This review may contain spoilers. I can handle the truth.
Secondo film della saga di Ti West, dopo X e prima di Maxxxine. Stavolta, per fortuna, ho apprezzato il prodotto in ogni suo aspetto, vedendo piacevolmente che tutti i miei augurii della scorsa recensione si sono compiuti.
Innanzitutto, rispetto al primo capitolo, molte cose cambiano dal punto di vista tecnico: la color diventa più accesa e invadente, e vengono usati tipi di transizioni particolari, come lo slide e l’iris wipe. A mio parere, è un punto forte di questo film,…
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Eccoci al primo film della trilogia X di Ti West, di cui vedrò il secondo e il terzo nei prossimi giorni. Questo capitolo è da sentimenti contrastanti, in quanto, seppur mi sia piaciuto moltissimo sotto alcuni aspetti, per altri mi ha fatto venir voglia di spegnere la televisione.
Iniziamo dalla regia: paradiso e inferno. Dal punto di vista strettamente tecnico, tutto è fatto davvero molto, molto bene - inquadrature, proporzioni, effetti speciali - con particolare plauso ad alcuni “giochi” di…
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Come promesso, volevamo analizzare brevemente alcune parti di - Midsommar - e nello specifico i due elementi che a parer nostro vengono maggiormente in rilievo: il femminismo e il comunitarismo.
Midsommar è femminista, inteso in senso lato e generale: tra questi due poli c’è uno sguardo, difficile da localizzare ma comunque presente che, con la delicatezza di chi riconosce la serietà dei temi trattati - e non di chi vuole trasformare un sorso di cicuta in zucchero filato-, guarda ad un…
Film indescrivibile sotto tantissimi suoi aspetti: spero di non aver annoiato con i miei voti altissimi su Von Trier, però è oggettivo che la sua regia sia stupenda e mi ci ritrovi particolarmente sulle tematiche.
Analizzando più strettamente il film, questo più che un nuovo progetto, per durata e soggetto, pare l’estrema sintesi di tutto ciò che è stato fatto prima: opera di 5 ore, con dentro una protagonista donna ninfomane che si colpevolizza, non accorgendosi di quanto siano cattivi…
