murdovskij

murdovskij

carico in ritardo i film che ho visto e non ci sono tutti i film che ho visto

Favorite films

  • The Exterminating Angel
  • Elevator to the Gallows
  • Stray Dogs
  • Jeanne Dielman, 23, quai du Commerce, 1080 Bruxelles

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  • Shadow of Fire

    ★★★

  • Tetsuo: The Iron Man

    ★★★★½

  • Tetsuo: The Iron Man

    ★★★★½

  • The Discreet Charm of the Bourgeoisie

    ★★★★★

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  • 11 Minutes

    11 Minutes

    ★★★½

    11: il primo numero di una decade numerica nuova, rappresenta un nuovo inizio, un forte cambiamento a seguito di una grande forza. È esattamente quello che succede quando scatta l’undicesimo minuto (diegetico) del film, una deflagrazione che sconvolge una serie di esistenze apparentemente (fino a quel momento) scollegate, ma che convergono in maniera casuale verso un singolo punto dello spazio-tempo, il quale all’improvviso rivela e definisce i vari pezzi come parti di un tutto più grande, soggetti quindi a un…

  • My Summer With Irène

    My Summer With Irène

    ★½

    Sì, belli i colori, cucciole le protagoniste, colonna sonora ricercata (Angel Olsen e i Cure, tra gli altri), paesaggi da mozzare il fiato (lo spot turistico per Favignana si può dire perfettamente riuscito): capisco che a molti il film potrà piacere già solo per queste vibe un po' alla Call Me by Your Name, ma il film resta un bel contenitore vuoto, carente sia per regia che per sceneggiatura, sempre così controllato e trattenuto da risultare artificioso e ruffiano, che…

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  • Perfect Days

    Perfect Days

    ★★★★½

    Ho adorato tutto: dalla musica su supporto vintage alla pulizia maniacale dei cessi, dalla comunicazione sincera e minimale alla poesia visiva del komorebi. Perché la luce e l'ombra dopotutto sono i due segreti del cinema (e della fotografia). Filtra un raggio di luce ma è un attimo che già se ne va, ritorna ancora, e poi se ne va. Dopo quello che ho appena visto voglio sorridere ma voglio anche piangere. C'è tutta la gioia per le cose belle e…

  • The Zone of Interest

    The Zone of Interest

    ★★★★

    Forse il merito più importante de “La zona di interesse” è questo: ci dà la misura di quanto sia stata da sempre mediamente inadeguata la narrazione (cinematografica e non solo, almeno quella mainstream) dell'Olocausto, relegato a evento storico unico, tenuto a bada in una teca museale con rigore minuzioso, evento in ogni caso compiuto da agenti altri (espressione del male) ben diversi da noi. Eppure, sembra voler dire Glazer, quell'orrore (mettendo un attimo da parte la senza dubbio ripugnante ideologia…