Jiotto Caspita
Jiotto Caspita | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | Dome |
Tipo principale | Concept car |
Produzione | dal 1988 al 1990 |
Esemplari prodotti | 2 |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Lunghezza | 4534 mm |
Larghezza | 1996 mm |
Altezza | 1135 mm |
Massa | 1100 kg |
La Jiotto Caspita è una concept car biposto a motore centrale disegnata e costruita dalla Dome per la Jiotto Design Inc. nel 1988.
Caspita I
[modifica | modifica wikitesto]La Caspita era stata pensata come una F1 stradale. Il progetto originale era di Kunihisa Ito, vice presidente e capo progettista della Jiotto Design Incorporated. Il primo esemplare, equipaggiato con un motore a cilindri contrapposti a 12 cilindri di Motori Moderni, derivato dalla Formula 1 e depotenziato per l'uso stradale, debutta al 28º Salone dell'automobile di Tokyo nel 1989; la produzione, tuttavia, non prende mai inizio e il progetto si perde, almeno fino al 1990, quando rinasce sotto il nome di Caspita II.
Come su molte auto sportive, la ripartizione dei pesi era del 40% sull'anteriore e del 60% sul posteriore, così da garantire una corretta dinamica della vettura. La chiusura delle porte ad ala di gabbiano era affidata a un sistema completamente automatico. Gli spoiler anteriore e posteriore erano elettricamente regolabili.
Caspita II
[modifica | modifica wikitesto]Dati gli scarsi successi in gara dei motori boxer 12 cilindri Subaru/Motori Moderni, sulla Caspita II viene montato un più performante Judd V10 di pari cilindrata.
Tuttavia nel 1993 il progetto Jiotto Caspita viene rimesso in scatola, colpevole la recessione economica globale di quegli anni e il conseguente calo di domanda di Supercars.
Caratteristiche tecniche
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La Caspita nei media
[modifica | modifica wikitesto]- In ambito videoludico, la Caspita compare nel videogioco Auto Modellista.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 1989 Jiotto Caspita, su igcd.net. URL consultato il 23 marzo 2013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jiotto Caspita
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Museo Dome, su dome.co.jp. URL consultato il 20 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2013).
- (EN) La Caspita su diseno-art, su diseno-art.com.
- La Caspita su autoblog.it, su autoblog.it.