ELISABETTA APPETECCHI
«IN COETU NOSTRO
PERPETUO SERVETUR»
L’EFEMERIDE E LE ORIGINI
DELL’ARCADIA
ACCADEMIA DELL’ARCADIA
IL Bosco Parrasio
3
«Il Bosco Parrasio»
La collana propone edizioni e studi inerenti a tutte le discipline proprie del contesto culturale in cui l’Accademia dell’Arcadia opera (letteratura, linguistica, filologia, arte, musica, teatro). La qualità scientifica è garantita da un processo di
revisione tra pari (peer review) e dal Comitato scientifico internazionale. I libri
sono disponibili sia in formato cartaceo sia in formato digitale ad accesso aperto
(open access), scaricabile dal sito web dell’Arcadia (www.accademiadellarcadia.it).
Direttore
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Comitato scientifico
Savio Collegio dell’Arcadia: Rosanna Pettinelli, Custode generale; Rino Avesani,
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Albert Russell Ascoli, Maurizio Campanelli, Claudio Ciociola, Maria Luisa Doglio, Julia Hairston, Harald Hendrix, María de las Nieves Muñiz Muñiz, Manlio
Pastore Stocchi, Pietro Petteruti Pellegrino, Franco Piperno, Paolo Procaccioli,
Emilio Russo, Corrado Viola, Alessandro Zuccari.
Redattore editoriale
Pietro Petteruti Pellegrino
elisabetta appetecchi
« IN COETU NOSTRO
PERPETUO SERVETUR »
l’efemeride e le origini
dell’arcadia
Roma
Accademia dell’Arcadia
2021
Volume realizzato con il contributo della
Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali
del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo
In copertina:
Gerrit Dou, Astronomer by Candlelight, ca. 1734
Los Angeles, J. Paul Getty Museum, particolare
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ISBN 978 - 88 - 31210 - 10 - 2 (brossura)
ISBN 978 - 88 - 31210 - 11 - 9 (PDF)
Indice
vII
1
5
Premessa
I. La questione dell’efemeride arcadica
1. L’efemeride nei primi verbali dell’Arcadia
12
2. Francesco Bianchini e Giovan Mario Crescimbeni:
l’efemeride attraverso le stampe
16
3. Il computo del tempo e la maniera greca
19
4. L’efemeride: gli anni del custodiato di Crescimbeni
23
5. Un testo inedito di Francesco Bianchini
29
6. Prima dell’efemeride arcadica: diatribe sulla posizione
dei mesi
37
7. Le critiche di Pirro Gabbrielli e Gian Giuseppe
Barzellini a Bianchini
37
44
46
1. Le critiche di Gabbrielli
2. Le critiche di Barzellini
8. L’efemeride al di fuori dell’Arcadia
46
49
51
1. L’ Accademia antiquaria Albana
2. Bianchini e la Repubblica letteraria di Muratori
3. Gli Ereini e i Filopatridi
57
II. Un Ragionamento e un Discorso sull’efemeride arcadica
59
1. Il Ragionamento
61
Ragionamento di Selvaggio Afrodisio Pastore Arcade
83
Annotazioni del medesimo Autore sopra l’antecedente
Ragionamento
93
95
2. Il Discorso
Discorso intorno all’Effemeride Arcadica perpetua
v
101
121
III. Elenco delle Ragunanze generali
IV. L’efemeride arcadica
123
1. L’efemeride arcadica degli anni 1685-1693
(Olimpiadi 616-617)
157
2. L’efemeride arcadica degli anni 1694-1729
(Olimpiadi 618-626)
Indici
305
307
Indice dei manoscritti
Indice dei nomi
Premessa
Questo libro nasce dallo studio dei primi verbali dell’Arcadia svolto nell’ambito del corso di Filologia della letteratura italiana del professor Maurizio
Campanelli.
Fin dalle origini gli Arcadi scandirono il tempo sulla base delle Olimpiadi, coerentemente con la matrice greca della nuova istituzione, ed elaborarono un’apposita efemeride, sulla quale trascrivere gli avvenimenti salienti
della vita accademica. Tale prassi venne a lungo osservata nei documenti
arcadici, che raramente riportano la data gregoriana, da sola o in aggiunta
a quella olimpica. La necessità di datare i verbali mi ha spinto ad approfondire questo e altri aspetti legati agli studi di cronologia nell’Italia del Sei
e Settecento. Il problema della datazione olimpica sarebbe stato di facile risoluzione, se avessi avuto a disposizione quell’efemeride che faceva parte del
corpus dei manoscritti della prima Arcadia ed è spesso citata nei documenti, ma che sembrava interamente perduta. Per questo, al fine di datare i manoscritti e stabilire una cronologia delle Ragunanze avvenute durante il custodiato di Crescimbeni, ho cercato di ricostruirla sulla base delle linee guida
fissate dagli stessi Arcadi. Durante la ricerca nell’Archivio dell’Arcadia, una
minima parte dell’efemeride è inaspettatamente emersa da un faldone in cui
non avrebbe dovuto essere, confermando la validità del metodo di calcolo
elaborato in precedenza.
Ringrazio i professori Maurizio Campanelli e Pietro Petteruti Pellegrino
per aver guidato con generosa disponibilità la mia ricerca.
vii
I
La questione dell’efemeride arcadica
Fig. 1 – Roma, Biblioteca Angelica, Archivio dell’Arcadia, ms. 19, c. 327r,
Efemeride Arcadica, frontespizio
Fig. 2 – Roma, Biblioteca Angelica, Archivio dell’Arcadia, ms. 19, c. 332v,
Efemeride Arcadica, notizia della fondazione dell’Arcadia
apposta da Crescimbeni
1.
L’efemeride nei primi verbali dell’Arcadia
Gli Atti Arcadici, ossia i verbali che l’Arcadia conserva nel proprio Archivio, oggi presso la Biblioteca Angelica di Roma 1, permettono di
vedere da vicino la prima fase di vita dell’Accademia, a partire dalla
prima Ragunanza, tenuta il 5 ottobre 1690, quando i quattordici fondatori si riunirono nel giardino del convento dei Padri Minori Riformati di San Pietro in Montorio e cercarono di dotare il neonato sodalizio di saldi fondamenti giuridici e storici 2.
1. I documenti conservati nell’Archivio dell’Arcadia sono attualmente suddivisi in
tre serie dotate di segnatura: una di Manoscritti, al cui interno è possibile distinguere le
sottoserie dei Componimenti Arcadici (mss. 1-13), delle Scritture originali d’Arcadia (mss.
15-19) e delle Lettere (mss. 20-28); una di Atti Arcadici, contenente i verbali; una di Cataloghi degli Arcadi, con gli elenchi dei soci. A tali serie sono da aggiungere i documenti, in
prevalenza dell’Ottocento e del Novecento, ancora in fase di riordino e inventariazione.
2. Il nome Arcadia venne attribuito per commemorare la conquista della vera
Arcadia avvenuta in seguito alla vittoria riportata sui Turchi nel 1687 dal doge veneziano Francesco Morosini, come è possibile leggere nel verbale di fondazione: «Io
Alfesibeo Cario, Pastore Arcade, Custode d’Arcadia, eletto di commun consentimento dalla nostra Piena Ragunanza, dovendo raccontare i fatti di essa, dico che parecchi gentili e valorosi uomini insieme con me, li quali per lo racquisto del bel paese
d’Arcadia, fattosi dalla Serenissima Repubblica di Vinegia, lasciate le nostre Patrie,
ci siamo qua portati a condurci tranquilla vita e gl’antichi Arcadi Pastori rappresentare, ragunammoci il dì sudetto nell’amena e sempre verdeggiante pianura posta nel
mezzo del Bosco Parrasio» (cito da I testi statutari del Commune d’Arcadia, a cura di
Elisabetta Appetecchi, Maurizio Campanelli, Cristina Di Bari, Achille Giacopini e
Mario Sassi, Roma, Accademia dell’Arcadia, 2021, p. 26). Tra i pochi che citano questo importante brano c’è Michele Maylender, Storia delle Accademie d’Italia, 5 voll.,
Bologna, Cappelli, 1926-1930, I, p. 247. Tra le fonti coeve, a dare notizia della conquista dell’Arcadia da parte di Morosini è l’Istoria della Repubblica di Venezia in tempo della Sacra Lega contra Maometto IV e tre suoi successori, Gran Sultani de’ Turchi, di Pietro
Garzoni Senatore, Seconda impressione, in Venezia, appresso Gio. Manfrè, 1707, pp.
102-219. La vicenda è rievocata anche in un’orazione di Tirsi Leucasio, ossia Giovan
5
« in coetu nostro perpetuo servetur »
Il fatto che l’Arcadia si sia data una sorta di Costituzione si evince già
dalla lettura del primo verbale. Fin dalla nascita, infatti, la «Conversazione pastorale» 3 aveva acquisito veste istituzionale grazie a brevi testi di natura giuridico-amministrativa che gli Arcadi chiamarono Avvertimenti, finalizzati a stabilire diritti e doveri del nuovo Commune 4.
La quantità degli Avvertimenti era inevitabilmente destinata a crescere: ai 18 iniziali se ne aggiunsero rapidamente altri, fino a raggiungere il numero di 44. Lo sappiamo non soltanto dalla lettura dei verbali, ma anche dalla consultazione del ms. arcadico 15, un faldone
che comprende documenti di vario genere relativi all’organizzazione
dell’Accademia, tra cui una breve storia dell’Arcadia, scritta in prima
redazione da Vincenzo Leonio, poi rielaborata in profondità da Crescimbeni, e infine dallo stesso Crescimbeni riscritta in altre carte e
ulteriormente modificata. Il testo si colloca cronologicamente negli
anni della rogazione delle Leggi:
Per mantenimento di questa Conversazione si stabilirono fin dalla sua
prima fondazione diciotto Avvertimenti, li quali per il corso di cinque
anni sono stati accresciuti oltre al numero di quaranta, in fintanto che
nel presente anno per ordine della piena Ragunanza, compilatisi tutti,
si ridussero e restrinsero al numero di dieci Leggi e due Stanziamenti o
Sanzioni nella forma in che ora si veggono incise in marmo nel Bosco
Parrasio e si danno impresse in questi fogli 5.
Battista Zappi, tenuta al Bosco Parrasio il 25 maggio 1700 (Prose degli Arcadi, I, Roma,
Antonio De’ Rossi, 1718, pp. 214-215), come rileva Campanelli nell’introduzione a I
testi statutari del Commune d’Arcadia, p. 27.
3. Definizione cara a Crescimbeni, per indicare l’Arcadia. Ne sono una testimonianza, ad esempio, le cc. 490r-493v del ms. arcadico 15 e il breve resoconto dei primi
anni dell’Accademia indirizzato, in data 14 giugno 1699, al cardinal Sigismondo Leopoldo von Kollonitsch nella princeps della Bellezza della volgar poesia spiegata in otto
dialoghi da Giovanni Mario de’ Crescimbeni, Custode d’Arcadia, con varie Notizie e col
Catalogo degli Arcadi, Roma, Gio. Francesco Buagni, 1700, pp. 217-222.
4. Il termine Commune è ricorrente nei verbali dei primi anni.
5. Ms. 15, cc. 449r-451v (olim 491r-493v):450v-451r. Il testo da cui cito, da me edito
in I testi statutari del Commune d’Arcadia, p. 146, menziona sia le tavole di marmo in cui
erano scolpite le Leges, fatte realizzare da Carisio Alantino, ossia Antonio Farnese, poi
duca di Parma, acclamato in Arcadia nel 1695 (cfr. Arcadia – Accademia Letteraria
Italiana, Gli Arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di Anna Maria Giorgetti Vichi, Roma, 1977, p. 49; d’ora in poi il riferimento all’Onomasticon sarà implicito per la
decodifica dei nomi pastorali e per le date di annoverazione in Arcadia), sia una stampa, mai realizzata, che sarebbe dovuta uscire a nome del Commune e avrebbe dovuto
6
la questione dell’efemeride arcadica
Solo negli anni seguenti, dunque, il successo dell’Arcadia e la sua
espansione fecero riflettere sull’opportunità di dare all’Accademia un
organico testo di Leggi 6. Nel verbale del 20 maggio 1696 è scritto:
[…] nel corso d’un’Olimpiade e anni due dalla detta istaurazione han
sempre tutti pensato, e specialmente il Gentilissimo e Valorosissimo
Alfesibeo Cario, Custode d’Arcadia, a cui la bisogna più che ad ogn’altro si partiene, di promovere, prescrivere et ordinare di tempo in tempo Avvertimenti e Costumanze secondo che il corso delle cose ha richiesto, i quali Avvertimenti e Costumanze più volte ampliati, ristretti,
variati, rinovati, accresciuti e sminuiti stati sono, come nell’antecedente Codice de’ nostri Fatti apparisce, in fin tanto che l’universale osservanza ha dimostrato quali siano quelli che devono restare per fondamento di nostra vita e governo 7.
Questo nuovo ordinamento prevedeva sia le Leggi sia il corpus complementare delle Istituzioni, concepito molto presto e promulgato
anch’esso il 20 maggio 1696 per disciplinare le fattispecie che non erano regolate dalle Leggi 8:
[…] oltre alle quali [Leggi], e per interpretazione e per osservanza delle medesime Leggi, de’ rimanenti Avvertimenti sono stati formati dieci
capitoli appellati Istituzioni [appellati Istituzioni corr. ex Istituzioni
comprendere vari testi, anche se non possiamo stabilire con esattezza quali. Il progetto prevedeva certamente la pubblicazione delle Leges e dell’Oratio di Gian Vincenzo
Gravina, testi ai quali Crescimbeni avrebbe voluto aggiungere le Institutiones e una
lettera, scritta per ordine del Collegio, in cui Gravina affermava chiaramente di non
essere stato altro che il traduttore delle Leggi per conto della Ragunanza. La notizia
che il Commune sarebbe stato favorevole all’aggiunta di un’appendice letteraria ai testi statutari, costituita dalle egloghe di Alessandro Guidi e Benedetto Menzini recitate al Bosco Parrasio in occasione della rogazione delle Leges, è attestata soltanto nella
lettera di Gravina (pubblicata in I testi statutari del Commune d’Arcadia, pp. 237-243).
6. Corrado Pecorella, Gravina legislatore: note sull’ordinamento arcadico, in Studi
in memoria di Guido Donatuti, 3 voll., Milano, Cisalpino-Goliardica, 1973, II, pp. 901-902.
7. Ms. 2, pp. 1-2; cito da I testi statutari del Commune d'Arcadia, p. 189.
8. Le Leges e i primi diciotto Avvertimenti sono stati pubblicati in Amedeo Quondam, Nuovi documenti sulla crisi dell’Arcadia del 1711, «Arcadia – Accademia Letteraria
Italiana. Atti e Memorie», VI, 1973, pp. 105-228; le Leges e l’orazione graviniana in
Giovan Vincenzo Gravina, Scritti critici e teorici, a cura di Amedeo Quondam, Roma
– Bari, Laterza, 1973, pp. 165-173. Ora l’edizione critica dell’intero corpus legislativo
e normativo, comprendente anche le Institutiones, è disponibile in I testi statutari del
Commune d’Arcadia.
7
« in coetu nostro perpetuo servetur »
appellati], ne’ quali si dà il modo da pratticarsi l’istesse Leggi e governare la Conversazione in qualunque caso che possa avenire 9.
Studiare la prima Arcadia basandosi soltanto sul corpus delle Leggi, significherebbe dunque perdere dati sostanziali, perché, se molta
parte degli Avvertimenti confluì in esse, alcuni elementi vennero inevitabilmente sacrificati per ragioni di brevità. Nei verbali del 1696, ad
esempio, non c’è traccia di legiferazione in materia di efemeride arcadica, mentre, leggendo gli Avvertimenti, emerge che l’adozione del
calendario greco fu una scelta condivisa da tutti gli Arcadi già all’atto
di nascita del Commune 10.
Fin dalle origini il Custode ebbe cura di trascrivere nel Serbatoio quanto avvenuto in sede di Ragunanza, specificando il giorno
e l’anno «olimpidiaco». Tale prassi viene osservata in quasi tutti i
primi verbali dell’Arcadia, raramente datati in base al calendario
gregoriano.
L’Avvertimento XVII, approvato già il 5 ottobre 1690 11, è il primo
a parlare di efemeride, per determinare il periodo in cui i Pastori possono radunarsi nel Bosco Parrasio. A questa altezza cronologica è ancora il calendario civile a fare da parametro:
Le Ragunanze nel Bosco Parrasio, dopo il presente anno II dell’Olimpiade 617ª, incomincino in giorno di nostra Efemeride che risponda al
primo di maggio dell’anno Romano e terminino in giorno che risponda
al quinto di Ottobre (giorno d’Istituzione di nostra Ragunanza), né se
ne faccian più che sei dentro detto tempo ad arbitrio del Custode, riserbando nondimeno l’aumentamento del numero alla Piena Ragunanza 12.
9. Ms. 15, c. 451r; cito da I testi statutari del Commune d’Arcadia, p. 146.
10. Negli Atti Arcadici il termine viene citato a volte come effemeride, altre come
efemeride. Nelle prime due edizioni del Vocabolario della Crusca (1612 e 1623), il termine non compare, se non come sinonimo di almanacco; nella terza (1691) è considerato
un lemma autonomo, e dotato di una stringata definizione; nella quarta (1729-1738)
a una più ampia definizione si aggiunge una citazione da Galileo (http://www.lessicografia.it/). Nel corso di questo studio, tranne quando citerò dai verbali, mi avvarrò
della variante con scempia per ragioni etimologiche.
11. Ossia il IV dopo il XX di Mematterione cadente, l’anno II dell’Olimpiade 617:
è la data di nascita dell’Arcadia indicata nel verbale di fondazione (Atti Arcadici 1, p. 1).
12. Cito da I testi statutari del Commune d’Arcadia, p. 77. Oltre alle Ragunanze generali potevano esserci Ragunanze particolari, sia estive sia invernali, all’interno delle dimore private dei Pastori, le cosiddette Capanne, con l’obbligo della presenza del
Custode.
8
la questione dell’efemeride arcadica
Sfogliando ancora il ms. 1 degli Atti Arcadici, ci si imbatte in un verbale del 3 gennaio 1692 13: durante la Ragunanza XVII viene ufficialmente resa nota la collaborazione con il matematico Francesco Bianchini,
tra gli Arcadi Selvaggio Afrodisio, per la stesura di un’efemeride. L’insigne erudito veronese, allievo di Geminiano Montanari, fu accolto a
Roma prima nell’Accademia fisico-matematica e poi in Arcadia 14. Nella basilica romana di Santa Maria degli Angeli, sul pavimento della
crociera, ancora si ammira una monumentale meridiana di sua ideazione. Per tutta la vita si dedicò allo studio delle orbite e del sistema
solare, fino alla pubblicazione di testi fondamentali per l’astronomia
e la cronologia, come il De kalendario et cyclo Caesaris e la Solutio problematis paschalis 15. Molto meno noto è il ruolo – pure importante – che
13. Ossia il VII dopo il XX di Posideone cadente, l’anno III dell’Olimpiade 617:
cfr. Atti Arcadici 1, p. 97.
14. Bianchini e molti altri Arcadi romani o italiani presero parte alle esperienze
dell’Accademia fisico-matematica, costituitasi a Roma nel 1677 e ospitata presso l’abitazione di Giovanni Giustino Ciampini. Questo dettaglio apre spiragli sui rapporti
tra l’Accademia ciampiniana e l’Arcadia delle origini, anche perché Ciampini, divenuto arcade il 27 maggio del 1691 con lo pseudonimo di Immone Oeio, incarnava l’ideale di erudizione e innovazione con il quale l’Arcadia stessa si autorappresentava: Vincenzo Leonio, nella biografia di Ciampini scritta per le Vite degli Arcadi illustri, precisa
che «siccome era egli oltremodo inchinato all’antiche erudizioni e all’invenzioni moderne, aveva ricevuto incredibil diletto dall’istituzione di quest’Adunanza, scorgendo
in essa un gentile accoppiamento dell’une e dell’altre» (Vita di Monsignor Gio. Giustino Ciampini Romano, detto Immone Oeio, scritta dall’abate Vincenzo Leonio Spoletino,
detto Uranio Tegeo, uno de’ XII Colleghi d’Arcadia, in Le Vite degli Arcadi illustri, scritte da
diversi autori e pubblicate d’ordine della Generale Adunanza da Giovan Mario Crescimbeni, Can. di S. M. in Cosmedin e Custode d’Arcadia, II, Roma, Antonio De’ Rossi, 1710, p.
229). Per una panoramica sulle attività dell’Accademia ciampiniana rimando a Salvatore Rotta, L’accademia fisico-matematica Ciampiniana: un’iniziativa di Cristina?, in
Cristina di Svezia. Scienza ed alchimia nella Roma barocca, a cura di Wilma Di Palma,
Tina Bovi, Bo Lindberg, Ferdinando Abbri, Marie-Louise Rodén, Salvatore Rotta,
Gianni Iacovelli, Susanna Åkermann, Febe Craaford, Bari, Dedalo, 1990, pp. 99-186.
15. De kalendario et cyclo Caesaris ac de Paschali canone S. Hippolyti martyris dissertationes duae ad SS. D. nostrum Clementem XI Pont. Max., quibus inseritur descriptio et
explanatio basis in Campo Martio nuper detectae sub columna Antonino Pio olim dicata.
His accessit enarratio per epistolam ad amicum De Nummo et Gnomone Clementino auctore Francisco Blanchino Veronensi, Romae, typis Aloysii et Francisci de Comitibus,
1703; Solutio problematis paschalis auctore Francisco Blanchino, Romae, typis Rev.
Cam. Apost., 1703. Per una bibliografia su Bianchini rinvio a Vita di monsignor Francesco Bianchini veronese scritta dal P. Alessandro Mazzoleni, prete della Congregazione
dell’oratorio di Roma, Verona, nella stamperia Targa, 1735; Francesco Uglietti, Un
erudito veronese alle soglie del Settecento: mons. Francesco Bianchini, 1662-1729, Verona,
9
« in coetu nostro perpetuo servetur »
ebbe nella storia dei primi anni d’Arcadia, evidente fin dalle parole di
Crescimbeni nel verbale, appena citato, del 3 gennaio 1692:
Comparve poscia in Piena Ragunanza insieme con me il Gentilissimo
e Valorosissimo P. A. Selvaggio Afrodisio e presentammo alla medesima l’Efemeride Arcadica, già fin dal principio di nostra Ragunanza
commessa e non prima del sudetto giorno terminata, aggiustata con
sistema perpetuo dal detto Selvaggio e da me distesa in volume che si
conserva in Serbatoio 16.
La notizia trova riscontro nel testo dell’Avvertimento XXVII, rogato
in quella stessa occasione:
Confermiamo e pubblichiamo l’Insegna Arcadica stabilita nella Ragunanza VII, e di cui si è fatta parola nell’Avvertimento XXI, oggi presentata a noi dal nostro Custode maestrevolmente intagliata in terso
acciaio, siccome anche confermiamo e pubblichiamo l’Effemeride Arcadica già compiuta e presentata parimente a noi da’ Gentilissimi e Valorosissimi Compastori nostri Alfesibeo Cario e Selvaggio Afrodisio, e
ne ordiniamo l’uso in nostro Serbatoio, come se da principio tali Insegna ed Effemeride state vi fossero, dichiarando nondimeno fermo e valido tutto ciò che fin qui altramente fosse uscito del nostro Serbatoio,
e ordinando inoltre e comandando rispetto all’Effemeride nella guisa
che il nostro Custode à scritto nel frontespizio di essa, cioè:
Noi Pastori Arcadi, l’Arcadia tutta rappresentanti, essendo stata
compiuta l’Effemeride Arcadica perpetua da i Gentilissimi e Valorosissimi Compastori nostri Alfesibeo Cario e Selvaggio Afrodisio e presentandola i medesimi oggi in nostra Piena Ragunanza, originalmente
quella noi approviamo, confermiamo, pubblichiamo e ne ordiniamo
l’uso in tutte le nostre scritture e del nostro Serbatoio, dichiarando
nondimeno valida e ferma qualunque nostra scrittura del nostro Serbatoio fin qui uscita con altra ragione di tempo, e commettiamo al nostro Custode che di due in due Olimpiadi la rinnovi e continovi secondo l’ordinanza stabilita da’ sudetti due nostri Compastori.
Stimmgraf, 1986; Giuseppe Ricuperati, Francesco Bianchini e l’idea di storia universale
figurata, «Rivista storica italiana», CXVII, 2005, pp. 872-973; Unità del sapere, molteplicità dei saperi: Francesco Bianchini (1662-1729) tra natura, storia e religione, a cura di
Luca Ciancio, Gian Paolo Romagnani, Verona, Quiedit, 2010.
16. Atti Arcadici 1, p. 100.
10
la questione dell’efemeride arcadica
Dato in Piena Ragunanza, nella chiamata Generale de’ Pastori d’Arcadia nella Capanna del medesimo Serbatoio dentro il Bosco Parrasio, al VII dopo il XX di Posideone cadente, l’anno III dell’Olimpiade
617ª, giorno lieto 17.
Dell’Avvertimento XXVII esistono altri due testimoni parziali, all’interno del ms. 15. Uno dei testimoni recita: «Il computo de’ tempi si
faccia secondo l’Efemeride Arcadica dalla Piena Ragunanza già confermata, della quale Efemeride si continui la distesa dal Custode ogni
due Olimpiadi» 18. Un altro testimone si trova a poche carte di distanza dal primo, ma la parte finale del testo è stata purtroppo depennata
e solo poche parole risultano leggibili:
Il computo de’ tempi [nostri ante tempi del.] si faccia secondo l’Efemeride Arcadica dalla Piena Ragunanza già confermata, della [della corr.
ex la] quale Efemeride si continui la distesa [la distesa in interl. add.]
dal Custode ogni due Olimpiadi [di modo che ve ne sia ‹verbum atramento necatum› far sempre oltre post Olimpiadi del.] 19.
Si tratta di due testimoni che fanno parte di due diverse riscritture degli
Avvertimenti. La prima riscrittura segue il loro ordine numerico (coincidente con quello cronologico), la seconda offre invece i testi disposti in ordine tematico. Entrambe le trascrizioni fanno parte del lavoro
preparatorio alla scrittura delle Institutiones e forse delle stesse Leges,
ragion per cui possiamo ritenerle di poco anteriori al maggio del 1696.
Il computo del tempo non troverà più spazio negli Avvertimenti
successivi al XXVII. Il testo dell’Efemeride Arcadica, d’altronde, doveva dissipare gli eventuali dubbi della Ragunanza in merito.
Per trovare di nuovo tracce del calendario bisogna rivolgersi alle
Institutiones: nel Caput X, che ha per titolo De ratione temporum, viene
sinteticamente ribadito il valore perpetuo dell’Efemeride: «Priscum
Populorum Arcadum Kalendarium, quod Arcadica Ephemeris vocatur, in Coetu nostro perpetuo servetur. In decretis autem et diplomatibus, praeter diem et annum currentes, Olimpias ab Arcadia Instaurata apponatur» 20.
17. Ivi, p. 102.
18. Ms. 15, c. 476r.
19. Ivi, c. 481r.
20. Cito da I testi statutari del Commune d’Arcadia, p. 186.
11
« in coetu nostro perpetuo servetur »
Nelle Leges Arcadum non si dice nulla del calendario. L’unica menzione della cronologia riguarda l’anno accademico e le Ragunanze, da
svolgersi entro limiti ben definiti – prescrizione tuttavia spesso ignorata, in virtù delle Ragunanze particolari, assemblee che si svolgevano nelle Capanne, ovvero nelle dimore private dei Pastori, al di fuori
dei mesi stabiliti 21. Ecco il testo della Legge VI: «Coetus universus relationibus audiundis actisque cognuscundis hyeme saltem bis in Aedibus, carminibus autem aut orationibus pronunciandis presentium
quidem Pastorum per annum sexies, absentium semel vernis et aestivis feriis in Nemus Parrhasium per Custodem sub dio convocator» 22.
2.
Francesco Bianchini e Giovan Mario Crescimbeni: l’efemeride attraverso le stampe
L’opuscolo dell’Efemeride Arcadica non fu mai stampato, ma in appendice alla princeps della Bellezza della volgar poesia Crescimbeni
pubblicò, all’interno della lettera da lui indirizzata al cardinal Sigismondo Leopoldo von Kollonitsch, un suo Discorso intorno all’Effemeride che illustrava i criteri essenziali sui quali si fondava il calendario arcadico 1. L’indicazione «fatto nell’anno 1693» è aggiunta
dall’autore negli errata corrige 2. Il discorso venne dunque pronunciato l’anno successivo a quello della Ragunanza XVII, tenuta il 3 gennaio 1692, nella quale si diede orgogliosamente notizia del completamento dell’efemeride.
Nella premessa a tale Discorso, da me riproposto in edizione critica nel cap. II.2 (da cui cito), il Custode attribuisce non soltanto a
Bianchini ma anche a sé stesso la messa a punto del sistema di computo di ispirazione greca, su mandato dell’Adunanza:
Per maggiormente ristorare l’erudizione dell’antica Arcadia, non solo
questa Adunanza ha ritrovati tutti i luoghi cospicui di essa e tutte le
21. Ad esempio, nel ms. 1, a c. 185r, troviamo notizia della Ragunanza particolare
svoltasi nella Capanna d’Erasto Mesobeo (Francesco Cavoni) e, a c. 200r, di quella
svoltasi presso la capanna di Erilo Cleoneo (Alessandro Guidi).
22. Atti Arcadici 2, p. 4.
1. All’Illustrissimo e Reverendissimo Sig. Padron Colendissimo il Sig. Sigismondo Leopoldo, Conte di Colloniz, Canonico della Chiesa di Strigonia, in Crescimbeni, La bellezza della
volgar poesia, ed. 1700, pp. 217-222.
2. Ivi, p. 275.
12
la questione dell’efemeride arcadica
sue più chiare ragioni, ma […] ha ella preso per costume, nella rinnovazione d’ogni Olimpiade, di celebrare anch’essa i detti Giuochi
[Olimpici] e, di più, nel computo degli anni di camminare con le medesime Olimpiadi, secondo un’Effemeride perpetua, che d’ordine suo
fu fabbricata dall’eruditissimo Canonico Francesco Bianchini, detto
Selvaggio Afrodisio, e da me, nella quale ci siamo sforzati di ridurre
l’anno Olimpidiaco a corrispondere all’anno Giuliano, come diffusamente apparisce dal congiunto mio Discorso fatto nell’anno 1693 3.
Nella Prosa VII dell’Arcadia Crescimbeni descrive la Stanza contenente i ritratti degli uomini illustri d’Arcadia defunti e illustra il contenuto del Serbatoio. Mentre rovistano tra gli scaffali, le Ninfe 4 ritrovano codici di cui si erano in parte perdute le tracce, tra cui l’Efemeride:
Furono dappoi aperti [dalle Ninfe] gli Armarj, ove si conservano i Codici, le Cortecce, le Pergamene e le altre suppellettili del Pastoral Comune e, quantunque l’ora fosse tarda, pur vollero le Ninfe ogni cosa
vedere. Chi si mise a rivoltare i pieni Codici de’ Fatti dell’Adunanza,
chi l’Efemeride Olimpidiaca, accomodata con incredibil fatica al corso
del Sole da Alfesibeo e da Selvaggio, insieme co’ Fasti d’Arcadia, che
per entro essa sono descritti 5.
Più tardi Silvia chiede delucidazioni riguardo al complicato sistema
dell’Efemeride e ottiene una risposta esaustiva:
Allora la Ninfa: «Voi, o Amaranto 6, avendomi cavata una curiosità,
me ne avete messe due, desiderando ora io d’aver qualche notizia in
primo luogo del computare de’ nostri Arcadi e poi de’ giorni lieti da
voi mentovati. Ben vidi i passati giorni, ritrovandomi nel Serbatoio, la
nostra Efemeride, nella quale intesi che erano notati i Fasti d’Arcadia,
ma confusa allora dalla quantità delle cose che vedeva, non pensai di
domandarne». «Troppo lungo tempo si richiederebbe – ciò udendo
3. Ivi, p. 221.
4. Nella Prosa I, p. 1, vengono elencati i nomi di alcune Pastorelle che nell’opera
assumono il ruolo di Ninfe: Silvia (Gaetana Passerini da Spello), Nosside (Giovanna
Caracciolo, principessa di Santobuono), Aglaura (Faustina Maratti Zappi), Dafne
(Pellegrina Maria Viali Rivaruoli), Fidalma (Petronilla Paolini Massimi).
5. L’Arcadia del Can. Giovan Mario Crescimbeni, Custode della medesima Arcadia
e Accademico Fiorentino, Roma, Antonio De’ Rossi, 1708, p. 26.
6. Amaranto Sciaditico, ovvero Girolamo Gigli, annoverato in Arcadia nel 1691.
13
« in coetu nostro perpetuo servetur »
rispose Amaranto – se volessi appieno soddisfare alle vostre domande 7. Bastivi pertanto saper per ora, circa la prima, che la nostra Arcadia adopera due computi: l’uno consistente nella continuazione delle
antiche Olimpiadi, e questo è l’Efemeride da voi veduta nel Serbatoio,
la quale la regoliamo coll’anno lunare nella stessa guisa che si regolavano gli Elei, dividendo l’anno in dodici mesi nominati co’ vocaboli
greci, ciascuno de’ quali contiene trenta giorni, o per meglio dire tre
decine di giorni, nella prima delle quali il mese si chiama stante, nella
seconda andante e nella terza cadente, e usando opportuni scemamenti e crescimenti di giorni per renderlo corrispondente all’anno solare comunemente dall’Europa osservato. […] Ora questa Efemeride fu
talmente distesa dal nominato Alfesibeo e da Selvaggio, i quali n’ebbero la cura, che con perpetuo circolo ogni tanti anni torna da capo, né
minore fu la fatica che dappoi, per maggiormente renderla perfetta e
facile, prese a farvi sopra il nostro Eufisio 8, ma la morte non gli diede
tempo di compier l’opera […]. L’altro computo parimente d’Olimpiadi incomincia dal dì del ristoramento d’Arcadia fatto da noi 9.
Significativo è anche quanto si legge nella Breve notizia dello stato antico e moderno dell’Adunanza degli Arcadi 10, un opuscolo che nel 1712
propone una ristampa di quanto già scritto nella lettera al cardinale
von Kollonitsch accolta nella princeps della Bellezza della volgar poesia;
una lettera che ora Crescimbeni amplia e indirizza a Francesco Maria
Ruspoli 11. Tra l’altro, vi si legge che l’efemeride sarebbe stata allestita
7. Una nota a piè di pagina precisa che il «seguente racconto è tutto istorico».
8. Si tratta di Eufisio Clitoreo, ovvero Pirro Gabbrielli, annoverato in Arcadia
nel 1699.
9. Crescimbeni, L’Arcadia, ed. 1708, p. 212.
10. [Giovan Mario Crescimbeni], Breve notizia dello stato antico e moderno dell’Adunanza degli Arcadi, pubblicata d’ordine della medesima Adunanza, insieme colla descrizione del nuovo luogo sul Colle Aventino per li suoi Congressi Accademici. All’Illustriss. ed
Eccellentissi. Sig. il Signor D. Francesco Maria Ruspoli, Principe di Cerveteri etc., Roma,
De’ Rossi, 1712.
11. Crescimbeni stesso, nelle Ragioni del Custode contro alcune doglianze di diversi
Arcadi (ms. 19, cc. 307r-325v), un testo edito da Quondam, Nuovi documenti, p. 206,
afferma: «Questo libretto non è stato stampato, ma ristampato, mentre la stampa
seguì dodici anni sono, cioè l’anno 1700, in forma di lettera annessa al mio trattato
della Bellezza della volgar poesia. La cagione di questa ristampa fu il nuovo Teatro fatto fabbricare per uso delle nostre Adunanze dall’Eccellentissimo Signor Principe Ruspoli, imperciocché desiderandosi fuori di Roma universalmente una piena relazione
di questa cosa, il Collegio ordinò che si facesse, insieme con tutte quelle notizie, che
14
la questione dell’efemeride arcadica
non da Bianchini e da Crescimbeni insieme, ma da Crescimbeni con
la collaborazione di Bianchini:
Si stabilì che nel computo degli anni si camminasse per via d’Olimpiadi, secondo un’Effemeride perpetua fabbricata dal Custode coll’assistenza ed aiuto dell’eruditissimo Mons. Francesco Bianchini, detto
Selvaggio Afrodisio, i quali si sforzarono di ridurre l’anno Olimpidiaco a corrispondere all’anno Giuliano, come diffusamente apparisce da
un Discorso che parimente si riporta in fine 12.
Il passaggio da «mio Discorso» della Bellezza a «un Discorso» della
Breve notizia rende incerto chi sia l’autore del testo del 1693, anche se
il posto di preminenza che Crescimbeni si assegna lascia al lettore pochi margini di dubbio.
Nel 1761 qualche elemento in più fu offerto da Michele Giuseppe
Morei nelle Memorie istoriche dell’Adunanza degli Arcadi:
Volendo la nostra Adunanza porre in pratica il calcolo e le regole per
le future Olimpiadi, commise a due Valorosissimi Arcadi Astronomi di
primo grido, cioè Selvaggio, Monsignor Francesco Bianchini, ed Aci,
Dottor Eustachio Manfredi, che, fatte le più esatte osservazioni, vedessero di stabilire una Effemeride perpetua da osservarsi negli affari
spettanti all’Adunanza d’Arcadia. Non mancarono quei due chiarissimi Letterati di soddisfare al desiderio e del Custode e degli Arcadi, e
nel 1693 nel Serbatoio d’Arcadia alla presenza di quei Pastori che allora componevano l’attual Magistrato dell’Adunanza, il sopra lodato
Selvaggio lesse il Discorso che segue, il quale si è stimato dover trascrivere in questo luogo tal quale da quel Grande Uomo al Custode Generale fu consegnato 13.
Morei, che aveva a disposizione gli Atti Arcadici, le opere a stampa
di Crescimbeni e con ogni probabilità l’intero opuscolo dell’Efemeride Arcadica, da una parte attribuisce a Bianchini la lettura del discorpotevano a ciò conferire e servire anche per quelli che non erano informati dello stato
della nostra Arcadia, e colla pianta o prospetto in rame del Teatro».
12. Crescimbeni, Breve notizia, pp. 21-22.
13. [Michele Giuseppe Morei], Memorie istoriche dell’Adunanza degli Arcadi,
Roma, De’ Rossi, 1761, pp. 219-226. Morei ristampò il Discorso basandosi proprio sulla Breve notizia del 1712 (pp. 43-51), senza tener conto della Bellezza (pp. 226-230). Ho
collazionato questi testimoni per allestire l’edizione che pubblico nel cap. II.2.
15
« in coetu nostro perpetuo servetur »
so del 1693, implicitamente assegnandogli anche la stesura del testo, e
dall’altra chiama in causa Eustachio Manfredi, matematico, professore all’Università di Bologna e poeta 14. Si può ipotizzare che Manfredi
contribuisse in qualche maniera alla stesura dell’efemeride già prima
del 1698, quando divenne arcade con il nome di Aci Delpusiano.
3.
Il computo del tempo e la maniera greca
Il calendario attico era tradizionalmente diviso in dodici mesi, a loro
volta articolati in tre decadi – stante, andante e cadente –, per un totale di 29 o 30 giorni. I mesi venivano collocati per lo più nel seguente ordine 1, facendo coincidere il primo mese approssimativamente
con quello di luglio 2: Ecatombeone, Metaginnione, Boedromione,
Pianessione, Mematterione, Posideone, Gamelione, Antesterione,
Elafebolione, Munichione, Targelione, Sciroforione.
Tale è la successione dei mesi fornita anche da Barbara Tellini Santoni nell’Avvertenza del suo Inventario dei manoscritti dell’Arcadia:
14. Oltre a vari componimenti recitati nelle Ragunanze o inviati al Custode, oggi
conservati nei manoscritti dei Componimenti Arcadici, Eustachio Manfredi compare
anche nelle Rime degli Arcadi, I-XI, Roma, Antonio De’ Rossi, 1716-1749, XII, Roma,
Niccolò e Marco Pagliarini, 1759, XIII-XIV, Roma, Paolo Giunchi, 1780-1781: II, 1716,
pp. 1-27; VIII, 1720, pp. 1-16; IX, 1722, pp. 63 e 95. La princeps delle sue Rime fu pubblicata a Bologna nel 1713, per i tipi di Costantino Pisarri. Fu autore principalmente
di poesia d’occasione: cfr. Andrea Campana, Eustachio Manfredi e le dinamiche della
poesia d’occasione, Bologna, Pàtron, 2018.
1. Che il calendario attico fosse il più noto nel Seicento lo conferma, tra gli altri,
Eustachio Manfredi, il quale, nel capitolo dei suoi Elementi di cronologia dedicato
al calendario greco riporta prudentemente la versione della vulgata attica, «benché
intorno a questo sia qualche disputa tra gli scrittori» (Elementi della cronologia con
diverse scritture appartenenti al calendario romano, opera postuma del dott. Eustachio
Manfredi, Bologna, Lelio dalla Volpe, 1744, pp. 51-61). In effetti lo svolgimento del
calendario attico presenta zone d’ombra che non sono state ancora chiarite: cfr. Alan
Edouard Samuel, Greek and Roman Chronology, Monaco, Beck, 1972, pp. 59-61. Per
quanto riguarda gli Arcadi è lecito pensare che si rifecero al calendario attico quando
decisero di adottare il computo greco, pur cambiando l’ordine dei mesi; infatti, sebbene affermino più volte di essersi ispirati agli Elei, non mi sembra di trovare notizie
di uno specifico calendario dell’Elide.
2. Tale è il modello generalmente fornito nella manualistica: cfr. Domenico Musti, Storia greca. Linee di sviluppo dall’età micenea all’età romana, Roma – Bari, Laterza,
2006, p. 646.
16
la questione dell’efemeride arcadica
Per quanto riguarda la datazione dei documenti, si ricorda che gli Arcadi usavano datare gli atti riguardanti l’Accademia secondo il calendario greco, misurando il tempo per Olimpiadi e adottando i nomi
greci dei mesi. Ad esempio, l’inizio dell’Arcadia nella prima quindicina del mese di ottobre dell’anno 1690 corrisponde all’anno II della
617ª Olimpiade, mese di Boedromione 3.
In realtà il verbale di fondazione è datato al «IV dopo il XX di Mematterione cadente». Il che sembra impossibile, perché, scorrendo il
calendario attico alla ricerca di Mematterione, si giunge a dicembre,
mese ben distante dal giorno di nascita dell’Arcadia. Ma La bellezza
della volgar poesia riporta una differente successione dei mesi adottata
dagli Arcadi per la costruzione della loro efemeride: Ecatombeone,
Metaginnione, Boedromione, Mematterione, Pianessione, Antesterione, Posideone, Gamelione, Elafebolione, Munichione, Targelione, Sciroforione 4. Anche se i nomi restano gli stessi e i due calendari
concordano nel collocare i primi mesi dell’anno all’altezza del solstizio d’estate, si nota un’importante divergenza nell’ordine dei mesi
centrali: infatti, mentre i primi tre mesi sono i medesimi (Ecatombeone, Metaginnione, Boedromione) e lo stesso accade per gli ultimi
quattro (Elafebolione, Munichione, Targelione, Sciroforione), per i
cinque mesi centrali il calendario attico propone la sequenza Pianessione, Mematterione, Posideone, Gamelione e Antesterione; invece
nell’efemeride arcadica abbiamo la sequenza Mematterione, Pianessione, Antesterione, Posideone e Gamelione.
Sebbene non collocassero i mesi nello stesso ordine in cui li disponeva la vulgata del calendario attico, per motivi che spiegherò in
seguito (vd. infra, I.6), gli Arcadi scandivano gli anni in Olimpiadi 5.
La prima Olimpiade ab Arcadia instaurata è la DCXVII dalla prima
3. Arcadia – Accademia Letteraria Italiana, Inventario dei manoscritti (1-41), a
cura di Barbara Tellini Santoni, Roma, La Meridiana, 1991, p. 7.
4. Crescimbeni, La bellezza, p. 226.
5. Di conseguenza divergevano anche il mese intercalare e i due giorni anarchi
da porre a fine anno. I giorni anarchi erano quelli in cui gli Elei facevano cessare le
cariche dei Magistrati, gli Arcadi quelle dei Vicecustodi o Colleghi, da rieleggersi
all’inizio dell’anno successivo (dopo la rogazione delle Leggi i Vicecustodi cominciarono ad essere chiamati Colleghi, ma la carica rimase la stessa). In un passo della
Breve notizia Crescimbeni specifica che «il Collegio è il medesimo che il Magistrato
annuale» (p. 12).
17
« in coetu nostro perpetuo servetur »
Olimpiade antica. Un doppio computo, come il Pastore Amaranto
aveva spiegato alla Ninfa Silvia, teneva conto sia degli anni trascorsi
dalla fondazione, sia degli anni trascorsi dal tradizionale 776 a.C. 6.
Inoltre, per conoscere a quale Olimpiade appartenga un dato anno,
va prima estratto dall’anno gregoriano quello giuliano, secondo il seguente procedimento: occorre sommare all’anno prescelto, poniamo
il 1692, l’anno da cui il computo ha inizio, ossia il 776 a.C., e poi dividere il risultato per 4, ovvero 776 + 1692 = 2468 : 4 = 617. Il 1692 cadeva infatti durante l’Olimpiade 617 7. Tale calcolo matematico era ben
noto a Bianchini, che tentò di illustrarlo anche agli Arcadi:
Passando ora alla corrispondenza dell’anno olimpidiaco, del quale in
Arcadia presentemente ci vagliamo, con l’anno Giuliano, che prima
del nostro passaggio al costume pastorale tra noi era in uso, e dovendo
per conseguir ciò aver la certezza d’alcun anno olimpidiaco, mi varrò di quello di cui ad un simil proposito si valse il famoso Cronologo
Censorino, il quale è senza fallo più certo d’ogn’altro, come d’ogn’altro più celebre. E tal anno si è quello del consolato tra’ Romani di
Ulpio e Ponziano, che fu il dugentesimo trentesimo ottavo dall’era di
Christo Signor nostro, dai giorni solstiziali del qual anno incominciò
l’anno olimpidiaco millesimo decimoquarto, cioè il II dell’Olimpiade
CCLVI. Numerando dunque dal detto anno di Cristo 238 i rimanenti anni del medesimo, fino al caduto 1692, che sono 1453, e ad essi aggiungendo gli anni olimpidiaci 1014, si avrà il numero de’ medesimi
6. Bianchini aveva scelto questa data perché «più in là delle Olimpiadi non istendesi quella parte dell’istoria profana che dalla favola è separata» (II.1, § 37).
7. Il calcolo di Bianchini muove dalla periodus Juliana messa a punto dallo Scaligero nel 1583, che serviva a conoscere, tra le altre cose, l’equivalente giuliano dell’anno gregoriano. Il modello dello Scaligero funzionava su un periodo di 7980 anni,
quelli che intercorrevano tra l’anno 4713 a.C. e il 3267 d.C., estremi temporali scelti
ad ampia distanza da ogni evento storico, sia nel passato sia nel futuro (Josephi Scaligeri Iul. Caesaris f. Opus Novum De emendatione temporum in octo libros tributum, Lutetiae, apud Sebastianum Nivellium, 1583). Pur riconoscendo l’utilità del calcolo, Bianchini rifiutò quegli estremi temporali, ritenendo che «cominciare la numerazione del
tempo da quando ancora non era il mondo» fosse una «violenza alla fantasia», così
come lo era obbligarla a «immaginare tempo avanti del mondo» (Francisci Blanchini Veronensis, praelati domestici et patricii romani, Opuscula varia, nunc primum in
lucem edita ex eius manuscriptis libris autographis, qui ex testamento adservantur in Archivo
amplissimi Capituli Sanctae Veronensis Ecclesiae, II, Romae, ex typographia haeredum
Jo. Laurentii Barbiellini, 1754, pp. 57 e 66).
18
la questione dell’efemeride arcadica
anni olimpiadici in 2467, i quali, computati ad uso di Olimpiade, renderanno il caduto anno di Cristo 1692 III dell’Olimpiade DCXVII 8
Sebbene l’Olimpiade 617 sia la prima dalla fondazione, il computo
arcadico delle Olimpiadi inizia per ragioni astronomiche dalla 616,
quasi cinque anni prima del 1690: il circolo perpetuo degli anni solari e lunari calcolato da Bianchini inizia infatti dal 1685, primo anno
dell’Olimpiade 616 9.
Il giorno di inizio di ciascuno dei quattro anni compresi in un’Olimpiade era individuato in base alle fasi lunari: il primo giorno
dell’anno I coincideva con il novilunio più vicino al solstizio d’estate;
il primo giorno dell’anno II coincideva con il primo quarto di luna
dopo il solstizio; il primo giorno dell’anno III coincideva con il plenilunio; il primo giorno dell’anno IV coincideva con l’ultimo quarto
di luna 10.
Tutto questo trova conferma nell’Efemeride, opuscolo di cui ho rinvenuto un fascicolo nel ms. arcadico 19 (cc. 327r-352v), un faldone
contenente testi più tardi, relativi agli anni dello scisma. Il libretto
venne presentato al Coetus nell’ambito della Ragunanza XVII, tenuta
il 3 gennaio 1692. Anche se incompleto, il fascicolo è un documento
fondamentale per la ricostruzione della complicata cronologia adottata dagli Arcadi: ne do pertanto l’edizione nel cap. IV.1 (per completezza ho scelto di dare l’edizione anche dell’Olimpiade 616, sebbene
riguardi gli anni 1685-1689, precedenti alla fondazione dell’Arcadia).
4.
L’efemeride: gli anni del custodiato di Crescimbeni
Il fascicolo dell’Efemeride è aperto da un elegante frontespizio che riporta il medesimo testo dell’Avvertimento XXVII, tranne che per tre
varianti:
Noi Pastori Arcadi, l’Arcadia tutta rappresentanti, essendo stata compiuta l’Efemeride Arcadica perpetua da i Gentilissimi e Valorosissimi
8. Crescimbeni, La bellezza, p. 227.
9. La questione dell’indizione della Pasqua è strettamente legata alla costruzione
delle Olimpiadi d’Arcadia, i primi anni delle quali erano individuabili in base alle fasi
lunari. Era perciò inevitabile che il lavoro di Bianchini di messa a punto di un’efemeride interagisse con il suo impegno di cronologo per conto del papa (vd. infra, I.7).
10. Lo afferma Bianchini nel discorso per l’Accademia antiquaria Albana a pp.
164-165 del t. II dei suoi Opuscula varia.
19
« in coetu nostro perpetuo servetur »
Compastori nostri Alfesibeo Cario e Selvaggio Afrodisio, e presentandola i medesimi oggi in nostra Piena Ragunanza, originalmente quella
noi approviamo, confermiamo, pubblichiamo e ne ordiniamo l’uso in
tutte le nostre scritture e del nostro Serbatoio, dichiarando nondimeno valida e ferma qualunque nostra scrittura del nostro Serbatoio fin
qui uscita con altra ragione di tempo, e commettiamo al nostro Custode che ogni quattro Olimpiadi [ogni quattro corr. ex di due in due] la
rinnovi e continovi secondo l’ordinanza stabilita da’ sudetti due nostri Compastori. Dato in piena Ragunanza, nella chiamata Generale
de’ Pastori d’Arcadia nella Capanna del nostro Serbatoio dentro il Bosco Parrasio [d. i. B. P. ex correctione], al VII dopo il XX di Posideone cadente, l’anno III dell’Olimpiade DCXVII, giorno lieto.
Nel margine inferiore del frontespizio è apposta la firma del Sottocustode Siralgo Ninfasio 1. La numerazione moderna delle carte prosegue senza salti, ma la loro disposizione non si presenta nell’ordine
corretto, a causa di un errore commesso in fase di rilegatura: al calendario completo dell’Olimpiade 617, che copre l’intervallo di tempo
1689-1693, non segue, come dovrebbe, l’Olimpiade 618, ma la 616, che
presenta peraltro un’incongruenza nell’ordine degli anni, in quanto
dal febbraio del 1686 prosegue, senza salti temporali, fino al giugno
del 1689, e poi torna, nell’ordine, a settembre/ottobre, luglio/agosto,
gennaio/febbraio, novembre/dicembre del 1685. Tali errori sono da
imputare a un’inversione tra recto e verso nella rilegatura: la facciata
con settembre/ottobre, che dovrebbe essere il verso della carta, riporta la numerazione moderna in margine, mentre la facciata con luglio/agosto (di sicuro un recto, perché inizia con la prima neomenia
dell’Olimpiade) è divenuta un verso nella rilegatura moderna.
L’Efemeride si interrompe al giugno 1693. I fogli che seguivano
potrebbero anche esser stati rilegati in un altro faldone, considerato che il frammento ritrovato è inserito in un manoscritto nel quale
non dovrebbe figurare. In ogni caso l’Efemeride doveva continuare
in altre carte che oggi sono andate perdute. Le estremità cronologiche dell’Efemeride, ossia 1701-1709 (Olimpiadi 620-622), venivano
già fornite in appendice alla princeps della Bellezza della volgar poesia,
in una dettagliata Tavola di rinnovellamento d’Olimpiadi posta a chiusura del Discorso del 1693 (cfr. infra, II.2). Nel 1703 Pirro Gabbrielli
1. Un confronto con Atti Arcadici 1, pp. 98-99, conferma che Siralgo Ninfasio (Filippo Leers) in quel periodo ricopriva la carica di Sottocustode.
20
la questione dell’efemeride arcadica
ne dava conferma parlando di «effemeridi già fatte dal 1685 fino al
1709», un arco di tempo di 24 anni, per un totale di sei Olimpiadi 2.
È dunque improbabile che il ciclo sia stato interrotto, anche perché
al giugno 1693 avrebbe dovuto seguire il mese intercalare, senza il
quale l’anno sarebbe stato incompleto 3. Al calendario di giugno 1693
segue una nota, aggiunta da una mano che non sembra essere quella
di Crescimbeni: «Viene ora Sciroforione II». Ma a fine pagina il fascicolo si interrompe e nel resto dell’attuale ms. 19 non c’è traccia dei
mesi successivi.
Potremmo ipotizzare una stesura dell’efemeride in più riprese,
eventualità che avrebbe favorito la perdita delle carte. Attenendosi
all’Avvertimento XXVII, secondo il quale il Custode avrebbe dovuto
stendere l’Efemeride di proprio pugno ogni due Olimpiadi, Crescimbeni avrebbe trascritto i dati relativi alle Olimpiadi 616-617, ossia al
periodo compreso tra luglio 1685 e giugno 1693, e avrebbe poi continuato la stesura del calendario degli otto anni successivi in carte ora
disperse. L’ipotesi potrebbe tenere, se non fosse che il frontespizio
dell’Efemeride conservata nel ms. 19 riporta una vistosa correzione da
«di due in due Olimpiadi la rinnovi» a «ogni quattro Olimpiadi la
rinnovi», oltre a una rasura sulla quale è stato riscritto «dentro il Bosco Parrasio», al posto di qualcosa che risulta ormai illeggibile. Dover redigere l’efemeride ogni quattro Olimpiadi avrebbe significato
andare dal 1693 fino al 1709 in un unico calcolo. Non possiamo sapere
quando il frontespizio sia stato corretto, ma nessuna versione degli
Avvertimenti o delle Institutiones riporta tale modifica 4.
Nel fascicolo del ms. 19 contenente il frammento dell’Efemeride Arcadica, l’Olimpiade 617 è variamente annotata: il Custode, secondo il
costume dei Fasti antichi, ha segnato i giorni mesti e lieti, i giorni lieti
perpetuamente, i giorni di Ragunanza e i giorni anarchi, in cui ces-
2. Bianchini, Opuscula varia, II, p. 102: Pirro Gabbrielli chiede delucidazioni sul
computo, in una lettera del 4 febbraio 1704.
3. Come chiarisce il Discorso intorno all’Effemeride Arcadica perpetua, qui edito nel
cap. II.2: «Questo mese intercalare si porrà dopo l’ultimo mese dell’anno quarto d’ogni seconda Olimpiade e si chiamerà Sciroforione secondo, ad uso de’ Greci, che similmente i loro mesi intercalari acconciavano nella stessa maniera».
4. Anche se in alcuni casi le trascrizioni degli Avvertimenti sono di servizio, la
solerzia del Custode nell’aggiornare i documenti già archiviati fa presumere che non
abbia trascurato di proposito di correggerli. Era inoltre compito del Custode compilare l’Efemeride ogni due Olimpiadi, come stabiliva l’Avvertimento XXVII.
21
« in coetu nostro perpetuo servetur »
savano le cariche dei Vicecustodi 5. Tale prassi di annotare gli eventi
notevoli al modo dei Fasti caratterizzò i primi anni dell’Accademia,
ma con il tempo si ridimensionò, a causa dell’aumento del numero
degli Arcadi, che nel corso di ventidue anni arrivò «presso a mille e
trecento», secondo Crescimbeni 6, rendendo molto difficile, se non
impossibile, dar conto degli avvenimenti importanti relativi a così
tanti Pastori. Non sappiamo cosa fosse annotato nelle efemeridi degli
anni successivi; tuttavia, scorrendo i verbali, ci si accorge che a volte
il ricordo dei giorni perpetuamente lieti si riduce a note sbrigative,
non di rado aggiunte in un secondo momento 7. Morei, nelle Memorie
istoriche, testimonia che gli Arcadi si servirono a lungo dell’efemeride
per redigere i loro Fasti:
Nei primi tempi, ad effetto di onorare la memoria de’ Pastori che andavan mancando, fu introdotto che il giorno di loro morte si registrasse
5. La prassi di contrassegnare i giorni fasti e nefasti nell’efemeride è richiamata
da Crescimbeni sia nell’Arcadia, attraverso il discorso del pastore Amaranto alle Ninfe (cfr. p. 213), sia nella Breve notizia, dove è così presentata: «L’Arcadia ha per suo
principale oggetto di far particolare stima de’ suoi Pastori sì vivi che morti. Quanto
ai vivi (oltre al farsi memoria ne’ libri de’ Fatti dall’Adunanza, se alcuno è promosso
ad onore o dignità di somma considerazione, come è il cardinalato, scrivendosi lieto
il giorno che ne giunge la nuova in Serbatoio; rispetto a’ Cardinali mandandosi anche due Ambasciatori a congratularsi con esso loro a nome dell’Adunanza), mantiene
con tutti i Pastori continua corrispondenza di lettere, di maniera che i forestieri sanno non men de’ presenti tutto ciò che si fa di riguardo e all’incontro la Ragunanza
riceve da loro giornalmente novelle letterarie, componimenti da leggere e tenere in
serbo, opere da censurare ed altre simili dimostrazioni; e quanto ai morti, di ciascuno
si fa spezial memoria nei detti libri, notandosi mesti i giorni che arriva la notizia della
loro morte» (p. 24).
6. Ivi, p. 8.
7. Nel ms. 15 un breve frammento non datato ricorda come perpetuamente lieti
la data dell’istituzione dell’Arcadia e i giorni di nascita di Sannazaro, Virgilio e Teocrito. Nei verbali non ho trovato riscontro della memoria dei natali di Virgilio e Teocrito; invece, il 5 ottobre, data della fondazione, e il 28 luglio, giorno di nascita di
Sannazaro, furono sistematicamente ricordati nella prima epoca dell’Arcadia, così
come, qualche anno dopo, il 20 maggio, data della promulgazione delle Leges. Non
sappiamo se e come tali ricorrenze fossero celebrate nelle Ragunanze, ma nei verbali il Custode vi accenna più o meno diffusamente: ad esempio, in Atti Arcadici 2, cc.
126 e 282, il ricordo della fondazione e della nascita di Sannazaro occupa circa mezza pagina, mentre in Atti Arcadici 2, cc. 171 e 207, alla memoria di Sannazaro e della
rogazione delle Leges viene destinata una riga di corpo minore aggiunta nel margine
inferiore della carta.
22
la questione dell’efemeride arcadica
per mesto ed al contrario, se di qualche fausto avvenimento per taluno degli Arcadi fosse in Serbatoio capitata novella, lieto denominare
dovevasi. Fu l’incombenza di tal distinzione data al Custode, il quale,
come l’ideata semplicità pastorale portava, invece delle antiche pietre
o bianche o nere, fingeva di segnare i giorni lieti con un ramoscello
d’Alloro e i giorni mesti con un ramoscello di Cipresso. L’esorbitante
numero degli Arcadi ha poi cagionato che si dovesse prendere altro
provvedimento, mentre spesso concorrerebbero le cagioni di tristezza
con quelle di ilarità e non basterebbero i giorni tutti dell’anno a segnare l’infausta notizia de’ defunti Pastori 8.
Se il numero sempre crescente di annoverati pose un limite alla redazione dei Fasti, l’uso dell’efemeride non conobbe invece crisi: basta
sfogliare l’Inventario dei manoscritti dell’Arcadia per verificare che ancora durante i custodiati di Pizzi e di Brogi alcune Ragunanze furono datate in base all’Olimpiade ab Arcadia instaurata, oltre che con la
data civile corrispondente 9.
5.
Un testo inedito di Francesco Bianchini
Per cercare di risolvere un’importante discrepanza cronologica, occorre tornare al Discorso intorno all’Effemeride Arcadica perpetua, scritto
da Bianchini e/o Crescimbeni: stando alle fonti, esso venne pronunciato nel 1693, successivamente alla Ragunanza XVII, tenuta nel gennaio 1692, nel corso della quale ebbe luogo la presentazione ufficiale
dell’efemeride.
I manoscritti arcadici coevi, sia quelli contenenti gli Atti sia quelli destinati a raccogliere i Componimenti, non presentano traccia del
Discorso, come invece ci si aspetterebbe, considerato lo scrupolo con
cui si conservavano i testi nel Serbatoio durante il custodiato di Crescimbeni.
Il ms. 1 contiene documenti scritti tra il IV dopo il XX di Mematterione cadente dell’anno II dell’Olimpiade 617 e il I dopo il X di Sciroforione andante dell’anno III della stessa Olimpiade, vale a dire tra il
5 ottobre 1690, data di fondazione, e il 16 maggio 1692. Sebbene Crescimbeni includa il nome di Francesco Bianchini in entrambi gli elen8. Morei, Memorie istoriche, p. 227.
9. Ad esempio, una Ragunanza generale del 28 luglio 1782 riporta anche la datazione XI di Metaginnione, Olimpiade DCXL (ms. 39, cc. 49r-53r).
23
« in coetu nostro perpetuo servetur »
chi alfabetici degli autori, all’inizio e alla fine del codice 1, nell’attuale
manoscritto non compaiono testi del matematico. Sarebbe agevole
postulare un guasto meccanico: molte sono infatti le carte che mancano al manoscritto. Ad esempio, tenendo conto della numerazione
antica, si presenta ampia la lacuna tra la c. 367 (ora 142v) e la c. 372
(ora 143r) 2, all’interno della quale, stando all’indice alfabetico redatto da Crescimbeni, a c. 368, nell’ambito della Ragunanza XI, si trovava un componimento di Selvaggio Afrodisio. Non è possibile invece
invocare la perdita accidentale di fogli per l’assenza di Selvaggio dal
fascicolo della Ragunanza in cui venne annoverato, cioè la V, svoltasi
il 23 marzo 1691, ammesso che vigesse la prassi di recitare o inviare un
componimento per la propria elezione. È lo stesso Custode a chiarire
le cause di questa assenza: una volta annoverati i nuovi Pastori, «altra
cosa non fessi», ovvero non ci fu il tempo per il canto 3.
Il ms. 2 copre un intervallo di tempo che va dal I dopo il X di Sciroforione andante dell’anno III dell’Olimpiade 617 all’VIII di Sciroforione II stante dell’anno IV della stessa Olimpiade, cioè dal 16
maggio 1692 all’8 giugno 1693. È lo spoglio di tale faldone a rivelare
un fascicolo a nome di Bianchini, alle cc. 86r-95v: fa da frontespizio
una carta con al centro il titolo Ragionamento di Selvaggio Afrodisio Pastore Arcade; in alto a sinistra, Crescimbeni ha scritto originale, come
avveniva per la maggior parte dei testi inviati dai Pastori e conservati nel Serbatoio. Dopo il frontespizio, nove carte tramandano un testo autografo di Bianchini, finora inedito, sulla modalità di computo
dell’efemeride arcadica. Le restanti cinque carte contengono alcune
Annotazioni al precedente Ragionamento: si tratta di brani in latino copiati da Bianchini, e in qualche caso da lui commentati. Da una nota
autografa di Crescimbeni, inserita alla fine del fascicolo, possiamo assegnare il Ragionamento alla Ragunanza tenuta il I dopo il X di Boedromione andante, l’anno IV dell’Olimpiade 617, ovvero il 16 agosto
1692 4. Evidentemente Bianchini lo lesse per far familiarizzare i colleghi letterati con l’ostico computo matematico delle decadi arcadiche.
1. Ms. 1, c. 344, ora c. 133r.
2. Alla c. 367 della numerazione antica, corrisponde la c. 142 della numerazione
moderna, dato eloquente sull’entità delle perdite.
3. «Si tenne la V Ragunanza degli Arcadi», Atti Arcadici 1, pp. 26-27.
4. Nel ms. 1 si legge che tale Ragunanza si interruppe «per la stravaganza del
tempo» e venne continuata al VI dopo il X di Boedromione andante, cioè cinque
giorni dopo (c. 115r).
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la questione dell’efemeride arcadica
Forse il Ragionamento, del quale do l’edizione critica nel cap. II.1,
insieme alle Annotazioni – edizione da cui cito –, servì come base per
il Discorso del 1693 pubblicato da Crescimbeni nella princeps della Bellezza della volgar poesia (e qui da me riproposto nel cap. II.2): l’argomento è evidentemente affine e il Discorso sembra essere un breve e
pratico riepilogo di quanto spiegato in maniera più diffusa nel Ragionamento.
Bianchini incalza l’uditorio con una serie di domande retoriche
sull’impossibilità di rispondere agli interrogativi sul calendario greco
e si diffonde in un excursus mitologico. Allude a Ifito, Ercole e Atlante, Deucalione e Pirra, ma soltanto come pretesto ironico: non ha intenzione di servirsi delle favole per affrontare un problema scientifico
qual è il computo dell’efemeride. Non ha dunque la minima intenzione di invischiarsi in «ciance» e «intrighi di poeti», come esempio dei
quali cita la Zucca di Anton Francesco Doni e le Rime del Burchiello 5:
«la Verità sola può giovare», e chi ha «studiata matematica e qualche
cosa nuova che va più là», ha imparato a separarla dalle favole.
5. Si comprende meglio l’ironia di Bianchini, se si tiene conto della particolare
struttura della Zucca. Fin dalla princeps, in cui era suddivisa in tre parti dotate di un
proprio frontespizio (I cicalamenti, Le baie e Le chiachiere), l’opera era fornita di un
sommario che anticipava il suo contenuto eterogeneo: «Tavola overo registro delle
chiachiere, frappe, chimere, gofferie, argutie, filastroccole, castelli in aria, saviezze,
aggiramenti e lambicamenti di cervello; fanfalucole, sentenze, bugie, girelle, ghiribizzi, pappolate, capricci, frascherie, anfanamenti, viluppi, grilli, novelle, cicalerie, parabole, baie, proverbi, tresche, motti, humori e altre girandole e storie della presente
leggenda per non dir libro, poche dette a tempo e assai fuor di proposito» (La Zucca
del Doni, in Vinegia, per Francesco Marcolini, 1551). Alla ristampa ampliata del 1565
fu aggiunto un sottotitolo descrittivo: La Zucca del Doni fiorentino, divisa in cinque libri
di gran valore, sotto titolo di poca considerazione. Il ramo: di chiacchiere, baie e cicalamenti. I fiori: di passerotti, grilli e farfalloni. Le foglie: di dicerie, favole, e sogni. I frutti: acerbi,
marci e maturi. Il seme: di chimere e castelli in aria (in Venetia, appresso Fran. Rampazetto, ad instantia di Gio. Battista et Marchiò Sessa fratelli, 1565). Subiscono la stessa
condanna della Zucca anche le Rime di Burchiello, che «paiono spingersi fino a manomettere lo stesso codice linguistico, la logica degli enunciati, se non addirittura il
nesso tra significante e significato» (Giorgio Masi, La zuffa del negligente: il commento doniano alle Rime del Burchiello, in La fantasia fuor de’ confini. Burchiello e dintorni a
550 anni dalla morte (1449-1999), Atti del Convegno, a cura di Michelangelo Zaccarello,
Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2002, pp. 169-193: 169). Evidentemente Bianchini cita insieme le due opere perché le considera affini; d’altronde, proprio Doni
aveva curato un commento alle Rime del Burchiello (Rime del Burchiello comentate
dal Doni, in Vinegia, per Francesco Marcolini, 1553).
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« in coetu nostro perpetuo servetur »
La precisazione è cara a Bianchini, che la ripropone in più luoghi della sua Istoria universale: ad esempio, nel capitolo V, incentrato
sull’età del bronzo, sull’invenzione del fuoco e dei metalli e sull’origine delle Olimpiadi, l’autore, dovendo necessariamente scomodare le
favole e le bizzarrie dei poeti per affrontare tali argomenti, dopo aver
descritto la statua di un Tritone attraverso le parole di Macrobio, sente l’esigenza di dare la seguente spiegazione:
[…] questa favola, espressa nel sentimento platonico del monumento
suddetto, dimostra bastevolmente l’origine di essa procedere dalla storia di quelle età che fin qui abbiamo colorite con le bizzarrie de’ poeti,
senza privarle del contorno maestro di verità e de’ chiari lineamenti
d’istoria che in secoli così lontani abbiamo cercato di rinvenire tra’ soli
frammenti e ruine degli autori profani 6.
La prospettiva gesuitica di un percorso verso le porte della Fede, alle
quali si giunge solo tramite la Verità storica, viene adottata anche nelle pagine iniziali della dedica dell’opera a Pietro Ottoboni:
Le menti più esercitate ne’ ministeri Divini e negli arcani mirabili di
nostra Fede non trascurarono i fatti della Natura e le memorie umili
dell’arti umane, sì come pruovano le opere di Girolamo, di Agostino
e de gli altri Padri, i quali giudicarono potere la verità in ogni luogo
servire alla Religione, e da qualunque angolo della terra e de’ tempi incamminarsi verso l’altare 7.
La prima metà del Ragionamento consta di una «novella» dai toni
foschi che dovrebbe redarguire i Pastori affinché proseguano sul retto cammino della Verità, diffidando dei percorsi meno tortuosi e più
confortevoli. Il vero e proprio inizio della novella «degli specchi e dei
lumi» è simile a quello della Tabula Cebetis 8, opera ben nota ai dotti
6. Francesco Bianchini, La istoria universale, provata con monumenti e figurata con
simboli degli antichi, e dedicata all’Eminentissimo e Reverendissimo Principe Pietro Otthoboni, Roma, Antonio De’ Rossi, 1697, p. 152.
7. Ivi, p. ii.
8. La Tabula è un’opera apocrifa concordemente attribuita non al Cebete Tebano
allievo di Socrate e interlocutore del Phaedo platonico, ma a un anonimo vissuto nel
I o II sec. d.C. (cfr. Stefano Benedetti, Itinerari di Cebete, Tradizione e ricezione della
Tabula in Italia dal XV al XVIII secolo, Roma, Bulzoni, 2001, e Domenico Pesce, Cebes
Thebanus, La tavola di Cebete, Brescia, Paideia, 1982). Dal punto di vista di Bianchini,
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la questione dell’efemeride arcadica
della fine del Seicento, non solo per la fortuna che ebbe in epoca umanistica, ma anche per la traduzione che ne fece Agostino Mascardi 9.
Nella Tabula si racconta come alcuni forestieri, capitati per caso nel
tempio di Crono, rimangano colpiti dal criptico soggetto di un quadro votivo e ascoltino il racconto di un vecchio lì presente, disposto
a dar loro spiegazioni: nella raffigurazione si vedono tre recinti, racchiusi da altrettante cerchie di mura concentriche; una gran quantità
di figure rappresentanti passioni, vizi e virtù umane si muove all’interno di esse. Il tortuoso percorso è simbolo del cammino dell’uomo
dalla nascita alla conquista finale della felicità, che nel quadro è raffigurata come un’acropoli al centro del terzo recinto.
Allo stesso modo Bianchini, ospite presso la dimora di un vecchio
Pastore, intraprende, grazie ai saggi consigli di quest’ultimo, un lungo percorso, per raggiungere la pura luce della Verità che promana
è significativo che fin dalla princeps del testo greco curata da Giano Lascaris, la Tabula risulti unita al De legendis antiquorum libris sive de liberalibus studiis di Basilio Magno, al De liberis educandis pseudo-plutarcheo e allo Hiero de tyrannide di Senofonte
(Florentiae, F. de Alopa, 1496, ISTC ic00356000). Dei tredici testimoni della Tabula
soltanto due sono anteriori al secolo XV; la tradizione è dunque fondamentalmente
umanistica. Chi potrebbe aver avuto il ruolo più importante nel recupero e nella diffusione del testo greco della Tabula è Giano Lascaris, che tra il 1490 e il 1492 viaggiò
per l’Italia e la Grecia alla ricerca di manoscritti greci per conto di Lorenzo de’ Medici (cfr. Benedetti, Itinerari di Cebete, pp. 48-53). L’unione della Tabula a testi greci
che avevano già avuto vasta fortuna nell’Umanesimo era favorita dalla brevità e dal
comune carattere moraleggiante: insieme costituivano una silloge destinata a una vasta e duratura circolazione, anche e soprattutto in ambito didattico. Un testo come la
Tabula, che rappresentava vizi e virtù in chiave di teosofia, confermava la possibilità,
riconosciuta dal De legendis antiquorum libris di Basilio, di dar vita ad una paideia cristiana fondata sulle lettere antiche (cfr. ivi, pp. 52-53). Bianchini con ogni probabilità
conosceva le traduzioni latine della Tabula, a partire da quella di Ludovico Odasi, che
era apparsa a stampa a Bologna, per i tipi di Benedetto Faelli, nel 1497, ovvero l’anno
successivo all’edizione del testo greco insieme ad alcuni testi filosofico-pedagogici,
quali il De die natali di Censorino, nel testo curato da Filippo Beroaldo, la Tabula di
Cebete, nel testo curato da Ludovico Odasi, uno Pseudo-Lucianus curato da Leon Battista Alberti, il De Virtute conquerente di Epitteto, l’Enchiridion tradotto da Angelo Poliziano, il De legendis antiquorum libris sive De liberalibus studiis tradotto da Leonardo
Bruni, il De invidia tradotto da Niccolò Perotti (ISTC ic00376000).
9. Nei suoi Discorsi morali su la Tavola di Cebete Tebano, Venezia, Antonio Pinelli,
1627. Si tratta di un commento, diviso in quattro parti e articolato in 35 discorsi, che
svolge un’ampia riflessione sull’esistenza umana, esaltando le lettere, le arti, le scienze e la religione quali tappe fondamentali nel percorso di elevazione dell’uomo alla
virtù e alla sapienza. Per tutto il corso del Seicento non comparve in Italia altra traduzione della Tabula (cfr. Benedetti, Itinerari di Cebete, p. 370).
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« in coetu nostro perpetuo servetur »
in lontananza da un Tempio. Lungo il cammino scorge molti alberi,
le cui cortecce sono incise con caratteri di difficile interpretazione, e
alcuni viali che si aprono ai lati. I viali sono affollati da coloro che,
non riuscendo a sostenere la vista della luce della Verità, optano per
un sentiero più agevole, confortati dal tepore finto di luci più scialbe.
I pellegrini più virtuosi, invece, corrono diretti verso il Tempio. All’inizio del percorso la Ragione dota tutti i partecipanti di uno specchio
che permette di distinguere le due luci, per non rimanere accecati
dalla più splendente 10.
La seconda metà del Ragionamento si incentra sulla costruzione
dell’efemeride. Bianchini espone i criteri matematici e affronta anche aspetti tecnici, ma sa mitigare le asperità del tema con un’esposizione molto chiara, alleggerita da similitudini alla portata di tutti. Il
moto dei pianeti e della luna viene dapprima paragonato al dondolio
dei bambini sull’altalena e subito dopo rappresentato alla meglio con
frutti che, appesi a dei fili, oscillano al modo dei pendoli.
L’Arcadia, dunque, al suo secondo anno di vita, proponeva un
nuovo computo del tempo che riportava in vita il calendario greco, a
dispetto delle incertezze e delle controversie che su di esso gravavano. La cosa non sarebbe passata inosservata, e avrebbe potuto suscitare sospetti e persino accuse di neopaganesimo nei confronti della
nuova istituzione 11. Per questo Bianchini sembra insistere sulle fun-
10. In prossimità del brano sui virtuosi, che non devono servirsi dello specchio per
raggiungere la Verità, Bianchini annota in margine questo riferimento: «Vide infra locum S. Augustini, Sermones 27, de verbis Domini, ubi de duabus vitis in Martha et Magdalena». Nel sermone di sant’Agostino vengono ricordate Marta e Maria di Betania,
sorelle di Lazzaro, l’una divenuta immagine della vita attiva, l’altra della vita contemplativa. Il motivo degli occhi che non riescono a sopportare la luce e della conseguente contemplazione per speculum è topico. Prima che in Mascardi, compare, ad esempio,
nelle Dicerie sacre di Marino: «Pur quel sole, che nella sua sfera non si lascia da occhio
umano rimirare che non abbagli senza detrimento alcuno della vista e senza pericolo
di cecità, dentro uno specchio coverto di velo si discerne comodamente» (Giambattista Marino, Dicerie sacre, a cura di Erminia Ardissino, Roma, Edizioni di Storia e
Letteratura, 2014, p. 98). Meno scontato è invece l’accostamento dello specchio alle
due sorelle, ma si può ricordare che l’associazione tra specchio e Vanità era anch’essa
topica e molto presente nella pittura d’età moderna, che certo era familiare a Bianchini. Basterà menzionare qui il dipinto di Caravaggio in cui Marta è rappresentata
a sinistra, con il volto in penombra, e Maria a destra, mentre regge in piena luce uno
specchio (il quadro, conservato al Detroit Institute of Arts, è databile al 1598 circa).
11. Accuse di neopaganesimo avrebbero potuto ripetersi secondo un copione che
nel Seicento non aveva perduto di attualità, e che alle origini dell’età moderna aveva
28
la questione dell’efemeride arcadica
zioni della Religione e della Verità contro le pretese delle favole antiche, fugando ogni equivoco sulla natura del Commune, che da parte
sua non mancava di ribadire, fin dai primi anni, la scelta di porsi sotto la protezione di Gesù Bambino 12. Alcune sequenze del Ragionamento del 1692 sembrano funzionali ad un intento apologetico:
E questo altresì è ’l fine di proporre oggidì nell’Arcadia l’antica forma
di misurare il tempo per Olimpiadi. Basta solamente questa memoria
per iscreditare come puerile e corta la dottrina de’ Greci […]. Or a noi
giova di mantenere ancora fresca la rimembranza de’ loro tempi con
questo giuoco di fingerci Arcadi, i quali per restituirsi alla vita hanno
bisogno di fingimenti per mostrare quanto breve sia la durata di quelle
trovate che non consacra la Religione (cap. II.1, §§ 37-38).
6.
Prima dell’efemeride arcadica: diatribe sulla posizione dei mesi
Nel Ragionamento del 1692 Selvaggio Afrodisio propone agli ascoltatori una serie di esempi pratici, che riassumono i moti terrestri e
lunari, per far combaciare l’anno greco con quello «civile d’Italia»,
indulgendo anche in esempi irrituali pur di illustrare con chiarezza lo
spinoso problema. Bianchini tenta di alleggerire i contenuti del suo
avuto il suo archetipo nella cosiddetta congiura di Pomponio Leto (sulla quale vd.
Richard J. Palermino, The Roman academy, the catacombs and the conspiracy of 1468,
in Archivum historiae pontificiae, XVIII, 1980, pp. 117-155, e Paola Scarcia Piacentini,
Note storico-paleografiche in margine all’Accademia Romana. I. La biblioteca di Pomponio
Leto: ricerche e ipotesi, in Le chiavi della memoria. Miscellanea in occasione del I centenario
della Scuola vaticana di paleografia diplomatica e archivistica, Città del Vaticano, 1984,
pp. 491-549). D’altronde, durante il pontificato di Clemente XI non pochi furono i
conflitti all’interno del mondo cattolico; basti pensare ai moniti del Sant’Uffizio contro l’appassionata difesa del pensiero di Agostino condotta da Enrico Noris nell’Historia pelagiana del 1673 (Marina Formica, «Sacrastronomia». Riforma del calendario e
controllo del tempo agli inizi del XVIII secolo, «Rivista storica italiana», CXXIII/2, 2016,
pp. 422-471: 451). Per una panoramica di questi scontri vd. Paola Vismara, Le accuse di ‘eresia’ nelle polemiche intracattoliche (Italia, secolo XVIII), «Rivista di storia della
chiesa in Italia», LXIX/1, 2015, pp. 95-112.
12. Sulla presenza negli Arcadum Carmina di testi legati al patrono Gesù Bambino
vd. Valerio Sanzotta: Giuseppe Enrico Carpani, Ionathas, Hildesheim, OLMS, 2016,
p. xxviii, e Id., Sant’Ignazio in Arcadia, in Canoni d’Arcadia. Il custodiato di Crescimbeni,
Atti del convegno internazionale di studi a cura di Maurizio Campanelli, Pietro Petteruti
Pellegrino, Paolo Procaccioli, Emilio Russo e Corrado Viola, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2019, pp. 349-365.
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« in coetu nostro perpetuo servetur »
Ragionamento con il continuo ricorso all’ironia: di fronte agli Arcadi,
riuniti in attesa della spiegazione dell’efemeride, sente il bisogno di
chiarire che non gli sarà possibile dare pieno conto della questione
cronologica, per non «buttare il capo nel muro», e li rimanda alla
lettura di Scaligero e Petavio (II.1 § 2). L’arguzia doveva suscitare il
riso, ma soprattutto dispensare l’oratore dal resoconto delle molteplici teorie cronologiche susseguitesi nei secoli.
Quando nacque l’Arcadia, il dibattito sul calendario greco aveva
toccato soprattutto la questione dell’ordine dei mesi del calendario
attico, certamente il più noto tra i calendari antichi 1, e proseguiva
la linea già tracciata da Scaligero e Petavio, nomi noti a qualunque
uomo di cultura del tempo, su cui Bianchini poteva fare ironia senza
il timore di non essere compreso. Conferma dell’attento studio dei
testi di Scaligero sono anche i rimandi bibliografici a pagine precise
del De emendatione temporum, annotati da Bianchini nel margine del
Ragionamento; tali rinvii non chiariscono il motivo dello scostamento
del calendario arcadico dalla vulgata del calendario attico, ma rappresentano almeno un punto di partenza.
Nel De emendatione temporum, Scaligero riprendeva il modello di
calendario attico elaborato quasi un secolo prima da Teodoro Gaza
e lo sottoponeva a un severo giudizio, rilevandovi l’errato posizionamento dei mesi Pianessione e Antesterione. La dimostrazione in base
alla quale Pianessione precederebbe Mematterione, e Antesterione
sarebbe un mese invernale e non il terzo mese d’autunno, si basa su
auctoritates quali Plutarco, Ulpiano, Arpocrazione e Demostene, testimonianze così chiare ed autorevoli – sostiene l’autore – che, se Gaza
fosse tornato in vita, non avrebbe più nutrito dubbi sui suoi errori 2.
Scaligero non riporta il calendario ricostruito da Gaza, ma espone
il criterio delle sue correzioni, per poi offrire un Laterculum mensium
Atticorum. Questa la sintesi che Scaligero propone del suo calendario: «Neomenia Pyanepsionis erat quarta a neomenia Hecatomba1. Negli antichi calendari il numero di mesi poteva variare, così come il numero
dei giorni. In ambito greco i nomi dei mesi potevano variare da città a città; ne è un
esempio estremo il calendario macedone, del tutto differente da quello attico. Un’ulteriore differenza consisteva nella data di inizio: l’anno poteva iniziare dal solstizio
d’estate, dall’inverno o dall’autunno. Per queste e altre particolarità poteva essere
difficile, nonché inutile, cercare di far combaciare singolarmente i mesi antichi con
quelli civili, senza dare ragione dell’intero ciclo.
2. «Ne Gaza quidem, si reviviscat, dubitare possit Anthesterionem mensem vernalem fuisse» (Scaliger, Opus, p. 22).
30
la questione dell’efemeride arcadica
eonis. Antecedit igitur Maemacterionem Pyanepsio et Posideonem
Maemacterio, Gamelionem Posideo et Anthesterionem Gamelio. Reliquorum mensium ordo recte servatur a Gaza» 3.
Le esposizioni cronologiche di Teodoro Gaza risalgono agli anni
Settanta del Quattrocento. Nel Liber de mensibus Atticis, poi pubblicato nella stessa edizione della sua famosa Grammatica, Gaza si avvale
della testimonianza di Teofrasto, e soprattutto di un passo in cui Aristotele sostiene che a Boedromione, terzo mese dell’anno, dovesse
seguire Mematterione:
Esse igitur haec Atticorum mensium nomina duodecim numero omnibus in confesso est. Sunt autem haec: Munichion, Thargelion, Scirophorion, Hecatombaeon, Metagitnion, Boedromion, Maemacterion, Pyanepsion, Anthesterion, Posideon, Gamelion, Elaphebolion,
sitque, si placet, Posideon, post hunc, continuo Gamelion; cuius rei
testes Aristoteles et Theophrastus, priscae memoriae viri atque Atticae
linguae periti 4.
Nel Seicento Gaza e Scaligero erano ancora fonti autorevoli: lo dimostra l’Opus de doctrina temporum di Petavio, edito nel 1627. L’autore puntualizzava in un Laterculum le differenze tra Gaza e Scaligero:
Duo sunt menses in Atticorum serie quos Scaliger contra Gazae opinionem disposuit: Maemacterion et Anthesterion. Nam Gaza Maemacterionem quartum ab Hecatombaeone, Scaliger quintum esse
pronunciat eique Pyanepsionem anteponit. Anthesterionem Gaza sextum, Scaliger octavum facit 5.
Petavio individuava i difetti, ma riconosceva anche i pregi di entrambe le versioni. Nel suo calendario non si distanziava troppo dalla versione di Scaligero, ma riteneva di dover mutuare da Gaza l’ordine del
terzo e del quarto mese:
3. Scaliger, Opus, p. 23.
4. Theodorus Gaza, Grammatica introductiva, De mensibus; Apollonius Dyscolus, De constructione; Herodianus, De Numeris, Venetiis, Aldus Manutius, 1495 (ISTC
ig00110000).
