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Il pensiero (dove scritto) vale più delle stelline.
Lo sai che è solo la mia opinione, vero?
Miller sacrifica i ritmi incalzanti visti in Fury Road e lo fa dando alla storia un ruolo più consolidato e centrale nella narrazione.
Come nel precedente film il lato tecnico rimane eccelso, fatta eccezione per l’uso un po’ invasivo - a tratti quasi videoludico - della CGI.
Furiosa: A Mad Max Saga è un prequel che non presenta grossi difetti e seppur sopperisca alla mancanza di trama del precedente capitolo, tende a ripetersi un po’ nelle scelte registiche senza mai toccare i picchi visti in Fury Road.
Un inno al quotidiano, un inno alla semplicità della vita.
Wim Wenders sfida il ritmo narrativo esasperandone la lentezza - in questo caso mai così necessaria - proponendoci la routine quotidiana del nostro protagonista.
A parlare sono i silenzi che separano le parole, i sorrisi di Hyiraiama, le riprese lente che ci mostrano Tokyo con una calma quasi rassicurante, quasi a farci sentire protetti da non si sa cosa.
Perfect Days è una pellicola che culla l’anima di chi vuole prendersi una pausa dalla frenesia dei tempi recenti, di chi vuole sentirsi al sicuro.
Opera che si porta dietro tutta l’autorialità e la critica sociale di Carpenter, ma che non rinuncia ad intrattenere grazie a un racconto del terrore messo in scena in maniera impeccabile.
Ottimo il discorso metacinematografico col quale il regista trasporta il pubblico in un simil road-movie caratterizzato dalla relazione fra finzione e realtà.
Il finale mastodontico è anche chiarificatore sull’impossibilità di mettersi in salvo da questo loop.
Pellicola post-apocalittica che porta l’azione all’eccesso e mantiene lo spettatore incollato allo schermo grazie ai tecnicismi di un lato tecnico ispirato su tutti i fronti.
Miller dimostra che è possibile creare prodotti d’intrattenimento senza sacrificare la propria idea di cinema ed il proprio lato autoriale.
Mad Max: Fury Road è un gioiello di pura adrenalina costruita ad hoc grazie ad una regia ed un montaggio eccelsi che sopperiscono alla debolezza di una trama semplice ma funzionale.