Papers by Michele Brunelli
Ce rapport fait suite a un projet de 2 ans inetudie trois scenarios d'implantation d'inte... more Ce rapport fait suite a un projet de 2 ans inetudie trois scenarios d'implantation d'interfaces universite-entreprise dans la region d'Irkoutsk, en Russie. Les implications de ces trois projets - bureau de professionnalisation, mini entreprises, incubateurs sont confrontees.
I riflessi dell'instabilità internazionale sul Caucaso meridionale. La prospettiva degli attori esterni e la questione del Nagorno-Karabakh, 2024
Che rapporto hanno i giovani della provincia di Brescia con la droga? Qual \ue8 la diffusione \u2... more Che rapporto hanno i giovani della provincia di Brescia con la droga? Qual \ue8 la diffusione \u2013 sul territorio e tra i giovani \u2013 delle diverse sostanze? Quali sono le traiettorie di vita che portano al primo consumo, all\u2019abuso e, in alcuni casi, alla dipendenza? Il volume presenta i risultati di un ampio progetto di ricerca il cui scopo primario \ue8 stato ricostruire un quadro d\u2019insieme, ma allo stesso tempo dettagliato, del \u201cfenomeno droga\u201d nella provincia bresciana. Questo obiettivo \ue8 stato perseguito integrando un\u2019analisi sui consumi presunti a partire dai sequestri effettuati a Brescia e provincia dalle forze di polizia con una serie di azioni di ricerca e intervento rivolte a soggetti delle fasce d\u2019et\ue0 che si considerano particolarmente esposte al fenomeno del consumo e dell\u2019abuso di sostanze (14enni; 15-19enni, 20-34enni): - un survey condotto tra gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Brescia e provincia; -...
STORIA URBANA, 2021
L'antieuropeismo e l'antiamericanismo sono sentimenti che varcano i confini strettamente ... more L'antieuropeismo e l'antiamericanismo sono sentimenti che varcano i confini strettamente geografici dell'Occidente e, giocoforza, trovano rilievo ed una loro precipua collocazione in una dimensione culturale che risente dell'epoca della decolonizzazione, della lotta ideologica, inserita in un contesto si bipolare, ma anche di ambizioni di terza via. Cosi sara in Africa ed in Asia, nelle sue propaggini sud-orientali, indiane, ma anche in uno dei paesi piu dicotomici della parte occidentale di questo continente: l'Iran, nel quale un sentimento inizialmente filo-americano si contrapporra a pulsioni antibritanniche, sino a mutare in un acceso antiamericanismo, che diverra icona e strumento antioccidentale. I livelli di tali sentimenti saranno molteplici, funzionali ora alla dimensione interna, ovvero al consolidamento di un fragile potere uscito dalla Rivoluzione del 1978-79 e messo immediatamente alla prova da un drammatico quanto durissimo conflitto con l'Iraq,...
Having resisted several sieges during its millenary history, the capital of the remaining Byzanti... more Having resisted several sieges during its millenary history, the capital of the remaining Byzantine Empire fell in the hands of the Ottoman Turks. The announcement took one month to reach Venice, nine days after Pope Nicholas V was informed. The loss of Constantinople was a shock for the Christendom. If the recapture of Jerusalem represented a Leitmotif during centuries, the conquest of Constantinople in 1453 was another similar dream to be pursued. However, the enmity between the two shores of the Mediterranean Sea was also fuelled by three successive wars against the Turks fought by Venice and by the utopian religious-political ambitions of Sixtus V, which included the conquest of Egypt, the annihilation of the Ottoman Empire and thus the transport of the Holy sepulchre to Italy. In this context a high Venetian prelate, Maffìo Venier, in 1585, elaborated an articulated plan to bring Constantinople under the Christian rule. In this document, Venier, representing not only the Veneti...
