La banda di Las Vegas
| La banda di Las Vegas | |
|---|---|
| Titolo originale | Guns, Girls, and Gangsters |
| Lingua originale | inglese |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
| Anno | 1959 |
| Durata | 70 min |
| Dati tecnici | B/N |
| Genere | poliziesco, drammatico |
| Regia | Edward L. Cahn |
| Soggetto | Paul Gangelin, Jerry Sackheim |
| Sceneggiatura | Robert E. Kent |
| Produttore | Robert E. Kent |
| Casa di produzione | Edward Small Productions |
| Fotografia | Kenneth Peach |
| Montaggio | Fred R. Feitshans Jr. |
| Musiche | Buddy Bregman |
| Scenografia | William Glasgow (art director) Morris Hoffman (set decorator) |
| Trucco | Layne Britton |
| Interpreti e personaggi | |
| |
La banda di Las Vegas (Guns, Girls, and Gangsters) è un film del 1959 diretto da Edward L. Cahn.
È un film d'azione a sfondo drammatico statunitense con Mamie Van Doren, Gerald Mohr e Lee Van Cleef incentrato su una banda che progetta una rapina ad un furgone blindato.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Chuck Wheeler, dopo aver trascorso alcuni anni in prigione, organizza un colpo in un furgone blindato che trasporta denaro a Las Vegas. Così chiede aiuto al proprietario del nightclub Joe Darren e a Vi Victor, una bionda sensazionale sposata con l'ex compagno di cella di Chuck, Mike Bennett, ma, dopo quest'ultimo evade dalla prigione provoca scompiglio mentre Chuck, Vi e Joe fanno il colpo.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, diretto da Edward L. Cahn su una sceneggiatura di Robert E. Kent con il soggetto di Paul Gangelin e Jerry Sackheim,[1] fu prodotto dallo stesso Kent per la United Artists tramite la Edward Small Productions.[2]
La Edward Small Productions e la United Artists furono citate in giudizio da Art Estrada, autore della storia intitolata Blueprint for Crime che era stata presentata alla Small e alla United e poi rifiutata. Estrada aveva poi proposto il soggetto ad un altro produttore, Al Gannaway, che, dopo aver accettato, aveva poi dismesso il progetto a seguito dell'uscita de La banda di Las Vegas.[3]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu distribuito con il titolo Guns, Girls, and Gangsters negli Stati Uniti dal gennaio 1959[4] al cinema dalla United Artists.[2]
Altre distribuzioni:[4]
- in Danimarca l'8 gennaio 1960 (Gangsterblondinen)
- in Portogallo il 30 aprile 1962 (Pistolas, Raparigas e Gangsters)
- in Germania Ovest (Gangster, Gin und scharfe Hasen e, in TV, Der Überfall von Las Vegas)
- in Brasile (Garotas, Gatilhos e Gangsters)
- in Grecia (Pistolia, koritsia kai gangsters)
- in Italia (La banda di Las Vegas)
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]La tagline è: "A Cheating Blonde... A Crazed Con.... The Biggest Armored-Car Robbery in History!".[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) La banda di Las Vegas - IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 12 aprile 2013.
- ^ a b (EN) La banda di Las Vegas - IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato il 12 aprile 2013.
- ^ (EN) La banda di Las Vegas - American Film Institute, su afi.com. URL consultato il 12 aprile 2013.
- ^ a b (EN) La banda di Las Vegas - IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 12 aprile 2013.
- ^ (EN) La banda di Las Vegas - IMDb - Tagline, su imdb.com. URL consultato il 12 aprile 2013.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La banda di Las Vegas, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) La banda di Las Vegas, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La banda di Las Vegas, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Guns, Girls and Gangsters, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) La banda di Las Vegas, su FilmAffinity.
- (EN) La banda di Las Vegas, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) La banda di Las Vegas, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) La banda di Las Vegas, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) La banda di Las Vegas, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
La banda di Las Vegas, su Moving Image Archive, Internet Archive.
