direzione Italia: "Le querce non fanno i limoni", in Arezzo Notizie, 14 luglio 2017. URL consultato il 19 luglio 2017.
  15. ^ Gli ex fittiani Altieri e Marti alla Lega: «Non è solo Nord». URL consultato l'8 novembre 2017 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2017).
  16. ^ Salvini presenta 2 new entry pugliesi - Puglia, in ANSA.it, 8 novembre 2017. URL consultato l'8 novembre 2017.
  17. ^ Centrodestra, Noi con l'Italia senza Quagliariello e Udc, su Affaritaliani.it. URL consultato il 4 novembre 2019.
  18. ^ Francesco Curridori, Amministrative, le sfide nei capoluoghi del Sud Italia, su ilGiornale.it. URL consultato il 4 novembre 2019.
  19. ^ administrator, Direzione Italia di Fitto si fonde con Fratelli d’Italia, gruppo unico: “L’idea della grande destra di Tatarella”, su Corriere Salentino, 29 ottobre 2019. URL consultato il 4 novembre 2019.
  20. ^ Direzione Italia non esiste più, la dote di Fitto alla Meloni: 5 consiglieri regionali della Puglia, su ilmattinodifoggia.it. URL consultato il 4 novembre 2019.
  21. ^ Puglia, cresce il pressing su Fitto. Lui resiste, ma il voto umbro pesa, su Affaritaliani.it. URL consultato il 4 novembre 2019.
  22. ^ Direzione Italia entra in Fratelli d'Italia: in Puglia sono un solo partito, su RuvoViva, 2019-10-29T16.50.42 GMT. URL consultato il 4 novembre 2019.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]