La Persia ha da sempre rappresentato un’attrattiva per le potenze europee, sia dal punto di vista... more La Persia ha da sempre rappresentato un’attrattiva per le potenze europee, sia dal punto di vista economico, sia quale alleato politico-militare strategico in funzione anti-ottomana, soprattutto durante la dinastia safavide (1501-1736). Il fatto che l’impero fosse attraversato da una delle diramazioni della Râh-e abrīšam – la via della Seta – lo rendeva meta di mercanti, in special modo italiani e francesi, alla ricerca di sete, tessuti e gioielli, che avrebbero poi costituito la base di un gusto “orientale” – non ancora “orientalista” – una moda, seppur temporanea, che affascinerà non solo le corti, ma anche parte della borghesia. Quale alleato strategico sarà invece meta di diplomatici e di avventurieri, i quali, in cambio di moderne armi, cercheranno di conquistarsi la fedeltà degli Šāh al potere nel tentativo di realizzare gli interessi nazionali delle corone europee. Ma la Persia, forte del suo retaggio storico, eserciterà una forza di attrazione anche sul piano culturale. Il desiderio di mutua conoscenza, in un moto biunivoco – Occidente vs Oriente e viceversa – che si realizzerà attraverso i viaggiatori/mercanti, ma anche grazie agli ordini religiosi mendicanti, inaugurerà una collaborazione duratura che si dipanerà nel corso dei secoli, sino a caratterizzare – sebbene nelle difficoltà di vicende a noi coeve – le relazioni tra l’Iran e l’Europa anche nella contemporaneità.
STORIA URBANA, 2016
Nel 1714 un alto funzionario della corte safavide, Mo? ammad-Reza Beg, venne incaricato dallo Sha... more Nel 1714 un alto funzionario della corte safavide, Mo? ammad-Reza Beg, venne incaricato dallo Shah di compiere una missione diplomatica a Versailles, nel tentativo di raff orzare le relazioni tra Persia e Francia. Partito da Erivan nel marzo di quell’anno, dopo una serie di disavventure in terra ottomana, giungera a Marsiglia solo nel mese di ottobre. Da qui iniziera una lenta risalita verso Parigi, per poi recarsi a corte ed essere ricevuto dal Re Sole. Lungo il tragitto, Mo? ammad dara riprova del suo carattere iracondo e capriccioso, dei suoi tanti vizi e poche virtu. Lascera un fl ebile ricordo della moda e dei costumi persiani ad una borghesia ed una nobilta in cerca di distrazioni. La novita dettata dall’Orientalismo non bastera tuttavia ad evitargli un giudizio nettamente critico del suo scarso operato politico, non solo da parte dei suoi contemporanei, ma anche dei commentatori del secolo successivo. Il viaggio di Reza Beg e comunque una testimonianza importante del tempo: innanzitutto poiche si tratta della prima ambasceria uffi ciale persiana in Francia, ma anche perche attraverso le varie fonti d’archivio e documentali si puo apprezzare il primo impatto della conoscenza "dell’altro" da parte del popolo francese, sia delle grandi citta, cosi come dei piccoli villaggi che il corteo tocchera nel suo tragitto verso nord, attraverso gli usi, i costumi, i modi e l’agire di questo personaggio controverso.
Abstract Society is defined as modern and contemporary not for merely temporal reasons alone, but... more Abstract Society is defined as modern and contemporary not for merely temporal reasons alone, but above all because it has a particular corpus that actually lists a series of rights/values that must unequivocally be universal, or rather, they must inevitably concern ...
Jane S Intelligence Review, 2009
STORIA URBANA, 2015
Sin dalla dominazione mongola e timuride in Iran, i travelogues hanno rappresentato una tra le pr... more Sin dalla dominazione mongola e timuride in Iran, i travelogues hanno rappresentato una tra le principali fonti della storia persiana. L’intervento qui proposto prende in esamina una lettera scritta da Giacomo Fava, mercante veneziano del XVI secolo, durante la sua visita nella nuova capitale dell’Impero Safavide, sotto il regno di Shah ‘Abbas. In particolare, attraverso l’analisi del racconto, giunto a noi sottoforma di lettera, il paper intende presentare l’esperienza fatta da Fava durante i sei giorni che trascorse in compagnia del sovrano persiano, riportando, descrivendo e commentando le impressioni, sul sovrano, sulla citta e sulle "celebrazioni solenni" il "otor-qorbani " (il sacrifi cio del cammello) a cui prese parte. La lettera non e mai stata oggetto di pubblicazione in precedenza, se non in una edizione del Thesoro Politico del 1608. L’intento e di dare un contributo agli studi storici dei travelogues ed alla storia delle relazioni tra la Serenissima Repubblica di Venezia e la Persia safavide.
