Cinema allo stato puro. Una riflessione freschissima sul rapporto tra memoria e sua rappresentazione. Schrader è un grande regista non solo per come piazza sapientemente la macchina da presa e per come gioca in maniera intelligente con i formati ma anche perché ogni singolo attore buca lo schermo, ogni singolo stimolo è pesato e tutto è al suo posto.
I minuti passano, i ricordi si confondono, le immagini si ripetono, ma comunque la vita non cessa di esistere. Leo non…