La calda estate 1980 si conclude con la definitiva sentenza che promuove in Serie C1 lo Spezia ai danni della Rondinella Marzocco di Firenze. La bella notizia arriva quando la squadra bianconera sta disputando la fase a gironi della Coppa Italia Semiprofessionisti.
L'allenatore della promozione non si cambia, quindi resta in sella Roberto Mazzanti per la seconda esperienza in Serie C1. La squadra bianconera ha però dei limiti tecnici, si dimostra fragile in difesa, reparto dove con 59 reti subite, risulterà la peggiore del campionato.
Così per salvare gli aquilotti dalla retrocessione non sono bastate le 17 reti messe a segno da uno strepitoso Massimo Barbuti, capocannoniere del girone A insieme a Sauro Frutti del Mantova.
E nemmeno le buone prestazioni di due giovani promettenti quali il centrocampista Francesco Della Monica e il difensore Antonio Sassarini. Per tentare di recuperare il terreno perso si cambia due volte il tecnico: prima si prova con Sergio Curletto, poi con Enzo Robotti, senza però ottenere un cambio di rotta.