Luca Tamini
Associate Professor of Urban Planning at the Politecnico di Milano, PhD in Urban and Environmental Planning, MS Architecture. Head of Research Lab URB&COM - Retail & Town Planning, Department of Architecture and Urban Studies. Referee/Reviewer: Cities, SR Scienze Regionali - Italian Journal of Regional Science, Territorio, Maggioli Editore. His research topics are about regulation of urban retail services, district planning policies, strategies to re-activate vacant spaces.
Reasearch Gate: https://www.researchgate.net/profile/Luca_Tamini
ORCID: http://orcid.org/0000-0002-1837-4604
URB&COM Lab: http://www.urbecom.polimi.it/chisiamo/ricerca.html
Reasearch Gate: https://www.researchgate.net/profile/Luca_Tamini
ORCID: http://orcid.org/0000-0002-1837-4604
URB&COM Lab: http://www.urbecom.polimi.it/chisiamo/ricerca.html
less
InterestsView All (15)
Uploads
Books by Luca Tamini
Il volume illustra il fenomeno dei Distretti del commercio - con particolare riferimento all'esperienza regionale veneta - non solo evidenziando gli aspetti positivi e negativi che lo hanno qualificato, ma sottolineando anche la loro potenzialità per una strategia di uscita dalla crisi dovuta al Covid-19.
Di fronte alla necessità futura di ripartire da una prossimità di relazioni - attiva e non inerte - il Distretto rappresenta uno strumento per organizzare e accompagnare interventi di sistema per la ripresa, per promuovere le risorse del territorio, per riportare la fiducia esercitando la responsabilità del fare comune, per dare una risposta alla domanda di sviluppo che sale dal basso e un riconoscimento del ruolo svolto dagli attori locali.
Ciò significa, però, affrontare un "cambio di passo" che faccia evolvere il Distretto del commercio in un Distretto per l'innovazione e lo sviluppo locale.
- Attività economiche urbane e tutela del patrimonio storico-artistico, con particolare riferimento ai centri storici. La normativa, la pianificazione, la gestione amministrativa
- Dall’occupazione di suolo al progetto di spazio pubblico. Criticità, potenzialità e strumenti
- La regolazione del suolo pubblico tra istanze di liberalizzazione, esigenze di fiscalità locale e motivi imperativi di interesse generale.
Il libro prova dare risposta a queste domande assumendo i servizi commerciali e le produzioni creative come ambiti da indagare e come lenti attraverso cui osservare le principali trasformazioni urbane in corso. Interrogandosi sugli elementi che costruiscono urbanità, a partire da una forte attenzione alla dimensione spaziale del cambiamento, il volume traccia in sei itinerari tra centro e periferia un’inedita geografia del capoluogo lombardo, in cui si riconoscono connessioni e potenziali interazioni tra attività economiche urbane, qualità dei luoghi e politiche
attive di valorizzazione dell’offerta integrata locale.
Papers by Luca Tamini
Il volume illustra il fenomeno dei Distretti del commercio - con particolare riferimento all'esperienza regionale veneta - non solo evidenziando gli aspetti positivi e negativi che lo hanno qualificato, ma sottolineando anche la loro potenzialità per una strategia di uscita dalla crisi dovuta al Covid-19.
Di fronte alla necessità futura di ripartire da una prossimità di relazioni - attiva e non inerte - il Distretto rappresenta uno strumento per organizzare e accompagnare interventi di sistema per la ripresa, per promuovere le risorse del territorio, per riportare la fiducia esercitando la responsabilità del fare comune, per dare una risposta alla domanda di sviluppo che sale dal basso e un riconoscimento del ruolo svolto dagli attori locali.
Ciò significa, però, affrontare un "cambio di passo" che faccia evolvere il Distretto del commercio in un Distretto per l'innovazione e lo sviluppo locale.
- Attività economiche urbane e tutela del patrimonio storico-artistico, con particolare riferimento ai centri storici. La normativa, la pianificazione, la gestione amministrativa
- Dall’occupazione di suolo al progetto di spazio pubblico. Criticità, potenzialità e strumenti
- La regolazione del suolo pubblico tra istanze di liberalizzazione, esigenze di fiscalità locale e motivi imperativi di interesse generale.
Il libro prova dare risposta a queste domande assumendo i servizi commerciali e le produzioni creative come ambiti da indagare e come lenti attraverso cui osservare le principali trasformazioni urbane in corso. Interrogandosi sugli elementi che costruiscono urbanità, a partire da una forte attenzione alla dimensione spaziale del cambiamento, il volume traccia in sei itinerari tra centro e periferia un’inedita geografia del capoluogo lombardo, in cui si riconoscono connessioni e potenziali interazioni tra attività economiche urbane, qualità dei luoghi e politiche
attive di valorizzazione dell’offerta integrata locale.
Social Food Club nasce come progetto di coesione e sviluppo sociale sul tema del cibo multietnico nei quartieri di Dergano e Bovisa a Milano. Sviluppato dal dipartimento di Design in collaborazione con il dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, è uno dei progetti vincitori dell’edizione 2013 di Polisocial Award, programma di responsabilità sociale accademica promosso dal Politecnico di Milano e da Fondazione Politecnico. Questo volume vuole essere una testimonianza concreta del lavoro di ricerca e sperimentazione che, attraverso i progetti sostenuti, il programma Polisocial svolge.