Davide Calò

Davide Calò

A graduated philosophy student who likes art, literature and cinema, that's it.

Favorite films

  • The Grand Budapest Hotel
  • La Chinoise
  • La Chimera
  • Lost Highway

Recent activity

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  • Paddington 2

    ★★★★★

  • Ratatouille

    ★★★★

  • Haru

    ★★★★

  • The Fall

    ★★★

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  • Paddington 2

    Paddington 2

    ★★★★★

    Paddington 2 è tutto ciò che è stato Paddington ma più tenero, più coccoloso e con più marmellata. Hugh Grant si dimostra un villain molto più carismatico di Nicole Kidman (per sceneggiatura e non per performance) e la parte con l'orsetto in carcere è una di quelle che mi scalda di più il cuore. Senza cadere in formalismi che questo capolavoro non merita: Paddington 2 è un caloroso abbraccio con un panino con la marmellata di arance da cui non vuoi mai staccarti.

  • Haru

    Haru

    ★★★★

    È incredibilmente interessante, quasi 30 anni dopo, la messa in scena di (Haru) di Yoshimitsu Morita che racconta della nascita del rapporto tra Haru, un ragazzo ex giocatore di football americano e coinvolto nel suo lavoro d'ufficio nell'industria alimentare e Hoshi, una ragazza che salta da un lavoro all'altro nella ricerca del suo personale modo di vivere. Si incontrano in un forum a tema cinematografico ed Hoshi cela non solo la propria identità ma, per molto tempo, anche il suo…

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  • Love and Anger

    Love and Anger

    ★★★★

    Esistono due modi di riflettere intorno ad un elenco di corti: in maniera totalizzante o singolare. Qua su Letterboxd ho notato solo una singolarità espressa e risaltata, io vorrei provare a riflettere in maniera organica.
    Amore e Rabbia è un lungometraggio del 1969 con all'interno una serie di corti con alla regia Marco Bellocchio, Bernardo Bertolucci, Pier Paolo Pasolini, Jean Luc Godard e Carlo Lizzani intorno alle più disparate variazioni sul tema. Al centro, però, c'è sempre una visione critica…

  • Bianca

    Bianca

    ★★★★★

    Prendi il protgonista di Ecce Bombo, esasperalo fino alla follia, legalo al feticismo dei piedi e rendilo un professore di matematica guardone. Il risultato è Bianca, un film che oscilla tra il poliziesco e la commedia noir che mostra delle morti senza mai vedere il fatto, che mostra dei modi estremamente maniacali senza però farti davvero capire la problematicità di quei modi. Michele (Nanni Moretti) è un assassino che uccide perché non accetta, nella sua infelicita e nella consapevolezza dell'impossibilità…