Ma vero è ca sarvari chi sta n’tu mizzu mari è proibitu?
Proprio nei luoghi ai confini del mondo, dove il sole arde e la roccia è brulla e sterile, dove la civiltà fatica a sopravvivere, la vita è il bene più prezioso. Di fronte a una legge specchio di una volontà generale distante, è la solidarietà degli emarginati a prevalere. Emanuele Crialese anticipa i tempi presentando nel 2011 quello che sarà da li a pochi anni il dramma della…
Il film ha una tecnica narrativa immensa. il montaggio alternato iniziale con le carrellate sui piedi dei due protagonisti che camminano in un continuo approssimarsi, le inquadrature sui cambi ferroviari, il logo delle racchette incrociate sull’accendino… tutti elementi presenti in una sequenza iniziale fantastica che preannuncia l’intreccio di ricatti che sarà alla base del film.
Non parliamo poi della sequenza dell’incontro di tennis finale, Guadagnino gli fa una sega a due mani.
Il protagonista Guy, interpretato da Farley Granger, l’ho…
Ottimo messaggio di fondo ma oscurato dall’eccessiva presenza della Cortellesi, che rende i personaggi secondari caratterizzati in modo superficiale, ad eccezione del marito interpretato molto bene da Mastandrea. La costruzione del finale è fin troppo elementare , se si guarda con modesta attenzione la pellicola è prevedibile fin dall’inizio dove la sceneggiatura voglia andare a parare rendendo il personaggio di Vinicio Marchioni un espediente narrativo fallimentare. Questo difetto di sceneggiatura rende incomprensibile allo spettatore i comportamenti del personaggio della Cortellesi…
