La Girlanda

La Girlanda

Favorite films

  • Across the Universe
  • Ratatouille
  • Ciao, Professore!
  • Dead Poets Society

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  • A Complete Unknown

    ★★★★

  • The Room Next Door

    ★★★½

  • 65

    ★½

  • Kinds of Kindness

    ★★★½

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  • Swept Away

    Swept Away

    ★★★★★

    A dispetto delle apparenze scanzonate, un film profondo e complesso.
    Coppia vincente Lina non la cambia, Giannini e Melato qui veramente insuperabili.

    Lui povero, meridionale e comunista. Lei ricca, settentrionale e "socialdemocratica". Lui è il cameriere/marinaio dello yacht dove lei trascorre le sue vacanze prendendo il sole in topless e lamentandosi di tutto tutto tutto.
    Poi il naufragio, ed ecco che sull'isola deserta dove si ritrovano insieme, soli, le differenze politico-sociali scompaiono: qui conta solo il saper pescare e svolgere…

  • Gia

    Gia

    ★★★★

    C'è la New York anni '70, c'è la moda e il suo mondo conformemente alternativo, c'è il modello femminile forte e trasgressivo, c'è la droga e il male che essa comporta, c'è l'eros, c'è la tematica Lgbt prima che la tematica Lgbt andasse di moda, c'è Angelina.
    Tipico film che piace a me

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  • The Black Cauldron

    The Black Cauldron

    ½

    Il lungometraggio Disney più debole che abbia mai visto. Ma che dico debole, è un film debilitato sofferente degente praticamente esanime.

    Trama banale e decontestualizzata, personaggi piatti e privi di interesse, anche i principali. Il protagonista è un Semola veramente stupido e pure presuntuoso; la sua bella è una rincoglionita Capitan Ovvio (come dice @sarapasca); il ruolo comico è affidato a un vecchio menestrello di nome Sospirello che nella versione italiana (come nota @cast_andrea) parla come Pippo e come Pippo non fa ridere; il villain non mi ricordo come si chiama.

    Ah, non c'è neanche una canzoncina :(

  • The Year of the Cannibals

    The Year of the Cannibals

    ★★★

    Il mito sofocleo lascia la Tebe del V secolo a.C. e rivive nella Milano degli anni della contestazione.
    Antigone, novella Antigone, vuol dare sepoltura al fratello ribelle, contravvenendo alla Legge dello Stato. L'unico essere umano che è dalla sua parte e che le offre il suo aiuto disinteressato è un ragazzo che arriva mezzo morto dal mare, che parla una lingua sconosciuta e disegna pesci sui muri della città. Un po' sardina ante litteram, un po' immagine di Cristo, Tiresia…

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