5. Petavio in realtà scrive Scaliger septimum facit, ma poi lo dice octavum in tutti gli
altri luoghi del capitolo, ragion per cui ho ritenuto di dover correggere la svista a testo. Dionysii Petavii Aurelianensis e Societate Iesu Opus de doctrina temporum divisum in
partes duas, Lutetiae Parisiorum, sumptibus Sebastiani Cramoisy, 1627, pp. 22-28: 22.
31
« in coetu nostro perpetuo servetur »
Ut in Pyanepsionis ac Posideonis situ Gazam immerito reprehendit
Scaliger, sic in Anthesterione jure redarguit, quem Gaza Pyanepsioni
subjecerat. Scaliger Gamelioni proximum esse verissime demonstrat.
Nunc quoniam non id hoc in opere dumtaxat agitur, ut Scaligeri errata refellantur, sed ut ipsi quoque quid probabilius in quaque disputatione sit lectoribus explicemus, proponendum breviter quis Atticorum
mensium ordo re ipsa fuerit [...]: Hecatombaeon, Metagitnion, Boëdromion, Maemacterion, Pyanepsion, Posideon, Gamelion, Anthesterion, Elaphebolion, Munychion, Thargelion, Scirrophorion 6.
Le divergenze fra i tre calendari riguardano i cinque mesi centrali,
come risulta chiaramente dal seguente prospetto, in cui ho evidenziato con il corsivo i mesi che mutano posizione da un calendario all’altro:
Gaza
Scaligero
Petavio
Ecatombeone
Metaginnione
Boedromione
Mematterione
Pianessione
Antesterione
Posideone
Gamelione
Elafebolione
Munichione
Targelione
Sciroforione
Ecatombeone
Metaginnione
Boedromione
Pianessione
Mematterione
Posideone
Gamelione
Antesterione
Elafebolione
Munichione
Targelione
Sciroforione
Ecatombeone
Metaginnione
Boedromione
Mematterione
Pianessione
Posideone
Gamelione
Antesterione
Elafebolione
Munichione
Targelione
Sciroforione
Osservando i tre calendari – che si potrebbero ridurre a due, se considerassimo quello di Petavio una variante di quello di Scaligero, dal
quale si distingue soltanto per l’inversione di quarto e quinto mese –,
si desume che a far da modello per l’efemeride arcadica fu quello di
Gaza, almeno per la successione dei mesi.
Il calendario che ebbe più ampia fortuna, e che ancora oggi viene
generalmente accolto, fu quello di Scaligero. Tra gli studiosi che lo
adottarono vi fu anche il numismatico Sponio, ovvero Jacques Spon
(Lione, 1647 – Vevey, 1685), il quale nel suo Voyage d’Italie, de Dalmatie, de Grece et du Lévant (1678) espose alcune ricerche su monumenti e
6. Petavio, Opus, p. 26.
32
la questione dell’efemeride arcadica
antichità che ebbe occasione di osservare personalmente. Nell’opera
era contenuta una dissertazione su due iscrizioni, da lui scoperte tra
le rovine di Atene, che contenevano i nomi dei ginnasiarchi, ovvero
di coloro che sovrintendevano annualmente ai giochi sacri 7. L’elenco pubblicato da Spon confermava sul piano archeologico la successione dei mesi che Scaligero aveva ipotizzato. Petavio era già morto
quando Spon pubblicò il Voyage, ma Bianchini ebbe certamente notizia dell’edizione 8.
Henry Dodwell (Dublino, 1641 –Shottesbrooke, 1711), teologo protestante e autore di opere di cronologia, nel suo De veteribus Graecorum Romanorumque cyclis (1701) avanzò l’ipotesi che all’epoca in cui
le incisioni scoperte da Spon erano state realizzate, l’ordine di Mematterione e Pianessione, unica variante tra il calendario di Petavio
e quello di Scaligero, fosse stato già invertito, anche se non sapeva
spiegarsene il motivo 9. Qualche anno dopo Edoardo Corsini (Fellicarolo di Fanano, 1702 – Pisa, 1765) nei suoi Fasti Attici (1743) dimostrò che l’ipotesi di Dodwell era fondata, riaffermando la validità
della successione proposta da Petavio: in origine il mese di Boedromione era seguito da Mematterione e Pianessione, ma all’epoca delle
iscrizioni ritrovate da Sponio, ovvero nel periodo in cui era imperatore Adriano, il mese di Pianessione occupava il quarto posto, dove
prima era Mematterione; in seguito l’ordine antico fu ristabilito 10.
Eustachio Manfredi – che, se si dà credito alle Memorie istoriche di
Morei, ebbe un qualche ruolo nella stesura dell’efemeride d’Arcadia 11 –
7. Voyage d’Italie, de Dalmatie, de Grèce et du Levant fait aux années 1675 et 1676 par
Jacob Spon, docteur médecin aggregé à Lyon et George Wheler, gentil-homme anglois,
Lyon, chez Antoine Cellier, 1678, pp. 306-360.
8. Lo conferma lo stesso Bianchini all’interno del suo De kalendario, p. 53.
9. De veteribus Graecorum Romanorumque cyclis obiterque de cyclo Judaeorum aetate
Christi dissertationes decem cum tabulis necessariis, inseruntur tabulis fragmenta veterum
inedita ad rem spectantia chronologicam, ab Henrico Dodwello Dubliniensi, Oxonii, e
Theatro Sheldoniano, 1701, pp. 69-70. L’autore dichiara più volte di sostenere Petavio
contro Scaligero (ad es., alle pp. 39, 43, 53, 61); un elenco dei mesi è fornito in una
tavola inserita alle pp. 715-716.
10. Fasti Attici, in quibus Archontum Atheniensium series, philosophorum aliorumque
illustrium virorum aetas atque praecipua Atticae historiae capita per Olympicos annos disposita describuntur novisque observationibus illustrantur, auctore Eduardo Corsini […], 4
voll., Florentiae, ex typographio Jo. Pauli Giovannelli ad insigne Palmae in platea S.
Elisabeth, 1744-1756, vol. II, pp. 401-408. A p. 460 è il medesimo elenco dei mesi già
fornito da Petavio.
11. Morei, Memorie istoriche, p. 219.
33
« in coetu nostro perpetuo servetur »
seguì invece una diversa successione dei mesi rispetto a quella recepita da Bianchini e quindi dall’Accademia. Negli Elementi della cronologia con diverse scritture appartenenti al calendario romano, pubblicati
postumi, fornì una summa cronologica dei calendari fino ad allora
noti e, a proposito dei mesi attici, scrisse:
I nomi de’ mesi in diverse città e province della Grecia, ancorché queste si vogliano supporre concordi nella misura dell’anno e nella regola
delle intercalazioni, erano diversi. I più celebri sono i mesi chiamati
Attici, perché usati dagli Ateniesi, de’ quali ho qui trascritti i nomi col
loro ordine, benché intorno a questo sia qualche disputa tra gli scrittori, ma io ho seguitata intorno a ciò la più comune opinione: Ecatombeone, Metaginnione, Boedromione, Mematterione, Pianessione,
Posideone, Gamelione, Antesterione, Elafebolione, Munichione, Targelione, Sciroforione 12.
Manfredi si rifaceva alle teorie «che poco differiscono tra loro» 13 di
James Ussher, coevo di Dodwell, e del cardinal Noris, facendo dunque propria la versione del calendario proposta da Petavio e accettata
da Dodwell:
Lasciando dunque da parte ciò che riguarda le prime età del mondo, e
rimettendo intorno a queste i leggitori agli Annali e alla Cronologia sacra dell’Usserio, il quale ci pare avere più esattamente d’ogni altro trattate le molte quistioni che sopra gli antichissimi tempi sono state mosse, né forse saranno giammai decise, diremo qualche cosa di ciò che
appartiene a quei tre o quattro ultimi secoli che immediatamente precedono le più antiche epoche da noi di sopra riferite, cioè le epoche di
Nabonassaro, di Roma e delle Olimpiadi, per dare quel lume che è possibile all’Istoria di que’ tempi, oscuri non meno per la loro gran distanza che per le favole, che ne hanno alterate e guaste le memorie, e senza
appigliarci più ad una che ad un’altra opinione intorno a’ loro tempi 14.
Dietro queste parole non si cela probabilmente alcun tono polemico: i rapporti dell’autore con Bianchini si erano mantenuti amichevoli anche durante il turbolento periodo in cui quest’ultimo, quale
12. Manfredi, Elementi, pp. 51-52.
13. Ivi, p. 59.
14. Ivi, p. 144.
34
la questione dell’efemeride arcadica
membro della Congregazione del calendario, era stato attaccato per
il perfezionamento del ciclo ottogrammo da lui escogitato; Manfredi
era anzi intervenuto prontamente in difesa del collega (vd. infra, I.7).
Anche Enrico Noris non mancò di appoggiare Bianchini, quando
questi propose il suo ciclo ottogrammo 15. Nel suo Annus et Epochae
Syromacedonum 16 si occupò di questioni cronologiche riguardanti per
lo più calendari orientali antichi, divenendo un punto di riferimento
per gli studi sul calendario macedone.
Tra Sei e Settecento sembra che l’unico ad utilizzare la stessa versione del calendario attico proposta da Bianchini sia stato lo studioso inglese John Potter, nato nel 1674, vescovo di Oxford e studioso
di cronologia. Iniziò con lo studio e la traduzione dei classici: nel
1694 diede alle stampe un commento al Quomodo juveni audienda sint
poemata di Plutarco 17, basato sulla traduzione di Grozio del 1623, la
stessa da cui Bianchini aveva estratto gli excerpta da collocare in appendice al suo discorso. In tarda età si dedicò alla stesura delle Archaeologiae Graecae 18 e del suo A System of Practical Mathematics, in cui
venivano analizzati anche aspetti di astronomia connessi all’uso del
calendario gregoriano, da poco adottato in Inghilterra 19.
15. Meri Bego, Cultura e Accademie a Bologna per opera di Anton Felice Marsigli e di
Eustachio Manfredi, in Accademie e cultura: aspetti storici tra Sei e Settecento, Firenze, Olschki, 1979, pp. 109-110.
16. Annus et epochae Syromacedonum in vetustis urbium Syriae nummis, praesertim Mediceis, expositae, additis Fastis Consularibus anonymi omnium optimis, accesserunt nuper
Dissertationes de Paschali Latinorum cyclo annorum LXXXIV ac Ravennate annorum XCV,
auctore F. Henrico Noris, Florentiae, typis Serenissimi Magni Ducis, 1691.
17. Πλουτάρχου Χαιρωνέος βιβλίον πῶς δεῖ τὸν ποιεμάτον ακούειν και Βασιλείου Мεγάλου ὁμιλία προς νέους ὅπως ἂν ἐξ Ἑλλενικῶν ὠφελοῖντο λόγων, cum interpretatione Hugonis Grotii, variantes lectiones et notas adjecit Johannes Potter, Oxonii,
e Theatro Sheldoniano, 1694.
18. John Potter, Archaeologiae Graecae or the Antiquities of Greece, Oxford, printed
at the Theater for Abel Swall, 1697.
19. L’Inghilterra adottò il calendario gregoriano solo il 3 settembre 1752. Cfr. A
System of Practical Mathematics […] with Necessary Tables by John Potter, in The Elements of Algebra in a New and Easy Method […] to which is Prefixed an Introduction Containing a Succinct History of Science, by Nathaniel Hammond, London, Heath and
Wing, S. Parvish, 1753, p. 362: «[…] the greatest part of Europe have long used the
Gregorian Calendar, or Old Style, but Great Britain retained the Julian Calendar ’till
the Act of Parliament passed in the twenty-fourth Year of his present Majesty’s Reign
took place, on the first of January 1752 and in September following the eleven Days
were adjusted by calling the third Day of that Month the fourteenth and continuing
the rest in their order».
35
« in coetu nostro perpetuo servetur »
Non è impossibile che Potter sia entrato in contatto con Bianchini,
o almeno con le sue opere, visto il prestigio del matematico italiano.
Nella biografia scritta da Gian Francesco Baldini si legge che Bianchini, salpato il 14 gennaio 1713 per l’Inghilterra, fu ben accolto ad
Oxford ed entrò in contatto, tra gli altri, con Newton:
In Londra ebbe accoglienze non inferiori a quelle di Parigi. […] I Signori Viston, Clarck, Keill, Newton furono a visitarlo, lo condussero
seco in Oxford, gli recitarono dalla cattedra le loro lezioni e fecero alla
sua presenza le esperienze più curiose e più rare in genere d’Ottica e di
Fisica. Il Cavalier Newton lo regalò de’ suoi libri ed io ebbi da Monsignore in prestito il libro di Ottica, per la prima volta da me letto in
quell’occasione, composto e regalatogli da quel grand’uomo 20.
Newton stava ripubblicando i Principia con importanti aggiunte, e
le prime copie del suo Commercium epistolicum erano state presentate
alla Royal Society il giorno stesso dell’arrivo di Bianchini. Questi ne
ricevette cinque copie in dono: si trattò dei primi esemplari del Commercium che varcarono la Manica, destinati ad essere distribuiti anche
ai matematici suoi amici, tra cui, probabilmente, Manfredi. Non potendo fargli dono dei Principia, Newton gli regalò inoltre due esemplari dell’Opticks, uno per lui e uno per la Biblioteca Vaticana, unitamente alla raccolta curata due anni prima da William Jones dei suoi
rarissimi scritti matematici, uno dei quali, la Methodus differentialis,
era in precedenza inedito. In cambio Bianchini gli donò il De Kalendario, la Solutio problematis Paschalis e le tavole del globo farnesiano.
20. Vita di monsignor Francesco Bianchini veronese detto Selvaggio Afrodisio scritta dal
padre Don Gian Francesco Baldini bresciano, Generale della Congregazione Somasca,
detto Brennalio Reteo, uno dei XII Colleghi d’Arcadia, in Le Vite degli Arcadi illustri, scritte
da diversi autori e pubblicate d’ordine della Generale Adunanza da Michel Giuseppe Morei Custode d’Arcadia, parte quinta, Roma, Antonio De’ Rossi, 1751, pp. 115-117. Riporta
la notizia anche Scipione Maffei, Verona illustrata parte seconda. Contiene l’Istoria letteraria o sia la notizia de’ scrittori veronesi, Verona, Jacopo Vallarsi e Pierantonio Berno,
1731, p. 485. Sul viaggio di Bianchini in Inghilterra vd. Salvatore Rotta, Francesco
Bianchini in Inghilterra. Contributo alla storia del newtonianismo in Italia, Brescia, Paideia, 1966. Attorno al 1720 Bianchini aveva cominciato a prendere lezioni di inglese con
Maria Clementina Sobieski, madre del cardinal Enrico Benedetto Stuart, della cui
corte Bianchini fu frequentatore: cfr. il catalogo della mostra La Biblioteca del Cardinale Enrico Benedetto Clemente Stuart, Duca di York, a Frascati, 1761-1803, a cura di Marco
Buonocore e Giovanna Cappelli, Roma, Gangemi, 2008, p. 75.
36
la questione dell’efemeride arcadica
Lo status quaestionis sul calendario greco non conobbe aggiornamenti fino alle soglie dell’Ottocento, se Jean-Jacques Barthélemy ancora si chiedeva: «[…] le mois Pyanepsion était-il le quatrième ou le
cinquième de l’année dans le calendrier des Athéniens?» 21. Rispetto
a Corsini, però, Barthélemy poteva servirsi della testimonianza di Richard Chandler, che lo persuase definitivamente dell’effettiva inversione che i mesi di Mematterione e Pianessione avevano conosciuto
in varie epoche del calendario greco 22.
7.
Le critiche di Pirro Gabbrielli e Gian Giuseppe Barzellini a Bianchini
7.1. Le critiche di Gabbrielli
L’adozione, da parte dell’Arcadia, dell’efemeride elaborata da Bianchini suscitò l’interesse di altri scienziati membri dell’Accademia, i quali,
non soddisfatti del computo, avanzarono proposte di correzione sulla base di nuovi calcoli.
La prima figura da ricordare è quella di Pirro Maria Gabbrielli, del
quale si è già detto in merito al perfezionamento dell’efemeride curata da Bianchini (vd. infra, I.4). Fondatore dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena e arcade dal 1699 con il nome di Eufisio Clitoreo, fu il primo Vicecustode della Colonia Fisiocritica 1, nata nel 1700 in seguito
alla presentazione di una formale richiesta inviata a Roma e accettata
dalla Piena Ragunanza con un elenco di ventuno soggetti da anno21. Jean-Jacques Barthélemy, Dissertation sur une ancienne inscription grecque relative aux finances des Athéniens […], Paris, Imprimerie Royale, 1792, p. 448.
22. Alludo a un’epigrafe ritrovata e studiata da Richard Chandler: Inscriptiones
Antiquae, pleraeque nondum editae, in Asia Minori et Graecia, praesertim Athenis, collectae,
cum appendice exscripsit ediditque Ricardus Chandler, Oxonii, e Typographeo Clarendoniano, 1774, p. 54. In William Smith, A Dictionary of Greek and Roman Antiquities, Londra, W. Wayte – G. E. Marindin, 1890, si legge: «At the time when the Julian
Calendar was adopted by the Athenians, probably about the time of the Emperor
Hadrian, the lunar year appears to have been changed into the solar year; and it has
further been conjectured, that the beginning of the year was transferred from the
summer solstice to the autumnal equinox».
1. Cfr. Costanza Ghirardini, La Colonia Fisiocritica e il Bosco Parrasio: equilibri e
squilibri, in I cantieri dell’italianistica. Ricerca, didattica e organizzazione agli inizi del XXI
secolo, Atti del XVII congresso dell’ADI – Associazione degli Italianisti, a cura di Beatrice Alfonzetti, Guido Baldassarri e Franco Tomasi, Roma, Adi editore, 2014, https://www.
italianisti.it/pubblicazioni/atti-di-congresso/i-cantieri-dellitalianistica-ricerca-didattica-e-organizzazione-agli-inizi-del-xxi-secolo-2014.
37
« in coetu nostro perpetuo servetur »
verarsi 2. Noto per i suoi studi fisici e astronomici, Gabbrielli intrattenne un fitto carteggio con Bianchini: avrebbe dovuto perfezionare
i calcoli dell’efemeride, ma morì nel 1705. Agli inizi del Settecento lavorava all’eliometro 3, una linea meridiana che venne poi approntata
nei locali della Casa della Sapienza di Siena 4.
Negli Opuscula varia di Bianchini si trovano quattro testi relativi
alla cronologia arcadica riguardanti Gabbrielli. Nell’ordine, sono i
seguenti:
1) un dialogo in cui Eufisio, Alfesibeo e Selvaggio discutono della possibilità di applicare un computo ciclico alla cronologia civile e
arcadica;
2) un’epistola indirizzata da Gabbrielli al Custode per chiarire alcuni dubbi sul calendario arcadico;
3) la risposta di Bianchini a tali dubbi;
4) un esaustivo testo sull’applicazione del ciclo ottagrammo alle
Olimpiadi arcadiche, del quale non conosciamo la data né l’autore.
Il dialogo non è datato, ma, dal momento che i tre interlocutori si
incontrano nella Capanna di Alnano, ovvero di Giovan Francesco Albani, futuro Clemente XI, e che questi era stato acclamato arcade nel
1695, siamo certi che esso sia da collocare dopo quest’ultimo evento.
Eufisio e Alfesibeo richiedono a Selvaggio un sistema per rendere
perpetua l’efemeride arcadica che sia fondato sulle più recenti osservazioni astronomiche e che sia anche semplice da spiegare ai Pastori
non scienziati. Un’ulteriore richiesta è quella che i giorni «non differiscano da quelli che oggidì accetta universalmente la nostra Europa,
o siano Giuliani antichi o Gregoriani più moderni» 5.
Nell’epistola, datata 4 febbraio 1704 6, si legge che Gabbrielli aveva riflettuto sui criteri di costruzione dell’efemeride enunciati nel Discorso annesso alla princeps della Bellezza della volgar poesia, ma aveva
trovato dei difetti che gli impedivano di procedere con il computo. In
particolare, non gli era chiaro se gli Arcadi facessero iniziare il dì dal
2. Il resoconto dell’annoverazione di Gabbrielli e della creazione della Colonia
Fisiocritica si legge in Atti Arcadici 2, pp. 112-114.
3. L’heliometro fisiocritico o vero La meridiana sanese del nobil signor dottore Pirro
Maria Gabbrielli, Siena, Bonetti, 1705, pp. 1 e 4.
4. Ghirardini, La Colonia Fisiocritica, p. 4.
5. Bianchini, Opuscula, II, pp. 87-88
6. Gabbrielli indica giorno e mese civili, ma per quanto riguarda l’anno si rifà
all’efemeride, dal momento che il testo riporta a stampa la data 1703-1704, corrispondente al terzo anno dell’Olimpiade DCXX, quarta ab Arcadia instaurata.
38
la questione dell’efemeride arcadica
tramonto o dalla mezzanotte: ciò avrebbe comportato notevoli differenze nel totale dei giorni contenuti in un mese. Si era perciò deciso a
chiedere spiegazioni al Custode e, per suo tramite, a Bianchini:
Prima di pormi a distendere le consapute Efemeridi Arcadiche, ho fatto matura riflessione se potevo comporle con le regole date nel vostro
libro della Volgar poesia […]. Nelle Efemeridi già fatte dal 1685 fino
al 1709 vi ho trovato i seguenti difetti: […] nel 1693 la neomenia d’Ecatombeone non debbe cadere nel dì 2 luglio, ma bensì nei 3, e conseguentemente allo Sciroforione secondo antecedente se gli debbon
dare giorni 29, e non altrimenti 28, e tutto il corso dell’Olimpiade 618ª
non sta ben numerato 7.
Racconta poi di aver proseguito i calcoli con il proposito di costruire
un ciclo perpetuo, in modo da agevolare l’individuazione del giorno
d’inizio delle Olimpiadi, senza dover mettere mano al farraginoso
calcolo astronomico, ma di non esserci riuscito:
Non contento delle sopraddette riflessioni, non solo col voler servirmi per le dette Efemeridi delle vostre regole, ma anche per vedere se
si potea ritrovarne un ciclo col quale si potessero ridurre perpetue, ho
fatto i calcoli astronomici ogni quattr’anni di tutte le Neomenie del
solstizio estivo per lo spazio di 200 anni […] e non è stato possibile ritrovarne un ciclo per ridurle perpetue. Conforme pare che sia stata la
vostra intenzione, ed in realtà è facile il persuaderselo poiché, siccome
per l’Efemeridi degli aspetti che accadono tra il Sole e la Luna non si è
mai trovato, né si trovarà dagli astronomi, il vero modo di ridurle perpetue per mezzo di un ciclo ben esatto, e nemmeno si è composto fino
ad ora esattissimo per il calendario Ecclesiastico, così non è possibile
ritrovarlo per l’Arcadiche 8.
Segue la risposta di Selvaggio Afrodisio, il quale, data la «brama della Piena Ragunanza d’Arcadia» 9, rassicura Gabbrielli e il Custode almeno sulla possibilità di applicazione di un ciclo ottagrammo al calendario civile: ha da poco dato alle stampe il De kalendario et cyclo
Caesaris e la Solutio Problematis Paschalis, in cui tale argomento è dif7. Bianchini, Opuscula, II, pp. 102-103.
8. Ivi, pp. 103-104.
9. Ivi, p. 109.
39
« in coetu nostro perpetuo servetur »
fusamente svolto. Per un riscontro più immediato, Bianchini rimanda al Canon Paschalis, una sorta di vademecum cronologico, edito nel
De kalendario et cyclo Caesaris, che avrebbe agevolato l’individuazione
delle Neomenie senza la necessità del calcolo astronomico, utile non
solo ai «Giuochi d’Arcadia per le venture età, ma al servizio della storia per le passate» 10.
Alla lettera di Bianchini segue un testo anonimo intitolato Applicazione del ciclo ottagrammo alle Olimpiadi degli Arcadi. La mancanza di datazione non ci permette di collocarlo cronologicamente. Poi è curioso
il fatto che il soggetto che parla nel testo si riferisca a Bianchini usando la terza persona, anche se questo non basta a dimostrare che Bianchini non sia l’autore del testo. Propongo qui di seguito un estratto:
Si ricercava se potesse assegnarsi alcun ciclo il quale determinasse con
qualche esatta corrispondenza a’ moti celesti delli due Luminari li predetti giorni del novilunio e del plenilunio estivo così definito. Rispondo che il ciclo ottogrammo proposto da Selvaggio Afrodisio e per lui
ricavato da quello di Giulio Cesare sia valevole a determinare con la
ricercata esattezza i predetti giorni. Si possono vedere le spiegazioni
del suddetto ciclo ottogrammo e di quello di Giulio Cesare nelli due
libri poco prima stampati, che portano il titolo l’uno di essi Solutio problematis Paschalis, l’altro De kalendario et cyclo Caesaris. […] Si prenda
addunque il foglio stampato dall’Auttore con titolo di Canon Paschalis.
Questo medesimo servirà a determinare il novilunio e il plenilunio del
primo mese estivo per l’Arcadia con gli stessi numeri coi quali serve a
determinare il novilunio e il plenilunio del primo mese di primavera
per la Chiesa. Il foglio contiene tre tavole. La seconda, in cui sta tutto
il ciclo disteso, ha tutti i numeri necessarj per il ciclo richiesto e non si
muta punto. La terza tavola del Canone non ha luogo nelle Efemeridi
Arcadiche, servendo solamente per la lettera domenicale. La prima tavola del foglio del Canone suddetto contiene il primo mese Ecclesiastico per il novilunio dal dì 8 di marzo al dì 5 di aprile e per la XIV dal dì
21 di marzo al dì 18 di aprile. Questa prima tavola sola deve mutarsi,
perché in luogo di marzo e di aprile deve contenere i due mesi giugno
e luglio: il che si eseguisce con somma facilità. E questa è tutta la mutazione che si ricerca per applicare il ciclo ottogrammo alla cronologia
delle Olimpiadi d’Arcadia 11.
10. Ivi, p. 101.
11. Ivi, pp. 112-114.
40
la questione dell’efemeride arcadica
Il problema cronologico sollevato da Gabbrielli non è ozioso: consultando un moderno lunario ci si accorge infatti che di rado i pleniluni corrispondono perfettamente a quelli che Bianchini aveva individuato. D’altronde, le rimostranze di Gabbrielli erano lo specchio di
una questione più ampia, legata alla riforma cronologica di cui Bianchini si era fatto portavoce nei primi anni del Settecento, tanto che i
quattro testi ora esaminati potrebbero rispondere complessivamente
al desiderio di Bianchini di dar ragione di alcune difformità che qualunque esperto di astronomia avrebbe potuto notare.
Durante i primi anni del Settecento Bianchini svolgeva il ruolo di
segretario nell’ambito della Sacra Congregazione del Calendario, istituita da papa Clemente XI, della quale era prefetto Enrico Noris, cardinal bibliotecario della Vaticana 12. I personaggi scelti per far parte
della Congregazione erano gli stessi che agivano o avevano agito sulla scena delle più celebri accademie italiane, a partire dall’Accademia
fisico-matematica ciampiniana, che era stata uno dei punti di riferimento degli scienziati di tutta Italia, primo fra tutti proprio Bianchini 13. Accomunati dagli studi astronomici e dalla tendenza allo sperimentalismo, interessi che animavano le discussioni dei circoli romani
e del «Giornale dei Letterati», ma non trovavano spazio in ambito
universitario, i membri della Congregazione del Calendario, come
avveniva per tanti altri matematici, astronomi, filosofi e letterati, erano dunque uniti in una «rete informale» all’interno della quale, «pur
sempre ancorati a una visione dell’universo avvalorata dalle Sacre
Scritture, tentavano di dialogare con le nuove frontiere del sapere» 14.
L’obiettivo della Congregazione era quello di combinare il calendario astronomico con quello religioso per l’indizione corretta della
Pasqua 15. Il calendario gregoriano messo a punto da Clavio appariva
12. Enrico Noris fu acclamato in Arcadia nel 1703, con il nome di Eucrate Agoretico.
13. Oltre a Formica, «Sacrastronomia», rileva contiguità tra l’Accademia fisico-matematica e l’ambiente vaticano anche Maria Pia Donato, La Vaticana e le scienze naturali nella Roma del Seicento in La Vaticana nel Seicento (1590-1700): una biblioteca
di biblioteche, a cura di Claudia Montuschi, 2014, pp. 814-815.
14. Formica, «Sacrastronomia», pp. 438-439. Marina Formica ha contestualizzato
il tentativo di riforma del calendario gregoriano voluto da Clemente XI e ne ha ricostruito le dinamiche interne, finora sconosciute, dal momento che i membri della
Congregazione non redigevano i verbali delle loro riunioni, ma preferivano scambiarsi lettere private sull’argomento.
15. Secondo quanto stabilito dal concilio di Nicea nel 325 d.C. e poi confermato
da Gregorio XIII, la Pasqua doveva essere individuata nella prima domenica dopo il
41
« in coetu nostro perpetuo servetur »
inadeguato, perché con il passare del tempo aumentava la discrepanza tra il calendario civile e quello liturgico 16; in più quel modello presentava alcuni problemi nell’indicazione delle fasi lunari e, di conseguenza, nell’indizione della Pasqua 17.
Per sanare l’errore più grave, rappresentato dal fatto che Clavio
aveva usato come unità di tempo un giorno intero e non le frazioni
di giorno, sacrificando la precisione in nome della facilità del calcolo,
Bianchini ideò un ciclo di 1184 anni che fosse più conforme di quello
gregoriano ai fenomeni astronomici, in modo da far ritornare la luna
pasquale periodicamente nello stesso giorno 18. Per farlo tenne conto non solo dei dies solidi, ma anche dei minuti e dei secondi: i calcoli erano così più complicati, ma anche più precisi. Il modo in cui la
Solutio problematis Paschalis si apre è in tal senso esemplare. Stando al
calendario gregoriano (e ai moderni lunari), nel 1707 il primo plenilunio dopo il 21 marzo si verificò domenica 17 aprile: pertanto per il
calendario gregoriano la Pasqua sarebbe dovuta cadere la domenica
successiva, ovvero il 24; invece per Bianchini sarebbe dovuta cadere
Plenilunio che segue il solstizio di primavera (21 marzo). Il criterio è tuttora valido:
la Pasqua 2021 cade il 4 aprile, prima domenica dopo la luna piena (28 marzo) che
segue il 21 marzo.
16. Donato, La Vaticana e le scienze naturali, p. 816.
17. Romani calendarii a Gregorio XIII P.M. restituti, explicatio S.D.N. Clementis VIII P.
M. iussu edita, auctore Christophoro Clavio. Accessit confutatio eorum qui calendarium
aliter instaurandum esse contenderunt, Romae, apud Aloysium Zannettum, 1603. Tra
gli studi recenti su Clavio e il Collegio Romano vd. Ugo Baldini, La nova del 1604 e
i matematici e filosofi del Collegio Romano: note su un testo inedito, «Annali dell’Istituto e
Museo di storia della scienza di Firenze», VI/2, 1981, pp. 63-98; Id., Christoph Clavius
e l’attività scientifica dei gesuiti nell’età di Galileo, in Atti del convegno internazionale (Chieti, 28-30 aprile 1993), a cura di Ugo Baldini, Roma, Bulzoni, 1995; Giovanni Baffetti,
Retorica e scienza. Cultura gesuitica e Seicento italiano, Bologna, CLUEB, 1997.
18. Bianchini aveva inizialmente pensato ad un ciclo di 160 anni, del quale si ha
notizia anche nel Discorso intorno all’Effemeride Arcadica perpetua (vd. infra, II.2 § 20).
In seguito alla scoperta del ciclo di Cesare e allo studio della statua di Sant’Ippolito,
ne aveva però ammesso l’imprecisione. Nel 1704 prometteva così a Gabbrielli: «[…]
vedrete essere questo nuovo sistema differente dall’altro ciclo, che fu inventato di 160
anni, ed era manchevole in molte parti, e difficile per molte equazioni. Sappiate che
ancora non mi era caduto in mente di osservare il ciclo lunare di Cesare nel suo calendario, da niuno per l’avanti scoperto e, molto meno, di renderlo così esatto, quale
spero, e così maneggevole per la sua chiarezza e semplicità che potrete riconoscerlo,
da che ebbi in sorte di applicarlo alla Cronologia pasquale per gli usi ecclesiastici delle nostre feste cristiane» (Bianchini, Opuscula, II, pp. 110-111).
42
la questione dell’efemeride arcadica
lo stesso 17 aprile, perché calcolava il plenilunio a partire dal tramonto del giorno ad esso precedente 19.
Bianchini si era servito delle precise ma complesse Tabulae Rudolphinae 20, pubblicate da Keplero per il calcolo della Pasqua nei paesi
riformati, rifiutando le Tabulae Prutenicae usate da Clavio nella messa a punto del calendario gregoriano 21. Meritò per questo il plauso
di personaggi come Leibniz, ma anche le critiche dei conservatori,
che non volevano un calendario gradito ai protestanti. Un detrattore, che si celava sotto lo pseudonimo di Uranofilo, nel 1702 contestò
Bianchini da Vienna, sostenendo i calcoli di Clavio. Eustachio Manfredi difese Bianchini da queste accuse con una Responsio ad litteras ab
Uranophilo ad amicum datas, pubblicata anonima e con falso luogo di
stampa (ma presto fu chiara a molti l’identità dell’autore) 22. Gli argomenti di Uranofilo vennero a loro volta ripresi da Domenico Quartaroni, professore di matematica al ginnasio romano della Sapienza
e membro della Congregazione del calendario 23, nelle Responsiones
ad sexdecim anonymi assertiones ad Calendarii Ecclesiastici emendationem
pertinentes, pubblicate a Roma nel 1704. Lo stesso anno Eustachio
Manfredi gli rispose diffusamente con l’Epistola ad virum clarissimum
Dominicum Quartaronium qua anonymi assertiones XVI pro reformatione
calendarii ab illo impugnatae vindicantur 24.
La Congregazione del Calendario non mise mai in pratica la riforma di Bianchini. L’Arcadia, invece, fin dalle origini aveva messo
19. Bianchini, Solutio problematis paschalis, p. 8. Una sintesi esemplare del computo viene fatta da Bianchini in alcune epistole a Manfredi che giacciono ancora
inedite tra le Lettere scritte e ricevute da E. Manfredi dal 1698 al 1734 presso l’Archivio
storico del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Bologna (Serie storica della Specola, XVII-XIX secolo, b. 36). Il fascicolo è costituito da 5 lettere inviate da
Roma a Bologna negli anni 1702-1703, per un totale di 34 carte; la prima lettera, del
23 dicembre 1702 (B36.9.1) consta di 14 carte, ed è un ampio e accurato resoconto di
quanto Bianchini si accingeva a pubblicare nel Canon Paschalis.
20. Tabulae Rudolphinae quibus astronomicae scientiae temporum longinquitate collapsae restauratio continetur […], Iohannes Keplerus traduxit, Ulmae, typis Ioannis
Saurii, 1627.
21. Prutenicae tabulae coelestium motuum, autore Erasmo Reinholdo, Tubingae,
typis Ulrici Morhardi, 1551.
22. Responsio ad litteras ab Uranophilo ad amicum datas de erroribus Clavio objectis in
expositione Romani Calendarii a D. Joanne Dominico Cassino, Vindobonae, typis Matthaei Cosmerovii, 1704. Cfr. Formica, «Sacrastronomia», p. 464 nota 134.
23. Cfr. ivi, pp. 449-450.
24. Manfredi, Elementi, pp. 219-318.
43
« in coetu nostro perpetuo servetur »
a punto la propria efemeride sulla base dei calcoli proposti dal matematico e si era resa portavoce di un sistema cronologico ancora in
fase di studio, che solo in seguito sarebbe diventato il ciclo di 1184
anni di cui Bianchini tratta nel De cyclo Caesaris e che riassume nel
Canon Paschalis. La questione dell’indizione della Pasqua è quindi
strettamente legata alla costruzione delle Olimpiadi d’Arcadia, i primi anni delle quali erano individuabili in base alle fasi lunari. Dal
momento che gli Arcadi si rifecero al computo di Bianchini, alcune
date dell’Efemeride risultano imprecise, se confrontate con il canonico
calendario gregoriano.
7.2. Le critiche di Barzellini
Merita un cenno, anche se più tarda, la vicenda di Gian Giuseppe
Barzellini (1730-1809), matematico e astronomo, ricordato dalle fonti
soprattutto per la meridiana verticale che costruì sulla parete esterna
destra del duomo di Gorizia, ancora oggi visibile 25. Pastore arcade
con il nome di Ipparco Calistenio, compilò due Olimpiadi su incarico del Savio Collegio 26. La lettera che egli scrisse in risposta alla richiesta del Saggio Collegio è pubblicata in un numero dell’«Antologia
Romana» del gennaio 1782 27. Nell’epistola il matematico lamenta la
scarsa chiarezza dei modelli inviati dal Collegio per la redazione del
calendario e giudica il computo di Bianchini poco accurato:
Privo d’esemplari delle passate efemeridi onde trarre norma del loro
sistema e con una zoppicante descrizione loro alla mano, nelle comunicatemi Memorie dell’Adunanza degli Arcadi inserta, confesso che penoso mi è riescito l’analizzare ed ordinare la faccenda come ho fatto.
Forz’è che i chiarissimi Bianchini e Manfredi poco siensi piccati di
25. Su di lui cfr. Camillo De Franceschi, L’Arcadia Romano-Sonziaca e la biblioteca civica di Trieste, «Archeografo triestino», III/15, 1929-1930, pp. 95-225, e Rudj Gorian, Barzellini, Gian Giuseppe, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti on line,
http://www.dizionariobiograficodeifriulani.it/.
26. Il nome di Ipparco Calistenio non compare nell’Onomasticon allestito da
Giorgetti Vichi.
27. «Antologia Romana», VIII/27, gennaio 1782, p. 209. Di recente Sarah Malfatti, che ringrazio della segnalazione, ha individuato nell’Archivio dell’Arcadia,
all’interno della sottoserie dedicata alla corrispondenza del custodiato di Pizzi, il
testo manoscritto di Barzellini indirizzato al Savio Collegio, antigrafo di quello pubblicato nell’«Antologia Romana».
44
la questione dell’efemeride arcadica
precisione nell’estesa della descrizione accennata, giacché, se mal non
m’avveggo, io vi scorgo perentro delle contraddizioni e delle regole
che non sussistono.
Barzellini stila un dettagliato elenco dei punti su cui si trova in disaccordo e annota pagina e riga del testo che sta leggendo, individuabile
con sicurezza nel Discorso intorno all’Effemeride Arcadica perpetua pubblicato nelle Memorie istoriche di Morei (la sicurezza deriva, oltre che
dalla corrispondenza di pagine e righe, dalla segnalazione da parte
di Barzellini di due errori tipografici presenti nel Discorso ristampato
da Morei). I dubbi espressi da Barzellini sono tutti legittimi e condivisibili, se non si tiene conto del tentativo di riforma di Bianchini al
calendario gregoriano.
Considerando inadeguati i criteri illustrati nel Discorso intorno
all’Effemeride, Barzellini propone un calendario basato sui suoi criteri
cronologici. Così lo scienziato riassume il suo punto di vista:
Nella oscurità esposta della mentovata opera, mi sono industriato di
raccorre i quattro punti qui appresso, che comprendono, cred’io, il
vero spirito fondamentale delle efemeridi in questione:
I. Il primo giorno dell’anno, primo d’ogni Olimpiade, è quello in
cui succede il novilunio più vicino al solstizio estivo e il plenilunio della stessa lunazione cade dopo il solstizio medesimo […].
II. I dodici mesi – la cui denominazione è nota – sono di trenta
giorni l’uno, e dopo l’ultimo mese s’aggiungono due giorni, che anarchi s’appellano […].
III. Il quarto anno all’incontro non è fisso, perché la sua durata è
tale che nell’indomane del suo fine cader dee l’incominciamento del
primo anno d’un’altra Olimpiade sul piede stabilito al punto I; quindi
i giorni che mancano all’ultimo suo mese (alle volte è senza mancanza, ordinariamente è di uno o di due giorni, rarissimo è maggiore) si
compensano col lasciarne altrettanti vacui subito dopo il primo suo
giorno, acciocché termini col dì trentesimo ed abbia inoltre i soliti due
giorni anarchi.
IV. Se al suddetto quarto anno invece di giorni per giugnere alla
vigilia del primo dì dell’anno susseguente, gli manca un mese (di rado
non manca ogni seconda Olimpiade), questo gli si aggiugne; si chiama
Sciroforione secondo e si tratta, rispetto a’ giorni de’ quali fosse difettivo e rispetto a’ giorni anarchi, siccome s’è prescritto al punto III.
Le Effemeridi per le due Olimpiadi corrente e ventura, che io mi
45
« in coetu nostro perpetuo servetur »
pregio di rassegnare a codesto saggio Collegio, sono su di queste basi
lavorate, ed il sistema dell’ordine loro è di mera invenzion mia, perché
quello finora tenutosi mi è onninamente incognito […]. Se questo saggio viene approvato, crederei opportuno, se così piacerà, di estendere
il resto fino a tutto questo secolo 28.
In effetti, pochi anni dopo Barzellini pubblicò una cronologia arcadica che si estendeva dal 1781 al 1901 29. Tale opera gli procurò non poco
successo: ottenne infatti l’approvazione di Pio VI, cui il volume era dedicato 30, e il favore dell’Arcadia, che «gli destinò l’onore del ritratto,
collocandolo tra quelli del Bianchini, del Manfredi e di altri Arcadi» 31.
8.
L’efemeride al di fuori dell’Arcadia
8.1. L’Accademia antiquaria Albana
Gli Opuscula varia di Bianchini contengono una sezione intitolata
Dissertationes eruditae vetustatis habitae in Academia antiquaria Albana.
Si tratta di brevi testi che l’autore declamò in un contesto accademico
diverso da quello arcadico 1. Il sodalizio in questione è quello nato nel
1700 sotto il patrocinio della famiglia Albani, in particolar modo del
cardinal Alessandro Albani, passato alla storia più in qualità di mecenate e collezionista che non come politico e diplomatico. Bianchini,
del quale Albani era discepolo, ne fu forse fondatore, o vi ricoprì il
ruolo di segretario. Di questo parere sono gli studiosi moderni, mentre le fonti coeve, specialmente se prossime alla famiglia Albani, sottolineano il diretto coinvolgimento del cardinale 2. Secondo Isidoro
Carini, Bianchini sarebbe stato anche autore delle Leggi:
28. Ivi, pp. 211-212.
29. Gian Giuseppe Barzellini, Efemeridi arcadiche dalla Olimpiade DCXL alla
Olimpiade DCLXIX, cioè dall’anno 1781 all’anno 1901, Gorizia, Tommasini, 1787.
30. Sul rapporto tra Barzellini e Pio VI e tra Barzellini e l’Arcadia vd. Rudj Gorian, I «calcoli barzelliniani». Studi e opere del buchalter Gian Giuseppe Barzellini tra editoria goriziana, stampa italiana, ricezione europea, in Gorizia. Studi e ricerche, a cura di
Silvano Cavazza e Paolo Iancis, Udine, Deputazione di storia patria per il Friuli,
2018, pp. 197-226.
31. Alex Cittadella, Girolamo Venerio: agronomia e meteorologia in Friuli fra Settecento e Ottocento, Trieste, Edizioni Università di Trieste, 2016, p. 62.
1. Bianchini, Opuscula, II, pp. 143-209.
2. A sostenere che l’Accademia Albana sia stata ideata da Alessandro Albani è
Gaetano Marini, Iscrizioni antiche delle ville e de’ palazzi Albani, Roma, Giunchi, 1785,
46
la questione dell’efemeride arcadica
Amò pure, come tutti i dotti coetanei, la vita delle Accademie; ed oltre
la cennata degli Aletofili, che risuscitò provvidamente nella sua Verona, e le altre a cui appartenne e la Repubblica Arcontica, istituita per
bizzarria del Muratori, e di cui fu scelto Segretario, pare abbia fondato del suo quella Antiquaria di Albano e scrittone le leggi, al solito, in
latino antiquato, a mo’ di quanto fatto aveva il Gravina per l’Arcadia 3.
In effetti, Bianchini fu un accademico molto attivo e, come precettore e consigliere, si adoperò costantemente per incrementare la prima
collezione Albani 4, ma il suo ruolo nella fondazione dell’Accademia
resta da indagare, anche perché le Leggi di cui parla Carini ancora
non sono state ritrovate 5. Testimoniano invece il fermento scientifico
e letterario romano attorno al sodalizio le carte di Bianchini conservate presso la Biblioteca Vallicelliana 6.
L’Accademia antiquaria Albana, che conteneva nel nome il riferimento alla famiglia protettrice del sodalizio, non va confusa con l’iniziativa, presa nel 1703 da Pietro Ottoboni, di creare un’accademia
artistica e letteraria da denominarsi Albana, per somma del nome del
papa che avrebbe dovuto patrocinarla, Clemente XI, al secolo Giovan Francesco Albani, e dell’«Alba novella» a cui sarebbero dovute
risorgere «le neglette belle arti romane», come lo stesso Ottoboni
chiarisce in un suo Memoriale conservato presso l’Archivio dell’Arcap. viii. Per l’ipotesi che il fondatore sia invece stato Bianchini vd. Maylender, Storia
delle Accademie, I, p. 218, e Daniela Gallo, Per una storia degli antiquari romani nel Settecento, in «Mélanges de l’Ecole française de Rome. Italie et Méditerranée», CXI/2,
1999, pp. 827-845.
3. Isidoro Carini, L’Arcadia dal 1690 al 1890. Memorie storiche, Roma, Tipografia
della pace di Filippo Cuggiani, 1891, p. 96.
4. Eloisa Dodero – Claudio Parisi Presicce, Il tesoro di Antichità. Winckelmann
e il Museo Capitolino nella Roma del Settecento, Roma, Gangemi, 2018, pp. 75-76.
5. Carini sarà forse stato suggestionato dalle parole di Fabroni, che menzionava
certe leges di cui Bianchini avrebbe potuto essere l’autore, pur mantenendo una certa
cautela: «[…] hanc ipsum instituisse, eique leges verbis priscis dedisse suspicor […]»
(Vitae Italorum doctrina excellentium qui saeculis XVII et XVIII floruerunt, volumen VI, auctore Angelo Fabronio, Academiae Pisanae curatore, Pisis, excudebat Jacobus Gratiolus, 1780, p. 319).
6. Il Fondo Bianchini, custodito presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma, comprende 293 volumi miscellanei con gli scritti di Francesco Bianchini e di suo nipote
Giuseppe. Nel ms. S 81, a c. 646, si legge il resoconto di una riunione del 2 settembre
1706 nel Palazzo Apostolico del Quirinale nell’ambito della quale si diede notizia
dell’aggregazione al consesso di Scipione Maffei e si mostrarono varie antichità e numerosi esperimenti scientifici.
47
« in coetu nostro perpetuo servetur »
dia 7. Questa nuova Accademia Albana era pensata per creare un intellettuale multiforme, parimenti versato nelle lettere, nelle arti, nella musica e in attività quali l’equitazione, il ballo e la scherma 8. Tra
l’altro, essa avrebbe dovuto incorporare l’Accademia di San Luca e
avrebbe dovuto condividere la nuova sede con l’Accademia dell’Arcadia. Il progetto prevedeva che l’edificio e la villa retrostante palazzo
Riario alla Lungara venissero trasformati secondo un progetto anonimo, incluso nel Memoriale ottoboniano, attribuibile all’architetto
Carlo Fontana 9. Due importanti elementi contenuti nel Memoriale rivelano la notevole affinità dell’Accademia Albana con l’Arcadia. In
primo luogo, nella villa annessa a palazzo Riario era prevista la realizzazione del «Teatro d’Arcadia»; inoltre la materia principale del
nuovo sodalizio, le Belle Lettere, sarebbe stata insegnata da «un soggetto cospicuo di questa professione col titolo – già dagli Arcadi introdotto – di Primo Custode d’Arcadia», stabilendo di fatto una corrispondenza tra la carica di Custode d’Arcadia e quella di professore
di Belle Lettere nell’Accademia Albana. Anche il luogo prescelto era
denso di riferimenti culturali legati all’Arcadia, essendo stato teatro
degli incontri accademici patrocinati da Cristina di Svezia 10. Il progetto di Ottoboni, forse troppo ambizioso, non fu mai realizzato 11.
7. Ms. 16, c. 386. Cfr. Tommaso Manfredi, Carlo Fontana e l’Accademia Albana:
arte e architettura in Arcadia, in Studi sui Fontana. Una dinastia di architetti ticinesi a
Roma tra Manierismo e Barocco, a cura di Giuseppe Bonaccorso e Marcello Fagiolo,
Roma, Gangemi, 2008, p. 171. La storia dei due cenacoli è stata studiata da Giuseppe
Finocchiaro, Indugiatore e Umorista: Francesco Bianchini e le Accademie di papa Albani,
in Unità del sapere, molteplicità dei saperi, pp. 323-339.
8. Cfr. Manfredi, Carlo Fontana, p. 178: «L’articolato programma di fondazione
dell’Accademia Albana prevedeva che in aggiunta alle materie artistiche tradizionali
gli allievi dell’Accademia Albana apprendessero “le belle lettere, il maneggiar il cavallo, il ballo, la scherma e la musica da otto famosi e valenti insegnatori”. Queste discipline erano familiari agli artisti e ai gentiluomini che animavano la corte del cardinale
ospitata nel palazzo della Cancelleria».
9. Cfr. ivi, p. 173. Vd. anche Giuseppe Bonaccorso, L’architetto e le collaborazioni letterarie: Carlo Fontana, Francesco Posterla e Carlo Vespignani, in Studi sui Fontana,
p. 147. Fontana venne ammesso in Arcadia nel giugno del 1694. Per alcuni anni fu
l’unico architetto presente nelle Ragunanze arcadiche; solo dopo l’inizio del secolo
saranno ammessi altri affermati artisti del tempo, come i pittori Carlo Maratti (1704)
e Giuseppe Ghezzi (1705), o gli architetti Filippo Juvarra e Giovan Battista Contini
(ambedue nel 1712), fino a Niccolò Salvi (1717).
10. Cfr. Manfredi, Carlo Fontana, p. 174.
11. Cfr. Tommaso Manfredi, Il Cardinale Pietro Ottoboni e l’Accademia Albana: l’utopia dell’artista universale, in Arcangelo Corelli fra mito e realtà storica. Nuove prospettive
48
la questione dell’efemeride arcadica
8.2. Bianchini e la Repubblica letteraria di Muratori
Dei primi del Settecento è anche la proposta della Repubblica letteraria d’Italia disegnata da Ludovico Antonio Muratori, che avrebbe
dovuto coinvolgere, tra gli altri, proprio Bianchini. Gianmaria Mazzucchelli, nella biografia di quest’ultimo, racconta che Muratori lo
nominò segretario e depositario delle Lettere degli Arconti senza avvisarlo, ricevendo in risposta un secco rifiuto 12. Bianchini si stupì non
soltanto di non aver ricevuto alcun preavviso, ma anche di aver visto
tra i nomi dei membri quello di Noris, ormai defunto 13. In realtà il
catalogo della Repubblica muratoriana era stato redatto nel 1703, un
anno prima della morte del cardinal Noris e due anni prima che Bianchini ne venisse a conoscenza. La risposta del matematico porta infatti la data del 7 febbraio 1705. In essa il rifiuto è motivato dalla poca
accortezza mostrata da quello che Bianchini chiama «inventore» nel
diffondere i nomi dei componenti della futura Accademia prima di
avvertirli, ma soprattutto dal dissenso rispetto ai fini che la Repubblica delle Lettere si proponeva:
In primo luogo, siamo di sentimento dissimile circa la intenzione dell’
inventore per approvarla. Amo ancor io, quanto ogni altro italiano, il
vero bene e la vera gloria della nostra Nazione, ma discordo nel sentimento o sia idea del vero bene e della vera gloria e nel mezzo di procurare l’uno e l’altra. Mi pare che l’inventore dell’Accademia collochi l’uno e l’altra nel comparire, ed io stimo che debbasi collocare nell’essere
[…]. Laddove egli sempre cerca di avanzare sé con gli altri italiani nella
opinione altrui e in competenza di Oltramontani, io credo che, senza
invidia di questi e senza desiderio dell’applauso degli altri, debba riponersi nel motivo di soddisfare all’obbligo di uomo e di filosofo cristiano, appresso il quale non vi è barbaro né scita, né libero né servo. Son
di indagine musicologica e interdisciplinare nel 350° anniversario della nascita, Atti del congresso internazionale di studi, Fusignano, 11-14 settembre 2003, a cura di Gregory Barnett,
Antonella D’Ovidio e Stefano La Via, 2 voll., Firenze, Olschki, 2007, I, pp. 117-137.
12. Cfr. Giammaria Mazzucchelli, Gli scrittori d’Italia, Brescia, Bossini, 1760,
vol. II, pt. II, p. 1171.
13. Noris morì a Roma il 15 febbraio 1704 alle 23, come annotava il suo medico
curante Giorgio Baglivi in quello che oggi è il ms. Waller 653 C:1, c. 182v (Giorgio
Baglivi, Carteggio 1679-1704 conservato nella Waller Collection presso la University Library
Carolina Rediviva di Uppsala, a cura di Anna Toscano, Firenze, Olschki, 1999).
49
« in coetu nostro perpetuo servetur »
persuaso che l’obbligo d’uomo mi necessita a perfezionare l’intendimento con la verità e la volontà con le virtù morali, e questo di cristiano
mi ricorda di sollevare l’una e l’altra attenzione al fine soprannaturale
per cui siamo creati e redenti. Onde io non posso acconsentire all’Inventore, che si debba entrare in lega letteraria di Nazione contro Nazione, cioè senza metafore in picca d’ingegno con Oltramontani in materia di Lettere, o con Oltramarini, o con gli stessi Indiani e Cinesi, non
più di quello che debba entrare la nostra età con le antecedenti o con le
future […]. Io non approvo questo appassionato e misto d’amor proprio e di ambizione di comparire con vantaggio sopra l’altre Nazioni 14.
Della Repubblica letteraria di Muratori – progetto rimasto sulla carta
– non figurano tracce nelle opere di Bianchini; gli Opuscula contengono invece sette dissertazioni per l’Accademia antiquaria Albana. La
I e la IV sono datate, rispettivamente, al 2 luglio e al 4 settembre del
1707, cosa che farebbe presumere che siano state recitate tutte nello
stesso periodo. Si tratta di una piccola storia di Roma: cinque discorsi accademici sulla genealogia e cronologia di altrettanti re di Roma,
ovvero Romolo, Numa Pompilio, Tullio Ostilio, Anco Marzio e Servio Tullio, seguiti da un breve ragguaglio dal primo consolato di Bruto fino alla secessione della plebe sull’Aventino.
Nella dissertazione del 4 settembre, dedicata ad Anco Marzio,
Bianchini espone il metodo di computo delle Olimpiadi che aveva
già applicato in Arcadia. A differenza di quanto avveniva nel Ragionamento del 1692, ora può avvalersi di quanto è riuscito a mettere a
punto nel Canon Paschalis, e soprattutto può adoperare il calendario
perpetuo, che consente di identificare subito la neomenia. Anche in
questo caso Bianchini esordisce con lieta leggerezza, raccontando di
essere appena tornato da un incontro con Crescimbeni, dopo che la
Ragunanza arcadica era stata impedita dalla pioggia.
14. Trascrivo dall’autografo conservato nel fasc. A.M-55.03 del fondo L. A. Muratori/VII Carteggi della Biblioteca Estense Universitaria di Modena (il fascicolo
comprende 21 carte autografe di Bianchini, tutte disponibili al seguente link: http://
www.internetculturale.it/it/16/search/detail?instance=magindice&id=MO0089_
A.M-55.03). Il passo è così commentato da Salvatore Rotta, Bianchini, Francesco, in
Dizionario biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana [= DBI],
10, 1968, p. 192: «Il progetto muratoriano gli pareva infetto da boria nazionale; sentiva molto più vicine al suo cuore di umanista cristiano le aspirazioni cosmopolitiche
del secolo nascente».
50
la questione dell’efemeride arcadica
Con grazia de’ Sig. Accademici, niuno più sicuramente di me può parlare nell’argomento assegnatomi per il discorso della presente Adunanza, tanto in riguardo alla Cronologia, quanto intorno alla Genealogia di
Anco Marzio, quarto re de’ Romani, che sono le due mete circa le quali
ha da volgersi il mio discorso. Per quello che appartiene alla Cronologia,
benché la pioggia abbia oggi impedita la convocazione d’Arcadia nel
Bosco Parrasio, nondimeno io vengo pur ora dal Serbatojo del gentilissimo Alfesibeo Cario, Custode di essa Arcadia. Immaginatevi addunque
se sia possibile che io prenda errori nella numerazione delle Olimpiadi.
[…] Vedete voi che il giorno d’oggi 4 di settembre 1707 (ivi è contrasegnato ed impresso) è il 22 del mese di Boedromione dell’anno terzo della Olimpiade DCXXI. Mi interrogate: «Chi di ciò mi assicura?». Chi?
Questa tavola, ove posso mostrarvi espansa tutta la serie delle Olimpiadi
ragguagliata agli anni gregoriani, che appresso noi si costumano 15.
8.3. Gli Ereini e i Filopatridi
Maylender sostiene che l’efemeride di Bianchini fu adottata anche
da alcune Colonie 16. Di sicuro la adottarono gli Ereini e i Filopatridi,
pur con le differenze che vedremo qui di seguito.
L’Accademia degli Ereini nacque a Palermo nel 1730. I suoi fondatori scelsero come sede simbolica i monti Erei, gruppo montuoso
della Sicilia centrale tradizionalmente indicato come luogo di nascita di Dafni, inventore della poesia bucolica, e si diedero un «assetto
arcadico, o su per giù» 17. Sotto la protezione del principe di Resuttano, primo Arcipastore, elessero Santa Rosalia come tutrice celeste e
scrissero dodici Heraeinorum Leges, differenti nel contenuto da quelle
scritte da Gravina, ma affini nella forma 18. Il principale sostenitore
dell’adunanza fu Antonio Mongitore, canonico che nel 1721 aveva già
dato vita alla Colonia Oretea 19.
Nelle Rime degli Ereini, edite nel 1734, figurano, sia tra gli autori dei
componimenti sia nel Catalogo degli accademici, vari letterati arcadi,
tutti annoverati con nomi differenti rispetto a quello loro assegnato
15. Bianchini, Opuscula, II, pp. 163-164.
16. Cfr. Maylender, Storia delle Accademie, I, p. 264.
17. Ivi, II, p. 289.
18. Rime degli Ereini di Palermo, Roma, Bernabò, 1734, pp. xxiii-xxvii, xxxiiixxxvii.
19. Cfr. Nicoletta Bazzano, Mongitore, Antonio, in DBI, 2011, 75, pp. 669-672.
51
« in coetu nostro perpetuo servetur »
dall’Arcadia romana. Ad esempio, Scipione Maffei, annoverato in Arcadia nel 1698 con il nome pastorale di Orildo Berenteatico, fu Quirinto Adigeo per gli Ereini; Ludovico Antonio Muratori, arcade dal
1701 con il nome di Leucoto Gateate fu Academo Larisseo; Pietro Metastasio, Artino Corasio dal 1718, divenne Zutimo Quirino 20.
Anche gli Ereini adottarono il computo greco e cominciarono a
scandire il tempo in Olimpiadi, a partire dall’anno di fondazione,
il 1730, che denominarono primo dell’Olimpiade 627, dimostrando
di proseguire il computo arcadico: l’Olimpiade 627 era infatti l’XI
ab Arcadia instaurata e l’anno I corrispondeva proprio con il biennio
1729-1730. Nell’introduzione alle Rime degli Ereini si leggono i criteri
adoperati per la stesura del calendario, corredato dal seguente elenco di mesi: Ecatombeone, Metaginnione, Boedromione, Mematterione, Pianessione, Posideone, Gamelione, Antesterione, Elafebolione,
Munichione, Targelione, Sciroforione. Un elenco in cui la sequenza
formata dai mesi di Posideone, Gamelione e Antesterione presenta
un’inversione rispetto al calendario arcadico finora considerato, in
cui Antesterione è posto prima di Posideone e Gamelione, non dopo.
A proposito di tale difformità gli Ereini affermano di aver mutuato
dagli Arcadi gli usi pastorali e le Leggi, ma non l’efemeride, preferendo rimanere maggiormente fedeli all’uso greco, anche per arginare la
varietà di opinioni nel calcolo delle Olimpiadi:
Il nostro Collegio […] ha stabilito di darle [all’Olimpiade] il cominciamento nell’anno 776 prima dell’Era volgare, secondo il dottissimo Petavio, Ricciolio, Usserio e Dodvvello, dal computo de’ quali ne segue
che l’anno 1730 in cui si fondarono i Monti Erèi, corrisponde all’anno secondo della Olimpiade DCXXVII, essendosi in ciò persuaso non
solamente dalla autorità de’ sopralodati Autori, ma dallo esempio de’
dottissimi Pastori Arcadi di Roma, le cui orme si fan gloria di seguire i
Pastori de’ nostri Monti in tutto il buono regolamento delle Adunanze; non avendoli però solamente seguito nella loro perpetua Efemeride, sì per isfuggire quei riguardi che bisogna aver presenti per la giusta
20. Tutti e tre questi autori sono presenti nelle Rime degli Ereini: Muratori compare con un testo in volgare tradotto in latino da Damone Mirteo, ossia dal palermitano Lorenzo Castiglione, uno dei fondatori della Colonia (p. 2), Scipione Maffei con
una «traduzione di un gran pezzo dell’Odissea di Omero» (pp. 341-355), Metastasio
con quattro componimenti, di cui due tradotti in latino, uno da Damone Mirteo (p.
622) e un altro da Venulo Cirreo, ovvero Giuseppe Della Torre da Palermo (p. 623).
52
la questione dell’efemeride arcadica
corrispondenza al Calendario Civile, come altresì per non allontanarsi
dall’antico costume greco, a tenore del quale hanno preteso regolarsi
tanto nell’ordine de’ mesi, quanto nel numero de’ giorni che li compongono, collocando il mese intercalare o embolismico non come gli
Arcadi romani dopo Sciroforione, ma dopo Posideone 21.
La successione dei mesi riportata e commentata dagli Ereini suggerisce un altro modello di riferimento rispetto a quello che Bianchini
aveva tenuto in considerazione per la stesura dell’efemeride arcadica,
ovvero quello di Petavio.
Se gli Ereini decisero di non adottare il computo di Bianchini, per
non inficiare la corrispondenza con il calendario civile e insieme rimanere più aderenti all’antico calendario greco, i Filopatridi seguirono invece l’Arcadia anche per l’efemeride, per quanto anch’essi con
qualche differenza.
L’Accademia Rubiconia Simpemenia dei Filopatridi sorse a Savignano di Romagna il 3 aprile 1801, sulle ceneri dell’Accademia degli
Incolti. Fondata da un gruppo di letterati, fra i quali Giulio Perticari, Bartolomeo Borghesi e Girolamo Amati, si prefiggeva di promuovere lo studio della poesia e delle lettere classiche, dell’archeologia e
della numismatica, delle scienze naturali e della filosofia 22. Come in
Arcadia, ciascun membro portava un nome accademico formato da
un appellativo pastorale e da un aggettivo riferito alla campagna o
regione a lui affidata 23. Le loro Leggi, a stampa nel 1808 per i tipi di
Giambattista Bodoni 24, furono scritte ricorrendo al
primo linguaggio del Lazio, cioè appunto in quello con cui vennero
esposte le XII Tavole legislative della Romana Repubblica. L’abate
Girolamo Amati, grecista nella Vaticana, e Bartolomeo Borghesi, noto
non solo pel suo doviziosissimo medagliere, quanto per immense cognizioni filologiche, antiquarie e critiche, siccome prova la profonda
21. Ivi, pp. xxiv-xxv.
22. Molte informazioni relative alla storia dei Filopatridi sono reperibili on-line
nel sito dell’Accademia: http://www.accademia-rubiconia-filop.org/.
23. Cfr. Maylender, Storia delle Accademie, II, p. 444. Alcuni nomi pastorali, con
l’indicazione del ruolo svolto nella Magistratura dell’Accademia, sono registrati in
appendice a Giambattista Bodoni, Agli Dei Consenti. Inni, Parma, co’ tipi Bodoniani, 1812, p. 150.
24. Leces Robiconiai Sumpoimenias Pilopatridarom, Parmai, per Aiconem Monotupom, 1808. Egone Monotipo era il nome accademico di Giambattista Bodoni.
53
« in coetu nostro perpetuo servetur »
sua opera dei Fasti consolari che sta sotto ai torchi, furono quelli che
nel 1801, più degli altri dieci fondatori di tale società, concorsero co’
talenti loro a sì raro componimento. Chi poi dubitasse non avere avuto
corso così primitiva lingua, sopra tutti i libri si rivolga al Saggio di lingua etrusca dell’abate Luigi Lanzi, e si convincerà che essa non fu mai
né gergo fittizio e, molto meno, bizzarra maccheronea, poiché realmente è quel cognitissimo impasto di greco, etrusco, sabino e osco che
divenne oro alquanto prima del secolo di Augusto. Questa Accademia
coltiva ogni sapere ma predilegge l’istoria e le amene lettere antiche e
perciò ha il calendario stampato in italiano dal Bodoni, come i diplomi
di associazione, di sei in sei mesi greci lunari, ed intitolasi Nomeniale 25.
I Filopatridi adottarono dunque il calendario greco e suddivisero
l’anno in due semestri, ciascuno dei quali era chiamato Protopomenia 26; il primo anno iniziava dal novilunio, come le Olimpiadi arcadiche 27. Secondo Francesco Rocchi, allievo e biografo di Borghesi,
quest’ultimo presentò, nella tornata del 21 marzo 1804, una dissertazione sopra l’ordine dei mesi attici 28.
25. Traggo la citazione da una lettera di Basilio Amati, scritta a nome di Bartolomeo Borghesi e diretta, per il tramite di Giuseppe De Lama, a Renouard: Antoine-Augustin Renouard, Catalogue de la bibliothèque d’un amateur avec notes bibliographiques, critiques et littéraires, IV, Paris, Crapelet, 1819, p. 212. Su Borghesi, noto
studioso di antichità romane, in particolare di epigrafia e numismatica, e poi anche
importante diplomatico della Repubblica di San Marino, vd. almeno Augusto Campana, Borghesi, Bartolomeo in DBI, 12, 1971, pp. 624-643, e Rubiconia Accademia dei
Filopatridi, Bartolomeo Borghesi, un interprete della cultura europea. La Rubiconia Accademia dei Filopatridi in onore dell’intellettuale savignanese nel centocinquantesimo della
morte, a cura di Edoardo Maurizio Turci, Cesena, Il Ponte Vecchio, 2010.
26. Cfr. Maylender, Storia delle Accademie, II, p. 444.
27. Non sono riuscita a rintracciare una vera e propria efemeride dei Filopatridi,
ma deduco questa informazione da uno dei pochi documenti che ho rinvenuto, ovvero un neomeniale compilato per il 1801, consistente in un folio singolo stampato in occasione dell’inizio dell’Olimpiade al fine di indire le tornate accademiche (Neomeniale
per la VII Protopemenia della Rubiconia Simpemenia dei Filopatridi, Parma, Bodoni, 1801).
28. Cfr. Francesco Rocchi, Notizie aneddote della prima età di Bartolommeo Borghesi. Aggiunte e note al discorso letto nella prima solenne adunanza delle deputazioni storiche dell’Emilia, «Atti e Memorie della Regia Deputazione per le provincie di Romagna», I, 1862, pp. 57-88: 74. Da una precisazione di Rocchi sappiamo che il testo della
dissertazione sui mesi attici si trovava allora nell’archivio dell’Accademia. Allo stato
attuale delle ricerche non è ancora riemerso, ma potrebbe trovarsi tra i documenti
manoscritti e a stampa di Borghesi conservati presso la Biblioteca della Rubiconia
Accademia dei Filopatridi, che ringrazio per avermi fornito dettagliate informazioni
sull’entità e sul contenuto del fondo.
54
la questione dell’efemeride arcadica
L’onomastica greca venne adoperata dai Filopatridi anche per definire l’organigramma (fino alla riforma statutaria voluta da Giosue
Carducci 29): i Pastori si autodefinivano Pemeni; Protopemene era il
presidente e Pemenografo il segretario; Efori erano gli ispettori e Docimasti i censori; Cartureo era il bibliotecario 30.
29. La riforma dettata da Giosue Carducci venne approvata dalle assemblee accademiche nelle sedute del 15 giugno e del 27 luglio 1869. Furono aboliti il calendario greco e i nomi pastorali. Sull’attività di Carducci nel consesso dei Filopatridi vd.
Pantaleo Palmieri, Giosuè Carducci “buon leopardiano”, Savignano, Rubiconia Accademia dei Filopatridi – Accademia dei Benigni, 2002.
30. Per informazioni di carattere generale sull’Accademia cfr. Sergio Foschi,
La Rubiconia Accademia dei Filopatridi, Savignano sul Rubicone, La Pieve Poligrafica,
2007. Segnalo che nel fondo Bodoni della Biblioteca Angelica di Roma si conserva una
patente, scritta su un foglietto volante, che conferisce a un membro dei Filopatridi il
possesso delle campagne «albulane» nel giorno «XXV di Sciroforione» (Bod. 499/2).
55
II
Un Ragionamento e un Discorso
sull’efemeride arcadica
1.
Il Ragionamento
Di seguito fornisco un’edizione critica del Ragionamento e, a seguire,
delle relative Annotazioni, sulla base dell’unico testimone finora disponibile: ms. 2, cc. 86r-95v 1.
Sembra che Bianchini abbia copiato in pulito entrambi i testi, salvo rimaneggiare il Ragionamento proprio sulle stesse carte che avrebbe poi consegnato a Crescimbeni. Dal momento che l’Avvertimento
XI prescriveva che tutti i testi recitati dagli Arcadi dovessero essere
consegnati al Custode al termine di ogni incontro, possiamo supporre che Bianchini sia intervenuto su quelle carte a ridosso della Ragunanza del 16 agosto 1692, con interventi mirati alla preparazione di
un testo scritto in primo luogo per essere recitato e poi conservato
nel Serbatoio. D’altra parte, è strano che il Custode abbia archiviato
un testo così precario, ma forse di questa stranezza dà ragione il fatto
che effettivamente il discorso non venne mai pubblicato, a differenza di quanto spesso accadeva per i testi recitati al Bosco Parrasio. Mi
sembra che questa possa essere l’ipotesi più probabile, dal momento
che, se Bianchini avesse avuto il tempo di rivedere il testo, magari in
prospettiva di una futura stampa per i tipi dell’Arcadia, di certo non
avrebbe tralasciato di copiarlo di nuovo in pulito. Il lavoro di edizione che ho condotto su questo fascicolo di carte, finora unico testimone del discorso, è stato reso meno agevole proprio dal fatto che l’au1. Questo Ragionamento, pur nella sua precarietà, inquadra lo stato delle ricerche
cronologiche di Bianchini negli anni Novanta del Seicento, anni in cui aveva già dato
prova della sua erudizione, ma non aveva ancora pubblicato le sue opere più importanti in ambito cronologico. Questo fascicolo potrebbe essere l’unico testimone di
quel Ragionamento pronunciato in Arcadia, anche se sembra molto strano che Bianchini non abbia tenuto per sé una copia del discorso. Qualche materiale preparatorio
al Ragionamento potrebbe trovarsi nel fondo della Biblioteca Vallicelliana di Roma,
ancora in gran parte inesplorato.
59
« in coetu nostro perpetuo servetur »
tore ha segnato molte varianti nell’interlinea o nei margini, ma non
ha depennato la versione data a testo, forse per avere a disposizione
un ventaglio di varianti da scegliere sul momento, durante la lettura
di fronte agli Arcadi riuniti al Bosco Parrasio. Il fatto che Bianchini
non abbia scelto il testo definitivo, mi ha portato a trattare in apparato queste varianti come sostitutive e a separarle tra loro con una barretta obliqua.
In una seconda fascia d’apparato ho trascritto le poche note apposte dall’autore, richiamate a testo da un esponente alfabetico.
Le cifre che Bianchini pone a margine del discorso, da me collocate in tondo a margine della riga corrispondente, rinviano alle pagine
dell’edizione di Plutarco e Basilio Magno da cui trae i brani trascritti
nelle Annotazioni al Ragionamento, brani che qui riporto uno di seguito all’altro. L’edizione in questione è la seguente: Dicta Poetarum quae
apud Io. Stobaeum exstant, emendata et Latino carmine reddita ab Hugone Grotio, accesserunt Plutarchi et Basilii Magni de usu Graecorum Poetarum libelli, Parisiis, apud N. Buon, 1623.
Per le Annotazioni registro in apparato anche le divergenze rispetto
all’edizione di Grozio, siglata G, eccettuate le mere varianti grafiche.
Trascrivendo i passi utili ai fini del suo discorso, a volte Bianchini unisce frasi che appartengono a periodi differenti: ho segnalato
questi tagli con puntini di sospensione tra parentesi quadre. In alcuni casi l’autore apporta poi minime variazioni al testo o vi inserisce
brevi frasi di commento (non c’è ragione di credere che tali frasi non
siano di Bianchini, il quale ne avrebbe altrimenti segnalato la provenienza, come è sua abitudine, anche per impreziosire il paratesto con
altre fonti): ho evidenziato tali interventi con il corsivo.
Nella trascrizione ho adeguato all’uso odierno l’interpunzione e
gli altri segni paragrafematici.
60
Ragionamento di Selvaggio Afrodisio Pastore Arcade
[1] Che ricercate voi oggi da me, Pastori Gentilissimi? Volete voi 1 che
vi tenga a bada 2? Che vi racconti gli anni d’Arcadia, quando Ifito
Eleo ristorò le Olimpiadi delle quali 3 vorreste aver su le dita il calculo 4 per minuto? E saper dire quando l’avolo del bisavolo suo, quando il famoso Ercole se 5 li apprese d’Atlante? A chi mancasse facenda
e volesse averne d’avanzo, questo 6 potrebbe essere che ne baste 7 per
qualche mese. Per me vi sò dire che avete fallito 8 nel cercar 9 l’uscio.
Bussate a un’altra capanna 10. [2] Vorreste voi che pigliassi un fuscellino, come facevano que’ buoni pastori 11, che scrissero 12 sul Monte
Olimpo il giorno di sacrifici, e razzolando per terra vi dissegnassi su
la polvere il giro del Sole e della Luna, onde prendono la misura i
mesi e gli anni de gli Arcadi 13? Vi sò dir io che 14 ritroveremmo il capo
della matassa, roviglieremmo tutto l’orto, fantasticheremmo tutto ’l
dì, e poi finiremmo la festa con buttare il capo nel muro. Ci s’è provato lo Scaligero, il Petavio e cent’altri: chiedetene 15 loro la riuscita 16.
[3] Che ricercate dunque oggi 17 voi da me, torno a replicarvi? Che
v’inganni? Che vi racconti qualche avventura 18 di Pirra e Deucalione e delle pietre 19 che diventaron uomini? A che proposito? Leggete
i farfalloni de gli storici antichi, la Zucca del Doni, le Rime del Burchiello. Scusatemi, non so far tanto. «Ma dite con le buone, Selvag1 Che ricercate ~ Volete voi corr. ex Che volete voi da me? 2 tenga a bada corr. ex
inganni post bada in interl. scripsit Havete sbagliato l’uscio, bussate a un’altra capanna, quae postea del. 3 quando Ifito ~ delle quali corr. ex quando l’avolo del bisavolo ristorò le Olimpiadi delle quali 4 calculo corr. ex computo 5 quando il famoso
Ercole se in interl. add. 6 bastereb ante questo del. 7 baste corr. ex bastasse 8 fallito corr. ex sbagliato 9 nel cercar in interl. add. 10 Per me ~ Capanna in marg.
add. 11 buoni pastori in interl. add. 12 scrissero corr. ex scrivevano 13 de gli Arcadi corr. ex nostri 14 sarebbe post che del. 15 Chiedetene ex correctione 16 Ci s’è
provato ~ riuscita in margine add. 17 Che ~ oggi corr. ex Che volete voi da me 18 avventura corr. ex novella 19 dei fanciullini ante delle pietre del.
61
« in coetu nostro perpetuo servetur »
89
gio, con le buone 20. Noi non vogliamo coteste ciarlate di retori oziosi e di cose non vere». Come non vere? 21. Elle son vere d’avanzo, se
gustate di novelle e, se avete il cervello lavorato 22 a modo de’ Poeti,
sono verissime. [4] Volete che io ve la dica netta? Lavatevi le mani di
quest’intrighi di novelle, di Poesia, di ciance. Sappiate che v’è tra noi
chi ha studiata matematica 23 e qualche cosa nuova 24 che va più in
là 25. «E ben per questo che vorresti dire?» Io so ben io ciò ch’io mi
dico. Dicovi che la verità sola vi può giovare 26, la verità sola vi 27 può
far uomini, e questa sola deve piacervi 28. È ben peggio il dilettarsi 29
di sognare vegliando che non d’esser fanciulli, e molto 30 peggio è il
dilettarsi d’essere ingannatori e ingannati che non scempio di riccio e
soprariccio. «Orsù – mi dite –, Selvaggio 31, tu oggi non la puoi fuggire. Anderai ronzando in qua e in là e poi, poi bisognerà deponere
questo rigoglio. Ti converrà poi finalmente raccontare la tua novella
e spiegarci gli anni d’Arcadia».
[5] E non volete di più? Son contento 32. Se mi promettete due
cose, son dalla vostra. Io voglio discorrervi de gli anni d’Arcadia con
patto di non perdere il tempo e voglio 33 che non v’inganniate 34 in intenderla 35, per esempio 36, quando udirete luce e fanali, non prendiate lucciole per lanterne 37, ma sappiate che per luce intendo 38 la verità, per fanali la menzogna che vuole imitarla. In poche parole, la mia
novella è tagliata sul modello de’ nostri buoni vecchi 39, come a dire
in quella 40 tavola di Cebete, ma però lunge del 41 tempio di Saturno.
[6] Io vi parlerò del miglior senno che m’abbia, prima con la 42 novella, dopo su le 43 Olimpiadi, salve sempre 44 le due condizioni di non
20 con le buone in interl. add. 21 Scusatemi ~ come non vere? corr. ex Ma dice:
«Messer no»: costoro raccontano [costoro raccontano corr. ex queste contengono]
cose non vere». 22 se avete il cervello lavorato corr. ex se il cervello avete lavorato 23 v’è tra noi ~ matematica corr. ex che io ho studiata matematica 24 nuova in
interl. add. 25 là corr. ex alto 26 può giovare corr. ex può far uomini 27 vi in interl.
add. 28 altrimenti saria post piacervi del. 29 post dilettarsi scripsit della menzogna,
se la menzogna è nostro danno, che di ciò che nuoce / che non di ciò d’esser / d’essere pazzi, quae postea omnia del. et in interl. scripsit di sognare vegliando [vegliando
in marg. iterum scripsit] 30 molto in interl. add. 31 Selvaggio in interl. add. 32 Son
contento corr. ex Volontieri 33 Io voglio ~ e voglio corr. ex Io voglio raccontar la
novella con questa condizione [questa condizione corr. ex questo patto] 34 non vi
lasciate ante v’inganniate del. 35 in intenderla in interl. add. 36 per corr. ex e, esempio in interl. add. 37 La novella ch’io post lanterne del. 38 intendo corr. ex intenderò 39 per post vecchi del. 40 in quella corr. ex della 41 lunge del corr. ex fuori
del 42 con la corr. ex nella 43 su le corr. ex nelle 44 sempre in interl. add.
62
un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
parlare per diletto di 45 tenervi a bada, né per prurito d’ingannarvi
con fantasie 46; e perché sappiate che s’hanno ad osservare a puntino
queste due regole 47, lascerò andare i proverbi e le voci 48 da me sin ora
ricercate a bello studio e vi discorrerò da dovero delle cose 49 in figura
d’Arcade, perché volete così, ma in senso di veritiero 50 parlare, tanto ‹…› 51 io che professo d’esserlo quanto voi, cioè a dire 52 amico di
quelle lettere che insegnano la verità, e che stimerei di profanarne lo
studio 53, se vi mostrassi di ordinarla ad altr’uso che a quello di esaltare la Religione, a cui per obbligo di Legge e di professione dobbiamo
consegnare intieramente e fiori e frutti 54 di quelle azioni ancora più
minute e più efimere che provengono da’ nostri due fondi d’intelletto
e di volontà 55. Dopo queste premesse, la mia novella così comincia 56.
[7] Pochi mesi prima che voi mi concedeste la selva Afrodisea per
soggiorno, da un gran Pastore 57 (oh quanto a tutti noi venerabile 58 e
celebrato!) io fui 59 dato in tutela ad altri saggi 60 ed a lui cari operai
della sua tenuta domestica, che intorno a questi colli riguardava più
da vicino 61. Così volle il buon padre (tale lo chiamerò fin ch’io viva)
45 diletto di in interl. add. 46 con fantasie in interl. add. 47 queste due regole in interl. add. 48 e le voci corr. ex che 49 delle cose in interl. add. 50 di veritiero ex correctione 51 parlare tanto in interl. add., post tanto duo verba perierunt 52 cioè a dire
in interl. add. 53 nostro con quelle post studio del. 54 intieramente e fiori e frutti
corr. ex tutto il censo 55 ancora ~ volontà corr. ex e più nostre che quelle che [quelle
che corr. ex le quali] / che si ‹duo verba perierunt› frutta l’intelletto nostro e la volontà 56 e che stimerei ~ comincia expl. e che stimerebbi / e che temerei di profanarle
[che stimerebbi / e che temerei di profanarle corr. ex stimano profanazione / e che
stimano di profanarle], se ad altr’uso le ordinassi [ordinassi corr. ex impiegassi] che
ad esaltare la Religione. Dopo queste premesse [ecco post premesse del.], la mia [mia
in interl. add.] novella così comincia [seriosamente parlando / seriosamente post comincia del.]; post comincia scribere incepit Pochi mesi prima, sed paginam usque ad finem
vacuam reliquit et fabulae principium ad insequentem distulit paginam, in cuius superiore
parte haec, quae postea deleta sunt, scripsit: La novella che vi debbo raccontar oggi, gentili pastori, mi pare alquanto [alquanto corr. ex del tutto] simile ad una che già intesi
leggermi da uno de nostri buoni vecchi chiamato Cebete, di cui vi sovverrà forse più
minutamente nel proseguimento del mio racconto. Non crediate però [però in interl.
add.] ch’io voglia con quella sola passarmela. So ben io che dopo la novella attendete da me certe regole intorno all’ [intorno all’ corr. ex che dall’] ordinanza de’ nostri
mesi ed anni, di cui udivate dal nostro attentissimo Custode l’antichità, la misura,
l’uso e la varietà lodarvisi così sovente, non senza maraviglia e diletto. Vi prometto di
compiacervi su queste, ancora soltanto che mi lasciate la mia novella condurvi a fine.
Ella è questa. 57 da un gran pastore corr. ex io fui da un certo pastore 58 insieme
post venerabile del. 59 io fui in interl. add. 60 ed anzi se ben minori di lui post saggi
del. 61 riguardava più da vicino corr. ex aveva ancor più vicina
63
82
« in coetu nostro perpetuo servetur »
ricoverarmi sotto il suo tetto ed a suoi più affidati e prudenti consiglieri darmi in custodia. [8] V’è un certo tempio che, se la selva non
impedisce, si potrà forse accennar di più ancora. Eccolo appunto.
Colà mi disse: «Figliuolo, tu apprenderai l’uso di quanti 62 comodi
che da me copiosamente ricevi, ed anzi, più che da me 63, da Pastore
infinitamente 64 più grande e più liberale di quel che pensi ch’io teco
sia. Affrettati di pervenire a 65 quel tempio, dove averai per conoscerlo e guide e compagni 66». Così diceva e accennandomi che già gli altri erano incamminati, «Su – disse – da‹t›ti fretta di correre 67 con
loro al tempio». E in questo dire egli stesso si voltò a quella parte e
disparve 68. [9] Girai gli occhi con maraviglia 69 e vidi un lume sì grande di colà dipartirsi che tutto il tempio 70 pareva arderne e divampare:
dallo stesso 71 lume veniva illustrato il cammino con tale compartimento 72 di luce che, debole sul principio della via 73, si faceva poi
sempre maggiore nell’accostarsi più al tempio 74 e non lasciava dubitare a chiunque mirasse la strada tutto il lume provenire dal termine 75. [10] Era da l’uno e dall’altro lato il cammino adornato di piante
antiche, incise di caratteri da pochi ben conosciuti, ed osservai aprirsi
di quando in quando viali, ne’ quali maggior turba 76 di gente affollata io mirava. «E perché a questi non ci aggiungiamo noi pure? – dissi
a’ miei compagni – Vedete come gli occhi sostengono più agevolmente quel debole 77 chiaro e la via più declive mostra maggior facilità di
cammino» 78. «Non ti cadesse mai nella mente pensiero sì stravagante
– soggiunse allora la guida –: quella che la via tutta rischiara dal tempio 79 che ci attende è la Verità, che in casa della Religione ha ’l suo
seggio 80. A quella per via diritta ci fu ingiunto d’incamminarsi, e tu
cerchi di traviare? Mirali 81 di bel nuovo. Avvezza le pupille a soffrire
62 quanti corr. ex questi 63 ed anzi più che da me corr. ex ed a me furon dati 64 troppo di lib ante infinitamente del. 65 affrettati di pervenire a corr. ex frequenta sovente
[sovente corr. ex spesso] 66 Post compagni haec deleta sunt: Appena così disse [vedendomi dalle sue ‹duo verba perierunt›] e’ mi fe’ cenno d’avvicinarmi [corr. ex di correre]
a quella parte. Così diceva, e vedendomi quinci [ex correctione] ritenuto dalla dolcezza delle sue parole quindi tratto dal desiderio di ciò che accennava, «Su» – disse –
«affrettati e colà apprenderai che». 67 dati fretta di correre corr. ex affrettati 68 E
in questo ~ disparve in marg. add. 69 con maraviglia corr. ex a quella parte 70 il
tempio corr. ex la strada 71 dallo stesso corr. ex dal medesi 72 compartimento corr. ex partimento 73 debole ~ via corr. ex ‹duo verba perierunt› nell’accostarsi
al tempio. 74 nell’accostarsi più al tempio in interl. add. 75 termine corr. ex tempio 76 turba corr. ex folla 77 debole corr. ex barlume 78 la via ~ cammino corr.
ex mostrano selve più deliziose e più frequenti 79 dove noi ‹duo verba perierunt› post
tempio del. 80 ha ~ seggio corr. ex risiede 81 Costoro ante Mirali del.
