Bulletin du Musée d'Anthropologie Préhistorique de Monaco, 2021
Many of the findings in Castelletto Sopra Ticino, and in particular the excavation of the structu... more Many of the findings in Castelletto Sopra Ticino, and in particular the excavation of the structure in Acacie street, allow us to draw a first hypothesis on the evolution of the use of stelae in Golasecca Culture. The morphology of the artefacts, the presence in some cases of engraved figures, and their presence in enclosed and datable secondary contexts allows for the analysis of the chronology and the use of stelae in the proto-urban center of Castelletto-Golasecca-Sesto Calende.
Durante il 2009 in Valle Sesia si sono riaperti gli scavi al Monte Fenera ad opera del Dipartimen... more Durante il 2009 in Valle Sesia si sono riaperti gli scavi al Monte Fenera ad opera del Dipartimento di Biologia ed Evoluzione dell'Università di Ferrara, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte. Tali lavori, giunti dopo almeno 20 anni di assenza di una vera ricerca sistematica, potranno non solo portare nuovi dati sul popolamento antropico di questo settore delle Alpi occidentali, ma anche riaccendere l'interesse della popolazione locale verso il proprio patrimonio culturale. In tal ottica fondamentale è la presenza del Museo Archeologico e Paleontologico di Borgosesia che potrebbe essere visto non solo come luogo della tutela e della didattica ma anche, per il futuro, come un vero centro di ricerca locale.
Uno degli aspetti monumentali peculiari dell'area della cultura di Golasecca è la presenza di ste... more Uno degli aspetti monumentali peculiari dell'area della cultura di Golasecca è la presenza di stele. Rinvenute in contesti funerari oppure sacri (come nel caso della "stele" di Prestino) 1 , esse riportano solitamente iscrizioni con l'onomastica dei defunti o dei dedicanti, in alcuni casi incise all'interno di binari di forma a barca (come a Prestino) o a ferro di cavallo (come nella stele di Vergiate 2 ), con interessanti soluzioni figurative dotate di significati simbolici 3 . Anche le morfologie delle stele sono disparate e P. Piana Agostinetti 4 prendendo le mosse da un precedente lavoro di R.C. de Marinis 5 , ne elabora una tipologia.
Bulletin du Musée d'Anthropologie Préhistorique de Monaco, 2021
Many of the findings in Castelletto Sopra Ticino, and in particular the excavation of the structu... more Many of the findings in Castelletto Sopra Ticino, and in particular the excavation of the structure in Acacie street, allow us to draw a first hypothesis on the evolution of the use of stelae in Golasecca Culture. The morphology of the artefacts, the presence in some cases of engraved figures, and their presence in enclosed and datable secondary contexts allows for the analysis of the chronology and the use of stelae in the proto-urban center of Castelletto-Golasecca-Sesto Calende.
Durante il 2009 in Valle Sesia si sono riaperti gli scavi al Monte Fenera ad opera del Dipartimen... more Durante il 2009 in Valle Sesia si sono riaperti gli scavi al Monte Fenera ad opera del Dipartimento di Biologia ed Evoluzione dell'Università di Ferrara, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte. Tali lavori, giunti dopo almeno 20 anni di assenza di una vera ricerca sistematica, potranno non solo portare nuovi dati sul popolamento antropico di questo settore delle Alpi occidentali, ma anche riaccendere l'interesse della popolazione locale verso il proprio patrimonio culturale. In tal ottica fondamentale è la presenza del Museo Archeologico e Paleontologico di Borgosesia che potrebbe essere visto non solo come luogo della tutela e della didattica ma anche, per il futuro, come un vero centro di ricerca locale.
Uno degli aspetti monumentali peculiari dell'area della cultura di Golasecca è la presenza di ste... more Uno degli aspetti monumentali peculiari dell'area della cultura di Golasecca è la presenza di stele. Rinvenute in contesti funerari oppure sacri (come nel caso della "stele" di Prestino) 1 , esse riportano solitamente iscrizioni con l'onomastica dei defunti o dei dedicanti, in alcuni casi incise all'interno di binari di forma a barca (come a Prestino) o a ferro di cavallo (come nella stele di Vergiate 2 ), con interessanti soluzioni figurative dotate di significati simbolici 3 . Anche le morfologie delle stele sono disparate e P. Piana Agostinetti 4 prendendo le mosse da un precedente lavoro di R.C. de Marinis 5 , ne elabora una tipologia.
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