Favorite films
Don’t forget to select your favorite films!
Don’t forget to select your favorite films!
Il film mi pare una ennesima riproposizione nel filone dei giustizieri. Mi ricorda per alcuni presupposti narrativi (un trascorso di agente esperto, che però vorrebbe essere cancellato) il film di qualche anno prima I am wrath. In quello Travolta usava armi e tecniche tradizionali degli agenti speciali, qui D. Washington usa cavatappi, trapani, schegge di vetro e sparachiodi... Insomma punta anche alla dimensione di commedia, tanto più che il protagonista è immortale, buono e gentile (non c'è alcuna concessione al…
Solida struttura da 'film giudiziario', che però non si esaurisce affatto nella serie di prove e riscontri affinché emerga la verità (posto che ciò sia stato o sia possibile...). La riflessione è sulla necessità della memoria: credo che sia una grande idea del regista (e dello sceneggiatore) la figura - minuta e in apparenza secondaria - del nipotino omonimo del nonno. La suggestione è in gran parte lì, i giovani devono sapere (non le versioni dei due nonni) la verità, o quanto più possibile ad essa si avvicini: ancor più dei figli, se possibile. Costa-Gavras tenta di andar anche oltre la prima generazione.
Il titolo in italiano è più esplicito (Il diritto di uccidere), ma parziale. A confronto con Good Kill è più apprezzabile, ma solo per il ritmo serrato e la tensione che prova a creare. Purtroppo anche qui molte questioni accumulate e niente affatto affrontate; qui viene pure introdotto esplicitamente il livello politico e istituzionale; introduzione che non risolve alcuno dei nodi che la vicenda stessa va intrecciando.
Ottima l'interpretazione della Cruz, ma ancor più interessante e intelligente il film per l'interpretazione corale tutta al femminile (come spesso nei film di Almodovar): i pochi interpreti maschili svolgono solo parti complementari. Un po' di maniera l'ambientazione della provincia spagnola: case con ampi cortili interni in cui può accadere di tutto; è intrigante tuttavia il fatto che pur dotate di muri e portoni, tali case sono frequentate da tutti, vivi e... morti.