64
un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
quel dolcissimo lume e non troverai per questi sentieri fuori di mano
cosa che più li attragga». [11] Mi trassero in questo dire in disparte,
dove tra pianta e pianta più interrotto ma più soffribile rendevasi a
gli occhi miei lo splendore 82, ed oh, quanto amabile subito mi comparve! Erano in quella parte ove io stava ripiegati 83 in varie figure i
rami degli alberi, altre in circolo ed 84 in ovati, altre in triangoli e quadrilungi 85 variamente intrecciati, e l’accoppiamento di queste cose
con arte sommamente ammirabile tra lor disposte mi fu detto essere
del mondo l’immagine 86. Ma quello che più mi allettava nel rimirar
questa immagine sì era il vivo lume che tra que’ rami pareva dilettarsi
di scorrere e di varii e bellissimi colori tingevali e di più adornavali 87.
[12] Fu allora ch’io 88 concepii per iscorgere 89 la più purgata luce così
gran desiderio che da ogni parte girando gli occhi cercava dove gli
impedimenti de’ rami non l’ascondessero. Vedeva in bel 90 prospetto
molti di que’ viali che al luogo dove io stava facevan capo e parvemi a
primo aspetto di avere non una sola, ma più sorgenti di lume riconosciute, perché in ciascuna strada a guisa di gran 91 fanale da lungi
scorgevasi verso cui gran folla di gente s’incamminava. [13] «Miseri!
– disse allor la mia guida – Mira a qual lume si aggirano! Quelle
ch’essi credono sorgenti di luce altro non sono che incendi 92. Vuoi tu
vedere quanto debole e torbido sia questo lume che a sé li trae in paragone dell’altro, che nella nostra via già scorgesti? Osserva in questi
viali gli alberi più sublimi che ne fanno bastevole testimonianza. Vedi
tu quegli abeti 93 che da piede confondono l’ombra con l’altre che in
diretto filo si stendono dalla fiaccola che sembra essere il centro
dell’ombre tutte di quel viale? Vedi come torbida e fosca, vedi come
tremante e confusa apparisce sul pavimento quella non chiarezza 94,
ma più tosto tintura 95 che dalla fiaccola è tramandata ne’ tronchi?
[14] Alza ora gli occhi alle cime e vederai che altronde prendono quella luce molto più chiara e distinta che li incorona. Ella è prodotta dal
termine chiarissimo del nostro viale. Ella viene dal tempio dove la Verità manda raggi. Osservalo nell’ombre della nostra via, confrontandole con l’altre de’ rami 96 superiori in questi alberi e con quelle delle
82 lo splendore corr. ex quel che 83 ripiegati corr. ex intrecciati 84 ed corr. ex altre 85 verbum quoddam ante quadrilungi del. 86 del mondo ~ immagine corr. ex
l’immagine del mondo 87 e di più adornavali in interl. add. 88 essendomi detto
quel ante io del. 89 la veri ante iscorgere del. 90 faccia ante bel del. 91 gran corr. ex
fan 92 incendi corr. ex riflessioni 93 quegli abeti corr. ex quei cedri 94 non chiarezza corr. ex tintura 95 tintura corr. ex che lume chiarezza 96 rami corr. ex gli abeti
65
85
« in coetu nostro perpetuo servetur »
piramidi e guglie che a luogo a luogo si veggono in queste medesime
strade. Vedi come costante 97 e non interrotto apparisce lo splendore
di quelle cime? 98 E come nulla di quello debbono alla facella che assai 99 più fosco e confuso tremolio di raggi fa vedere su i tronchi vicino a terra in tutti gli altri viali dal nostro infuori? Osserva all’incontro 100 come nel nostro dallo stesso termine 101 prendono lume le cime
ed i piedi. [15] Osserva come lo stesso sereno ed egual raggio rimandano le parti tutte de’ nostri alberi 102 che a’ raggi della Verità sono cresciuti. Ma se vuoi con più vicino esperimento chiarire della differenza
e della origine di tutti i lumi 103, apri quello specchio che ti donò
sull’entrare di questa via il Padrone 104 di tutto ciò che tu vedi 105 per
mano di quella venerabile Matrona che si dimanda Ragione, di cui ti
parlava il gran Pastore 106. [16] Leggi nello specchio il suo nome 107 e
riconosci più basso quest’altro nome 108». Lessi «Riflessione». «Questa – ripigliò la guida – lo ripulì perché più vive e distinte ti rendesse
le immagini 109 di ciò che 110 amerai di vedere in questi Boschi 111, che
si chiamano Selve di Cognizioni 112. Ma la Ragione donollo perché
potessi paragonare il lume della Verità con quello de’ 113 fanali che 114
ne gl’altri viali appariscono». [17] Qui ci fermammo in un sito onde
nello specchio venivano raggi da molte strade ed ancor da quella che
ha per termine il tempio che riceve il lume della Verità. Con piegare
alquanto in giro lo specchio tutti confrontai que’ raggi de’ bassi viali
con l’altro incredibilmente più vivo ed amabile che per la prima 115
strada diffondesi. «Ah perché – dissi – non sono questi altri miseri
seguaci de’ foschi fanali provveduti 116 del nostro specchio?». «Lo furono – sentii 117 rispondermi – essi ancora arricchiti 118 di specchio
simile al tuo, perché ad ognuno che qui tu vedi per comando del Padrone si dona. Ecco che noi pure gli abbiamo e l’uso ne appresimo da
que’ più avanzati nel nostro cammino, co’ quali ci troveremo ben to97 costante corr. ex eguale 98 Vedi ~ cime corr. ex Vedi tu come un solo si è il centro
di quelle linee? 99 assai in interl. add. 100 all’incontro in interl. add. 101 termine corr. ex fonte 102 alberi corr. ex cedri / ulivi 103 sciogli quell’acconcio fardello
che ricevesti dalla Ragione nel venire in questo paese. Sappi che ad ognuno post lumi
del. 104 Padrone corr. ex Custode 105 tutto ~ vedi corr. ex queste selve 106 di cui
ti parlava il gran Pastore in marg. add. 107 e dentro post nome del. 108 quest’altro
nome corr. ex l’artefice che lo ripulì perché più tersa e distinta riflettesse ogni imagine 109 le immagini corr. ex ogni imm 110 fuori di te post che del. 111 Boschi corr.
ex Selve 112 Selve di corr. ex Selve / Boschi del / Selve delle 113 quello de’ corr.
ex questi 114 lusingano post che del. 115 la prima corr. ex dall’alta 116 provveduti
corr. ex provisti 117 mi fu ante sentii del. 118 arricchiti corr. ex proveduti
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un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
sto 119. Per loro avviso, che dagli 120 antecessori essi pur ebbero, siamo
in obbligo di ricordarti che tu ancora l’uso dello specchio dimostri a
quelli che per via ti succedono». [18] «Ma non bastava – diss’io – passar parola 121 da i primi a gli ultimi che ad ogn’altro lume chiudessimo
gli occhi fuori che a quello ch’è il termine della strada?» «E ve n’ha
molti – soggiunse – che a quello dirittamente sen corrono, come tu
vedi, senza la briga di riflettere nello specchio(a). Ed oh, quanto felici
son eglino a’ quali conforta i lumi un sereno costante di verità sempre 122 amante 123 e ’l diletto non interrotto 124 di contemplarla 125 per
via! Ma non è d’ogni pupilla quella possanza, anzi neppur queste avventurate 126 il potrebbero, se vigore sopraumano e celeste non le animasse 127. Troppo si è oscuro il luogo onde noi veniamo a quest’aere.
Egli è più torbido e fosco del primo Chaos e lascia tanto deboli gli
occhi a soffrire il vivo 128 lume del Vero che molti ancora s’offendono
in mirandolo nello specchio. [19] Questi miseri affollati per que’ viali,
a’ quali tu ancora parevi da principio voler piegare, restarono sì abbacinati 129 a’ primi raggi che nello specchio della Ragione ricevevano 130 di riflesso e, se bene conobbero 131 di non poter passarsela senza luce 132 e di quando in quando giravano lo specchio in siti
proporzionati per incontrarla, con tuttociò non vollero soffrire quella
incommoda sensazione che era necessario di tollerare a gli occhi pur
allora 133 venuti dal buio. [20] Quindi è poi che girando altrove lo
sguardo cercavano lume 134 ancora nell’isfuggirlo, ma cercavano
lume confacevole in tutto al senso 135 e da cui 136 niun dolore accecasse 137 la infingarda lor debolezza, contratta dal cieco carcere onde venivano. Non si fossero mai abbattuti in questi viali, anzi in questa
confusa selva, in cui poscia i viali hanno aperti! Miglior sorte saria
stata la loro, se al funesto 138 lume di quegli 139 incendi che ti paion
(a) Vide infra locum S. Augustini, Serm. 27, de verbis Domini, ubi de duabus vitis
in Martha et Magdalena.
119 ci troveremo ben tosto corr. ex ben presto ci troveremo 120 dagli corr. ex dai
loro 121 passar parola corr. ex comandare 122 a’ quali ~ sempre corr. ex a’ quali si
può ben dire che mai sereno / mai non interrotto / con verità sempre 123 amabile e li assicura il post amante del. 124 non interrotto corr. ex incredibile 125 temperata post contemplarla del. 126 avventurate corr. ex fortunate 127 animasse corr.
ex assodasse 128 vivo in interl. add. 129 restarono sì abbacinati corr. ex si abbacinarono 130 ricevevano corr. ex ricevettero 131 pareva loro di ante conobbero
del. 132 verbum post luce penitus del. 133 pur allora corr. ex testè 134 e lo sfuggivano post lume del. 135 e alla natura del / confusio post senso del. 136 e da cui corr.
ex e che 137 accecasse ex correctione 138 funesto corr. ex falso 139 fanali non già
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37
« in coetu nostro perpetuo servetur »
fanali avessero chiuse le pupille per non più aprirle». «Ma qual è 140
la cagione di tanta infelicità – dissi allora – e come e perché mai questi incendi s’appresero ad 141 isviare dalla traccia del vero lume i viandanti?».
[21] «Lungo sarebbe – riprese allora la guida –, lungo sarebbe il ridirti quello che nel cammino della Verità, che noi teniamo, vederai 142
di tratto in tratto scolpito appunto dove questi viali – che si dimandano dell’arti umane, fan capo. Mira su questi tronchi nelle cortecce
antiche ancora apparenti 143 i caratteri che manifestano la cagione di
quegli incendi». [22] Fissai 144 lo sguardo ne’ tronchi e vidi figurato
un serpente sparso di stelle nella coda e avviticchiato ad un albero
che pareva di pomi esser carico, ma de’ caratteri che 145 vi si riconoscevano incisi, per essere di figure a me ignote 146, non potei rilevare
il valore. «A ragione – soggiunse l’interprete – tu stai cruccioso 147
in vedere l’origine di tutti i mali 148. I caratteri che tu vedi sono i più
antichi del mondo e la storia altresì è la più antica. Queste lettere in
nostra favella suonano: “L’invidia del superbo è maestra d’errori: fuggite i viali dove soggiorna”».
[23] «Voi mi proponete 149 un altro enimma in luogo di soluzione»
– io risposi. Ma egli a me: «Non dirai così, quando tu intenda il rimanente 150. Tu dei sapere che il serpente, la di cui coda è sparsa di stelle,
è l’autore 151 di quelle fiamme che nel termine de’ viali si scorgono.
Non è più luogo di trattenerti in ridire come siano da celeste fuoco
svelte quelle scintille onde il funesto incendio s’apprese 152. La figura delle stelle ti manifesta l’origine di quel fuoco che, nobilissimo di
sua natura e dedicato ad accrescere il culto di que’ sacrifici i quali 153
vederai celebrarsi continuamente nel Tempio, fu per malignità del
serpente svelto da’ sacri altari e, nelle Selve delle Cognizioni, le quali crescevano pure ed intatte 154 per gli usi del Tempio, gittato fuor
di proposito, fece un orrido 155 incendio che ancora dura inestinto;
e quel ch’è peggio, la turba che tu vedi scorrere ne’ viali recide ogni
dì nuovi tronchi e fomenta le fiamme, delle quali finalmente essa ancora 156 diventa pascolo. [24] Tutti questi infelicissimi traviati furono
ma post quegli del. 140 mai post è del. 141 ad corr. ex per 142 sopra d’ogni bivio
sul post vederai del. 143 fresc ante apparenti del. 144 Fissai corr. ex Vidi 145 incisi post che del. 146 incisi ~ ignote in interl. add. 147 cruccioso corr. ex dubbioso 148 ma del / a queste post mali del. 149 proponete corr. ex accendete 150 rimanente corr. ex restante 151 l’autore corr. ex la vera figura 152 s’apprese corr. ex
eccitossi 153 di que’ sacrifici i quali corr. ex de’ sacrifici che 154 pure ed intatte in
interl. add. 155 deserto nel te post orrido del. 156 essa ancora in interl. add.
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un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
invitati dal fosco lume di quelle fiamme, le quali 157 dovevano esser
celesti, se perseveravano dentro al Tempio 158, e di là uscite divennero
profane e sacrileghe. Vedi quanti altari ardono nel viale? Tutti sono
accesi con le fiamme dal serpente rubate 159 e si mantengono con le
fatiche di que’ miseri che intorno stanno parte 160 adorando 161, parte ammassando legna 162 per rinovarle. Pare a loro di produrre da sé
la luce, quando accendono le fiamme profane, ed altro non fanno
che distruggere gli Alberi delle Cognizioni, i quali recidere o svellere mentre siamo in viaggio è vietato dal Padrone della tenuta. Invitali a dispreggiare il divieto 163 da principio il piacere della novità e
l’ambizione d’accendere da sé nuovo lume, indi li trattiene un calore
lusinghevole che gli affascina ne’sentimenti e fa lor credere 164 di non
poter vivere dal nuovo fuoco lontani; finalmente s’inoltrano qua e là
per la selva dove più grande vedono il fumo 165 e più si lasciano sveller di mano lo specchio della Ragione, in cui potevano 166 confrontare
la differenza tra lume e lume e, ravvedutisi dello sbaglio, accostarsi
al cammino 167 della Verità che noi soli teniamo». [25] «A tanta sciocchezza 168 – io soggiunsi 169 – arrivano costoro 170 ancorché siano tanto invogliati dal lume?» «Sì – mi rispose –, tanto accostumano gli
occhi al fallace 171 splendore de gli umani trovati 172 e ’l senso al calore artificioso delle lor fiaccole che non alzano più lo sguardo 173 al celeste lume della Verità, da cui o nelle vette de gli alberi più sublimi o
nelle riflessioni dello specchio della Ragione riconoscer potrebbono
la vivacità e la direzione molto diversa dall’altra de gl’incendi, ove 174
essi danzando 175 e scherzando sen corrono. Tu apprendi dagli altrui
danni 176 ad essere circospetto; non t’invaghire di quelle fiamme 177
torbide e instabili, le quali vedi qua e là 178 ne’ viali: tutti son fuoco
157 le quali corr. ex che 158 uscite di là e del ‹unum verbum periit› post tempio
del. 159 verbum quoddam ante rubate del. 160 parte in interl. add. 161 gli altri poi
che post adorando del. 162 confusamente e le portano post legna del. 163 post il divieto scripsit et del.: Ma non dicevi poc’anzi – io soggiunsi – che accendersi un dì sugli
altri [corr. ex per uso del Tempio] crescono queste? [corr. ex sono destinate le selve?]
E qual male fia dunque che fuori del Tempio si accendano? ‹tria verba perierunt› lo
stesso lume. Male peggiore di quanto immaginare tu possa, perciocché 164 fa lor
credere corr. ex par loro 165 il fumo corr. ex lo splendore 166 potevano corr. ex
potrebbono 167 nostro ante cammino del. 168 Tanta disgrazia ante A tanta sciocchezza del. 169 io soggiunsi in interl. add. 170 costoro in interl. add. 171 allo splen
ante al fallace del. 172 de gli umani trovati corr. ex de cognizioni 173 lo sguardo
corr. ex gli occhi 174 i quali ante ove del. 175 tendan ante danzando del. 176 a non
distruggere le cognizioni cresciute in queste selve sul fuoco della menzogna post danni del. 177 quelle fiamme corr. ex questi fuochi 178 vedi qua e là corr. ex veggansi
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9 ½ et 86
« in coetu nostro perpetuo servetur »
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della menzogna, dentro a cui tanta parte di queste Selve di Umane 179 Cognizioni si consuma e si perde. [26] È vero che 180 tutte un
dì si struggeranno nel Tempio, ma con altro e miglior fuoco vedrai
accenderle in sacrificio ‹ad un per uno› 181 al riverbero di beata luce
con isplendore 182 chiarissimo non soggetto a cangiamento veruno,
ma stabile e sempre eguale, e potransi dire anzi vestite di perpetuo
lume che spogliate dell’esser loro(b). Non istenderai dunque la mano
a svellere dal tronco loro alcuno di questi rami: tutto ciò che si svelle
per via 183 si destina al sacrificio e suole per lo più accrescere i fuochi
delle menzogne, perché alcuno di costoro che ne’ viali tu vedi scorrere con fiaccole accese porta l’incendio tanto vicino che le scintille
s’appigliano a i rami 184, o pure il desiderio di apparire 185 chiaro 186
appo gli altri con lume mantenuto del suo, fa che dal nostro cammino
ci scostiamo per avvicinarci 187 a’ viali e per accendere i svelti rami del
fuoco nuovo 188, se ben torbido e pien di fumo 189. [27] E se una volta
tu 190 senti il calore lusinghevole di quel fuoco, allora sì ch’è difficile
che tu ritorni alla Verità 191. La novità d’altri fumi 192, la compagnia
d’altri genti, l’emulazione, l’ambizione, il diletto vano ti fanno scordare della nostra regia strada e del costante ed egualissimo lume della
Verità che dal Tempio a noi si tramanda. Ond’è che non solo déi trattenere la mano dal svellere alcuna Cognizione dal suo tronco nativo
per accenderla 193 con la menzogna, ma devi altresì ritenere il piede
dall’entrar ne’ viali dov’è un tal pericolo più frequente o dal trattenerti più lungamente in questa veduta più oscura, che infievolisce lo
sguardo per modo che, in girarlo poi al nostro termine, sente nuovo
dolore dalla luce maggiore ch’ivi scorgiamo».
[28] «Ma non è – diss’io – stata assai lunga la dimora sin qui da
noi fatta rimirando sempre queste selve e que’ fuochi?» «Sì – disse
la guida –, e però mira quanto noi operiamo per non rendere meno
(b) : S. Aug. serm. 27 de verbis Domini: a te autem Martha, quod elegisti utique hoc
sequitur, utique hoc subintelligitur a te quod elegisti auferetur, ut quod melius est
detur.
179 umane in interl. add. 180 È vero che in interl. add. 181 duo verba post sacrificio perierunt 182 isplendore in interl. add. 183 e facilmente si sparge post via
del. 184 a i rami in interl. add. 185 apparire corr. ex sembrare più 186 chiaro in
interl. add. 187 scostiamo per avvicinarci corr. ex ci accostiamo 188 torbido e ante
nuovo del. 189 pien di fumo corr. ex fumoso 190 E se una volta tu corr. ex Una fiata poi che tu 191 alla Verità in interl. add. 192 fumi corr. ex fuochi 193 accenderla
corr. ex confonderla
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un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
pronti 194 col disuso gli occhi a riconoscere il nostro lume». In questo
dire vidi che girando sovente lo specchio verso del Tempio, riceveva
i raggi più vivi e riflettevali ne gli occhi suoi. «Tanto – disse – farai
tu ancora, quando, per instruzione 195 di quelli che ti succedono nella strada, si convenga far qualche posa ne’ capi di questi viali 196. Lo
stesso abbiamo praticato mentre discorrevamo teco, se bene tu, intento alle selve ed a’ viali, non facesti a questo avvertenza». [29] Ciò
detto, alzò 197 la voce gridando con grande lena per essere inteso da
que’ miseri che nel viale s’affollano. «Ecco lume, ecco lume! Eccolo
più sereno e più chiaro del vostro!». Allora girò lo specchio in modo
che rimandava i raggi verso le facce de’ riguardanti, ed accennando
a gli altri pure ed a me ancora che lo stesso fare dovessimo 198 co’ nostri specchi, vide spiccarsi dalle brigate di que’ traviati meno da noi
lontani alcuni pochi, i quali parve che da principio fossero offesi dal
riverbero troppo chiaro de’ nostri 199 specchi, ma ingegnatisi di temperar lo splendore con accostare 200 le mani a gli occhi ed aiutati dalle
voci e dal conforto d’un soavissimo canto che intorno a noi s’intese
nel Tempio intero (non saprei ben dir come), s’affidarono ad accostarsi a noi e farsi nostri compagni. [30] Quando furono più a noi vicini riuscì più agevole di mostrar loro i vantaggi del nostro lume sopra
dell’altro torbido ch’essi seguivano, perché in quella vicinanza potevano confrontare ne’ specchi l’uno con l’altro.
Gli accolse la nostra guida con allegrezza e, voltate subito le spalle 201 al viale, «Corriamo 202 – disse –, come ci fu comandato, al nostro termine e tu, ch’apprendesti la differenza de’ lumi e l’uso dello
specchio, avverti di non valertene in altra guisa ed a gli altri rammenta che tanto facciano».
Diede allora in corsa così impetuosa verso del Tempio, che parve
un folgore, e noi restammo più addietro, se ben di correre e di seguirlo ci affaticavamo 203.
[31] Mi accorgo che siete già tanto stanchi per l’incommodo passo
con che [io] 204 ne’ giri 205 è avanzata la mia novella 206, che non vorre194 meno pronti corr. ex più abili 195 istruzione corr. ex costruzione 196 questi
viali corr. ex queste strade 197 gridò più ante alzò del. 198 fare dovessimo corr. ex
facessimo 199 nostri in interl. add. 200 accostare corr. ex apporre 201 al viale ante
le spalle del. 202 Corriamo corr. ex Correte 203 post affaticavamo scripsit et postea
del.: Hor che avete [tanto vi ho stancati in interl. add.] ‹verba nonnulla perierunt› così
lunga novella, non so quanto vorrete perdere di tempo intorno al modo di computare com’era nelle 204 per l’incommodo ~ io in interl. add. 205 ne’ giri corr. ex nel
giro 206 della ante novella del.
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« in coetu nostro perpetuo servetur »
te più correre per le Olimpiadi a ricercare l’ordine e ’l numero con cui
si muovono i mesi e gli anni d’Arcadia 207, il che voi oggi da me attendevate più che altra cosa. A dir il vero la perdita sarebbe poca quando noi le lasciassimo addietro, perché alla fine v’è sotto meno di misterio, e forse ancor di vantaggio, che altri non crede 208. Si adatta 209
quivi appunto il documento della novella, comune a tutte le umane
scienze ed arti, ma specialmente a quella ch’insegna fingere e 210 dilettare. [32] Non si cerca da noi la Poesia e la memoria 211 d’Arcadia perché stimiamo gran fatto queste cognizioni, né 212 ci fingiamo Pastori
perché sia degna delle nostre occupazioni una fantasia che finisca 213
in equivoci. Tutto si fa in ossequio della Verità, a cui dimostransi col
confronto cedere di lunga mano le invenzioni de gli uomini 214. Giriamo lo specchio in queste selve non per trattenerci vanamente a contemplare l’immagine delle finzioni 215, ma per dimostrar seriamente
la puerile capacità dell’umano pensiere, se aiutato non viene dal chiaro lume della Verità, che sola possiede e ci comunica la Religione.
[33] Confrontiamo quasi 216 per giuoco l’arti de’ Greci più da loro riverite e perfezionate nello spacciarsi maestri delle più colte Nazioni con
la sublime, l’ingenua, la celeste idea di quel Vero 217 tanto più lontano
dal ricevere perfezione da’ lor trovati quanto più sconci 218 dimostrali la Ragione 219, la quale col giusto rimprovero di un 220 sacerdote
d’Egitto trattò da fanciulli nel di loro gran maestro Platone, che ciò
racconta, e i saggi più rinomati dell’Attica e d’Occidente. Dalla Religione sola sono somministrate le regole 221 del Vero 222, del Giusto,
del Buono, del Grande, le quali più 223 vanamente si cercherebbono
nei Poeti di quel che nel cavallo di Troia si studiasse 224 la regola delle
imprese di guerra. [34] E ciò che 225 di Poeti si dice, si vuole intendere
di 226 que’ Filosofi che insegnano amore in luogo di carità, ostentazione in vece di virtù, e spacciano favole come aforismi, senza eccettuar207 d’Arcadia in interl. add. 208 non crede corr. ex non vi credano 209 Si adatta
corr. ex Vale 210 e corr. ex per 211 memoria corr. ex l’imitazione 212 già sappiamo ante né del. 213 finisca corr. ex finirebbe 214 haec in marg. scripsit et del.: di cui
dono [dono in interl., in linea ragione del.] / convincesi essere tutto ciò che di buono
somministrò loro la retta ragione ed a cui; sequitur sententia multo atramento penitus
deleta. 215 delle finzioni in interl. add. 216 quasi in interl. add. 217 che ‹verbum
quoddam periit› tanto a loro fu nascosto quanto più s’ingombrarono di fingimenti /
che tanto più post Vero del. 218 sconci corr. ex mostruosi 219 ajutata post Ragione
del. 220 un corr. ex quel 221 sono somministrate le regole corr. ex è somministrata la regola 222 Giusto ante Vero del. 223 più in interl. add. 224 studiasse corr.
ex cerchi 225 E ciò che ~ costoro le cose in marg. scriptum est 226 Filo post di del.
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un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
ne quel da loro tanto incensato Platone, a cui con orrido equivoco
prestano quel inalienabile nome, ‘il divino’. Turbano costoro le cose.
Turbano i Poeti le cose 227: quando crediamo che riducano in ordine
le parole, confondono passioni e virtudi, istoria e fingimenti, huomini e dei, e null’altro forse di vero da loro cavasi che la dimostrazione
evidente 228 della corruttela ch’è in tutti gli uomini. Si finse 229 un nuovo mondo 230 di nomi la Poesia de’ Gentili 231 e ne dispensò 232 per
somma grazia un catalogo 233 a que’ pochi che dichiarò 234 suoi allievi 235. [35] Questi credettero d’inventar cose nuove con ricoprirci 236
qualche antica dottrina sotto 237 errori e nomi recenti, ed altro appunto non fanno che imitare que’ monetieri che squagliano le più antiche
e migliori 238 monete di puro argento per dispensarle 239 alterate, con
discapito di valore e di conio. Insomma, fanno tutto il contrario 240
di quel che pratica la Religione, perché la Poesia di coloro 241 sotto
nomi di quel finto suo 242 mondo appena qualche cosa ci fa intendere
di questo vero 243, e la Religione all’incontro sotto a’ nomi semplicissimi di questo mondo vero 244, ch’è avanti gli occhi, le cose ci rivela
dell’altro verissimo 245, ch’è sopra gli animi. [36] Quella trattiene le 246
cose e dona l’involto delle 247 parole(c); questa sperge la scorza delle
parole piena della sostanza delle cose, anzi 248 di quell’Uno ch’è tutto
l’Essere 249.
Questo confronto adunque 250, s’io non m’inganno, si è il fine propostoci nell’adunarsi, ond’è che di semplici e rozi pastori vogliamo
che confessino 251 l’ignoranza quelli ancora che nelle umane lettere
sono molto avanzati, mentre di tutte l’arti de gli uomini è vero il dire
(c) Sap. cap. 7: Laetatus sum in omnibus, quoniam antecedebat me ista sapientia et
ignorabam quoniam horum omnium mater est. Quam sine fictione didici et sine invidia communico et honestatem illius non abscondo.
227 le cose corr. ex la Verità non meno di qu post cose del. 228 evidente in interl.
add. 229 finse corr. ex finsero 230 nuovo post mondo del. 231 de’ Gentili ex correctione 232 né dispensò corr ex dispensano i 233 per somma grazia un catalogo
corr. ex un catalogo per somma grazia 234 dichiarò corr ex dichiara 235 e compagni post allievi del. 236 ricoprirci / mischiarci ante ricoprirci del. 237 sotto in interl.
add. 238 le più antiche e migliori corr. ex le antiche 239 ricoprirle ante dispensarle
scripsit 240 i Profani / gli antichi autori / i profani autori tutti in interl. scripsit delevitque 241 di coloro in interl. add. 242 finto suo corr. ex suo finto 243 vero in interl. add. 244 vero in interl. add. 245 verissimo in interl. add. 246 trattiene le cose
corr. ex promette cose 247 dona l’involto delle corr. ex spende 248 delle cose anzi
corr. ex del tutto 249 tutto l’essere corr. ex il tutto 250 confronto adunque in interl.
add. 251 confessino corr. ex professino
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« in coetu nostro perpetuo servetur »
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che sieno giuochi da rusticani 252, se con la vera Sapienza si paragonano, la quale è sola che 253 d’uomini puol fare eroi.
[37] E questo altresì è ’l fine di proporre oggidì nell’Arcadia 254 l’antica forma di misurare il tempo per Olimpiadi. Basta solamente questa memoria per iscreditare come 255 puerile e corta la 256 dottrina de’
Greci. Più in là delle Olimpiadi non istendesi quella parte dell’istoria
profana che dalla Favola è separata; ond’è che tirar volendo più d’alto
le origini, le ricercano quali 257 sotterra con gli Autoctoni et Aborigeni, quali fuori del tempo con gli Arcadi, i quali poterono a lor piacere
vantarsi d’essere più antichi della Luna sin tanto che ebbero a far co’
Greci, ma non già dopo che parlarono a noi, presso de’ quali la Religione conserva così 258 di loro 259 come dell’altre genti l’albero della
schiatta e l’occasione del diramarsi(d). [38] Or a noi giova di mantenere ancor fresca la rimembranza de’ loro tempi con questo giuoco
di fingerci Arcadi, i quali per restituirsi alla vita hanno bisogno di
fingimenti 260, per mostrare quanto breve sia la durata di quelle trovate che non consacra la Religione. Noi all’incontro sappiamo che la
supputazione de’ giorni per settimane 261 e l’altra de gli anni appresso a noi sacri, che regoliamo con l’equinozio di Primavera, è da più
di trentaquattro secoli che già si osserva 262 e l’una e l’altra di queste
ordinanze, da che per divino comando e per servizio della Religion
vera fu introdotta la prima volta nel mondo 263 ha popoli che l’osservano dovunque la terra ha nazioni che la coltivino.
[39] Ciò adunque supposto, che il restituire la memoria degli Arcadi e de’ lor anni altro non sia che uno scherzo per serio fine di
mostrare 264 l’infanzia e la puerilità delle umane invenzioni, eccomi a
giuocare il personaggio che voi volete e a descrivervi il giro 265 delle
Olimpiadi 266.
(d) Clem. Alex. Adm. ad gent., pag. 5: Sive ergo veteres Phryges docent fabulosae
caprae, sive rursus Arcades, quia eos ante Lunam fuisse describunt Poetae.
252 fanciulli ante rusticani del. 253 è sola che in interl. add. 254 oggidì nell’Arcadia corr. ex da i nostri Arcadi 255 iscreditare come corr. ex dichiarare la 256 la in
interl. add. 257 quali corr. ex ora 258 così in interl. add. 259 schiatta gli antichi
ceppi post loro del. 260 i quali ~ fingimenti in marg. add. 261 sententia quaedam post
settimane atramento penitus deleta est 262 è da più di trentaquattro secoli che già si
osserva corr. ex è più di tre mill’anni che già si osserva 263 la prima volta nel mondo in interl. add. 264 la loro post mostrare del. 265 il giro corr. ex la misura / il
moto 266 post Olimpiadi haec scripta et postea deleta sunt: Queste, sì come udiste,
sono le più antiche memorie che l’Istoria Profana conservi ne’ suoi archivi, ed altro
non erano che una misura di tempo ragguagliato al corso de’ due Luminari [Lumi-
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un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
[40] Ed appunto con un giuoco de’ fanciulli ho pensato di porlo 267
sotto gli occhi 268. Vedeste voi i figliuoli de’ nostri Pastori quando
appendono o fascie o fiori alle travi delle capanne od ai rami de gli
alberi e sopra d’esse adagiatisi giocano a dondolarsi? Osservai 269 l’altr’ieri in quel giuoco che tre erano i dondoli da differenti altezze sospesi, e mentre s’incontravano 270 a darsi l’onda tutti in un tempo, ne
seguiva un accordo mirabile ne’ movimenti, perché replicavano le ondate con tale armonia per la diversa lunghezza delle corde che in ogni
quinto 271 ritornello 272 della maggiore ricominciavano tutte l’altre fedelmente il suo, quale dopo la sesta, quale dopo l’ottava ondata, che
nel tempo medesimo terminava. [41] Ma che sto io a stancarvi la fantasia, quando posso aiutarvela con l’esperienza? Non ho qui pendoli
di metallo, ma ho alcune frutta e un poco di filo che suppliranno in
luogo di più strumenti. Bisogna restituire 273 la possessione del Vero
alla nativa semplicità delle cose, e se voi vi rideste di me perché con
questa sorta di pendoli voglia spiegarvi i moti de’ pianeti e la misura
dell’Olimpiadi, io mi riderei molto più giustamente di voi, quando
pretendeste d’insegnarmi la scienza de’ costumi con le favole de’ Poeti, perché alla fine io dimostro il Vero col Vero, ma quelli adombrano
il verisimile con il falso. Eccovi in luogo de’ tre pendoli le tre frutta:
un persico, un pero e un noce 274. [42] Sospenderemo il primo da un
filo alto 66 once 275, al secondo ne attaccheremo uno che non sia più
né meno di 52 4/27 e il terzo sarà contento di due terzi dell’altezza del
primo, cioè di once 42 per l’appunto 276. Così fia che dimostrino 277
con le differenti lunghezze de’ fili e durate d’un onda il vario tempo
nari ex correctione] creati per quel fine di misurarlo e distinguerlo co’ viaggi loro.
E perché ‹verbum quoddam periit› molto più noi sappiamo che prima si diramarono
dall’Oriente [in interl. add. dall’Asia in Europa le schiatte] in Grecia e nell’Occidente
i figliuoli / le schiatte di coloro onde vengono le nazioni. Più colà [d’Europa ante Più
colà scripsit] di quel che fosse instituito [E perché ~ istituito del.] Ora per ispiegarvi e
porvi [ispiegarvi e porvi corr. ex ispiegarlo e porlo] sotto gli occhi di tutto il nostro /
e le nostre misure di questi moti, m’è sovvenuto d’un giuoco che vidi fare a’ fanciulli,
da cui molti de’ nostri vecchi Pastori hanno ricavato le misure ancora dell’armonia
e differenza [e differenza in interl. add.] de’ suoi. Il giuoco è quello / Mi è sovvenuto
che, a porvi sotto gli occhi queste misure, serve a meraviglia quel giuoco che fanno
in dondolarsi 267 corr. ex porvi / egli è forza ch’io vi ponga 268 la inegualità /
defferente post occhi del. 269 in quel giuoco post Osservai del. 270 s’incontravano
corr. ex s’accordavano 271 in ogni quinto corr. ex per ogni quattro / in ogni quarto 272 ritornello in interl. add. 273 la sua / all’o / suo post restituire del. 274 un
noce corr. ex un pomo 275 once corr. ex palmi 276 di due terzi ~ appunto in interl.
add. 277 dimostrino corr. ex si accordino giustamente
75
« in coetu nostro perpetuo servetur »
che richiedono a terminare le girate 278, e con l’accordarsi poi che faranno a ricominciare i loro giri per ogni 279 quinta ondata dal maggiore nel tempo istesso, rappresenteranno l’accoppiamento 280 che
per ogni Olimpiade si fa del moto solare, del lunare e dell’anno civile
d’Arcadia 281. [43] Il Persico rappresenti il Sole, già che l’uno fu simbolo della Verità appo gli egizi, l’altro appresso di noi. Sia la Luna
ravvisata nel pero e questo in grazia mia, senza obbligarmi a rendervi di ciò ragione. Sia finalmente la noce 282 in luogo dell’anno civile
e questo in grazia vostra, se così piacevi. Ora che sono da differenti
altezze sospesi, cioè il persico da 66 once 283, il pero da 52 4/27 e la
noce 284 da 42, vederete che, incitandoli al moto, nel tempo istesso in
che il persico averà compiuto quattro giri ed altrettanti ritornelli, la
noce ne compirà per l’appunto cinque e vi mostrerà come si accordino quattro giri del Sole per lo Zodiaco con cinque periodi di mesi e
giorni che compongono una Olimpiade, cioè 4 anni di 360 giorni ed
alcuni altri aggiunti come diremo 285. [44] Osservate: 1, 2, 3, 4. Vedete
voi come al cominciar della quinta ondata 286 del persico è puntuale
la noce 287 a ritornar su le mosse per intraprendere la sesta sua? Or
fate conto che in vece di camminare in un piano stesso, come fa il
pendolo per un settore di circolo, cammini in circolo veramente ed
in ovato e spendavi quel tempo stesso in terminar quattro giri 288 che
consummava in compiere quattr’ondate. Così faccia la noce 289 delle
sue cinque nel tempo istesso 290. Facciamoli muovere così e supponiamo che l’impeto loro sia tale che risponda alle prime velocità a proporzione 291. [45] È manifesto che in questi moti, ponendosi un punto
in ciaschedun circolo 292 come principio 293 e cominciandosi a muovere il persico e la noce in un medesimo istante dal punto assegnato 294,
ritornerebbero dopo eguale durata di tempo a quel punto medesimo 295 che fu eletto come principio del di lor circolo o dell’ovato 296.
278 il vario tempo che richiedono a terminare le girate corr. ex il tempo del vario moto
del Sole, della Luna e de’ gli anni civili 279 i loro giri per ogni in interl. add. 280 accoppiamento corr. ex unione 281 civile d’Arcadia corr. ex. Arcadico 282 la noce
corr. ex il pomo 283 once corr. ex palmi 284 la noce corr. ex il pomo 285 alcuni
~ diremo corr. ex ed un embolismo di 29 286 ondata corr. ex girata 287 la noce
corr. ex il pomo 288 in terminar quattro giri in interl. add. 289 la noce corr. ex il
pomo 290 per esempio così in marg. scripsit delevitque 291 Facciamoli ~ proporzione in marg. add. 292 in ciaschedun circolo in interl. add. 293 alla fine post principio
del. 294 medesimo istante dal punto assegnato ex correctione 295 medesimo in interl. add. 296 circolo e dell’ovato corr. ex giro
76
un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
Ravvisate ora nel giro del 297 persico quello 298 del Sole e nell’altro
della noce 299 il periodo de’ giorni che si chiama anno civile. Sì come
appresso i Romani per instituzione di Giulio Cesare 300 tre 301 anni
di 365 giorni l’uno, assieme col quarto, più lungo, di 366, che dicesi
bisestile, si accordavano con quattro giri del Sole per lo Zodiaco a ricominciare il quinto quasi nel medesimo istante, così appresso de gli
Arcadi quattr’anni civili di 360 giorni l’uno e dopo questi un numero
d’altri giorni parte compresi nel mese aggiunto in alcune Olimpiadi,
parte attribuiti con titolo d’anarchi al fine di ciascun anno, venivano
a dar tempo al tempo, come suol dirsi, e a cogliere il Sole e l’anno
quasi nell’istante medesimo 302 su le sue mosse, cioè a dire il Sole 303
intorno a quel punto del solstizio d’estate che appresso i Greci era
scelto come principio di ciascheduna girata 304 e l’anno in quel primo
giorno ch’era il capo della nuova Olimpiade 305. [46] Dissi accordarsi quasi nell’istante medesimo, perché veramente non era lo stesso
istante, ma v’entrava la differenza d’alcuna picciola durata di tempo
la quale, a capo 306 di molte Olimpiadi, faceva un giorno 307, il che
pure succede nell’anno civile 308 di Giulio Cesare, sì come prova 309
la correzione che fu necessario di adoperarvi nel secolo antecedente.
[47] Ora, se l’accoppiamento che intesero gli Arcadi d’introdurre
con le Olimpiadi ad altro non avesse riguardato che a ritrovare il Sole
e l’anno civile sul cominciare, poche regole sariano state bastanti per
agguagliarli. Ma volendo essi, per ubbidire all’oracolo, ordinar 310
l’anno in modo che ritrovasse ancora la Luna in un sito determinato
d’un istesso aspetto col Sole 311, fu necessario di considerare il tempo di tre periodi 312, cioè del Sole, della Luna e dell’anno civile, e dà
occasione a me di aggiungere quest’altro pendolo, che rappresèntavi
la Luna nel pero. Lasciamo da parte per ora l’anno civile e ricerchiamo solamente quanto giro faccia la Luna nel tempo che impiega il
Sole in quattro girate. [48] Se la Luna 313 si accordasse a cominciare
per l’appunto una nuova girata quando il Sole, terminata la quarta,
297 giro del in interl. add. 298 quello in interl. add. 299 nell’altro della noce corr. ex
nel pomo 300 per ~ Cesare in interl. add. 301 tre corr. ex quat 302 e l’anno ~ medesimo in interl. add. 303 il Sole in interl. add. 304 girata corr. ex del giro / di ciascun giro 305 e l’anno ~ Olimpiade in marg. add. 306 a capo corr. ex dopo 307 faceva un giorno corr. ex si accrebbe a segno di 308 civile in interl. add. 309 sì come
prova corr. ex il qual si 310 ordinar corr. ex legare 311 d’un istesso aspetto col Sole
in interl. add. 312 considerare il tempo di tre periodi corr. ex temperare tre cose cioè
il 313 la Luna in interl. add.
77
« in coetu nostro perpetuo servetur »
sta per intraprender la quinta, il negozio sarebbe aggiustato, perché
ancor l’anno civile abbiamo veduto che nel principio della quinta si
accorda al Sole. Onde diremmo ne faccia pure la Luna 15, 20, 30, 40,
o quante si vuole, in tempo che il Sole ne compie quattro, pur che si
accordi a cominciare per appunto la nuova quando il Sole intraprende la quinta, che già si accordava con l’anno civile 314; a noi basta per
legare assieme i tre principi de’ periodi solare, lunare ed olimpiadico,
così lo chiamerò 315 di più avanti, per legar, dico, e 316 ripigliare i loro
moti tutti in un tempo. [49] Ma la facenda non va così liscia, perché in
capo a quattro giri del Sole tanto è lontana la Luna dal ritrovarsi seco
in simil aspetto, che anzi si ritrova quasi in sito opposto per diametro. Per esempio, se oggi fosse il Sole nel solstizio di state 317 e la Luna
al Sole fosse congiunta, dopo quattro giri 318 del Sole per lo Zodiaco ne l’entrare la quinta volta a quel punto 319, dove ci fu il solstizio
di state, non ritroverà la Luna congiunta o Luna nuova 320 com’era
prima, ma quasi per diametro opposta e piena, come suol dirsi. Vedetelo in questi pendoli del pero e del persico. Già osservaste di sopra che il persico compie quattro girate intanto 321 la noce ne scorre
cinque; ora vederete che nel tempo in che il persico fa quattro giri, il
pero ne forma quattro e mezo; ond’è che in vece di ritrovarsi insieme
mentre il persico incomincia il quinto, sono appunto più distanti che
mai. [50] Eccovi l’esperienza. Prima del persico con la noce 322: 1, 2, 3,
4. Ecco che nella quinta del persico 323 si uniscono e si accordano a
cominciare. Ora con il persico e con il pero: 1, 2, 3, 4. Ecco che nella
quinta sono più opposti che mai ed in sito del tutto contrario. Ma se
così è, voi direte che, mentre il persico ne fa quattro, il pero ne faccia
4 ½, altre 4 ½ ne farà il pero, mentre altre 4 ne faccia il persico, onde
a capo dell’ottava del persico sul cominciar della nona si accorderanno. L’avete indovinata: così succede. Eccovi l’esperienza: 1, 2, 3, 4, 5,
6, 7, 8. Eccovi che nella nona s’accoppiano. Dunque, inferite, s’accorderanno ancora con la noce, perché se la noce 324 s’accorda col persico nelle prime quattro, si accorderà ancora nelle quattro seconde e
così fia che, in capo a queste otto 325, tutti e tre i pendoli sieno assieme
dal lato istesso. Voi discorrete da matematici. Così è. Numeriamo: 1,
314 che già ~ civile in interl. add. 315 così lo chiamerò corr. ex diremo così 316 per
legar dico e in interl. add. 317 di state in interl. add. 318 giri corr. ex solstizi 319 a
quel punto corr. ex al capo 320 o Luna nuova in interl. add. 321 intanto corr. ex
quando 322 la noce corr. ex il pomo 323 del persico in interl. add. 324 la noce
corr. ex il pomo 325 otto in interl. add.
78
un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
2, 3, 4, 5, 6, 7, 8. Eccoli tutti accoppiati 326. [51] Ma se fosse così ancora in cielo 327, ed il Sole la Luna e i giorni che compongono un anno
impiegassero 328 a proporzione quel tempo che spendono il persico,
il pero e la noce 329 ne’ loro giri, a capo d’otto giri del Sole per il Zodiaco, cioè a dire sul compirsi d’ott’anni, e cominciare del nono, che
sono appunto due Olimpiadi, ritornerebbero tutti e tre a’ loro principi. Voi siete perfetti Astro‹no›mi e Cronologi quanto sia stato Ercole 330 per gli Arcadi. [52] Fate pur vostro conto che va quasi 331 così
e tanto osservarono 332 quelli che introdussero le Ottaeteridi – cioè
la misura di ott’anni per unire il principio de’ periodi solare, lunare
ed annuo 333 –; ma perché poi si avvidero che c’era qualche picciola
differenza, disprezzabile 334 bensì in ott’anni, ma molto sensibile a
capo di alcune ottaeteridi, introdussero nuovo circolo d’anni, detti
cicli con greca voce e 335 denominati del numero ora di ecceteride,
cioè di 76 336, ora di enneateride, cioè di 19, e molti altri che 337 non
fanno a nostro proposito(e). [53] E questa è la gran dottrina de’ moti
de’ pianeti e dell’anno che si spiega con le persiche e con le noci 338.
«A bell’agio – voi mi dite – a bell’agio. Che si fa dunque nelle nostre
Olimpiadi di quel ritaglio di tempo che dopo molte e molte annate si
rende sensibile? Che si fa? Si aggiunge o si leva dall’anno civile come
fa di mestieri 339?» Perché accorciare o allungare il moto della Luna
o del Sole non è in poter nostro, facciamo quello che per noi si puole: osserviamo a capo 340 di quanti giri si accoppino la Luna e ’l Sole
e secondo qual tempo 341, cioè aggiungiamo o detraggiamo per ogni
tante Olimpiadi quel numero di giorni e di mesi che basta a fare che
si ritrovi l’anno nuovo a cominciar la sua carriera 342 col Sole e con la
Luna, sì come io farò con questi pendoli quando due d’essi mi fossero assegnati di determinata lunghezza invariabile 343 e l’altro potesse
variare a mio modo. [54] Tanto anderei provando e riprovando con
diverse lunghezze di filo varie durate di movimento, sin che darei o
(e) Vide apud Scalig., De emend. temp. lib. 2, pag. 166 et seq.
326 Eccoli tutti accoppiati corr. ex Ora sì che intendete 327 ed il Sole [corr. ex e la
Luna] si movesse come fa il pero post cielo del. 328 impiegassero corr. ex rispondessero 329 la noce corr. ex ’l pomo 330 sia stato Ercole e gli in interl. add. 331 quasi in interl. add. 332 osservarono corr. ex fecero 333 cioè la ~ annuo in marg.
add. 334 disprezzabile ex correctione 335 detti ~ voce e in interl. add. 336 cioè di
76 in interl. add. 337 che corr. ex de’ quali 338 le noci corr. ex i pomi 339 fa di mestieri corr. ex abbisogna 340 ogni ante a capo del. 341 osserviamo ~ tempo in marg.
add. 342 carriera corr. ex ondata 343 invariabile in interl. add.
79
« in coetu nostro perpetuo servetur »
per azzardo o per scienza in quel numero che fosse bastevole a conseguire il mio intento. Dissi che potrei farlo per iscienza, poiché ne’
pendoli la matematica insegna a sapere la durata delle ondate loro 344
con bellissime leggi 345 ritrovate e dimostrate 346 in questo secolo dal
Galileo. Eccovi adunque le regole e, se così volete, le stirature dell’anno arcadico, olimpiadico, eleo – chiamisi come si vuole –, che voi rinovaste ne’ vostri annali ed accoppiaste all’anno civile ch’oggi si costuma in Italia, cosa che non fecero gli Arcadi antichi 347.
[55] Si osserva in primo luogo la legge comune a gli anni greci che
si cominci il nuov’anno circa il solstizio di state 348. In secondo luogo, prescrivesi che ogni Olimpiade cominci dalla nuova Luna che
precede il Plenilunio più prossimo all’entrare del Sole in Cancro 349.
Così ricavasi che costumassero in Elide i Greci 350 per testimonio di
Pindaro e del suo scoliaste 351, il quale scrisse 352 doversi fare i giuochi
onde 353 all’Olimpiade vien dato il nome ogni quattr’anni nel giorno
del Plenilunio che sia più vicino al solstizio di state; sia poi avanti o
dopo al solstizio 354, nulla rilieva, purché sia il più vicino(f).
[56] Queste furono le regole de’ Greci 355. Noi abbiamo aggiunta
quest’altra di temperare gli anni arcadici con i civili costumati oggidì
nell’Italia e perciò facciamo le nostre Effemeridi in questo modo 356.
Ci ricordiamo sempre che 357 quattro cose s’hanno da riguardare: il
Sole, la Luna, l’Olimpiade e l’anno civile 358. I moti del Sole e della
Luna sono ricercati 359 da’ nostri astronomi, co’quali si suppone la lor
durata essere di quel tempo che si legge da loro osservato. L’Olimpiade è di 4 anni civili 360. L’anno civile finalmente d’Arcadia è composto
ora 361 di mesi dodici, ma di tredici e talvolta ancor di 14 362, e ciascun
mese di trenta giorni ripartiti in tre decine, onde il mese desume successivamente tre nomi di: entrante 363, andante, cadente. [57] A capo
(f) apud Scalig. lib. I De emend. temp., p. 25
344 delle ondate loro corr. ex di una ondata 345 leggi corr. ex regole 346 e dimostrate in interl. add. 347 si costuma ~ antichi in marg. add. 348 di state in interl.
add. 349 entrare del Sole in Cancro corr. ex istesso solstizio 350 i Greci in interl.
add. 351 di Pindaro e del suo scoliaste corr. ex dello scoliaste di Pindaro 352 scrisse corr. ex disse 353 onde corr. ex che danno 354 al solstizio in interl. add. 355 de’
Greci corr. ex degli Antichi 356 l’anno civile arcadico è compos post modo
del. 357 Ci ricordiamo sempre che corr. ex Ricordatevi che tre 358 Ci ricordiamo
~ civile in marg. add. 359 e osservati / determ post ricercati del. 360 L’Olimpiade ~
civili in marg. add. 361 ora in interl. add. 362 ma di ~ 14 in interl. add. 363 onde ~
cadente corr. ex che si descrivono il mese / danno nome a quella parte di mese.
80
un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
di ogni anno 364 si aggiungono due giorni Anarchi, sì come costumarono 365 i Greci, che deputavano questi dì alla creazione de’ nuovi Magistrati, e però, cessando in queste due giornate le antiche 366
potestà, si dimandavano senza rettori e principi anarchi. Ma nel fine
dell’anno ottavo si aggiunge un mese detto Embolismo, quasi infinito, perché rende 367 l’anno più lungo e serve a dar tempo alla Luna
– o più tosto a noi –, perché la Luna si rinovi con l’anno nuovo e col
Sole. Ed all’incontro nell’anno quarto non s’inseriscano due giorni
anarchi, ma un solo così ricc‹h›iedendolo il moto lunare 368.
[58] Come poi questa legge non basti, ma convenga costituire il
mese intercalare alternatamente di 29 giorni nel primo ottennio e
di 30 nell’Ottaeteride, e come debbasi in capo a 369 160 anni risparmiare 370 il mese intercalare ed in sua vece interporre un sol giorno
e come finalmente sappiamo che nell’anno avvenire a due di Luglio
incominci la nuova Olimpiade 618ª, come 371 dissi tutto ciò sia necessario che avvenga secondo le regole da noi prescritte 372, contentatevi
per ora di crederlo a me e se non ho appresso a voi tanta fede, credetelo a quella carta che ho consegnata al nostro diligentissimo Custode.
[59] Per questa sera bastivi d’avere veduto tramutare 373 il Sole in un
persico e la Luna in un pero. Ma di questa trasformazione 374 non fate
364 anno corr. ex dodici 365 i Greci ante costumarono del. 366 le antiche potestà
corr. ex gli antichi 367 rende in interl. add. 368 Ed all’incontro ~ moto lunare in
marg. add. una cum multis quae postea deleta sunt, videlicet Di qui succede che in capo
a ott’anni italiani non terminano a puntino gli otto d’Arcadia, ma que’ d’Arcadia si
compiscono tre giorni prima, e a capo d’altri otto sono già giorni sei, e così per ott’altri si avanzi nove [e a capo ~ nove in marg. add.]. Onde conviene aver pazienza e lasciar [aver pazienza e lasciar corr. ex attendere altri ott’anni] correre l’anno d’Arcadia
verso il principio dell’italiano, sin che raccolgasi dopo il circolo una fiata di nove,
l’altra di dieci ottaeteridi, ora ventisette ed or trenta giorni, e di questi composto un
mese si assegna all’anno …º e …º [spatia vacua reliquit] dal primo in che cominciò il
nostro computo, e perché succede talvolta che l’istess’anno abbia l’embolismo ordinario di un mese per il triennio e quello del ciclo delle Ottaeteridi de’ due mesi inseriti, che non averebbero nome, si piglia impresto il nome [il nome in interl. add.] dal
mese vicino, cioè a dire dal … e dal … [spatia vacua reliquit] e si nomina il mese ordinario … o … e l’inserito … o … [spatia vacua reliquit]. V’è un’altra legge intorno all’inserire due giorni anarchi, la quale fu pure de’ nostri antichi, e prescrive che i giorni
aggiunti abbiano il luogo nel … [verbum vacat] sì come nell’anno giuliano l’ha il bisestile sei dì avanti alle calende di Marzo. 369 in capo a corr. ex per ogni 370 debbasi ante risparmiare del. 371 618ª come corr. ex tutto ciò 372 tutto ciò ~ prescritte in
marg. add. 373 d’avere veduto tramutare corr. ex che la metamorfo / la trasformazione da noi fatta 374 ma di questa trasformazione corr. ex della quale
81
« in coetu nostro perpetuo servetur »
parola con Ovidio né con altri Poeti, perché la vorrebbero tosto mettere in rima e guasterebbero il mestiere. Di voi altri mi fido un poco
più, perché v’ho in concetto 375 di Pastori 376 più sinceri, nimici del
fingere, e ricordevoli della novella de’ lumi e degli specchi che v’ho
da principio narrata.
375 in migliore post concetto del.
376 Pastori in interl. add.
82
Annotazioni del medesimo Autore sopra l’antecedente ragionamento
Ex Plutarchi libro quomodo iuveni 1 audienda sunt 2 poemata
2
Hoc certe nobis liquet, eos qui valde sunt iuvenes illis de sapientia sermonibus magis delectari magisque se tractabiles ac morigeros praebere qui speciem sapientiae et curae exactioris minus praeferunt 3,
ideoque commoveri eos et quasi afflari videas non modo cum Aesopicas fabellas et poetica figmenta, […] sed et cum de anima traditiones
fabulis permixtas legunt.
Neque enim aut urbem custodiant clausae portarum caeterae, si
una hosti pateat, neque adolescentem salvum praestet temperantia
circa voluptates alias, si ignarus per aures ipse se prodat, sed quanto
ea pars ad vim ratione 4 ac prudentia praeditam propius accedit, tanto
maiorem noxam perniciemque adfert neglectui habita.
5
Sic et poetarum scriptis multum inest quod delectet et animos iuvenum nutriat, sed neque minus quod eos turbet et transversum 5 agat,
nisi rectus ductus adsit inter audiendum.
Num iuvenum aures ita ut Ithacensium cera dura oblinemus authoresque eis erimus ut, ascensa Epicuri navicula, citato quantum
possunt remigio artem poetarum fugiant, an potius iudicium ipsorum recta ratione involutum atque devinctum ita gubernabimus atque custodiemus ut ne rerum delectantium dulcedine abripiatur in
nocitura?
1 iuveni in interl. add. 2 sunt] sint G 3 praeferunt] exspectes praeseferunt
ne] praeditam post ratione del. 5 transversum] transversos G
83
4 ratio-
« in coetu nostro perpetuo servetur »
6
Sic ergo et nos partem poeticam ne excidamus de disciplinis planeque perdamus, sed ubi voluptate immoderata exsultans pro lubidine
lascivit atque insanit, ibi quod eius est fabulosum et theatrale premamus atque coerceamus, at ubi ad doctam quandam gratiam accedit
neque inanis aut infructuosa est verborum illa suavis illecebra, ibi
sapientiam accitam illi admisceamus. Quare sapientiae studiosi non
fugere debent 6 poemata, sed in ipsis poematiis 7 studere sapientiae
atque ita se assuefacere ut in eo, quod dulce est, id quod est utile 8 et
quaerant et diligant; sin utile non inveniant, ipsum illud dulce non
sine indignatione aspernentur.
Poetae 9 plurima fingunt partim de industria, partim inviti. De industria scilicet quia veritatem sciunt mendacio esse austeriorem ac
proinde minus aptam delectationi audientium, quam sectantur plerique. Nam veritas reipsa 10 constans, etiamsi triste quid propositum
habeat, nihil tamen de suo statu decedit; at mendacium humana ratione fabricatum facile se accommodat ac de quamvis tristi in jucundum vertitur.
9
Utque in picturis color plus nos movet quam sola lineamenta, eo
quod ad hominis similitudinem propius accedat magisque fallat, sic
in carminibus mendacium veri similitudine temperatum magis animos ferit magisque placet quam sine fabula ac figmento bene elaborata ac dimensa dictio.
9½
Quare Socrates, cum somnii admonitu scribere versus coepisset, neque ipse suopte ingenio satis aptus esset mendaciorum faber, ut qui
per vitam omnem pro veritate certasset, Aesopi fabulas quasdam versibus donavit, quasi poesis esse non posset cui nihil adesset mendacii.
Quoties igitur in carminibus a viro eximiae auctoritatis aliquid absurdum et a ratione abhorrens dicitur aut de Diis aut de semideis aut
de ipsa virtute, qui id pro vero accipit abripitur, falsa opinione deceptus.
6 debent] debe‹n›t ms. 7 poematiis] poemati‹i›s ms. 8 est utile] utile est G
etae in marg. add., deest in G 10 reipsa corr. ex etiamsi
84
9 Po-
un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
10
Huiusmodi igitur illa sunt quae volentes Poetae fingunt, plura vero
quae, quia ipsi ita rem esse persuasi sunt, nobis quoque per mendacium allinunt. Exempli causa cum de Iove dixisset Homerus …
13
Haec iam vero sunt affectorum et falsae opinioni consentientium verba, quo magis nos tangunt atque perturbant, plenos eius animi motus atque infirmitatis qua dicuntur. Ad haec igitur parati rursum 11 simus nobis ipsis occinere poeticae arti haud magnam esse curam veri.
14
Reipsa enim quod turpe est pulchrum esse nequit. At imitatio, sive
in re turpi sive in pulchra sive in turpi similitudinem 12 exprimat, iure
laudatur. […] Sic et actus indecoros pingunt nonnulli, ut Timomachus Medeae parricidium in liberos […] In his vero praecipue 13 assuefaciendus juvenis, ut discat non actum laudari, cuius imago proponitur, sed artem, si quod propositum est recte expressit. […] Sic
ergo iuvenis legens quae aut ridiculus Thersites aut corruptor Sisyphus aut Batrachus leno dicere aut facere a poetis finguntur, discat
artem ac facultatem 14 ista imitandi predicare, ipsos autem mores et
actiones, quas ars imitatur, aversari ac vituperare. Non enim idem est
pulchra et pulchre imitari. […] Haec Plutarchus quibus ego subderem:
hinc fortassis origo est depravatae Poeseos et non minus depravati judicii
quod de illius 15 arte aliqui ferunt. Corrumpunt judices istos et ad se trahunt
amor‹e› perditorum numinum belle a Poetis expressorum. Videntur enim
sibi a culpa immunes inter Poetas versari posse, licet improbos et sibi noxios,
si artis admirandae gratia versare illos posse sibi ipsis imponant, dum revera
illecti a pravarum rerum narationibus confundunt eam iustam delectationem, quae ab arte proficiscitur authoris, cum alia iniusta, quae a morum
sensui conformium iucunda specie suboritur. Videntur sibi pudorem naturalem tuto posse pertabere ad vitiorum patrocinium aut certe tolerantiam,
artis imitandae obtensu specioso, sed fere semper iniusto 16.
11 rursum corr. ex simus 12 sive in re pulchra sive in turpi similitudinem rei
G 13 vero praecipue corr. ex ergo 14 feliciter post facultatem G 15 post illius verbum quoddam periit 16 Haec Plutarchus ~ iniusto desunt in G
85
« in coetu nostro perpetuo servetur »
17
Optime autem hac cautione Homerus utitur; nam et turpia prius suspecta reddit et honesta commendat.
37
Poeticum 17 non solere discedere ab eo quod veri habeat speciem,
quia ipsa imitatio in eo quod credibile est positas habet illecebras.
41
Nam haec praeparatio meditatioque in animo adolescentis, ut recte
dictis factisque excitetur et velut afflatus gaudeat, contraria vero reiiciat indignabundus, efficiet ut sine noxa poetas audiat. At qui omnia
admiratur, omnia amplectitur et, auditis Heroum nominibus, concepta opinione judicium sibi corrumpi patitur, similis illis qui Platonis curvitatem et balbutiem Aristotelis imitabantur, ignarus [se] 18 ad
multa prava praebebit se facilem. Neque vero timide se gerere debet
et, ut in fano, prae superstitione omnia perhorrescere atque adorare,
sed fiduciae assuefactus esclamare non tantum illa «Recte!», «Belle!», sed interdum quoque «Mendose!», «Perverse!».
46
Nihil igitur tale elegans aut artis plenum juvenis existimare assuescat,
neque talibus commentis arrideat, sed abominetur verba magis etiam
quam ipsa libidinis facta. Fortasse hoc dicit Plutarchus quia facta apertam turpidinem produnt, adeo minus apta ad alliciendum; at verba palliatam specie artis adeoque periculosissima 19.
Ubique autem utile est eius quod dicitur causam investigare. Nam
Cato puer admodum faciebat quidem quod praecipiebat paedagogus, sed simul praecepti causam percontabatur 20. At poetis non ita ut
legum conditoribus aut paedagogis parendum est, nisi quod dicant
rationem habeat. Habebit autem, si rectum sit, sin minus, apparebit
inane esse et frivolum.
17 caeterum G
cunctabatur G
18 se deest in G
19 Fortasse ~ periculosissima desunt in G
86
20 per-
un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
61
Cum igitur omnia ad prudentiam referantur, apparet nullam esse virtutis speciem quae non disciplina paretur. Plutarchus virtutes non noverat ullas praeter humanas 21.
74
Ut qui ex densis tenebris veniunt lucem 22 conspecturi, ita hi quoque
assuefiant in dubia luce et tenuem habente splendorem, veritate scilicet fabulis temperata, illa conspicere et non aversari.
77
Quare tum propter haec, tum propter alia quae diximus bene gubernandus est in lectione juvenis, ne calumniis occupatus, sed praeparatus potius amicusque et benevolus et familiaris iam redditus a poetica
arte ad sapientiae studium revocetur 23.
*
Excerpta ex oratione S. Basilii Magni ad iuvenes quomodo cum
fructu legere possint Graecorum libros
82
Nos sane, o juvenes, nullius momenti rem 24 existimamus omne hoc
quod hic vivitur, neque vero bonum existimamus, aut eo nomine dignamur, quod usum suum non ultra porrigit […] et ad alterius vitae
adeptionem cuncta dirigimus. Quae igitur huc ducunt, ea 25 totis viribus amanda et quaerenda dicimus; quae autem eo non pertinent,
spernenda tanquam nulli usui. Quae autem illa sit vita, ubi degenda
et quomodo, longius sit quam ut exsequi huic instituto conveniat;
tum vero id audire eorum est qui plus vobis profecerunt.
Quanto apud omnes animus corpore est praestantior, tanta est inter vitam hanc et illam differentia. Huc igitur sacra volumina vos ducunt per arcanos sensus. Quamdiu vero prae aetate intelligere altitudinem eorum sensuum non possumus, in aliis rebus non omnino
differentibus, tanquam in umbris et speculis, mentis oculos exerce-
21 Plutarchus ~ humanas desunt in G
add. 25 ea vero G
22 solem G
87
23 deducatur G
24 rem in interl.
« in coetu nostro perpetuo servetur »
mus, exemplo eorum qui militaribus meditamentis se dedunt, ut saltando manusque movendo praeformati tandem ludicrae artis fructum
percipiant in iusto certamine.
85
Nobis quoque ita est existimandum certamen nobis maximum incumbere, pro quo nihil non faciendum laborandumque sit ut nos rei
tantae praeparemus. Huic fini et cum poetis et cum oratoribus et cum
dicendi magistris et cum nullis non hominibus consuescendum, ex
quibus utilitas aliqua ad animi cultum possit pervenire.
An, ut arboris propria quidem est virtus in fructum maturescere,
sed tamen ornatum etiam adferunt folia quae circum ramos agitantur,
sic et animi praecipuus fructus est veritas, neque tamen inamoena res
est, si circumijciatur ei externa illa sapientia, tanquam frondes quae
fructum obumbrent et aspectu suo delectent‹?›
Et satis quidem dictum sit hactenus, quo appareat non inutilia
esse animis extranea illa studia. Restat dicamus 26 quomodo eis utendum sit. Primum igitur apud Poetas, ut inde potissimum incipiamus,
quando multa ac 27 varia permiscent, non omnia ad animum admittenda sunt, sed ubi virorum bonorum facta aut dicta nobis enarrant,
illa amanda atque imitanda nobis sunt dandaque opera ut eis similes
evadamus.
86
At quoties ad improbos homines delabuntur, cavenda imitatio et obstruendae aures non minus quam Ulyssem fecisse aiunt ad Sirenum
carmina. Nam pravis sermonibus assuescere ad res ipsas ducit – ἡ
δέ πρὸς τοὶς φαὺλοις τῶν λόγων συνήθεια ὁδός τις ἐστιν ἐπὶ τὰ πράγματα.
Ideo quantum fieri potest cavendum est ne, per sermonis voluptatem deliniti, sine sensu pravi aliquid in animum admittamus, ut illi
qui cum melle venena sumunt. Non laudabimus igitur poetas quoties
aut calumniantes aut conviciantes aut amantes aut ebrios imitantur,
ne tum quidem cum mensa referta et mollibus canticis vitam beatam
definiunt. Minime autem eis credemus quoties de deis aliquid disserunt, praesertim cum plures numero ponunt neque inter se concordes
[…]. Tantundem dicere licet et de historiarum scriptoribus, praesertim cum ad demulcendos auditores verba 28 componunt. Nec 29 ora-
26 exspectes ut ante dicamus
27 ac deest in G
88
28 sua post verba G
29 ne G
un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
torum quidem artem ad fallendum institutam imitabimur. Nam neque in iudiciis neque in negociis aliis confert nobis mendacium, qui
veram et rectam viam eligimus, quibus etiam judicio non contendere
lege praeceptum est.
89
Sic et 30 nos, si sapere volumus quod nobis congruit et veritati cognatum est, inde auferemus relictis caeteris, et quomodo in rosetis flores ita carpimus ut sentes evitemus, sic in sermonibus illis quod utile
est arripientes fugiemus si quid est noxium. Primum igitur doctrinae
quodque genus explorandum est et fini proposito accommodandum
et, ut Doricum habet proverbium, lapis aptandus funi – τὸν λίθον ποθι
τού σπάρτου ἄζοντας. Et quando ad vitam illam quam optamus nisi
per virtutem perveniri non potest 31, multa autem ad eam pertinentia
dicta sunt a poetis, multa ab historiarum scriptoribus, plurima vero a
philosophis, talibus scriptis maxime incumbendum est. Neque vero
alia de causa Hesiodus versus illos adeo celebres videtur scripsisse,
nisi ut iuventutem in primis ad virtutem incitaret, cum dixit duram
esse 32 ac difficilem multique laboris ac sudoris 33 plenam esse, quae
ad virtutem exigitur via […]. At si quis enisus fuerit …
At sane, ut ego a viro gravi et in mente poetae assequenda sagace
admodum audire me memini, omnis Homeri poesis virtutis est laus
omniaque eo spectant, extra ea quae accessionis sunt loco.
93
Haec ultima est iniustitiae linea, siquid Platoni credimus iustum videri cum non sit.
97
Turpe enim sit, si quae in cibis noxia sunt repellimus, documenta autem qui pastus animorum est non discernamus, sed torrentis modo
rapti trahamus quidquid est obvium. Quae vero hoc patitur ratio,
ut gubernator quidem non temere ventis navem permittat, sed eam
ad portum dirigat, sagittarius quoque iaculando scopum petat, fabri
quoque et architecti finem artis suae intendant, nos vero in rebus nostris considerandis a talium artium tractatoribus vinci nos patiamur?
Fieri enim non potest ut opifex quidem operis sui finem propositum
30 et deest in G
31 nequit G
32 esse deest in G
89
33 ac sudoris in interl. add.
« in coetu nostro perpetuo servetur »
habeat, homo autem vitae suae habeat nullum ad quem respicere in
loquendo et agendo eum oporteat qui mutis animantibus par esse
nolit. Nam id ni sit, superest ut temere ac fortuito, quasi navigia non
saburrata, ne mente quidem ad animi clavum absidente, in hac vita
huc atque illuc feramur.
101
«Quid ergo faciamus?» dicat aliquis. Quid vero nisi ut, rebus caeteris sepositis, animi geramus curam‹?› Non ergo corpori serviendum,
nisi quantum necessitas exigit, sed animo pars potior tribuenda est:
ipse per sapientiae studium a corporeis perturbationibus solvendus
est, quin danda etiam opera ut ipsum corpus illis perturbationibus
sit superius.
102
Purgatio autem animi, ut semel quantum 34 vobis sufficit dicam, est
contemnere voluptates quae sensibus percipiuntur, neque oculos pascere praestigiatorum vanis ostentationibus neque conspectu corporum quae voluptatis stimulum relinquant, neque per aures animum
molli cantu perfundere. Nam passiones ex illiterato ac depresso ingenio subnascentes 35 tale musicae genus solent 36 producere. At alia
nobis sectanda est melior et ad meliora ducens, qua et David usus,
sacrorum carminum poeta, narratur a furore Regem revocasse, sed et
Pythagoras fertur, cum in ebrios […]. Tantum refert probo an corrupto sono imbuamur, quare eius cantus qui nunc obtinet tam vitabundos vos esse convenit quam rei cuiusquam quae sit turpissima […].
Breviter, corpus spernendum est, ni quis eius voluptatibus tanquam
caeno cupiat immergi aut hactenus tantum ei tribuendum quatenus,
ait Plato, ad sapientiae studium inservit. Qua in re Paulo convenientia dicit, qui nos monet nullam corporis habere rationem ad cupiditates alendas.
105
Meminisse oportet illud Pythagorae, qui, conspecto quodam qui
exercitiis et sagina corpus pinguefaceret, «Ita – inquit – non desines
duriorem tibi quotidie carcerem parare!». Unde et Platonem narrant
cum satis sciret noxium id corpori, Academiam […]. Quando igitur
34 esus post quantum G
35 subnascentes corr. ex subgentes
90
36 solent] sole‹n›t ms.
un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
nimia corporis cura et corpori ipsi nocet et animo adfert impedimentum, ei subiici atque servire manifesta est insania.
106
Nihil aliud aeque est sapienti fugiendum atque 37 […] eam vitam quae
ad gloriam captandam instituitur 38 […] et quae multis placent ea circumspicere, cum rectam rationem debeamus vitae praeferre 39 ducem, ita
ut, etiamsi omnibus hominibus contradicere et infamiam subire ac
periclitari honesti causa necesse sit, tamen nullo modo adducamur ut
ab his discedamus quae recta cognoscimus.
37 id studere ut alii post atque del.
ficere G
38 eam vitam ~ instituitur desunt in G
91
39 prae-
2.
Il Discorso
Trascrivo il testo dalla princeps della Bellezza della volgar poesia
(1700, pp. 226-230), notando le varianti sostanziali con la Breve notizia dello Stato antico e moderno dell’Adunanza degli Arcadi (1712, pp. 4351), siglata N, in cui manca la finale Tavola di rinnovellamento d’Olimpiadi.
Morei ristampò il Discorso nelle Memorie istoriche (1761, pp. 219226), sulla base della Breve notizia (come dimostra sia l’assenza della
Tavola di rinnovellamento d’Olimpiadi sia l’accoglimento della correzione di 1453 in 1454 apportata in N).
Nella trascrizione ho adeguato all’uso odierno l’interpunzione e
gli altri segni paragrafematici.
93
Discorso intorno all’Effemeride Arcadica perpetua
[1] Per la piena intelligenza della perpetua Effemeride Arcadica è necessario favellar prima dell’antiche Olimpiadi e del modo di computare che si faceva con esse. [2] L’anno dunque Olimpidiaco, così detto
dalla celebrazione de’ Giuochi Olimpici che si facevano in Elide, città
dell’Attica confinante con l’Arcadia, nel principio d’ogni quinto anno
fu da’ suoi primi ritrovatori stabilito di mesi dodici, ordinatamente detti Ecatombeone, Metaginnione, Boedromione, Mematterione,
Pianessione, Antesterione, Posideone, Gamelione, Elafebolione, Munichione, Targelione, Sciroforione, a ciascuno de’ quali si assegnarono giorni trenta divisi in tre decine, la prima delle quali fu detta mese
stante, la seconda mese andante, la terza mese cadente, i quali giorni uniti insieme costituirono l’anno di giorni trecensessanta. [3] Ma
perché la coronazione de’ vincitori ne’ detti Giuochi Olimpici per
legge inalterabile doveva seguire nel XV d’Ecatombeone e nel plenilunio più vicino al solstizio estivo e ciò era impossibile che avvenisse ogni Olimpiade, veggendosi apertamente che la Luna dalla quale
prende regola l’anno Olimpidiaco compie il suo mestruo corso non
già in trenta giorni, ma in ventinove e ore dodici, e alquanto di più,
di modo che il dì trecentesimo sessagesimo non può esser l’ultimo
della duodecima lunazione, ma sarà il sesto in circa della decimaterza, però per toglier di mezzo questo intoppo, il quale in capo a
quattr’anni portava il crescimento di quasi una lunazione, cioè giorni
presso a ventitré, s’avvisarono gli Elei d’aggiungere al quadriennio
dell’Olimpiade i sette giorni mancanti al compimento della detta decimaterza lunazione, la quale appellarono intercalare, e con sì fatta
giunta ottennero poi il ritorno del novilunio nella neomenia d’Ecatombeone, primo mese dell’anno Olimpidiaco, e per conseguenza il
concorso del XV sì del mese come della Luna più vicina al solstizio,
nella coronazione de’ vincitori. [4] E perché il crescimento di detti
giorni 23 non accadeva interamente nel fine d’ogni Olimpiade, ma in
95
« in coetu nostro perpetuo servetur »
ciascuno de’ quattro anni rimanevano consumati giorni sei in circa
come di sopra si è detto, perciò eglino dar non vollero al quarto anno
tutta la giunta de’ giorni sette da loro stabilita, ma la distribuirono,
assegnando due giorni al fine d’ogni anno, i quali giorni chiamarono
aggettizi ed anarchi, perciocché in essi cessava la giurisdizione de’
vecchi magistrati e si eleggevano i nuovi. [5] Anzi, perché in tal guisa
non sette, ma otto giorni venivano aggiunti, vollero piuttosto agguagliar le cose al meglio che loro veniva permesso che guastar l’ordine
del biduo anarco, e così tolsero all’ultimo mese dell’anno quarto il
secondo giorno, sottoponendo alla Neomenia immediatamente il dì
terzo e rendendo il mese di giorni ventinove, tuttoché il dì ultimo fosse detto trentesimo.
[6] Passando ora alla corrispondenza dell’anno olimpidiaco, del
quale in Arcadia presentemente ci vagliamo, coll’anno Giuliano, che
prima del nostro passaggio al costume pastorale tra noi era in uso,
e dovendo per conseguir ciò aver la certezza d’alcuno anno olimpidiaco, mi varrò di quello di cui ad un simil proposito si valse il famoso cronologo Censorino, il quale è senza fallo più certo d’ogn’altro,
come d’ogn’altro più celebre. [7] E tal anno si è quello del consolato
tra’ Romani di Ulpio e Ponziano, che fu il dugentesimo trentesimo
ottavo dall’era di Christo Signor nostro, dai giorni solstiziali del qual
anno incominciò l’anno olimpidiaco millesimo decimoquarto, cioè il
II dell’Olimpiade CCLVI 1.
[8] Numerando adunque dal detto anno di Cristo 238 i rimanenti
anni del medesimo, fino al caduto 1692, che sono 1453 2, e ad essi aggiungendo gli anni olimpidiaci 1014, si avrà il numero de’ medesimi
anni olimpiadici in 2467, i quali, computati ad uso di Olimpiade, renderanno il caduto anno di Cristo 1692 III 3 dell’Olimpiade DCXVII.
[9] Ciò stabilito, per dimostrare il circolamento della perpetua Effemeride Arcadica, fa di mestieri che l’anno lunare all’anno solare si
contrapponga, il che facilmente conseguiremo, cominciando il circolo degli anni solari dall’anno Giuliano 1685 secondo però la correzione di Papa Gregorio, dal quale tali anni in avvenire sempre nomineremo gregoriani. [10] Impercioché si truova che in tal anno il novilunio
più prossimo al solstizio estivo accadde nel dì primo del mese di luglio, a cui veramente risponde il nostro Ecatombeone. [11] Fu adunque il novilunio più vicino al solstizio estivo e la neomenia d’Ecatom-
1 CCLVI] exspectes CCLIV
2 1453] 1454 N
96
3 III] IIII N
un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
beone dell’anno primo dell’Olimpiade DCXVI il dì primo di luglio
dell’anno gregoriano 1685.
[12] E perché l’anno solare, per esser costituito di giorni 365, porta
seco giorni tre di più del lunare olimpidiaco sopraddescritto, il quale
è composto di giorni 362 (lascio gli accidenti sì dell’anno olimpidiaco
d’essere alle volte di giorni 361, sì dell’anno solare d’essere di 366, del
che appresso favelleremo), perciò adiviene che l’anno lunare olimpidiaco incomincia tre giorni avanti il solare. [13] Debbesi nondimeno
torre da questa regola l’anno quarto d’ogni Olimpiade, il quale essendo costituito, come si è detto, non di giorni 362, ma di 361, incomincia quattro giorni prima che il solare. [14] Siccome anche adivien ciò
nel bisestile de’ Gregoriani, perché tal anno non è di giorni 365, ma di
366, mercè le sei ore di più che ha l’anno solare oltra i suoi giorni 365,
le quali ore nel corso di anni quattro fanno un intero giorno.
[15] Da tale anticipamento dunque dell’anno lunare nasce che d’anno in anno tanto il medesimo anno lunare si tragga indietro che nel
corso di due olimpiadi il solstizio estivo succeda dopo il XV d’Ecatombeone, dimodoché non possa conseguirsi la coronazione de’ vincitori nel XV giorno del primo mese e de la più vicina lunazione al
solstizio della state, come è necessario.
[16] Né a ciò potrebbe per avventura darsi rimedio, se noi valendoci
dell’autorità degli Elei non aggiungessimo, siccome abbiamo aggiunto, un mese intercalare ora di 29, ora di 30 giorni, secondo che richiede il novilunio a cui si debbe arrivare, dentro i quali si ritroveranno
anche i due giorni che soglion comporre i minuti non avvertiti della
Luna nel corso di sedici anni. [17] E questo mese intercalare si porrà
dopo l’ultimo mese dell’anno quarto d’ogni seconda Olimpiade e si
chiamerà Sciroforione secondo, ad uso de’ Greci, che similmente i
loro mesi intercalari acconciavano nella stessa maniera. [18] Anzi, per
comodo di scrittura, il mancamento detto di sopra del secondo giorno nell’ultimo mese della detta seconda Olimpiade si trasporterà al
mese intercalare, facendo l’ultimo mese perfetto di giorni trenta e togliendo al mese intercalare il secondo, con dirlo terzo. [19] E, se sarà
detto intercalare di giorni 29, si toglierà anche il terzo e dirassi quarto, numerando poi infino a trenta giorni anche esso mese intercalare
dopo il quale si porranno i due giorni anarchi.
[20] Con simil regola si avrà ogni quattro Olimpiadi, cioè ogni sedici anni, il circolo perfetto della Luna, almeno per conseguire il nostro fine, che la coronazione de’ vincitori ne’ giuochi olimpici si faccia nel XV del primo mese e della più vicina lunazione al solstizio
97
« in coetu nostro perpetuo servetur »
estivo, dimodoché ogni sedici anni tornerà la Luna al suo sistema e
l’anno lunare al suo principio, ma non già in tal tempo ritornerà a
contrapporsi all’anno solare, richiedendosi, perché ciò siegua, quaranta Olimpiadi, cioè anni censessanta gregoriani, dopo i quali, tornando il novilunio più vicino al solstizio estivo e la neomenia del primo mese dell’Olimpiade nel primo di luglio dell’anno gregoriano, si
renderà in tal guisa perpetua la nostra Effemeride, sì nell’anno lunare, come nel solare.
[21] Debbesi finalmente avvertire che nel fine d’ogni quarantesima
Olimpiade non si dovrà intercalare il solito mese, ma solamente un
giorno, tanto avanzando e non più l’anno solare sopra il lunare in tal
tempo. [22] Anzi in questo primo circolo dal 1685 al 1845 né meno tal
giorno sarà necessario d’intercalare, mercè la correzione di Gregorio,
che toglie il bisesto all’anno 1700.
[23] Tutti i suddetti risguardi si sono avuti per la formazione della
nostra Effemeride e, benché dal detto fin qui e dalla vista della medesima Effemeride abbastanza si paia che ciascuno possa comprender la nostra mente, nondimeno per maggior facilità sottoporremo al
presente ragionamento due Tavole 4 l’una di regole stabilite e ferme,
l’altra di dimostrazione di rinnovellamento d’Olimpiadi dall’anno
gregoriano 1700, col quale termina il primo circolo della Luna, fino al
1709, tralasciando la dimostrazione del detto primo circolo perché di
esso non resta presentemente neppure un anno intero 5.
Tavola di regole circa le Olimpiadi
I. Si coronino i vincitori de’ giuochi olimpici nel plenilunio più vicino al solstizio estivo dopo ogni quarto anno.
II. La prima neomenia dell’anno in cui comincia l’Olimpiade sia
quella che immediatamente precede il plenilunio suddetto.
III. Sia il giorno in cui cade la detta neomenia denominato il primo dell’anno, ovvero d’Ecatombeone.
IV. Al quarto anno dell’Olimpiade si detragga un giorno e sia l’anno non di 362, come gli altri, ma di 361 giorni.
V. Ogni otto anni s’aggiunga un mese intercalare, così richiedendo
il corso della Luna, acciocché il plenilunio della Olimpiade sia il primo dopo il solstizio.
4 due Tavole ~ un anno intero] una Tavola intorno a questo affare di regole stabilite
e ferme N 5 l’una ~ intero deest in N
98
un ragionamento e un discorso sull’efemeride arcadica
VI. Tal mese intercalare ne’ primi otto anni sia di giorni 29 e ne’
seguenti otto di giorni 30 e così si faccia d’otto in otto anni, se pure la
necessità non richiede altramente.
VII. Ogni censessant’anni invece d’un mese s’intercali un giorno.
VIII. Nel primo circolo dal 1685 al 1845 non s’intercali nemmeno
il suddetto giorno, mercè la correzione di Papa Gregorio, che toglie
all’anno 1700 il bisesto.
Tavola di rinnovellamento d’Olimpiadi
Olimp. DCXX: anno primo, novilunio, neomenia d’Ecatombeone, anni gregoriani 1701, 5 luglio.
Anno II. Neomenia d’Ecatombeone 1702, 2 luglio.
Anno III. Neomenia d’Ecatombeone 1703, 29 giugno.
Anno IV. Neomenia d’Ecatombeone 1704 bisest., 25 giugno.
Olimp. DCXXI: anno primo, novilunio, neomenia d’Ecatombeone, anni gregoriani 1705, 21 giugno.
Ann. II. Neomenia d’Ecatombeone 1706, 18 giugno.
Ann. III. Neomenia d’Ecatombeone 1707, 15 giugno.
Anno IV. Neomenia d’Ecatombeone 1708 bisest., 11 giugno.
Mese intercalare di giorni 29.
Olimpiade DCXXII: anno primo, novilunio, Neomenia d’Ecatombeone, anni gregoriani 1709, 7 luglio 6.
6 Tavola di rinnovellamento d’Olimpiadi ~ 7 luglio deest in N
99
III
Elenco delle Ragunanze generali
L’Avvertimento XVII, pubblicato tra i primi diciotto il 5 ottobre 1690,
stabiliva che durante la stagione arcadica, ovvero durante il semestre
compreso tra il primo maggio e il cinque ottobre, potessero convocarsi nel Bosco Parrasio non più di sei Ragunanze generali, una per
ogni mese1 . La scelta di questo semestre derivava dall’intento di godere della piacevolezza del soggiorno primaverile ed estivo nel Bosco
Parrasio, scongiurando l’inclemenza del clima invernale.
Con l’Avvertimento XXIV, promulgato il 3 gennaio 1692, gli Arcadi aggiunsero alle sei Ragunanze generali un settimo incontro, da
dedicare alla lettura dei componimenti dei Pastori abitanti fuori d’Arcadia. In quasi due anni di attività dell’Accademia, le annoverazioni
dei Pastori stranieri erano certamente aumentate: già l’avvertimento
XIX, pubblicato il 30 ottobre del 1690, aveva esteso ai letterati forestieri la possibilità di essere annoverati, forse proprio in seguito ad un
precoce aumento della richiesta di ammissione da parte delle Campagne straniere.
