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Don’t forget to select your favorite films!
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Un film e una storia piacevole, sicuramente originale nel modo di raccontarla ma nulla di rivoluzionario. Il tema della duplicazione umana è di fatto il tema centrale e quello meglio sviluppato, con tutte le riflessioni esistenziali del caso. Interessante come si possa attualizzare questo stratagemma sia da un punto di vista etico nell'eventualità di una tecnologia del genere in futuro, sia da uno più economico: una critica continua alla sostituibilità nel mercato del lavoro, al valore prossimo a zero della…
Questo film non ha il minimo senso di esistere, quindi o viviamo tutti in un'allucinazione collettiva, o c'è un grave problema col mio cervello, o la responsabile delle public relations di Sean Baker è la stessa di Olly. Perché questa roba qui non può vincere 5 oscar, per quel che evidentemente ormai valgono questo "premio". Un lavoro orribile, i primi 20 minuti pieni sono continui nudi, sesso, droga, primi piani della Madison, scene ripetitive che non aggiungono mai nulla al…
This review may contain spoilers. I can handle the truth.
Film che inizia come film romantico adolescenziale (di livello medio, sembrano più le medie che non Oxford) e finisce come critica di classe condita da perversioni e sessualità estrema. Il tema dell'ossessione è trattato molto bene, dalla festa di Keoghan inizia un altro film con un'altra profondità. La scena del pranzo a tavola dopo la morte di Elordi ha livelli di intensità pazzeschi e il livello attoriale è davvero apprezzabile. Un bello spaccato dell'incapacità di gestire situazioni più grandi da parte di una famiglia che mai ha affrontato difficoltà.
Sinceramente un film così brutto faccio fatica a ricordarlo. La mezza stella in più solamente per il design carino di Smiley. Tolto quello, una trama abominevole, dialoghi scritti a casissimo da wannabe intellettuali chiaramente falliti (i rant filosofici del professore sono incomprensibili e davvero fastidiosi) e un cast inqualificabile. Non c'è UN attore/attrice che si salvi, risparmio la citazione ad Aldo, Giovanni e Giacomo. Pur durando poco (circa 1h30) dopo la prima mezz'ora ti viene sinceramente voglia di spegnere tutto. Boh.