IRANIAN REVIEW OF FOREIGN AFFAIRS, 2012
This paper intends to point out that threats and problems related to security and stability are c... more This paper intends to point out that threats and problems related to security and stability are common and affect the entire sub-regional system, necessitating common responses. The paper is structured in three parts. In the first part this paper intends to analyse and explain the concept of security, demonstrating that from a theoretical point of view, it must not be considered as a univocal problem, but regrouping different aspects. The second part of the paper analyses the many sources of instability affecting the Persian Gulf region today, with unavoidable consequences seen in the neighbouring sub-regional systems, such as the Caucasus, Central Asia, European Union, India and China. In the third part this paper will propose some theoretical ideas and pragmatic mechanisms aimed at suggesting different solutions to the issues analysed above. There will also be a review of the proposal for the creation of a common market involving Iran and the Persian Gulf Cooperation Council (GCC) countries as a prelude to a monetary union modelled on the experiences and results of the Euro. The effects of an end to the embargo on Iran will also be assessed. As for military security, I will assess whether the realisation of a sort of a Persian Gulf version of NATO would be possible.
PREVENZIONE E CONTRASTO AL TERRORISMO DI MATRICE CONFESSIONALE E ALLA RADICALIZZAZIONE, 2021
Realizzato con il contributo del Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione dell'Universit... more Realizzato con il contributo del Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione dell'Università degli studi di Bergamo, nell'ambito del Progetto PRaNet (Network per la Prevenzione della Radicalizzazione), finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Direzione Generale per lo studente, lo sviluppo e l'internazionalizzazione della formazione superiore®
Understanding radicalisation, terrorism and de-radicalisation: historical, socio-political and educational perspectives from Algeria, Azerbaijan and Italy, 2021
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Papers by Michele Brunelli
Sebbene lo Stato Islamico, il più recente ed anche il più significativo esempio per impatto, danni e conseguenze che ha avuto sulla sicurezza globale, sia stato sconfitto militarmente, la sua ideologia continua a sopravvivere, a radicarsi e a proliferare in diverse regioni del mondo. Una sottovalutazione della sua portata e della sua pervasività oggi potrebbe dare a ciò che resta dell’ISIS ed ai suoi molti gruppi affiliati, così come a quelli affiliati ad Al-Qaeda una importante finestra di opportunità per ricostituirsi e riorganizzarsi, continuando così a rappresentare una minaccia concreta per la società. Per contrastare efficacemente queste minacce, alle attività di contrasto e repressione di esclusiva competenza delle forze dell’Ordine vanno affiancate politiche di prevenzione, di formazione e di recupero, ovvero di deradicalizzazione, che possono essere messe in atto anche dalla società civile. Dall’azione sinergica tra queste due componenti si potranno avere risultati efficaci contro l’estremismo violento, la radicalizzazione ed il terrorismo, temi cardine del presente volume.
Il volume intende fornire le chiavi di lettura essenziali per poter approfondire la conoscenza dei fenomeni di radicalizzazione e dell’estremismo violento, così come delle politiche di de-radicalizzazione, di inclusione ed integrazione sociale, rendendo informazioni e soluzioni elaborate dagli specialisti del settore, accessibili a tutti ed impiegabili nei diversi contesti che contribuiscono alla creazione di politiche efficaci contro la radicalizzazione ed il terrorismo, quali quelli politico-istituzionale, economico, operativo, sociale e socio-educativo.