Durante la Ragunanza XLVII, avvenuta il 29 aprile 1695, tramite
l’Avvertimento XLII venne data la possibilità di incontro nel Bosco
Parrasio anche alle Pastorelle, il cui numero era pure in costante crescita.
Il 3 gennaio 1692, con l’Avvertimento XXVIII, si stabilì che al termine della stagione arcadica, in aggiunta alle Ragunanze ordinarie,
si dovesse convocare almeno una Chiamata generale. Si trattava di un
incontro annuale organizzato nella Capanna del Serbatoio, ovvero la
residenza del Custode, per discutere di problemi di carattere generale. Il Custode, in osservanza dell’Avvertimento XXVIII, poteva verbalizzare quanto avvenuto negli incontri in casa propria e raccogliere
le copie dei componimenti recitati, così come faceva per le Ragunan1. Cfr. I testi statutari del Commune d’Arcadia, p. 77.
103
« in coetu nostro perpetuo servetur »
ze generali2. Il verbale della prima Chiamata generale risale proprio
al 3 gennaio 1692. Da principio questi incontri si svolsero annualmente, rispettando quanto stabilito dagli Avvertimenti, ma cominciarono gradualmente a celebrarsi con maggior frequenza, fino agli anni
Venti, quando al contrario le Ragunanze ordinarie di canto e prosa
diminuirono molto.
Oltre alle Chiamate generali in casa del Custode, gli Arcadi organizzarono anche delle adunanze del tutto private, presso le residenze degli uomini illustri acclamati in Arcadia. Si trattava di occasioni
di incontro, per lo più invernali, non normate dai testi statutari, che
potevano garantire una maggiore visibilità agli Arcadi e a chi li ospitava. Basterà citare gli incontri annuali che si svolgevano presso il palazzo della Cancelleria Apostolica, dove Pietro Ottoboni, annoverato
nel 1695 con lo pseudonimo di Crateo Ericinio, ospitava la celebrazione del Natale di Gesù Bambino, nume tutelare d’Arcadia.
I limiti temporali degli incontri prescritti dai testi statutari vennero inizialmente rispettati in maniera pedissequa3 , tuttavia, come si
nota dall’elenco delle Ragunanze, il loro numero finì comunque per
aumentare o diminuire a seconda delle esigenze: in alcune stagioni
si ebbero più Ragunanze, in altre meno, o per il mancato raggiungimento di un numero minimo di partecipanti o per altri imprevisti
non meglio specificati4 .
2. Avvertimento XXXVIII: cfr. ivi, p. 103.
3. Nei primi anni gli Arcadi, nell’intento di rispettare quanto prescritto dai testi
statutari, celebrarono addirittura il Natale nei mesi primaverili o estivi. Cfr. Crescimbeni, Breve notizia, p. 21: «Essendosi messa [l’Arcadia] sotto la tutela del Santissimo Nostro Signore Gesù Nascente, la cui festa, non potendo ella celebrarla nel dì
che si celebra da tutti i fedeli, perché la stagione d’inverno non permette esercitarsi
nel Bosco, soleva già solennizzarla ogni anno nella prima Adunanza generale che si
faceva nello stesso Bosco; ma poi, essendosi considerato che il lungo intervallo di
tempo che si frammetteva tra la vera festa e questa nostra celebrazione faceva riuscir
la cosa oltremodo strana, si è preso espediente di fare per tal celebrazione ogni anno
un’Adunanza particolare nella Capanna d’un Pastore cospicuo a suo debito tempo, e
il presente anno è stata fatta con nobilissima pompa in quella dell’acclamato Crateo
Ericinio, cioè nel palazzo della Cancelleria Apostolica, residenza dell’eminentissimo
cardinale Ottoboni».
4. Riporto il caso di Atti Arcadici 3, p. 85: «[…] le Chiamate Generali ordinarie di
settembre, ottobre e novembre […] non si adunarono in numero sufficiente». Non di
rado il Custode giustifica il rinvio delle adunanze adducendo il motivo di «vari accidenti» o «giuste cause».
104
elenco delle ragunanze generali
In questa sezione ricostruisco la serie delle Ragunanze avvenute
durante il custodiato di Crescimbeni, indicando il giorno, il mese e
l’anno in cui si svolsero5 . L’elenco contiene le Ragunanze di cui ho
trovato notizia negli Atti Arcadici, da cui ho ripreso la numerazione.
Nella prima colonna riporto la numerazione in cifre romane indicata
negli Atti Arcadici, che ricomincia da capo in due casi (nell’anno III
dell’Olimpiade 618, raggiunta la fine del faldone con il numero LVI,
e nell’anno I dell’Olimpiade 625, raggiunto il numero CCXCIX) ed
è viziata da due errori (nella seconda serie il numero XCII è ripetuto
in due verbali successivi e si passa dal numero CLXVIII al CLXXXVII). La sigla CG che talvolta accompagna i numeri romani indica
che quel giorno si svolse una Chiamata generale.
5. Ancora una volta è utile il supporto dell’opuscolo dell’Efemeride conservato nel
ms. 19 per un riscontro delle Ragunanze svoltesi entro il giugno 1693; per le Ragunanze successive, calcolate sulla parte del calendario da me ricostruita, è invece fondamentale il confronto con il Catalogo degli Arcadi pubblicato nella seconda edizione
dell’Arcadia di Crescimbeni (pp. 329-375). Ho supplito alle mancanze degli Atti Arcadici con le date riportate nei primi tre manoscritti dei Cataloghi degli Arcadi.
105
RAGUNANZE
Olimpiade 617 – anno II
I
IV dopo il XX di Mematterione cadente
gio 5 ottobre
1690
II
V di Pianessione stante
lun 16 ottobre
1690
1690
III
IX dopo il X di Pianessione andante
lun 30 ottobre
IV
II dopo il XX di Posideone cadente
lun 1 gennaio
1691
V
III dopo il X di Munichione andante
ven 23 marzo
1691
VI
II dopo il X di Targelione andante
sab 21 aprile
1691
VII
II dopo il XX di Targelione cadente
mar 1 maggio
1691
VIII
IV di Sciroforione stante
dom 13 maggio
1691
IX
VIII dopo il X di Sciroforione andante
dom 27 maggio
1691
X
II dei giorni anarchi
dom 10 giugno
1691
II dopo il XX di Ecatombeone cadente
lun 2 luglio
1691
XII
II dopo il X di Metaginnione andante
dom 22 luglio
1691
XIII
II dopo il XX di Metaginnione cadente
mer 1 agosto
1691
XIV
VII dopo il X di Boedromione andante
dom 26 agosto
1691
XV
X di Mematterione stante
mar 18 settembre 1691
XVI
VII dopo il XX di Mematterione cadente
ven 5 ottobre
1691
XVII (cg)
VII dopo il XX di Posideone cadente
gio 3 gennaio
1692
—
Olimpiade 617 – anno III
XI
XVIII (cg)
V di Targelione stante
gio 10 aprile
1692
XIX
I dopo il X di Sciroforione andante
ven 16 maggio
1692
—
Olimpiade 617 – anno IV
XX
X dopo il XX di Ecatombeone cadente
dom 6 luglio
1692
XXI
IX dopo il X di Metaginnione andante
ven 25 luglio
1692
XXII
I dopo il X di Boedromione andante
sab 16 agosto
1692
XXIII
VI dopo il XX di Boedromione cadente
dom 31 agosto
1692
107
« in coetu nostro perpetuo servetur »
XXIV
III di Mematterione stante
dom 7 settembre 1692
dom 14 settembre 1692
XXV
X di Mematterione stante
XXVI (cg)
VI di Gamelione stante
gio 8 gennaio
1693
XXVII (cg)
IX dopo il X di Sciroforione andante
gio 21 maggio
1693
XXVIII
VIII di Sciroforione secondo stante
lun 8 giugno
1693
—
Olimpiade 618 – anno I
XXIX
IV d’Ecatombeone stante
dom 5 luglio
1693
XXX
IV dopo il XX d’Ecatombeone cadente
sab 25 luglio
1693
XXXI
V dopo il XX d’Ecatombeone cadente
dom 26 luglio
1693
XXXII
III dopo il XX di Metaginnione cadente
dom 23 agosto
1693
XXXIII
I dopo il X di Boedromione andante
gio 10 settembre 1693
XXXIV
VI dopo il X di Boedromione andante
XXXV
II di Mematterione stante
gio 1 ottobre
XXXVI
V di Mematterione stante
dom 4 ottobre
1693
XXXVII (cg)
II dopo il XX di Munichione cadente
lun 19 aprile
1694
mar 15 settembre 1693
1693
XXXVIII (cg)
VI dopo il XX di Targelione cadente
dom 23 maggio
1694
XXXIX
IV dopo il XX di Sciroforione cadente
dom 20 giugno
1694
—
Olimpiade 618 – anno II
XL
X di Ecatombeone stante
gio 8 luglio
1694
XLI
IV dopo il XX d’Ecatombeone cadente
gio 22 luglio
1694
XLII
VIII di Metaginnione stante
gio 5 agosto
1694
1694
XLIII
V dopo il XX di Metaginnione cadente
dom 22 agosto
XLIV
IX di Boedromione stante
dom 5 settembre 1694
XLV
VII dopo il XX di Boedromione cadente
XLVI (cg)
III dopo il X d’Elafebolione andante
mar 8 marzo
gio 23 settembre 1694
1695
XLVII (cg)
V di Targelione stante
ven 29 aprile
1695
XLVIII
VIII dopo il X di Targelione andante
gio 12 maggio
1695
XLIX
IX dopo il X di Sciroforione andante
dom 12 giugno
1695
—
Olimpiade 618 – anno III
L
IX dopo il X d’Ecatombeone andante
gio 14 luglio
1695
LI (cg)
X dopo il XX d’Ecatombeone cadente
lun 25 luglio
1695
LII
X di Metaginnione stante
gio 4 agosto
1695
LIII
X dopo il X di Metaginnione andante
dom 14 agosto
1695
LIV
I dopo il X di Boedromione andante
dom 4 settembre 1695
108
elenco delle ragunanze generali
LV
V dopo il XX di Boedromione cadente
dom 18 settembre 1695
LVI (cg)
IX dopo il XX d’Elafebolione cadente
mar 20 marzo
1696
I
X dopo il XX di Targelione cadente
dom 20 maggio
1696
II
IV dopo il X di Sciroforione andante
dom 3 giugno
1696
1696
—
Olimpiade 618 – anno IV
III
X di Ecatombeone stante
dom 1 luglio
IV
VII dopo il X d’Ecatombeone andante
dom 8 luglio
1696
V
VIII di Metaginnione stante
dom 29 luglio
1696
1696
VI
IX dopo il XX di Metaginnione cadente
dom 19 agosto
VII
III dopo il X di Boedromione andante
dom 2 settembre 1696
dom 16 settembre 1696
VIII
VII dopo il XX di Boedromione cadente
IX (cg)
V dopo il XX di Munichione cadente
ven 12 aprile
1697
X (cg)
III dopo il X di Targelione andante
mar 30 aprile
1697
XI
VII di Sciroforione stante
XII
VI dopo il XX di Sciroforione cadente
gio 23 maggio
1697
mar 11 giugno
1697
—
Olimpiade 619 – anno I
XIII
I dopo il X di Ecatombeone andante
XIV
I dopo il X di Metaginnione andante
ven 28 giugno
1697
dom 28 luglio
1697
1697
XV
II di Boedromione stante
dom 18 agosto
XVI
III dopo il XX di Boedromione cadente
dom 8 settembre 1697
dom 22 settembre 1697
XVII
VII di Mematterione stante
XVIII (cg)
II dopo il XX di Elafebolione cadente
gio 6 marzo
1698
XIX (cg)
VI dopo il X di Targelione andante
mar 29 aprile
1698
XX
VI dopo il XX di Sciroforione cadente
dom 8 giugno
1698
gio 10 luglio
1698
1698
—
Olimpiade 619 – anno II
XXI (cg)
VI dopo il XX di Ecatombeone cadente
XXII
X di Metaginnione stante
gio 24 luglio
XXIII
V dopo il XX di Metaginnione cadente
ven 8 agosto
1698
XXIV
VIII di Boedromione stante
gio 21 agosto
1698
XXV
II dopo il XX di Boedromione cadente
gio 4 settembre 1698
XXVI
X di Mematterione stante
lun 22 settembre 1698
XXVII (cg)
IV dopo il X di Mematterione andante
ven 26 settembre 1698
XXVIII
III dopo il XX di Mematterione cadente
109
dom 5 ottobre
1698
« in coetu nostro perpetuo servetur »
XXIX (cg)
gio 15 gennaio
V di Gamelione stante
1699
XXX (cg)
VI di Munichione stante
mar 17 marzo
1699
XXXI (cg)
II dopo il X di Munichione andante
lun 23 marzo
1699
XXXII (cg)
X dopo il XX di Targelione cadente
dom 10 maggio
1699
XXXIII (cg)
II dopo il XX di Sciroforione cadente
lun 1 giugno
1699
II dopo il XX di Ecatombeone cadente
ven 3 luglio
1699
XXXV
II dopo il XX di Metaginnione cadente
dom 2 agosto
1699
XXXVI (cg)
VI dopo il XX di Metaginnione cadente
gio 6 agosto
1699
—
Olimpiade 619 – anno III
XXXIV
XXXVII
III di Boedromione stante
gio 13 agosto
1699
XXXVIII
VII dopo il X di Boedromione andante
gio 27 agosto
1699
XXXIX
V dopo il XX di Boedromione cadente
ven 4 settembre 1699
XL (cg)
VII di Mematterione stante
mer 16 settembre 1699
XLI
VI dopo il XX di Mematterione cadente
lun 5 ottobre
1699
XLII (cg)
VII dopo il X di Sciroforione andante
lun 24 maggio
1700
XLIII
VI dopo il XX di Sciroforione cadente
mer 2 giugno
1700
—
Olimpiade 619 – anno IV
XLIV
IX di Ecatombeone stante
gio 17 giugno
1700
XLV
VI dopo il X di Metaginnione andante
sab 24 luglio
1700
XLVI
Neomenia di Boedromione
dom 8 agosto
1700
XLVII
VI di Mematterione stante
dom 12 settembre 1700
XLVIII (cg)
V dopo il XX di Elafebolione cadente
lun 28 febbraio
1701
XLIX (cg)
II dei giorni anarchi
lun 4 luglio
1701
—
Olimpiade 620 – anno I
L
V di Ecatombeone stante
sab 9 luglio
1701
LI
I dopo il X di Ecatombeone andante
ven 15 luglio
1701
LII
III dopo il X di Metaginnione andante
mar 16 agosto
1701
LIII (cg)
IX dopo il XX di Metaginnione cadente
gio 1 settembre 1701
LIV
VIII dopo il X di Boedromione andante
mar 20 settembre 1701
LV (cg)
V dopo il XX di Pianessione cadente
sab 26 novembre 1701
LVI (cg)
IX dopo il X di Elafebolione andante
lun 20 marzo
1702
LVII (cg)
VIII dopo il XX di Targelione cadente
dom 28 maggio
1702
LVIII
VI dopo il XX di Sciroforione cadente
dom 25 giugno
1702
—
110
elenco delle ragunanze generali
Olimpiade 620 – anno II
LIX (cg)
VI dopo il XX di Munichione cadente
lun 23 aprile
1703
LX (cg)
III dopo il X di Targelione andante
gio 10 maggio
1703
1703
—
Olimpiade 620 – anno III
LXI (cg)
X dopo il X di Metaginnione andante
ven 17 agosto
LXII (cg)
V dopo il X di Boedromione andante
mar 11 settembre 1703
LXIII (cg)
V dopo il X di Mematterione andante
gio 11 ottobre
1703
LXIV(cg)
III dopo il X di Pianessione andante
gio 8 novembre 1703
LXV (cg)
V dopo il XX di Antesterione cadente
gio 20 dicembre 1703
LXVI (cg)
III di Elafebolione stante
mar 26 febbraio
1704
LXVII (cg)
III di Munichione stante
gio 27 marzo
1704
LXVIII (cg)
IX di Targelione stante
ven 2 maggio
1704
LXIX (cg)
IV dopo il XX di Sciroforione cadente
lun 16 giugno
1704
1704
—
Olimpiade 620 – anno IV
LXX (cg)
X dopo il XX di Ecatombeone cadente
gio 24 luglio
LXXI (cg)
VI di Antesterione stante
gio 27 novembre 1704
LXXII (cg)
X dopo il XX di Gamelione cadente
gio 19 febbraio
LXXIII (cg)
V dopo il XX di Sciroforione cadente
sab 13 giugno
1705
LXXIV (cg)
X dopo il XX di Sciroforione cadente
gio 18 giugno
1705
1705
—
Olimpiade 621 – anno I
LXXV
I dopo X di Ecatombeone andante
mer 1 luglio
LXXVI (cg)
X dopo il XX di Boedromione cadente
ven 18 settembre 1705
LXXVII (cg)
VII di Mematterione stante
ven 25 settembre 1705
1705
LXXVIII (cg)
II di Posideone stante
sab 19 dicembre 1705
LXXIX (cg)
VIII dopo il X di Gamelione andante
mer 3 febbraio
1706
LXXX (cg)
X di Targelione stante
lun 26 aprile
1706
LXXXI (cg)
Neomenia di Sciroforione
lun 17 maggio
1706
—
Olimpiade 621 – anno II
LXXXII (cg)
IX di Posideone stante
gio 23 dicembre 1706
LXXXIII (cg)
VIII dopo il XX di Gamelione cadente
LXXXIV (cg)
II dei giorni anarchi
gio 10 febbraio
mar 14 giugno
—
111
1707
1707
« in coetu nostro perpetuo servetur »
Olimpiade 621 – anno III
dom 11 settembre 1707
LXXXV
IX dopo il XX di Boedromione cadente
LXXXVI
X di Mematterione stante
gio 22 settembre 1707
LXXXVII (cg)
II dopo il X di Pianessione andante
lun 24 ottobre
LXXXVIII (cg)
V di Posideone stante
ven 16 dicembre 1707
1707
LXXXIX (cg)
IX dopo il XX di Posideone cadente
lun 9 gennaio
1708
XC (cg)
X dopo il X di Munichione andante
ven 30 marzo
1708
XCI (cg)
X di Targelione stante
XCII (cg)
II dei giorni anarchi
gio 19 aprile
1708
dom 10 giugno
1708
lun 27 agosto
1708
—
Olimpiade 621 – anno IV
XCII 1 (cg)
IX dopo il X di Boedromione andante
XCIII (cg)
Neomenia di Munichione
gio 7 marzo
1709
XCIV (cg)
II dopo il XX di Sciroforione cadente
lun 27 maggio
1709
XCV (cg)
II dei giorni anarchi
sab 6 luglio
1709
1709
—
Olimpiade 622 – anno I
XCVI (cg)
X di Ecatombeone stante
mar 16 luglio
XCVII (cg)
X dopo il X di Boedromione andante
mar 24 settembre 1709
lun 25 novembre 1709
XCVIII (cg)
II dopo il XX di Pianessione cadente
XCIX (cg)
VII di Posideone stante
gio 9 gennaio
1710
C (cg)
II dopo il X di Gamelione andante
gio 13 febbraio
1710
CI (cg)
IV dopo il XX di Elafebolione cadente
gio 27 marzo
1710
CII (cg)
VIII dopo il X di Sciroforione andante
gio 19 giugno
1710
—
Olimpiade 622 – anno II
CIII
X di Ecatombeone stante
CIV (cg)
I dopo il XX di Ecatombeone cadente
CV
IX dopo il X di Metaginnione andante
CVI
IX dopo il XX di Metaginnione cadente
dom 13 luglio
1710
gio 24 luglio
1710
gio 21 agosto
1710
dom 31 agosto
1710
CVII (cg)
I dopo il XX di Boedromione cadente
CVIII
IV di Mematterione stante
CIX (cg)
X dopo il X di Pianessione andante
gio 20 novembre 1710
CX (cg)
IV di Gamelione stante
lun 2 febbraio
lun 22 settembre 1710
dom 5 ottobre
1710
1711
1. A causa di una svista, le Ragunanze del 10 giugno e del 27 agosto 1708 sono state
entrambe registrate con il numero XCII sia negli Atti Arcadici sia nei Cataloghi degli Arcadi.
112
elenco delle ragunanze generali
CXI (cg)
IX di Elafebolione stante
lun 9 marzo
1711
CXII (cg)
V dopo il X di Munichione andante
lun 13 aprile
1711
CXIII (cg)
VII dopo il XX di Munichione cadente
sab 25 aprile
1711
CXIV (cg)
VIII dopo il X di Sciroforione andante
lun 15 giugno
1711
—
Olimpiade 622 – anno III
CXV (cg)
II dopo il XX di Ecatombeone cadente
mar 21 luglio
1711
CXVI (cg)
III dopo il X di Metaginnione andante
mar 11 agosto
1711
CXVII
V dopo il X di Metaginnione andante
gio 13 agosto
1711
CXVIII (cg)
VI dopo il XX di Metaginnione cadente
lun 24 agosto
1711
gio 27 agosto
1711
CXIX
IX dopo il XX di Metaginnione cadente
CXX
VIII dopo il X di Boedromione andante
mar 15 settembre 1711
CXXI (cg)
Neomenia di Mematterione
CXXII
IV di Mematterione stante
gio 1 ottobre
1711
CXXIII (cg)
V dopo il XX di Mematterione cadente
gio 22 ottobre
1711
CXXIV (cg)
VII di Antesterione stante
gio 3 dicembre 1711
lun 28 settembre 1711
CXXV (cg)
III di Posideone stante
mar 29 dicembre 1711
CXXVI (cg)
Neomenia di Gamelione
mar 26 gennaio
1712
CXXVII (cg)
IX dopo il X di Elafebolione andante
lun 14 marzo
1712
CXXVIII (cg)
VII dopo il XX di Munichione cadente
gio 21 aprile
1712
CXXIX (cg)
VII di Sciroforione stante
CXXX (cg)
II dei giorni anarchi
mar 31 maggio
1712
sab 25 giugno
1712
—
Olimpiade 622 – anno IV
CXXXI
IX dopo il XX di Ecatombeone cadente
dom 24 luglio
1712
CXXXII (cg)
Neomenia di Metaginnione
mar 26 luglio
1712
CXXXIII (cg)
V dopo il X di Metaginnione andante
mar 9 agosto
1712
CXXXIV
VII dopo il X di Metaginnione andante
CXXXV (cg)
VII dopo il XX di Metaginnione cadente
CXXXVI
VIII dopo il XX di Metaginnione cadente
CXXXVII (cg)
VI di Boedromione stante
gio 11 agosto
1712
dom 21 agosto
1712
lun 22 agosto
1712
mar 30 agosto
1712
CXXXVIII (cg)
IX dopo il X di Boedromione andante
lun 12 settembre 1712
CXXXIX
X dopo il X di Boedromione andante
mar 13 settembre 1712
CXL
IV di Mematterione stante
mar 27 settembre 1712
CXLI (cg)
III dopo il X di Mematterione andante
gio 6 ottobre
1712
CXLII (cg)
I dopo il X di Pianessione andante
gio 3 novembre 1712
CXLIII (cg)
IX di Antesterione stante
gio 1 dicembre 1712
CXLIV (cg)
IV dopo il X di Posideone andante
gio 5 gennaio
113
1713
« in coetu nostro perpetuo servetur »
CXLV (cg)
II dopo il X di Gamelione andante
gio 2 febbraio
1713
CXLVI (cg)
X di Elafebolione stante
gio 2 marzo
1713
CXLVII (cg)
V dopo il X di Munichione andante
gio 6 aprile
1713
CXLVIII (cg)
III dopo il X di Targelione andante
gio 4 maggio
1713
CXLIX (cg)
II dopo il X di Sciroforione andante
gio 1 giugno
1713
gio 6 luglio
1713
—
Olimpiade 623 – anno I
CL (cg)
V dopo il X di Ecatombeone andante
CLI (cg)
V dopo il XX di Ecatombeone cadente
dom 16 luglio
1713
CLII
VI dopo il XX di Ecatombeone cadente
lun 17 luglio
1713
CLIII (cg)
III dopo il X di Metaginnione andante
CLIV
VIII dopo il X di Metaginnione andante
gio 3 agosto
1713
mar 8 agosto
1713
1713
CLV (cg)
I dopo il X di Boedromione andante
gio 31 agosto
CLVI
V dopo il X di Boedromione andante
lun 4 settembre 1713
CLVII (cg)
VIII dopo il X di Boedromione andante
CLVIII (cg)
Neomenia di Mematterione
mer 20 settembre 1713
lun 25 settembre 1713
gio 7 settembre 1713
CLIX
VI di Mematterione stante
CLX (cg)
VI dopo il X di Mematterione andante
gio 5 ottobre
CLXI (cg)
IV dopo il X di Pianessione andante
gio 2 novembre 1713
CLXII (cg)
VIII dopo il XX di Pianessione cadente
gio 16 novembre 1713
1713
CLXIII (cg)
IX dopo il X di Antesterione andante
gio 7 dicembre 1713
CLXIV (cg)
VII dopo il X di Posideone andante
gio 4 gennaio
1714
CLXV (cg)
V dopo il X di Gamelione andante
gio 1 febbraio
1714
CLXVI (cg)
VIII dopo il X di Gamelione andante
dom 4 febbraio
1714
CLXVII (cg)
III dopo il X di Elafebolione andante
gio 1 marzo
1714
CLXVIII (cg)
VIII dopo il X di Munichione andante
gio 5 aprile
1714
CLXXXVII 2 (cg)
VI dopo il X di Targelione andante
gio 3 maggio
1714
CLXXXVIII (cg)
I dopo il XX di Sciroforione cadente
gio 7 giugno
1714
CLXXXIX (cg)
V dopo il XX di Sciroforione cadente
lun 11 giugno
1714
1714
—
Olimpiade 623 – anno II
CXC (cg)
VII dopo il X di Ecatombeone andante
gio 5 luglio
CXCI
I dopo il XX di Ecatombeone cadente
lun 9 luglio
1714
CXCII
I dopo il X di Metaginnione andante
dom 29 luglio
1714
2. Il salto dalla Ragunanza CLXVIII alla CLXXXVII non è dovuto alla perdita di carte ma ad un errore del Custode, che con ogni probabilità invertì mentalmente le ultime due
cifre della Ragunanza 168, considerandola 186.
114
elenco delle ragunanze generali
CXCIII (cg)
V dopo il X di Metaginnione andante
gio 2 agosto
1714
CXCIV (cg)
II di Boedromione stante
dom 19 agosto
1714
CXCV
III di Boedromione stante
lun 20 agosto
1714
CXCVI (cg)
X dopo il X di Boedromione andante
CXCVII
III di Mematterione stante
gio 6 settembre 1714
mer 19 settembre 1714
CXCVIII (cg)
VIII dopo il X di Mematterione andante
gio 4 ottobre
1714
CXCIX
IX dopo il X di Mematterione andante
ven 5 ottobre
1714
CC (cg)
VI dopo il X di Pianessione andante
gio 1 novembre 1714
CCI (cg)
I dopo il XX di Antesterione cadente
gio 6 dicembre 1714
CCII (cg)
IX dopo il X di Posideone andante
gio 3 gennaio
1715
CCIII (cg)
IV dopo il XX di Gamelione cadente
gio 7 febbraio
1715
CCIV (cg)
II dopo il XX di Elafebolione cadente
gio 7 marzo
1715
CCV (cg)
X dopo il X di Munichione andante
gio 4 aprile
1715
CCVI (cg)
IX dopo il X di Targelione andante
ven 3 maggio
1715
CCVII (cg)
III dopo il XX di Sciroforione cadente
gio 6 giugno
1715
—
Olimpiade 623 – anno III
CCVIII (cg)
IX dopo il X di Ecatombeone andante
gio 4 luglio
1715
CCIX
VII di Metaginnione stante
lun 22 luglio
1715
CCX (cg)
VII dopo il X di Metaginnione andante
gio 1 agosto
1715
CCXI (cg)
III dopo il X di Boedromione andante
mar 27 agosto
1715
CCXII
V dopo il X di Boedromione andante
gio 29 agosto
1715
CCXIII (cg)
II dopo il XX di Boedromione cadente
CCXIV (cg)
V dopo il XX di Mematterione cadente
gio 5 settembre 1715
mar 8 ottobre
1715
CCXV (cg)
II di Antesterione stante
gio 14 novembre 1715
CCXVI (cg)
X dopo il XX di Antesterione cadente
gio 12 dicembre 1715
CCXVII (cg)
I dopo il XX di Posideone cadente
gio 2 gennaio
1716
CCXVIII (cg)
V dopo il XX di Gamelione cadente
mer 5 febbraio
1716
CCXIX (cg)
IV dopo il XX di Elafebolione cadente
gio 5 marzo
1716
CCXX (cg)
II dopo il XX di Munichione cadente
gio 2 aprile
1716
CCXXI (cg)
VII dopo il XX di Targelione cadente
gio 7 maggio
1716
CCXXII (cg)
V dopo il XX di Sciroforione cadente
gio 4 giugno
1716
gio 2 luglio
1716
—
Olimpiade 623 – anno IV
CCXXIII (cg)
I dopo il XX di Ecatombeone cadente
CCXXIV (cg)
IX dopo il X di Metaginnione andante
gio 30 luglio
1716
CCXXV
VI dopo il XX di Metaginnione cadente
gio 6 agosto
1716
CCXXVI (cg)
IV dopo il XX di Boedromione cadente
gio 3 settembre 1716
115
« in coetu nostro perpetuo servetur »
VIII di Mematterione stante
gio 17 settembre 1716
CCXXVIII (cg)
III dopo il XX di Mematterione cadente
ven 2 ottobre
CCXXIX (cg)
IV di Antesterione stante
gio 12 novembre 1716
CCXXVII
CCXXX (cg)
V dopo il XX di Antesterione cadente
CCXXXI
IX dopo il X di Posideone andante
1716
gio 3 dicembre 1716
dom 27 dicembre 1716
CCXXXII (cg)
X dopo il XX di Posideone cadente
gio 7 gennaio
1717
CCXXXIII (cg)
IV dopo il X di Gamelione andante
gio 21 gennaio
1717
CCXXXIV (cg)
VI dopo il XX di Elafebolione cadente
gio 4 marzo
1717
CCXXXV (cg)
IV dopo il XX di Munichione cadente
gio 1 aprile
1717
CCXXXVI (cg)
VI di Sciroforione stante
gio 13 maggio
1717
CCXXXVII (cg)
VII dopo il XX di Sciroforione cadente
gio 3 giugno
1717
CCXXXVIII (cg)
VI dopo il XX di Sciroforione II cadente
gio 1 luglio
1717
1717
—
Olimpiade 624 – anno I
CCXXXIX (cg)
IX dopo il XX di Ecatombeone cadente
gio 5 agosto
CCXL
VII dopo il XX di Metaginnione cadente
gio 2 settembre 1717
CCXLI (cg)
VIII dopo il X di Boedromione andante
gio 23 settembre 1717
CCXLII
VI dopo il XX di Boedromione cadente
ven 1 ottobre
CCXLIV 3 (cg)
VII di Pianessione stante
gio 11 novembre 1717
CCXLV (cg)
II dopo il XX di Pianessione cadente
ven 26 novembre 1717
CCXLVI (cg)
II dopo il X di Antesterione andante
CCXLVII
IX dopo il XX di Antesterione cadente
CCXLVIII (cg)
CCXLIX (cg)
1717
gio 16 dicembre 1717
dom 2 gennaio
1718
VIII dopo il X di Posideone andante
ven 21 gennaio
1718
IX di Gamelione stante
ven 11 febbraio
1718
CCL (cg)
VII di Elafebolione stante
gio 10 marzo
1718
CCLI (cg)
V di Munichione stante
gio 7 aprile
1718
CCLII (cg)
VII di Targelione stante
lun 9 maggio
1718
CCLIII (cg)
Neomenia di Sciroforione
gio 2 giugno
1718
gio 7 luglio
1718
—
Olimpiade 624 – anno II
CCLIV (cg)
IV di Ecatombeone stante
CCLV
IV dopo il X di Ecatombeone andante
dom 17 luglio
1718
CCLVI
VI di Metaginnione stante
lun 8 agosto
1718
CCLVII (cg)
X dopo il XX di Metaginnione cadente
gio 1 settembre 1718
CCLVIII
IV dopo il X di Boedromione andante
gio 15 settembre 1718
3. La Ragunanza CCXLIII non compare in quel che oggi resta degli Atti Arcadici, a
causa di una perdita di carte.
116
elenco delle ragunanze generali
X dopo il XX di Boedromione cadente
sab 1 ottobre
1718
CCLX
IV di Mematterione stante
mer 5 ottobre
1718
CCLXI (cg)
Neomenia di Antesterione
CCLIX (cg)
CCLXII (cg)
II dopo il XX di Antesterione cadente
CCLXIII
II di Posideone stante
gio 1 dicembre 1718
gio 22 dicembre 1718
dom 1 gennaio
1719
CCLXIV (cg)
IV dopo il XX di Posideone cadente
lun 23 gennaio
1719
CCLXV (cg)
I dopo il X di Gamelione andante
gio 9 febbraio
1719
CCLXVI (cg)
IX di Elafebolione stante
gio 9 marzo
1719
CCLXVII (cg)
X dopo il XX di Elafebolione cadente
gio 30 marzo
1719
CCLXVIII (cg)
IX dopo il XX di Munichione cadente
ven 28 aprile
1719
CCLXIX (cg)
III di Sciroforione stante
gio 1 giugno
1719
—
Olimpiade 624 – anno III
CCLXX (cg)
VI di Ecatombeone stante
gio 6 luglio
1719
CCLXXI
VII dopo il X di Ecatombeone andante
lun 17 luglio
1719
CCLXXII (cg)
VIII di Metaginnione stante
lun 7 agosto
1719
gio 24 agosto
1719
CCLXXIII
V dopo il XX di Metaginnione cadente
CCLXXIV
X dopo il X di Boedromione andante
mar 19 settembre 1719
CCLXXV (cg)
IV di Mematterione stante
mar 3 ottobre
CCLXXVI (cg)
I dopo il X di Pianessione andante
1719
gio 9 novembre 1719
CCLXXVII (cg)
IV dopo il X di Antesterione andante
mar 12 dicembre 1719
CCLXXVIII
III di Posideone stante
dom 31 dicembre 1719
CCLXXIX (cg)
VII di Posideone stante
gio 4 gennaio
1720
CCLXXX (cg)
V di Gamelione stante
gio 1 febbraio
1720
CCLXXXI (cg)
X di Elafebolione stante
gio 7 marzo
1720
CCLXXXII (cg)
V dopo il X di Munichione andante
gio 11 aprile
1720
CCLXXXIII (cg)
VI di Targelione stante
gio 2 maggio
1720
CCLXXXIV (cg)
I dopo il X di Sciroforione andante
gio 6 giugno
1720
gio 4 luglio
1720
—
Olimpiade 624 – anno IV
CCLXXXV (cg)
VII di Ecatombeone stante
CCLXXXVI
IV dopo il X di Ecatombeone andante
gio 11 luglio
1720
CCLXXXVII (cg)
VI di Metaginnione stante
ven 2 agosto
1720
CCLXXXVIII
X di Metaginnione stante
mar 6 agosto
1720
CCLXXXIX (cg)
VII dopo il XX di Metaginnione cadente
ven 23 agosto
1720
1720
CCXC
Neomenia di Boedromione
mar 27 agosto
CCXCI (cg)
II dopo il XX di Boedromione cadente
mar 17 settembre 1720
CCXCII
IX dopo il XX di Boedromione cadente
mar 24 settembre 1720
117
« in coetu nostro perpetuo servetur »
CCXCIII (cg)
III dopo il X di Pianessione andante
gio 7 novembre 1720
CCXCIV (cg)
VIII dopo il X di Antesterione andante
CCXCV (cg)
IX dopo il X di Posideone andante
dom 12 gennaio
1721
CCXCVI (cg)
IV dopo il X di Gamelione andante
gio 6 febbraio
1721
CCXCVII (cg)
X di Munichione stante
gio 3 aprile
1721
gio 12 dicembre 1720
CCXCVIII (cg)
VIII di Targelione stante
gio 1 maggio
1721
CCXCIX (cg)
IV dopo il X di Sciroforione andante
gio 5 giugno
1721
—
Olimpiade 625 – anno I
I (cg)
X di Ecatombeone stante
gio 3 luglio
1721
II (cg)
VIII di Metaginnione stante
gio 31 luglio
1721
III (cg)
VII dopo il XX di Metaginnione cadente
mar 19 agosto
1721
1721
IV
IX dopo il XX di Metaginnione cadente
gio 21 agosto
V (cg)
III dopo il X di Boedromione andante
gio 4 settembre 1721
VI
Neomenia di Mematterione
lun 22 settembre 1721
VII (cg)
VIII dopo il X di Mematterione andante
gio 9 ottobre
1721
VIII (cg)
IV dopo il X di Antesterione andante
IX (cg)
X di Posideone stante
mar 30 dicembre 1721
X (cg)
V dopo il X di Posideone andante
dom 4 gennaio
1722
XI (cg)
V di Elafebolione stante
lun 23 febbraio
1722
gio 4 dicembre 1721
XII (cg)
VIII di Elafebolione stante
gio 26 febbraio
1722
XIII (cg)
II dopo il X di Elafebolione andante
lun 2 marzo
1722
XIV (cg)
X dopo il X di Munichione andante
XV (cg)
Neomenia di Sciroforione
XVI (cg)
X dopo il XX di Sciroforione cadente
gio 9 aprile
1722
mer 20 maggio
1722
gio 18 giugno
1722
1722
—
Olimpiade 625 – anno II
XVII (cg)
VII dopo il X di Metaginnione andante
gio 6 agosto
XVIII (cg)
VII dopo il X di Antesterione andante
gio 3 dicembre 1722
XIX
VI dopo il X di Posideone andante
ven 1 gennaio
1723
XX (cg)
IX dopo il XX di Posideone cadente
gio 14 gennaio
1723
XXI (cg)
IV di Elafebolione stante
gio 18 febbraio
1723
XXII (cg)
V dopo il XX di Elafebolione cadente
gio 11 marzo
1723
XXIII (cg)
VII dopo il XX di Munichione cadente
lun 12 aprile
1723
XXIV (cg)
V di Sciroforione stante
gio 20 maggio
1723
XXV (cg)
VI dopo il XX di Sciroforione cadente
gio 10 giugno
1723
—
118
elenco delle ragunanze generali
Olimpiade 625 – anno III
XXVI (cg)
VI di Metaginnione stante
gio 22 luglio
1723
XXVII (cg)
IV di Boedromione stante
gio 19 agosto
1723
XXVIII (cg)
VI di Mematterione stante
lun 20 settembre 1723
XXIX (cg)
IX dopo il X di Antesterione andante
gio 2 dicembre 1723
XXX (cg)
X di Posideone stante
gio 23 dicembre 1723
XXXI (cg)
I dopo il XX di Posideone cadente
lun 3 gennaio
XXXII
IV dopo il XX di Posideone cadente
gio 6 gennaio
1724
XXXIII (cg)
IV dopo il XX di Elafebolione cadente
lun 6 marzo
1724
1724
XXXIV (cg)
V dopo il XX di Munichione cadente
gio 6 aprile
1724
XXXV (cg)
III dopo il XX di Targelione cadente
gio 4 maggio
1724
XXXVI (cg)
I dopo il XX di Sciroforione cadente
gio 1 giugno
1724
—
Olimpiade 625 – anno IV
XXXVII (cg)
IV dopo il XX di Ecatombeone cadente
gio 6 luglio
1724
XXXVIII (cg)
II dopo il XX di Metaginnione cadente
gio 3 agosto
1724
XXXIX (cg)
VIII di Mematterione stante
lun 18 settembre 1724
XL (cg)
II dopo il XX di Antesterione cadente
ven 1 dicembre 1724
XLI
III dopo il XX di Posideone cadente
lun 1 gennaio
1725
XLII (cg)
VI dopo il XX di Posideone cadente
gio 4 gennaio
1725
XLIII (cg)
I dopo il XX di Gamelione cadente
lun 29 gennaio
1725
XLIV (cg)
II dopo il XX di Elafebolione cadente
gio 1 marzo
1725
XLV (cg)
VI dopo il XX di Targelione cadente
ven 4 maggio
1725
XLVI (cg)
Neomenia di Sciroforione
mer 9 maggio
1725
XLVII (cg)
V di Sciroforione stante
dom 13 maggio
1725
XLVIII (cg)
IV dopo il XX di Sciroforione cadente
ven 1 giugno
1725
XLIX (cg)
IX dopo il X di Sciroforione II andante
lun 25 giugno
1725
L (cg)
IX dopo il XX di Sciroforione II cadente
gio 5 luglio
1725
lun 6 agosto
1725
—
Olimpiade 626 – anno I
LI (cg)
IX dopo il XX di Ecatombeone cadente
LII (cg)
IV dopo il X di Boedromione andante
gio 20 settembre 1725
LIII (cg)
III di Pianessione stante
gio 8 novembre 1725
LIV
V dopo il XX di Antesterione cadente
LV (cg)
X dopo il X di Posideone andante
gio 24 gennaio
1726
LVI (cg)
IX di Elafebolione stante
gio 14 marzo
1726
119
dom 30 dicembre 1725
« in coetu nostro perpetuo servetur »
LVII (cg)
VIII di Munichione stante
ven 12 aprile
1726
LVIII (cg)
V di Targelione stante
gio 9 maggio
1726
LIX (cg)
VIII dopo il XX di Sciroforione cadente
lun 1 luglio
1726
1726
—
Olimpiade 626 – anno II
LX (cg)
II di Metaginnione stante
mar 6 agosto
LXI (cg)
Neomenia di Boedromione
mer 4 settembre 1726
LXII
VI di Boedromione stante
lun 9 settembre 1726
ven 27 settembre 1726
LXIII (cg)
IV dopo il XX di Boedromione cadente
LXIV (cg)
III di Antesterione stante
gio 5 dicembre 1726
LXV (cg)
VI di Gamelione stante
gio 6 febbraio
1727
LXVI (cg)
I dopo il X di Elafebolione andante
gio 13 marzo
1727
LXVII (cg)
VII dopo il XX di Munichione cadente
lun 28 aprile
1727
LXVIII (cg)
IX di Sciroforione stante
lun 9 giugno
1727
—
Olimpiade 626 – anno III
LXIX (cg)
Neomenia di Ecatombeone
gio 3 luglio
1727
LXX
VIII di Ecatombeone stante
gio 10 luglio
1727
LXXI (cg)
IX dopo il XX di Ecatombeone cadente
gio 31 luglio
1727
LXXII (cg)
VII dopo il X di Metaginnione andante
lun 18 agosto
1727
LXXIII
V dopo il XX di Metaginnione cadente
mar 26 agosto
1727
LXXIV
I dopo il X di Boedromione andante
LXXV (cg)
VI dopo il X di Boedromione andante
mar 16 settembre 1727
mar 30 settembre 1727
gio 11 settembre 1727
LXXVI
X dopo il XX di Boedromione cadente
LXXVII (cg)
VI di Mematterione stante
lun 6 ottobre
LXXVIII (cg)
I dopo il XX di Pianessione cadente
gio 20 novembre 1727
LXXIX (cg)
VII dopo il X di Antesterione andante
120
1727
mar 16 dicembre 1727
IV
L’efemeride arcadica
1.
L’efemeride arcadica degli anni 1685-1693 (Olimpiadi 616-617)
Nelle pagine seguenti propongo l’edizione delle prime due Olimpiadi arcadiche, la 616 e la 617, sulla base del ms. 19.
Nel rispetto del documento originale, pubblico anche l’Olimpiade
616, relativa agli anni 1685-1689, precedenti alla fondazione dell’Arcadia.
Per l’Olimpiade 617 riporto, alla fine di ogni anno, anche le annotazioni del Custode, il quale segna sull’efemeride, secondo la struttura propria dei Fasti, i giorni mesti, i giorni lieti, i giorni lieti perpetuamente, i giorni di Ragunanza e i giorni anarchi. In alcuni casi
aggiungo mie specificazioni tra parentesi quadre.
Il calendario va consultato ricercando prima l’Olimpiade, poi l’anno dell’Olimpiade, il mese, la decade e infine il giorno. Ad esempio,
per trovare il corrispettivo del giorno IV dopo il XX di Mematterione
cadente per l’anno II dell’Olimpiade 617, occorre prima individuare
l’Olimpiade 617, poi l’anno II (giugno 1690 – giugno 1691), e infine
scorrere la tabella fino a trovare il mese di Mematterione e, nella terza
decade, il giorno IV dopo il XX, che corrisponde a giovedì 5 ottobre
1690, data di fondazione dell’Arcadia.
Nel ms. 19 i mesi sono disposti due per facciata; nella mia edizione, ho scelto di disporre più mesi per pagina, per un totale di quattro
pagine per anno.
Dal momento che la durata dello Sciroforione II può variare dai
27 ai 29 giorni per permettere al ciclo dell’Olimpiade di concludersi
e ricominciare dall’Ecatombeone successivo, ho inserito degli asterischi in luogo dei giorni mancanti, prendendo ad esempio quanto fece
Giangiuseppe Barzellini nelle sue Efemeridi arcadiche1 .
1. Barzellini, Efemeridi arcadiche dalla Olimpiade DCXL alla Olimpiade DCLXIX.
Vd. infra, § I.7.2.
123
OLIMPIADE 616
anno I
(luglio 1685 – giugno 1686)
Ecatombeone
stante
I
dom
luglio
1
1 luglio – 30 luglio 1685
II
lun
2
III
mar
3
IV
mer
4
V
gio
5
VI
ven
6
VII
sab
7
VIII
dom
8
IX
lun
9
X
mar
10
andante
I
mer
11
II
gio
12
III
ven
13
IV
sab
14
V
dom
15
VI
lun
16
VII
mar
17
VIII
mer
18
IX
gio
19
X
ven
20
dopo il X
cadente
I
sab
21
II
dom
22
III
lun
23
IV
mar
24
V
mer
25
VI
gio
26
VII
ven
27
VIII
sab
28
IX
dom
29
X
lun
30
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
31 luglio – 29 agosto 1685
I
mar
31
II
mer
1
III
gio
2
IV
ven
3
V
sab
4
VI
dom
5
VII
lun
6
VIII
mar
7
IX
mer
8
X
gio
9
andante
I
ven
10
II
sab
11
III
dom
12
IV
lun
13
V
mar
14
VI
mer
15
VII
gio
16
VIII
ven
17
IX
sab
18
X dopo il X
dom
19
cadente
I
lun
20
II
mar
21
III
mer
22
IV
gio
23
V
ven
24
VI
sab
25
VII
dom
26
VIII
lun
27
IX
mar
28
X
mer
29
luglio
agosto
dopo il XX
—
Boedromione
stante
30 agosto – 28 settembre 1685
I
gio
30
II
ven
31
III
sab
1
IV
dom
2
V
lun
3
VI
mar
4
VII
mer
5
VIII
gio
6
IX
ven
7
X
sab
8
andante
I
dom
9
II
lun
10
III
mar
11
IV
mer
12
V
gio
13
VI
ven
14
VII
sab
15
VIII
dom
16
IX
lun
17
X
mar
18
dopo il X
cadente
I
mer
19
II
gio
20
III
ven
21
IV
sab
22
V
dom
23
VI
lun
24
VII
mar
25
VIII
mer
26
IX
gio
27
X
ven
28
dopo il XX
agosto
—
125
settembre
olimpiade 616 – anno i
29 settembre – 28 ottobre 1685
Mematterione
stante
I
sab
29
II
dom
30
III
lun
1
IV
mar
2
V
mer
3
VI
gio
4
VII
ven
5
VIII
sab
6
IX
dom
7
X
lun
8
andante
I
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9
II
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10
III
gio
11
IV
ven
12
V
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13
VI
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VII
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15
VIII
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16
IX
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17
X
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18
cadente
I
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19
II
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20
III
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21
IV
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22
V
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23
VI
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24
VII
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25
VIII
ven
26
IX
sab
27
X dopo il XX
dom
28
settembre
ottobre
dopo il X
—
Pianessione
stante
29 ottobre – 27 novembre 1685
I
lun
29
II
mar
30
III
mer
31
IV
gio
1
V
ven
2
VI
sab
3
VII
dom
4
VIII
lun
5
IX
mar
6
X
mer
7
andante
I
gio
8
II
ven
9
III
sab
10
IV
dom
11
V
lun
12
VI
mar
13
VII
mer
14
VIII
gio
15
IX
ven
16
X
sab
17
dopo il X
cadente
I
dom
18
II
lun
19
III
mar
20
IV
mer
21
V
gio
22
VI
ven
23
VII
sab
24
VIII
dom
25
IX
lun
26
X
mar
27
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
28 novembre – 27 dicembre 1685
I
mer
28
II
gio
29
III
ven
30
IV
sab
1
V
dom
2
VI
lun
3
VII
mar
4
VIII
mer
5
IX
gio
6
X
ven
7
andante
I
sab
8
II
dom
9
III
lun
10
IV
mar
11
V
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12
VI
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13
VII
ven
14
VIII
sab
15
IX
dom
16
X
lun
17
dopo il X
cadente
I
mar
18
II
mer
19
III
gio
20
IV
ven
21
V
sab
22
VI
dom
23
VII
lun
24
VIII
mar
25
IX
mer
26
X
gio
27
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
stante
28 dicembre 1685 – 26 gennaio 1686
I
ven
28
II
sab
29
III
dom
30
IV
lun
31
V
mar
1
VI
mer
2
VII
gio
3
VIII
ven
4
IX
sab
5
X
dom
6
andante
I
lun
7
II
mar
8
III
mer
9
IV
gio
10
V
ven
11
VI
sab
12
VII
dom
13
VIII
lun
14
IX
mar
15
X
mer
16
dopo il X
cadente
I
gio
17
II
ven
18
III
sab
19
IV
dom
20
V
lun
21
VI
mar
22
VII
mer
23
VIII
gio
24
IX
ven
25
X
sab
26
dopo il XX
dicembre
—
126
gennaio
olimpiade 616 – anno i
Gamelione
27 gennaio – 25 febbraio 1686
stante
I
dom
gennaio 27
II
lun
28
III
mar
29
IV
mer
30
V
gio
31
VI
ven
1
VII
sab
2
VIII
dom
3
IX
lun
4
X
mar
5
andante
I
mer
6
II
gio
7
III
ven
8
IV
sab
9
V
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10
VI
lun
11
VII
mar
12
VIII
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13
IX
gio
14
X
ven
15
dopo il X
cadente
I
sab
16
II
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17
III
lun
18
IV
mar
19
V
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20
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21
VII
ven
22
VIII
sab
23
IX
dom
24
X
lun
25
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
stante
26 febbraio – 27 marzo 1686
I
mar
26
II
mer
27
III
gio
28
IV
ven
1
V
sab
2
VI
dom
3
VII
lun
4
VIII
mar
5
IX
mer
6
X
gio
7
andante
I
ven
8
II
sab
9
III
dom
10
IV
lun
11
V
mar
12
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13
VII
gio
14
VIII
ven
15
IX
sab
16
X dopo il X
dom
17
cadente
I
lun
18
II
mar
19
III
mer
20
IV
gio
21
V
ven
22
VI
sab
23
VII
dom
24
VIII
lun
25
IX
mar
26
X
mer
27
febbraio
marzo
dopo il XX
—
Munichione
stante
28 marzo – 26 aprile 1686
I
gio
28
II
ven
29
III
sab
30
IV
dom
31
V
lun
1
VI
mar
2
VII
mer
3
VIII
gio
4
IX
ven
5
X
sab
6
andante
I
dom
7
II
lun
8
III
mar
9
IV
mer
10
V
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11
VI
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12
VII
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13
VIII
dom
14
IX
lun
15
X
mar
16
dopo il X
cadente
I
mer
17
II
gio
18
III
ven
19
IV
sab
20
V
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21
VI
lun
22
VII
mar
23
VIII
mer
24
IX
gio
25
X
ven
26
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
stante
27 aprile – 26 maggio 1686
I
sab
27
II
dom
28
III
lun
29
IV
mar
30
V
mer
1
VI
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2
VII
ven
3
VIII
sab
4
IX
dom
5
X
lun
6
andante
I
mar
7
II
mer
8
III
gio
9
IV
ven
10
V
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11
VI
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12
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lun
13
VIII
mar
14
IX
mer
15
X
gio
16
cadente
I
ven
17
II
sab
18
III
dom
19
IV
lun
20
V
mar
21
VI
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22
VII
gio
23
VIII
ven
24
IX
sab
25
X dopo il XX
dom
26
aprile
—
127
maggio
dopo il X
olimpiade 616 – anno i
Sciroforione
stante
27 maggio – 25 giugno 1686
I
lun
27
II
mar
28
III
mer
29
IV
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30
V
ven
31
VI
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1
VII
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2
VIII
lun
3
IX
mar
4
X
mer
5
andante
I
gio
6
II
ven
7
III
sab
8
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9
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10
VI
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11
VII
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12
VIII
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13
IX
ven
14
X
sab
15
dopo il X
cadente
I
dom
16
II
lun
17
III
mar
18
IV
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19
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20
VI
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21
VII
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22
VIII
dom
23
IX
lun
24
X
mar
25
dopo il XX
maggio
Giorni anarchi: 26-27 giugno 1686
128
giugno
OLIMPIADE 616
anno II
(giugno 1686 – giugno 1687)
28 giugno – 27 luglio 1686
Ecatombeone
stante
I
ven
28
II
sab
29
III
dom
30
IV
lun
1
V
mar
2
VI
mer
3
VII
gio
4
VIII
ven
5
IX
sab
6
X
dom
7
andante
I
lun
8
II
mar
9
III
mer
10
IV
gio
11
V
ven
12
VI
sab
13
VII
dom
14
VIII
lun
15
IX
mar
16
X
mer
17
dopo il X
cadente
I
gio
18
II
ven
19
III
sab
20
IV
dom
21
V
lun
22
VI
mar
23
VII
mer
24
VIII
gio
25
IX
ven
26
X
sab
27
dopo il XX
giugno
luglio
—
Metaginnione
stante
I
dom
luglio 28
28 luglio – 26 agosto 1686
II
lun
29
III
mar
30
IV
mer
31
V
gio
1
VI
ven
2
VII
sab
3
VIII
dom
4
IX
lun
5
X
mar
6
agosto
andante
I
mer
7
II
gio
8
III
ven
9
IV
sab
10
V
dom
11
VI
lun
12
VII
mar
13
VIII
mer
14
IX
gio
15
X
ven
16
dopo il X
cadente
I
sab
17
II
dom
18
III
lun
19
IV
mar
20
V
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21
VI
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22
VII
ven
23
VIII
sab
24
IX
dom
25
X
lun
26
dopo il XX
—
Boedromione
stante
27 agosto – 25 settembre 1686
I
mar
27
II
mer
28
III
gio
29
IV
ven
30
V
sab
31
VI
dom
1
VII
lun
2
VIII
mar
3
IX
mer
4
X
gio
5
andante
I
ven
6
II
sab
7
III
dom
8
IV
lun
9
V
mar
10
VI
mer
11
VII
gio
12
VIII
ven
13
IX
sab
14
X dopo il X
dom
15
cadente
I
lun
16
II
mar
17
III
mer
18
IV
gio
19
V
ven
20
VI
sab
21
VII
dom
22
VIII
lun
23
IX
mar
24
X
mer
25
agosto
—
129
settembre
dopo il XX
olimpiade 616 – anno ii
Mematterione
stante
26 settembre – 25 ottobre 1686
I
gio
26
II
ven
27
III
sab
28
IV
dom
29
V
lun
30
VI
mar
1
VII
mer
2
VIII
gio
3
IX
ven
4
X
sab
5
andante
I
dom
6
II
lun
7
III
mar
8
IV
mer
9
V
gio
10
VI
ven
11
VII
sab
12
VIII
dom
13
IX
lun
14
X
mar
15
dopo il X
cadente
I
mer
16
II
gio
17
III
ven
18
IV
sab
19
V
dom
20
VI
lun
21
VII
mar
22
VIII
mer
23
IX
gio
24
X
ven
25
dopo il XX
settembre
ottobre
—
Pianessione
stante
26 ottobre – 24 novembre 1686
I
sab
26
II
dom
27
III
lun
28
IV
mar
29
V
mer
30
VI
gio
31
VII
ven
1
VIII
sab
2
IX
dom
3
X
lun
4
andante
I
mar
5
II
mer
6
III
gio
7
IV
ven
8
V
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9
VI
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10
VII
lun
11
VIII
mar
12
IX
mer
13
X
gio
14
cadente
I
ven
15
II
sab
16
III
dom
17
IV
lun
18
V
mar
19
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20
VII
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21
VIII
ven
22
IX
sab
23
X dopo il XX
dom
24
ottobre
novembre
dopo il X
—
Antesterione
stante
25 novembre – 24 dicembre 1686
I
lun
25
II
mar
26
III
mer
27
IV
gio
28
V
ven
29
VI
sab
30
VII
dom
1
VIII
lun
2
IX
mar
3
X
mer
4
andante
I
gio
5
II
ven
6
III
sab
7
IV
dom
8
V
lun
9
VI
mar
10
VII
mer
11
VIII
gio
12
IX
ven
13
X
sab
14
dopo il X
cadente
I
dom
15
II
lun
16
III
mar
17
IV
mer
18
V
gio
19
VI
ven
20
VII
sab
21
VIII
dom
22
IX
lun
23
X
mar
24
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
stante
25 dicembre 1686 – 23 gennaio 1687
I
mer
25
II
gio
26
III
ven
27
IV
sab
28
V
dom
29
VI
lun
30
VII
mar
31
VIII
mer
1
IX
gio
2
X
ven
3
andante
I
sab
4
II
dom
5
III
lun
6
IV
mar
7
V
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8
VI
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9
VII
ven
10
VIII
sab
11
IX
dom
12
X
lun
13
dopo il X
cadente
I
mar
14
II
mer
15
III
gio
16
IV
ven
17
V
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18
VI
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19
VII
lun
20
VIII
mar
21
IX
mer
22
X
gio
23
dopo il XX
dicembre
—
130
gennaio
olimpiade 616 – anno ii
Gamelione
stante
24 gennaio – 22 febbraio 1687
I
ven
24
II
sab
25
III
dom
26
IV
lun
27
V
mar
28
VI
mer
29
VII
gio
30
VIII
ven
31
IX
sab
1
X
dom
2
andante
I
lun
3
II
mar
4
III
mer
5
IV
gio
6
V
ven
7
VI
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8
VII
dom
9
VIII
lun
10
IX
mar
11
X
mer
12
dopo il X
cadente
I
gio
13
II
ven
14
III
sab
15
IV
dom
16
V
lun
17
VI
mar
18
VII
mer
19
VIII
gio
20
IX
ven
21
X
sab
22
dopo il XX
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
23 febbraio – 24 marzo 1687
stante
I
dom
febbraio 23
II
lun
24
III
mar
25
IV
mer
26
V
gio
27
VI
ven
28
VII
sab
1
VIII
dom
2
IX
lun
3
X
mar
4
andante
I
mer
5
II
gio
6
III
ven
7
IV
sab
8
V
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9
VI
lun
10
VII
mar
11
VIII
mer
12
IX
gio
13
X
ven
14
dopo il X
cadente
I
sab
15
II
dom
16
III
lun
17
IV
mar
18
V
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19
VI
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20
VII
ven
21
VIII
sab
22
IX
dom
23
X
lun
24
dopo il XX
marzo
—
Munichione
stante
25 marzo – 23 aprile 1687
I
mar
25
II
mer
26
III
gio
27
IV
ven
28
V
sab
29
VI
dom
30
VII
lun
31
VIII
mar
1
IX
mer
2
X
gio
3
andante
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X dopo il X
dom
13
cadente
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
gio
17
V
ven
18
VI
sab
19
VII
dom
20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
marzo
aprile
dopo il XX
—
Targelione
stante
24 aprile – 23 maggio 1687
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
dom
27
V
lun
28
VI
mar
29
VII
mer
30
VIII
gio
1
IX
ven
2
X
sab
3
andante
I
dom
4
II
lun
5
III
mar
6
IV
mer
7
V
gio
8
VI
ven
9
VII
sab
10
VIII
dom
11
IX
lun
12
X
mar
13
dopo il X
cadente
I
mer
14
II
gio
15
III
ven
16
IV
sab
17
V
dom
18
VI
lun
19
VII
mar
20
VIII
mer
21
IX
gio
22
X
ven
23
dopo il XX
aprile
—
131
maggio
olimpiade 616 – anno ii
Sciroforione
stante
24 maggio – 22 giugno 1687
I
sab
24
II
dom
25
III
lun
26
IV
mar
27
V
mer
28
VI
gio
29
VII
ven
30
VIII
sab
31
IX
dom
1
X
lun
2
andante
I
mar
3
II
mer
4
III
gio
5
IV
ven
6
V
sab
7
VI
dom
8
VII
lun
9
VIII
mar
10
IX
mer
11
X
gio
12
cadente
I
ven
13
II
sab
14
III
dom
15
IV
lun
16
V
mar
17
VI
mer
18
VII
gio
19
VIII
ven
20
IX
sab
21
X dopo il XX
dom
22
maggio
Giorni anarchi: 23-24 giugno 1687
132
giugno
dopo il X
OLIMPIADE 616
anno III
(giugno 1687 – giugno 1688)
Ecatombeone
stante
25 giugno – 24 luglio 1687
I
mer
25
II
gio
26
III
ven
27
IV
sab
28
V
dom
29
VI
lun
30
VII
mar
1
VIII
mer
2
IX
gio
3
X
ven
4
andante
I
sab
5
II
dom
6
III
lun
7
IV
mar
8
V
mer
9
VI
gio
10
VII
ven
11
VIII
sab
12
IX
dom
13
X
lun
14
dopo il X
cadente
I
mar
15
II
mer
16
III
gio
17
IV
ven
18
V
sab
19
VI
dom
20
VII
lun
21
VIII
mar
22
IX
mer
23
X
gio
24
dopo il XX
giugno
luglio
—
Metaginnione
stante
25 luglio – 23 agosto 1687
I
ven
25
II
sab
26
III
dom
27
IV
lun
28
V
mar
29
VI
mer
30
VII
gio
31
VIII
ven
1
IX
sab
2
X
dom
3
andante
I
lun
4
II
mar
5
III
mer
6
IV
gio
7
V
ven
8
VI
sab
9
VII
dom
10
VIII
lun
11
IX
mar
12
X
mer
13
dopo il X
cadente
I
gio
14
II
ven
15
III
sab
16
IV
dom
17
V
lun
18
VI
mar
19
VII
mer
20
VIII
gio
21
IX
ven
22
X
sab
23
dopo il XX
luglio
agosto
—
Boedromione
stante
I
dom
agosto 24
24 agosto – 22 settembre 1687
II
lun
25
III
mar
26
IV
mer
27
V
gio
28
VI
ven
29
VII
sab
30
VIII
dom
31
IX
lun
1
X
mar
2
settembre
andante
I
mer
3
II
gio
4
III
ven
5
IV
sab
6
V
dom
7
VI
lun
8
VII
mar
9
VIII
mer
10
IX
gio
11
X
ven
12
dopo il X
cadente
I
sab
13
II
dom
14
III
lun
15
IV
mar
16
V
mer
17
VI
gio
18
VII
ven
19
VIII
sab
20
IX
dom
21
X
lun
22
dopo il XX
—
133
olimpiade 616 – anno iii
Mematterione
stante
23 settembre – 22 ottobre 1687
I
mar
23
II
mer
24
III
gio
25
IV
ven
26
V
sab
27
VI
dom
28
VII
lun
29
VIII
mar
30
IX
mer
1
X
gio
2
andante
I
ven
3
II
sab
4
III
dom
5
IV
lun
6
V
mar
7
VI
mer
8
VII
gio
9
VIII
ven
10
IX
sab
11
X dopo il X
dom
12
cadente
I
lun
13
II
mar
14
III
mer
15
IV
gio
16
V
ven
17
VI
sab
18
VII
dom
19
VIII
lun
20
IX
mar
21
X
mer
22
settembre
ottobre
dopo il XX
—
Pianessione
stante
23 ottobre – 21 novembre 1687
I
gio
23
II
ven
24
III
sab
25
IV
dom
26
V
lun
27
VI
mar
28
VII
mer
29
VIII
gio
30
IX
ven
31
X
sab
1
andante
I
dom
2
II
lun
3
III
mar
4
IV
mer
5
V
gio
6
VI
ven
7
VII
sab
8
VIII
dom
9
IX
lun
10
X
mar
11
dopo il X
cadente
I
mer
12
II
gio
13
III
ven
14
IV
sab
15
V
dom
16
VI
lun
17
VII
mar
18
VIII
mer
19
IX
gio
20
X
ven
21
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
22 novembre – 21 dicembre 1687
I
sab
22
II
dom
23
III
lun
24
IV
mar
25
V
mer
26
VI
gio
27
VII
ven
28
VIII
sab
29
IX
dom
30
X
lun
1
andante
I
mar
2
II
mer
3
III
gio
4
IV
ven
5
V
sab
6
VI
dom
7
VII
lun
8
VIII
mar
9
IX
mer
10
X
gio
11
cadente
I
ven
12
II
sab
13
III
dom
14
IV
lun
15
V
mar
16
VI
mer
17
VII
gio
18
VIII
ven
19
IX
sab
20
X dopo il XX
dom
21
novembre
dicembre
dopo il X
—
Posideone
stante
dicembre
andante
cadente
22 dicembre 1687 – 20 gennaio 1688
I
lun
22
II
mar
23
III
mer
24
IV
gio
25
V
ven
26
VI
sab
27
VII
dom
28
VIII
lun
29
IX
mar
30
X
mer
31
I
gio
1
II
ven
2
III
sab
3
IV
dom
4
V
lun
5
VI
mar
6
VII
mer
7
VIII
gio
8
IX
ven
9
X
sab
10
dopo il X
I
dom
11
II
lun
12
III
mar
13
IV
mer
14
V
gio
15
VI
ven
16
VII
sab
17
VIII
dom
18
IX
lun
19
X
mar
20
dopo il XX
—
134
gennaio
olimpiade 616 – anno iii
Gamelione
stante
gennaio
andante
cadente
21 gennaio – 19 febbraio 1688
I
mer
21
II
gio
22
III
ven
23
IV
sab
24
V
dom
25
VI
lun
26
VII
mar
27
VIII
mer
28
IX
gio
29
X
ven
30
I
sab
31
II
dom
1
III
lun
2
IV
mar
3
V
mer
4
VI
gio
5
VII
ven
6
VIII
sab
7
IX
dom
8
X
lun
9
dopo il X
I
mar
10
II
mer
11
III
gio
12
IV
ven
13
V
sab
14
VI
dom
15
VII
lun
16
VIII
mar
17
IX
mer
18
X
gio
19
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
stante
febbraio
andante
cadente
20 febbraio – 20 marzo 1688
I
ven
20
II
sab
21
III
dom
22
IV
lun
23
V
mar
24
VI
mer
25
VII
gio
26
VIII
ven
27
IX
sab
28
X
dom
29
I
lun
1
II
mar
2
III
mer
3
IV
gio
4
V
ven
5
VI
sab
6
VII
dom
7
VIII
lun
8
IX
mar
9
X
mer
10
dopo il X
I
gio
11
II
ven
12
III
sab
13
IV
dom
14
V
lun
15
VI
mar
16
VII
mer
17
VIII
gio
18
IX
ven
19
X
sab
20
dopo il XX
marzo
—
Munichione
21 marzo – 19 aprile 1688
stante
I
dom
marzo 21
andante
cadente
II
lun
22
III
mar
23
IV
mer
24
V
gio
25
VI
ven
26
VII
sab
27
VIII
dom
28
IX
lun
29
X
mar
30
I
mer
31
II
gio
1
III
ven
2
IV
sab
3
V
dom
4
VI
lun
5
VII
mar
6
VIII
mer
7
IX
gio
8
X
ven
9
dopo il X
I
sab
10
II
dom
11
III
lun
12
IV
mar
13
V
mer
14
VI
gio
15
VII
ven
16
VIII
sab
17
IX
dom
18
X
lun
19
dopo il XX
aprile
—
Targelione
stante
20 aprile – 19 maggio 1688
I
mar
20
II
mer
21
III
gio
22
IV
ven
23
V
sab
24
VI
dom
25
VII
lun
26
VIII
mar
27
IX
mer
28
X
gio
29
andante
I
ven
30
II
sab
1
III
dom
2
IV
lun
3
V
mar
4
VI
mer
5
VII
gio
6
VIII
ven
7
IX
sab
8
X dopo il X
dom
9
maggio
cadente
I
lun
10
II
mar
11
III
mer
12
IV
gio
13
V
ven
14
VI
sab
15
VII
dom
16
VIII
lun
17
IX
mar
18
X
mer
19
aprile
—
135
dopo il XX
olimpiade 616 – anno iii
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
20 maggio – 18 giugno 1688
I
gio
20
II
ven
21
III
sab
22
IV
dom
23
V
lun
24
VI
mar
25
VII
mer
26
VIII
gio
27
IX
ven
28
X
sab
29
I
dom
30
II
lun
31
III
mar
1
IV
mer
2
V
gio
3
VI
ven
4
VII
sab
5
VIII
dom
6
IX
lun
7
X
mar
8
dopo il X
I
mer
9
II
gio
10
III
ven
11
IV
sab
12
V
dom
13
VI
lun
14
VII
mar
15
VIII
mer
16
IX
gio
17
X
ven
18
dopo il XX
Giorni anarchi: 19-20 giugno 1688
136
giugno
OLIMPIADE 616
anno IV
(giugno 1688 – giugno 1689)
Ecatombeone
stante
giugno
andante
cadente
21 giugno – 20 luglio 1688
I
lun
21
II
mar
22
III
mer
23
IV
gio
24
V
ven
25
VI
sab
26
VII
dom
27
VIII
lun
28
IX
mar
29
X
mer
30
I
gio
1
II
ven
2
III
sab
3
IV
dom
4
V
lun
5
VI
mar
6
VII
mer
7
VIII
gio
8
IX
ven
9
X
sab
10
dopo il X
I
dom
11
II
lun
12
III
mar
13
IV
mer
14
V
gio
15
VI
ven
16
VII
sab
17
VIII
dom
18
IX
lun
19
X
mar
20
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
luglio
andante
cadente
21 luglio – 19 agosto 1688
I
mer
21
II
gio
22
III
ven
23
IV
sab
24
V
dom
25
VI
lun
26
VII
mar
27
VIII
mer
28
IX
gio
29
X
ven
30
I
sab
31
II
dom
1
III
lun
2
IV
mar
3
V
mer
4
VI
gio
5
VII
ven
6
VIII
sab
7
IX
dom
8
X
lun
9
dopo il X
I
mar
10
II
mer
11
III
gio
12
IV
ven
13
V
sab
14
VI
dom
15
VII
lun
16
VIII
mar
17
IX
mer
18
X
gio
19
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
agosto
andante
cadente
20 agosto – 18 settembre 1688
I
ven
20
II
sab
21
III
dom
22
IV
lun
23
V
mar
24
VI
mer
25
VII
gio
26
VIII
ven
27
IX
sab
28
X
dom
29
I
lun
30
II
mar
31
III
mer
1
IV
gio
2
V
ven
3
VI
sab
4
VII
dom
5
VIII
lun
6
IX
mar
7
X
mer
8
dopo il X
I
gio
9
II
ven
10
III
sab
11
IV
dom
12
V
lun
13
VI
mar
14
VII
mer
15
VIII
gio
16
IX
ven
17
X
sab
18
dopo il XX
—
137
settembre
olimpiade 616 – anno iv
19 settembre – 18 ottobre 1688
Mematterione
stante
I
dom
settembre 19
andante
cadente
II
lun
20
III
mar
21
IV
mer
22
V
gio
23
VI
ven
24
VII
sab
25
VIII
dom
26
IX
lun
27
X
mar
28
I
mer
29
II
gio
30
III
ven
1
IV
sab
2
V
dom
3
VI
lun
4
VII
mar
5
VIII
mer
6
IX
gio
7
X
ven
8
dopo il X
I
sab
9
II
dom
10
III
lun
11
IV
mar
12
V
mer
13
VI
gio
14
VII
ven
15
VIII
sab
16
IX
dom
17
X
lun
18
dopo il XX
ottobre
—
Pianessione
stante
19 ottobre – 17 novembre 1688
I
mar
19
II
mer
20
III
gio
21
IV
ven
22
V
sab
23
VI
dom
24
VII
lun
25
VIII
mar
26
IX
mer
27
X
gio
28
andante
I
ven
29
II
sab
30
III
dom
31
IV
lun
1
V
mar
2
VI
mer
3
VII
gio
4
VIII
ven
5
IX
sab
6
X dopo il X
dom
7
novembre
cadente
I
lun
8
II
mar
9
III
mer
10
IV
gio
11
V
ven
12
VI
sab
13
VII
dom
14
VIII
lun
15
IX
mar
16
X
mer
17
ottobre
dopo il XX
—
Antesterione
stante
novembre
andante
cadente
18 novembre – 17 dicembre 1688
I
gio
18
II
ven
19
III
sab
20
IV
dom
21
V
lun
22
VI
mar
23
VII
mer
24
VIII
gio
25
IX
ven
26
X
sab
27
I
dom
28
II
lun
29
III
mar
30
IV
mer
1
V
gio
2
VI
ven
3
VII
sab
4
VIII
dom
5
IX
lun
6
X
mar
7
dopo il X
I
mer
8
II
gio
9
III
ven
10
IV
sab
11
V
dom
12
VI
lun
13
VII
mar
14
VIII
mer
15
IX
gio
16
X
ven
17
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
stante
dicembre
andante
cadente
18 dicembre 1688 – 16 gennaio 1689
I
sab
18
II
dom
19
III
lun
20
IV
mar
21
V
mer
22
VI
gio
23
VII
ven
24
VIII
sab
25
IX
dom
26
X
lun
27
I
mar
28
II
mer
29
III
gio
30
IV
ven
31
V
sab
1
VI
dom
2
VII
lun
3
VIII
mar
4
IX
mer
5
X
gio
6
I
ven
7
II
sab
8
III
dom
9
IV
lun
10
V
mar
11
VI
mer
12
VII
gio
13
VIII
ven
14
IX
sab
15
X dopo il XX
dom
16
—
138
dopo il X
gennaio
olimpiade 616 – anno iv
Gamelione
stante
gennaio
andante
cadente
17 gennaio – 15 febbraio 1689
I
lun
17
II
mar
18
III
mer
19
IV
gio
20
V
ven
21
VI
sab
22
VII
dom
23
VIII
lun
24
IX
mar
25
X
mer
26
I
gio
27
II
ven
28
III
sab
29
IV
dom
30
V
lun
31
VI
mar
1
VII
mer
2
VIII
gio
3
IX
ven
4
X
sab
5
dopo il X
I
dom
6
II
lun
7
III
mar
8
IV
mer
9
V
gio
10
VI
ven
11
VII
sab
12
VIII
dom
13
IX
lun
14
X
mar
15
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
stante
febbraio
andante
cadente
16 febbraio – 17 marzo 1689
I
mer
16
II
gio
17
III
ven
18
IV
sab
19
V
dom
20
VI
lun
21
VII
mar
22
VIII
mer
23
IX
gio
24
X
ven
25
I
sab
26
II
dom
27
III
lun
28
IV
mar
1
V
mer
2
VI
gio
3
VII
ven
4
VIII
sab
5
IX
dom
6
X
lun
7
dopo il X
I
mar
8
II
mer
9
III
gio
10
IV
ven
11
V
sab
12
VI
dom
13
VII
lun
14
VIII
mar
15
IX
mer
16
X
gio
17
dopo il XX
marzo
—
Munichione
stante
marzo
andante
cadente
18 marzo – 16 aprile 1689
I
ven
18
II
sab
19
III
dom
20
IV
lun
21
V
mar
22
VI
mer
23
VII
gio
24
VIII
ven
25
IX
sab
26
X
dom
27
I
lun
28
II
mar
29
III
mer
30
IV
gio
31
V
ven
1
VI
sab
2
VII
dom
3
VIII
lun
4
IX
mar
5
X
mer
6
dopo il X
I
gio
7
II
ven
8
III
sab
9
IV
dom
10
V
lun
11
VI
mar
12
VII
mer
13
VIII
gio
14
IX
ven
15
X
sab
16
dopo il XX
aprile
—
Targelione
17 aprile – 16 maggio 1689
stante
I
dom
aprile 17
andante
cadente
II
lun
18
III
mar
19
IV
mer
20
V
gio
21
VI
ven
22
VII
sab
23
VIII
dom
24
IX
lun
25
X
mar
26
I
mer
27
II
gio
28
III
ven
29
IV
sab
30
V
dom
1
VI
lun
2
VII
mar
3
VIII
mer
4
IX
gio
5
X
ven
6
dopo il X
I
sab
7
II
dom
8
III
lun
9
IV
mar
10
V
mer
11
VI
gio
12
VII
ven
13
VIII
sab
14
IX
dom
15
X
lun
16
dopo il XX
—
139
maggio
olimpiade 616 – anno iv
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
17 maggio – 14 giugno 1689
I
mar
17
II
*
III
mer
18
IV
gio
19
V
ven
20
VI
sab
21
VII
dom
22
VIII
lun
23
IX
mar
24
X
mer
25
I
gio
26
II
ven
27
III
sab
28
IV
dom
29
V
lun
30
VI
mar
31
VII
mer
1
VIII
gio
2
IX
ven
3
X
sab
4
dopo il X
I
dom
5
II
lun
6
III
mar
7
IV
mer
8
V
gio
9
VI
ven
10
VII
sab
11
VIII
dom
12
IX
lun
13
X
mar
14
dopo il XX
Giorni anarchi: 15-16 giugno 1689
140
giugno
OLIMPIADE 617
anno I
(giugno 1689 – giugno 1690)
Ecatombeone
stante
giugno
andante
cadente
17 giugno – 16 luglio 1689
I
ven
17
II
sab
18
III
dom
19
IV
lun
20
V
mar
21
VI
mer
22
VII
gio
23
VIII
ven
24
IX
sab
25
X
dom
26
I
lun
27
II
mar
28
III
mer
29
IV
gio
30
V
ven
1
VI
sab
2
VII
dom
3
VIII
lun
4
IX
mar
5
X
mer
6
dopo il X
I
gio
7
II
ven
8
III
sab
9
IV
dom
10
V
lun
11
VI
mar
12
VII
mer
13
VIII
gio
14
IX
ven
15
X
sab
16
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
I
dom
luglio 17
andante
cadente
17 luglio – 15 agosto 1689
II
lun
18
III
mar
19
IV
mer
20
V
gio
21
VI
ven
22
VII
sab
23
VIII
dom
24
IX
lun
25
X
mar
26
I
mer
27
II
gio
28
III
ven
29
IV
sab
30
V
dom
31
VI
lun
1
VII
mar
2
VIII
mer
3
IX
gio
4
X
ven
5
dopo il X
I
sab
6
II
dom
7
III
lun
8
IV
mar
9
V
mer
10
VI
gio
11
VII
ven
12
VIII
sab
13
IX
dom
14
X
lun
15
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
16 agosto – 14 settembre 1689
I
mar
16
II
mer
17
III
gio
18
IV
ven
19
V
sab
20
VI
dom
21
VII
lun
22
VIII
mar
23
IX
mer
24
X
gio
25
andante
I
ven
26
II
sab
27
III
dom
28
IV
lun
29
V
mar
30
VI
mer
31
VII
gio
1
VIII
ven
2
IX
sab
3
X dopo il X
dom
4
settembre
cadente
I
lun
5
II
mar
6
III
mer
7
IV
gio
8
V
ven
9
VI
sab
10
VII
dom
11
VIII
lun
12
IX
mar
13
X
mer
14
agosto
—
141
dopo il XX
olimpiade 617 – anno i
Mematterione
stante
settembre
andante
cadente
15 settembre – 14 ottobre 1689
I
gio
15
II
ven
16
III
sab
17
IV
dom
18
V
lun
19
VI
mar
20
VII
mer
21
VIII
gio
22
IX
ven
23
X
sab
24
I
dom
25
II
lun
26
III
mar
27
IV
mer
28
V
gio
29
VI
ven
30
VII
sab
1
VIII
dom
2
IX
lun
3
X
mar
4
dopo il X
I
mer
5
II
gio
6
III
ven
7
IV
sab
8
V
dom
9
VI
lun
10
VII
mar
11
VIII
mer
12
IX
gio
13
X
ven
14
dopo il XX
ottobre
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
15 ottobre – 13 novembre 1689
I
sab
15
II
dom
16
III
lun
17
IV
mar
18
V
mer
19
VI
gio
20
VII
ven
21
VIII
sab
22
IX
dom
23
X
lun
24
I
mar
25
II
mer
26
III
gio
27
IV
ven
28
V
sab
29
VI
dom
30
VII
lun
31
VIII
mar
1
IX
mer
2
X
gio
3
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X dopo il XX
dom
13
dopo il X
novembre
—
Antesterione
stante
novembre
andante
cadente
14 novembre – 13 dicembre 1689
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
gio
17
V
ven
18
VI
sab
19
VII
dom
20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
dom
27
V
lun
28
VI
mar
29
VII
mer
30
VIII
gio
1
IX
ven
2
X
sab
3
dopo il X
I
dom
4
II
lun
5
III
mar
6
IV
mer
7
V
gio
8
VI
ven
9
VII
sab
10
VIII
dom
11
IX
lun
12
X
mar
13
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
stante
dicembre
andante
cadente
14 dicembre 1689 – 12 gennaio 1690
I
mer
14
II
gio
15
III
ven
16
IV
sab
17
V
dom
18
VI
lun
19
VII
mar
20
VIII
mer
21
IX
gio
22
X
ven
23
I
sab
24
II
dom
25
III
lun
26
IV
mar
27
V
mer
28
VI
gio
29
VII
ven
30
VIII
sab
31
IX
dom
1
X
lun
2
dopo il X
I
mar
3
II
mer
4
III
gio
5
IV
ven
6
V
sab
7
VI
dom
8
VII
lun
9
VIII
mar
10
IX
mer
11
X
gio
12
dopo il XX
—
142
gennaio
olimpiade 617 – anno i
Gamelione
stante
gennaio
andante
cadente
13 gennaio – 11 febbraio 1690
I
ven
13
II
sab
14
III
dom
15
IV
lun
16
V
mar
17
VI
mer
18
VII
gio
19
VIII
ven
20
IX
sab
21
X
dom
22
I
lun
23
II
mar
24
III
mer
25
IV
gio
26
V
ven
27
VI
sab
28
VII
dom
29
VIII
lun
30
IX
mar
31
X
mer
1
dopo il X
I
gio
2
II
ven
3
III
sab
4
IV
dom
5
V
lun
6
VI
mar
7
VII
mer
8
VIII
gio
9
IX
ven
10
X
sab
11
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
12 febbraio – 13 marzo 1690
stante
I
dom
febbraio 12
II
lun
13
III
mar
14
IV
mer
15
V
gio
16
VI
ven
17
VII
sab
18
VIII
dom
19
IX
lun
20
X
mar
21
andante
I
mer
22
II
gio
23
III
ven
24
IV
sab
25
V
dom
26
VI
lun
27
VII
mar
28
VIII
mer
1
IX
gio
2
X
ven
3
dopo il X
I
sab
4
II
dom
5
III
lun
6
IV
mar
7
V
mer
8
VI
gio
9
VII
ven
10
VIII
sab
11
IX
dom
12
X
lun
13
dopo il XX
cadente
marzo
—
Munichione
stante
14 marzo – 12 aprile 1690
I
mar
14
II
mer
15
III
gio
16
IV
ven
17
V
sab
18
VI
dom
19
VII
lun
20
VIII
mar
21
IX
mer
22
X
gio
23
andante
I
ven
24
II
sab
25
III
dom
26
IV
lun
27
V
mar
28
VI
mer
29
VII
gio
30
VIII
ven
31
IX
sab
1
X dopo il X
dom
2
aprile
cadente
I
lun
3
II
mar
4
III
mer
5
IV
gio
6
V
ven
7
VI
sab
8
VII
dom
9
VIII
lun
10
IX
mar
11
X
mer
12
marzo
dopo il XX
—
Targelione
stante
aprile
andante
cadente
13 aprile – 12 maggio 1690
I
gio
13
II
ven
14
III
sab
15
IV
dom
16
V
lun
17
VI
mar
18
VII
mer
19
VIII
gio
20
IX
ven
21
X
sab
22
I
dom
23
II
lun
24
III
mar
25
IV
mer
26
V
gio
27
VI
ven
28
VII
sab
29
VIII
dom
30
IX
lun
1
X
mar
2
dopo il X
I
mer
3
II
gio
4
III
ven
5
IV
sab
6
V
dom
7
VI
lun
8
VII
mar
9
VIII
mer
10
IX
gio
11
X
ven
12
dopo il XX
—
143
maggio
olimpiade 617 – anno i
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
13 maggio – 11 giugno 1690
I
sab
13
II
dom
14
III
lun
15
IV
mar
16
V
mer
17
VI
gio
18
VII
ven
19
VIII
sab
20
IX
dom
21
X
lun
22
I
mar
23
II
mer
24
III
gio
25
IV
ven
26
V
sab
27
VI
dom
28
VII
lun
29
VIII
mar
30
IX
mer
31
X
gio
1
I
ven
2
II
sab
3
III
dom
4
IV
lun
5
V
mar
6
VI
mer
7
VII
gio
8
VIII
ven
9
IX
sab
10
X dopo il XX
dom
11
Giorni anarchi: 12-13 giugno 1690
144
dopo il X
giugno
OLIMPIADE 617
anno II
(giugno 1690 – giugno 1691)
Ecatombeone
stante
giugno
andante
cadente
14 giugno – 13 luglio 1690
I
mer
14
II
gio
15
III
ven
16
IV
sab
17
V
dom
18
VI
lun
19
VII
mar
20
VIII
mer
21
IX
gio
22
X
ven
23
I
sab
24
II
dom
25
III
lun
26
IV
mar
27
V
mer
28
VI
gio
29
VII
ven
30
VIII
sab
1
IX
dom
2
X
lun
3
dopo il X
I
mar
4
II
mer
5
III
gio
6
IV
ven
7
V
sab
8
VI
dom
9
VII
lun
10
VIII
mar
11
IX
mer
12
X
gio
13
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
luglio
andante
cadente
14 luglio – 12 agosto 1690
I
ven
14
II
sab
15
III
dom
16
IV
lun
17
V
mar
18
VI
mer
19
VII
gio
20
VIII
ven
21
IX
sab
22
X
dom
23
I
lun
24
II
mar
25
III
mer
26
IV
gio
27
V
ven
28
VI
sab
29
VII
dom
30
VIII
lun
31
IX
mar
1
X
mer
2
dopo il X
I
gio
3
II
ven
4
III
sab
5
IV
dom
6
V
lun
7
VI
mar
8
VII
mer
9
VIII
gio
10
IX
ven
11
X
sab
12
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
I
dom
agosto 13
andante
cadente
13 agosto – 11 settembre 1690
II
lun
14
III
mar
15
IV
mer
16
V
gio
17
VI
ven
18
VII
sab
19
VIII
dom
20
IX
lun
21
X
mar
22
I
mer
23
II
gio
24
III
ven
25
IV
sab
26
V
dom
27
VI
lun
28
VII
mar
29
VIII
mer
30
IX
gio
31
X
ven
1
dopo il X
I
sab
2
II
dom
3
III
lun
4
IV
mar
5
V
mer
6
VI
gio
7
VII
ven
8
VIII
sab
9
IX
dom
10
X
lun
11
dopo il XX
—
145
settembre
olimpiade 617 – anno ii
Mematterione
stante
12 settembre – 11 ottobre 1690
I
mar
12
II
mer
13
III
gio
14
IV
ven
15
V
sab
16
VI
dom
17
VII
lun
18
VIII
mar
19
IX
mer
20
X
gio
21
andante
I
ven
22
II
sab
23
III
dom
24
IV
lun
25
V
mar
26
VI
mer
27
VII
gio
28
VIII
ven
29
IX
sab
30
X dopo il X
dom
1
ottobre
cadente
I
lun
2
II
mar
3
III
mer
4
IV 1
gio
5
V
ven
6
VI
sab
7
VII
dom
8
VIII
lun
9
IX
mar
10
X
mer
11
settembre
dopo il XX
—
Pianessione
12 ottobre – 10 novembre 1690
I
gio
12
II
ven
13
III
sab
14
IV
dom
15
V2
lun
16
VI
mar
17
VII
mer
18
VIII
gio
19
IX
ven
20
X
sab
21
andante
I
dom
22
II
lun
23
III
mar
24
IV
mer
25
V
gio
26
VI
ven
27
VII
sab
28
VIII
dom
29
IX 3
lun
30
X
mar
31
dopo il X
cadente
I
mer
1
II
gio
2
III
ven
3
IV
sab
4
V
dom
5
VI
lun
6
VII
mar
7
VIII
mer
8
IX
gio
9
X
ven
10
dopo il XX
stante
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
11 novembre – 10 dicembre 1690
I
sab
11
II
dom
12
III
lun
13
IV
mar
14
V
mer
15
VI
gio
16
VII
ven
17
VIII
sab
18
IX
dom
19
X
lun
20
andante
I
mar
21
II
mer
22
III
gio
23
IV
ven
24
V
sab
25
VI
dom
26
VII
lun
27
VIII
mar
28
IX
mer
29
X
gio
30
cadente
I
ven
1
II
sab
2
III
dom
3
IV
lun
4
V
mar
5
VI
mer
6
VII
gio
7
VIII
ven
8
IX
sab
9
X dopo il XX
dom
10 dicembre
novembre
dopo il X
—
Posideone
stante
11 dicembre 1690 – 9 gennaio 1691
I
lun
11
II
mar
12
III
mer
13
IV
gio
14
V
ven
15
VI
sab
16
VII
dom
17
VIII
lun
18
IX
mar
19
X
mer
20
andante
I
gio
21
II
ven
22
III
sab
23
IV
dom
24
V
lun
25
VI
mar
26
VII
mer
27
VIII
gio
28
IX
ven
29
X
sab
30
dopo il X
cadente
I
dom
31
II 4
lun
1
III
mar
2
IV
mer
3
V
gio
4
VI
ven
5
VII
sab
6
VIII
dom
7
IX
lun
8
X
mar
9
dopo il XX
dicembre
—
146
gennaio
olimpiade 617 – anno ii
Gamelione
stante
10 gennaio – 8 febbraio 1691
I
mer
10
II
gio
11
III
ven
12
IV
sab
13
V
dom
14
VI
lun
15
VII
mar
16
VIII
mer
17
IX
gio
18
X
ven
19
andante
I
sab
20
II
dom
21
III
lun
22
IV
mar
23
V
mer
24
VI
gio
25
VII
ven
26
VIII
sab
27
IX
dom
28
X
lun
29
dopo il X
cadente
I
mar
30
II
mer
31
III
gio
1
IV
ven
2
V
sab
3
VI
dom
4
VII
lun
5
VIII
mar
6
IX
mer
7
X
gio
8
dopo il XX
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
stante
9 febbraio – 10 marzo 1691
I
ven
9
II
sab
10
III
dom
11
IV
lun
12
V
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13
VI
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14
VII
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VIII
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16
IX
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17
X
dom
18
andante
I
lun
19
II
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20
III
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21
IV
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22
V5
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23
VI
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VII
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VIII
lun
26
IX
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27
X
mer
28
dopo il X
cadente
I
gio
1
II
ven
2
III
sab
3
IV
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4
V
lun
5
VI
mar
6
VII
mer
7
VIII
gio
8
IX
ven
9
X
sab
10
dopo il XX
febbraio
marzo
—
Munichione
11 marzo – 9 aprile 1691
stante
I
dom
marzo 11
II
lun
12
III
mar
13
IV
mer
14
V
gio
15
VI
ven
16
VII
sab
17
VIII
dom
18
IX
lun
19
X
mar
20
andante
I
mer
21
II
gio
22
III
ven
23
IV
sab
24
V
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25
VI
lun
26
VII
mar
27
VIII
mer
28
IX
gio
29
X
ven
30
dopo il X
cadente
I
sab
31
II
dom
1
III
lun
2
IV
mar
3
V
mer
4
VI
gio
5
VII
ven
6
VIII
sab
7
IX
dom
8
X
lun
9
dopo il XX
aprile
—
Targelione
stante
10 aprile – 9 maggio 1691
I
mar
10
II
mer
11
III
gio
12
IV
ven
13
V
sab
14
VI
dom
15
VII
lun
16
VIII
mar
17
IX
mer
18
X
gio
19
andante
I
ven
20
II 6
sab
21
III
dom
22
IV
lun
23
V
mar
24
VI
mer
25
VII
gio
26
VIII
ven
27
IX
sab
28
X dopo il X
dom
29
cadente
I
lun
30
II 7
mar
1
III
mer
2
IV
gio
3
V
ven
4
VI
sab
5
VII
dom
6
VIII
lun
7
IX
mar
8
X
mer
9
aprile
—
147
dopo il XX
maggio
olimpiade 617 – anno ii
Sciroforione
10 maggio – 8 giugno 1691
I
gio
10
II
ven
11
III
sab
12
IV 8
dom
13
V
lun
14
VI
mar
15
VII
mer
16
VIII
gio
17
IX
ven
18
X
sab
19
andante
I
dom
20
II
lun
21
III
mar
22
IV
mer
23
V
gio
24
VI
ven
25
VII VIII 9
sab dom
26
27
IX
lun
28
X
mar
29
dopo il X
cadente
I
mer
30
II
gio
31
III
ven
1
IV
sab
2
V
dom
3
VI
lun
4
VII VIII 10 IX
mar mer
gio
5
6
7
X
ven
8
dopo il XX
stante
maggio
giugno
Giorni anarchi: 9-10 giugno 1691 11
(1) 5 ottobre 1690: fu istituita la nostra Ragunanza degli Arcadi Pastori nel Bosco Parrasio
a ore 22 e fu dichiarato giorno lieto perpetuamente, cioè da rinovarsene la memoria ogni
anno [e fu dichiarato ~ memoria add. Cresc., ut videtur]. (2) 16 ottobre 1690: giorno lieto
per Ragunanza. (3) 30 ottobre 1690: giorno lieto per Ragunanza. (4) 1º gennaio 1691:
giorno lieto per Ragunanza. (5) 23 marzo 1691: giorno lieto per Ragunanza. (6) 21 aprile 1691: giorno lieto per Ragunanza. 23 aprile: giorno lieto dichiarato dal Custode [forse
per le elezioni dei Sottocustodi, di cui si dà notizia in Atti Arcadici I, pp. 30-31]. (7) 1º
maggio 1691: giorno lieto per Ragunanza. (8) 13 maggio 1691: giorno lieto per Ragunanza. (9) 27 maggio: giorno mesto per la memoria della morte di Basilissa dichiarato specialmente dalla Ragunanza. (10) 6 giugno 1691: giorno mesto per la morte di Crisalbo
Triseo [Antonio D’Aquino (altrove Crisaldo Trisio)]. (11) 9 giugno 1691: cessano le Vicecustodie. 10 giugno 1691: giorno lieto per Ragunanza.
