Tra le musiche di Rota e la visceralità della Masina è difficile non lasciarci una lacrima, la stessa che Cabiria – alla Pierrot – rivolge alle telecamere nel finale, probabilmente uno dei più commoventi dei nostri tempi. Solitudine, resilienza, desiderio di morte e ritorno alla vita, non manca nulla <3
Però è vero che ce sta una giustizia a questo mondo... uno soffre, ne passa di tutti i colori, ma poi viene il momento d'esser felici per tutti.