148
OLIMPIADE 617
anno III
(giugno 1691 – giugno 1692)
Ecatombeone
11 giugno – 10 luglio 1691
I1
lun
11
II
mar
12
III
mer
13
IV
gio
14
V
ven
15
VI
sab
16
VII
dom
17
VIII
lun
18
IX
mar
19
X
mer
20
andante
I
gio
21
II
ven
22
III
sab
23
IV
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24
V
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25
VI
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26
VII
mer
27
VIII
gio
28
IX
ven
29
X
sab
30
dopo il X
cadente
I2
dom
1
II 3
lun
2
III
mar
3
IV
mer
4
V
gio
5
VI
ven
6
VII VIII 4
sab dom
7
8
IX
lun
9
X
mar
10
dopo il XX
stante
giugno
luglio
—
Metaginnione
11 luglio – 9 agosto 1691
I
mer
11
II 5
gio
12
III
ven
13
IV
sab
14
V6
dom
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VI
lun
16
VII
mar
17
IX
gio
19
X
ven
20
andante
I
sab
21
II 7
dom
22
III
lun
23
IV
mar
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V8
mer
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VI
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26
VII VIII 9 IX
ven
sab dom
27
28
29
X 10
lun
30
dopo il X
cadente
I
mar
31
II 11
mer
1
III
gio
2
IV
ven
3
V
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VI
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5
VII
lun
6
X
gio
9
dopo il XX
stante
luglio
VIII
mer
18
VIII
mar
7
IX
mer
8
agosto
—
Boedromione
stante
10 agosto – 8 settembre 1691
I
ven
10
II
sab
11
III
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IV
lun
13
V
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andante
I
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20
II
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III
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IV
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V
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VI
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cadente
I
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30
II
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31
III
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1
IV
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2
V
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3
VI
mar
4
agosto
—
149
VII
gio
16
VIII
ven
17
IX
sab
18
X
dom
19
VII 12 VIII
dom lun
26
27
IX
mar
28
X
mer
29
dopo il X
IX
ven
7
X
sab
8
dopo il XX
VII
mer
5
VIII
gio
6
settembre
olimpiade 617 – anno iii
Mematterione
stante
I
dom
settembre
9
9 settembre – 8 ottobre 1691
II
lun
10
III
mar
11
IV
mer
12
V
gio
13
VI
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14
VII
sab
15
VIII
dom
16
IX
lun
17
X 13
mar
18
VII
mar
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VIII
mer
26
IX
gio
27
X
ven
28
dopo il X
VII 14 VIII
ven
sab
5
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IX
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7
X
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8
dopo il XX
andante
I
mer
19
II
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III
ven
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IV
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I
sab
29
II
dom
30
III
lun
1
IV
mar
2
V
mer
3
VI
gio
4
ottobre
—
Pianessione
stante
9 ottobre – 7 novembre 1691
I
mar
9
II
mer
10
III
gio
11
IV
ven
12
V
sab
13
VI
dom
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VII
lun
15
VIII
mar
16
IX
mer
17
X
gio
18
andante
I
ven
19
II
sab
20
III
dom
21
IV
lun
22
V
mar
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VII
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25
VIII
ven
26
IX
sab
27
X dopo il X
dom
28
cadente
I
lun
29
II 15
mar
30
III
mer
31
IV
gio
1
V
ven
2
VI
sab
3
VII
dom
4
VIII
lun
5
IX
mar
6
X
mer
7
ottobre
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
stante
8 novembre – 7 dicembre 1691
I
gio
8
II
ven
9
III
sab
10
IV
dom
11
V
lun
12
VI
mar
13
VII
mer
14
VIII
gio
15
IX
ven
16
X
sab
17
andante
I
dom
18
II
lun
19
III
mar
20
IV
mer
21
V
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22
VI
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23
VII
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VIII
dom
25
IX
lun
26
X
mar
27
dopo il X
cadente
I
mer
28
II
gio
29
III
ven
30
IV
sab
1
V
dom
2
VI
lun
3
VII
mar
4
VIII
mer
5
IX
gio
6
X
ven
7
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
8 dicembre 1691 – 6 gennaio 1692
I
sab
8
II
dom
9
III
lun
10
IV
mar
11
V 16
mer
12
VI
gio
13
VII
ven
14
VIII
sab
15
IX
dom
16
X
lun
17
andante
I
mar
18
II
mer
19
III
gio
20
IV
ven
21
V
sab
22
VI
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23
VII
lun
24
VIII
mar
25
IX
mer
26
X
gio
27
cadente
I
ven
28
II
sab
29
III
dom
30
IV
lun
31
V
mar
1
VI VII 17 VIII
mer
gio
ven
2
3
4
IX
sab
5
X 18 dopo il XX
dom
6
gennaio
stante
dicembre
—
150
dopo il X
olimpiade 617 – anno iii
Gamelione
7 gennaio – 5 febbraio 1692
I
lun
7
II
mar
8
III
mer
9
IV 19
gio
10
V
ven
11
VI
sab
12
VII
dom
13
VIII
lun
14
IX
mar
15
X
mer
16
andante
I
gio
17
II
ven
18
III
sab
19
IV
dom
20
V
lun
21
VI
mar
22
VII
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23
VIII
gio
24
IX
ven
25
X
sab
26
dopo il X
cadente
I
dom
27
II
lun
28
III
mar
29
IV
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30
V
gio
31
VI
ven
1
VII
sab
2
VIII
dom
3
IX
lun
4
X
mar
5
dopo il XX
stante
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
stante
6 febbraio – 6 marzo 1692
I
mer
6
II
gio
7
III
ven
8
IV
sab
9
V
dom
10
VI
lun
11
VII
mar
12
VIII
mer
13
IX
gio
14
X
ven
15
andante
I
sab
16
II
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17
III
lun
18
IV
mar
19
V
mer
20
VI
gio
21
VII
ven
22
VIII
sab
23
IX
dom
24
X
lun
25
dopo il X
cadente
I
mar
26
II
mer
27
III
gio
28
IV
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29
V
sab
1
VI
dom
2
VII
lun
3
VIII
mar
4
IX
mer
5
X
gio
6
dopo il XX
febbraio
marzo
—
Munichione
stante
7 marzo – 5 aprile 1692
I
ven
7
II
sab
8
III
dom
9
IV
lun
10
V
mar
11
VI
mer
12
VII
gio
13
VIII
ven
14
IX
sab
15
X
dom
16
andante
I
lun
17
II
mar
18
III
mer
19
IV
gio
20
V
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21
VI
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22
VII
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23
VIII
lun
24
IX
mar
25
X
mer
26
dopo il X
cadente
I
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27
II
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28
III
sab
29
IV
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30
V
lun
31
VI
mar
1
VII
mer
2
VIII
gio
3
IX
ven
4
X
sab
5
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
6 aprile – 5 maggio 1692
stante
I
dom
aprile
6
II
lun
7
III
mar
8
IV
mer
9
V 20
gio
10
VI
ven
11
VII
sab
12
VIII
dom
13
IX
lun
14
X
mar
15
andante
I
mer
16
II
gio
17
III
ven
18
IV
sab
19
V
dom
20
VI
lun
21
VII
mar
22
VIII
mer
23
IX
gio
24
X
ven
25
dopo il X
cadente
I
sab
26
II
dom
27
III
lun
28
IV
mar
29
V
mer
30
VI 21
gio
1
VII
ven
2
VIII
sab
3
IX
dom
4
X
lun
5
dopo il XX
—
151
maggio
olimpiade 617 – anno iii
Sciroforione
stante
6 maggio – 4 giugno 1692
I
mar
6
II
mer
7
III
gio
8
IV
ven
9
V
sab
10
VI
dom
11
VII
lun
12
VIII
mar
13
IX
mer
14
X
gio
15
andante
I 22
ven
16
II
sab
17
III
dom
18
IV
lun
19
V
mar
20
VI
mer
21
VII
gio
22
VIII
ven
23
IX
sab
24
X 23 dopo il X
dom
25
cadente
I
lun
26
II
mar
27
III
mer
28
IV
gio
29
V
ven
30
VI
sab
31
VII
dom
1
VIII
lun
2
IX
mar
3
X
mer
4
maggio
dopo il XX
giugno
Giorni anarchi: 5-6 giugno 1692 24
(1) 11 giugno 1691: giorno lieto dichiarato dal Custode. Elettione de’ nuovi Vicecustodi.
(2) 1º luglio 1691: giorno lieto dichiarato dal Custode. (3) 2 luglio 1691: giorno lieto per
Ragunanza. (4) 8 luglio 1691: giorno mesto per morte d’Ismenio Langiano [Angelo Della Noce]. (5) 12 luglio 1691: giorno lieto per l’elezione del Sommo Pastore Innocenzo
XII [nonnulla verba post XII multo atramento del.] dichiarato spezialmente dalla Ragunanza. (6) 15 luglio 1691: giorno mesto per morte di Dauno Esculapiano [Giovanni Battista
Conti]. (7) 22 luglio 1691: giorno lieto per Ragunanza. (8) 25 luglio 1691: giorno lieto dichiarato dal Custode nella Capanna d’Erasto Mesobeo [Francesco Cavoni]. (9) 28
luglio 1691: giorno lieto perpetuamente per l’anniversario della nascita di Azzio Sincero. (10) 30 luglio 1691: giorno lieto per Erilo Cleoneo [Alessandro Guidi]. (11) 1º agosto 1691: giorno lieto per Ragunanza. (12) 26 agosto 1691: giorno lieto per Ragunanza. (13) 18 settembre 1691: giorno lieto per Ragunanza. (14) 5 ottobre 1691: giorno lieto
perpetuamente per l’anniversario dell’Istituzione della nostra Ragunanza, e si chiude il
Bosco Parrasio. (15) 30 ottobre 1691: giorno mesto per morte di Tirenio Meleneo [Vittorio Agostino Ripa]. (16) 12 dicembre 1691: giorno mesto per morte di Flavinto Gortinio [Francesco Antonio Casoni]. (17) 3 gennaio 1692: giorno lieto per Chiamata Generale. (18) 6 gennaio 1692: giorno lieto dichiarato dal Custode nella capanna d’Essoristo
Paliscio [Giovanni Battista Rospigliosi]. (19) 10 gennaio 1692: giorno mesto per morte
di Meri Foloetico [Andrea Peschiulli] (20) 10 aprile 1692: giorno lieto per Chiamata Generale. (21) 1º maggio 1692: si apre il Bosco Parrasio. (22) 16 maggio 1692: giorno lieto
per Ragunanza. (23) 25 maggio 1692: giorno lieto dichiarato dal Custode nella capanna
d’Essoristo [Essoristo Paliscio (Giovanni Battista Rospigliosi)]. (24) 5 giugno 1692: cessano le Vicecustodie.
152
OLIMPIADE 617
anno IV
(giugno 1692 – giugno 1693)
Ecatombeone
7 giugno – 6 luglio 1692
I1
sab
7
II 2
dom
8
III
lun
9
IV
mar
10
V
mer
11
VI
gio
12
VII 3 VIII
ven
sab
13
14
IX
dom
15
X
lun
16
andante
I
mar
17
II
mer
18
III
gio
19
IV
ven
20
V
sab
21
VI
dom
22
VII
lun
23
VIII
mar
24
IX
mer
25
X
gio
26
cadente
I
ven
27
II
sab
28
III
dom
29
IV
lun
30
V
mar
1
VI
mer
2
VII
gio
3
VIII
ven
4
IX
sab
5
X 4 dopo il XX
dom
6
luglio
stante
giugno
dopo il X
—
Metaginnione
stante
7 luglio – 5 agosto 1692
I
lun
7
II
mar
8
III
mer
9
IV
gio
10
V
ven
11
VI
sab
12
VII
dom
13
VIII
lun
14
IX
mar
15
X
mer
16
andante
I5
gio
17
II
ven
18
III
sab
19
IV
dom
20
V
lun
21
VI
mar
22
VII
mer
23
VIII
gio
24
IX 6
ven
25
X7
sab
26
dopo il X
cadente
I
dom
27
II 8
lun
28
III
mar
29
IV
mer
30
V
gio
31
VI
ven
1
VII
sab
2
VIII
dom
3
IX
lun
4
X
mar
5
dopo il XX
luglio
agosto
—
Boedromione
6 agosto – 4 settembre 1692
I
mer
6
II
gio
7
III
ven
8
IV
sab
9
V
dom
10
VI
lun
11
VII VIII 9
mar mer
12
13
IX
gio
14
X
ven
15
andante
I 10
sab
16
II 11
dom
17
III
lun
18
IV
mar
19
V
mer
20
VI
gio
21
VII
ven
22
VIII
sab
23
IX
dom
24
X
lun
25
dopo il X
cadente
I
mar
26
II
mer
27
III
gio
28
IV
ven
29
V
sab
30
VI 12
dom
31
VII
lun
1
VIII
mar
2
IX
mer
3
X
gio
4
dopo il XX
stante
agosto
—
153
settembre
olimpiade 617 – anno iv
Mematterione
5 settembre – 4 ottobre 1692
I
ven
5
II
sab
6
III 13
dom
7
IV
lun
8
V
mar
9
VI
mer
10
VII
gio
11
VIII
ven
12
IX
sab
13
X 14
dom
14
andante
I
lun
15
II
mar
16
III
mer
17
IV
gio
18
V
ven
19
VI
sab
20
VII
dom
21
VIII
lun
22
IX
mar
23
X
mer
24
dopo il X
cadente
I
gio
25
II
ven
26
III
sab
27
IV
dom
28
V
lun
29
VI
mar
30
VII
mer
1
VIII
gio
2
IX
ven
3
X
sab
4
dopo il XX
stante
settembre
ottobre
—
Pianessione
5 ottobre – 3 novembre 1692
I 15
dom
ottobre
5
stante
II
lun
6
III
mar
7
IV
mer
8
V
gio
9
VI
ven
10
VII
sab
11
VIII
dom
12
IX
lun
13
X
mar
14
andante
I
mer
15
II
gio
16
III
ven
17
IV
sab
18
V
dom
19
VI
lun
20
VII
mar
21
VIII
mer
22
IX
gio
23
X
ven
24
dopo il X
cadente
I
sab
25
II
dom
26
III
lun
27
IV
mar
28
V
mer
29
VI
gio
30
VII
ven
31
VIII
sab
1
IX
dom
2
X
lun
3
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
stante
4 novembre – 3 dicembre 1692
I
mar
4
II
mer
5
III
gio
6
IV
ven
7
V
sab
8
VI
dom
9
VII
lun
10
VIII
mar
11
IX
mer
12
X
gio
13
andante
I
ven
14
II
sab
15
III
dom
16
IV
lun
17
V
mar
18
VI
mer
19
VII
gio
20
VIII
ven
21
IX
sab
22
X dopo il X
dom
23
cadente
I
lun
24
II
mar
25
III
mer
26
IV
gio
27
V
ven
28
VI
sab
29
VII
dom
30
VIII
lun
1
IX
mar
2
X
mer
3
novembre
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
stante
4 dicembre 1692 – 2 gennaio 1693
I
gio
4
II
ven
5
III
sab
6
IV
dom
7
V
lun
8
VI
mar
9
VII
mer
10
VIII
gio
11
IX
ven
12
X
sab
13
andante
I
dom
14
II 16
lun
15
III
mar
16
IV
mer
17
V
gio
18
VI
ven
19
VII
sab
20
VIII
dom
21
IX
lun
22
X
mar
23
dopo il X
cadente
I
mer
24
II
gio
25
III
ven
26
IV
sab
27
V
dom
28
VI
lun
29
VII
mar
30
VIII
mer
31
IX
gio
1
X
ven
2
dopo il XX
dicembre
—
154
gennaio
olimpiade 617 – anno iv
Gamelione
3 gennaio – 1º febbraio 1693
I
sab
3
II
dom
4
III
lun
5
IV
mar
6
V 17
mer
7
VI 18
gio
8
VII
ven
9
VIII
sab
10
IX
dom
11
X
lun
12
andante
I
mar
13
II
mer
14
III
gio
15
IV
ven
16
V
sab
17
VI
dom
18
VII
lun
19
VIII
mar
20
IX
mer
21
X
gio
22
cadente
I
ven
23
II
sab
24
III
dom
25
IV
lun
26
V
mar
27
VI
mer
28
VII
gio
29
VIII
ven
30
IX
sab
31
X dopo il XX
dom
1
febbraio
stante
gennaio
dopo il X
—
Elafebolione
stante
2 febbraio – 3 marzo 1693
I
lun
2
II
mar
3
III
mer
4
IV
gio
5
V
ven
6
VI
sab
7
VII
dom
8
VIII
lun
9
IX
mar
10
X
mer
11
andante
I
gio
12
II
ven
13
III
sab
14
IV
dom
15
V
lun
16
VI
mar
17
VII
mer
18
VIII
gio
19
IX
ven
20
X
sab
21
dopo il X
cadente
I
dom
22
II
lun
23
III
mar
24
IV
mer
25
V
gio
26
VI
ven
27
VII
sab
28
VIII
dom
1
IX
lun
2
X
mar
3
dopo il XX
febbraio
marzo
—
Munichione
stante
4 marzo – 2 aprile 1693
I
mer
4
II
gio
5
III
ven
6
IV
sab
7
V
dom
8
VI
lun
9
VII
mar
10
VIII
mer
11
IX
gio
12
X
ven
13
andante
I
sab
14
II
dom
15
III
lun
16
IV
mar
17
V
mer
18
VI
gio
19
VII
ven
20
VIII
sab
21
IX
dom
22
X
lun
23
dopo il X
cadente
I
mar
24
II
mer
25
III
gio
26
IV
ven
27
V
sab
28
VI
dom
29
VII
lun
30
VIII
mar
31
IX
mer
1
X
gio
2
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
stante
3 aprile – 2 maggio 1693
I
ven
3
II
sab
4
III
dom
5
IV
lun
6
V
mar
7
VI
mer
8
VII
gio
9
VIII
ven
10
IX
sab
11
X
dom
12
andante
I
lun
13
II
mar
14
III
mer
15
IV
gio
16
V
ven
17
VI
sab
18
VII
dom
19
VIII
lun
20
IX
mar
21
X
mer
22
dopo il X
cadente
I
gio
23
II
ven
24
III
sab
25
IV
dom
26
V
lun
27
VI
mar
28
VII
mer
29
VIII IX 19
gio
ven
30
1
X
sab
2
dopo il XX
aprile
—
155
maggio
olimpiade 617 – anno iv
Sciroforione
3 maggio – 1º giugno 1693
stante
I
dom
maggio
3
II
lun
4
III
mar
5
IV
mer
6
V
gio
7
VI
ven
8
VII
sab
9
VIII
dom
10
IX
lun
11
X
mar
12
andante
I
mer
13
II
gio
14
III
ven
15
IV
sab
16
V
dom
17
VI
lun
18
VII
mar
19
VIII IX 20
mer
gio
20
21
X
ven
22
dopo il X
cadente
I
sab
23
II
dom
24
III
lun
25
IV
mar
26
V
mer
27
VI
gio
28
VII
ven
29
VIII
sab
30
X 21
lun
1
dopo il XX
IX
dom
31
giugno
—
Sciroforione II
stante
2 giugno – 30 giugno 1693
I
mar
2
II
andante
cadente
giugno
*
III
mer
3
IV
gio
4
V
ven
5
VI
sab
6
VII
dom
7
VIII
lun
8
IX
mar
9
X
mer
10
I
gio
11
II
ven
12
III
sab
13
IV
dom
14
V
lun
15
VI
mar
16
VII
mer
17
VIII
gio
18
IX
ven
19
X
sab
20
dopo il X
I
dom
21
II
lun
22
III
mar
23
IV
mer
24
V
gio
25
VI
ven
26
VII
sab
27
VIII
dom
28
IX
lun
29
X
mar
30
dopo il XX
Giorno anarco: 1º luglio 1693
(1) 7 giugno 1692: giorno lieto dichiarato dal Custode; ed elegonsi i nuovi Vicecustodi. (2) 8 giugno 1692: giorno mesto per morte d’Ameto Ninfadio [Giacomo Maria Cenni]. (3) 13 giugno 1692: giorno lieto per Euganio Libade [Benedetto Menzini]. (4) 6
luglio 1692: giorno mesto per la memoria della morte di Basilissa dichiarato specialmente dalla Ragunanza. (5) 17 luglio 1692: giorno lieto per Sireno Pentelio [Antonio Malegonnelle Amadori]. (6) 25 luglio 1692: giorno lieto per Ragunanza. (7) 26 luglio 1692:
giorno lieto per la fondazione della Colonia arcadica nelle Campagne aretine. (8) 28
luglio 1692: giorno lieto perpetuamente per l’anniversario della nascita di Azzio Sincero. (9) 13 agosto 1692: giorno lieto dichiarato dal Custode. (10) 16 agosto 1692: giorno
mesto dichiarato dal Custode. (11) 17 agosto 1692: giorno lieto per Ragunanza. (12) 31
agosto 1692: giorno lieto per Ragunanza. (13) 7 settembre 1692: giorno lieto per Ragunanza. (14) 14 settembre 1692: giorno lieto per Ragunanza. (15) 5 ottobre 1692: giorno
lieto perpetuamente per l’anniversario dell’Istituzione della nostra Ragunanza, e si chiude
il Bosco Parrasio. (16) 15 dicembre 1692: giorno mesto per morte di Salicio Boreo [Niccolò Maria Pallavicini]. (17) 7 gennaio 1693: giorno mesto per morte di Brenno Filattridio [Cornelio Magni]. (18) 8 gennaio 1693: giorno lieto per Chiamata Generale. (19) 1°
maggio 1693: si apre il Bosco Parrasio. (20) 21 maggio 1693: giorno lieto per Chiamata
Generale. (21) Viene ora Sciroforione II [nonostante la promessa di questa annotazione,
che sembra scritta da una mano diversa da quella di Crescimbeni, nel ms. 19 l’efemeride si
interrompe. Sciroforione II è dunque qui ricostruito da me].
156
4.2. L’efemeride arcadica degli anni 1694-1729 (Olimpiadi 618-626)
Nelle pagine seguenti propongo una ricostruzione dell’efemeride arcadica degli anni 1694-1729 (Olimpiadi 618-626), in modo da completare il calendario relativo all’intero custodiato di Crescimbeni, sulla
base dei criteri enunciati da Bianchini nel discorso del 1693. Per la
restituzione di questa parte di calendario mi sono servita soprattutto dei verbali trascritti negli Atti Arcadici e dei testi datati presenti nei
Componimenti Arcadici. Ho potuto verificare la correttezza dell’efemeride fino al 1711, confrontandola con le date riportate nel Catalogo degli
Arcadi pubblicato nella seconda edizione dell’Arcadia di Crescimbeni
(pp. 329-375). Gli anni successivi al 1711 presentano ancora alcuni passaggi incerti, perché non tutti i verbali sono datati: in tutti i casi in cui
le date sono tra loro difformi ho inserito in nota all’efemeride brevi
riferimenti alle carte dei manoscritti.
Le modalità di consultazione sono quelle già indicate per l’edizione del calendario relativo alle Olimpiadi 616 e 617.
157
OLIMPIADE 618
anno I
(luglio 1693 – giugno 1694)
Ecatombeone
stante
2 luglio – 31 luglio 1693
I
gio
2
II
ven
3
III
sab
4
IV
dom
5
V
lun
6
VI
mar
7
VII
mer
8
VIII
gio
9
IX
ven
10
X
sab
11
andante
I
dom
12
II
lun
13
III
mar
14
IV
mer
15
V
gio
16
VI
ven
17
VII
sab
18
VIII
dom
19
IX
lun
20
X
mar
21
dopo il X
cadente
I
mer
22
II
gio
23
III
ven
24
IV
sab
25
V
dom
26
VI
lun
27
VII
mar
28
VIII
mer
29
IX
gio
30
X
ven
31
dopo il XX
luglio
luglio
—
Metaginnione
stante
1 agosto – 30 agosto 1693
I
sab
1
II
dom
2
III
lun
3
IV
mar
4
V
mer
5
VI
gio
6
VII
ven
7
VIII
sab
8
IX
dom
9
X
lun
10
andante
I
mar
11
II
mer
12
III
gio
13
IV
ven
14
V
sab
15
VI
dom
16
VII
lun
17
VIII
mar
18
IX
mer
19
X
gio
20
cadente
I
ven
21
II
sab
22
III
dom
23
IV
lun
24
V
mar
25
VI
mer
26
VII
gio
27
VIII
ven
28
IX
sab
29
X dopo il XX
dom
30 agosto
agosto
dopo il X
—
Boedromione
stante
31 agosto – 29 settembre 1693
I
lun
31
II
mar
1
III
mer
2
IV
gio
3
V
ven
4
VI
sab
5
VII
dom
6
VIII
lun
7
IX
mar
8
X
mer
9
andante
I
gio
10
II
ven
11
III
sab
12
IV
dom
13
V
lun
14
VI
mar
15
VII
mer
16
VIII
gio
17
IX
ven
18
X
sab
19
dopo il X
cadente
I
dom
20
II
lun
21
III
mar
22
IV
mer
23
V
gio
24
VI
ven
25
VII
sab
26
VIII
dom
27
IX
lun
28
X
mar
29
dopo il XX
agosto
—
159
settembre
olimpiade 618 – anno i
Mematterione
stante
30 settembre – 29 ottobre 1693
I
mer
30
II
gio
1
III
ven
2
IV
sab
3
V
dom
4
VI
lun
5
VII
mar
6
VIII
mer
7
IX
gio
8
X
ven
9
andante
I
sab
10
II
dom
11
III
lun
12
IV
mar
13
V
mer
14
VI
gio
15
VII
ven
16
VIII
sab
17
IX
dom
18
X
lun
19
dopo il X
cadente
I
mar
20
II
mer
21
III
gio
22
IV
ven
23
V
sab
24
VI
dom
25
VII
lun
26
VIII
mar
27
IX
mer
28
X
gio
29
dopo il XX
settembre
ottobre
—
Pianessione
stante
30 ottobre – 28 novembre 1693
I
ven
30
II
sab
31
III
dom
1
IV
lun
2
V
mar
3
VI
mer
4
VII
gio
5
VIII
ven
6
IX
sab
7
X
dom
8
andante
I
lun
9
II
mar
10
III
mer
11
IV
gio
12
V
ven
13
VI
sab
14
VII
dom
15
VIII
lun
16
IX
mar
17
X
mer
18
dopo il X
cadente
I
gio
19
II
ven
20
III
sab
21
IV
dom
22
V
lun
23
VI
mar
24
VII
mer
25
VIII
gio
26
IX
ven
27
X
sab
28
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
29 novembre – 28 dicembre 1693
stante
I
dom
novembre 29
II
lun
30
III
mar
1
IV
mer
2
V
gio
3
VI
ven
4
VII
sab
5
VIII
dom
6
IX
lun
7
X
mar
8
dicembre
andante
I
mer
9
II
gio
10
III
ven
11
IV
sab
12
V
dom
13
VI
lun
14
VII
mar
15
VIII
mer
16
IX
gio
17
X
ven
18
dopo il X
cadente
I
sab
19
II
dom
20
III
lun
21
IV
mar
22
V
mer
23
VI
gio
24
VII
ven
25
VIII
sab
26
IX
dom
27
X
lun
28
dopo il XX
—
Posideone
stante
29 dicembre 1693 – 27 gennaio 1694
I
mar
29
II
mer
30
III
gio
31
IV
ven
1
V
sab
2
VI
dom
3
VII
lun
4
VIII
mar
5
IX
mer
6
X
gio
7
andante
I
ven
8
II
sab
9
III
dom
10
IV
lun
11
V
mar
12
VI
mer
13
VII
gio
14
VIII
ven
15
IX
sab
16
X dopo il X
dom
17
cadente
I
lun
18
II
mar
19
III
mer
20
IV
gio
21
V
ven
22
VI
sab
23
VII
dom
24
VIII
lun
25
IX
mar
26
X
mer
27
dicembre
—
160
gennaio
dopo il XX
olimpiade 618 – anno i
Gamelione
stante
28 gennaio – 26 febbraio 1694
I
gio
28
II
ven
29
III
sab
30
IV
dom
31
V
lun
1
VI
mar
2
VII
mer
3
VIII
gio
4
IX
ven
5
X
sab
6
andante
I
dom
7
II
lun
8
III
mar
9
IV
mer
10
V
gio
11
VI
ven
12
VII
sab
13
VIII
dom
14
IX
lun
15
X
mar
16
dopo il X
cadente
I
mer
17
II
gio
18
III
ven
19
IV
sab
20
V
dom
21
VI
lun
22
VII
mar
23
VIII
mer
24
IX
gio
25
X
ven
26
dopo il XX
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
stante
27 febbraio – 28 marzo 1694
I
sab
27
II
dom
28
III
lun
1
IV
mar
2
V
mer
3
VI
gio
4
VII
ven
5
VIII
sab
6
IX
dom
7
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lun
8
andante
I
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9
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10
III
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11
IV
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VI
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15
VIII
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16
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17
X
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18
cadente
I
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19
II
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20
III
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21
IV
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22
V
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23
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24
VII
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25
VIII
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26
IX
sab
27
X dopo il XX
dom
28
febbraio
marzo
dopo il X
—
Munichione
stante
29 marzo – 27 aprile 1694
I
lun
29
II
mar
30
III
mer
31
IV
gio
1
V
ven
2
VI
sab
3
VII
dom
4
VIII
lun
5
IX
mar
6
X
mer
7
andante
I
gio
8
II
ven
9
III
sab
10
IV
dom
11
V
lun
12
VI
mar
13
VII
mer
14
VIII
gio
15
IX
ven
16
X
sab
17
dopo il X
cadente
I
dom
18
II
lun
19
III
mar
20
IV
mer
21
V
gio
22
VI
ven
23
VII
sab
24
VIII
dom
25
IX
lun
26
X
mar
27
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
stante
28 aprile – 27 maggio 1694
I
mer
28
II
gio
29
III
ven
30
IV
sab
1
V
dom
2
VI
lun
3
VII
mar
4
VIII
mer
5
IX
gio
6
X
ven
7
andante
I
sab
8
II
dom
9
III
lun
10
IV
mar
11
V
mer
12
VI
gio
13
VII
ven
14
VIII
sab
15
IX
dom
16
X
lun
17
dopo il X
cadente
I
mar
18
II
mer
19
III
gio
20
IV
ven
21
V
sab
22
VI
dom
23
VII
lun
24
VIII
mar
25
IX
mer
26
X
gio
27
dopo il XX
aprile
—
161
maggio
olimpiade 618 – anno i
Sciroforione
stante
28 maggio – 26 giugno 1694
I
ven
28
II
sab
29
III
dom
30
IV
lun
31
V
mar
1
VI
mer
2
VII
gio
3
VIII
ven
4
IX
sab
5
X
dom
6
andante
I
lun
7
II
mar
8
III
mer
9
IV
gio
10
V
ven
11
VI
sab
12
VII
dom
13
VIII
lun
14
IX
mar
15
X
mer
16
dopo il X
cadente
I
gio
17
II
ven
18
III
sab
19
IV
dom
20
V
lun
21
VI
mar
22
VII
mer
23
VIII
gio
24
IX
ven
25
X
sab
26
dopo il XX
maggio
Giorni anarchi: 27-28 giugno 1694
162
giugno
OLIMPIADE 618
anno II
(giugno 1694 – giugno 1695)
Ecatombeone
stante
29 giugno – 28 luglio 1694
I
mar
29
II
mer
30
III
gio
1
IV
ven
2
V
sab
3
VI
dom
4
VII
lun
5
VIII
mar
6
IX
mer
7
X
gio
8
andante
I
ven
9
II
sab
10
III
dom
11
IV
lun
12
V
mar
13
VI
mer
14
VII
gio
15
VIII
ven
16
IX
sab
17
X dopo il X
dom
18
cadente
I
lun
19
II
mar
20
III
mer
21
IV
gio
22
V
ven
23
VI
sab
24
VII
dom
25
VIII
lun
26
IX
mar
27
X
mer
28
giugno
luglio
dopo il XX
—
Metaginnione
stante
29 luglio – 27 agosto 1694
I
gio
29
II
ven
30
III
sab
31
IV
dom
1
V
lun
2
VI
mar
3
VII
mer
4
VIII
gio
5
IX
ven
6
X
sab
7
andante
I
dom
8
II
lun
9
III
mar
10
IV
mer
11
V
gio
12
VI
ven
13
VII
sab
14
VIII
dom
15
IX
lun
16
X
mar
17
dopo il X
cadente
I
mer
18
II
gio
19
III
ven
20
IV
sab
21
V
dom
22
VI
lun
23
VII
mar
24
VIII
mer
25
IX
gio
26
X
ven
27
dopo il XX
luglio
agosto
—
Boedromione
stante
28 agosto – 26 settembre 1694
I
sab
28
II
dom
29
III
lun
30
IV
mar
31
V
mer
1
VI
gio
2
VII
ven
3
VIII
sab
4
IX
dom
5
X
lun
6
andante
I
mar
7
II
mer
8
III
gio
9
IV
ven
10
V
sab
11
VI
dom
12
VII
lun
13
VIII
mar
14
IX
mer
15
X
gio
16
cadente
I
ven
17
II
sab
18
III
dom
19
IV
lun
20
V
mar
21
VI
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22
VII
gio
23
VIII
ven
24
IX
sab
25
X dopo il XX
dom
26
agosto
—
163
settembre
dopo il X
olimpiade 618 – anno ii
Mematterione
stante
27 settembre – 26 ottobre 1694
I
lun
27
II
mar
28
III
mer
29
IV
gio
30
V
ven
1
VI
sab
2
VII
dom
3
VIII
lun
4
IX
mar
5
X
mer
6
andante
I
gio
7
II
ven
8
III
sab
9
IV
dom
10
V
lun
11
VI
mar
12
VII
mer
13
VIII
gio
14
IX
ven
15
X
sab
16
dopo il X
cadente
I
dom
17
II
lun
18
III
mar
19
IV
mer
20
V
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21
VI
ven
22
VII
sab
23
VIII
dom
24
IX
lun
25
X
mar
26
dopo il XX
settembre
ottobre
—
Pianessione
stante
27 ottobre – 25 novembre 1694
I
mer
27
II
gio
28
III
ven
29
IV
sab
30
V
dom
31
VI
lun
1
VII
mar
2
VIII
mer
3
IX
gio
4
X
ven
5
andante
I
sab
6
II
dom
7
III
lun
8
IV
mar
9
V
mer
10
VI
gio
11
VII
ven
12
VIII
sab
13
IX
dom
14
X
lun
15
dopo il X
cadente
I
mar
16
II
mer
17
III
gio
18
IV
ven
19
V
sab
20
VI
dom
21
VII
lun
22
VIII
mar
23
IX
mer
24
X
gio
25
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
26 novembre – 25 dicembre 1694
I
ven
26
II
sab
27
III
dom
28
IV
lun
29
V
mar
30
VI
mer
1
VII
gio
2
VIII
ven
3
IX
sab
4
X
dom
5
andante
I
lun
6
II
mar
7
III
mer
8
IV
gio
9
V
ven
10
VI
sab
11
VII
dom
12
VIII
lun
13
IX
mar
14
X
mer
15
dopo il X
cadente
I
gio
16
II
ven
17
III
sab
18
IV
dom
19
V
lun
20
VI
mar
21
VII
mer
22
VIII
gio
23
IX
ven
24
X
sab
25
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
26 dicembre 1694 – 24 gennaio 1695
stante
I
dom
dicembre 26
II
lun
27
III
mar
28
IV
mer
29
V
gio
30
VI
ven
31
VII
sab
1
VIII
dom
2
IX
lun
3
X
mar
4
andante
I
mer
5
II
gio
6
III
ven
7
IV
sab
8
V
dom
9
VI
lun
10
VII
mar
11
VIII
mer
12
IX
gio
13
X
ven
14
dopo il X
cadente
I
sab
15
II
dom
16
III
lun
17
IV
mar
18
V
mer
19
VI
gio
20
VII
ven
21
VIII
sab
22
IX
dom
23
X
lun
24
dopo il XX
—
164
gennaio
olimpiade 618 – anno ii
Gamelione
stante
25 gennaio – 23 febbraio 1695
I
mar
25
II
mer
26
III
gio
27
IV
ven
28
V
sab
29
VI
dom
30
VII
lun
31
VIII
mar
1
IX
mer
2
X
gio
3
andante
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X dopo il X
dom
13
cadente
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
gio
17
V
ven
18
VI
sab
19
VII
dom
20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
gennaio
febbraio
dopo il XX
—
Elafebolione
stante
24 febbraio – 25 marzo 1695
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
dom
27
V
lun
28
VI
mar
1
VII
mer
2
VIII
gio
3
IX
ven
4
X
sab
5
andante
I
dom
6
II
lun
7
III
mar
8
IV
mer
9
V
gio
10
VI
ven
11
VII
sab
12
VIII
dom
13
IX
lun
14
X
mar
15
dopo il X
cadente
I
mer
16
II
gio
17
III
ven
18
IV
sab
19
V
dom
20
VI
lun
21
VII
mar
22
VIII
mer
23
IX
gio
24
X
ven
25
dopo il XX
febbraio
marzo
—
Munichione
stante
26 marzo – 24 aprile 1695
I
sab
26
II
dom
27
III
lun
28
IV
mar
29
V
mer
30
VI
gio
31
VII
ven
1
VIII
sab
2
IX
dom
3
X
lun
4
andante
I
mar
5
II
mer
6
III
gio
7
IV
ven
8
V
sab
9
VI
dom
10
VII
lun
11
VIII
mar
12
IX
mer
13
X
gio
14
cadente
I
ven
15
II
sab
16
III
dom
17
IV
lun
18
V
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19
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20
VII
gio
21
VIII
ven
22
IX
sab
23
X dopo il XX
dom
24
marzo
aprile
dopo il X
—
Targelione
stante
25 aprile – 24 maggio 1695
I
lun
25
II
mar
26
III
mer
27
IV
gio
28
V
ven
29
VI
sab
30
VII
dom
1
VIII
lun
2
IX
mar
3
X
mer
4
andante
I
gio
5
II
ven
6
III
sab
7
IV
dom
8
V
lun
9
VI
mar
10
VII
mer
11
VIII
gio
12
IX
ven
13
X
sab
14
dopo il X
cadente
I
dom
15
II
lun
16
III
mar
17
IV
mer
18
V
gio
19
VI
ven
20
VII
sab
21
VIII
dom
22
IX
lun
23
X
mar
24
dopo il XX
aprile
—
165
maggio
olimpiade 618 – anno ii
Sciroforione
stante
25 maggio – 23 giugno 1695
I
mer
25
II
gio
26
III
ven
27
IV
sab
28
V
dom
29
VI
lun
30
VII
mar
31
VIII
mer
1
IX
gio
2
X
ven
3
andante
I
sab
4
II
dom
5
III
lun
6
IV
mar
7
V
mer
8
VI
gio
9
VII
ven
10
VIII
sab
11
IX
dom
12
X
lun
13
dopo il X
cadente
I
mar
14
II
mer
15
III
gio
16
IV
ven
17
V
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18
VI
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19
VII
lun
20
VIII
mar
21
IX
mer
22
X
gio
23
dopo il XX
maggio
Giorni anarchi: 24-25 giugno 1695
166
giugno
OLIMPIADE 618
anno III
(giugno 1695 – giugno 1696)
Ecatombeone
stante
I
dom
giugno 26
26 giugno – 25 luglio 1695
II
lun
27
III
mar
28
IV
mer
29
V
gio
30
VI
ven
1
VII
sab
2
VIII
dom
3
IX
lun
4
X
mar
5
luglio
andante
I
mer
6
II
gio
7
III
ven
8
IV
sab
9
V
dom
10
VI
lun
11
VII
mar
12
VIII
mer
13
IX
gio
14
X
ven
15
dopo il X
cadente
I
sab
16
II
dom
17
III
lun
18
IV
mar
19
V
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20
VI
gio
21
VII
ven
22
VIII
sab
23
IX
dom
24
X
lun
25
dopo il XX
—
Metaginnione
stante
26 luglio – 24 agosto 1695
I
mar
26
II
mer
27
III
gio
28
IV
ven
29
V
sab
30
VI
dom
31
VII
lun
1
VIII
mar
2
IX
mer
3
X
gio
4
andante
I
ven
5
II
sab
6
III
dom
7
IV
lun
8
V
mar
9
VI
mer
10
VII
gio
11
VIII
ven
12
IX
sab
13
X dopo il X
dom
14
cadente
I
lun
15
II
mar
16
III
mer
17
IV
gio
18
V
ven
19
VI
sab
20
VII
dom
21
VIII
lun
22
IX
mar
23
X
mer
24
luglio
agosto
dopo il XX
—
Boedromione
stante
25 agosto – 23 settembre 1695
I
gio
25
II
ven
26
III
sab
27
IV
dom
28
V
lun
29
VI
mar
30
VII
mer
31
VIII
gio
1
IX
ven
2
X
sab
3
andante
I
dom
4
II
lun
5
III
mar
6
IV
mer
7
V
gio
8
VI
ven
9
VII
sab
10
VIII
dom
11
IX
lun
12
X
mar
13
dopo il X
cadente
I
mer
14
II
gio
15
III
ven
16
IV
sab
17
V
dom
18
VI
lun
19
VII
mar
20
VIII
mer
21
IX
gio
22
X
ven
23
dopo il XX
agosto
—
167
settembre
olimpiade 618 – anno iii
Mematterione
stante
24 settembre – 23 ottobre 1695
I
sab
24
II
dom
25
III
lun
26
IV
mar
27
V
mer
28
VI
gio
29
VII
ven
30
VIII
sab
1
IX
dom
2
X
lun
3
andante
I
mar
4
II
mer
5
III
gio
6
IV
ven
7
V
sab
8
VI
dom
9
VII
lun
10
VIII
mar
11
IX
mer
12
X
gio
13
cadente
I
ven
14
II
sab
15
III
dom
16
IV
lun
17
V
mar
18
VI
mer
19
VII
gio
20
VIII
ven
21
IX
sab
22
X dopo il XX
dom
23
settembre
ottobre
dopo il X
—
Pianessione
stante
24 ottobre – 22 novembre 1695
I
lun
24
II
mar
25
III
mer
26
IV
gio
27
V
ven
28
VI
sab
29
VII
dom
30
VIII
lun
31
IX
mar
1
X
mer
2
andante
I
gio
3
II
ven
4
III
sab
5
IV
dom
6
V
lun
7
VI
mar
8
VII
mer
9
VIII
gio
10
IX
ven
11
X
sab
12
dopo il X
cadente
I
dom
13
II
lun
14
III
mar
15
IV
mer
16
V
gio
17
VI
ven
18
VII
sab
19
VIII
dom
20
IX
lun
21
X
mar
22
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
23 novembre – 22 dicembre 1695
I
mer
23
II
gio
24
III
ven
25
IV
sab
26
V
dom
27
VI
lun
28
VII
mar
29
VIII
mer
30
IX
gio
1
X
ven
2
andante
I
sab
3
II
dom
4
III
lun
5
IV
mar
6
V
mer
7
VI
gio
8
VII
ven
9
VIII
sab
10
IX
dom
11
X
lun
12
dopo il X
cadente
I
mar
13
II
mer
14
III
gio
15
IV
ven
16
V
sab
17
VI
dom
18
VII
lun
19
VIII
mar
20
IX
mer
21
X
gio
22
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
stante
23 dicembre 1695 – 21 gennaio 1696
I
ven
23
II
sab
24
III
dom
25
IV
lun
26
V
mar
27
VI
mer
28
VII
gio
29
VIII
ven
30
IX
sab
31
X
dom
1
andante
I
lun
2
II
mar
3
III
mer
4
IV
gio
5
V
ven
6
VI
sab
7
VII
dom
8
VIII
lun
9
IX
mar
10
X
mer
11
dopo il X
cadente
I
gio
12
II
ven
13
III
sab
14
IV
dom
15
V
lun
16
VI
mar
17
VII
mer
18
VIII
gio
19
IX
ven
20
X
sab
21
dopo il XX
dicembre
—
168
gennaio
olimpiade 618 – anno iii
Gamelione
22 gennaio – 20 febbraio 1696
stante
I
dom
gennaio 22
II
lun
23
III
mar
24
IV
mer
25
V
gio
26
VI
ven
27
VII
sab
28
VIII
dom
29
IX
lun
30
X
mar
31
andante
I
mer
1
II
gio
2
III
ven
3
IV
sab
4
V
dom
5
VI
lun
6
VII
mar
7
VIII
mer
8
IX
gio
9
X
ven
10
dopo il X
I
sab
11
II
dom
12
III
lun
13
IV
mar
14
V
mer
15
VI
gio
16
VII
ven
17
VIII
sab
18
IX
dom
19
X
lun
20
dopo il XX
cadente
febbraio
—
Elafebolione
stante
21 febbraio – 21 marzo 1696
I
mar
21
II
mer
22
III
gio
23
IV
ven
24
V
sab
25
VI
dom
26
VII
lun
27
VIII
mar
28
IX
mer
29
X
gio
1
andante
I
ven
2
II
sab
3
III
dom
4
IV
lun
5
V
mar
6
VI
mer
7
VII
gio
8
VIII
ven
9
IX
sab
10
X dopo il X
dom
11
cadente
I
lun
12
II
mar
13
III
mer
14
IV
gio
15
V
ven
16
VI
sab
17
VII
dom
18
VIII
lun
19
IX
mar
20
X
mer
21
febbraio
marzo
dopo il XX
—
Munichione
stante
marzo
andante
cadente
22 marzo – 20 aprile 1696
I
gio
22
II
ven
23
III
sab
24
IV
dom
25
V
lun
26
VI
mar
27
VII
mer
28
VIII
gio
29
IX
ven
30
X
sab
31
I
dom
1
II
lun
2
III
mar
3
IV
mer
4
V
gio
5
VI
ven
6
VII
sab
7
VIII
dom
8
IX
lun
9
X
mar
10
dopo il X
I
mer
11
II
gio
12
III
ven
13
IV
sab
14
V
dom
15
VI
lun
16
VII
mar
17
VIII
mer
18
IX
gio
19
X
ven
20
dopo il XX
aprile
—
Targelione
stante
aprile
andante
cadente
21 aprile – 20 maggio 1696
I
sab
21
II
dom
22
III
lun
23
IV
mar
24
V
mer
25
VI
gio
26
VII
ven
27
VIII
sab
28
IX
dom
29
X
lun
30
I
mar
1
II
mer
2
III
gio
3
IV
ven
4
V
sab
5
VI
dom
6
VII
lun
7
VIII
mar
8
IX
mer
9
X
gio
10
I
ven
11
II
sab
12
III
dom
13
IV
lun
14
V
mar
15
VI
mer
16
VII
gio
17
VIII
ven
18
IX
sab
19
X dopo il XX
dom
20
—
169
dopo il X
maggio
olimpiade 618 – anno iii
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
21 maggio – 19 giugno 1696
I
lun
21
II
mar
22
III
mer
23
IV
gio
24
V
ven
25
VI
sab
26
VII
dom
27
VIII
lun
28
IX
mar
29
X
mer
30
I
gio
31
II
ven
1
III
sab
2
IV
dom
3
V
lun
4
VI
mar
5
VII
mer
6
VIII
gio
7
IX
ven
8
X
sab
9
dopo il X
I
dom
10
II
lun
11
III
mar
12
IV
mer
13
V
gio
14
VI
ven
15
VII
sab
16
VIII
dom
17
IX
lun
18
X
mar
19
dopo il XX
Giorni anarchi: 20-21 giugno 1696
170
giugno
OLIMPIADE 618
anno IV
(giugno 1696 – giugno 1697)
Ecatombeone
stante
22 giugno – 21 luglio 1696
I
ven
22
II
sab
23
III
dom
24
IV
lun
25
V
mar
26
VI
mer
27
VII
gio
28
VIII
ven
29
IX
sab
30
X
dom
1
andante
I
lun
2
II
mar
3
III
mer
4
IV
gio
5
V
ven
6
VI
sab
7
VII
dom
8
VIII
lun
9
IX
mar
10
X
mer
11
dopo il X
cadente
I
gio
12
II
ven
13
III
sab
14
IV
dom
15
V
lun
16
VI
mar
17
VII
mer
18
VIII
gio
19
IX
ven
20
X
sab
21
dopo il XX
giugno
luglio
—
Metaginnione
stante
I
dom
luglio 22
andante
cadente
22 luglio – 20 agosto 1696
II
lun
23
III
mar
24
IV
mer
25
V
gio
26
VI
ven
27
VII
sab
28
VIII
dom
29
IX
lun
30
X
mar
31
I
mer
1
II
gio
2
III
ven
3
IV
sab
4
V
dom
5
VI
lun
6
VII
mar
7
VIII
mer
8
IX
gio
9
X
ven
10
dopo il X
I
sab
11
II
dom
12
III
lun
13
IV
mar
14
V
mer
15
VI
gio
16
VII
ven
17
VIII
sab
18
IX
dom
19
X
lun
20
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
21 agosto – 19 settembre 1696
I
mar
21
II
mer
22
III
gio
23
IV
ven
24
V
sab
25
VI
dom
26
VII
lun
27
VIII
mar
28
IX
mer
29
X
gio
30
andante
I
ven
31
II
sab
1
III
dom
2
IV
lun
3
V
mar
4
VI
mer
5
VII
gio
6
VIII
ven
7
IX
sab
8
X dopo il X
dom
9
settembre
cadente
I
lun
10
II
mar
11
III
mer
12
IV
gio
13
V
ven
14
VI
sab
15
VII
dom
16
VIII
lun
17
IX
mar
18
X
mer
19
agosto
—
171
dopo il XX
olimpiade 618 – anno iv
Mematterione
stante
settembre
andante
cadente
20 settembre – 19 ottobre 1696
I
gio
20
II
ven
21
III
sab
22
IV
dom
23
V
lun
24
VI
mar
25
VII
mer
26
VIII
gio
27
IX
ven
28
X
sab
29
I
dom
30
II
lun
1
III
mar
2
IV
mer
3
V
gio
4
VI
ven
5
VII
sab
6
VIII
dom
7
IX
lun
8
X
mar
9
dopo il X
I
mer
10
II
gio
11
III
ven
12
IV
sab
13
V
dom
14
VI
lun
15
VII
mar
16
VIII
mer
17
IX
gio
18
X
ven
19
dopo il XX
ottobre
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
20 ottobre – 18 novembre 1696
I
sab
20
II
dom
21
III
lun
22
IV
mar
23
V
mer
24
VI
gio
25
VII
ven
26
VIII
sab
27
IX
dom
28
X
lun
29
I
mar
30
II
mer
31
III
gio
1
IV
ven
2
V
sab
3
VI
dom
4
VII
lun
5
VIII
mar
6
IX
mer
7
X
gio
8
I
ven
9
II
sab
10
III
dom
11
IV
lun
12
V
mar
13
VI
mer
14
VII
gio
15
VIII
ven
16
IX
sab
17
X dopo il XX
dom
18
dopo il X
novembre
—
Antesterione
stante
novembre
andante
cadente
19 novembre – 18 dicembre 1696
I
lun
19
II
mar
20
III
mer
21
IV
gio
22
V
ven
23
VI
sab
24
VII
dom
25
VIII
lun
26
IX
mar
27
X
mer
28
I
gio
29
II
ven
30
III
sab
1
IV
dom
2
V
lun
3
VI
mar
4
VII
mer
5
VIII
gio
6
IX
ven
7
X
sab
8
dopo il X
I
dom
9
II
lun
10
III
mar
11
IV
mer
12
V
gio
13
VI
ven
14
VII
sab
15
VIII
dom
16
IX
lun
17
X
mar
18
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
stante
dicembre
andante
cadente
19 dicembre 1696 – 17 gennaio 1697
I
mer
19
II
gio
20
III
ven
21
IV
sab
22
V
dom
23
VI
lun
24
VII
mar
25
VIII
mer
26
IX
gio
27
X
ven
28
I
sab
29
II
dom
30
III
lun
31
IV
mar
1
V
mer
2
VI
gio
3
VII
ven
4
VIII
sab
5
IX
dom
6
X
lun
7
dopo il X
I
mar
8
II
mer
9
III
gio
10
IV
ven
11
V
sab
12
VI
dom
13
VII
lun
14
VIII
mar
15
IX
mer
16
X
gio
17
dopo il XX
—
172
gennaio
olimpiade 618– anno iv
Gamelione
stante
gennaio
andante
cadente
18 gennaio – 16 febbraio 1697
I
ven
18
II
sab
19
III
dom
20
IV
lun
21
V
mar
22
VI
mer
23
VII
gio
24
VIII
ven
25
IX
sab
26
X
dom
27
I
lun
28
II
mar
29
III
mer
30
IV
gio
31
V
ven
1
VI
sab
2
VII
dom
3
VIII
lun
4
IX
mar
5
X
mer
6
dopo il X
I
gio
7
II
ven
8
III
sab
9
IV
dom
10
V
lun
11
VI
mar
12
VII
mer
13
VIII
gio
14
IX
ven
15
X
sab
16
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
17 febbraio – 18 marzo 1697
stante
I
dom
febbraio 17
II
lun
18
III
mar
19
IV
mer
20
V
gio
21
VI
ven
22
VII
sab
23
VIII
dom
24
IX
lun
25
X
mar
26
andante
I
mer
27
II
gio
28
III
ven
1
IV
sab
2
V
dom
3
VI
lun
4
VII
mar
5
VIII
mer
6
IX
gio
7
X
ven
8
dopo il X
I
sab
9
II
dom
10
III
lun
11
IV
mar
12
V
mer
13
VI
gio
14
VII
ven
15
VIII
sab
16
IX
dom
17
X
lun
18
dopo il XX
cadente
marzo
—
Munichione
stante
19 marzo – 17 aprile 1697
I
mar
19
II
mer
20
III
gio
21
IV
ven
22
V
sab
23
VI
dom
24
VII
lun
25
VIII
mar
26
IX
mer
27
X
gio
28
andante
I
ven
29
II
sab
30
III
dom
31
IV
lun
1
V
mar
2
VI
mer
3
VII
gio
4
VIII
ven
5
IX
sab
6
X dopo il X
dom
7
aprile
cadente
I
lun
8
II
mar
9
III
mer
10
IV
gio
11
V
ven
12
VI
sab
13
VII
dom
14
VIII
lun
15
IX
mar
16
X
mer
17
marzo
dopo il XX
—
Targelione
stante
aprile
andante
cadente
18 aprile – 17 maggio 1697
I
gio
18
II
ven
19
III
sab
20
IV
dom
21
V
lun
22
VI
mar
23
VII
mer
24
VIII
gio
25
IX
ven
26
X
sab
27
I
dom
28
II
lun
29
III
mar
30
IV
mer
1
V
gio
2
VI
ven
3
VII
sab
4
VIII
dom
5
IX
lun
6
X
mar
7
dopo il X
I
mer
8
II
gio
9
III
ven
10
IV
sab
11
V
dom
12
VI
lun
13
VII
mar
14
VIII
mer
15
IX
gio
16
X
ven
17
dopo il XX
—
173
maggio
olimpiade 618 – anno iv
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
18 maggio – 15 giugno 1697
I
sab
18
II
*
III
dom
19
IV
lun
20
V
mar
21
VI
mer
22
VII
gio
23
VIII
ven
24
IX
sab
25
X
dom
26
I
lun
27
II
mar
28
III
mer
29
IV
gio
30
V
ven
31
VI
sab
1
VII
dom
2
VIII
lun
3
IX
mar
4
X
mer
5
dopo il X
I
gio
6
II
ven
7
III
sab
8
IV
dom
9
V
lun
10
VI
mar
11
VII
mer
12
VIII
gio
13
IX
ven
14
X
sab
15
dopo il XX
Giorni anarchi: 16-17 giugno 1697
174
giugno
OLIMPIADE 619
anno I
(giugno 1697 – giugno 1698)
Ecatombeone
stante
18 giugno – 17 luglio 1697
I
mar
18
II
mer
19
III
gio
20
IV
ven
21
V
sab
22
VI
dom
23
VII
lun
24
VIII
mar
25
IX
mer
26
X
gio
27
andante
I
ven
28
II
sab
29
III
dom
30
IV
lun
1
V
mar
2
VI
mer
3
VII
gio
4
VIII
ven
5
IX
sab
6
X dopo il X
dom
7
luglio
cadente
I
lun
8
II
mar
9
III
mer
10
IV
gio
11
V
ven
12
VI
sab
13
VII
dom
14
VIII
lun
15
IX
mar
16
X
mer
17
giugno
dopo il XX
—
Metaginnione
stante
luglio
andante
cadente
18 luglio – 16 agosto 1697
I
gio
18
II
ven
19
III
sab
20
IV
dom
21
V
lun
22
VI
mar
23
VII
mer
24
VIII
gio
25
IX
ven
26
X
sab
27
I
dom
28
II
lun
29
III
mar
30
IV
mer
31
V
gio
1
VI
ven
2
VII
sab
3
VIII
dom
4
IX
lun
5
X
mar
6
dopo il X
I
mer
7
II
gio
8
III
ven
9
IV
sab
10
V
dom
11
VI
lun
12
VII
mar
13
VIII
mer
14
IX
gio
15
X
ven
16
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
agosto
andante
cadente
17 agosto – 15 settembre 1697
I
sab
17
II
dom
18
III
lun
19
IV
mar
20
V
mer
21
VI
gio
22
VII
ven
23
VIII
sab
24
IX
dom
25
X
lun
26
I
mar
27
II
mer
28
III
gio
29
IV
ven
30
V
sab
31
VI
dom
1
VII
lun
2
VIII
mar
3
IX
mer
4
X
gio
5
I
ven
6
II
sab
7
III
dom
8
IV
lun
9
V
mar
10
VI
mer
11
VII
gio
12
VIII
ven
13
IX
sab
14
X dopo il XX
dom
15
—
175
dopo il X
settembre
olimpiade 619 – anno i
Mematterione
stante
settembre
andante
cadente
16 settembre – 15 ottobre 1697
I
lun
16
II
mar
17
III
mer
18
IV
gio
19
V
ven
20
VI
sab
21
VII
dom
22
VIII
lun
23
IX
mar
24
X
mer
25
I
gio
26
II
ven
27
III
sab
28
IV
dom
29
V
lun
30
VI
mar
1
VII
mer
2
VIII
gio
3
IX
ven
4
X
sab
5
dopo il X
I
dom
6
II
lun
7
III
mar
8
IV
mer
9
V
gio
10
VI
ven
11
VII
sab
12
VIII
dom
13
IX
lun
14
X
mar
15
dopo il XX
ottobre
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
16 ottobre – 14 novembre 1697
I
mer
16
II
gio
17
III
ven
18
IV
sab
19
V
dom
20
VI
lun
21
VII
mar
22
VIII
mer
23
IX
gio
24
X
ven
25
I
sab
26
II
dom
27
III
lun
28
IV
mar
29
V
mer
30
VI
gio
31
VII
ven
1
VIII
sab
2
IX
dom
3
X
lun
4
dopo il X
I
mar
5
II
mer
6
III
gio
7
IV
ven
8
V
sab
9
VI
dom
10
VII
lun
11
VIII
mar
12
IX
mer
13
X
gio
14
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
stante
novembre
andante
cadente
15 novembre – 14 dicembre 1697
I
ven
15
II
sab
16
III
dom
17
IV
lun
18
V
mar
19
VI
mer
20
VII
gio
21
VIII
ven
22
IX
sab
23
X
dom
24
I
lun
25
II
mar
26
III
mer
27
IV
gio
28
V
ven
29
VI
sab
30
VII
dom
1
VIII
lun
2
IX
mar
3
X
mer
4
dopo il X
I
gio
5
II
ven
6
III
sab
7
IV
dom
8
V
lun
9
VI
mar
10
VII
mer
11
VIII
gio
12
IX
ven
13
X
sab
14
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
15 dicembre 1697 – 13 gennaio 1698
stante
I
dom
dicembre 15
II
lun
16
III
mar
17
IV
mer
18
V
gio
19
VI
ven
20
VII
sab
21
VIII
dom
22
IX
lun
23
X
mar
24
andante
I
mer
25
II
gio
26
III
ven
27
IV
sab
28
V
dom
29
VI
lun
30
VII
mar
31
VIII
mer
1
IX
gio
2
X
ven
3
dopo il X
I
sab
4
II
dom
5
III
lun
6
IV
mar
7
V
mer
8
VI
gio
9
VII
ven
10
VIII
sab
11
IX
dom
12
X
lun
13
dopo il XX
cadente
—
176
gennaio
olimpiade 619 – anno i
Gamelione
stante
14 gennaio – 12 febbraio 1698
I
mar
14
II
mer
15
III
gio
16
IV
ven
17
V
sab
18
VI
dom
19
VII
lun
20
VIII
mar
21
IX
mer
22
X
gio
23
andante
I
ven
24
II
sab
25
III
dom
26
IV
lun
27
V
mar
28
VI
mer
29
VII
gio
30
VIII
ven
31
IX
sab
1
X dopo il X
dom
2
febbraio
cadente
I
lun
3
II
mar
4
III
mer
5
IV
gio
6
V
ven
7
VI
sab
8
VII
dom
9
VIII
lun
10
IX
mar
11
X
mer
12
gennaio
dopo il XX
—
Elafebolione
stante
febbraio
andante
cadente
13 febbraio – 14 marzo 1698
I
gio
13
II
ven
14
III
sab
15
IV
dom
16
V
lun
17
VI
mar
18
VII
mer
19
VIII
gio
20
IX
ven
21
X
sab
22
I
dom
23
II
lun
24
III
mar
25
IV
mer
26
V
gio
27
VI
ven
28
VII
sab
1
VIII
dom
2
IX
lun
3
X
mar
4
dopo il X
I
mer
5
II
gio
6
III
ven
7
IV
sab
8
V
dom
9
VI
lun
10
VII
mar
11
VIII
mer
12
IX
gio
13
X
ven
14
dopo il XX
marzo
—
Munichione
stante
marzo
andante
cadente
15 marzo – 13 aprile 1698
I
sab
15
II
dom
16
III
lun
17
IV
mar
18
V
mer
19
VI
gio
20
VII
ven
21
VIII
sab
22
IX
dom
23
X
lun
24
I
mar
25
II
mer
26
III
gio
27
IV
ven
28
V
sab
29
VI
dom
30
VII
lun
31
VIII
mar
1
IX
mer
2
X
gio
3
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X dopo il XX
dom
13
dopo il X
aprile
—
Targelione
stante
aprile
andante
cadente
14 aprile – 13 maggio 1698
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
gio
17
V
ven
18
VI
sab
19
VII
dom
20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
dom
27
V
lun
28
VI
mar
29
VII
mer
30
VIII
gio
1
IX
ven
2
X
sab
3
dopo il X
I
dom
4
II
lun
5
III
mar
6
IV
mer
7
V
gio
8
VI
ven
9
VII
sab
10
VIII
dom
11
IX
lun
12
X
mar
13
dopo il XX
—
177
maggio
olimpiade 619 – anno i
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
14 maggio – 12 giugno 1698
I
mer
14
II
gio
15
III
ven
16
IV
sab
17
V
dom
18
VI
lun
19
VII
mar
20
VIII
mer
21
IX
gio
22
X
ven
23
I
sab
24
II
dom
25
III
lun
26
IV
mar
27
V
mer
28
VI
gio
29
VII
ven
30
VIII
sab
31
IX
dom
1
X
lun
2
dopo il X
I
mar
3
II
mer
4
III
gio
5
IV
ven
6
V
sab
7
VI
dom
8
VII
lun
9
VIII
mar
10
IX
mer
11
X
gio
12
dopo il XX
Giorni anarchi: 13-14 giugno 1698
178
giugno
OLIMPIADE 619
anno II
(giugno 1698 – giugno 1699)
Ecatombeone
stante
I
dom
giugno 15
andante
cadente
15 giugno – 14 luglio 1698
II
lun
16
III
mar
17
IV
mer
18
V
gio
19
VI
ven
20
VII
sab
21
VIII
dom
22
IX
lun
23
X
mar
24
I
mer
25
II
gio
26
III
ven
27
IV
sab
28
V
dom
29
VI
lun
30
VII
mar
1
VIII
mer
2
IX
gio
3
X
ven
4
dopo il X
I
sab
5
II
dom
6
III
lun
7
IV
mar
8
V
mer
9
VI
gio
10
VII
ven
11
VIII
sab
12
IX
dom
13
X
lun
14
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
15 luglio – 13 agosto 1698
I
mar
15
II
mer
16
III
gio
17
IV
ven
18
V
sab
19
VI
dom
20
VII
lun
21
VIII
mar
22
IX
mer
23
X
gio
24
andante
I
ven
25
II
sab
26
III
dom
27
IV
lun
28
V
mar
29
VI
mer
30
VII
gio
31
VIII
ven
1
IX
sab
2
X dopo il X
dom
3
agosto
cadente
I
lun
4
II
mar
5
III
mer
6
IV
gio
7
V
ven
8
VI
sab
9
VII
dom
10
VIII
lun
11
IX
mar
12
X
mer
13
luglio
dopo il XX
—
Boedromione
stante
agosto
andante
cadente
14 agosto – 12 settembre 1698
I
gio
14
II
ven
15
III
sab
16
IV
dom
17
V
lun
18
VI
mar
19
VII
mer
20
VIII
gio
21
IX
ven
22
X
sab
23
I
dom
24
II
lun
25
III
mar
26
IV
mer
27
V
gio
28
VI
ven
29
VII
sab
30
VIII
dom
31
IX
lun
1
X
mar
2
dopo il X
I
mer
3
II
gio
4
III
ven
5
IV
sab
6
V
dom
7
VI
lun
8
VII
mar
9
VIII
mer
10
IX
gio
11
X
ven
12
dopo il XX
—
179
settembre
olimpiade 619 – anno ii
13 settembre – 12 ottobre 1698
Mematterione
stante
settembre
andante
cadente
I
sab
13
II
dom
14
III
lun
15
IV
mar
16
V
mer
17
VI
gio
18
VII
ven
19
VIII
sab
20
IX
dom
21
X
lun
22
I
mar
23
II
mer
24
III
gio
25
IV
ven
26
V
sab
27
VI
dom
28
VII
lun
29
VIII
mar
30
IX
mer
1
X
gio
2
I
ven
3
II
sab
4
III
dom
5
IV
lun
6
V
mar
7
VI
mer
8
VII
gio
9
VIII
ven
10
IX
sab
11
X dopo il XX
dom
12
dopo il X
ottobre
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
13 ottobre – 11 novembre 1698
I
lun
13
II
mar
14
III
mer
15
IV
gio
16
V
ven
17
VI
sab
18
VII
dom
19
VIII
lun
20
IX
mar
21
X
mer
22
I
gio
23
II
ven
24
III
sab
25
IV
dom
26
V
lun
27
VI
mar
28
VII
mer
29
VIII
gio
30
IX
ven
31
X
sab
1
dopo il X
I
dom
2
II
lun
3
III
mar
4
IV
mer
5
V
gio
6
VI
ven
7
VII
sab
8
VIII
dom
9
IX
lun
10
X
mar
11
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
stante
novembre
andante
cadente
12 novembre – 11 dicembre 1698
I
mer
12
II
gio
13
III
ven
14
IV
sab
15
V
dom
16
VI
lun
17
VII
mar
18
VIII
mer
19
IX
gio
20
X
ven
21
I
sab
22
II
dom
23
III
lun
24
IV
mar
25
V
mer
26
VI
gio
27
VII
ven
28
VIII
sab
29
IX
dom
30
X
lun
1
dopo il X
I
mar
2
II
mer
3
III
gio
4
IV
ven
5
V
sab
6
VI
dom
7
VII
lun
8
VIII
mar
9
IX
mer
10
X
gio
11
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
stante
12 dicembre 1698 – 10 gennaio 1699
I
ven
12
II
sab
13
III
dom
14
IV
lun
15
V
mar
16
VI
mer
17
VII
gio
18
VIII
ven
19
IX
sab
20
X
dom
21
andante
I
lun
22
II
mar
23
III
mer
24
IV
gio
25
V
ven
26
VI
sab
27
VII
dom
28
VIII
lun
29
IX
mar
30
X
mer
31
dopo il X
cadente
I
gio
1
II
ven
2
III
sab
3
IV
dom
4
V
lun
5
VI
mar
6
VII
mer
7
VIII
gio
8
IX
ven
9
X
sab
10
dopo il XX
dicembre
—
180
gennaio
olimpiade 619 – anno ii
Gamelione
11 gennaio – 9 febbraio 1699
stante
I
dom
gennaio 11
II
lun
12
III
mar
13
IV
mer
14
V
gio
15
VI
ven
16
VII
sab
17
VIII
dom
18
IX
lun
19
X
mar
20
andante
I
mer
21
II
gio
22
III
ven
23
IV
sab
24
V
dom
25
VI
lun
26
VII
mar
27
VIII
mer
28
IX
gio
29
X
ven
30
dopo il X
cadente
I
sab
31
II
dom
1
III
lun
2
IV
mar
3
V
mer
4
VI
gio
5
VII
ven
6
VIII
sab
7
IX
dom
8
X
lun
9
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
stante
10 febbraio – 11 marzo 1699
I
mar
10
II
mer
11
III
gio
12
IV
ven
13
V
sab
14
VI
dom
15
VII
lun
16
VIII
mar
17
IX
mer
18
X
gio
19
andante
I
ven
20
II
sab
21
III
dom
22
IV
lun
23
V
mar
24
VI
mer
25
VII
gio
26
VIII
ven
27
IX
sab
28
X dopo il X
dom
1
marzo
cadente
I
lun
2
II
mar
3
III
mer
4
IV
gio
5
V
ven
6
VI
sab
7
VII
dom
8
VIII
lun
9
IX
mar
10
X
mer
11
febbraio
dopo il XX
—
Munichione
stante
12 marzo – 10 aprile 1699
I
gio
12
II
ven
13
III
sab
14
IV
dom
15
V
lun
16
VI
mar
17
VII
mer
18
VIII
gio
19
IX
ven
20
X
sab
21
andante
I
dom
22
II
lun
23
III
mar
24
IV
mer
25
V
gio
26
VI
ven
27
VII
sab
28
VIII
dom
29
IX
lun
30
X
mar
31
dopo il X
cadente
I
mer
1
II
gio
2
III
ven
3
IV
sab
4
V
dom
5
VI
lun
6
VII
mar
7
VIII
mer
8
IX
gio
9
X
ven
10
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
stante
11 aprile – 10 maggio 1699
I
sab
11
II
dom
12
III
lun
13
IV
mar
14
V
mer
15
VI
gio
16
VII
ven
17
VIII
sab
18
IX
dom
19
X
lun
20
andante
I
mar
21
II
mer
22
III
gio
23
IV
ven
24
V
sab
25
VI
dom
26
VII
lun
27
VIII
mar
28
IX
mer
29
X
gio
30
cadente
I
ven
1
II
sab
2
III
dom
3
IV
lun
4
V
mar
5
VI
mer
6
VII
gio
7
VIII
ven
8
IX
sab
9
X dopo il XX
dom
10 maggio
aprile
—
181
dopo il X
olimpiade 619 – anno ii
Sciroforione
stante
11 maggio – 9 giugno 1699
I
lun
11
II
mar
12
III
mer
13
IV
gio
14
V
ven
15
VI
sab
16
VII
dom
17
VIII
lun
18
IX
mar
19
X
mer
20
andante
I
gio
21
II
ven
22
III
sab
23
IV
dom
24
V
lun
25
VI
mar
26
VII
mer
27
VIII
gio
28
IX
ven
29
X
sab
30
dopo il X
cadente
I
dom
31
II
lun
1
III
mar
2
IV
mer
3
V
gio
4
VI
ven
5
VII
sab
6
VIII
dom
7
IX
lun
8
X
mar
9
dopo il XX
maggio
Giorni anarchi: 10-11 giugno 1699
182
giugno
OLIMPIADE 619
anno III
(giugno 1699 – giugno 1700)
Ecatombeone
stante
giugno
andante
cadente
12 giugno – 11 luglio 1699
I
ven
12
II
sab
13
III
dom
14
IV
lun
15
V
mar
16
VI
mer
17
VII
gio
18
VIII
ven
19
IX
sab
20
X
dom
21
I
lun
22
II
mar
23
III
mer
24
IV
gio
25
V
ven
26
VI
sab
27
VII
dom
28
VIII
lun
29
IX
mar
30
X
mer
1
dopo il X
I
gio
2
II
ven
3
III
sab
4
IV
dom
5
V
lun
6
VI
mar
7
VII
mer
8
VIII
gio
9
IX
ven
10
X
sab
11
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
I
dom
luglio 12
12 luglio – 10 agosto 1699
II
lun
13
III
mar
14
IV
mer
15
V
gio
16
VI
ven
17
VII
sab
18
VIII
dom
19
IX
lun
20
X
mar
21
andante
I
mer
22
II
gio
23
III
ven
24
IV
sab
25
V
dom
26
VI
lun
27
VII
mar
28
VIII
mer
29
IX
gio
30
X
ven
31
dopo il X
cadente
I
sab
1
II
dom
2
III
lun
3
IV
mar
4
V
mer
5
VI
gio
6
VII
ven
7
VIII
sab
8
IX
dom
9
X
lun
10
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
11 agosto – 9 settembre 1699
I
mar
11
II
mer
12
III
gio
13
IV
ven
14
V
sab
15
VI
dom
16
VII
lun
17
VIII
mar
18
IX
mer
19
X
gio
20
andante
I
ven
21
II
sab
22
III
dom
23
IV
lun
24
V
mar
25
VI
mer
26
VII
gio
27
VIII
ven
28
IX
sab
29
X dopo il X
dom
30
cadente
I
lun
31
II
mar
1
III
mer
2
IV
gio
3
V
ven
4
VI
sab
5
VII
dom
6
VIII
lun
7
IX
mar
8
X
mer
9
agosto
—
183
dopo il XX
settembre
olimpiade 619 – anno iii
10 settembre – 9 ottobre 1699
Mematterione
stante
I
gio
10
II
ven
11
III
sab
12
IV
dom
13
V
lun
14
VI
mar
15
VII
mer
16
VIII
gio
17
IX
ven
18
X
sab
19
andante
I
dom
20
II
lun
21
III
mar
22
IV
mer
23
V
gio
24
VI
ven
25
VII
sab
26
VIII
dom
27
IX
lun
28
X
mar
29
dopo il X
cadente
I
mer
30
II
gio
1
III
ven
2
IV
sab
3
V
dom
4
VI
lun
5
VII
mar
6
VIII
mer
7
IX
gio
8
X
ven
9
dopo il XX
settembre
ottobre
—
Pianessione
stante
10 ottobre – 8 novembre 1699
I
sab
10
II
dom
11
III
lun
12
IV
mar
13
V
mer
14
VI
gio
15
VII
ven
16
VIII
sab
17
IX
dom
18
X
lun
19
andante
I
mar
20
II
mer
21
III
gio
22
IV
ven
23
V
sab
24
VI
dom
25
VII
lun
26
VIII
mar
27
IX
mer
28
X
gio
29
cadente
I
ven
30
II
sab
31
III
dom
1
IV
lun
2
V
mar
3
VI
mer
4
VII
gio
5
VIII
ven
6
IX
sab
7
X dopo il XX
dom
novembre
8
ottobre
dopo il X
—
Antesterione
stante
9 novembre – 8 dicembre 1699
I
lun
9
II
mar
10
III
mer
11
IV
gio
12
V
ven
13
VI
sab
14
VII
dom
15
VIII
lun
16
IX
mar
17
X
mer
18
andante
I
gio
19
II
ven
20
III
sab
21
IV
dom
22
V
lun
23
VI
mar
24
VII
mer
25
VIII
gio
26
IX
ven
27
X
sab
28
dopo il X
cadente
I
dom
29
II
lun
30
III
mar
1
IV
mer
2
V
gio
3
VI
ven
4
VII
sab
5
VIII
dom
6
IX
lun
7
X
mar
8
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
stante
9 dicembre 1699 – 7 gennaio 1700
I
mer
9
II
gio
10
III
ven
11
IV
sab
12
V
dom
13
VI
lun
14
VII
mar
15
VIII
mer
16
IX
gio
17
X
ven
18
andante
I
sab
19
II
dom
20
III
lun
21
IV
mar
22
V
mer
23
VI
gio
24
VII
ven
25
VIII
sab
26
IX
dom
27
X
lun
28
dopo il X
cadente
I
mar
29
II
mer
30
III
gio
31
IV
ven
1
V
sab
2
VI
dom
3
VII
lun
4
VIII
mar
5
IX
mer
6
X
gio
7
dopo il XX
dicembre
—
184
gennaio
olimpiade 619 – anno iii
Gamelione
stante
8 gennaio – 6 febbraio 1700
I
ven
8
II
sab
9
III
dom
10
IV
lun
11
V
mar
12
VI
mer
13
VII
gio
14
VIII
ven
15
IX
sab
16
X
dom
17
andante
I
lun
18
II
mar
19
III
mer
20
IV
gio
21
V
ven
22
VI
sab
23
VII
dom
24
VIII
lun
25
IX
mar
26
X
mer
27
dopo il X
cadente
I
gio
28
II
ven
29
III
sab
30
IV
dom
31
V
lun
1
VI
mar
2
VII
mer
3
VIII
gio
4
IX
ven
5
X
sab
6
dopo il XX
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
7 febbraio – 8 marzo 1700
stante
I
dom
febbraio
7
II
lun
8
III
mar
9
IV
mer
10
V
gio
11
VI
ven
12
VII
sab
13
VIII
dom
14
IX
lun
15
X
mar
16
andante
I
mer
17
II
gio
18
III
ven
19
IV
sab
20
V
dom
21
VI
lun
22
VII
mar
23
VIII
mer
24
IX
gio
25
X
ven
26
dopo il X
cadente
I
sab
27
II
dom
28
III
lun
1
IV
mar
2
V
mer
3
VI
gio
4
VII
ven
5
VIII
sab
6
IX
dom
7
X
lun
8
dopo il XX
marzo
—
Munichione
stante
9 marzo – 7 aprile 1700
I
mar
9
II
mer
10
III
gio
11
IV
ven
12
V
sab
13
VI
dom
14
VII
lun
15
VIII
mar
16
IX
mer
17
X
gio
18
andante
I
ven
19
II
sab
20
III
dom
21
IV
lun
22
V
mar
23
VI
mer
24
VII
gio
25
VIII
ven
26
IX
sab
27
X dopo il X
dom
28
cadente
I
lun
29
II
mar
30
III
mer
31
IV
gio
1
V
ven
2
VI
sab
3
VII
dom
4
VIII
lun
5
IX
mar
6
X
mer
7
marzo
dopo il XX
aprile
—
Targelione
stante
8 aprile – 7 maggio 1700
I
gio
8
II
ven
9
III
sab
10
IV
dom
11
V
lun
12
VI
mar
13
VII
mer
14
VIII
gio
15
IX
ven
16
X
sab
17
andante
I
dom
18
II
lun
19
III
mar
20
IV
mer
21
V
gio
22
VI
ven
23
VII
sab
24
VIII
dom
25
IX
lun
26
X
mar
27
dopo il X
cadente
I
mer
28
II
gio
29
III
ven
30
IV
sab
1
V
dom
2
VI
lun
3
VII
mar
4
VIII
mer
5
IX
gio
6
X
ven
7
dopo il XX
aprile
—
185
maggio
olimpiade 619 – anno iii
Sciroforione
stante
8 maggio – 6 giugno 1700
I
sab
8
II
dom
9
III
lun
10
IV
mar
11
V
mer
12
VI
gio
13
VII
ven
14
VIII
sab
15
IX
dom
16
X
lun
17
andante
I
mar
18
II
mer
19
III
gio
20
IV
ven
21
V
sab
22
VI
dom
23
VII
lun
24
VIII
mar
25
IX
mer
26
X
gio
27
cadente
I
ven
28
II
sab
29
III
dom
30
IV
lun
31
V
mar
1
VI
mer
2
VII
gio
3
VIII
ven
4
IX
sab
5
X dopo il XX
dom
6
giugno
maggio
Giorni anarchi: 7-8 giugno 1700
186
dopo il X
OLIMPIADE 619
anno IV
(giugno 1700 – luglio 1701)
Ecatombeone
stante
9 giugno – 8 luglio 1700
I
mer
9
II
gio
10
III
ven
11
IV
sab
12
V
dom
13
VI
lun
14
VII
mar
15
VIII
mer
16
IX
gio
17
X
ven
18
andante
I
sab
19
II
dom
20
III
lun
21
IV
mar
22
V
mer
23
VI
gio
24
VII
ven
25
VIII
sab
26
IX
dom
27
X
lun
28
dopo il X
cadente
I
mar
29
II
mer
30
III
gio
1
IV
ven
2
V
sab
3
VI
dom
4
VII
lun
5
VIII
mar
6
IX
mer
7
X
gio
8
dopo il XX
giugno
luglio
—
Metaginnione
stante
9 luglio – 7 agosto 1700
I
ven
9
II
sab
10
III
dom
11
IV
lun
12
V
mar
13
VI
mer
14
VII
gio
15
VIII
ven
16
IX
sab
17
X
dom
18
andante
I
lun
19
II
mar
20
III
mer
21
IV
gio
22
V
ven
23
VI
sab
24
VII
dom
25
VIII
lun
26
IX
mar
27
X
mer
28
dopo il X
cadente
I
gio
29
II
ven
30
III
sab
31
IV
dom
1
V
lun
2
VI
mar
3
VII
mer
4
VIII
gio
5
IX
ven
6
X
sab
7
dopo il XX
luglio
agosto
—
Boedromione
stante
I
dom
agosto
8
8 agosto – 6 settembre 1700
II
lun
9
III
mar
10
IV
mer
11
V
gio
12
VI
ven
13
VII
sab
14
VIII
dom
15
IX
lun
16
X
mar
17
andante
I
mer
18
II
gio
19
III
ven
20
IV
sab
21
V
dom
22
VI
lun
23
VII
mar
24
VIII
mer
25
IX
gio
26
X
ven
27
dopo il X
cadente
I
sab
28
II
dom
29
III
lun
30
IV
mar
31
V
mer
1
VI
gio
2
VII
ven
3
VIII
sab
4
IX
dom
5
X
lun
6
dopo il XX
—
187
settembre
olimpiade 619 – anno iv
Mematterione
stante
7 settembre – 6 ottobre 1700
I
mar
7
II
mer
8
III
gio
9
IV
ven
10
V
sab
11
VI
dom
12
VII
lun
13
VIII
mar
14
IX
mer
15
X
gio
16
andante
I
ven
17
II
sab
18
III
dom
19
IV
lun
20
V
mar
21
VI
mer
22
VII
gio
23
VIII
ven
24
IX
sab
25
X dopo il X
dom
26
cadente
I
lun
27
II
mar
28
III
mer
29
IV
gio
30
V
ven
1
VI
sab
2
VII
dom
3
VIII
lun
4
IX
mar
5
X
mer
6
settembre
dopo il XX
ottobre
—
Pianessione
stante
7 ottobre – 5 novembre 1700
I
gio
7
II
ven
8
III
sab
9
IV
dom
10
V
lun
11
VI
mar
12
VII
mer
13
VIII
gio
14
IX
ven
15
X
sab
16
andante
I
dom
17
II
lun
18
III
mar
19
IV
mer
20
V
gio
21
VI
ven
22
VII
sab
23
VIII
dom
24
IX
lun
25
X
mar
26
dopo il X
cadente
I
mer
27
II
gio
28
III
ven
29
IV
sab
30
V
dom
31
VI
lun
1
VII
mar
2
VIII
mer
3
IX
gio
4
X
ven
5
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
6 novembre – 5 dicembre 1700
I
sab
6
II
dom
7
III
lun
8
IV
mar
9
V
mer
10
VI
gio
11
VII
ven
12
VIII
sab
13
IX
dom
14
X
lun
15
andante
I
mar
16
II
mer
17
III
gio
18
IV
ven
19
V
sab
20
VI
dom
21
VII
lun
22
VIII
mar
23
IX
mer
24
X
gio
25
cadente
I
ven
26
II
sab
27
III
dom
28
IV
lun
29
V
mar
30
VI
mer
1
VII
gio
2
VIII
ven
3
IX
sab
4
X dopo il XX
dom
5
dicembre
novembre
dopo il X
—
Posideone
stante
6 dicembre 1700 – 4 gennaio 1701
I
lun
6
II
mar
7
III
mer
8
IV
gio
9
V
ven
10
VI
sab
11
VII
dom
12
VIII
lun
13
IX
mar
14
X
mer
15
andante
I
gio
16
II
ven
17
III
sab
18
IV
dom
19
V
lun
20
VI
mar
21
VII
mer
22
VIII
gio
23
IX
ven
24
X
sab
25
dopo il X
cadente
I
dom
26
II
lun
27
III
mar
28
IV
mer
29
V
gio
30
VI
ven
31
VII
sab
1
VIII
dom
2
IX
lun
3
X
mar
4
dopo il XX
dicembre
—
188
gennaio
olimpiade 619 – anno iv
5 gennaio – 3 febbraio 1701
Gamelione
stante
I
mer
5
II
gio
6
III
ven
7
IV
sab
8
V
dom
9
VI
lun
10
VII
mar
11
VIII
mer
12
IX
gio
13
X
ven
14
andante
I
sab
15
II
dom
16
III
lun
17
IV
mar
18
V
mer
19
VI
gio
20
VII
ven
21
VIII
sab
22
IX
dom
23
X
lun
24
dopo il X
cadente
I
mar
25
II
mer
26
III
gio
27
IV
ven
28
V
sab
29
VI
dom
30
VII
lun
31
VIII
mar
1
IX
mer
2
X
gio
3
dopo il XX
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
stante
4 febbraio – 5 marzo 1701
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X
dom
13
andante
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
gio
17
V
ven
18
VI
sab
19
VII
dom
20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
dopo il X
cadente
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
dom
27
V
lun
28
VI
mar
1
VII
mer
2
VIII
gio
3
IX
ven
4
X
sab
5
dopo il XX
febbraio
marzo
—
Munichione
6 marzo – 4 aprile 1701
stante
I
dom
marzo
6
II
lun
7
III
mar
8
IV
mer
9
V
gio
10
VI
ven
11
VII
sab
12
VIII
dom
13
IX
lun
14
X
mar
15
andante
I
mer
16
II
gio
17
III
ven
18
IV
sab
19
V
dom
20
VI
lun
21
VII
mar
22
VIII
mer
23
IX
gio
24
X
ven
25
dopo il X
cadente
I
sab
26
II
dom
27
III
lun
28
IV
mar
29
V
mer
30
VI
gio
31
VII
ven
1
VIII
sab
2
IX
dom
3
X
lun
4
dopo il XX
aprile
—
Targelione
stante
5 aprile – 4 maggio 1701
I
mar
5
II
mer
6
III
gio
7
IV
ven
8
V
sab
9
VI
dom
10
VII
lun
11
VIII
mar
12
IX
mer
13
X
gio
14
andante
I
ven
15
II
sab
16
III
dom
17
IV
lun
18
V
mar
19
VI
mer
20
VII
gio
21
VIII
ven
22
IX
sab
23
X dopo il X
dom
24
cadente
I
lun
25
II
mar
26
III
mer
27
IV
gio
28
V
ven
29
VI
sab
30
VII
dom
1
VIII
lun
2
IX
mar
3
X
mer
4
aprile
—
189
dopo il XX
maggio
olimpiade 619 – anno iv
5 maggio – 3 giugno 1701
Sciroforione
stante
I
gio
5
II
ven
6
III
sab
7
IV
dom
8
V
lun
9
VI
mar
10
VII
mer
11
VIII
gio
12
IX
ven
13
X
sab
14
andante
I
dom
15
II
lun
16
III
mar
17
IV
mer
18
V
gio
19
VI
ven
20
VII
sab
21
VIII
dom
22
IX
lun
23
X
mar
24
dopo il X
cadente
I
mer
25
II
gio
26
III
ven
27
IV
sab
28
V
dom
29
VI
lun
30
VII
mar
31
VIII
mer
1
IX
gio
2
X
ven
3
dopo il XX
maggio
Sciroforione II
stante
4 giugno – 2 luglio 1701
I
sab
4
II
andante
cadente
maggio
giugno
*
III
dom
5
IV
lun
6
V
mar
7
VI
mer
8
VII
gio
9
VIII
ven
10
IX
sab
11
X
dom
12
I
lun
13
II
mar
14
III
mer
15
IV
gio
16
V
ven
17
VI
sab
18
VII
dom
19
VIII
lun
20
IX
mar
21
X
mer
22
dopo il X
I
gio
23
II
ven
24
III
sab
25
IV
dom
26
V
lun
27
VI
mar
28
VII
mer
29
VIII
gio
30
IX
ven
1
X
sab
2
dopo il XX
Giorni anarchi: 3-4 luglio 1701
190
luglio
OLIMPIADE 620
anno I
(luglio 1701 – giugno 1702)
Ecatombeone
stante
5 luglio – 3 agosto 1701
I
mar
5
II
mer
6
III
gio
7
IV
ven
8
V
sab
9
VI
dom
10
VII
lun
11
VIII
mar
12
IX
mer
13
X
gio
14
andante
I
ven
15
II
sab
16
III
dom
17
IV
lun
18
V
mar
19
VI
mer
20
VII
gio
21
VIII
ven
22
IX
sab
23
X dopo il X
dom
24
cadente
I
lun
25
II
mar
26
III
mer
27
IV
gio
28
V
ven
29
VI
sab
30
VII
dom
31
VIII
lun
1
IX
mar
2
X
mer
3
luglio
dopo il XX
agosto
—
Metaginnione
stante
4 agosto– 2 settembre 1701
I
gio
4
II
ven
5
III
sab
6
IV
dom
7
V
lun
8
VI
mar
9
VII
mer
10
VIII
gio
11
IX
ven
12
X
sab
13
andante
I
dom
14
II
lun
15
III
mar
16
IV
mer
17
V
gio
18
VI
ven
19
VII
sab
20
VIII
dom
21
IX
lun
22
X
mar
23
dopo il X
cadente
I
mer
24
II
gio
25
III
ven
26
IV
sab
27
V
dom
28
VI
lun
29
VII
mar
30
VIII
mer
31
IX
gio
1
X
ven
2
dopo il XX
agosto
settembre
—
Boedromione
stante
3 settembre – 2 ottobre 1701
I
sab
3
II
dom
4
III
lun
5
IV
mar
6
V
mer
7
VI
gio
8
VII
ven
9
VIII
sab
10
IX
dom
11
X
lun
12
andante
I
mar
13
II
mer
14
III
gio
15
IV
ven
16
V
sab
17
VI
dom
18
VII
lun
19
VIII
mar
20
IX
mer
21
X
gio
22
cadente
I
ven
23
II
sab
24
III
dom
25
IV
lun
26
V
mar
27
VI
mer
28
VII
gio
29
VIII
ven
30
IX
sab
1
X dopo il XX
dom
2
ottobre
settembre
—
191
dopo il X
olimpiade 620 – anno i
Mematterione
stante
3 ottobre – 1 novembre 1701
I
lun
3
II
mar
4
III
mer
5
IV
gio
6
V
ven
7
VI
sab
8
VII
dom
9
VIII
lun
10
IX
mar
11
X
mer
12
andante
I
gio
13
II
ven
14
III
sab
15
IV
dom
16
V
lun
17
VI
mar
18
VII
mer
19
VIII
gio
20
IX
ven
21
X
sab
22
dopo il X
cadente
I
dom
23
II
lun
24
III
mar
25
IV
mer
26
V
gio
27
VI
ven
28
VII
sab
29
VIII
dom
30
IX
lun
31
X
mar
1
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Pianessione
stante
2 novembre – 1 dicembre 1701
I
mer
2
II
gio
3
III
ven
4
IV
sab
5
V
dom
6
VI
lun
7
VII
mar
8
VIII
mer
9
IX
gio
10
X
ven
11
andante
I
sab
12
II
dom
13
III
lun
14
IV
mar
15
V
mer
16
VI
gio
17
VII
ven
18
VIII
sab
19
IX
dom
20
X
lun
21
dopo il X
cadente
I
mar
22
II
mer
23
III
gio
24
IV
ven
25
V
sab
26
VI
dom
27
VII
lun
28
VIII
mar
29
IX
mer
30
X
gio
1
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Antesterione
stante
2 dicembre – 31 dicembre 1701
I
ven
2
II
sab
3
III
dom
4
IV
lun
5
V
mar
6
VI
mer
7
VII
gio
8
VIII
ven
9
IX
sab
10
X
dom
11
andante
I
lun
12
II
mar
13
III
mer
14
IV
gio
15
V
ven
16
VI
sab
17
VII
dom
18
VIII
lun
19
IX
mar
20
X
mer
21
dopo il X
cadente
I
gio
22
II
ven
23
III
sab
24
IV
dom
25
V
lun
26
VI
mar
27
VII
mer
28
VIII
gio
29
IX
ven
30
X
sab
31
dopo il XX
dicembre
dicembre
—
Posideone
1 gennaio – 30 gennaio 1702
stante
I
dom
gennaio
1
II
lun
2
III
mar
3
IV
mer
4
V
gio
5
VI
ven
6
VII
sab
7
VIII
dom
8
IX
lun
9
X
mar
10
andante
I
mer
11
II
gio
12
III
ven
13
IV
sab
14
V
dom
15
VI
lun
16
VII
mar
17
VIII
mer
18
IX
gio
19
X
ven
20
dopo il X
cadente
I
sab
21
II
dom
22
III
lun
23
IV
mar
24
V
mer
25
VI
gio
26
VII
ven
27
VIII
sab
28
IX
dom
29
X
lun
30
dopo il XX
—
192
gennaio
olimpiade 620 – anno i
Gamelione
stante
31 gennaio – 1 marzo 1702
I
mar
31
II
mer
1
III
gio
2
IV
ven
3
V
sab
4
VI
dom
5
VII
lun
6
VIII
mar
7
IX
mer
8
X
gio
9
andante
I
ven
10
II
sab
11
III
dom
12
IV
lun
13
V
mar
14
VI
mer
15
VII
gio
16
VIII
ven
17
IX
sab
18
X dopo il X
dom
19
cadente
I
lun
20
II
mar
21
III
mer
22
IV
gio
23
V
ven
24
VI
sab
25
VII
dom
26
VIII
lun
27
IX
mar
28
X
mer
1
gennaio
febbraio
dopo il XX
marzo
—
Elafebolione
stante
2 marzo – 31 marzo 1702
I
gio
2
II
ven
3
III
sab
4
IV
dom
5
V
lun
6
VI
mar
7
VII
mer
8
VIII
gio
9
IX
ven
10
X
sab
11
andante
I
dom
12
II
lun
13
III
mar
14
IV
mer
15
V
gio
16
VI
ven
17
VII
sab
18
VIII
dom
19
IX
lun
20
X
mar
21
dopo il X
cadente
I
mer
22
II
gio
23
III
ven
24
IV
sab
25
V
dom
26
VI
lun
27
VII
mar
28
VIII
mer
29
IX
gio
30
X
ven
31
dopo il XX
marzo
marzo
—
Munichione
stante
1 aprile – 30 aprile 1702
I
sab
1
II
dom
2
III
lun
3
IV
mar
4
V
mer
5
VI
gio
6
VII
ven
7
VIII
sab
8
IX
dom
9
X
lun
10
andante
I
mar
11
II
mer
12
III
gio
13
IV
ven
14
V
sab
15
VI
dom
16
VII
lun
17
VIII
mar
18
IX
mer
19
X
gio
20
cadente
I
ven
21
II
sab
22
III
dom
23
IV
lun
24
V
mar
25
VI
mer
26
VII
gio
27
VIII
ven
28
IX
sab
29
X dopo il XX
dom
30 aprile
aprile
dopo il X
—
Targelione
stante
1 maggio – 30 maggio 1702
I
lun
1
II
mar
2
III
mer
3
IV
gio
4
V
ven
5
VI
sab
6
VII
dom
7
VIII
lun
8
IX
mar
9
X
mer
10
andante
I
gio
11
II
ven
12
III
sab
13
IV
dom
14
V
lun
15
VI
mar
16
VII
mer
17
VIII
gio
18
IX
ven
19
X
sab
20
dopo il X
cadente
I
dom
21
II
lun
22
III
mar
23
IV
mer
24
V
gio
25
VI
ven
26
VII
sab
27
VIII
dom
28
IX
lun
29
X
mar
30
dopo il XX
maggio
—
193
maggio
olimpiade 620 – anno i
Sciroforione
stante
31 maggio – 29 giugno 1702
I
mer
31
II
gio
1
III
ven
2
IV
sab
3
V
dom
4
VI
lun
5
VII
mar
6
VIII
mer
7
IX
gio
8
X
ven
9
andante
I
sab
10
II
dom
11
III
lun
12
IV
mar
13
V
mer
14
VI
gio
15
VII
ven
16
VIII
sab
17
IX
dom
18
X
lun
19
dopo il X
cadente
I
mar
20
II
mer
21
III
gio
22
IV
ven
23
V
sab
24
VI
dom
25
VII
lun
26
VIII
mar
27
IX
mer
28
X
gio
29
dopo il XX
maggio
Giorni anarchi: 30 giugno e 1 luglio 1702
194
giugno
OLIMPIADE 620
anno II
(luglio 1702 – giugno 1703)
Ecatombeone
stante
I
dom
luglio
2
2 luglio – 31 luglio 1702
II
lun
3
III
mar
4
IV
mer
5
V
gio
6
VI
ven
7
VII
sab
8
VIII
dom
9
IX
lun
10
X
mar
11
andante
I
mer
12
II
gio
13
III
ven
14
IV
sab
15
V
dom
16
VI
lun
17
VII
mar
18
VIII
mer
19
IX
gio
20
X
ven
21
dopo il X
cadente
I
sab
22
II
dom
23
III
lun
24
IV
mar
25
V
mer
26
VI
gio
27
VII
ven
28
VIII
sab
29
IX
dom
30
X
lun
31
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
1 agosto– 30 agosto 1702
I
mar
1
II
mer
2
III
gio
3
IV
ven
4
V
sab
5
VI
dom
6
VII
lun
7
VIII
mar
8
IX
mer
9
X
gio
10
andante
I
ven
11
II
sab
12
III
dom
13
IV
lun
14
V
mar
15
VI
mer
16
VII
gio
17
VIII
ven
18
IX
sab
19
X dopo il X
dom
20
cadente
I
lun
21
II
mar
22
III
mer
23
IV
gio
24
V
ven
25
VI
sab
26
VII
dom
27
VIII
lun
28
IX
mar
29
X
mer
30
agosto
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
31 agosto – 29 settembre 1702
I
gio
31
II
ven
1
III
sab
2
IV
dom
3
V
lun
4
VI
mar
5
VII
mer
6
VIII
gio
7
IX
ven
8
X
sab
9
andante
I
dom
10
II
lun
11
III
mar
12
IV
mer
13
V
gio
14
VI
ven
15
VII
sab
16
VIII
dom
17
IX
lun
18
X
mar
19
dopo il X
cadente
I
mer
20
II
gio
21
III
ven
22
IV
sab
23
V
dom
24
VI
lun
25
VII
mar
26
VIII
mer
27
IX
gio
28
X
ven
29
dopo il XX
agosto
—
195
settembre
olimpiade 620 – anno ii
Mematterione
stante
30 settembre – 29 ottobre 1702
I
sab
30
II
dom
1
III
lun
2
IV
mar
3
V
mer
4
VI
gio
5
VII
ven
6
VIII
sab
7
IX
dom
8
X
lun
9
andante
I
mar
10
II
mer
11
III
gio
12
IV
ven
13
V
sab
14
VI
dom
15
VII
lun
16
VIII
mar
17
IX
mer
18
X
gio
19
cadente
I
ven
20
II
sab
21
III
dom
22
IV
lun
23
V
mar
24
VI
mer
25
VII
gio
26
VIII
ven
27
IX
sab
28
X dopo il XX
dom
29
settembre
ottobre
dopo il X
—
Pianessione
stante
30 ottobre – 28 novembre 1702
I
lun
30
II
mar
31
III
mer
1
IV
gio
2
V
ven
3
VI
sab
4
VII
dom
5
VIII
lun
6
IX
mar
7
X
mer
8
andante
I
gio
9
II
ven
10
III
sab
11
IV
dom
12
V
lun
13
VI
mar
14
VII
mer
15
VIII
gio
16
IX
ven
17
X
sab
18
dopo il X
cadente
I
dom
19
II
lun
20
III
mar
21
IV
mer
22
V
gio
23
VI
ven
24
VII
sab
25
VIII
dom
26
IX
lun
27
X
mar
28
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
29 novembre – 28 dicembre 1702
I
mer
29
II
gio
30
III
ven
1
IV
sab
2
V
dom
3
VI
lun
4
VII
mar
5
VIII
mer
6
IX
gio
7
X
ven
8
andante
I
sab
9
II
dom
10
III
lun
11
IV
mar
12
V
mer
13
VI
gio
14
VII
ven
15
VIII
sab
16
IX
dom
17
X
lun
18
dopo il X
cadente
I
mar
19
II
mer
20
III
gio
21
IV
ven
22
V
sab
23
VI
dom
24
VII
lun
25
VIII
mar
26
IX
mer
27
X
gio
28
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
stante
29 dicembre 1702 – 27 gennaio 1703
I
ven
29
II
sab
30
III
dom
31
IV
lun
1
V
mar
2
VI
mer
3
VII
gio
4
VIII
ven
5
IX
sab
6
X
dom
7
andante
I
lun
8
II
mar
9
III
mer
10
IV
gio
11
V
ven
12
VI
sab
13
VII
dom
14
VIII
lun
15
IX
mar
16
X
mer
17
dopo il X
cadente
I
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18
II
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19
III
sab
20
IV
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21
V
lun
22
VI
mar
23
VII
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24
VIII
gio
25
IX
ven
26
X
sab
27
dopo il XX
dicembre
—
196
gennaio
olimpiade 620 – anno ii
Gamelione
28 gennaio – 26 febbraio 1703
stante
I
dom
gennaio 28
II
lun
29
III
mar
30
IV
mer
31
V
gio
1
VI
ven
2
VII
sab
3
VIII
dom
4
IX
lun
5
X
mar
6
andante
I
mer
7
II
gio
8
III
ven
9
IV
sab
10
V
dom
11
VI
lun
12
VII
mar
13
VIII
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14
IX
gio
15
X
ven
16
dopo il X
cadente
I
sab
17
II
dom
18
III
lun
19
IV
mar
20
V
mer
21
VI
gio
22
VII
ven
23
VIII
sab
24
IX
dom
25
X
lun
26
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
stante
27 febbraio – 28 marzo 1703
I
mar
27
II
mer
28
III
gio
1
IV
ven
2
V
sab
3
VI
dom
4
VII
lun
5
VIII
mar
6
IX
mer
7
X
gio
8
andante
I
ven
9
II
sab
10
III
dom
11
IV
lun
12
V
mar
13
VI
mer
14
VII
gio
15
VIII
ven
16
IX
sab
17
X dopo il X
dom
18
cadente
I
lun
19
II
mar
20
III
mer
21
IV
gio
22
V
ven
23
VI
sab
24
VII
dom
25
VIII
lun
26
IX
mar
27
X
mer
28
febbraio
marzo
dopo il XX
—
Munichione
stante
29 marzo – 27 aprile 1703
I
gio
29
II
ven
30
III
sab
31
IV
dom
1
V
lun
2
VI
mar
3
VII
mer
4
VIII
gio
5
IX
ven
6
X
sab
7
andante
I
dom
8
II
lun
9
III
mar
10
IV
mer
11
V
gio
12
VI
ven
13
VII
sab
14
VIII
dom
15
IX
lun
16
X
mar
17
dopo il X
cadente
I
mer
18
II
gio
19
III
ven
20
IV
sab
21
V
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22
VI
lun
23
VII
mar
24
VIII
mer
25
IX
gio
26
X
ven
27
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
stante
28 aprile – 27 maggio 1703
I
sab
28
II
dom
29
III
lun
30
IV
mar
1
V
mer
2
VI
gio
3
VII
ven
4
VIII
sab
5
IX
dom
6
X
lun
7
andante
I
mar
8
II
mer
9
III
gio
10
IV
ven
11
V
sab
12
VI
dom
13
VII
lun
14
VIII
mar
15
IX
mer
16
X
gio
17
cadente
I
ven
18
II
sab
19
III
dom
20
IV
lun
21
V
mar
22
VI
mer
23
VII
gio
24
VIII
ven
25
IX
sab
26
X dopo il XX
dom
27
aprile
—
197
maggio
dopo il X
olimpiade 620 – anno ii
Sciroforione
stante
28 maggio – 26 giugno 1703
I
lun
28
II
mar
29
III
mer
30
IV
gio
31
V
ven
1
VI
sab
2
VII
dom
3
VIII
lun
4
IX
mar
5
X
mer
6
andante
I
gio
7
II
ven
8
III
sab
9
IV
dom
10
V
lun
11
VI
mar
12
VII
mer
13
VIII
gio
14
IX
ven
15
X
sab
16
dopo il X
cadente
I
dom
17
II
lun
18
III
mar
19
IV
mer
20
V
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21
VI
ven
22
VII
sab
23
VIII
dom
24
IX
lun
25
X
mar
26
dopo il XX
maggio
Giorni anarchi: 27-28 giugno 1703
198
giugno
OLIMPIADE 620
anno III
(giugno 1703 – giugno 1704)
Ecatombeone
stante
29 giugno – 28 luglio 1703
I
ven
29
II
sab
30
III
dom
1
IV
lun
2
V
mar
3
VI
mer
4
VII
gio
5
VIII
ven
6
IX
sab
7
X
dom
8
andante
I
lun
9
II
mar
10
III
mer
11
IV
gio
12
V
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13
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14
VII
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15
VIII
lun
16
IX
mar
17
X
mer
18
dopo il X
cadente
I
gio
19
II
ven
20
III
sab
21
IV
dom
22
V
lun
23
VI
mar
24
VII
mer
25
VIII
gio
26
IX
ven
27
X
sab
28
dopo il XX
giugno
luglio
—
Metaginnione
stante
I
dom
luglio 29
29 luglio – 27 agosto 1703
II
lun
30
III
mar
31
IV
mer
1
V
gio
2
VI
ven
3
VII
sab
4
VIII
dom
5
IX
lun
6
X
mar
7
agosto
andante
I
mer
8
II
gio
9
III
ven
10
IV
sab
11
V
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12
VI
lun
13
VII
mar
14
VIII
mer
15
IX
gio
16
X
ven
17
dopo il X
cadente
I
sab
18
II
dom
19
III
lun
20
IV
mar
21
V
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22
VI
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23
VII
ven
24
VIII
sab
25
IX
dom
26
X
lun
27
dopo il XX
—
Boedromione
stante
28 agosto – 26 settembre 1703
I
mar
28
II
mer
29
III
gio
30
IV
ven
31
V
sab
1
VI
dom
2
VII
lun
3
VIII
mar
4
IX
mer
5
X
gio
6
andante
I
ven
7
II
sab
8
III
dom
9
IV
lun
10
V
mar
11
VI
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12
VII
gio
13
VIII
ven
14
IX
sab
15
X dopo il X
dom
16
cadente
I
lun
17
II
mar
18
III
mer
19
IV
gio
20
V
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21
VI
sab
22
VII
dom
23
VIII
lun
24
IX
mar
25
X
mer
26
agosto
—
199
settembre
dopo il XX
olimpiade 620 – anno iii
Mematterione
stante
27 settembre – 26 ottobre 1703
I
gio
27
II
ven
28
III
sab
29
IV
dom
30
V
lun
1
VI
mar
2
VII
mer
3
VIII
gio
4
IX
ven
5
X
sab
6
andante
I
dom
7
II
lun
8
III
mar
9
IV
mer
10
V
gio
11
VI
ven
12
VII
sab
13
VIII
dom
14
IX
lun
15
X
mar
16
dopo il X
cadente
I
mer
17
II
gio
18
III
ven
19
IV
sab
20
V
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21
VI
lun
22
VII
mar
23
VIII
mer
24
IX
gio
25
X
ven
26
dopo il XX
settembre
ottobre
—
Pianessione
stante
27 ottobre – 25 novembre 1703
I
sab
27
II
dom
28
III
lun
29
IV
mar
30
V
mer
31
VI
gio
1
VII
ven
2
VIII
sab
3
IX
dom
4
X
lun
5
andante
I
mar
6
II
mer
7
III
gio
8
IV
ven
9
V
sab
10
VI
dom
11
VII
lun
12
VIII
mar
13
IX
mer
14
X
gio
15
cadente
I
ven
16
II
sab
17
III
dom
18
IV
lun
19
V
mar
20
VI
mer
21
VII
gio
22
VIII
ven
23
IX
sab
24
X dopo il XX
dom
25
ottobre
novembre
dopo il X
—
Antesterione
stante
26 novembre – 25 dicembre 1703
I
lun
26
II
mar
27
III
mer
28
IV
gio
29
V
ven
30
VI
sab
1
VII
dom
2
VIII
lun
3
IX
mar
4
X
mer
5
andante
I
gio
6
II
ven
7
III
sab
8
IV
dom
9
V
lun
10
VI
mar
11
VII
mer
12
VIII
gio
13
IX
ven
14
X
sab
15
dopo il X
cadente
I
dom
16
II
lun
17
III
mar
18
IV
mer
19
V
gio
20
VI
ven
21
VII
sab
22
VIII
dom
23
IX
lun
24
X
mar
25
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
stante
26 dicembre 1703 – 24 gennaio 1704
I
mer
26
II
gio
27
III
ven
28
IV
sab
29
V
dom
30
VI
lun
31
VII
mar
1
VIII
mer
2
IX
gio
3
X
ven
4
andante
I
sab
5
II
dom
6
III
lun
7
IV
mar
8
V
mer
9
VI
gio
10
VII
ven
11
VIII
sab
12
IX
dom
13
X
lun
14
dopo il X
cadente
I
mar
15
II
mer
16
III
gio
17
IV
ven
18
V
sab
19
VI
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20
VII
lun
21
VIII
mar
22
IX
mer
23
X
gio
24
dopo il XX
dicembre
—
200
gennaio
olimpiade 620 – anno iii
Gamelione
stante
25 gennaio – 23 febbraio 1704
I
ven
25
II
sab
26
III
dom
27
IV
lun
28
V
mar
29
VI
mer
30
VII
gio
31
VIII
ven
1
IX
sab
2
X
dom
3
andante
I
lun
4
II
mar
5
III
mer
6
IV
gio
7
V
ven
8
VI
sab
9
VII
dom
10
VIII
lun
11
IX
mar
12
X
mer
13
dopo il X
cadente
I
gio
14
II
ven
15
III
sab
16
IV
dom
17
V
lun
18
VI
mar
19
VII
mer
20
VIII
gio
21
IX
ven
22
X
sab
23
dopo il XX
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
24 febbraio – 24 marzo 1704
stante
I
dom
febbraio 24
II
lun
25
III
mar
26
IV
mer
27
V
gio
28
VI
ven
29
VII
sab
1
VIII
dom
2
IX
lun
3
X
mar
4
andante
I
mer
5
II
gio
6
III
ven
7
IV
sab
8
V
dom
9
VI
lun
10
VII
mar
11
VIII
mer
12
IX
gio
13
X
ven
14
dopo il X
cadente
I
sab
15
II
dom
16
III
lun
17
IV
mar
18
V
mer
19
VI
gio
20
VII
ven
21
VIII
sab
22
IX
dom
23
X
lun
24
dopo il XX
marzo
—
Munichione
stante
25 marzo – 23 aprile 1704
I
mar
25
II
mer
26
III
gio
27
IV
ven
28
V
sab
29
VI
dom
30
VII
lun
31
VIII
mar
1
IX
mer
2
X
gio
3
andante
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X dopo il X
dom
13
cadente
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
gio
17
V
ven
18
VI
sab
19
VII
dom
20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
marzo
aprile
dopo il XX
—
Targelione
stante
24 aprile – 23 maggio 1704
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
dom
27
V
lun
28
VI
mar
29
VII
mer
30
VIII
gio
1
IX
ven
2
X
sab
3
andante
I
dom
4
II
lun
5
III
mar
6
IV
mer
7
V
gio
8
VI
ven
9
VII
sab
10
VIII
dom
11
IX
lun
12
X
mar
13
dopo il X
cadente
I
mer
14
II
gio
15
III
ven
16
IV
sab
17
V
dom
18
VI
lun
19
VII
mar
20
VIII
mer
21
IX
gio
22
X
ven
23
dopo il XX
aprile
—
201
maggio
olimpiade 620 – anno iii
24 maggio – 22 giugno 1704
Sciroforione
stante
I
sab
24
II
dom
25
III
lun
26
IV
mar
27
V
mer
28
VI
gio
29
VII
ven
30
VIII
sab
31
IX
dom
1
X
lun
2
andante
I
mar
3
II
mer
4
III
gio
5
IV
ven
6
V
sab
7
VI
dom
8
VII
lun
9
VIII
mar
10
IX
mer
11
X
gio
12
cadente
I
ven
13
II
sab
14
III
dom
15
IV
lun
16
V
mar
17
VI
mer
18
VII
gio
19
VIII
ven
20
IX
sab
21
X dopo il XX
dom
22
maggio
Giorni anarchi: 23-24 giugno 1704
202
giugno
dopo il X
OLIMPIADE 620
anno IV
(giugno 1704 – giugno 1705)
Ecatombeone
stante
25 giugno – 24 luglio 1704
I
mer
25
II
gio
26
III
ven
27
IV
sab
28
V
dom
29
VI
lun
30
VII
mar
1
VIII
mer
2
IX
gio
3
X
ven
4
andante
I
sab
5
II
dom
6
III
lun
7
IV
mar
8
V
mer
9
VI
gio
10
VII
ven
11
VIII
sab
12
IX
dom
13
X
lun
14
dopo il X
cadente
I
mar
15
II
mer
16
III
gio
17
IV
ven
18
V
sab
19
VI
dom
20
VII
lun
21
VIII
mar
22
IX
mer
23
X
gio
24
dopo il XX
giugno
luglio
—
Metaginnione
stante
25 luglio – 23 agosto 1704
I
ven
25
II
sab
26
III
dom
27
IV
lun
28
V
mar
29
VI
mer
30
VII
gio
31
VIII
ven
1
IX
sab
2
X
dom
3
andante
I
lun
4
II
mar
5
III
mer
6
IV
gio
7
V
ven
8
VI
sab
9
VII
dom
10
VIII
lun
11
IX
mar
12
X
mer
13
dopo il X
cadente
I
gio
14
II
ven
15
III
sab
16
IV
dom
17
V
lun
18
VI
mar
19
VII
mer
20
VIII
gio
21
IX
ven
22
X
sab
23
dopo il XX
luglio
agosto
—
Boedromione
stante
I
dom
agosto 24
24 agosto – 22 settembre 1704
II
lun
25
III
mar
26
IV
mer
27
V
gio
28
VI
ven
29
VII
sab
30
VIII
dom
31
IX
lun
1
X
mar
2
settembre
andante
I
mer
3
II
gio
4
III
ven
5
IV
sab
6
V
dom
7
VI
lun
8
VII
mar
9
VIII
mer
10
IX
gio
11
X
ven
12
dopo il X
cadente
I
sab
13
II
dom
14
III
lun
15
IV
mar
16
V
mer
17
VI
gio
18
VII
ven
19
VIII
sab
20
IX
dom
21
X
lun
22
dopo il XX
—
203
olimpiade 620 – anno iv
Mematterione
stante
23 settembre – 22 ottobre 1704
I
mar
23
II
mer
24
III
gio
25
IV
ven
26
V
sab
27
VI
dom
28
VII
lun
29
VIII
mar
30
IX
mer
1
X
gio
2
andante
I
ven
3
II
sab
4
III
dom
5
IV
lun
6
V
mar
7
VI
mer
8
VII
gio
9
VIII
ven
10
IX
sab
11
X dopo il X
dom
12
cadente
I
lun
13
II
mar
14
III
mer
15
IV
gio
16
V
ven
17
VI
sab
18
VII
dom
19
VIII
lun
20
IX
mar
21
X
mer
22
settembre
ottobre
dopo il XX
—
Pianessione
stante
23 ottobre – 21 novembre 1704
I
gio
23
II
ven
24
III
sab
25
IV
dom
26
V
lun
27
VI
mar
28
VII
mer
29
VIII
gio
30
IX
ven
31
X
sab
1
andante
I
dom
2
II
lun
3
III
mar
4
IV
mer
5
V
gio
6
VI
ven
7
VII
sab
8
VIII
dom
9
IX
lun
10
X
mar
11
dopo il X
cadente
I
mer
12
II
gio
13
III
ven
14
IV
sab
15
V
dom
16
VI
lun
17
VII
mar
18
VIII
mer
19
IX
gio
20
X
ven
21
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
22 novembre – 21 dicembre 1704
I
sab
22
II
dom
23
III
lun
24
IV
mar
25
V
mer
26
VI
gio
27
VII
ven
28
VIII
sab
29
IX
dom
30
X
lun
1
andante
I
mar
2
II
mer
3
III
gio
4
IV
ven
5
V
sab
6
VI
dom
7
VII
lun
8
VIII
mar
9
IX
mer
10
X
gio
11
cadente
I
ven
12
II
sab
13
III
dom
14
IV
lun
15
V
mar
16
VI
mer
17
VII
gio
18
VIII
ven
19
IX
sab
20
X dopo il XX
dom
21
novembre
dicembre
dopo il X
—
Posideone
stante
dicembre
andante
cadente
22 dicembre 1704 – 20 gennaio 1705
I
lun
22
II
mar
23
III
mer
24
IV
gio
25
V
ven
26
VI
sab
27
VII
dom
28
VIII
lun
29
IX
mar
30
X
mer
31
I
gio
1
II
ven
2
III
sab
3
IV
dom
4
V
lun
5
VI
mar
6
VII
mer
7
VIII
gio
8
IX
ven
9
X
sab
10
dopo il X
I
dom
11
II
lun
12
III
mar
13
IV
mer
14
V
gio
15
VI
ven
16
VII
sab
17
VIII
dom
18
IX
lun
19
X
mar
20
dopo il XX
—
204
gennaio
olimpiade 620 – anno iv
Gamelione
stante
gennaio
andante
cadente
21 gennaio – 19 febbraio 1705
I
mer
21
II
gio
22
III
ven
23
IV
sab
24
V
dom
25
VI
lun
26
VII
mar
27
VIII
mer
28
IX
gio
29
X
ven
30
I
sab
31
II
dom
1
III
lun
2
IV
mar
3
V
mer
4
VI
gio
5
VII
ven
6
VIII
sab
7
IX
dom
8
X
lun
9
dopo il X
I
mar
10
II
mer
11
III
gio
12
IV
ven
13
V
sab
14
VI
dom
15
VII
lun
16
VIII
mar
17
IX
mer
18
X
gio
19
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
stante
20 febbraio – 21 marzo 1705
I
ven
20
II
sab
21
III
dom
22
IV
lun
23
V
mar
24
VI
mer
25
VII
gio
26
VIII
ven
27
IX
sab
28
X
dom
1
andante
I
lun
2
II
mar
3
III
mer
4
IV
gio
5
V
ven
6
VI
sab
7
VII
dom
8
VIII
lun
9
IX
mar
10
X
mer
11
dopo il X
cadente
I
gio
12
II
ven
13
III
sab
14
IV
dom
15
V
lun
16
VI
mar
17
VII
mer
18
VIII
gio
19
IX
ven
20
X
sab
21
dopo il XX
febbraio
marzo
—
Munichione
22 marzo – 20 aprile 1705
stante
I
dom
marzo 22
andante
cadente
II
lun
23
III
mar
24
IV
mer
25
V
gio
26
VI
ven
27
VII
sab
28
VIII
dom
29
IX
lun
30
X
mar
31
I
mer
1
II
gio
2
III
ven
3
IV
sab
4
V
dom
5
VI
lun
6
VII
mar
7
VIII
mer
8
IX
gio
9
X
ven
10
dopo il X
I
sab
11
II
dom
12
III
lun
13
IV
mar
14
V
mer
15
VI
gio
16
VII
ven
17
VIII
sab
18
IX
dom
19
X
lun
20
dopo il XX
aprile
—
Targelione
stante
21 aprile – 20 maggio 1705
I
mar
21
II
mer
22
III
gio
23
IV
ven
24
V
sab
25
VI
dom
26
VII
lun
27
VIII
mar
28
IX
mer
29
X
gio
30
andante
I
ven
1
II
sab
2
III
dom
3
IV
lun
4
V
mar
5
VI
mer
6
VII
gio
7
VIII
ven
8
IX
sab
9
X dopo il X
dom
10 maggio
cadente
I
lun
11
II
mar
12
III
mer
13
IV
gio
14
V
ven
15
VI
sab
16
VII
dom
17
VIII
lun
18
IX
mar
19
X
mer
20
aprile
—
205
dopo il XX
olimpiade 620 – anno iv
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
21 maggio – 18 giugno 1705
I
gio
21
II
*
III
ven
22
IV
sab
23
V
dom
24
VI
lun
25
VII
mar
26
VIII
mer
27
IX
gio
28
X
ven
29
I
sab
30
II
dom
31
III
lun
1
IV
mar
2
V
mer
3
VI
gio
4
VII
ven
5
VIII
sab
6
IX
dom
7
X
lun
8
dopo il X
I
mar
9
II
mer
10
III
gio
11
IV
ven
12
V
sab
13
VI
dom
14
VII
lun
15
VIII
mar
16
IX
mer
17
X
gio
18
dopo il XX
Giorni anarchi: 19-20 giugno 1705
206
giugno
OLIMPIADE 621
anno I
(giugno 1705 – giugno 1706)
Ecatombeone
stante
I
dom
giugno 21
andante
cadente
21 giugno – 20 luglio 1705
II
lun
22
III
mar
23
IV
mer
24
V
gio
25
VI
ven
26
VII
sab
27
VIII
dom
28
IX
lun
29
X
mar
30
I
mer
1
II
gio
2
III
ven
3
IV
sab
4
V
dom
5
VI
lun
6
VII
mar
7
VIII
mer
8
IX
gio
9
X
ven
10
dopo il X
I
sab
11
II
dom
12
III
lun
13
IV
mar
14
V
mer
15
VI
gio
16
VII
ven
17
VIII
sab
18
IX
dom
19
X
lun
20
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
21 luglio – 19 agosto 1705
I
mar
21
II
mer
22
III
gio
23
IV
ven
24
V
sab
25
VI
dom
26
VII
lun
27
VIII
mar
28
IX
mer
29
X
gio
30
andante
I
ven
31
II
sab
1
III
dom
2
IV
lun
3
V
mar
4
VI
mer
5
VII
gio
6
VIII
ven
7
IX
sab
8
X dopo il X
dom
9
agosto
cadente
I
lun
10
II
mar
11
III
mer
12
IV
gio
13
V
ven
14
VI
sab
15
VII
dom
16
VIII
lun
17
IX
mar
18
X
mer
19
luglio
dopo il XX
—
Boedromione
stante
agosto
andante
cadente
20 agosto – 18 settembre 1705
I1
gio
20
II
ven
21
III
sab
22
IV
dom
23
V
lun
24
VI
mar
25
VII
mer
26
VIII
gio
27
IX
ven
28
X
sab
29
I
dom
30
II
lun
31
III
mar
1
IV
mer
2
V
gio
3
VI
ven
4
VII
sab
5
VIII
dom
6
IX
lun
7
X
mar
8
dopo il X
I
mer
9
II
gio
10
III
ven
11
IV
sab
12
V
dom
13
VI
lun
14
VII
mar
15
VIII
mer
16
IX
gio
17
X
ven
18
dopo il XX
—
207
settembre
olimpiade 621 – anno i
Mematterione
stante
settembre
andante
cadente
19 settembre – 18 ottobre 1705
I
sab
19
II
dom
20
III
lun
21
IV
mar
22
V
mer
23
VI
gio
24
VII
ven
25
VIII
sab
26
IX
dom
27
X
lun
28
I
mar
29
II
mer
30
III
gio
1
IV
ven
2
V
sab
3
VI
dom
4
VII
lun
5
VIII
mar
6
IX
mer
7
X
gio
8
I
ven
9
II
sab
10
III
dom
11
IV
lun
12
V
mar
13
VI
mer
14
VII
gio
15
VIII
ven
16
IX
sab
17
X dopo il XX
dom
18
dopo il X
ottobre
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
19 ottobre – 17 novembre 1705
I
lun
19
II
mar
20
III
mer
21
IV
gio
22
V
ven
23
VI
sab
24
VII
dom
25
VIII
lun
26
IX
mar
27
X
mer
28
I
gio
29
II
ven
30
III
sab
31
IV
dom
1
V
lun
2
VI
mar
3
VII
mer
4
VIII
gio
5
IX
ven
6
X
sab
7
dopo il X
I
dom
8
II
lun
9
III
mar
10
IV
mer
11
V
gio
12
VI
ven
13
VII
sab
14
VIII
dom
15
IX
lun
16
X
mar
17
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
stante
novembre
andante
cadente
18 novembre – 17 dicembre 1705
I
mer
18
II
gio
19
III
ven
20
IV
sab
21
V
dom
22
VI
lun
23
VII
mar
24
VIII
mer
25
IX
gio
26
X
ven
27
I
sab
28
II
dom
29
III
lun
30
IV
mar
1
V
mer
2
VI
gio
3
VII
ven
4
VIII
sab
5
IX
dom
6
X
lun
7
dopo il X
I
mar
8
II
mer
9
III
gio
10
IV
ven
11
V
sab
12
VI
dom
13
VII
lun
14
VIII
mar
15
IX
mer
16
X
gio
17
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
stante
dicembre
andante
cadente
18 dicembre 1705 – 16 gennaio 1706
I
ven
18
II
sab
19
III
dom
20
IV
lun
21
V
mar
22
VI
mer
23
VII
gio
24
VIII
ven
25
IX
sab
26
X
dom
27
I
lun
28
II
mar
29
III
mer
30
IV
gio
31
V
ven
1
VI
sab
2
VII
dom
3
VIII
lun
4
IX
mar
5
X
mer
6
dopo il X
I
gio
7
II
ven
8
III
sab
9
IV
dom
10
V
lun
11
VI
mar
12
VII
mer
13
VIII
gio
14
IX
ven
15
X
sab
16
dopo il XX
—
208
gennaio
olimpiade 621 – anno i
Gamelione
17 gennaio – 15 febbraio 1706
stante
I
dom
gennaio 17
II
lun
18
III
mar
19
IV
mer
20
V
gio
21
VI
ven
22
VII
sab
23
VIII
dom
24
IX
lun
25
X
mar
26
andante
I
mer
27
II
gio
28
III
ven
29
IV
sab
30
V
dom
31
VI
lun
1
VII
mar
2
VIII
mer
3
IX
gio
4
X
ven
5
dopo il X
I
sab
6
II
dom
7
III
lun
8
IV
mar
9
V
mer
10
VI
gio
11
VII
ven
12
VIII
sab
13
IX
dom
14
X
lun
15
dopo il XX
cadente
febbraio
—
Elafebolione
stante
16 febbraio – 17 marzo 1706
I
mar
16
II
mer
17
III
gio
18
IV
ven
19
V
sab
20
VI
dom
21
VII
lun
22
VIII
mar
23
IX
mer
24
X
gio
25
andante
I
ven
26
II
sab
27
III
dom
28
IV
lun
1
V
mar
2
VI
mer
3
VII
gio
4
VIII
ven
5
IX
sab
6
X dopo il X
dom
7
marzo
cadente
I
lun
8
II
mar
9
III
mer
10
IV
gio
11
V
ven
12
VI
sab
13
VII
dom
14
VIII
lun
15
IX
mar
16
X
mer
17
febbraio
dopo il XX
—
Munichione
stante
marzo
andante
cadente
18 marzo – 16 aprile 1706
I
gio
18
II
ven
19
III
sab
20
IV
dom
21
V
lun
22
VI
mar
23
VII
mer
24
VIII
gio
25
IX
ven
26
X
sab
27
I
dom
28
II
lun
29
III
mar
30
IV
mer
31
V
gio
1
VI
ven
2
VII
sab
3
VIII
dom
4
IX
lun
5
X
mar
6
dopo il X
I
mer
7
II
gio
8
III
ven
9
IV
sab
10
V
dom
11
VI
lun
12
VII
mar
13
VIII
mer
14
IX
gio
15
X
ven
16
dopo il XX
aprile
—
Targelione
stante
aprile
andante
cadente
17 aprile – 16 maggio 1706
I
sab
17
II
dom
18
III
lun
19
IV
mar
20
V
mer
21
VI
gio
22
VII
ven
23
VIII
sab
24
IX
dom
25
X
lun
26
I
mar
27
II
mer
28
III
gio
29
IV
ven
30
V
sab
1
VI
dom
2
VII
lun
3
VIII
mar
4
IX
mer
5
X
gio
6
I
ven
7
II
sab
8
III
dom
9
IV
lun
10
V
mar
11
VI
mer
12
VII
gio
13
VIII
ven
14
IX
sab
15
X dopo il XX
dom
16
—
209
dopo il X
maggio
olimpiade 621 – anno i
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
17 maggio – 15 giugno 1706
I
lun
17
II
mar
18
III
mer
19
IV
gio
20
V
ven
21
VI
sab
22
VII
dom
23
VIII
lun
24
IX
mar
25
X
mer
26
I
gio
27
II
ven
28
III
sab
29
IV
dom
30
V
lun
31
VI
mar
1
VII
mer
2
VIII
gio
3
IX
ven
4
X
sab
5
dopo il X
I
dom
6
II
lun
7
III
mar
8
IV
mer
9
V
gio
10
VI
ven
11
VII
sab
12
VIII
dom
13
IX
lun
14
X
mar
15
dopo il XX
giugno
Giorni anarchi: 16-17 giugno 1706
(1) Le fonti manoscritte non concordano sulla datazione dei fatti avvenuti tra i mesi di Boedromione e Posideone, ragion per cui ho ritenuto opportuno basarmi sul Catalogo degli Arcadi a stampa per la costruzione di questa parte dell’efemeride.
210
OLIMPIADE 621
anno II
(giugno 1706 – giugno 1707)
Ecatombeone
stante
giugno
andante
cadente
18 giugno – 17 luglio 1706
I
ven
18
II
sab
19
III
dom
20
IV
lun
21
V
mar
22
VI
mer
23
VII
gio
24
VIII
ven
25
IX
sab
26
X
dom
27
I
lun
28
II
mar
29
III
mer
30
IV
gio
1
V
ven
2
VI
sab
3
VII
dom
4
VIII
lun
5
IX
mar
6
X
mer
7
dopo il X
I
gio
8
II
ven
9
III
sab
10
IV
dom
11
V
lun
12
VI
mar
13
VII
mer
14
VIII
gio
15
IX
ven
16
X
sab
17
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
I
dom
luglio 18
andante
cadente
18 luglio – 16 agosto 1706
II
lun
19
III
mar
20
IV
mer
21
V
gio
22
VI
ven
23
VII
sab
24
VIII
dom
25
IX
lun
26
X
mar
27
I
mer
28
II
gio
29
III
ven
30
IV
sab
31
V
dom
1
VI
lun
2
VII
mar
3
VIII
mer
4
IX
gio
5
X
ven
6
dopo il X
I
sab
7
II
dom
8
III
lun
9
IV
mar
10
V
mer
11
VI
gio
12
VII
ven
13
VIII
sab
14
IX
dom
15
X
lun
16
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
17 agosto – 15 settembre 1706
I
mar
17
II
mer
18
III
gio
19
IV
ven
20
V
sab
21
VI
dom
22
VII
lun
23
VIII
mar
24
IX
mer
25
X
gio
26
andante
I
ven
27
II
sab
28
III
dom
29
IV
lun
30
V
mar
31
VI
mer
1
VII
gio
2
VIII
ven
3
IX
sab
4
X dopo il X
dom
5
settembre
cadente
I
lun
6
II
mar
7
III
mer
8
IV
gio
9
V
ven
10
VI
sab
11
VII
dom
12
VIII
lun
13
IX
mar
14
X
mer
15
agosto
—
211
dopo il XX
olimpiade 621 – anno ii
Mematterione
stante
16 settembre – 15 ottobre 1706
I
gio
16
II
ven
17
III
sab
18
IV
dom
19
V
lun
20
VI
mar
21
VII
mer
22
VIII
gio
23
IX
ven
24
X
sab
25
andante
I
dom
26
II
lun
27
III
mar
28
IV
mer
29
V
gio
30
VI
ven
1
VII
sab
2
VIII
dom
3
IX
lun
4
X dopo il X
mar
5 ottobre
cadente
I
mer
6
II
gio
7
III
ven
8
IV
sab
9
V
dom
10
VI
lun
11
VII
mar
12
VIII
mer
13
IX
gio
14
X
ven
15
settembre
dopo il XX
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
16 ottobre – 14 novembre 1706
I
sab
16
II
dom
17
III
lun
18
IV
mar
19
V
mer
20
VI
gio
21
VII
ven
22
VIII
sab
23
IX
dom
24
X
lun
25
I
mar
26
II
mer
27
III
gio
28
IV
ven
29
V
sab
30
VI
dom
31
VII
lun
1
VIII
mar
2
IX
mer
3
X
gio
4
I
ven
5
II
sab
6
III
dom
7
IV
lun
8
V
mar
9
VI
mer
10
VII
gio
11
VIII
ven
12
IX
sab
13
X dopo il XX
dom
14
dopo il X
novembre
—
Antesterione
stante
novembre
andante
cadente
15 novembre – 14 dicembre 1706
I
lun
15
II
mar
16
III
mer
17
IV
gio
18
V
ven
19
VI
sab
20
VII
dom
21
VIII
lun
22
IX
mar
23
X
mer
24
I
gio
25
II
ven
26
III
sab
27
IV
dom
28
V
lun
29
VI
mar
30
VII
mer
1
VIII
gio
2
IX
ven
3
X
sab
4
dopo il X
I
dom
5
II
lun
6
III
mar
7
IV
mer
8
V
gio
9
VI
ven
10
VII
sab
11
VIII
dom
12
IX
lun
13
X
mar
14
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
stante
dicembre
andante
cadente
15 dicembre 1706 – 13 gennaio 1707
I
mer
15
II
gio
16
III
ven
17
IV
sab
18
V
dom
19
VI
lun
20
VII
mar
21
VIII
mer
22
IX
gio
23
X
ven
24
I
sab
25
II
dom
26
III
lun
27
IV
mar
28
V
mer
29
VI
gio
30
VII
ven
31
VIII
sab
1
IX
dom
2
X
lun
3
dopo il X
I
mar
4
II
mer
5
III
gio
6
IV
ven
7
V
sab
8
VI
dom
9
VII
lun
10
VIII
mar
11
IX
mer
12
X
gio
13
dopo il XX
—
212
gennaio
olimpiade 621 – anno ii
Gamelione
stante
gennaio
andante
cadente
14 gennaio – 12 febbraio 1707
I
ven
14
II
sab
15
III
dom
16
IV
lun
17
V
mar
18
VI
mer
19
VII
gio
20
VIII
ven
21
IX
sab
22
X
dom
23
I
lun
24
II
mar
25
III
mer
26
IV
gio
27
V
ven
28
VI
sab
29
VII
dom
30
VIII
lun
31
IX
mar
1
X
mer
2
dopo il X
I
gio
3
II
ven
4
III
sab
5
IV
dom
6
V
lun
7
VI
mar
8
VII
mer
9
VIII
gio
10
IX
ven
11
X
sab
12
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
13 febbraio – 14 marzo 1707
stante
I
dom
febbraio 13
II
lun
14
III
mar
15
IV
mer
16
V
gio
17
VI
ven
18
VII
sab
19
VIII
dom
20
IX
lun
21
X
mar
22
andante
I
mer
23
II
gio
24
III
ven
25
IV
sab
26
V
dom
27
VI
lun
28
VII
mar
1
VIII
mer
2
IX
gio
3
X
ven
4
dopo il X
I
sab
5
II
dom
6
III
lun
7
IV
mar
8
V
mer
9
VI
gio
10
VII
ven
11
VIII
sab
12
IX
dom
13
X
lun
14
dopo il XX
cadente
marzo
—
Munichione
stante
15 marzo – 13 aprile 1707
I
mar
15
II
mer
16
III
gio
17
IV
ven
18
V
sab
19
VI
dom
20
VII
lun
21
VIII
mar
22
IX
mer
23
X
gio
24
andante
I
ven
25
II
sab
26
III
dom
27
IV
lun
28
V
mar
29
VI
mer
30
VII
gio
31
VIII
ven
1
IX
sab
2
X dopo il X
dom
3
aprile
cadente
I
lun
4
II
mar
5
III
mer
6
IV
gio
7
V
ven
8
VI
sab
9
VII
dom
10
VIII
lun
11
IX
mar
12
X
mer
13
marzo
dopo il XX
—
Targelione
stante
aprile
andante
cadente
14 aprile – 13 maggio 1707
I
gio
14
II
ven
15
III
sab
16
IV
dom
17
V
lun
18
VI
mar
19
VII
mer
20
VIII
gio
21
IX
ven
22
X
sab
23
I
dom
24
II
lun
25
III
mar
26
IV
mer
27
V
gio
28
VI
ven
29
VII
sab
30
VIII
dom
1
IX
lun
2
X
mar
3
dopo il X
I
mer
4
II
gio
5
III
ven
6
IV
sab
7
V
dom
8
VI
lun
9
VII
mar
10
VIII
mer
11
IX
gio
12
X
ven
13
dopo il XX
—
213
maggio
olimpiade 621 – anno ii
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
14 maggio – 12 giugno 1707
I
sab
14
II
dom
15
III
lun
16
IV
mar
17
V
mer
18
VI
gio
19
VII
ven
20
VIII
sab
21
IX
dom
22
X
lun
23
I
mar
24
II
mer
25
III
gio
26
IV
ven
27
V
sab
28
VI
dom
29
VII
lun
30
VIII
mar
31
IX
mer
1
X
gio
2
I
ven
3
II
sab
4
III
dom
5
IV
lun
6
V
mar
7
VI
mer
8
VII
gio
9
VIII
ven
10
IX
sab
11
X dopo il XX
dom
12
Giorni anarchi: 13-14 giugno 1707
214
dopo il X
giugno
OLIMPIADE 621
anno III
(giugno 1707 – giugno 1708)
Ecatombeone
stante
giugno
andante
cadente
15 giugno – 14 luglio 1707
I
mer
15
II
gio
16
III
ven
17
IV
sab
18
V
dom
19
VI
lun
20
VII
mar
21
VIII
mer
22
IX
gio
23
X
ven
24
I
sab
25
II
dom
26
III
lun
27
IV
mar
28
V
mer
29
VI
gio
30
VII
ven
1
VIII
sab
2
IX
dom
3
X
lun
4
dopo il X
I
mar
5
II
mer
6
III
gio
7
IV
ven
8
V
sab
9
VI
dom
10
VII
lun
11
VIII
mar
12
IX
mer
13
X
gio
14
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
luglio
andante
cadente
15 luglio – 13 agosto 1707
I
ven
15
II
sab
16
III
dom
17
IV
lun
18
V
mar
19
VI
mer
20
VII
gio
21
VIII
ven
22
IX
sab
23
X
dom
24
I
lun
25
II
mar
26
III
mer
27
IV
gio
28
V
ven
29
VI
sab
30
VII
dom
31
VIII
lun
1
IX
mar
2
X
mer
3
dopo il X
I
gio
4
II
ven
5
III
sab
6
IV
dom
7
V
lun
8
VI
mar
9
VII
mer
10
VIII
gio
11
IX
ven
12
X
sab
13
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
I
dom
agosto 14
andante
cadente
14 agosto – 12 settembre 1707
II
lun
15
III
mar
16
IV
mer
17
V
gio
18
VI
ven
19
VII
sab
20
VIII
dom
21
IX
lun
22
X
mar
23
I
mer
24
II
gio
25
III
ven
26
IV
sab
27
V
dom
28
VI
lun
29
VII
mar
30
VIII
mer
31
IX
gio
1
X
ven
2
dopo il X
I
sab
3
II
dom
4
III
lun
5
IV
mar
6
V
mer
7
VI
gio
8
VII
ven
9
VIII
sab
10
IX
dom
11
X
lun
12
dopo il XX
—
215
settembre
olimpiade 621 – anno iii
Mematterione
stante
13 settembre – 12 ottobre 1707
I
mar
13
II
mer
14
III
gio
15
IV
ven
16
V
sab
17
VI
dom
18
VII
lun
19
VIII
mar
20
IX
mer
21
X
gio
22
andante
I
ven
23
II
sab
24
III
dom
25
IV
lun
26
V
mar
27
VI
mer
28
VII
gio
29
VIII
ven
30
IX
sab
1
X dopo il X
dom
2
ottobre
cadente
I
lun
3
II
mar
4
III
mer
5
IV
gio
6
V
ven
7
VI
sab
8
VII
dom
9
VIII
lun
10
IX
mar
11
X
mer
12
settembre
dopo il XX
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
13 ottobre – 11 novembre 1707
I
gio
13
II
ven
14
III
sab
15
IV
dom
16
V
lun
17
VI
mar
18
VII
mer
19
VIII
gio
20
IX
ven
21
X
sab
22
I
dom
23
II
lun
24
III
mar
25
IV
mer
26
V
gio
27
VI
ven
28
VII
sab
29
VIII
dom
30
IX
lun
31
X
mar
1
dopo il X
I
mer
2
II
gio
3
III
ven
4
IV
sab
5
V
dom
6
VI
lun
7
VII
mar
8
VIII
mer
9
IX
gio
10
X
ven
11
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
stante
novembre
andante
cadente
12 novembre – 11 dicembre 1707
I
sab
12
II
dom
13
III
lun
14
IV
mar
15
V
mer
16
VI
gio
17
VII
ven
18
VIII
sab
19
IX
dom
20
X
lun
21
I
mar
22
II
mer
23
III
gio
24
IV
ven
25
V
sab
26
VI
dom
27
VII
lun
28
VIII
mar
29
IX
mer
30
X
gio
1
I
ven
2
II
sab
3
III
dom
4
IV
lun
5
V
mar
6
VI
mer
7
VII
gio
8
VIII
ven
9
IX
sab
10
X dopo il XX
dom
11
dopo il X
dicembre
—
Posideone
stante
12 dicembre 1707 – 10 gennaio 1708
I
lun
12
II
mar
13
III
mer
14
IV
gio
15
V
ven
16
VI
sab
17
VII
dom
18
VIII
lun
19
IX
mar
20
X
mer
21
andante
I
gio
22
II
ven
23
III
sab
24
IV
dom
25
V
lun
26
VI
mar
27
VII
mer
28
VIII
gio
29
IX
ven
30
X
sab
31
dopo il X
cadente
I
dom
1
II
lun
2
III
mar
3
IV
mer
4
V
gio
5
VI
ven
6
VII
sab
7
VIII
dom
8
IX
lun
9
X
mar
10
dopo il XX
dicembre
—
216
gennaio
olimpiade 621 – anno iii
Gamelione
stante
11 gennaio – 9 febbraio 1708
I
mer
11
II
gio
12
III
ven
13
IV
sab
14
V
dom
15
VI
lun
16
VII
mar
17
VIII
mer
18
IX
gio
19
X
ven
20
andante
I
sab
21
II
dom
22
III
lun
23
IV
mar
24
V
mer
25
VI
gio
26
VII
ven
27
VIII
sab
28
IX
dom
29
X
lun
30
dopo il X
cadente
I
mar
31
II
mer
1
III
gio
2
IV
ven
3
V
sab
4
VI
dom
5
VII
lun
6
VIII
mar
7
IX
mer
8
X
gio
9
dopo il XX
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
stante
10 febbraio – 10 marzo 1708
I
ven
10
II
sab
11
III
dom
12
IV
lun
13
V
mar
14
VI
mer
15
VII
gio
16
VIII
ven
17
IX
sab
18
X
dom
19
andante
I
lun
20
II
mar
21
III
mer
22
IV
gio
23
V
ven
24
VI
sab
25
VII
dom
26
VIII
lun
27
IX
mar
28
X
mer
29
dopo il X
cadente
I
gio
1
II
ven
2
III
sab
3
IV
dom
4
V
lun
5
VI
mar
6
VII
mer
7
VIII
gio
8
IX
ven
9
X
sab
10
dopo il XX
febbraio
marzo
—
Munichione
11 marzo – 9 aprile 1708
stante
I
dom
marzo 11
II
lun
12
III
mar
13
IV
mer
14
V
gio
15
VI
ven
16
VII
sab
17
VIII
dom
18
IX
lun
19
X
mar
20
andante
I
mer
21
II
gio
22
III
ven
23
IV
sab
24
V
dom
25
VI
lun
26
VII
mar
27
VIII
mer
28
IX
gio
29
X
ven
30
dopo il X
cadente
I
sab
31
II
dom
1
III
lun
2
IV
mar
3
V
mer
4
VI
gio
5
VII
ven
6
VIII
sab
7
IX
dom
8
X
lun
9
dopo il XX
aprile
—
Targelione
stante
10 aprile – 9 maggio 1708
I
mar
10
II
mer
11
III
gio
12
IV
ven
13
V
sab
14
VI
dom
15
VII
lun
16
VIII
mar
17
IX
mer
18
X
gio
19
andante
I
ven
20
II
sab
21
III
dom
22
IV
lun
23
V
mar
24
VI
mer
25
VII
gio
26
VIII
ven
27
IX
sab
28
X dopo il X
dom
29
cadente
I
lun
30
II
mar
1
III
mer
2
IV
gio
3
V
ven
4
VI
sab
5
VII
dom
6
VIII
lun
7
IX
mar
8
X
mer
9
aprile
—
217
dopo il XX
maggio
olimpiade 621 – anno iii
Sciroforione
stante
10 maggio – 8 giugno 1708
I
gio
10
II
ven
11
III
sab
12
IV
dom
13
V
lun
14
VI
mar
15
VII
mer
16
VIII
gio
17
IX
ven
18
X
sab
19
andante
I
dom
20
II
lun
21
III
mar
22
IV
mer
23
V
gio
24
VI
ven
25
VII
sab
26
VIII
dom
27
IX
lun
28
X
mar
29
dopo il X
cadente
I
mer
30
II
gio
31
III
ven
1
IV
sab
2
V
dom
3
VI
lun
4
VII
mar
5
VIII
mer
6
IX
gio
7
X
ven
8
dopo il XX
maggio
Giorni anarchi: 9-10 giugno 1708
218
giugno
OLIMPIADE 621
anno IV
(giugno 1708 – luglio 1709)
Ecatombeone
11 giugno – 9 luglio 1708
I1
lun
11
II
mar
12
III
mer
13
IV
gio
14
V
ven
15
VI
sab
16
VII
dom
17
VIII
lun
18
IX
mar
19
X
mer
20
andante
I
gio
21
II
ven
22
III
sab
23
IV
dom
24
V
lun
25
VI
mar
26
VII
mer
27
VIII
gio
28
IX
ven
29
X
sab
30
dopo il X
cadente
I
dom
1
II
lun
2
III
mar
3
IV
mer
4
V
gio
5
VI
ven
6
VII
sab
7
VIII
dom
8
IX
lun
9
X
dopo il XX
*
luglio
stante
giugno
—
Metaginnione
stante
10 luglio – 8 agosto 1708
I
mar
10
II
mer
11
III
gio
12
IV
ven
13
V
sab
14
VI
dom
15
VII
lun
16
VIII
mar
17
IX
mer
18
X
gio
19
andante
I
ven
20
II
sab
21
III
dom
22
IV
lun
23
V
mar
24
VI
mer
25
VII
gio
26
VIII
ven
27
IX
sab
28
X dopo il X
dom
29
cadente
I
lun
30
II
mar
31
III
mer
1
IV
gio
2
V
ven
3
VI
sab
4
VII
dom
5
VIII
lun
6
IX
mar
7
X
mer
8
luglio
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
9 agosto – 7 settembre 1708
I
gio
9
II
ven
10
III
sab
11
IV
dom
12
V
lun
13
VI
mar
14
VII
mer
15
VIII
gio
16
IX
ven
17
X
sab
18
andante
I
dom
19
II
lun
20
III
mar
21
IV
mer
22
V
gio
23
VI
ven
24
VII
sab
25
VIII
dom
26
IX
lun
27
X
mar
28
dopo il X
cadente
I
mer
29
II
gio
30
III
ven
31
IV
sab
1
V
dom
2
VI
lun
3
VII
mar
4
VIII
mer
5
IX
gio
6
X
ven
7
dopo il XX
agosto
—
219
settembre
olimpiade 621 – anno iv
Mematterione
stante
8 settembre – 7 ottobre 1708
I
sab
8
II
dom
9
III
lun
10
IV
mar
11
V
mer
12
VI
gio
13
VII
ven
14
VIII
sab
15
IX
dom
16
X
lun
17
andante
I
mar
18
II
mer
19
III
gio
20
IV
ven
21
V
sab
22
VI
dom
23
VII
lun
24
VIII
mar
25
IX
mer
26
X
gio
27
cadente
I
ven
28
II
sab
29
III
dom
30
IV
lun
1
V
mar
2
VI
mer
3
VII
gio
4
VIII
ven
5
IX
sab
6
X dopo il XX
dom
ottobre
7
settembre
dopo il X
—
Pianessione
stante
8 ottobre – 6 novembre 1708
I
lun
8
II
mar
9
III
mer
10
IV
gio
11
V
ven
12
VI
sab
13
VII
dom
14
VIII
lun
15
IX
mar
16
X
mer
17
andante
I
gio
18
II
ven
19
III
sab
20
IV
dom
21
V
lun
22
VI
mar
23
VII
mer
24
VIII
gio
25
IX
ven
26
X
sab
27
dopo il X
cadente
I
dom
28
II
lun
29
III
mar
30
IV
mer
31
V
gio
1
VI
ven
2
VII
sab
3
VIII
dom
4
IX
lun
5
X
mar
6
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
7 novembre – 6 dicembre 1708
I
mer
7
II
gio
8
III
ven
9
IV
sab
10
V
dom
11
VI
lun
12
VII
mar
13
VIII
mer
14
IX
gio
15
X
ven
16
andante
I
sab
17
II
dom
18
III
lun
19
IV
mar
20
V
mer
21
VI
gio
22
VII
ven
23
VIII
sab
24
IX
dom
25
X
lun
26
dopo il X
cadente
I
mar
27
II
mer
28
III
gio
29
IV
ven
30
V
sab
1
VI
dom
2
VII
lun
3
VIII
mar
4
IX
mer
5
X
gio
6
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
stante
7 dicembre 1708 – 5 gennaio 1709
I
ven
7
II
sab
8
III
dom
9
IV
lun
10
V
mar
11
VI
mer
12
VII
gio
13
VIII
ven
14
IX
sab
15
X
dom
16
andante
I
lun
17
II
mar
18
III
mer
19
IV
gio
20
V
ven
21
VI
sab
22
VII
dom
23
VIII
lun
24
IX
mar
25
X
mer
26
dopo il X
cadente
I
gio
27
II
ven
28
III
sab
29
IV
dom
30
V
lun
31
VI
mar
1
VII
mer
2
VIII
gio
3
IX
ven
4
X
sab
5
dopo il XX
dicembre
—
220
gennaio
olimpiade 621 – anno iv
Gamelione
6 gennaio – 4 febbraio 1709
stante
I
dom
gennaio
6
II
lun
7
III
mar
8
IV
mer
9
V
gio
10
VI
ven
11
VII
sab
12
VIII
dom
13
IX
lun
14
X
mar
15
andante
I
mer
16
II
gio
17
III
ven
18
IV
sab
19
V
dom
20
VI
lun
21
VII
mar
22
VIII
mer
23
IX
gio
24
X
ven
25
dopo il X
cadente
I
sab
26
II
dom
27
III
lun
28
IV
mar
29
V
mer
30
VI
gio
31
VII
ven
1
VIII
sab
2
IX
dom
3
X
lun
4
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
stante
5 febbraio – 6 marzo 1709
I
mar
5
II
mer
6
III
gio
7
IV
ven
8
V
sab
9
VI
dom
10
VII
lun
11
VIII
mar
12
IX
mer
13
X
gio
14
andante
I
ven
15
II
sab
16
III
dom
17
IV
lun
18
V
mar
19
VI
mer
20
VII
gio
21
VIII
ven
22
IX
sab
23
X dopo il X
dom
24
cadente
I
lun
25
II
mar
26
III
mer
27
IV
gio
28
V
ven
1
VI
sab
2
VII
dom
3
VIII
lun
4
IX
mar
5
X
mer
6
febbraio
dopo il XX
marzo
—
Munichione
stante
7 marzo – 5 aprile 1709
I
gio
7
II
ven
8
III
sab
9
IV
dom
10
V
lun
11
VI
mar
12
VII
mer
13
VIII
gio
14
IX
ven
15
X
sab
16
andante
I
dom
17
II
lun
18
III
mar
19
IV
mer
20
V
gio
21
VI
ven
22
VII
sab
23
VIII
dom
24
IX
lun
25
X
mar
26
dopo il X
cadente
I
mer
27
II
gio
28
III
ven
29
IV
sab
30
V
dom
31
VI
lun
1
VII
mar
2
VIII
mer
3
IX
gio
4
X
ven
5
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
stante
6 aprile – 5 maggio 1709
I
sab
6
II
dom
7
III
lun
8
IV
mar
9
V
mer
10
VI
gio
11
VII
ven
12
VIII
sab
13
IX
dom
14
X
lun
15
andante
I
mar
16
II
mer
17
III
gio
18
IV
ven
19
V
sab
20
VI
dom
21
VII
lun
22
VIII
mar
23
IX
mer
24
X
gio
25
cadente
I
ven
26
II
sab
27
III
dom
28
IV
lun
29
V
mar
30
VI
mer
1
VII
gio
2
VIII
ven
3
IX
sab
4
X dopo il XX
dom
maggio
5
aprile
—
221
dopo il X
olimpiade 621 – anno iv
Sciroforione
stante
6 maggio – 4 giugno 1709
I
lun
6
II
mar
7
III
mer
8
IV
gio
9
V
ven
10
VI
sab
11
VII
dom
12
VIII
lun
13
IX
mar
14
X
mer
15
andante
I
gio
16
II
ven
17
III
sab
18
IV
dom
19
V
lun
20
VI
mar
21
VII
mer
22
VIII
gio
23
IX
ven
24
X
sab
25
dopo il X
cadente
I
dom
26
II
lun
27
III
mar
28
IV
mer
29
V
gio
30
VI
ven
31
VII
sab
1
VIII
dom
2
IX
lun
3
X
mar
4
dopo il XX
maggio
Sciroforione II
stante
maggio
andante
cadente
giugno
5 giugno – 4 luglio 1709
I
mer
5
II
gio
6
III
ven
7
IV
sab
8
V
dom
9
VI
lun
10
VII
mar
11
VIII
mer
12
IX
gio
13
X
ven
14
I
sab
15
II
dom
16
III
lun
17
IV
mar
18
V
mer
19
VI
gio
20
VII
ven
21
VIII
sab
22
IX
dom
23
X
lun
24
dopo il X
I
mar
25
II
mer
26
III
gio
27
IV
ven
28
V
sab
29
VI
dom
30
VII
lun
1
VIII
mar
2
IX
mer
3
X
gio
4
dopo il XX
giugno
Giorni anarchi: 5-6 luglio 1709
(1) I manoscritti e le stampe attestano che il 10 giugno 1708 fu il secondo dei giorni anarchi
(cfr., ad es., ms. 17, c. 75r, e Catalogo degli Arcadi, p. 371) e che il X di Metaginnione stante
dell’anno IV fu il 19 luglio 1708 (Atti Arcadici 2, p. 308). Ne consegue che Ecatombeone inizia l’11 giugno e termina il 9 luglio, per una durata di 29 giorni.
222
OLIMPIADE 622
anno I
(luglio 1709 – luglio 1710)
Ecatombeone
stante
I
dom
luglio
7
7 luglio – 5 agosto 1709
II
lun
8
III
mar
9
IV
mer
10
V
gio
11
VI
ven
12
VII
sab
13
VIII
dom
14
IX
lun
15
X
mar
16
andante
I
mer
17
II
gio
18
III
ven
19
IV
sab
20
V
dom
21
VI
lun
22
VII
mar
23
VIII
mer
24
IX
gio
25
X
ven
26
dopo il X
cadente
I
sab
27
II
dom
28
III
lun
29
IV
mar
30
V
mer
31
VI
gio
1
VII
ven
2
VIII
sab
3
IX
dom
4
X
lun
5
dopo il XX
agosto
—
Metaginnione
stante
6 agosto – 4 settembre 1709
I
mar
6
II
mer
7
III
gio
8
IV
ven
9
V
sab
10
VI
dom
11
VII
lun
12
VIII
mar
13
IX
mer
14
X
gio
15
andante
I
ven
16
II
sab
17
III
dom
18
IV
lun
19
V
mar
20
VI
mer
21
VII
gio
22
VIII
ven
23
IX
sab
24
X dopo il X
dom
25
cadente
I
lun
26
II
mar
27
III
mer
28
IV
gio
29
V
ven
30
VI
sab
31
VII
dom
1
VIII
lun
2
IX
mar
3
X
mer
4
agosto
dopo il XX
settembre
—
Boedromione
stante
5 settembre – 4 ottobre 1709
I
gio
5
II
ven
6
III
sab
7
IV
dom
8
V
lun
9
VI
mar
10
VII
mer
11
VIII
gio
12
IX
ven
13
X
sab
14
andante
I
dom
15
II
lun
16
III
mar
17
IV
mer
18
V
gio
19
VI
ven
20
VII
sab
21
VIII
dom
22
IX
lun
23
X
mar
24
dopo il X
cadente
I
mer
25
II
gio
26
III
ven
27
IV
sab
28
V
dom
29
VI
lun
30
VII
mar
1
VIII
mer
2
IX
gio
3
X
ven
4
dopo il XX
settembre
—
223
ottobre
olimpiade 622 – anno i
Mematterione
stante
5 ottobre – 3 novembre 1709
I
sab
5
II
dom
6
III
lun
7
IV
mar
8
V
mer
9
VI
gio
10
VII
ven
11
VIII
sab
12
IX
dom
13
X
lun
14
andante
I
mar
15
II
mer
16
III
gio
17
IV
ven
18
V
sab
19
VI
dom
20
VII
lun
21
VIII
mar
22
IX
mer
23
X
gio
24
cadente
I
ven
25
II
sab
26
III
dom
27
IV
lun
28
V
mar
29
VI
mer
30
VII
gio
31
VIII
ven
1
IX
sab
2
X dopo il XX
dom
3
novembre
ottobre
dopo il X
—
Pianessione
stante
4 novembre – 3 dicembre 1709
I
lun
4
II
mar
5
III
mer
6
IV
gio
7
V
ven
8
VI
sab
9
VII
dom
10
VIII
lun
11
IX
mar
12
X
mer
13
andante
I
gio
14
II
ven
15
III
sab
16
IV
dom
17
V
lun
18
VI
mar
19
VII
mer
20
VIII
gio
21
IX
ven
22
X
sab
23
dopo il X
cadente
I
dom
24
II
lun
25
III
mar
26
IV
mer
27
V
gio
28
VI
ven
29
VII
sab
30
VIII
dom
1
IX
lun
2
X
mar
3
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Antesterione
stante
4 dicembre 1709 – 2 gennaio 1710
I
mer
4
II
gio
5
III
ven
6
IV
sab
7
V
dom
8
VI
lun
9
VII
mar
10
VIII
mer
11
IX
gio
12
X
ven
13
andante
I
sab
14
II
dom
15
III
lun
16
IV
mar
17
V
mer
18
VI
gio
19
VII
ven
20
VIII
sab
21
IX
dom
22
X
lun
23
dopo il X
cadente
I
mar
24
II
mer
25
III
gio
26
IV
ven
27
V
sab
28
VI
dom
29
VII
lun
30
VIII
mar
31
IX
mer
1
X
gio
2
dopo il XX
dicembre
gennaio
—
Posideone
stante
3 gennaio – 1 febbraio 1710
I
ven
3
II
sab
4
III
dom
5
IV
lun
6
V
mar
7
VI
mer
8
VII
gio
9
VIII
ven
10
IX
sab
11
X
dom
12
andante
I
lun
13
II
mar
14
III
mer
15
IV
gio
16
V
ven
17
VI
sab
18
VII
dom
19
VIII
lun
20
IX
mar
21
X
mer
22
dopo il X
cadente
I
gio
23
II
ven
24
III
sab
25
IV
dom
26
V
lun
27
VI
mar
28
VII
mer
29
VIII
gio
30
IX
ven
31
X
sab
1
dopo il XX
gennaio
—
224
febbraio
olimpiade 622 – anno i
Gamelione
2 febbraio – 3 marzo 1710
stante
I
dom
febbraio
2
II
lun
3
III
mar
4
IV
mer
5
V
gio
6
VI
ven
7
VII
sab
8
VIII
dom
9
IX
lun
10
X
mar
11
andante
I
mer
12
II
gio
13
III
ven
14
IV
sab
15
V
dom
16
VI
lun
17
VII
mar
18
VIII
mer
19
IX
gio
20
X
ven
21
dopo il X
cadente
I
sab
22
II
dom
23
III
lun
24
IV
mar
25
V
mer
26
VI
gio
27
VII
ven
28
VIII
sab
1
IX
dom
2
X
lun
3
dopo il XX
marzo
—
Elafebolione
stante
4 marzo – 2 aprile 1710
I
mar
4
II
mer
5
III
gio
6
IV
ven
7
V
sab
8
VI
dom
9
VII
lun
10
VIII
mar
11
IX
mer
12
X
gio
13
andante
I
ven
14
II
sab
15
III
dom
16
IV
lun
17
V
mar
18
VI
mer
19
VII
gio
20
VIII
ven
21
IX
sab
22
X dopo il X
dom
23
cadente
I
lun
24
II
mar
25
III
mer
26
IV
gio
27
V
ven
28
VI
sab
29
VII
dom
30
VIII
lun
31
IX
mar
1
X
mer
2
marzo
dopo il XX
aprile
—
Munichione
stante
3 aprile – 2 maggio 1710
I
gio
3
II
ven
4
III
sab
5
IV
dom
6
V
lun
7
VI
mar
8
VII
mer
9
VIII
gio
10
IX
ven
11
X
sab
12
andante
I
dom
13
II
lun
14
III
mar
15
IV
mer
16
V
gio
17
VI
ven
18
VII
sab
19
VIII
dom
20
IX
lun
21
X
mar
22
dopo il X
cadente
I
mer
23
II
gio
24
III
ven
25
IV
sab
26
V
dom
27
VI
lun
28
VII
mar
29
VIII
mer
30
IX
gio
1
X
ven
2
dopo il XX
aprile
maggio
—
Targelione
stante
3 maggio – 1 giugno 1710
I
sab
3
II
dom
4
III
lun
5
IV
mar
6
V
mer
7
VI
gio
8
VII
ven
9
VIII
sab
10
IX
dom
11
X
lun
12
andante
I
mar
13
II
mer
14
III
gio
15
IV
ven
16
V
sab
17
VI
dom
18
VII
lun
19
VIII
mar
20
IX
mer
21
X
gio
22
cadente
I
ven
23
II
sab
24
III
dom
25
IV
lun
26
V
mar
27
VI
mer
28
VII
gio
29
VIII
ven
30
IX
sab
31
X dopo il XX
dom
1
giugno
maggio
—
225
dopo il X
olimpiade 622 – anno i
Sciroforione
stante
2 giugno – 1 luglio 1710
I
lun
2
II
mar
3
III
mer
4
IV
gio
5
V
ven
6
VI
sab
7
VII
dom
8
VIII
lun
9
IX
mar
10
X
mer
11
andante
I
gio
12
II
ven
13
III
sab
14
IV
dom
15
V
lun
16
VI
mar
17
VII
mer
18
VIII
gio
19
IX
ven
20
X
sab
21
dopo il X
cadente
I
dom
22
II
lun
23
III
mar
24
IV
mer
25
V
gio
26
VI
ven
27
VII
sab
28
VIII
dom
29
IX
lun
30
X
mar
1
dopo il XX
giugno
Giorni anarchi: 2-3 luglio 1710
226
luglio
OLIMPIADE 622
anno II
(luglio 1710 – giugno 1711)
Ecatombeone
stante
4 luglio – 2 agosto 1710
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X
dom
13
andante
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
gio
17
V
ven
18
VI
sab
19
VII
dom
20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
dopo il X
cadente
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
dom
27
V
lun
28
VI
mar
29
VII
mer
30
VIII
gio
31
IX
ven
1
X
sab
2
dopo il XX
luglio
agosto
—
Metaginnione
stante
I
dom
agosto
3
3 agosto – 1 settembre 1710
II
lun
4
III
mar
5
IV
mer
6
V
gio
7
VI
ven
8
VII
sab
9
VIII
dom
10
IX
lun
11
X
mar
12
andante
I
mer
13
II
gio
14
III
ven
15
IV
sab
16
V
dom
17
VI
lun
18
VII
mar
19
VIII
mer
20
IX
gio
21
X
ven
22
dopo il X
cadente
I
sab
23
II
dom
24
III
lun
25
IV
mar
26
V
mer
27
VI
gio
28
VII
ven
29
VIII
sab
30
IX
dom
31
X
lun
1
dopo il XX
settembre
—
Boedromione
stante
2 settembre – 1 ottobre 1710
I
mar
2
II
mer
3
III
gio
4
IV
ven
5
V
sab
6
VI
dom
7
VII
lun
8
VIII
mar
9
IX
mer
10
X
gio
11
andante
I
ven
12
II
sab
13
III
dom
14
IV
lun
15
V
mar
16
VI
mer
17
VII
gio
18
VIII
ven
19
IX
sab
20
X dopo il X
dom
21
cadente
I
lun
22
II
mar
23
III
mer
24
IV
gio
25
V
ven
26
VI
sab
27
VII
dom
28
VIII
lun
29
IX
mar
30
X
mer
1
settembre
—
227
dopo il XX
ottobre
olimpiade 622 – anno ii
Mematterione
stante
2 ottobre – 31 ottobre 1710
I
gio
2
II
ven
3
III
sab
4
IV
dom
5
V
lun
6
VI
mar
7
VII
mer
8
VIII
gio
9
IX
ven
10
X
sab
11
andante
I
dom
12
II
lun
13
III
mar
14
IV
mer
15
V
gio
16
VI
ven
17
VII
sab
18
VIII
dom
19
IX
lun
20
X
mar
21
dopo il X
cadente
I
mer
22
II
gio
23
III
ven
24
IV
sab
25
V
dom
26
VI
lun
27
VII
mar
28
VIII
mer
29
IX
gio
30
X
ven
31
dopo il XX
ottobre
ottobre
—
Pianessione
stante
1 novembre – 30 novembre 1710
I
sab
1
II
dom
2
III
lun
3
IV
mar
4
V
mer
5
VI
gio
6
VII
ven
7
VIII
sab
8
IX
dom
9
X
lun
10
andante
I
mar
11
II
mer
12
III
gio
13
IV
ven
14
V
sab
15
VI
dom
16
VII
lun
17
VIII
mar
18
IX
mer
19
X
gio
20
cadente
I
ven
21
II
sab
22
III
dom
23
IV
lun
24
V
mar
25
VI
mer
26
VII
gio
27
VIII
ven
28
IX
sab
29
X dopo il XX
dom
30 novembre
novembre
dopo il X
—
Antesterione
stante
1 dicembre – 30 dicembre 1710
I
lun
1
II
mar
2
III
mer
3
IV
gio
4
V
ven
5
VI
sab
6
VII
dom
7
VIII
lun
8
IX
mar
9
X
mer
10
andante
I
gio
11
II
ven
12
III
sab
13
IV
dom
14
V
lun
15
VI
mar
16
VII
mer
17
VIII
gio
18
IX
ven
19
X
sab
20
dopo il X
cadente
I
dom
21
II
lun
22
III
mar
23
IV
mer
24
V
gio
25
VI
ven
26
VII
sab
27
VIII
dom
28
IX
lun
29
X
mar
30
dopo il XX
dicembre
dicembre
—
Posideone
stante
31 dicembre 1710 – 29 gennaio 1711
I
mer
31
II
gio
1
III
ven
2
IV
sab
3
V
dom
4
VI
lun
5
VII
mar
6
VIII
mer
7
IX
gio
8
X
ven
9
andante
I
sab
10
II
dom
11
III
lun
12
IV
mar
13
V
mer
14
VI
gio
15
VII
ven
16
VIII
sab
17
IX
dom
18
X
lun
19
dopo il X
cadente
I
mar
20
II
mer
21
III
gio
22
IV
ven
23
V
sab
24
VI
dom
25
VII
lun
26
VIII
mar
27
IX
mer
28
X
gio
29
dopo il XX
dicembre
—
228
gennaio
olimpiade 622 – anno ii
Gamelione
stante
30 gennaio – 28 febbraio 1711
I
ven
30
II
sab
31
III
dom
1
IV
lun
2
V
mar
3
VI
mer
4
VII
gio
5
VIII
ven
6
IX
sab
7
X
dom
8
andante
I
lun
9
II
mar
10
III
mer
11
IV
gio
12
V
ven
13
VI
sab
14
VII
dom
15
VIII
lun
16
IX
mar
17
X
mer
18
dopo il X
cadente
I
gio
19
II
ven
20
III
sab
21
IV
dom
22
V
lun
23
VI
mar
24
VII
mer
25
VIII
gio
26
IX
ven
27
X
sab
28
dopo il XX
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
1 marzo – 29 marzo 1711
stante
I
dom
marzo
1
II
lun
2
III
mar
3
IV
mer
4
V
gio
5
VI
ven
6
VII
sab
7
VIII
dom
8
IX
lun
9
X
mar
10
andante
I
mer
11
II
gio
12
III
ven
13
IV
sab
14
V
dom
15
VI
lun
16
VII
mar
17
VIII
mer
18
IX
gio
19
X
ven
20
dopo il X
cadente
I
sab
21
II
dom
22
III
lun
23
IV
mar
24
V
mer
25
VI
gio
26
VII
ven
27
VIII
sab
28
IX
dom
29
X
dopo il XX
*
marzo
—
Munichione
stante
30 marzo – 28 aprile 1711
I
lun
30 1
II
mar
31
III
mer
1
IV
gio
2
V
ven
3
VI
sab
4
VII
dom
5
VIII
lun
6
IX
mar
7
X
mer
8
andante
I
gio
9
II
ven
10
III
sab
11
IV
dom
12
V
lun
13
VI
mar
14
VII
mer
15
VIII
gio
16
IX
ven
17
X
sab
18
dopo il X
cadente
I
dom
19
II
lun
20
III
mar
21
IV
mer
22
V
gio
23
VI
ven
24
VII
sab
25
VIII
dom
26
IX
lun
27
X
mar
28
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
stante
29 aprile – 28 maggio 1711
I
mer
29
II
gio
30
III
ven
1
IV
sab
2
V
dom
3
VI
lun
4
VII
mar
5
VIII
mer
6
IX
gio
7
X
ven
8
andante
I
sab
9
II
dom
10
III
lun
11
IV
mar
12
V
mer
13
VI
gio
14
VII
ven
15
VIII
sab
16
IX
dom
17
X
lun
18
dopo il X
cadente
I
mar
19
II
mer
20
III
gio
21
IV
ven
22
V
sab
23
VI
dom
24
VII
lun
25
VIII
mar
26
IX
mer
27
X
gio
28
dopo il XX
aprile
—
229
maggio
olimpiade 622 – anno ii
Sciroforione
stante
29 maggio – 27 giugno 1711
I
ven
29
II
sab
30
III
dom
31
IV
lun
1
V
mar
2
VI
mer
3
VII
gio
4
VIII
ven
5
IX
sab
6
X
dom
7
andante
I
lun
8
II
mar
9
III
mer
10
IV
gio
11
V
ven
12
VI
sab
13
VII
dom
14
VIII
lun
15
IX
mar
16
X
mer
17
dopo il X
cadente
I
gio
18
II
ven
19
III
sab
20
IV
dom
21
V
lun
22
VI
mar
23
VII
mer
24
VIII
gio
25
IX
ven
26
X
sab
27
dopo il XX
maggio
giugno
Giorni anarchi: 28-29 giugno 1711
(1) A fronte delle divergenze tra le date riportate dalle carte dei verbali, mi avvalgo ancora
del Catalogo degli Arcadi a stampa per ricostruire il secondo anno di questa Olimpiade. Affinché tutte le date successive coincidano, Munichione deve obbligatoriamente iniziare il
30 marzo, ragion per cui attribuisco 29 giorni a Elafebolione.
230
OLIMPIADE 622
anno III
(giugno 1711 – giugno 1712)
Ecatombeone
stante
30 giugno – 29 luglio 1711
I
mar
30
II
mer
1
III
gio
2
IV
ven
3
V
sab
4
VI
dom
5
VII
lun
6
VIII
mar
7
IX
mer
8
X
gio
9
andante
I
ven
10
II
sab
11
III
dom
12
IV
lun
13
V
mar
14
VI
mer
15
VII
gio
16
VIII
ven
17
IX
sab
18
X dopo il X
dom
19
cadente
I
lun
20
II
mar
21
III
mer
22
IV
gio
23
V
ven
24
VI
sab
25
VII
dom
26
VIII
lun
27
IX
mar
28
X
mer
29
giugno
luglio
dopo il XX
—
Metaginnione
stante
30 luglio – 28 agosto 1711
I
gio
30
II
ven
31
III
sab
1
IV
dom
2
V
lun
3
VI
mar
4
VII
mer
5
VIII
gio
6
IX
ven
7
X
sab
8
andante
I
dom
9
II
lun
10
III
mar
11
IV
mer
12
V
gio
13
VI
ven
14
VII
sab
15
VIII
dom
16
IX
lun
17
X
mar
18
dopo il X
cadente
I
mer
19
II
gio
20
III
ven
21
IV
sab
22
V
dom
23
VI
lun
24
VII
mar
25
VIII
mer
26
IX
gio
27
X
ven
28
dopo il XX
luglio
agosto
—
Boedromione
stante
29 agosto – 27 settembre 1711
I
sab
29
II
dom
30
III
lun
31
IV
mar
1
V
mer
2
VI
gio
3
VII
ven
4
VIII
sab
5
IX
dom
6
X
lun
7
andante
I
mar
8
II
mer
9
III
gio
10
IV
ven
11
V
sab
12
VI
dom
13
VII
lun
14
VIII
mar
15
IX
mer
16
X
gio
17
cadente
I
ven
18
II
sab
19
III
dom
20
IV
lun
21
V
mar
22
VI
mer
23
VII
gio
24
VIII
ven
25
IX
sab
26
X dopo il XX
dom
27
agosto
—
231
settembre
dopo il X
olimpiade 622 – anno iii
Mematterione
stante
28 settembre – 27 ottobre 1711
I
lun
28
II
mar
29
III
mer
30
IV
gio
1
V
ven
2
VI
sab
3
VII
dom
4
VIII
lun
5
IX
mar
6
X
mer
7
andante
I
gio
8
II
ven
9
III
sab
10
IV
dom
11
V
lun
12
VI
mar
13
VII
mer
14
VIII
gio
15
IX
ven
16
X
sab
17
dopo il X
cadente
I
dom
18
II
lun
19
III
mar
20
IV
mer
21
V
gio
22
VI
ven
23
VII
sab
24
VIII
dom
25
IX
lun
26
X
mar
27
dopo il XX
settembre
ottobre
—
Pianessione
stante
28 ottobre – 26 novembre 1711
I
mer
28
II
gio
29
III
ven
30
IV
sab
31
V
dom
1
VI
lun
2
VII
mar
3
VIII
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4
IX
gio
5
X
ven
6
andante
I
sab
7
II
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8
III
lun
9
IV
mar
10
V
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11
VI
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12
VII
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13
VIII
sab
14
IX
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15
X
lun
16
dopo il X
cadente
I
mar
17
II
mer
18
III
gio
19
IV
ven
20
V
sab
21
VI
dom
22
VII
lun
23
VIII
mar
24
IX
mer
25
X
gio
26
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
27 novembre – 26 dicembre 1711
I
ven
27
II
sab
28
III
dom
29
IV
lun
30
V
mar
1
VI
mer
2
VII
gio
3
VIII
ven
4
IX
sab
5
X
dom
6
andante
I
lun
7
II
mar
8
III
mer
9
IV
gio
10
V
ven
11
VI
sab
12
VII
dom
13
VIII
lun
14
IX
mar
15
X
mer
16
dopo il X
cadente
I
gio
17
II
ven
18
III
sab
19
IV
dom
20
V
lun
21
VI
mar
22
VII
mer
23
VIII
gio
24
IX
ven
25
X
sab
26
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
27 dicembre 1711 – 25 gennaio 1712
stante
I
dom
dicembre 27
II
lun
28
III
mar
29
IV
mer
30
V
gio
31
VI
ven
1
VII
sab
2
VIII
dom
3
IX
lun
4
X
mar
5
andante
I
mer
6
II
gio
7
III
ven
8
IV
sab
9
V
dom
10
VI
lun
11
VII
mar
12
VIII
mer
13
IX
gio
14
X
ven
15
dopo il X
cadente
I
sab
16
II
dom
17
III
lun
18
IV
mar
19
V
mer
20
VI
gio
21
VII
ven
22
VIII
sab
23
IX
dom
24
X
lun
25
dopo il XX
—
232
gennaio
olimpiade 622 – anno iii
Gamelione
stante
26 gennaio – 24 febbraio 1712
I
mar
26
II
mer
27
III
gio
28
IV
ven
29
V
sab
30
VI
dom
31
VII
lun
1
VIII
mar
2
IX
mer
3
X
gio
4
andante
I
ven
5
II
sab
6
III
dom
7
IV
lun
8
V
mar
9
VI
mer
10
VII
gio
11
VIII
ven
12
IX
sab
13
X dopo il X
dom
14
cadente
I
lun
15
II
mar
16
III
mer
17
IV
gio
18
V
ven
19
VI
sab
20
VII
dom
21
VIII
lun
22
IX
mar
23
X
mer
24
gennaio
febbraio
dopo il XX
—
Elafebolione
stante
25 febbraio – 25 marzo 1712
I
gio
25
II
ven
26
III
sab
27
IV
dom
28
V
lun
29
VI
mar
1
VII
mer
2
VIII
gio
3
IX
ven
4
X
sab
5
andante
I
dom
6
II
lun
7
III
mar
8
IV
mer
9
V
gio
10
VI
ven
11
VII
sab
12
VIII
dom
13
IX
lun
14
X
mar
15
dopo il X
cadente
I
mer
16
II
gio
17
III
ven
18
IV
sab
19
V
dom
20
VI
lun
21
VII
mar
22
VIII
mer
23
IX
gio
24
X
ven
25
dopo il XX
febbraio
marzo
—
Munichione
stante
26 marzo – 24 aprile 1712
I
sab
26
II
dom
27
III
lun
28
IV
mar
29
V
mer
30
VI
gio
31
VII
ven
1
VIII
sab
2
IX
dom
3
X
lun
4
andante
I
mar
5
II
mer
6
III
gio
7
IV
ven
8
V
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9
VI
dom
10
VII
lun
11
VIII
mar
12
IX
mer
13
X
gio
14
cadente
I
ven
15
II
sab
16
III
dom
17
IV
lun
18
V
mar
19
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mer
20
VII
gio
21
VIII
ven
22
IX
sab
23
X dopo il XX
dom
24
marzo
aprile
dopo il X
—
Targelione
stante
25 aprile – 24 maggio 1712
I
lun
25
II
mar
26
III
mer
27
IV
gio
28
V
ven
29
VI
sab
30
VII
dom
1
VIII
lun
2
IX
mar
3
X
mer
4
andante
I
gio
5
II
ven
6
III
sab
7
IV
dom
8
V
lun
9
VI
mar
10
VII
mer
11
VIII
gio
12
IX
ven
13
X
sab
14
dopo il X
cadente
I
dom
15
II
lun
16
III
mar
17
IV
mer
18
V
gio
19
VI
ven
20
VII
sab
21
VIII
dom
22
IX
lun
23
X
mar
24
dopo il XX
aprile
—
233
maggio
olimpiade 622 – anno iii
Sciroforione
stante
25 maggio – 23 giugno 1712
I
mer
25
II
gio
26
III
ven
27
IV
sab
28
V
dom
29
VI
lun
30
VII
mar
31
VIII
mer
1
IX
gio
2
X
ven
3
andante
I
sab
4
II
dom
5
III
lun
6
IV
mar
7
V
mer
8
VI
gio
9
VII
ven
10
VIII
sab
11
IX
dom
12
X
lun
13
dopo il X
cadente
I
mar
14
II
mer
15
III
gio
16
IV
ven
17
V
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18
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19
VII
lun
20
VIII
mar
21
IX
mer
22
X
gio
23
dopo il XX
maggio
Giorni anarchi: 24-25 giugno 1712
234
giugno
OLIMPIADE 622
anno IV
(giugno 1712 – giugno 1713)
Ecatombeone
stante
I
dom
giugno 26
26 giugno – 25 luglio 1712
II
lun
27
III
mar
28
IV
mer
29
V
gio
30
VI
ven
1
VII
sab
2
VIII
dom
3
IX
lun
4
X
mar
5
luglio
andante
I
mer
6
II
gio
7
III
ven
8
IV
sab
9
V
dom
10
VI
lun
11
VII
mar
12
VIII
mer
13
IX
gio
14
X
ven
15
dopo il X
cadente
I
sab
16
II
dom
17
III
lun
18
IV
mar
19
V
mer
20
VI
gio
21
VII
ven
22
VIII
sab
23
IX
dom
24
X
lun
25
dopo il XX
—
Metaginnione
stante
26 luglio – 24 agosto 1712
I
mar
26
II
mer
27
III
gio
28
IV
ven
29
V
sab
30
VI
dom
31
VII
lun
1
VIII
mar
2
IX
mer
3
X
gio
4
andante
I
ven
5
II
sab
6
III
dom
7
IV
lun
8
V
mar
9
VI
mer
10
VII
gio
11
VIII
ven
12
IX
sab
13
X dopo il X
dom
14
cadente
I
lun
15
II
mar
16
III
mer
17
IV
gio
18
V
ven
19
VI
sab
20
VII
dom
21
VIII
lun
22
IX
mar
23
X
mer
24
luglio
agosto
dopo il XX
—
Boedromione
stante
agosto
andante
cadente
25 agosto – 23 settembre 1712
I
gio
25
II
ven
26
III
sab
27
IV
dom
28
V
lun
29
VI
mar
30
VII
mer
31
VIII
gio
1
IX
ven
2
X
sab
3
I
dom
4
II
lun
5
III
mar
6
IV
mer
7
V
gio
8
VI
ven
9
VII
sab
10
VIII
dom
11
IX
lun
12
X
mar
13
dopo il X
I
mer
14
II
gio
15
III
ven
16
IV
sab
17
V
dom
18
VI
lun
19
VII
mar
20
VIII
mer
21
IX
gio
22
X
ven
23
dopo il XX
—
235
settembre
olimpiade 622 – anno iv
Mematterione
stante
24 settembre – 23 ottobre 1712
I
sab
24
II
dom
25
III
lun
26
IV
mar
27
V
mer
28
VI
gio
29
VII
ven
30
VIII
sab
1
IX
dom
2
X
lun
3
andante
I
mar
4
II
mer
5
III
gio
6
IV
ven
7
V
sab
8
VI
dom
9
VII
lun
10
VIII
mar
11
IX
mer
12
X
gio
13
cadente
I
ven
14
II
sab
15
III
dom
16
IV
lun
17
V
mar
18
VI
mer
19
VII
gio
20
VIII
ven
21
IX
sab
22
X dopo il XX
dom
23
settembre
ottobre
dopo il X
—
Pianessione
stante
24 ottobre – 22 novembre 1712
I
lun
24
II
mar
25
III
mer
26
IV
gio
27
V
ven
28
VI
sab
29
VII
dom
30
VIII
lun
31
IX
mar
1
X
mer
2
andante
I
gio
3
II
ven
4
III
sab
5
IV
dom
6
V
lun
7
VI
mar
8
VII
mer
9
VIII
gio
10
IX
ven
11
X
sab
12
dopo il X
cadente
I
dom
13
II
lun
14
III
mar
15
IV
mer
16
V
gio
17
VI
ven
18
VII
sab
19
VIII
dom
20
IX
lun
21
X
mar
22
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
23 novembre – 22 dicembre 1712
I
mer
23
II
gio
24
III
ven
25
IV
sab
26
V
dom
27
VI
lun
28
VII
mar
29
VIII
mer
30
IX
gio
1
X
ven
2
andante
I
sab
3
II
dom
4
III
lun
5
IV
mar
6
V
mer
7
VI
gio
8
VII
ven
9
VIII
sab
10
IX
dom
11
X
lun
12
dopo il X
cadente
I
mar
13
II
mer
14
III
gio
15
IV
ven
16
V
sab
17
VI
dom
18
VII
lun
19
VIII
mar
20
IX
mer
21
X
gio
22
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
stante
23 dicembre 1712 – 21 gennaio 1713
I
ven
23
II
sab
24
III
dom
25
IV
lun
26
V
mar
27
VI
mer
28
VII
gio
29
VIII
ven
30
IX
sab
31
X
dom
1
andante
I
lun
2
II
mar
3
III
mer
4
IV
gio
5
V
ven
6
VI
sab
7
VII
dom
8
VIII
lun
9
IX
mar
10
X
mer
11
dopo il X
cadente
I
gio
12
II
ven
13
III
sab
14
IV
dom
15
V
lun
16
VI
mar
17
VII
mer
18
VIII
gio
19
IX
ven
20
X
sab
21
dopo il XX
dicembre
—
236
gennaio
olimpiade 622 – anno iv
Gamelione
22 gennaio – 20 febbraio 1713
stante
I
dom
gennaio 22
II
lun
23
III
mar
24
IV
mer
25
V
gio
26
VI
ven
27
VII
sab
28
VIII
dom
29
IX
lun
30
X
mar
31
andante
I
mer
1
II
gio
2
III
ven
3
IV
sab
4
V
dom
5
VI
lun
6
VII
mar
7
VIII
mer
8
IX
gio
9
X
ven
10
dopo il X
I
sab
11
II
dom
12
III
lun
13
IV
mar
14
V
mer
15
VI
gio
16
VII
ven
17
VIII
sab
18
IX
dom
19
X
lun
20
dopo il XX
cadente
febbraio
—
Elafebolione
stante
21 febbraio – 22 marzo 1713
I
mar
21
II
mer
22
III
gio
23
IV
ven
24
V
sab
25
VI
dom
26
VII
lun
27
VIII
mar
28
IX
mer
1
X
gio
2
andante
I
ven
3
II
sab
4
III
dom
5
IV
lun
6
V
mar
7
VI
mer
8
VII
gio
9
VIII
ven
10
IX
sab
11
X dopo il X
dom
12
cadente
I
lun
13
II
mar
14
III
mer
15
IV
gio
16
V
ven
17
VI
sab
18
VII
dom
19
VIII
lun
20
IX
mar
21
X
mer
22
febbraio
marzo
dopo il XX
—
Munichione
stante
23 marzo – 21 aprile 1713
I
gio
23
II
ven
24
III
sab
25
IV
dom
26
V
lun
27
VI
mar
28
VII
mer
29
VIII
gio
30
IX
ven
31
X
sab
1
andante
I
dom
2
II
lun
3
III
mar
4
IV
mer
5
V
gio
6
VI
ven
7
VII
sab
8
VIII
dom
9
IX
lun
10
X
mar
11
dopo il X
cadente
I
mer
12
II
gio
13
III
ven
14
IV
sab
15
V
dom
16
VI
lun
17
VII
mar
18
VIII
mer
19
IX
gio
20
X
ven
21
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
stante
22 aprile – 21 maggio 1713
I
sab
22
II
dom
23
III
lun
24
IV
mar
25
V
mer
26
VI
gio
27
VII
ven
28
VIII
sab
29
IX
dom
30
X
lun
1
andante
I
mar
2
II
mer
3
III
gio
4
IV
ven
5
V
sab
6
VI
dom
7
VII
lun
8
VIII
mar
9
IX
mer
10
X
gio
11
cadente
I
ven
12
II
sab
13
III
dom
14
IV
lun
15
V
mar
16
VI
mer
17
VII
gio
18
VIII
ven
19
IX
sab
20
X dopo il XX
dom
21
aprile
—
237
maggio
dopo il X
olimpiade 622 – anno iv
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
22 maggio – 19 giugno 1713
I
lun
22
II
*
III
mar
23
IV
mer
24
V
gio
25
VI
ven
26
VII
sab
27
VIII
dom
28
IX
lun
29
X
mar
30
I
mer
31
II
gio
1
III
ven
2
IV
sab
3
V
dom
4
VI
lun
5
VII
mar
6
VIII
mer
7
IX
gio
8
X
ven
9
dopo il X
I
sab
10
II
dom
11
III
lun
12
IV
mar
13
V
mer
14
VI
gio
15
VII
ven
16
VIII
sab
17
IX
dom
18
X
lun
19
dopo il XX
Giorni anarchi: 20-21 giugno 1713
238
giugno
OLIMPIADE 623
anno I
(giugno 1713 – giugno 1714)
Ecatombeone
stante
22 giugno– 21 luglio 1713
I
gio
22
II
ven
23
III
sab
24
IV
dom
25
V
lun
26
VI
mar
27
VII
mer
28
VIII
gio
29
IX
ven
30
X
sab
1
andante
I
dom
2
II
lun
3
III
mar
4
IV
mer
5
V
gio
6
VI
ven
7
VII
sab
8
VIII
dom
9
IX
lun
10
X
mar
11
dopo il X
cadente
I
mer
12
II
gio
13
III
ven
14
IV
sab
15
V
dom
16
VI
lun
17
VII
mar
18
VIII
mer
19
IX
gio
20
X
ven
21
dopo il XX
giugno
luglio
—
Metaginnione
stante
luglio
andante
cadente
22 luglio – 20 agosto 1713
I
sab
22
II
dom
23
III
lun
24
IV
mar
25
V
mer
26
VI
gio
27
VII
ven
28
VIII
sab
29
IX
dom
30
X
lun
31
I
mar
1
II
mer
2
III
gio
3
IV
ven
4
V
sab
5
VI
dom
6
VII
lun
7
VIII
mar
8
IX
mer
9
X
gio
10
I
ven
11
II
sab
12
III
dom
13
IV
lun
14
V
mar
15
VI
mer
16
VII
gio
17
VIII
ven
18
IX
sab
19
X dopo il XX
dom
20
dopo il X
agosto
—
Boedromione
stante
agosto
andante
cadente
21 agosto – 19 settembre 1713
I
lun
21
II
mar
22
III
mer
23
IV
gio
24
V
ven
25
VI
sab
26
VII
dom
27
VIII
lun
28
IX
mar
29
X
mer
30
I
gio
31
II
ven
1
III
sab
2
IV
dom
3
V
lun
4
VI
mar
5
VII
mer
6
VIII
gio
7
IX
ven
8
X
sab
9
dopo il X
I
dom
10
II
lun
11
III
mar
12
IV
mer
13
V
gio
14
VI
ven
15
VII
sab
16
VIII
dom
17
IX
lun
18
X
mar
19
dopo il XX
—
239
settembre
olimpiade 623 – anno i
Mematterione
stante
settembre
andante
cadente
20 settembre – 19 ottobre 1713
I
mer
20
II
gio
21
III
ven
22
IV
sab
23
V
dom
24
VI
lun
25
VII
mar
26
VIII
mer
27
IX
gio
28
X
ven
29
I
sab
30
II
dom
1
III
lun
2
IV
mar
3
V
mer
4
VI
gio
5
VII
ven
6
VIII
sab
7
IX
dom
8
X
lun
9
dopo il X
I
mar
10
II
mer
11
III
gio
12
IV
ven
13
V
sab
14
VI
dom
15
VII
lun
16
VIII
mar
17
IX
mer
18
X
gio
19
dopo il XX
ottobre
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
20 ottobre – 18 novembre 1713
I
ven
20
II
sab
21
III
dom
22
IV
lun
23
V
mar
24
VI
mer
25
VII
gio
26
VIII
ven
27
IX
sab
28
X
dom
29
I
lun
30
II
mar
31
III
mer
1
IV
gio
2
V
ven
3
VI
sab
4
VII
dom
5
VIII
lun
6
IX
mar
7
X
mer
8
dopo il X
I
gio
9
II
ven
10
III
sab
11
IV
dom
12
V
lun
13
VI
mar
14
VII
mer
15
VIII
gio
16
IX
ven
17
X
sab
18
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
19 novembre – 18 dicembre 1713
stante
I
dom
novembre 19
andante
cadente
II
lun
20
III
mar
21
IV
mer
22
V
gio
23
VI
ven
24
VII
sab
25
VIII
dom
26
IX
lun
27
X
mar
28
I
mer
29
II
gio
30
III
ven
1
IV
sab
2
V
dom
3
VI
lun
4
VII
mar
5
VIII
mer
6
IX
gio
7
X
ven
8
dopo il X
I
sab
9
II
dom
10
III
lun
11
IV
mar
12
V
mer
13
VI
gio
14
VII
ven
15
VIII
sab
16
IX
dom
17
X
lun
18
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
stante
19 dicembre 1713 – 17 gennaio 1714
I
mar
19
II
mer
20
III
gio
21
IV
ven
22
V
sab
23
VI
dom
24
VII
lun
25
VIII
mar
26
IX
mer
27
X
gio
28
andante
I
ven
29
II
sab
30
III
dom
31
IV
lun
1
V
mar
2
VI
mer
3
VII
gio
4
VIII
ven
5
IX
sab
6
X dopo il X
dom
7
gennaio
cadente
I
lun
8
II
mar
9
III
mer
10
IV
gio
11
V
ven
12
VI
sab
13
VII
dom
14
VIII
lun
15
IX
mar
16
X
mer
17
dicembre
—
240
dopo il XX
olimpiade 623 – anno i
Gamelione
stante
gennaio
andante
cadente
18 gennaio – 16 febbraio 1714
I
gio
18
II
ven
19
III
sab
20
IV
dom
21
V
lun
22
VI
mar
23
VII
mer
24
VIII
gio
25
IX
ven
26
X
sab
27
I
dom
28
II
lun
29
III
mar
30
IV
mer
31
V
gio
1
VI
ven
2
VII
sab
3
VIII
dom
4
IX
lun
5
X
mar
6
dopo il X
I
mer
7
II
gio
8
III
ven
9
IV
sab
10
V
dom
11
VI
lun
12
VII
mar
13
VIII
mer
14
IX
gio
15
X
ven
16
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
stante
febbraio
andante
cadente
17 febbraio – 18 marzo 1714
I
sab
17
II
dom
18
III
lun
19
IV
mar
20
V
mer
21
VI
gio
22
VII
ven
23
VIII
sab
24
IX
dom
25
X
lun
26
I
mar
27
II
mer
28
III
gio
1
IV
ven
2
V
sab
3
VI
dom
4
VII
lun
5
VIII
mar
6
IX
mer
7
X
gio
8
I
ven
9
II
sab
10
III
dom
11
IV
lun
12
V
mar
13
VI
mer
14
VII
gio
15
VIII
ven
16
IX
sab
17
X dopo il XX
dom
18
dopo il X
marzo
—
Munichione
stante
marzo
andante
cadente
19 marzo – 17 aprile 1714
I
lun
19
II
mar
20
III
mer
21
IV
gio
22
V
ven
23
VI
sab
24
VII
dom
25
VIII
lun
26
IX
mar
27
X
mer
28
I
gio
29
II
ven
30
III
sab
31
IV
dom
1
V
lun
2
VI
mar
3
VII
mer
4
VIII
gio
5
IX
ven
6
X
sab
7
dopo il X
I
dom
8
II
lun
9
III
mar
10
IV
mer
11
V
gio
12
VI
ven
13
VII
sab
14
VIII
dom
15
IX
lun
16
X
mar
17
dopo il XX
aprile
—
Targelione
stante
aprile
andante
cadente
18 aprile – 17 maggio 1714
I
mer
18
II
gio
19
III
ven
20
IV
sab
21
V
dom
22
VI
lun
23
VII
mar
24
VIII
mer
25
IX
gio
26
X
ven
27
I
sab
28
II
dom
29
III
lun
30
IV
mar
1
V
mer
2
VI
gio
3
VII
ven
4
VIII
sab
5
IX
dom
6
X
lun
7
dopo il X
I
mar
8
II
mer
9
III
gio
10
IV
ven
11
V
sab
12
VI
dom
13
VII
lun
14
VIII
mar
15
IX
mer
16
X
gio
17
dopo il XX
—
241
maggio
olimpiade 623 – anno i
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
18 maggio – 16 giugno 1714
I
ven
18
II
sab
19
III
dom
20
IV
lun
21
V
mar
22
VI
mer
23
VII
gio
24
VIII
ven
25
IX
sab
26
X
dom
27
I
lun
28
II
mar
29
III
mer
30
IV
gio
31
V
ven
1
VI
sab
2
VII
dom
3
VIII
lun
4
IX
mar
5
X
mer
6
dopo il X
I
gio
7
II
ven
8
III
sab
9
IV
dom
10
V
lun
11
VI
mar
12
VII
mer
13
VIII
gio
14
IX
ven
15
X
sab
16
dopo il XX
Giorni anarchi: 17-18 giugno 1714
242
giugno
OLIMPIADE 623
anno II
(giugno 1714 – giugno 1715)
Ecatombeone
stante
19 giugno – 18 luglio 1714
I
mar
19
II
mer
20
III
gio
21
IV
ven
22
V
sab
23
VI
dom
24
VII
lun
25
VIII
mar
26
IX
mer
27
X
gio
28
andante
I
ven
29
II
sab
30
III
dom
1
IV
lun
2
V
mar
3
VI
mer
4
VII
gio
5
VIII
ven
6
IX
sab
7
X dopo il X
dom
8
luglio
cadente
I
lun
9
II
mar
10
III
mer
11
IV
gio
12
V
ven
13
VI
sab
14
VII
dom
15
VIII
lun
16
IX
mar
17
X
mer
18
giugno
dopo il XX
—
Metaginnione
stante
luglio
andante
cadente
19 luglio – 17 agosto 1714
I
gio
19
II
ven
20
III
sab
21
IV
dom
22
V
lun
23
VI
mar
24
VII
mer
25
VIII
gio
26
IX
ven
27
X
sab
28
I
dom
29
II
lun
30
III
mar
31
IV
mer
1
V
gio
2
VI
ven
3
VII
sab
4
VIII
dom
5
IX
lun
6
X
mar
7
dopo il X
I
mer
8
II
gio
9
III
ven
10
IV
sab
11
V
dom
12
VI
lun
13
VII
mar
14
VIII
mer
15
IX
gio
16
X
ven
17
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
agosto
andante
cadente
18 agosto – 16 settembre 1714
I
sab
18
II
dom
19
III
lun
20
IV
mar
21
V
mer
22
VI
gio
23
VII
ven
24
VIII
sab
25
IX
dom
26
X
lun
27
I
mar
28
II
mer
29
III
gio
30
IV
ven
31
V
sab
1
VI
dom
2
VII
lun
3
VIII
mar
4
IX
mer
5
X
gio
6
I
ven
7
II
sab
8
III
dom
9
IV
lun
10
V
mar
11
VI
mer
12
VII
gio
13
VIII
ven
14
IX
sab
15
X dopo il XX
dom
16
—
243
dopo il X
settembre
olimpiade 623 – anno ii
Mematterione
stante
settembre
andante
cadente
17 settembre – 16 ottobre 1714
I
lun
17
II
mar
18
III
mer
19
IV
gio
20
V
ven
21
VI
sab
22
VII
dom
23
VIII
lun
24
IX
mar
25
X
mer
26
I
gio
27
II
ven
28
III
sab
29
IV
dom
30
V
lun
1
VI
mar
2
VII
mer
3
VIII
gio
4
IX
ven
5
X
sab
6
dopo il X
I
dom
7
II
lun
8
III
mar
9
IV
mer
10
V
gio
11
VI
ven
12
VII
sab
13
VIII
dom
14
IX
lun
15
X
mar
16
dopo il XX
ottobre
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
17 ottobre – 15 novembre 1714
I
mer
17
II
gio
18
III
ven
19
IV
sab
20
V
dom
21
VI
lun
22
VII
mar
23
VIII
mer
24
IX
gio
25
X
ven
26
I
sab
27
II
dom
28
III
lun
29
IV
mar
30
V
mer
31
VI
gio
1
VII
ven
2
VIII
sab
3
IX
dom
4
X
lun
5
dopo il X
I
mar
6
II
mer
7
III
gio
8
IV
ven
9
V
sab
10
VI
dom
11
VII
lun
12
VIII
mar
13
IX
mer
14
X
gio
15
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
stante
novembre
andante
cadente
16 novembre – 15 dicembre 1714
I
ven
16
II
sab
17
III
dom
18
IV
lun
19
V
mar
20
VI
mer
21
VII
gio
22
VIII
ven
23
IX
sab
24
X
dom
25
I
lun
26
II
mar
27
III
mer
28
IV
gio
29
V
ven
30
VI
sab
1
VII
dom
2
VIII
lun
3
IX
mar
4
X
mer
5
dopo il X
I
gio
6
II
ven
7
III
sab
8
IV
dom
9
V
lun
10
VI
mar
11
VII
mer
12
VIII
gio
13
IX
ven
14
X
sab
15
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
16 dicembre 1714 – 14 gennaio 1715
stante
I
dom
dicembre 16
II
lun
17
III
mar
18
IV
mer
19
V
gio
20
VI
ven
21
VII
sab
22
VIII
dom
23
IX
lun
24
X
mar
25
andante
I
mer
26
II
gio
27
III
ven
28
IV
sab
29
V
dom
30
VI
lun
31
VII
mar
1
VIII
mer
2
IX
gio
3
X
ven
4
dopo il X
I
sab
5
II
dom
6
III
lun
7
IV
mar
8
V
mer
9
VI
gio
10
VII
ven
11
VIII
sab
12
IX
dom
13
X
lun
14
dopo il XX
cadente
—
244
gennaio
olimpiade 623 – anno ii
Gamelione
stante
15 gennaio – 13 febbraio 1715
I
mar
15
II
mer
16
III
gio
17
IV
ven
18
V
sab
19
VI
dom
20
VII
lun
21
VIII
mar
22
IX
mer
23
X
gio
24
andante
I
ven
25
II
sab
26
III
dom
27
IV
lun
28
V
mar
29
VI
mer
30
VII
gio
31
VIII
ven
1
IX
sab
2
X dopo il X
dom
3
febbraio
cadente
I
lun
4
II
mar
5
III
mer
6
IV
gio
7
V
ven
8
VI
sab
9
VII
dom
10
VIII
lun
11
IX
mar
12
X
mer
13
gennaio
dopo il XX
—
Elafebolione
stante
febbraio
andante
cadente
14 febbraio – 15 marzo 1715
I
gio
14
II
ven
15
III
sab
16
IV
dom
17
V
lun
18
VI
mar
19
VII
mer
20
VIII
gio
21
IX
ven
22
X
sab
23
I
dom
24
II
lun
25
III
mar
26
IV
mer
27
V
gio
28
VI
ven
1
VII
sab
2
VIII
dom
3
IX
lun
4
X
mar
5
dopo il X
I
mer
6
II
gio
7
III
ven
8
IV
sab
9
V
dom
10
VI
lun
11
VII
mar
12
VIII
mer
13
IX
gio
14
X
ven
15
dopo il XX
marzo
—
Munichione
stante
marzo
andante
cadente
16 marzo – 14 aprile 1715
I
sab
16
II
dom
17
III
lun
18
IV
mar
19
V
mer
20
VI
gio
21
VII
ven
22
VIII
sab
23
IX
dom
24
X
lun
25
I
mar
26
II
mer
27
III
gio
28
IV
ven
29
V
sab
30
VI
dom
31
VII
lun
1
VIII
mar
2
IX
mer
3
X
gio
4
I
ven
5
II
sab
6
III
dom
7
IV
lun
8
V
mar
9
VI
mer
10
VII
gio
11
VIII
ven
12
IX
sab
13
X dopo il XX
dom
14
dopo il X
aprile
—
Targelione
stante
aprile
andante
cadente
15 aprile – 14 maggio 1715
I
lun
15
II
mar
16
III
mer
17
IV
gio
18
V
ven
19
VI
sab
20
VII
dom
21
VIII
lun
22
IX
mar
23
X
mer
24
I
gio
25
II
ven
26
III
sab
27
IV
dom
28
V
lun
29
VI
mar
30
VII
mer
1
VIII
gio
2
IX
ven
3
X
sab
4
dopo il X
I
dom
5
II
lun
6
III
mar
7
IV
mer
8
V
gio
9
VI
ven
10
VII
sab
11
VIII
dom
12
IX
lun
13
X
mar
14
dopo il XX
—
245
maggio
olimpiade 623 – anno ii
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
15 maggio – 13 giugno 1715
I
mer
15
II
gio
16
III
ven
17
IV
sab
18
V
dom
19
VI
lun
20
VII
mar
21
VIII
mer
22
IX
gio
23
X
ven
24
I
sab
25
II
dom
26
III
lun
27
IV
mar
28
V
mer
29
VI
gio
30
VII
ven
31
VIII
sab
1
IX
dom
2
X
lun
3
dopo il X
I
mar
4
II
mer
5
III
gio
6
IV
ven
7
V
sab
8
VI
dom
9
VII
lun
10
VIII
mar
11
IX
mer
12
X
gio
13
dopo il XX
Giorni anarchi: 14-15 giugno 1715
246
giugno
OLIMPIADE 623
anno III
(giugno 1715 – giugno 1716)
Ecatombeone
stante
I
dom
giugno 16
andante
cadente
16 giugno – 15 luglio 1715
II
lun
17
III
mar
18
IV
mer
19
V
gio
20
VI
ven
21
VII
sab
22
VIII
dom
23
IX
lun
24
X
mar
25
I
mer
26
II
gio
27
III
ven
28
IV
sab
29
V
dom
30
VI
lun
1
VII
mar
2
VIII
mer
3
IX
gio
4
X
ven
5
dopo il X
I
sab
6
II
dom
7
III
lun
8
IV
mar
9
V
mer
10
VI
gio
11
VII
ven
12
VIII
sab
13
IX
dom
14
X
lun
15
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
16 luglio – 14 agosto 1715
I
mar
16
II
mer
17
III
gio
18
IV
ven
19
V
sab
20
VI
dom
21
VII
lun
22
VIII
mar
23
IX
mer
24
X
gio
25
andante
I
ven
26
II
sab
27
III
dom
28
IV
lun
29
V
mar
30
VI
mer
31
VII
gio
1
VIII
ven
2
IX
sab
3
X dopo il X
dom
4
agosto
cadente
I
lun
5
II
mar
6
III
mer
7
IV
gio
8
V
ven
9
VI
sab
10
VII
dom
11
VIII
lun
12
IX
mar
13
X
mer
14
luglio
dopo il XX
—
Boedromione
stante
agosto
andante
cadente
15 agosto – 13 settembre 1715
I
gio
15
II
ven
16
III
sab
17
IV
dom
18
V
lun
19
VI
mar
20
VII
mer
21
VIII
gio
22
IX
ven
23
X
sab
24
I
dom
25
II
lun
26
III
mar
27
IV
mer
28
V
gio
29
VI
ven
30
VII
sab
31
VIII
dom
1
IX
lun
2
X
mar
3
dopo il X
I
mer
4
II
gio
5
III
ven
6
IV
sab
7
V
dom
8
VI
lun
9
VII
mar
10
VIII
mer
11
IX
gio
12
X
ven
13
dopo il XX
—
247
settembre
olimpiade 623 – anno iii
Mematterione
stante
settembre
andante
cadente
14 settembre – 13 ottobre 1715
I
sab
14
II
dom
15
III
lun
16
IV
mar
17
V
mer
18
VI
gio
19
VII
ven
20
VIII
sab
21
IX
dom
22
X
lun
23
I
mar
24
II
mer
25
III
gio
26
IV
ven
27
V
sab
28
VI
dom
29
VII
lun
30
VIII
mar
1
IX
mer
2
X
gio
3
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X dopo il XX
dom
13
dopo il X
ottobre
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
14 ottobre – 12 novembre 1715
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
gio
17
V
ven
18
VI
sab
19
VII
dom
20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
dom
27
V
lun
28
VI
mar
29
VII
mer
30
VIII
gio
31
IX
ven
1
X
sab
2
dopo il X
I
dom
3
II
lun
4
III
mar
5
IV
mer
6
V
gio
7
VI
ven
8
VII
sab
9
VIII
dom
10
IX
lun
11
X
mar
12
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
stante
novembre
andante
cadente
13 novembre – 12 dicembre 1715
I
mer
13
II
gio
14
III
ven
15
IV
sab
16
V
dom
17
VI
lun
18
VII
mar
19
VIII
mer
20
IX
gio
21
X
ven
22
I
sab
23
II
dom
24
III
lun
25
IV
mar
26
V
mer
27
VI
gio
28
VII
ven
29
VIII
sab
30
IX
dom
1
X
lun
2
dopo il X
I
mar
3
II
mer
4
III
gio
5
IV
ven
6
V
sab
7
VI
dom
8
VII
lun
9
VIII
mar
10
IX
mer
11
X
gio
12
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
stante
dicembre
andante
cadente
13 dicembre 1715 – 11 gennaio 1716
I
ven
13
II
sab
14
III
dom
15
IV
lun
16
V
mar
17
VI
mer
18
VII
gio
19
VIII
ven
20
IX
sab
21
X
dom
22
I
lun
23
II
mar
24
III
mer
25
IV
gio
26
V
ven
27
VI
sab
28
VII
dom
29
VIII
lun
30
IX
mar
31
X
mer
1
dopo il X
I
gio
2
II
ven
3
III
sab
4
IV
dom
5
V
lun
6
VI
mar
7
VII
mer
8
VIII
gio
9
IX
ven
10
X
sab
11
dopo il XX
—
248
gennaio
olimpiade 623 – anno iii
Gamelione
12 gennaio – 10 febbraio 1716
stante
I
dom
gennaio 12
II
lun
13
III
mar
14
IV
mer
15
V
gio
16
VI
ven
17
VII
sab
18
VIII
dom
19
IX
lun
20
X
mar
21
andante
I
mer
22
II
gio
23
III
ven
24
IV
sab
25
V
dom
26
VI
lun
27
VII
mar
28
VIII
mer
29
IX
gio
30
X
ven
31
dopo il X
cadente
I
sab
1
II
dom
2
III
lun
3
IV
mar
4
V
mer
5
VI
gio
6
VII
ven
7
VIII
sab
8
IX
dom
9
X
lun
10
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
stante
11 febbraio – 11 marzo 1716
I
mar
11
II
mer
12
III
gio
13
IV
ven
14
V
sab
15
VI
dom
16
VII
lun
17
VIII
mar
18
IX
mer
19
X
gio
20
andante
I
ven
21
II
sab
22
III
dom
23
IV
lun
24
V
mar
25
VI
mer
26
VII
gio
27
VIII
ven
28
IX
sab
29
X dopo il X
dom
1
marzo
cadente
I
lun
2
II
mar
3
III
mer
4
IV
gio
5
V
ven
6
VI
sab
7
VII
dom
8
VIII
lun
9
IX
mar
10
X
mer
11
febbraio
dopo il XX
—
Munichione
stante
12 marzo – 10 aprile 1716
I
gio
12
II
ven
13
III
sab
14
IV
dom
15
V
lun
16
VI
mar
17
VII
mer
18
VIII
gio
19
IX
ven
20
X
sab
21
andante
I
dom
22
II
lun
23
III
mar
24
IV
mer
25
V
gio
26
VI
ven
27
VII
sab
28
VIII
dom
29
IX
lun
30
X
mar
31
dopo il X
cadente
I
mer
1
II
gio
2
III
ven
3
IV
sab
4
V
dom
5
VI
lun
6
VII
mar
7
VIII
mer
8
IX
gio
9
X
ven
10
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
stante
11 aprile – 10 maggio 1716
I
sab
11
II
dom
12
III
lun
13
IV
mar
14
V
mer
15
VI
gio
16
VII
ven
17
VIII
sab
18
IX
dom
19
X
lun
20
andante
I
mar
21
II
mer
22
III
gio
23
IV
ven
24
V
sab
25
VI
dom
26
VII
lun
27
VIII
mar
28
IX
mer
29
X
gio
30
cadente
I
ven
1
II
sab
2
III
dom
3
IV
lun
4
V
mar
5
VI
mer
6
VII
gio
7
VIII
ven
8
IX
sab
9
X dopo il XX
dom
10 maggio
aprile
—
249
dopo il X
olimpiade 623 – anno iii
Sciroforione
stante
11 maggio – 9 giugno 1716
I
lun
11
II
mar
12
III
mer
13
IV
gio
14
V
ven
15
VI
sab
16
VII
dom
17
VIII
lun
18
IX
mar
19
X
mer
20
andante
I
gio
21
II
ven
22
III
sab
23
IV
dom
24
V
lun
25
VI
mar
26
VII
mer
27
VIII
gio
28
IX
ven
29
X
sab
30
dopo il X
cadente
I
dom
31
II
lun
1
III
mar
2
IV
mer
3
V
gio
4
VI
ven
5
VII
sab
6
VIII
dom
7
IX
lun
8
X
mar
9
dopo il XX
maggio
Giorni anarchi: 10-11 giugno 1716
250
giugno
OLIMPIADE 623
anno IV
(giugno 1716 – luglio 1717)
Ecatombeone
stante
giugno
andante
cadente
12 giugno – 11 luglio 1716
I
ven
12
II
sab
13
III
dom
14
IV
lun
15
V
mar
16
VI
mer
17
VII
gio
18
VIII
ven
19
IX
sab
20
X
dom
21
I
lun
22
II
mar
23
III
mer
24
IV
gio
25
V
ven
26
VI
sab
27
VII
dom
28
VIII
lun
29
IX
mar
30
X
mer
1
dopo il X
I
gio
2
II
ven
3
III
sab
4
IV
dom
5
V
lun
6
VI
mar
7
VII
mer
8
VIII
gio
9
IX
ven
10
X
sab
11
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
I
dom
luglio 12
12 luglio – 10 agosto 1716
II
lun
13
III
mar
14
IV
mer
15
V
gio
16
VI
ven
17
VII
sab
18
VIII
dom
19
IX
lun
20
X
mar
21
andante
I
mer
22
II
gio
23
III
ven
24
IV
sab
25
V
dom
26
VI
lun
27
VII
mar
28
VIII
mer
29
IX
gio
30
X
ven
31
dopo il X
cadente
I
sab
1
II
dom
2
III
lun
3
IV
mar
4
V
mer
5
VI
gio
6
VII
ven
7
VIII
sab
8
IX
dom
9
X
lun
10
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
11 agosto – 9 settembre 1716
I
mar
11
II
mer
12
III
gio
13
IV
ven
14
V
sab
15
VI
dom
16
VII
lun
17
VIII
mar
18
IX
mer
19
X
gio
20
andante
I
ven
21
II
sab
22
III
dom
23
IV
lun
24
V
mar
25
VI
mer
26
VII
gio
27
VIII
ven
28
IX
sab
29
X dopo il X
dom
30
cadente
I
lun
31
II
mar
1
III
mer
2
IV
gio
3
V
ven
4
VI
sab
5
VII
dom
6
VIII
lun
7
IX
mar
8
X
mer
9
agosto
—
251
dopo il XX
settembre
olimpiade 623 – anno iv
Mematterione
stante
10 settembre – 9 ottobre 1716
I
gio
10
II
ven
11
III
sab
12
IV
dom
13
V
lun
14
VI
mar
15
VII
mer
16
VIII
gio
17
IX
ven
18
X
sab
19
andante
I
dom
20
II
lun
21
III
mar
22
IV
mer
23
V
gio
24
VI
ven
25
VII
sab
26
VIII
dom
27
IX
lun
28
X
mar
29
dopo il X
cadente
I
mer
30
II
gio
1
III
ven
2
IV
sab
3
V
dom
4
VI
lun
5
VII
mar
6
VIII
mer
7
IX
gio
8
X
ven
9
dopo il XX
settembre
ottobre
—
Pianessione
stante
10 ottobre – 8 novembre 1716
I
sab
10
II
dom
11
III
lun
12
IV
mar
13
V
mer
14
VI
gio
15
VII
ven
16
VIII
sab
17
IX
dom
18
X
lun
19
andante
I
mar
20
II
mer
21
III
gio
22
IV
ven
23
V
sab
24
VI
dom
25
VII
lun
26
VIII
mar
27
IX
mer
28
X
gio
29
cadente
I
ven
30
II
sab
31
III
dom
1
IV
lun
2
V
mar
3
VI
mer
4
VII
gio
5
VIII
ven
6
IX
sab
7
X dopo il XX
dom
8
novembre
ottobre
dopo il X
—
Antesterione
stante
9 novembre – 8 dicembre 1716
I
lun
9
II
mar
10
III
mer
11
IV
gio
12
V
ven
13
VI
sab
14
VII
dom
15
VIII
lun
16
IX
mar
17
X
mer
18
andante
I
gio
19
II
ven
20
III
sab
21
IV
dom
22
V
lun
23
VI
mar
24
VII
mer
25
VIII
gio
26
IX
ven
27
X
sab
28
dopo il X
cadente
I
dom
29
II
lun
30
III
mar
1
IV
mer
2
V
gio
3
VI
ven
4
VII
sab
5
VIII
dom
6
IX
lun
7
X
mar
8
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
stante
9 dicembre 1716 – 7 gennaio 1717
I
mer
9
II
gio
10
III
ven
11
IV
sab
12
V
dom
13
VI
lun
14
VII
mar
15
VIII
mer
16
IX
gio
17
X
ven
18
andante
I
sab
19
II
dom
20
III
lun
21
IV
mar
22
V
mer
23
VI
gio
24
VII
ven
25
VIII
sab
26
IX
dom
27
X
lun
28
dopo il X
cadente
I
mar
29
II
mer
30
III
gio
31
IV
ven
1
V
sab
2
VI
dom
3
VII
lun
4
VIII
mar
5
IX
mer
6
X
gio
7
dopo il XX
dicembre
—
252
gennaio
olimpiade 623 – anno iv
Gamelione
stante
8 gennaio – 6 febbraio 1717
I
ven
8
II
sab
9
III
dom
10
IV
lun
11
V
mar
12
VI
mer
13
VII
gio
14
VIII
ven
15
IX
sab
16
X
dom
17
andante
I
lun
18
II
mar
19
III
mer
20
IV
gio
21
V
ven
22
VI
sab
23
VII
dom
24
VIII
lun
25
IX
mar
26
X
mer
27
dopo il X
cadente
I
gio
28
II
ven
29
III
sab
30
IV
dom
31
V
lun
1
VI
mar
2
VII
mer
3
VIII
gio
4
IX
ven
5
X
sab
6
dopo il XX
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
7 febbraio – 8 marzo 1717
stante
I
dom
febbraio
7
II
lun
8
III
mar
9
IV
mer
10
V
gio
11
VI
ven
12
VII
sab
13
VIII
dom
14
IX
lun
15
X
mar
16
andante
I
mer
17
II
gio
18
III
ven
19
IV
sab
20
V
dom
21
VI
lun
22
VII
mar
23
VIII
mer
24
IX
gio
25
X
ven
26
dopo il X
cadente
I
sab
27
II
dom
28
III
lun
1
IV
mar
2
V
mer
3
VI
gio
4
VII
ven
5
VIII
sab
6
IX
dom
7
X
lun
8
dopo il XX
marzo
—
Munichione
stante
9 marzo – 7 aprile 1717
I
mar
9
II
mer
10
III
gio
11
IV
ven
12
V
sab
13
VI
dom
14
VII
lun
15
VIII
mar
16
IX
mer
17
X
gio
18
andante
I
ven
19
II
sab
20
III
dom
21
IV
lun
22
V
mar
23
VI
mer
24
VII
gio
25
VIII
ven
26
IX
sab
27
X dopo il X
dom
28
cadente
I
lun
29
II
mar
30
III
mer
31
IV
gio
1
V
ven
2
VI
sab
3
VII
dom
4
VIII
lun
5
IX
mar
6
X
mer
7
marzo
dopo il XX
aprile
—
Targelione
stante
8 aprile – 7 maggio 1717
I
gio
8
II
ven
9
III
sab
10
IV
dom
11
V
lun
12
VI
mar
13
VII
mer
14
VIII
gio
15
IX
ven
16
X
sab
17
andante
I
dom
18
II
lun
19
III
mar
20
IV
mer
21
V
gio
22
VI
ven
23
VII
sab
24
VIII
dom
25
IX
lun
26
X
mar
27
dopo il X
cadente
I
mer
28
II
gio
29
III
ven
30
IV
sab
1
V
dom
2
VI
lun
3
VII
mar
4
VIII
mer
5
IX
gio
6
X
ven
7
dopo il XX
aprile
—
253
maggio
olimpiade 623 – anno iv
Sciroforione
stante
8 maggio – 6 giugno 1717
I
sab
8
II
dom
9
III
lun
10
IV
mar
11
V
mer
12
VI
gio
13
VII
ven
14
VIII
sab
15
IX
dom
16
X
lun
17
andante
I
mar
18
II
mer
19
III
gio
20
IV
ven
21
V
sab
22
VI
dom
23
VII
lun
24
VIII
mar
25
IX
mer
26
X
gio
27
cadente
I
ven
28
II
sab
29
III
dom
30
IV
lun
31
V
mar
1
VI
mer
2
VII
gio
3
VIII
ven
4
IX
sab
5
X dopo il XX
dom
giugno
6
maggio
Sciroforione II
stante
7 giugno – 5 luglio 1717
I
lun
7
II
andante
cadente
giugno
dopo il X
*
III
mar
8
IV
mer
9
V
gio
10
VI
ven
11
VII
sab
12
VIII
dom
13
IX
lun
14
X
mar
15
I
mer
16
II
gio
17
III
ven
18
IV
sab
19
V
dom
20
VI
lun
21
VII
mar
22
VIII
mer
23
IX
gio
24
X
ven
25
dopo il X
I
sab
26
II
dom
27
III
lun
28
IV
mar
29
V
mer
30
VI
gio
1
VII
ven
2
VIII
sab
3
IX
dom
4
X
lun
5
dopo il XX
Giorni anarchi: 6-7 luglio 1717
254
luglio
OLIMPIADE 624
anno I
(luglio 1717 – luglio 1718)
Ecatombeone
stante
8 luglio – 6 agosto 1717
I
gio
8
II
ven
9
III
sab
10
IV
dom
11
V
lun
12
VI
mar
13
VII
mer
14
VIII
gio
15
IX
ven
16
X
sab
17
andante
I
dom
18
II
lun
19
III
mar
20
IV
mer
21
V
gio
22
VI
ven
23
VII
sab
24
VIII
dom
25
IX
lun
26
X
mar
27
dopo il X
cadente
I
mer
28
II
gio
29
III
ven
30
IV
sab
31
V
dom
1
VI
lun
2
VII
mar
3
VIII
mer
4
IX
gio
5
X
ven
6
dopo il XX
luglio
agosto
—
Metaginnione
stante
7 agosto – 5 settembre 1717
I
sab
7
II
dom
8
III
lun
9
IV
mar
10
V
mer
11
VI
gio
12
VII
ven
13
VIII
sab
14
IX
dom
15
X
lun
16
andante
I
mar
17
II
mer
18
III
gio
19
IV
ven
20
V
sab
21
VI
dom
22
VII
lun
23
VIII
mar
24
IX
mer
25
X
gio
26
cadente
I
ven
27
II
sab
28
III
dom
29
IV
lun
30
V
mar
31
VI
mer
1
VII
gio
2
VIII
ven
3
IX
sab
4
X dopo il XX
dom
settembre
5
agosto
dopo il X
—
Boedromione
stante
6 settembre – 5 ottobre 1717
I
lun
6
II
mar
7
III
mer
8
IV
gio
9
V
ven
10
VI
sab
11
VII
dom
12
VIII
lun
13
IX
mar
14
X
mer
15
andante
I
gio
16
II
ven
17
III
sab
18
IV
dom
19
V
lun
20
VI
mar
21
VII
mer
22
VIII
gio
23
IX
ven
24
X
sab
25
dopo il X
cadente
I
dom
26
II
lun
27
III
mar
28
IV
mer
29
V
gio
30
VI
ven
1
VII
sab
2
VIII
dom
3
IX
lun
4
X
mar
5
dopo il XX
settembre
—
255
ottobre
olimpiade 624 – anno i
Mematterione
stante
6 ottobre – 4 novembre 1717
I
mer
6
II
gio
7
III
ven
8
IV
sab
9
V
dom
10
VI
lun
11
VII
mar
12
VIII
mer
13
IX
gio
14
X
ven
15
andante
I
sab
16
II
dom
17
III
lun
18
IV
mar
19
V
mer
20
VI
gio
21
VII
ven
22
VIII
sab
23
IX
dom
24
X
lun
25
dopo il X
cadente
I
mar
26
II
mer
27
III
gio
28
IV
ven
29
V
sab
30
VI
dom
31
VII
lun
1
VIII
mar
2
IX
mer
3
X
gio
4
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Pianessione
stante
5 novembre – 4 dicembre 1717
I
ven
5
II
sab
6
III
dom
7
IV
lun
8
V
mar
9
VI
mer
10
VII
gio
11
VIII
ven
12
IX
sab
13
X
dom
14
andante
I
lun
15
II
mar
16
III
mer
17
IV
gio
18
V
ven
19
VI
sab
20
VII
dom
21
VIII
lun
22
IX
mar
23
X
mer
24
dopo il X
cadente
I
gio
25
II
ven
26
III
sab
27
IV
dom
28
V
lun
29
VI
mar
30
VII
mer
1
VIII
gio
2
IX
ven
3
X
sab
4
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Antesterione
5 dicembre 1717 – 3 gennaio 1718
stante
I
dom
dicembre
5
II
lun
6
III
mar
7
IV
mer
8
V
gio
9
VI
ven
10
VII
sab
11
VIII
dom
12
IX
lun
13
X
mar
14
andante
I
mer
15
II
gio
16
III
ven
17
IV
sab
18
V
dom
19
VI
lun
20
VII
mar
21
VIII
mer
22
IX
gio
23
X
ven
24
dopo il X
cadente
I
sab
25
II
dom
26
III
lun
27
IV
mar
28
V
mer
29
VI
gio
30
VII
ven
31
VIII
sab
1
IX
dom
2
X
lun
3
dopo il XX
gennaio
—
Posideone
stante
4 gennaio – 2 febbraio 1718
I
mar
4
II
mer
5
III
gio
6
IV
ven
7
V
sab
8
VI
dom
9
VII
lun
10
VIII
mar
11
IX
mer
12
X
gio
13
andante
I
ven
14
II
sab
15
III
dom
16
IV
lun
17
V
mar
18
VI
mer
19
VII
gio
20
VIII
ven
21
IX
sab
22
X dopo il X
dom
23
cadente
I
lun
24
II
mar
25
III
mer
26
IV
gio
27
V
ven
28
VI
sab
29
VII
dom
30
VIII
lun
31
IX
mar
1
X
mer
2
gennaio
—
256
dopo il XX
febbraio
olimpiade 624 – anno i
Gamelione
stante
3 febbraio – 3 marzo 1718
I
gio
3
II
ven
4
III
sab
5
IV
dom
6
V
lun
7
VI
mar
8
VII
mer
9
VIII
gio
10
IX
ven
11
X
sab
12
andante
I
dom
13
II
lun
14
III
mar
15
IV
mer
16
V
gio
17
VI
ven
18
VII
sab
19
VIII
dom
20
IX
lun
21
X
mar
22
dopo il X
cadente
I
mer
23
II
gio
24
III
ven
25
IV
sab
26
V
dom
27
VI
lun
28
VII
VIII
mar
11
IX
mer
2
X
gio
3
dopo il XX
febbraio
29
marzo
—
Elafebolione
stante
4 marzo – 2 aprile 1718
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X
dom
13
andante
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
gio
17
V
ven
18
VI
sab
19
VII
dom
20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
dopo il X
cadente
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
dom
27
V
lun
28
VI
mar
29
VII
mer
30
VIII
gio
31
IX
ven
1
X
sab
2
dopo il XX
marzo
aprile
—
Munichione
3 aprile – 2 maggio 1718
stante
I
dom
aprile
3
II
lun
4
III
mar
5
IV
mer
6
V
gio
7
VI
ven
8
VII
sab
9
VIII
dom
10
IX
lun
11
X
mar
12
andante
I
mer
13
II
gio
14
III
ven
15
IV
sab
16
V
dom
17
VI
lun
18
VII
mar
19
VIII
mer
20
IX
gio
21
X
ven
22
dopo il X
cadente
I
sab
23
II
dom
24
III
lun
25
IV
mar
26
V
mer
27
VI
gio
28
VII
ven
29
VIII
sab
30
IX
dom
1
X
lun
2
dopo il XX
maggio
—
Targelione
stante
3 maggio – 1 giugno 1718
I
mar
3
II
mer
4
III
gio
5
IV
ven
6
V
sab
7
VI
dom
8
VII
lun
9
VIII
mar
10
IX
mer
11
X
gio
12
andante
I
ven
13
II
sab
14
III
dom
15
IV
lun
16
V
mar
17
VI
mer
18
VII
gio
19
VIII
ven
20
IX
sab
21
X dopo il X
dom
22
cadente
I
lun
23
II
mar
24
III
mer
25
IV
gio
26
V
ven
27
VI
sab
28
VII
dom
29
VIII
lun
30
IX
mar
31
X
mer
1
maggio
—
257
dopo il XX
giugno
olimpiade 624 – anno i
Sciroforione
stante
2 giugno – 1 luglio 1718
I
gio
2
II
ven
3
III
sab
4
IV
dom
5
V
lun
6
VI
mar
7
VII
mer
8
VIII
gio
9
IX
ven
10
X
sab
11
andante
I
dom
12
II
lun
13
III
mar
14
IV
mer
15
V
gio
16
VI
ven
17
VII
sab
18
VIII
dom
19
IX
lun
20
X
mar
21
dopo il X
cadente
I
mer
22
II
gio
23
III
ven
24
IV
sab
25
V
dom
26
VI
lun
27
VII
mar
28
VIII
mer
29
IX
gio
30
X
ven
1
dopo il XX
giugno
luglio
Giorni anarchi: 2-3 luglio 1718
(1) In Atti Arcadici 3, p. 307, si dice che l’ultimo giorno di Gamelione fu giovedì 3 marzo.
Ipotizzo pertanto che da una parte il 1718 sia considerato per errore un anno bisestile, e
dall’altra che il 1º marzo sia correttamente registrato come un martedì, anziché come un
mercoledì.
258
OLIMPIADE 624
anno II
(luglio 1718 – giugno 1719)
Ecatombeone
stante
4 luglio – 2 agosto 1718
I
lun
4
II
mar
5
III
mer
6
IV
gio
7
V
ven
8
VI
sab
9
VII
dom
10
VIII
lun
11
IX
mar
12
X
mer
13
andante
I
gio
14
II
ven
15
III
sab
16
IV
dom
17
V
lun
18
VI
mar
19
VII
mer
20
VIII
gio
21
IX
ven
22
X
sab
23
dopo il X
cadente
I
dom
24
II
lun
25
III
mar
26
IV
mer
27
V
gio
28
VI
ven
29
VII
sab
30
VIII
dom
31
IX
lun
1
X
mar
2
dopo il XX
luglio
agosto
—
Metaginnione
stante
3 agosto – 1 settembre 1718
I
mer
3
II
gio
4
III
ven
5
IV
sab
6
V
dom
7
VI
lun
8
VII
mar
9
VIII
mer
10
IX
gio
11
X
ven
12
andante
I
sab
13
II
dom
14
III
lun
15
IV
mar
16
V
mer
17
VI
gio
18
VII
ven
19
VIII
sab
20
IX
dom
21
X
lun
22
dopo il X
cadente
I
mar
23
II
mer
24
III
gio
25
IV
ven
26
V
sab
27
VI
dom
28
VII
lun
29
VIII
mar
30
IX
mer
31
X
gio
1
dopo il XX
agosto
settembre
—
Boedromione
stante
2 settembre – 1 ottobre 1718
I
ven
2
II
sab
3
III
dom
4
IV
lun
5
V
mar
6
VI
mer
7
VII
gio
8
VIII
ven
9
IX
sab
10
X
dom
11
andante
I
lun
12
II
mar
13
III
mer
14
IV
gio
15
V
ven
16
VI
sab
17
VII
dom
18
VIII
lun
19
IX
mar
20
X
mer
21
dopo il X
cadente
I
gio
22
II
ven
23
III
sab
24
IV
dom
25
V
lun
26
VI
mar
27
VII
mer
28
VIII
gio
29
IX
ven
30
X
sab
1
dopo il XX
settembre
—
259
ottobre
olimpiade 624 – anno ii
Mematterione
stante
I
dom
ottobre
2
2 ottobre – 31 ottobre 1718
II
lun
3
III
mar
4
IV
mer
5
V
gio
6
VI
ven
7
VII
sab
8
VIII
dom
9
IX
lun
10
X
mar
11
andante
I
mer
12
II
gio
13
III
ven
14
IV
sab
15
V
dom
16
VI
lun
17
VII
mar
18
VIII
mer
19
IX
gio
20
X
ven
21
dopo il X
cadente
I
sab
22
II
dom
23
III
lun
24
IV
mar
25
V
mer
26
VI
gio
27
VII
ven
28
VIII
sab
29
IX
dom
30
X
lun
31
dopo il XX
ottobre
—
Pianessione
stante
1 novembre – 30 novembre 1718
I
mar
1
II
mer
2
III
gio
3
IV
ven
4
V
sab
5
VI
dom
6
VII
lun
7
VIII
mar
8
IX
mer
9
X
gio
10
andante
I
ven
11
II
sab
12
III
dom
13
IV
lun
14
V
mar
15
VI
mer
16
VII
gio
17
VIII
ven
18
IX
sab
19
X dopo il X
dom
20
cadente
I
lun
21
II
mar
22
III
mer
23
IV
gio
24
V
ven
25
VI
sab
26
VII
dom
27
VIII
lun
28
IX
mar
29
X
mer
30
novembre
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
stante
1 dicembre – 30 dicembre 1718
I
gio
1
II
ven
2
III
sab
3
IV
dom
4
V
lun
5
VI
mar
6
VII
mer
7
VIII
gio
8
IX
ven
9
X
sab
10
andante
I
dom
11
II
lun
12
III
mar
13
IV
mer
14
V
gio
15
VI
ven
16
VII
sab
17
VIII
dom
18
IX
lun
19
X
mar
20
dopo il X
cadente
I
mer
21
II
gio
22
III
ven
23
IV
sab
24
V
dom
25
VI
lun
26
VII
mar
27
VIII
mer
28
IX
gio
29
X
ven
30
dopo il XX
dicembre
dicembre
—
Posideone
stante
31 dicembre 1718 – 29 gennaio 1719
I
sab
31
II
dom
1
III
lun
2
IV
mar
3
V
mer
4
VI
gio
5
VII
ven
6
VIII
sab
7
IX
dom
8
X
lun
9
andante
I
mar
10
II
mer
11
III
gio
12
IV
ven
13
V
sab
14
VI
dom
15
VII
lun
16
VIII
mar
17
IX
mer
18
X
gio
19
cadente
I
ven
20
II
sab
21
III
dom
22
IV
lun
23
V
mar
24
VI
mer
25
VII
gio
26
VIII
ven
27
IX
sab
28
X dopo il XX
dom
29
dicembre
—
260
gennaio
dopo il X
olimpiade 624 – anno ii
Gamelione
stante
30 gennaio – 28 febbraio 1719
I
lun
30
II
mar
31
III
mer
1
IV
gio
2
V
ven
3
VI
sab
4
VII
dom
5
VIII
lun
6
IX
mar
7
X
mer
8
andante
I
gio
9
II
ven
10
III
sab
11
IV
dom
12
V
lun
13
VI
mar
14
VII
mer
15
VIII
gio
16
IX
ven
17
X
sab
18
dopo il X
cadente
I
dom
19
II
lun
20
III
mar
21
IV
mer
22
V
gio
23
VI
ven
24
VII
sab
25
VIII
dom
26
IX
lun
27
X
mar
28
dopo il XX
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
stante
1 marzo – 30 marzo 1719
I
mer
1
II
gio
2
III
ven
3
IV
sab
4
V
dom
5
VI
lun
6
VII
mar
7
VIII
mer
8
IX
gio
9
X
ven
10
andante
I
sab
11
II
dom
12
III
lun
13
IV
mar
14
V
mer
15
VI
gio
16
VII
ven
17
VIII
sab
18
IX
dom
19
X
lun
20
dopo il X
cadente
I
mar
21
II
mer
22
III
gio
23
IV
ven
24
V
sab
25
VI
dom
26
VII
lun
27
VIII
mar
28
IX
mer
29
X
gio
30
dopo il XX
marzo
marzo
—
Munichione
stante
31 marzo – 29 aprile 1719
I
ven
31
II
sab
1
III
dom
2
IV
lun
3
V
mar
4
VI
mer
5
VII
gio
6
VIII
ven
7
IX
sab
8
X
dom
9
andante
I
lun
10
II
mar
11
III
mer
12
IV
gio
13
V
ven
14
VI
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15
VII
dom
16
VIII
lun
17
IX
mar
18
X
mer
19
dopo il X
cadente
I
gio
20
II
ven
21
III
sab
22
IV
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23
V
lun
24
VI
mar
25
VII
mer
26
VIII
gio
27
IX
ven
28
X
sab
29
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
30 aprile – 29 maggio 1719
stante
I
dom
aprile 30
II
lun
1
III
mar
2
IV
mer
3
V
gio
4
VI
ven
5
VII
sab
6
VIII
dom
7
IX
lun
8
X
mar
9
maggio
andante
I
mer
10
II
gio
11
III
ven
12
IV
sab
13
V
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14
VI
lun
15
VII
mar
16
VIII
mer
17
IX
gio
18
X
ven
19
dopo il X
cadente
I
sab
20
II
dom
21
III
lun
22
IV
mar
23
V
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24
VI
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25
VII
ven
26
VIII
sab
27
IX
dom
28
X
lun
29
dopo il XX
—
261
olimpiade 624 – anno ii
Sciroforione
stante
30 maggio – 28 giugno 1719
I
mar
30
II
mer
31
III
gio
1
IV
ven
2
V
sab
3
VI
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4
VII
lun
5
VIII
mar
6
IX
mer
7
X
gio
8
andante
I
ven
9
II
sab
10
III
dom
11
IV
lun
12
V
mar
13
VI
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14
VII
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15
VIII
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16
IX
sab
17
X dopo il X
dom
18
cadente
I
lun
19
II
mar
20
III
mer
21
IV
gio
22
V
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23
VI
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24
VII
dom
25
VIII
lun
26
IX
mar
27
X
mer
28
maggio
Giorni anarchi: 29-30 giugno 1719
262
giugno
dopo il XX
OLIMPIADE 624
anno III
(luglio 1719 – giugno 1720)
Ecatombeone
stante
1 luglio – 30 luglio 1719
I
sab
1
II
dom
2
III
lun
3
IV
mar
4
V
mer
5
VI
gio
6
VII
ven
7
VIII
sab
8
IX
dom
9
X
lun
10
andante
I
mar
11
II
mer
12
III
gio
13
IV
ven
14
V
sab
15
VI
dom
16
VII
lun
17
VIII
mar
18
IX
mer
19
X
gio
20
cadente
I
ven
21
II
sab
22
III
dom
23
IV
lun
24
V
mar
25
VI
mer
26
VII
gio
27
VIII
ven
28
IX
sab
29
X dopo il XX
dom
30 luglio
luglio
dopo il X
—
Metaginnione
stante
31 luglio – 29 agosto 1719
I
lun
31
II
mar
1
III
mer
2
IV
gio
3
V
ven
4
VI
sab
5
VII
dom
6
VIII
lun
7
IX
mar
8
X
mer
9
andante
I
gio
10
II
ven
11
III
sab
12
IV
dom
13
V
lun
14
VI
mar
15
VII
mer
16
VIII
gio
17
IX
ven
18
X
sab
19
dopo il X
cadente
I
dom
20
II
lun
21
III
mar
22
IV
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23
V
gio
24
VI
ven
25
VII
sab
26
VIII
dom
27
IX
lun
28
X
mar
29
dopo il XX
luglio
agosto
—
Boedromione
stante
31 agosto – 29 settembre 1719
I
gio
31 1
II
ven
1
III
sab
2
IV
dom
3
V
lun
4
VI
mar
5
VII
mer
6
VIII
gio
7
IX
ven
8
X
sab
9
andante
I
dom
10
II
lun
11
III
mar
12
IV
mer
13
V
gio
14
VI
ven
15
VII
sab
16
VIII
dom
17
IX
lun
18
X
mar
19
dopo il X
cadente
I
mer
20
II
gio
21
III
ven
22
IV
sab
23
V
dom
24
VI
lun
25
VII
mar
26
VIII
mer
27
IX
gio
28
X
ven
29
dopo il XX
agosto
—
263
settembre
olimpiade 624 – anno iii
Mematterione
stante
30 settembre – 29 ottobre 1719
I
sab
30
II
dom
1
III
lun
2
IV
mar
3
V
mer
4
VI
gio
5
VII
ven
6
VIII
sab
7
IX
dom
8
X
lun
9
andante
I
mar
10
II
mer
11
III
gio
12
IV
ven
13
V
sab
14
VI
dom
15
VII
lun
16
VIII
mar
17
IX
mer
18
X
gio
19
cadente
I
ven
20
II
sab
21
III
dom
22
IV
lun
23
V
mar
24
VI
mer
25
VII
gio
26
VIII
ven
27
IX
sab
28
X dopo il XX
dom
29
settembre
ottobre
dopo il X
—
Pianessione
stante
30 ottobre – 28 novembre 1719
I
lun
30
II
mar
31
III
mer
1
IV
gio
2
V
ven
3
VI
sab
4
VII
dom
5
VIII
lun
6
IX
mar
7
X
mer
8
andante
I
gio
9
II
ven
10
III
sab
11
IV
dom
12
V
lun
13
VI
mar
14
VII
mer
15
VIII
gio
16
IX
ven
17
X
sab
18
dopo il X
cadente
I
dom
19
II
lun
20
III
mar
21
IV
mer
22
V
gio
23
VI
ven
24
VII
sab
25
VIII
dom
26
IX
lun
27
X
mar
28
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
29 novembre – 28 dicembre 1719
I
mer
29
II
gio
30
III
ven
1
IV
sab
2
V
dom
3
VI
lun
4
VII
mar
5
VIII
mer
6
IX
gio
7
X
ven
8
andante
I
sab
9
II
dom
10
III
lun
11
IV
mar
12
V
mer
13
VI
gio
14
VII
ven
15
VIII
sab
16
IX
dom
17
X
lun
18
dopo il X
cadente
I
mar
19
II
mer
20
III
gio
21
IV
ven
22
V
sab
23
VI
dom
24
VII
lun
25
VIII
mar
26
IX
mer
27
X
gio
28
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
stante
29 dicembre 1719 – 27 gennaio 1720
I
ven
29
II
sab
30
III
dom
31
IV
lun
1
V
mar
2
VI
mer
3
VII
gio
4
VIII
ven
5
IX
sab
6
X
dom
7
andante
I
lun
8
II
mar
9
III
mer
10
IV
gio
11
V
ven
12
VI
sab
13
VII
dom
14
VIII
lun
15
IX
mar
16
X
mer
17
dopo il X
cadente
I
gio
18
II
ven
19
III
sab
20
IV
dom
21
V
lun
22
VI
mar
23
VII
mer
24
VIII
gio
25
IX
ven
26
X
sab
27
dopo il XX
dicembre
—
264
gennaio
olimpiade 624 – anno iii
Gamelione
28 gennaio – 26 febbraio 1720
stante
I
dom
gennaio 28
II
lun
29
III
mar
30
IV
mer
31
V
gio
1
VI
ven
2
VII
sab
3
VIII
dom
4
IX
lun
5
X
mar
6
andante
I
mer
7
II
gio
8
III
ven
9
IV
sab
10
V
dom
11
VI
lun
12
VII
mar
13
VIII
mer
14
IX
gio
15
X
ven
16
dopo il X
cadente
I
sab
17
II
dom
18
III
lun
19
IV
mar
20
V
mer
21
VI
gio
22
VII
ven
23
VIII
sab
24
IX
dom
25
X
lun
26
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
stante
27 febbraio – 27 marzo 1720
I
mar
27
II
mer
28
III
gio
29
IV
ven
1
V
sab
2
VI
dom
3
VII
lun
4
VIII
mar
5
IX
mer
6
X
gio
7
andante
I
ven
8
II
sab
9
III
dom
10
IV
lun
11
V
mar
12
VI
mer
13
VII
gio
14
VIII
ven
15
IX
sab
16
X dopo il X
dom
17
cadente
I
lun
18
II
mar
19
III
mer
20
IV
gio
21
V
ven
22
VI
sab
23
VII
dom
24
VIII
lun
25
IX
mar
26
X
mer
27
febbraio
marzo
dopo il XX
—
Munichione
stante
28 marzo – 26 aprile 1720
I
gio
28
II
ven
29
III
sab
30
IV
dom
31
V
lun
1
VI
mar
2
VII
mer
3
VIII
gio
4
IX
ven
5
X
sab
6
andante
I
dom
7
II
lun
8
III
mar
9
IV
mer
10
V
gio
11
VI
ven
12
VII
sab
13
VIII
dom
14
IX
lun
15
X
mar
16
dopo il X
cadente
I
mer
17
II
gio
18
III
ven
19
IV
sab
20
V
dom
21
VI
lun
22
VII
mar
23
VIII
mer
24
IX
gio
25
X
ven
26
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
stante
27 aprile – 26 maggio 1720
I
sab
27
II
dom
28
III
lun
29
IV
mar
30
V
mer
1
VI
gio
2
VII
ven
3
VIII
sab
4
IX
dom
5
X
lun
6
andante
I
mar
7
II
mer
8
III
gio
9
IV
ven
10
V
sab
11
VI
dom
12
VII
lun
13
VIII
mar
14
IX
mer
15
X
gio
16
cadente
I
ven
17
II
sab
18
III
dom
19
IV
lun
20
V
mar
21
VI
mer
22
VII
gio
23
VIII
ven
24
IX
sab
25
X dopo il XX
dom
26
aprile
—
265
maggio
dopo il X
olimpiade 624 – anno iii
Sciroforione
stante
27 maggio – 25 giugno 1720
I
lun
27
II
mar
28
III
mer
29
IV
gio
30
V
ven
31
VI
sab
1
VII
dom
2
VIII
lun
3
IX
mar
4
X
mer
5
andante
I
gio
6
II
ven
7
III
sab
8
IV
dom
9
V
lun
10
VI
mar
11
VII
mer
12
VIII
gio
13
IX
ven
14
X
sab
15
dopo il X
cadente
I
dom
16
II
lun
17
III
mar
18
IV
mer
19
V
gio
20
VI
ven
21
VII
sab
22
VIII
dom
23
IX
lun
24
X
mar
25
dopo il XX
maggio
giugno
Giorni anarchi: 26-27 giugno 1720
(1) In Atti Arcadici 3, p. 393, si attesta che il V dopo il XX di Metaginnione fu giovedì 24
agosto, ragion per cui l’ultimo giorno del mese deve essere il 29. D’altra parte, in Atti Arcadici 3, p. 400, si legge anche che il V dopo il XX di Boedromione fu giorno mesto per la
morte di Floralbo Licosurio, che avvenne il 24 settembre 1719 (cfr. Notizie istoriche degli Arcadi morti, II, p. 36). Perciò il primo del mese deve essere il 31 agosto e il giorno 30 rimane
vacante.
266
OLIMPIADE 624
anno IV
(giugno 1720 – giugno 1721)
Ecatombeone
stante
28 giugno – 27 luglio 1720
I
ven
28
II
sab
29
III
dom
30
IV
lun
1
V
mar
2
VI
mer
3
VII
gio
4
VIII
ven
5
IX
sab
6
X
dom
7
andante
I
lun
8
II
mar
9
III
mer
10
IV
gio
11
V
ven
12
VI
sab
13
VII
dom
14
VIII
lun
15
IX
mar
16
X
mer
17
dopo il X
cadente
I
gio
18
II
ven
19
III
sab
20
IV
dom
21
V
lun
22
VI
mar
23
VII
mer
24
VIII
gio
25
IX
ven
26
X
sab
27
dopo il XX
giugno
luglio
—
Metaginnione
stante
I
dom
luglio 28
28 luglio – 26 agosto 1720
II
lun
29
III
mar
30
IV
mer
31
V
gio
1
VI
ven
2
VII
sab
3
VIII
dom
4
IX
lun
5
X
mar
6
agosto
andante
I
mer
7
II
gio
8
III
ven
9
IV
sab
10
V
dom
11
VI
lun
12
VII
mar
13
VIII
mer
14
IX
gio
15
X
ven
16
dopo il X
cadente
I
sab
17
II
dom
18
III
lun
19
IV
mar
20
V
mer
21
VI
gio
22
VII
ven
23
VIII
sab
24
IX
dom
25
X
lun
26
dopo il XX
—
Boedromione
stante
27 agosto – 25 settembre 1720
I
mar
27
II
mer
28
III
gio
29
IV
ven
30
V
sab
31
VI
dom
1
VII
lun
2
VIII
mar
3
IX
mer
4
X
gio
5
andante
I
ven
6
II
sab
7
III
dom
8
IV
lun
9
V
mar
10
VI
mer
11
VII
gio
12
VIII
ven
13
IX
sab
14
X dopo il X
dom
15
cadente
I
lun
16
II
mar
17
III
mer
18
IV
gio
19
V
ven
20
VI
sab
21
VII
dom
22
VIII
lun
23
IX
mar
24
X
mer
25
agosto
—
267
settembre
dopo il XX
olimpiade 624 – anno iv
Mematterione
stante
26 settembre – 25 ottobre 1720
I
gio
26
II
ven
27
III
sab
28
IV
dom
29
V
lun
30
VI
mar
1
VII
mer
2
VIII
gio
3
IX
ven
4
X
sab
5
andante
I
dom
6
II
lun
7
III
mar
8
IV
mer
9
V
gio
10
VI
ven
11
VII
sab
12
VIII
dom
13
IX
lun
14
X
mar
15
dopo il X
cadente
I
mer
16
II
gio
17
III
ven
18
IV
sab
19
V
dom
20
VI
lun
21
VII
mar
22
VIII
mer
23
IX
gio
24
X
ven
25
dopo il XX
settembre
ottobre
—
Pianessione
stante
26 ottobre – 24 novembre 1720
I
sab
26
II
dom
27
III
lun
28
IV
mar
29
V
mer
30
VI
gio
31
VII
ven
1
VIII
sab
2
IX
dom
3
X
lun
4
andante
I
mar
5
II
mer
6
III
gio
7
IV
ven
8
V
sab
9
VI
dom
10
VII
lun
11
VIII
mar
12
IX
mer
13
X
gio
14
cadente
I
ven
15
II
sab
16
III
dom
17
IV
lun
18
V
mar
19
VI
mer
20
VII
gio
21
VIII
ven
22
IX
sab
23
X dopo il XX
dom
24
ottobre
novembre
dopo il X
—
Antesterione
stante
25 novembre – 24 dicembre 1720
I
lun
25
II
mar
26
III
mer
27
IV
gio
28
V
ven
29
VI
sab
30
VII
dom
1
VIII
lun
2
IX
mar
3
X
mer
4
andante
I
gio
5
II
ven
6
III
sab
7
IV
dom
8
V
lun
9
VI
mar
10
VII
mer
11
VIII
gio
12
IX
ven
13
X
sab
14
dopo il X
cadente
I
dom
15
II
lun
16
III
mar
17
IV
mer
18
V
gio
19
VI
ven
20
VII
sab
21
VIII
dom
22
IX
lun
23
X
mar
24
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
stante
25 dicembre 1720 – 23 gennaio 1721
I
mer
25
II
gio
26
III
ven
27
IV
sab
28
V
dom
29
VI
lun
30
VII
mar
31
VIII
mer
1
IX
gio
2
X
ven
3
andante
I
sab
4
II
dom
5
III
lun
6
IV
mar
7
V
mer
8
VI
gio
9
VII
ven
10
VIII
sab
11
IX
dom
12
X
lun
13
dopo il X
cadente
I
mar
14
II
mer
15
III
gio
16
IV
ven
17
V
sab
18
VI
dom
19
VII
lun
20
VIII
mar
21
IX
mer
22
X
gio
23
dopo il XX
dicembre
—
268
gennaio
olimpiade 624 – anno iv
Gamelione
stante
24 gennaio – 22 febbraio 1721
I
ven
24
II
sab
25
III
dom
26
IV
lun
27
V
mar
28
VI
mer
29
VII
gio
30
VIII
ven
31
IX
sab
1
X
dom
2
andante
I
lun
3
II
mar
4
III
mer
5
IV
gio
6
V
ven
7
VI
sab
8
VII
dom
9
VIII
lun
10
IX
mar
11
X
mer
12
dopo il X
cadente
I
gio
13
II
ven
14
III
sab
15
IV
dom
16
V
lun
17
VI
mar
18
VII
mer
19
VIII
gio
20
IX
ven
21
X
sab
22
dopo il XX
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
23 febbraio – 24 marzo 1721
stante
I
dom
febbraio 23
II
lun
24
III
mar
25
IV
mer
26
V
gio
27
VI
ven
28
VII
sab
1
VIII
dom
2
IX
lun
3
X
mar
4
andante
I
mer
5
II
gio
6
III
ven
7
IV
sab
8
V
dom
9
VI
lun
10
VII
mar
11
VIII
mer
12
IX
gio
13
X
ven
14
dopo il X
cadente
I
sab
15
II
dom
16
III
lun
17
IV
mar
18
V
mer
19
VI
gio
20
VII
ven
21
VIII
sab
22
IX
dom
23
X
lun
24
dopo il XX
marzo
—
Munichione
stante
25 marzo – 23 aprile 1721
I
mar
25
II
mer
26
III
gio
27
IV
ven
28
V
sab
29
VI
dom
30
VII
lun
31
VIII
mar
1
IX
mer
2
X
gio
3
andante
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X dopo il X
dom
13
cadente
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
gio
17
V
ven
18
VI
sab
19
VII
dom
20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
marzo
aprile
dopo il XX
—
Targelione
stante
24 aprile – 23 maggio 1721
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
dom
27
V
lun
28
VI
mar
29
VII
mer
30
VIII
gio
1
IX
ven
2
X
sab
3
andante
I
dom
4
II
lun
5
III
mar
6
IV
mer
7
V
gio
8
VI
ven
9
VII
sab
10
VIII
dom
11
IX
lun
12
X
mar
13
dopo il X
cadente
I
mer
14
II
gio
15
III
ven
16
IV
sab
17
V
dom
18
VI
lun
19
VII
mar
20
VIII
mer
21
IX
gio
22
X
ven
23
dopo il XX
aprile
—
269
maggio
olimpiade 624 – anno iv
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
24 maggio – 21 giugno 1721
I
sab
24
II
*
III
dom
25
IV
lun
26
V
mar
27
VI
mer
28
VII
gio
29
VIII
ven
30
IX
sab
31
X
dom
1
I
lun
2
II
mar
3
III
mer
4
IV
gio
5
V
ven
6
VI
sab
7
VII
dom
8
VIII
lun
9
IX
mar
10
X
mer
11
dopo il X
I
gio
12
II
ven
13
III
sab
14
IV
dom
15
V
lun
16
VI
mar
17
VII
mer
18
VIII
gio
19
IX
ven
20
X
sab
21
dopo il XX
Giorni anarchi: 22-23 giugno 1721
270
giugno
OLIMPIADE 625
anno I
(giugno 1721 – giugno 1722)
Ecatombeone
stante
24 giugno – 23 luglio 1721
I
mar
24
II
mer
25
III
gio
26
IV
ven
27
V
sab
28
VI
dom
29
VII
lun
30
VIII
mar
1
IX
mer
2
X
gio
3
andante
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X dopo il X
dom
13
cadente
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
gio
17
V
ven
18
VI
sab
19
VII
dom
20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
giugno
luglio
dopo il XX
—
Metaginnione
stante
24 luglio – 22 agosto 1721
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
dom
27
V
lun
28
VI
mar
29
VII
mer
30
VIII
gio
31
IX
ven
1
X
sab
2
andante
I
dom
3
II
lun
4
III
mar
5
IV
mer
6
V
gio
7
VI
ven
8
VII
sab
9
VIII
dom
10
IX
lun
11
X
mar
12
dopo il X
cadente
I
mer
13
II
gio
14
III
ven
15
IV
sab
16
V
dom
17
VI
lun
18
VII
mar
19
VIII
mer
20
IX
gio
21
X
ven
22
dopo il XX
luglio
agosto
—
Boedromione
stante
23 agosto – 21 settembre 1721
I
sab
23
II
dom
24
III
lun
25
IV
mar
26
V
mer
27
VI
gio
28
VII
ven
29
VIII
sab
30
IX
dom
31
X
lun
1
andante
I
mar
2
II
mer
3
III
gio
4
IV
ven
5
V
sab
6
VI
dom
7
VII
lun
8
VIII
mar
9
IX
mer
10
X
gio
11
cadente
I
ven
12
II
sab
13
III
dom
14
IV
lun
15
V
mar
16
VI
mer
17
VII
gio
18
VIII
ven
19
IX
sab
20
X dopo il XX
dom
21
agosto
—
271
settembre
dopo il X
olimpiade 625 – anno i
Mematterione
stante
22 settembre – 21 ottobre 1721
I
lun
22
II
mar
23
III
mer
24
IV
gio
25
V
ven
26
VI
sab
27
VII
dom
28
VIII
lun
29
IX
mar
30
X
mer
1
andante
I
gio
2
II
ven
3
III
sab
4
IV
dom
5
V
lun
6
VI
mar
7
VII
mer
8
VIII
gio
9
IX
ven
10
X
sab
11
dopo il X
cadente
I
dom
12
II
lun
13
III
mar
14
IV
mer
15
V
gio
16
VI
ven
17
VII
sab
18
VIII
dom
19
IX
lun
20
X
mar
21
dopo il XX
settembre
ottobre
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
22 ottobre – 20 novembre 1721
I
mer
22
II
gio
23
III
ven
24
IV
sab
25
V
dom
26
VI
lun
27
VII
mar
28
VIII
mer
29
IX
gio
30
X
ven
31
I
sab
1
II
dom
2
III
lun
3
IV
mar
4
V
mer
5
VI
gio
6
VII
ven
7
VIII
sab
8
IX
dom
9
X
lun
10
dopo il X
I
mar
11
II
mer
12
III
gio
13
IV
ven
14
V
sab
15
VI
dom
16
VII
lun
17
VIII
mar
18
IX
mer
19
X
gio
20
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
stante
novembre
andante
cadente
21 novembre – 20 dicembre 1721
I
ven
21
II
sab
22
III
dom
23
IV
lun
24
V
mar
25
VI
mer
26
VII
gio
27
VIII
ven
28
IX
sab
29
X
dom
30
I
lun
1
II
mar
2
III
mer
3
IV
gio
4
V
ven
5
VI
sab
6
VII
dom
7
VIII
lun
8
IX
mar
9
X
mer
10
dopo il X
I
gio
11
II
ven
12
III
sab
13
IV
dom
14
V
lun
15
VI
mar
16
VII
mer
17
VIII
gio
18
IX
ven
19
X
sab
20
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
21 dicembre 1721 – 19 gennaio 1722
stante
I
dom
dicembre 21
II
lun
22
III
mar
23
IV
mer
24
V
gio
25
VI
ven
26
VII
sab
27
VIII
dom
28
IX
lun
29
X
mar
30
andante
I
mer
31
II
gio
1
III
ven
2
IV
sab
3
V
dom
4
VI
lun
5
VII
mar
6
VIII
mer
7
IX
gio
8
X
ven
9
dopo il X
I
sab
10
II
dom
11
III
lun
12
IV
mar
13
V
mer
14
VI
gio
15
VII
ven
16
VIII
sab
17
IX
dom
18
X
lun
19
dopo il XX
cadente
—
272
gennaio
olimpiade 625 – anno i
Gamelione
stante
20 gennaio – 18 febbraio 1722
I
mar
20
II
mer
21
III
gio
22
IV
ven
23
V
sab
24
VI
dom
25
VII
lun
26
VIII
mar
27
IX
mer
28
X
gio
29
andante
I
ven
30
II
sab
31
III
dom
1
IV
lun
2
V
mar
3
VI
mer
4
VII
gio
5
VIII
ven
6
IX
sab
7
X dopo il X
dom
8
febbraio
cadente
I
lun
9
II
mar
10
III
mer
11
IV
gio
12
V
ven
13
VI
sab
14
VII
dom
15
VIII
lun
16
IX
mar
17
X
mer
18
gennaio
dopo il XX
—
Elafebolione
stante
febbraio
andante
cadente
19 febbraio – 20 marzo 1722
I
gio
19
II
ven
20
III
sab
21
IV
dom
22
V
lun
23
VI
mar
24
VII
mer
25
VIII
gio
26
IX
ven
27
X
sab
28
I
dom
1
II
lun
2
III
mar
3
IV
mer
4
V
gio
5
VI
ven
6
VII
sab
7
VIII
dom
8
IX
lun
9
X
mar
10
dopo il X
I
mer
11
II
gio
12
III
ven
13
IV
sab
14
V
dom
15
VI
lun
16
VII
mar
17
VIII
mer
18
IX
gio
19
X
ven
20
dopo il XX
marzo
—
Munichione
stante
marzo
andante
cadente
21 marzo – 19 aprile 1722
I
sab
21
II
dom
22
III
lun
23
IV
mar
24
V
mer
25
VI
gio
26
VII
ven
27
VIII
sab
28
IX
dom
29
X
lun
30
I
mar
31
II
mer
1
III
gio
2
IV
ven
3
V
sab
4
VI
dom
5
VII
lun
6
VIII
mar
7
IX
mer
8
X
gio
9
I
ven
10
II
sab
11
III
dom
12
IV
lun
13
V
mar
14
VI
mer
15
VII
gio
16
VIII
ven
17
IX
sab
18
X dopo il XX
dom
19
dopo il X
aprile
—
Targelione
stante
aprile
andante
cadente
20 aprile – 19 maggio 1722
I
lun
20
II
mar
21
III
mer
22
IV
gio
23
V
ven
24
VI
sab
25
VII
dom
26
VIII
lun
27
IX
mar
28
X
mer
29
I
gio
30
II
ven
1
III
sab
2
IV
dom
3
V
lun
4
VI
mar
5
VII
mer
6
VIII
gio
7
IX
ven
8
X
sab
9
dopo il X
I
dom
10
II
lun
11
III
mar
12
IV
mer
13
V
gio
14
VI
ven
15
VII
sab
16
VIII
dom
17
IX
lun
18
X
mar
19
dopo il XX
—
273
maggio
olimpiade 625 – anno i
Sciroforione
stante
maggio
andante
cadente
20 maggio – 18 giugno 1722
I
mer
20
II
gio
21
III
ven
22
IV
sab
23
V
dom
24
VI
lun
25
VII
mar
26
VIII
mer
27
IX
gio
28
X
ven
29
I
sab
30
II
dom
31
III
lun
1
IV
mar
2
V
mer
3
VI
gio
4
VII
ven
5
VIII
sab
6
IX
dom
7
X
lun
8
dopo il X
I
mar
9
II
mer
10
III
gio
11
IV
ven
12
V
sab
13
VI
dom
14
VII
lun
15
VIII
mar
16
IX
mer
17
X
gio
18
dopo il XX
Giorni anarchi: 19-20 giugno 1722
274
giugno
OLIMPIADE 625
anno II
(giugno 1722 – giugno 1723)
Ecatombeone
stante
I
dom
giugno 21
andante
cadente
21 giugno – 20 luglio 1722
II
lun
22
III
mar
23
IV
mer
24
V
gio
25
VI
ven
26
VII
sab
27
VIII
dom
28
IX
lun
29
X
mar
30
I
mer
1
II
gio
2
III
ven
3
IV
sab
4
V
dom
5
VI
lun
6
VII
mar
7
VIII
mer
8
IX
gio
9
X
ven
10
dopo il X
I
sab
11
II
dom
12
III
lun
13
IV
mar
14
V
mer
15
VI
gio
16
VII
ven
17
VIII
sab
18
IX
dom
19
X
lun
20
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
21 luglio – 19 agosto 1722
I
mar
21
II
mer
22
III
gio
23
IV
ven
24
V
sab
25
VI
dom
26
VII
lun
27
VIII
mar
28
IX
mer
29
X
gio
30
andante
I
ven
31
II
sab
1
III
dom
2
IV
lun
3
V
mar
4
VI
mer
5
VII
gio
6
VIII
ven
7
IX
sab
8
X dopo il X
dom
9
agosto
cadente
I
lun
10
II
mar
11
III
mer
12
IV
gio
13
V
ven
14
VI
sab
15
VII
dom
16
VIII
lun
17
IX
mar
18
X
mer
19
luglio
dopo il XX
—
Boedromione
stante
agosto
andante
cadente
20 agosto – 18 settembre 1722
I
gio
20
II
ven
21
III
sab
22
IV
dom
23
V
lun
24
VI
mar
25
VII
mer
26
VIII
gio
27
IX
ven
28
X
sab
29
I
dom
30
II
lun
31
III
mar
1
IV
mer
2
V
gio
3
VI
ven
4
VII
sab
5
VIII
dom
6
IX
lun
7
X
mar
8
dopo il X
I
mer
9
II
gio
10
III
ven
11
IV
sab
12
V
dom
13
VI
lun
14
VII
mar
15
VIII
mer
16
IX
gio
17
X
ven
18
dopo il XX
—
275
settembre
olimpiade 625 – anno ii
Mematterione
stante
settembre
andante
cadente
19 settembre – 18 ottobre 1722
I
sab
19
II
dom
20
III
lun
21
IV
mar
22
V
mer
23
VI
gio
24
VII
ven
25
VIII
sab
26
IX
dom
27
X
lun
28
I
mar
29
II
mer
30
III
gio
1
IV
ven
2
V
sab
3
VI
dom
4
VII
lun
5
VIII
mar
6
IX
mer
7
X
gio
8
I
ven
9
II
sab
10
III
dom
11
IV
lun
12
V
mar
13
VI
mer
14
VII
gio
15
VIII
ven
16
IX
sab
17
X dopo il XX
dom
18
dopo il X
ottobre
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
19 ottobre – 17 novembre 1722
I
lun
19
II
mar
20
III
mer
21
IV
gio
22
V
ven
23
VI
sab
24
VII
dom
25
VIII
lun
26
IX
mar
27
X
mer
28
I
gio
29
II
ven
30
III
sab
31
IV
dom
1
V
lun
2
VI
mar
3
VII
mer
4
VIII
gio
5
IX
ven
6
X
sab
7
dopo il X
I
dom
8
II
lun
9
III
mar
10
IV
mer
11
V
gio
12
VI
ven
13
VII
sab
14
VIII
dom
15
IX
lun
16
X
mar
17
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
stante
17 novembre – 16 dicembre 1722
I
mar
17 1
II
mer
18
III
gio
19
IV
ven
20
V
sab
21
VI
dom
22
VII
lun
23
VIII
mar
24
IX
mer
25
X
gio
26
andante
I
ven
27
II
sab
28
III
dom
29
IV
lun
30
V
mar
1
VI
mer
2
VII
gio
3
VIII
ven
4
IX
sab
5
X dopo il X
dom
6
dicembre
cadente
I
lun
7
II
mar
8
III
mer
9
IV
gio
10
V
ven
11
VI
sab
12
VII
dom
13
VIII
lun
14
IX
mar
15
X
mer
16
novembre
dopo il XX
—
Posideone
stante
dicembre
andante
cadente
17 dicembre 1722 – 15 gennaio 1723
I
gio
17
II
ven
18
III
sab
19
IV
dom
20
V
lun
21
VI
mar
22
VII
mer
23
VIII
gio
24
IX
ven
25
X
sab
26
I
dom
27
II
lun
28
III
mar
29
IV
mer
30
V
gio
31
VI
ven
1
VII
sab
2
VIII
dom
3
IX
lun
4
X
mar
5
dopo il X
I
mer
6
II
gio
7
III
ven
8
IV
sab
9
V
dom
10
VI
lun
11
VII
mar
12
VIII
mer
13
IX
gio
14
X
ven
15
dopo il XX
—
276
gennaio
olimpiade 625 – anno ii
Gamelione
stante
gennaio
andante
cadente
16 gennaio – 14 febbraio 1723
I
sab
16
II
dom
17
III
lun
18
IV
mar
19
V
mer
20
VI
gio
21
VII
ven
22
VIII
sab
23
IX
dom
24
X
lun
25
I
mar
26
II
mer
27
III
gio
28
IV
ven
29
V
sab
30
VI
dom
31
VII
lun
1
VIII
mar
2
IX
mer
3
X
gio
4
I
ven
5
II
sab
6
III
dom
7
IV
lun
8
V
mar
9
VI
mer
10
VII
gio
11
VIII
ven
12
IX
sab
13
X dopo il XX
dom
14
dopo il X
febbraio
—
Elafebolione
stante
febbraio
andante
cadente
15 febbraio – 16 marzo 1723
I
lun
15
II
mar
16
III
mer
17
IV
gio
18
V
ven
19
VI
sab
20
VII
dom
21
VIII
lun
22
IX
mar
23
X
mer
24
I
gio
25
II
ven
26
III
sab
27
IV
dom
28
V
lun
1
VI
mar
2
VII
mer
3
VIII
gio
4
IX
ven
5
X
sab
6
dopo il X
I
dom
7
II
lun
8
III
mar
9
IV
mer
10
V
gio
11
VI
ven
12
VII
sab
13
VIII
dom
14
IX
lun
15
X
mar
16
dopo il XX
marzo
—
Munichione
stante
marzo
andante
cadente
17 marzo – 15 aprile 1723
I
mer
17
II
gio
18
III
ven
19
IV
sab
20
V
dom
21
VI
lun
22
VII
mar
23
VIII
mer
24
IX
gio
25
X
ven
26
I
sab
27
II
dom
28
III
lun
29
IV
mar
30
V
mer
31
VI
gio
1
VII
ven
2
VIII
sab
3
IX
dom
4
X
lun
5
dopo il X
I
mar
6
II
mer
7
III
gio
8
IV
ven
9
V
sab
10
VI
dom
11
VII
lun
12
VIII
mar
13
IX
mer
14
X
gio
15
dopo il XX
aprile
—
Targelione
stante
aprile
andante
cadente
16 aprile – 15 maggio 1723
I
ven
16
II
sab
17
III
dom
18
IV
lun
19
V
mar
20
VI
mer
21
VII
gio
22
VIII
ven
23
IX
sab
24
X
dom
25
I
lun
26
II
mar
27
III
mer
28
IV
gio
29
V
ven
30
VI
sab
1
VII
dom
2
VIII
lun
3
IX
mar
4
X
mer
5
dopo il X
I
gio
6
II
ven
7
III
sab
8
IV
dom
9
V
lun
10
VI
mar
11
VII
mer
12
VIII
gio
13
IX
ven
14
X
sab
15
dopo il XX
—
277
maggio
olimpiade 625 – anno ii
Sciroforione
16 maggio – 14 giugno 1723
stante
I
dom
maggio 16
andante
cadente
II
lun
17
III
mar
18
IV
mer
19
V
gio
20
VI
ven
21
VII
sab
22
VIII
dom
23
IX
lun
24
X
mar
25
I
mer
26
II
gio
27
III
ven
28
IV
sab
29
V
dom
30
VI
lun
31
VII
mar
1
VIII
mer
2
IX
gio
3
X
ven
4
dopo il X
I
sab
5
II
dom
6
III
lun
7
IV
mar
8
V
mer
9
VI
gio
10
VII
ven
11
VIII
sab
12
IX
dom
13
X
lun
14
dopo il XX
giugno
Giorni anarchi: 15-16 giugno 1723
(1) In Atti Arcadici 3, p. 84 si legge che il VII dopo il X di Metaginnione fu giovedì 6 agosto
1722. Non si hanno altre attestazioni di Ragunanze fino al novembre dello stesso anno, dal
momento che «le Chiamate Generali ordinarie di settembre, ottobre e novembre [...] non
si adunarono in numero sufficiente» (ivi, p. 85). Sappiamo da una nota a p. 97 che il VII
dopo il X di Antesterione fu il 3 dicembre 1722; ricostruendo l’efemeride a ritroso, il mese
non può che iniziare dal 17 novembre, giorno con cui il mese di Pianessione finiva.
278
OLIMPIADE 625
anno III
(giugno 1723 – giugno 1724)
Ecatombeone
stante
giugno
andante
cadente
17 giugno – 16 luglio 1723
I
gio
17
II
ven
18
III
sab
19
IV
dom
20
V
lun
21
VI
mar
22
VII
mer
23
VIII
gio
24
IX
ven
25
X
sab
26
I
dom
27
II
lun
28
III
mar
29
IV
mer
30
V
gio
1
VI
ven
2
VII
sab
3
VIII
dom
4
IX
lun
5
X
mar
6
dopo il X
I
mer
7
II
gio
8
III
ven
9
IV
sab
10
V
dom
11
VI
lun
12
VII
mar
13
VIII
mer
14
IX
gio
15
X
ven
16
dopo il XX
luglio
—
Metaginnione
stante
luglio
andante
cadente
17 luglio – 15 agosto 1723
I
sab
17
II
dom
18
III
lun
19
IV
mar
20
V
mer
21
VI
gio
22
VII
ven
23
VIII
sab
24
IX
dom
25
X
lun
26
I
mar
27
II
mer
28
III
gio
29
IV
ven
30
V
sab
31
VI
dom
1
VII
lun
2
VIII
mar
3
IX
mer
4
X
gio
5
I
ven
6
II
sab
7
III
dom
8
IV
lun
9
V
mar
10
VI
mer
11
VII
gio
12
VIII
ven
13
IX
sab
14
X dopo il XX
dom
15
dopo il X
agosto
—
Boedromione
stante
agosto
andante
cadente
16 agosto – 14 settembre 1723
I
lun
16
II
mar
17
III
mer
18
IV
gio
19
V
ven
20
VI
sab
21
VII
dom
22
VIII
lun
23
IX
mar
24
X
mer
25
I
gio
26
II
ven
27
III
sab
28
IV
dom
29
V
lun
30
VI
mar
31
VII
mer
1
VIII
gio
2
IX
ven
3
X
sab
4
dopo il X
I
dom
5
II
lun
6
III
mar
7
IV
mer
8
V
gio
9
VI
ven
10
VII
sab
11
VIII
dom
12
IX
lun
13
X
mar
14
dopo il XX
—
279
settembre
olimpiade 625 – anno iii
Mematterione
stante
settembre
andante
cadente
15 settembre – 14 ottobre 1723
I
mer
15
II
gio
16
III
ven
17
IV
sab
18
V
dom
19
VI
lun
20
VII
mar
21
VIII
mer
22
IX
gio
23
X
ven
24
I
sab
25
II
dom
26
III
lun
27
IV
mar
28
V
mer
29
VI
gio
30
VII
ven
1
VIII
sab
2
IX
dom
3
X
lun
4
dopo il X
I
mar
5
II
mer
6
III
gio
7
IV
ven
8
V
sab
9
VI
dom
10
VII
lun
11
VIII
mar
12
IX
mer
13
X
gio
14
dopo il XX
ottobre
—
Pianessione
stante
ottobre
andante
cadente
15 ottobre – 13 novembre 1723
I
ven
15
II
sab
16
III
dom
17
IV
lun
18
V
mar
19
VI
mer
20
VII
gio
21
VIII
ven
22
IX
sab
23
X
dom
24
I
lun
25
II
mar
26
III
mer
27
IV
gio
28
V
ven
29
VI
sab
30
VII
dom
31
VIII
lun
1
IX
mar
2
X
mer
3
dopo il X
I
gio
4
II
ven
5
III
sab
6
IV
dom
7
V
lun
8
VI
mar
9
VII
mer
10
VIII
gio
11
IX
ven
12
X
sab
13
dopo il XX
novembre
—
Antesterione
14 novembre – 13 dicembre 1723
stante
I
dom
novembre 14
andante
cadente
II
lun
15
III
mar
16
IV
mer
17
V
gio
18
VI
ven
19
VII
sab
20
VIII
dom
21
IX
lun
22
X
mar
23
I
mer
24
II
gio
25
III
ven
26
IV
sab
27
V
dom
28
VI
lun
29
VII
mar
30
VIII
mer
1
IX
gio
2
X
ven
3
dopo il X
I
sab
4
II
dom
5
III
lun
6
IV
mar
7
V
mer
8
VI
gio
9
VII
ven
10
VIII
sab
11
IX
dom
12
X
lun
13
dopo il XX
dicembre
—
Posideone
stante
14 dicembre 1723 – 12 gennaio 1724
I
mar
14
II
mer
15
III
gio
16
IV
ven
17
V
sab
18
VI
dom
19
VII
lun
20
VIII
mar
21
IX
mer
22
X
gio
23
andante
I
ven
24
II
sab
25
III
dom
26
IV
lun
27
V
mar
28
VI
mer
29
VII
gio
30
VIII
ven
31
IX
sab
1
X dopo il X
dom
2
gennaio
cadente
I
lun
3
II
mar
4
III
mer
5
IV
gio
6
V
ven
7
VI
sab
8
VII
dom
9
VIII
lun
10
IX
mar
11
X
mer
12
dicembre
—
280
dopo il XX
olimpiade 625 – anno iii
Gamelione
stante
gennaio
andante
cadente
13 gennaio – 11 febbraio 1724
I
gio
13
II
ven
14
III
sab
15
IV
dom
16
V
lun
17
VI
mar
18
VII
mer
19
VIII
gio
20
IX
ven
21
X
sab
22
I
dom
23
II
lun
24
III
mar
25
IV
mer
26
V
gio
27
VI
ven
28
VII
sab
29
VIII
dom
30
IX
lun
31
X
mar
1
dopo il X
I
mer
2
II
gio
3
III
ven
4
IV
sab
5
V
dom
6
VI
lun
7
VII
mar
8
VIII
mer
9
IX
gio
10
X
ven
11
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
stante
febbraio
andante
cadente
12 febbraio – 12 marzo 1724
I
sab
12
II
dom
13
III
lun
14
IV
mar
15
V
mer
16
VI
gio
17
VII
ven
18
VIII
sab
19
IX
dom
20
X
lun
21
I
mar
22
II
mer
23
III
gio
24
IV
ven
25
V
sab
26
VI
dom
27
VII
lun
28
VIII
mar
29
IX
mer
1
X
gio
2
I
ven
3
II
sab
4
III
dom
5
IV
lun
6
V
mar
7
VI
mer
8
VII
gio
9
VIII
ven
10
IX
sab
11
X dopo il XX
dom
12
dopo il X
marzo
—
Munichione
stante
marzo
andante
cadente
13 marzo – 11 aprile 1724
I
lun
13
II
mar
14
III
mer
15
IV
gio
16
V
ven
17
VI
sab
18
VII
dom
19
VIII
lun
20
IX
mar
21
X
mer
22
I
gio
23
II
ven
24
III
sab
25
IV
dom
26
V
lun
27
VI
mar
28
VII
mer
29
VIII
gio
30
IX
ven
31
X
sab
1
dopo il X
I
dom
2
II
lun
3
III
mar
4
IV
mer
5
V
gio
6
VI
ven
7
VII
sab
8
VIII
dom
9
IX
lun
10
X
mar
11
dopo il XX
aprile
—
Targelione
stante
aprile
andante
cadente
12 aprile – 11 maggio 1724
I
mer
12
II
gio
13
III
ven
14
IV
sab
15
V
dom
16
VI
lun
17
VII
mar
18
VIII
mer
19
IX
gio
20
X
ven
21
I
sab
22
II
dom
23
III
lun
24
IV
mar
25
V
mer
26
VI
gio
27
VII
ven
28
VIII
sab
29
IX
dom
30
X
lun
1
dopo il X
I
mar
2
II
mer
3
III
gio
4
IV
ven
5
V
sab
6
VI
dom
7
VII
lun
8
VIII
mar
9
IX
mer
10
X
gio
11
dopo il XX
—
281
maggio
olimpiade 625 – anno iii
Sciroforione
stante
12 maggio – 10 giugno 1724
I
ven
12
II
sab
13
III
dom
14
IV
lun
15
V
mar
16
VI
mer
17
VII
gio
18
VIII
ven
19
IX
sab
20
X
dom
21
andante
I
lun
22
II
mar
23
III
mer
24
IV
gio
25
V
ven
26
VI
sab
27
VII
dom
28
VIII
lun
29
IX
mar
30
X
mer
31
dopo il X
cadente
I
gio
1
II
ven
2
III
sab
3
IV
dom
4
V
lun
5
VI
mar
6
VII
mer
7
VIII
gio
8
IX
ven
9
X
sab
10
dopo il XX
maggio
Giorni anarchi: 11-12 giugno 1724
282
giugno
OLIMPIADE 625
anno IV
(giugno 1724 – luglio 1725)
Ecatombeone
stante
13 giugno – 12 luglio 1724
I
mar
13
II
mer
14
III
gio
15
IV
ven
16
V
sab
17
VI
dom
18
VII
lun
19
VIII
mar
20
IX
mer
21
X
gio
22
andante
I
ven
23
II
sab
24
III
dom
25
IV
lun
26
V
mar
27
VI
mer
28
VII
gio
29
VIII
ven
30
IX
sab
1
X dopo il X
dom
2
luglio
cadente
I
lun
3
II
mar
4
III
mer
5
IV
gio
6
V
ven
7
VI
sab
8
VII
dom
9
VIII
lun
10
IX
mar
11
X
mer
12
giugno
dopo il XX
—
Metaginnione
stante
luglio
andante
cadente
13 luglio – 11 agosto 1724
I
gio
13
II
ven
14
III
sab
15
IV
dom
16
V
lun
17
VI
mar
18
VII
mer
19
VIII
gio
20
IX
ven
21
X
sab
22
I
dom
23
II
lun
24
III
mar
25
IV
mer
26
V
gio
27
VI
ven
28
VII
sab
29
VIII
dom
30
IX
lun
31
X
mar
1
dopo il X
I
mer
2
II
gio
3
III
ven
4
IV
sab
5
V
dom
6
VI
lun
7
VII
mar
8
VIII
mer
9
IX
gio
10
X
ven
11
dopo il XX
agosto
—
Boedromione
stante
12 agosto – 10 settembre 1724
I
sab
12
II
dom
13
III
lun
14
IV
mar
15
V
mer
16
VI
gio
17
VII
ven
18
VIII
sab
19
IX
dom
20
X
lun
21
andante
I
mar
22
II
mer
23
III
gio
24
IV
ven
25
V
sab
26
VI
dom
27
VII
lun
28
VIII
mar
29
IX
mer
30
X
gio
31
cadente
I
ven
1
II
sab
2
III
dom
3
IV
lun
4
V
mar
5
VI
mer
6
VII
gio
7
VIII
ven
8
IX
sab
9
X dopo il XX
dom
10 settembre
agosto
—
283
dopo il X
olimpiade 625 – anno iv
Mematterione
stante
11 settembre – 10 ottobre 1724
I
lun
11
II
mar
12
III
mer
13
IV
gio
14
V
ven
15
VI
sab
16
VII
dom
17
VIII
lun
18
IX
mar
19
X
mer
20
andante
I
gio
21
II
ven
22
III
sab
23
IV
dom
24
V
lun
25
VI
mar
26
VII
mer
27
VIII
gio
28
IX
ven
29
X
sab
30
dopo il X
cadente
I
dom
1
II
lun
2
III
mar
3
IV
mer
4
V
gio
5
VI
ven
6
VII
sab
7
VIII
dom
8
IX
lun
9
X
mar
10
dopo il XX
settembre
ottobre
—
Pianessione
stante
11 ottobre – 9 novembre 1724
I
mer
11
II
gio
12
III
ven
13
IV
sab
14
V
dom
15
VI
lun
16
VII
mar
17
VIII
mer
18
IX
gio
19
X
ven
20
andante
I
sab
21
II
dom
22
III
lun
23
IV
mar
24
V
mer
25
VI
gio
26
VII
ven
27
VIII
sab
28
IX
dom
29
X
lun
30
dopo il X
cadente
I
mar
31
II
mer
1
III
gio
2
IV
ven
3
V
sab
4
VI
dom
5
VII
lun
6
VIII
mar
7
IX
mer
8
X
gio
9
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
10 novembre – 9 dicembre 1724
I
ven
10
II
sab
11
III
dom
12
IV
lun
13
V
mar
14
VI
mer
15
VII
gio
16
VIII
ven
17
IX
sab
18
X
dom
19
andante
I
lun
20
II
mar
21
III
mer
22
IV
gio
23
V
ven
24
VI
sab
25
VII
dom
26
VIII
lun
27
IX
mar
28
X
mer
29
dopo il X
cadente
I
gio
30
II
ven
1
III
sab
2
IV
dom
3
V
lun
4
VI
mar
5
VII
mer
6
VIII
gio
7
IX
ven
8
X
sab
9
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
10 dicembre 1724 – 8 gennaio 1725
stante
I
dom
dicembre 10
II
lun
11
III
mar
12
IV
mer
13
V
gio
14
VI
ven
15
VII
sab
16
VIII
dom
17
IX
lun
18
X
mar
19
andante
I
mer
20
II
gio
21
III
ven
22
IV
sab
23
V
dom
24
VI
lun
25
VII
mar
26
VIII
mer
27
IX
gio
28
X
ven
29
dopo il X
cadente
I
sab
30
II
dom
31
III
lun
1
IV
mar
2
V
mer
3
VI
gio
4
VII
ven
5
VIII
sab
6
IX
dom
7
X
lun
8
dopo il XX
—
284
gennaio
olimpiade 625 – anno iv
Gamelione
stante
9 gennaio – 7 febbraio 1725
I
mar
9
II
mer
10
III
gio
11
IV
ven
12
V
sab
13
VI
dom
14
VII
lun
15
VIII
mar
16
IX
mer
17
X
gio
18
andante
I
ven
19
II
sab
20
III
dom
21
IV
lun
22
V
mar
23
VI
mer
24
VII
gio
25
VIII
ven
26
IX
sab
27
X dopo il X
dom
28
cadente
I
lun
29
II
mar
30
III
mer
31
IV
gio
1
V
ven
2
VI
sab
3
VII
dom
4
VIII
lun
5
IX
mar
6
X
mer
7
gennaio
dopo il XX
febbraio
—
Elafebolione
stante
8 febbraio – 9 marzo 1725
I
gio
8
II
ven
9
III
sab
10
IV
dom
11
V
lun
12
VI
mar
13
VII
mer
14
VIII
gio
15
IX
ven
16
X
sab
17
andante
I
dom
18
II
lun
19
III
mar
20
IV
mer
21
V
gio
22
VI
ven
23
VII
sab
24
VIII
dom
25
IX
lun
26
X
mar
27
dopo il X
cadente
I
mer
28
II
gio
1
III
ven
2
IV
sab
3
V
dom
4
VI
lun
5
VII
mar
6
VIII
mer
7
IX
gio
8
X
ven
9
dopo il XX
febbraio
marzo
—
Munichione
stante
10 marzo – 8 aprile 1725
I
sab
10
II
dom
11
III
lun
12
IV
mar
13
V
mer
14
VI
gio
15
VII
ven
16
VIII
sab
17
IX
dom
18
X
lun
19
andante
I
mar
20
II
mer
21
III
gio
22
IV
ven
23
V
sab
24
VI
dom
25
VII
lun
26
VIII
mar
27
IX
mer
28
X
gio
29
cadente
I
ven
30
II
sab
31
III
dom
1
IV
lun
2
V
mar
3
VI
mer
4
VII
gio
5
VIII
ven
6
IX
sab
7
X dopo il XX
dom
8
aprile
marzo
dopo il X
—
Targelione
stante
9 aprile – 8 maggio 1725
I
lun
9
II
mar
10
III
mer
11
IV
gio
12
V
ven
13
VI
sab
14
VII
dom
15
VIII
lun
16
IX
mar
17
X
mer
18
andante
I
gio
19
II
ven
20
III
sab
21
IV
dom
22
V
lun
23
VI
mar
24
VII
mer
25
VIII
gio
26
IX
ven
27
X
sab
28
dopo il X
cadente
I
dom
29
II
lun
30
III
mar
1
IV
mer
2
V
gio
3
VI
ven
4
VII
sab
5
VIII
dom
6
IX
lun
7
X
mar
8
dopo il XX
aprile
—
285
maggio
olimpiade 625 – anno iv
Sciroforione
stante
9 maggio – 7 giugno 1725
I
mer
9
II
gio
10
III
ven
11
IV
sab
12
V
dom
13
VI
lun
14
VII
mar
15
VIII
mer
16
IX
gio
17
X
ven
18
andante
I
sab
19
II
dom
20
III
lun
21
IV
mar
22
V
mer
23
VI
gio
24
VII
ven
25
VIII
sab
26
IX
dom
27
X
lun
28
dopo il X
cadente
I
mar
29
II
mer
30
III
gio
31
IV
ven
1
V
sab
2
VI
dom
3
VII
lun
4
VIII
mar
5
IX
mer
6
X
gio
7
dopo il XX
maggio
Sciroforione II
stante
8 giugno – 6 luglio 1725
I
ven
8
II
andante
cadente
giugno
giugno
*
III
sab
9
IV
dom
10
V
lun
11
VI
mar
12
VII
mer
13
VIII
gio
14
IX
ven
15
X
sab
16
I
dom
17
II
lun
18
III
mar
19
IV
mer
20
V
gio
21
VI
ven
22
VII
sab
23
VIII
dom
24
IX
lun
25
X
mar
26
dopo il X
I
mer
27
II
gio
28
III
ven
29
IV
sab
30
V
dom
1
VI
lun
2
VII
mar
3
VIII
mer
4
IX
gio
5
X
ven
6
dopo il XX
Giorni anarchi: 7-8 luglio 1725
286
luglio
OLIMPIADE 626
anno I
(luglio 1725 – luglio 1726)
Ecatombeone
stante
9 luglio – 7 agosto 1725
I
lun
9
II
mar
10
III
mer
11
IV
gio
12
V
ven
13
VI
sab
14
VII
dom
15
VIII
lun
16
IX
mar
17
X
mer
18
andante
I
gio
19
II
ven
20
III
sab
21
IV
dom
22
V
lun
23
VI
mar
24
VII
mer
25
VIII
gio
26
IX
ven
27
X
sab
28
dopo il X
cadente
I
dom
29
II
lun
30
III
mar
31
IV
mer
1
V
gio
2
VI
ven
3
VII
sab
4
VIII
dom
5
IX
lun
6
X
mar
7
dopo il XX
luglio
agosto
—
Metaginnione
stante
8 agosto – 6 settembre 1725
I
mer
8
II
gio
9
III
ven
10
IV
sab
11
V
dom
12
VI
lun
13
VII
mar
14
VIII
mer
15
IX
gio
16
X
ven
17
andante
I
sab
18
II
dom
19
III
lun
20
IV
mar
21
V
mer
22
VI
gio
23
VII
ven
24
VIII
sab
25
IX
dom
26
X
lun
27
dopo il X
cadente
I
mar
28
II
mer
29
III
gio
30
IV
ven
31
V
sab
1
VI
dom
2
VII
lun
3
VIII
mar
4
IX
mer
5
X
gio
6
dopo il XX
agosto
settembre
—
Boedromione
stante
7 settembre – 6 ottobre 1725
I
ven
7
II
sab
8
III
dom
9
IV
lun
10
V
mar
11
VI
mer
12
VII
gio
13
VIII
ven
14
IX
sab
15
X
dom
16
andante
I
lun
17
II
mar
18
III
mer
19
IV
gio
20
V
ven
21
VI
sab
22
VII
dom
23
VIII
lun
24
IX
mar
25
X
mer
26
dopo il X
cadente
I
gio
27
II
ven
28
III
sab
29
IV
dom
30
V
lun
1
VI
mar
2
VII
mer
3
VIII
gio
4
IX
ven
5
X
sab
6
dopo il XX
settembre
—
287
ottobre
olimpiade 626 – anno i
Mematterione
stante
I
dom
ottobre
7
7 ottobre – 5 novembre 1725
II
lun
8
III
mar
9
IV
mer
10
V
gio
11
VI
ven
12
VII
sab
13
VIII
dom
14
IX
lun
15
X
mar
16
andante
I
mer
17
II
gio
18
III
ven
19
IV
sab
20
V
dom
21
VI
lun
22
VII
mar
23
VIII
mer
24
IX
gio
25
X
ven
26
dopo il X
cadente
I
sab
27
II
dom
28
III
lun
29
IV
mar
30
V
mer
31
VI
gio
1
VII
ven
2
VIII
sab
3
IX
dom
4
X
lun
5
dopo il XX
novembre
—
Pianessione
stante
6 novembre – 5 dicembre 1725
I
mar
6
II
mer
7
III
gio
8
IV
ven
9
V
sab
10
VI
dom
11
VII
lun
12
VIII
mar
13
IX
mer
14
X
gio
15
andante
I
ven
16
II
sab
17
III
dom
18
IV
lun
19
V
mar
20
VI
mer
21
VII
gio
22
VIII
ven
23
IX
sab
24
X dopo il X
dom
25
cadente
I
lun
26
II
mar
27
III
mer
28
IV
gio
29
V
ven
30
VI
sab
1
VII
dom
2
VIII
lun
3
IX
mar
4
X
mer
5
novembre
dopo il XX
dicembre
—
Antesterione
stante
6 dicembre 1725 – 4 gennaio 1726
I
gio
6
II
ven
7
III
sab
8
IV
dom
9
V
lun
10
VI
mar
11
VII
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12
VIII
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13
IX
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14
X
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15
andante
I
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16
II
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17
III
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18
IV
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19
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20
VI
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VII
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VIII
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IX
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24
X
mar
25
dopo il X
cadente
I
mer
26
II
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27
III
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28
IV
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29
V
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30
VI
lun
31
VII
mar
1
VIII
mer
2
IX
gio
3
X
ven
4
dopo il XX
dicembre
gennaio
—
Posideone
stante
5 gennaio – 3 febbraio 1726
I
sab
5
II
dom
6
III
lun
7
IV
mar
8
V
mer
9
VI
gio
10
VII
ven
11
VIII
sab
12
IX
dom
13
X
lun
14
andante
I
mar
15
II
mer
16
III
gio
17
IV
ven
18
V
sab
19
VI
dom
20
VII
lun
21
VIII
mar
22
IX
mer
23
X
gio
24
cadente
I
ven
25
II
sab
26
III
dom
27
IV
lun
28
V
mar
29
VI
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30
VII
gio
31
VIII
ven
1
IX
sab
2
X dopo il XX
dom
3
febbraio
gennaio
—
288
dopo il X
olimpiade 626 – anno i
Gamelione
stante
4 febbraio – 5 marzo 1726
I
lun
4
II
mar
5
III
mer
6
IV
gio
7
V
ven
8
VI
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9
VII
dom
10
VIII
lun
11
IX
mar
12
X
mer
13
andante
I
gio
14
II
ven
15
III
sab
16
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17
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18
VI
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19
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20
VIII
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21
IX
ven
22
X
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23
dopo il X
cadente
I
dom
24
II
lun
25
III
mar
26
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27
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28
VI
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1
VII
sab
2
VIII
dom
3
IX
lun
4
X
mar
5
dopo il XX
febbraio
marzo
—
Elafebolione
stante
6 marzo – 4 aprile 1726
I
mer
6
II
gio
7
III
ven
8
IV
sab
9
V
dom
10
VI
lun
11
VII
mar
12
VIII
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13
IX
gio
14
X
ven
15
andante
I
sab
16
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III
lun
18
IV
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19
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20
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21
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22
VIII
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23
IX
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24
X
lun
25
dopo il X
cadente
I
mar
26
II
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27
III
gio
28
IV
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29
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30
VI
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31
VII
lun
1
VIII
mar
2
IX
mer
3
X
gio
4
dopo il XX
marzo
aprile
—
Munichione
stante
5 aprile – 4 maggio 1726
I
ven
5
II
sab
6
III
dom
7
IV
lun
8
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mar
9
VI
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10
VII
gio
11
VIII
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12
IX
sab
13
X
dom
14
andante
I
lun
15
II
mar
16
III
mer
17
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18
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19
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VIII
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22
IX
mar
23
X
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24
dopo il X
cadente
I
gio
25
II
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26
III
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29
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30
VII
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1
VIII
gio
2
IX
ven
3
X
sab
4
dopo il XX
aprile
maggio
—
Targelione
5 maggio – 3 giugno 1726
stante
I
dom
maggio
5
II
lun
6
III
mar
7
IV
mer
8
V
gio
9
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10
VII
sab
11
VIII
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12
IX
lun
13
X
mar
14
maggio
andante
I
mer
15
II
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16
III
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17
IV
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18
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19
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20
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21
VIII
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22
IX
gio
23
X
ven
24
dopo il X
cadente
I
sab
25
II
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26
III
lun
27
IV
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28
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29
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30
VII
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31
VIII
sab
1
IX
dom
2
X
lun
3
dopo il XX
—
289
giugno
olimpiade 626 – anno i
Sciroforione
stante
4 giugno – 3 luglio 1726
I
mar
4
II
mer
5
III
gio
6
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7
V
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8
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9
VII
lun
10
VIII
mar
11
IX
mer
12
X
gio
13
andante
I
ven
14
II
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15
III
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16
IV
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17
V
mar
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20
VIII
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21
IX
sab
22
X dopo il X
dom
23
cadente
I
lun
24
II
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25
III
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26
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29
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30
VIII
lun
1
IX
mar
2
X
mer
3
giugno
Giorni anarchi: 4-5 luglio 1726
290
dopo il XX
luglio
OLIMPIADE 626
anno II
(luglio 1726 – giugno 1727)
Ecatombeone
stante
6 luglio – 4 agosto 1726
I
sab
6
II
dom
7
III
lun
8
IV
mar
9
V
mer
10
VI
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11
VII
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12
VIII
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13
IX
dom
14
X
lun
15
andante
I
mar
16
II
mer
17
III
gio
18
IV
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19
V
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20
VI
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21
VII
lun
22
VIII
mar
23
IX
mer
24
X
gio
25
cadente
I
ven
26
II
sab
27
III
dom
28
IV
lun
29
V
mar
30
VI
mer
31
VII
gio
1
VIII
ven
2
IX
sab
3
X dopo il XX
dom
4
agosto
luglio
dopo il X
—
Metaginnione
stante
5 agosto – 3 settembre 1726
I
lun
5
II
mar
6
III
mer
7
IV
gio
8
V
ven
9
VI
sab
10
VII
dom
11
VIII
lun
12
IX
mar
13
X
mer
14
andante
I
gio
15
II
ven
16
III
sab
17
IV
dom
18
V
lun
19
VI
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20
VII
mer
21
VIII
gio
22
IX
ven
23
X
sab
24
dopo il X
cadente
I
dom
25
II
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26
III
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27
IV
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28
V
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29
VI
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30
VII
sab
31
VIII
dom
1
IX
lun
2
X
mar
3
dopo il XX
agosto
settembre
—
Boedromione
stante
4 settembre – 3 ottobre 1726
I
mer
4
II
gio
5
III
ven
6
IV
sab
7
V
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8
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lun
9
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mar
10
VIII
mer
11
IX
gio
12
X
ven
13
andante
I
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14
II
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15
III
lun
16
IV
mar
17
V
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18
VI
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19
VII
ven
20
VIII
sab
21
IX
dom
22
X
lun
23
dopo il X
cadente
I
mar
24
II
mer
25
III
gio
26
IV
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27
V
sab
28
VI
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29
VII
lun
30
VIII
mar
1
IX
mer
2
X
gio
3
dopo il XX
settembre
—
291
ottobre
olimpiade 626 – anno ii
Mematterione
stante
4 ottobre – 2 novembre 1726
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X
dom
13
andante
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
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17
V
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18
VI
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19
VII
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20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
dopo il X
cadente
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
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27
V
lun
28
VI
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29
VII
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30
VIII
gio
31
IX
ven
1
X
sab
2
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Pianessione
3 novembre – 2 dicembre 1726
stante
I
dom
novembre
3
II
lun
4
III
mar
5
IV
mer
6
V
gio
7
VI
ven
8
VII
sab
9
VIII
dom
10
IX
lun
11
X
mar
12
andante
I
mer
13
II
gio
14
III
ven
15
IV
sab
16
V
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17
VI
lun
18
VII
mar
19
VIII
mer
20
IX
gio
21
X
ven
22
dopo il X
cadente
I
sab
23
II
dom
24
III
lun
25
IV
mar
26
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27
VI
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28
VII
ven
29
VIII
sab
30
IX
dom
1
X
lun
2
dopo il XX
dicembre
—
Antesterione
stante
3 dicembre 1726 – 1 gennaio 1727
I
mar
3
II
mer
4
III
gio
5
IV
ven
6
V
sab
7
VI
dom
8
VII
lun
9
VIII
mar
10
IX
mer
11
X
gio
12
andante
I
ven
13
II
sab
14
III
dom
15
IV
lun
16
V
mar
17
VI
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18
VII
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19
VIII
ven
20
IX
sab
21
X dopo il X
dom
22
cadente
I
lun
23
II
mar
24
III
mer
25
IV
gio
26
V
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27
VI
sab
28
VII
dom
29
VIII
lun
30
IX
mar
31
X
mer
1
dicembre
dopo il XX
gennaio
—
Posideone
stante
2 gennaio – 31 gennaio 1727
I
gio
2
II
ven
3
III
sab
4
IV
dom
5
V
lun
6
VI
mar
7
VII
mer
8
VIII
gio
9
IX
ven
10
X
sab
11
andante
I
dom
12
II
lun
13
III
mar
14
IV
mer
15
V
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16
VI
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17
VII
sab
18
VIII
dom
19
IX
lun
20
X
mar
21
dopo il X
cadente
I
mer
22
II
gio
23
III
ven
24
IV
sab
25
V
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26
VI
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27
VII
mar
28
VIII
mer
29
IX
gio
30
X
ven
31
dopo il XX
gennaio
—
292
gennaio
olimpiade 626 – anno ii
Gamelione
stante
1 febbraio – 2 marzo 1727
I
sab
1
II
dom
2
III
lun
3
IV
mar
4
V
mer
5
VI
gio
6
VII
ven
7
VIII
sab
8
IX
dom
9
X
lun
10
andante
I
mar
11
II
mer
12
III
gio
13
IV
ven
14
V
sab
15
VI
dom
16
VII
lun
17
VIII
mar
18
IX
mer
19
X
gio
20
cadente
I
ven
21
II
sab
22
III
dom
23
IV
lun
24
V
mar
25
VI
mer
26
VII
gio
27
VIII
ven
28
IX
sab
1
X dopo il XX
dom
2
marzo
febbraio
dopo il X
—
Elafebolione
stante
3 marzo – 1 aprile 1727
I
lun
3
II
mar
4
III
mer
5
IV
gio
6
V
ven
7
VI
sab
8
VII
dom
9
VIII
lun
10
IX
mar
11
X
mer
12
andante
I
gio
13
II
ven
14
III
sab
15
IV
dom
16
V
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17
VI
mar
18
VII
mer
19
VIII
gio
20
IX
ven
21
X
sab
22
dopo il X
cadente
I
dom
23
II
lun
24
III
mar
25
IV
mer
26
V
gio
27
VI
ven
28
VII
sab
29
VIII
dom
30
IX
lun
31
X
mar
1
dopo il XX
marzo
aprile
—
Munichione
stante
2 aprile – 1 maggio 1727
I
mer
2
II
gio
3
III
ven
4
IV
sab
5
V
dom
6
VI
lun
7
VII
mar
8
VIII
mer
9
IX
gio
10
X
ven
11
andante
I
sab
12
II
dom
13
III
lun
14
IV
mar
15
V
mer
16
VI
gio
17
VII
ven
18
VIII
sab
19
IX
dom
20
X
lun
21
dopo il X
cadente
I
mar
22
II
mer
23
III
gio
24
IV
ven
25
V
sab
26
VI
dom
27
VII
lun
28
VIII
mar
29
IX
mer
30
X
gio
1
dopo il XX
aprile
maggio
—
Targelione
stante
2 maggio – 31 maggio 1727
I
ven
2
II
sab
3
III
dom
4
IV
lun
5
V
mar
6
VI
mer
7
VII
gio
8
VIII
ven
9
IX
sab
10
X
dom
11
andante
I
lun
12
II
mar
13
III
mer
14
IV
gio
15
V
ven
16
VI
sab
17
VII
dom
18
VIII
lun
19
IX
mar
20
X
mer
21
dopo il X
cadente
I
gio
22
II
ven
23
III
sab
24
IV
dom
25
V
lun
26
VI
mar
27
VII
mer
28
VIII
gio
29
IX
ven
30
X
sab
31
dopo il XX
maggio
—
293
maggio
olimpiade 626 – anno ii
Sciroforione
1 giugno – 30 giugno 1727
stante
I
dom
giugno
1
II
lun
2
III
mar
3
IV
mer
4
V
gio
5
VI
ven
6
VII
sab
7
VIII
dom
8
IX
lun
9
X
mar
10
andante
I
mer
11
II
gio
12
III
ven
13
IV
sab
14
V
dom
15
VI
lun
16
VII
mar
17
VIII
mer
18
IX
gio
19
X
ven
20
dopo il X
cadente
I
sab
21
II
dom
22
III
lun
23
IV
mar
24
V
mer
25
VI
gio
26
VII
ven
27
VIII
sab
28
IX
dom
29
X
lun
30
dopo il XX
Giorni anarchi: 1-2 luglio 1727
294
giugno
OLIMPIADE 626
anno III
(luglio 1727 – giugno 1728)
Ecatombeone
stante
3 luglio – 1 agosto 1727
I
gio
3
II
ven
4
III
sab
5
IV
dom
6
V
lun
7
VI
mar
8
VII
mer
9
VIII
gio
10
IX
ven
11
X
sab
12
andante
I
dom
13
II
lun
14
III
mar
15
IV
mer
16
V
gio
17
VI
ven
18
VII
sab
19
VIII
dom
20
IX
lun
21
X
mar
22
dopo il X
cadente
I
mer
23
II
gio
24
III
ven
25
IV
sab
26
V
dom
27
VI
lun
28
VII
mar
29
VIII
mer
30
IX
gio
31
X
ven
1
dopo il XX
luglio
agosto
—
Metaginnione
stante
2 agosto – 31 agosto 1727
I
sab
2
II
dom
3
III
lun
4
IV
mar
5
V
mer
6
VI
gio
7
VII
ven
8
VIII
sab
9
IX
dom
10
X
lun
11
andante
I
mar
12
II
mer
13
III
gio
14
IV
ven
15
V
sab
16
VI
dom
17
VII
lun
18
VIII
mar
19
IX
mer
20
X
gio
21
cadente
I
ven
22
II
sab
23
III
dom
24
IV
lun
25
V
mar
26
VI
mer
27
VII
gio
28
VIII
ven
29
IX
sab
30
X dopo il XX
dom
31 agosto
agosto
dopo il X
—
Boedromione
stante
1 settembre – 30 settembre 1727
I
lun
1
II
mar
2
III
mer
3
IV
gio
4
V
ven
5
VI
sab
6
VII
dom
7
VIII
lun
8
IX
mar
9
X
mer
10
andante
I
gio
11
II
ven
12
III
sab
13
IV
dom
14
V
lun
15
VI
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16
VII
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17
VIII
gio
18
IX
ven
19
X
sab
20
dopo il X
cadente
I
dom
21
II
lun
22
III
mar
23
IV
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24
V
gio
25
VI
ven
26
VII
sab
27
VIII
dom
28
IX
lun
29
X
mar
30
dopo il XX
settembre
—
295
settembre
olimpiade 626 – anno iii
Mematterione
stante
1 ottobre – 30 ottobre 1727
I
mer
1
II
gio
2
III
ven
3
IV
sab
4
V
dom
5
VI
lun
6
VII
mar
7
VIII
mer
8
IX
gio
9
X
ven
10
andante
I
sab
11
II
dom
12
III
lun
13
IV
mar
14
V
mer
15
VI
gio
16
VII
ven
17
VIII
sab
18
IX
dom
19
X
lun
20
dopo il X
cadente
I
mar
21
II
mer
22
III
gio
23
IV
ven
24
V
sab
25
VI
dom
26
VII
lun
27
VIII
mar
28
IX
mer
29
X
gio
30
dopo il XX
ottobre
ottobre
—
Pianessione
stante
31 ottobre – 29 novembre 1727
I
ven
31
II
sab
1
III
dom
2
IV
lun
3
V
mar
4
VI
mer
5
VII
gio
6
VIII
ven
7
IX
sab
8
X
dom
9
andante
I
lun
10
II
mar
11
III
mer
12
IV
gio
13
V
ven
14
VI
sab
15
VII
dom
16
VIII
lun
17
IX
mar
18
X
mer
19
dopo il X
cadente
I
gio
20
II
ven
21
III
sab
22
IV
dom
23
V
lun
24
VI
mar
25
VII
mer
26
VIII
gio
27
IX
ven
28
X
sab
29
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
30 novembre – 29 dicembre 1727
stante
I
dom
novembre 30
II
lun
1
III
mar
2
IV
mer
3
V
gio
4
VI
ven
5
VII
sab
6
VIII
dom
7
IX
lun
8
X
mar
9
dicembre
andante
I
mer
10
II
gio
11
III
ven
12
IV
sab
13
V
dom
14
VI
lun
15
VII
mar
16
VIII
mer
17
IX
gio
18
X
ven
19
dopo il X
cadente
I
sab
20
II
dom
21
III
lun
22
IV
mar
23
V
mer
24
VI
gio
25
VII
ven
26
VIII
sab
27
IX
dom
28
X
lun
29
dopo il XX
—
Posideone
stante
30 dicembre 1727 – 28 gennaio 1728
I
mar
30
II
mer
31
III
gio
1
IV
ven
2
V
sab
3
VI
dom
4
VII
lun
5
VIII
mar
6
IX
mer
7
X
gio
8
andante
I
ven
9
II
sab
10
III
dom
11
IV
lun
12
V
mar
13
VI
mer
14
VII
gio
15
VIII
ven
16
IX
sab
17
X dopo il X
dom
18
cadente
I
lun
19
II
mar
20
III
mer
21
IV
gio
22
V
ven
23
VI
sab
24
VII
dom
25
VIII
lun
26
IX
mar
27
X
mer
28
dicembre
—
296
gennaio
dopo il XX
olimpiade 626 – anno iii
Gamelione
stante
29 gennaio – 27 febbraio 1728
I
gio
29
II
ven
30
III
sab
31
IV
dom
1
V
lun
2
VI
mar
3
VII
mer
4
VIII
gio
5
IX
ven
6
X
sab
7
andante
I
dom
8
II
lun
9
III
mar
10
IV
mer
11
V
gio
12
VI
ven
13
VII
sab
14
VIII
dom
15
IX
lun
16
X
mar
17
dopo il X
cadente
I
mer
18
II
gio
19
III
ven
20
IV
sab
21
V
dom
22
VI
lun
23
VII
mar
24
VIII
mer
25
IX
gio
26
X
ven
27
dopo il XX
gennaio
febbraio
—
Elafebolione
stante
28 febbraio – 28 marzo 1728
I
sab
28
II
dom
29
III
lun
1
IV
mar
2
V
mer
3
VI
gio
4
VII
ven
5
VIII
sab
6
IX
dom
7
X
lun
8
andante
I
mar
9
II
mer
10
III
gio
11
IV
ven
12
V
sab
13
VI
dom
14
VII
lun
15
VIII
mar
16
IX
mer
17
X
gio
18
cadente
I
ven
19
II
sab
20
III
dom
21
IV
lun
22
V
mar
23
VI
mer
24
VII
gio
25
VIII
ven
26
IX
sab
27
X dopo il XX
dom
28
febbraio
marzo
dopo il X
—
Munichione
stante
29 marzo – 27 aprile 1728
I
lun
29
II
mar
30
III
mer
31
IV
gio
1
V
ven
2
VI
sab
3
VII
dom
4
VIII
lun
5
IX
mar
6
X
mer
7
andante
I
gio
8
II
ven
9
III
sab
10
IV
dom
11
V
lun
12
VI
mar
13
VII
mer
14
VIII
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15
IX
ven
16
X
sab
17
dopo il X
cadente
I
dom
18
II
lun
19
III
mar
20
IV
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21
V
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22
VI
ven
23
VII
sab
24
VIII
dom
25
IX
lun
26
X
mar
27
dopo il XX
marzo
aprile
—
Targelione
stante
28 aprile – 27 maggio 1728
I
mer
28
II
gio
29
III
ven
30
IV
sab
1
V
dom
2
VI
lun
3
VII
mar
4
VIII
mer
5
IX
gio
6
X
ven
7
andante
I
sab
8
II
dom
9
III
lun
10
IV
mar
11
V
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12
VI
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13
VII
ven
14
VIII
sab
15
IX
dom
16
X
lun
17
dopo il X
cadente
I
mar
18
II
mer
19
III
gio
20
IV
ven
21
V
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22
VI
dom
23
VII
lun
24
VIII
mar
25
IX
mer
26
X
gio
27
dopo il XX
aprile
—
297
maggio
olimpiade 626 – anno iii
Sciroforione
stante
28 maggio – 26 giugno 1728
I
ven
28
II
sab
29
III
dom
30
IV
lun
31
V
mar
1
VI
mer
2
VII
gio
3
VIII
ven
4
IX
sab
5
X
dom
6
andante
I
lun
7
II
mar
8
III
mer
9
IV
gio
10
V
ven
11
VI
sab
12
VII
dom
13
VIII
lun
14
IX
mar
15
X
mer
16
dopo il X
cadente
I
gio
17
II
ven
18
III
sab
19
IV
dom
20
V
lun
21
VI
mar
22
VII
mer
23
VIII
gio
24
IX
ven
25
X
sab
26
dopo il XX
maggio
Giorni anarchi: 27-28 giugno 1728
298
giugno
OLIMPIADE 626
anno IV
(giugno 1728 – giugno 1729)
Ecatombeone
stante
29 giugno – 28 luglio 1728
I
mar
29
II
mer
30
III
gio
1
IV
ven
2
V
sab
3
VI
dom
4
VII
lun
5
VIII
mar
6
IX
mer
7
X
gio
8
andante
I
ven
9
II
sab
10
III
dom
11
IV
lun
12
V
mar
13
VI
mer
14
VII
gio
15
VIII
ven
16
IX
sab
17
X dopo il X
dom
18
cadente
I
lun
19
II
mar
20
III
mer
21
IV
gio
22
V
ven
23
VI
sab
24
VII
dom
25
VIII
lun
26
IX
mar
27
X
mer
28
giugno
luglio
dopo il XX
—
Metaginnione
stante
29 luglio – 27 agosto 1728
I
gio
29
II
ven
30
III
sab
31
IV
dom
1
V
lun
2
VI
mar
3
VII
mer
4
VIII
gio
5
IX
ven
6
X
sab
7
andante
I
dom
8
II
lun
9
III
mar
10
IV
mer
11
V
gio
12
VI
ven
13
VII
sab
14
VIII
dom
15
IX
lun
16
X
mar
17
dopo il X
cadente
I
mer
18
II
gio
19
III
ven
20
IV
sab
21
V
dom
22
VI
lun
23
VII
mar
24
VIII
mer
25
IX
gio
26
X
ven
27
dopo il XX
luglio
agosto
—
Boedromione
stante
28 agosto – 26 settembre 1728
I
sab
28
II
dom
29
III
lun
30
IV
mar
31
V
mer
1
VI
gio
2
VII
ven
3
VIII
sab
4
IX
dom
5
X
lun
6
andante
I
mar
7
II
mer
8
III
gio
9
IV
ven
10
V
sab
11
VI
dom
12
VII
lun
13
VIII
mar
14
IX
mer
15
X
gio
16
cadente
I
ven
17
II
sab
18
III
dom
19
IV
lun
20
V
mar
21
VI
mer
22
VII
gio
23
VIII
ven
24
IX
sab
25
X dopo il XX
dom
26
agosto
—
299
settembre
dopo il X
olimpiade 626 – anno iv
Mematterione
stante
27 settembre – 26 ottobre 1728
I
lun
27
II
mar
28
III
mer
29
IV
gio
30
V
ven
1
VI
sab
2
VII
dom
3
VIII
lun
4
IX
mar
5
X
mer
6
andante
I
gio
7
II
ven
8
III
sab
9
IV
dom
10
V
lun
11
VI
mar
12
VII
mer
13
VIII
gio
14
IX
ven
15
X
sab
16
dopo il X
cadente
I
dom
17
II
lun
18
III
mar
19
IV
mer
20
V
gio
21
VI
ven
22
VII
sab
23
VIII
dom
24
IX
lun
25
X
mar
26
dopo il XX
settembre
ottobre
—
Pianessione
stante
27 ottobre – 25 novembre 1728
I
mer
27
II
gio
28
III
ven
29
IV
sab
30
V
dom
31
VI
lun
1
VII
mar
2
VIII
mer
3
IX
gio
4
X
ven
5
andante
I
sab
6
II
dom
7
III
lun
8
IV
mar
9
V
mer
10
VI
gio
11
VII
ven
12
VIII
sab
13
IX
dom
14
X
lun
15
dopo il X
cadente
I
mar
16
II
mer
17
III
gio
18
IV
ven
19
V
sab
20
VI
dom
21
VII
lun
22
VIII
mar
23
IX
mer
24
X
gio
25
dopo il XX
ottobre
novembre
—
Antesterione
stante
26 novembre – 25 dicembre 1728
I
ven
26
II
sab
27
III
dom
28
IV
lun
29
V
mar
30
VI
mer
1
VII
gio
2
VIII
ven
3
IX
sab
4
X
dom
5
andante
I
lun
6
II
mar
7
III
mer
8
IV
gio
9
V
ven
10
VI
sab
11
VII
dom
12
VIII
lun
13
IX
mar
14
X
mer
15
dopo il X
cadente
I
gio
16
II
ven
17
III
sab
18
IV
dom
19
V
lun
20
VI
mar
21
VII
mer
22
VIII
gio
23
IX
ven
24
X
sab
25
dopo il XX
novembre
dicembre
—
Posideone
26 dicembre 1728 – 24 gennaio 1729
stante
I
dom
dicembre 26
II
lun
27
III
mar
28
IV
mer
29
V
gio
30
VI
ven
31
VII
sab
1
VIII
dom
2
IX
lun
3
X
mar
4
andante
I
mer
5
II
gio
6
III
ven
7
IV
sab
8
V
dom
9
VI
lun
10
VII
mar
11
VIII
mer
12
IX
gio
13
X
ven
14
dopo il X
cadente
I
sab
15
II
dom
16
III
lun
17
IV
mar
18
V
mer
19
VI
gio
20
VII
ven
21
VIII
sab
22
IX
dom
23
X
lun
24
dopo il XX
—
300
gennaio
olimpiade 626 – anno iv
Gamelione
stante
25 gennaio – 23 febbraio 1729
I
mar
25
II
mer
26
III
gio
27
IV
ven
28
V
sab
29
VI
dom
30
VII
lun
31
VIII
mar
1
IX
mer
2
X
gio
3
andante
I
ven
4
II
sab
5
III
dom
6
IV
lun
7
V
mar
8
VI
mer
9
VII
gio
10
VIII
ven
11
IX
sab
12
X dopo il X
dom
13
cadente
I
lun
14
II
mar
15
III
mer
16
IV
gio
17
V
ven
18
VI
sab
19
VII
dom
20
VIII
lun
21
IX
mar
22
X
mer
23
gennaio
febbraio
dopo il XX
—
Elafebolione
stante
24 febbraio – 25 marzo 1729
I
gio
24
II
ven
25
III
sab
26
IV
dom
27
V
lun
28
VI
mar
1
VII
mer
2
VIII
gio
3
IX
ven
4
X
sab
5
andante
I
dom
6
II
lun
7
III
mar
8
IV
mer
9
V
gio
10
VI
ven
11
VII
sab
12
VIII
dom
13
IX
lun
14
X
mar
15
dopo il X
cadente
I
mer
16
II
gio
17
III
ven
18
IV
sab
19
V
dom
20
VI
lun
21
VII
mar
22
VIII
mer
23
IX
gio
24
X
ven
25
dopo il XX
febbraio
marzo
—
Munichione
stante
26 marzo – 24 aprile 1729
I
sab
26
II
dom
27
III
lun
28
IV
mar
29
V
mer
30
VI
gio
31
VII
ven
1
VIII
sab
2
IX
dom
3
X
lun
4
andante
I
mar
5
II
mer
6
III
gio
7
IV
ven
8
V
sab
9
VI
dom
10
VII
lun
11
VIII
mar
12
IX
mer
13
X
gio
14
cadente
I
ven
15
II
sab
16
III
dom
17
IV
lun
18
V
mar
19
VI
mer
20
VII
gio
21
VIII
ven
22
IX
sab
23
X dopo il XX
dom
24
marzo
aprile
dopo il X
—
Targelione
stante
25 aprile – 24 maggio 1729
I
lun
25
II
mar
26
III
mer
27
IV
gio
28
V
ven
29
VI
sab
30
VII
dom
1
VIII
lun
2
IX
mar
3
X
mer
4
andante
I
gio
5
II
ven
6
III
sab
7
IV
dom
8
V
lun
9
VI
mar
10
VII
mer
11
VIII
gio
12
IX
ven
13
X
sab
14
dopo il X
cadente
I
dom
15
II
lun
16
III
mar
17
IV
mer
18
V
gio
19
VI
ven
20
VII
sab
21
VIII
dom
22
IX
lun
23
X
mar
24
dopo il XX
aprile
—
301
maggio
olimpiade 626 – anno iv
Sciroforione
stante
25 maggio – 22 giugno 1729
I
mer
25
II
andante
cadente
maggio
*
III
gio
26
IV
ven
27
V
sab
28
VI
dom
29
VII
lun
30
VIII
mar
31
IX
mer
1
X
gio
2
I
ven
3
II
sab
4
III
dom
5
IV
lun
6
V
mar
7
VI
mer
8
VII
gio
9
VIII
ven
10
IX
sab
11
X dopo il X
dom
12
I
lun
13
II
mar
14
III
mer
15
IV
gio
16
V
ven
17
VI
sab
18
VII
dom
19
VIII
lun
20
IX
mar
21
X
mer
22
Giorni anarchi: 23-24 giugno 1729
302
giugno
dopo il XX
Indici
Indice dei manoscritti
Bologna
Dipartimento di Astronomia dell’Università di Bologna
Archivio storico della Specola, secoli XVII-XIX
b. 36: 43n
Modena
Biblioteca Estense Universitaria
Fondo Ludovico Antonio Muratori
A.M-55.03: 50n
Roma
Biblioteca Angelica
Archivio dell’Arcadia
Atti Arcadici 1: 8n, 9, 10n, 20n, 24n, 105, 148n
Atti Arcadici 2: 12n, 22n, 38n, 105, 222n
Atti Arcadici 3: 104n, 258n, 266n, 278n
Ms. 1: 12n, 23, 24n
Ms. 2: 7n, 24, 59, 84n, 90n
Ms. 15: 6, 8n, 11, 22n
Ms. 16: 48n
Ms. 17: 222n
Ms. 19: 14n, 19, 21, 105n, 123, 156n
Ms. 39: 23n
Fondo Bodoni
Bod. 499/2: 55n
Biblioteca Vallicelliana
Fondo Bianchini
Ms. S 81: 47n
305
Indice dei nomi*
Academo Larisseo: vd. Muratori, Ludovico
Accademia Albana: 47-48
Accademia Antiquaria Albana: 19n, 4647, 50
Accademia degli Aletofili: 47
Accademia degli Ereini: 51-53
Accademia degli Incolti: 53
Accademia dei Fisiocritici: 37, 38n
Accademia di San Luca: 48
Accademia fisico-matematica: 9, 41
Accademia Rubiconia Simpemenia dei Filopatridi: 51, 53-55
Aci Delpusiano: vd. Manfredi, Eustachio
Adriano, imperatore romano: 33, 37n
Afrodisea, selva: 63
Aglaura, ninfa: vd. Zappi, Faustina Maratti
Agostino, santo: 26, 28n, 29n, 67n, 70n
Albani, famiglia: 46-47
Albani, Alessandro: 46
Albani, Giovan Francesco: vd. Clemente XI
Alberti, Leon Battista: 27n
Alfesibeo Cario: vd. Crescimbeni, Giovan
Mario
Alnano Melleo: vd. Clemente XI
Amaranto Sciaditico: vd. Gigli, Girolamo
Amati, Basilio: 54n
Amati, Girolamo: 53
Ameto Ninfadio: vd. Cenni, Giacomo Maria
Anco Marzio (Marcio), re di Roma: 50-51
Apollonio Discolo: 31n
Appetecchi, Elisabetta: 5n
Aristotele: 31, 86
Arpocrazione, Valerio: 30
Artino Corasio: vd. Metastasio, Pietro
Asia: 75n
Atene: 33
Atlante: 25, 61
Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano:
54
Azzio Sincero: vd. Sannazaro, Iacopo
Baffetti, Giovanni: 42n
Baglivi, Giorgio: 49n
Baldini, Gian Francesco (Brennalio Reteo): 36
Baldini, Ugo: 42n
Barthélemy, Jean-Jacques: 37
Barzellini, Giangiuseppe (Ipparco Calistenio): 37, 44-46, 123
Basilio Magno: 27n, 60, 87
Basilissa: vd. Cristina di Svezia
Bazzano, Nicoletta: 51n
Bego, Meri: 35n
Benedetti, Stefano: 26n, 27n
Bianchini, Francesco (Selvaggio Afrodisio): 9, 10, 12-15, 18-20, 21n, 23-30, 3351, 53, 59-62, 157
Bianchini, Giuseppe: 47n
Bodoni, Giambattista (Egone Monotipo
tra i Filopatridi): 53-54, 55n
* Quando un nome compare soltanto in nota, aggiungo n al numero di pagina.
I nomi arcadici, gli pseudonimi e i nomi religiosi sono riportati, di seguito a quelli
civili e con rinvio da essi ai nomi civili, soltanto se citati nel volume.
307
indice dei nomi
Bologna
– Università: 16
Boncompagni, Ugo: vd. Gregorio XIII
Borghesi, Bartolomeo: 53-54
Bosco Parrasio: 5n, 6, 7n, 8, 11-12, 20-21,
51, 59-60, 103, 104n, 148n, 152n, 156n
Braschi, Giannangelo: vd. Pio VI
Brennalio Reteo: vd. Baldini, Gian Francesco
Brenno Filattridio: vd. Magni, Cornelio
Brogi, Giuseppe: 23
Bruni, Leonardo: 27n
Bruto, Lucio Giunio: 50
Burchiello: 25, 61
Campana, Andrea: 16n
Campana, Augusto: 54n
Campanelli, Maurizio: 5n, 6n, 29n
Caracciolo, Giovanna (Nosside): 13n
Caravaggio (Michelangelo Merisi): 28n
Carducci, Giosue: 55
Carini, Isidoro: 46-47
Carisio Alantino: vd. Farnese, Antonio
Casoni, Francesco Antonio (Flavinto Gortinio): 152n
Castiglione, Lorenzo (Damone Mirteo): 52n
Cavoni, Francesco (Erasto Mesobeo): 12n,
152n
Cebete: 26, 62, 63n
Cenni, Giacomo Maria (Ameto Ninfadio):
156n
Censorino: 18, 27n, 96
Cesare, Gaio Giulio: 9, 39-40, 42n, 44, 77
Chandler, Richard: 37
Ciampini, Giovanni Giustino (Immone
Oeio): 9n
Ciancio, Luca: 10n
Città del Vaticano
– Biblioteca Vaticana: 36, 41, 53
Cittadella, Alex: 46n
Clavio, Cristoforo: 41-43
Clemente XI (Giovan Francesco Albani),
papa (Alnano Melleo): 29n, 38, 41, 47
Clemente Alessandrino: 74n
Colonie d’Arcadia
– Colonia Aretina: 156n
– Colonia Oretea: 51
Congregazione del calendario: 35, 41, 43
Contini, Giovan Battista: 48n
Corsini, Edoardo: 33, 37
Craaford, Febe: 9n
Crateo Ericinio: vd. Ottoboni, Pietro
Crescimbeni, Giovan Mario (Alfesibeo Cario): 5n, 6-7, 9n, 10, 12-15, 17n, 19-25,
38-39, 50-51, 59, 104n, 105, 148n, 156n,
157
Crisalbo Triseo: vd. D’Aquino Antonio
Cristina di Svezia (Basilissa): 48, 148n, 156n
D’Aquino, Antonio (Crisalbo Triseo o Crisaldo Trisio): 148n
Dafne, ninfa: vd. Viali Rivaruoli, Pellegrina Maria
Dafni: 51
Damone Mirteo: vd. Castiglione, Lorenzo
Dauno Esculapiano: vd. Conti, Giovanni Battista
De Franceschi, Camillo: 44n
De Lama, Giuseppe: 54n
Della Noce, Angelo (Ismenio Langiano):
152n
Della Torre, Giuseppe (Venulo Cirreo):
52n
Demostene: 30
Detroit
– Institute of Arts: 28n
Deucalione: 25, 61
Di Bari, Cristina: 5n
Dodero, Eloisa: 47n
Dodwell, Henry (Dodvvello): 33-34, 52
Donato, Maria Pia: 41n, 42n
Doni, Anton Francesco: 25, 61
Dublino: 33
Egitto: 72
Egone Monotipo: vd. Bodoni, Giambattista
Elide: 16n, 80, 95
Epicuro: 83
Epitteto: 27n
Erasto Mesobeo: vd. Cavoni, Francesco
Ercole: 25, 61, 79
Erei, monti: 51, 52
Erilo Cleoneo: vd. Guidi, Alessandro
Erodiano: 31n
308
indice dei nomi
Esiodo: 89
Esopo: 84
Essoristo Paliscio: vd. Rospigliosi, Giovanni Battista
Eucrate Agoretico: vd. Noris, Enrico
Eufisio Clitoreo: vd. Gabbrielli, Pirro Maria
Euganio Libade: vd. Menzini, Benedetto
Europa: 14, 35n, 38, 75n
Fabroni, Angelo: 47n
Farnese, Antonio (Carisio Alantino): 6n
Fellicarolo di Fanano: 33
Fidalma, ninfa: vd. Paolini Massimi, Petronilla
Finocchiaro, Giuseppe: 48n
Flavinto Gortinio: vd. Casoni, Francesco
Antonio
Floralbo Licosurio: vd. Strozzi, Giovanni Battista
Fontana, Carlo: 48
Formica, Marina: 29n, 41n, 43n
Foschi, Sergio: 55n
Gabbrielli, Pirro Maria (Eufisio Clitoreo):
14, 20, 21n, 37-39, 41, 42n
Galilei, Galileo: 8n, 80
Gallo, Daniela: 47n
Garzoni, Pietro: 5n
Gaza, Teodoro: 30-32
Gesù Bambino: 29, 104
Ghezzi, Giuseppe: 48n
Ghirardini, Costanza: 37n, 38n
Giacopini, Achille: 5n
Gigli, Girolamo (Amaranto Sciaditico): 13-14,
18, 22n
Giorgetti Vichi, Anna Maria: 6n, 44n
«Giornale dei Letterati»: 41
Giovanni Battista Conti (Dauno Esculapiano): 152n
Girolamo, santo: 26
Gorian Rudj: 44n, 46n
Gorizia: 44
Gravina, Gian Vincenzo (Opico Erimanteo): 7n, 47, 51
Grecia: 27n, 34, 75n
Gregorio XIII (Ugo Boncompagni), papa:
96, 98, 99
Grozio, Ugo: 35, 60
Guidi, Alessandro (Erilo Cleoneo): 7n, 12n,
152n
Hammond, Nathaniel: 35n
Ifito: 25, 61
Immone Oeio: vd. Ciampini, Giovanni
Giustino
Inghilterra: 35, 36
Innocenzo XII (Antonio Pignatelli), papa:
152n
Ipparco Calistenio: vd. Barzellini, Giangiuseppe
Ippolito, santo: 42n
Ismenio Langiano: vd. Della Noce, Angelo
Italia: 27n, 29, 41, 49, 80
Jones, William: 36
Juvarra, Filippo: 48n
Keplero, Giovanni: 43
Kollonitsch, Sigismondo Leopoldo von:
6n, 12, 14
Lanzi, Luigi: 54
Lascaris, Giano: 27n
Lazio: 53
Lazzaro di Betania: 28n
Leers, Filippo (Siralgo Ninfasio): 20
Leibniz, Gottfried Wilhelm von: 43
Leonio,Vincenzo (Uranio Tegeo): 6, 9n
Leucoto Gateate: vd. Muratori, Ludovico
Lione: 32
Londra: 36
Macrobio: 26
Maffei, Scipione (Orildo Berenteatico; Quirinto Adigeo tra gli Ereini): 36n, 47n,
52
Magni, Cornelio (Brenno Filattridio): 156n
Malegonnelle Amadori, Antonio (Sireno
Pentelio): 156n
Malfatti, Sarah: 44n
Manfredi, Eustachio (Aci Delpusiano): 1516, 33-36, 43-44, 46
Manfredi, Tommaso: 48n
309
indice dei nomi
Manica, canale della: 36
Maratti, Carlo: 48n
Maria di Betania: 28n, 67n
Marini, Gaetano: 46n
Marino, Giambattista: 28n
Marta di Betania: 28n, 67n, 70n
Mascardi, Agostino: 27, 28n
Masi, Giorgio: 25n
Maylender, Michele: 5n, 47n, 51, 53n, 54n
Mazzoleni, Alessandro: 9n
Mazzucchelli, Gianmaria: 49
Medea: 85
Medici, Lorenzo de’: 27n
Menzini, Benedetto (Euganio Libade): 7n,
156n
Meri Foloetico: vd. Peschiulli, Andrea
Metastasio, Pietro (Artino Corasio; Zutimo
Quirino tra gli Ereini): 52
Mongitore, Antonio: 51
Montanari, Geminiano: 9
Morei, Michele Giuseppe: 15, 22, 23n, 33,
36n, 45, 93
Morosini, Francesco: 5n
Muratori, Ludovico (Leucoto Gateate;
Academo Larisseo tra gli Ereini): 47,
49-50, 52
Musti, Domenico: 16n
Nabonassar: 34
Newton, Isaac: 36
Nicea: 41n
Noris, Enrico (Eucrate Agoretico): 29n,
34-35, 41, 49
Nosside, ninfa: vd. Caracciolo, Giovanna
Numa Pompilio: 50
Odasi, Ludovico: 27n
Olimpo, monte: 61
Omero: 52n, 85, 86, 89
Opico Erimanteo: vd. Gravina, Gian Vincenzo
Orildo Berenteatico: vd. Maffei, Scipione
Ottoboni, Pietro (Crateo Ericinio): 26, 47-48,
104
Ovidio Nasone, Publio: 82
Oxford: 35, 36
Palermino, Richard J.: 29n
Palermo: 51, 52n
Pallavicini, Niccolò Maria (Salicio Boreo):
156n
Palmieri, Pantaleo: 55n
Paolini Massimi, Petronilla (Fidalma): 13n
Parigi: 36
Parisi Presicce, Claudio: 47n
Parma: 6n
Passerini, Gaetana (Silvia): 13n, 18
Pecorella, Corrado: 7n
Perotti, Niccolò: 27n
Perticari, Giulio: 53
Pesce, Domenico: 26n
Peschiulli, Andrea (Meri Foloetico): 152n
Pétau, Denis (Petavio): 30-34, 52-53, 61
Petteruti Pellegrino, Pietro: 29n
Pignatelli, Antonio: vd. Innocenzo XII
Pindaro: 80
Pio VI (Giannangelo Braschi), papa: 46
Pirra: 25, 61
Pisa: 33
Pitagora: 90
Pizzi, Gioacchino: 23, 44n
Platone: 72-73, 86, 89-90
Plutarco: 30, 35, 60, 83, 85-87
Poliziano, Angelo: 27n
Pomponio Leto, Giulio: 29n
Ponziano, console: 18, 96
Potter, John: 35, 36
Procaccioli, Paolo: 29n
Quartaroni, Domenico: 43
Quirinto Adigeo: vd. Maffei, Scipione
Quondam, Amedeo: 7n, 14n
Reinhold, Erasmus: 43n
Renouard, Antoine-Augustin: 54n
Resuttano, principe di: 51
Riccioli, Giovanni Battista (Ricciolio):
52
Ricuperati, Giuseppe: 10n
Ripa, Vittorio Agostino (Tirenio Meleneo):
152n
Rocchi, Francesco: 54
Roma: 5, 9, 14n, 34, 37, 43, 47n, 49n, 50,
52, 55n, 59n
310
indice dei nomi
Sobieski, Maria Clementina: 36n
Socrate: 26n, 84
Spon, Jacques (Sponio): 32-33
Strozzi, Giovanni Battista (Floralbo Licosurio): 266n
Stuart, Enrico Benedetto Clemente: 36n
– Basilica di Santa Maria degli Angeli e
dei Martiri: 9
– Biblioteca Angelica: 5, 55
– Biblioteca Vallicelliana: 47, 59n
– Chiesa di San Pietro in Montorio: 5
– Colle Aventino: 50
– Collegio Romano: 42n
– Palazzo (Apostolico) del Quirinale: 47n
– Palazzo della Cancelleria: 48n, 104
– Palazzo Riario alla Lungara: 48
Romagnani, Gian Paolo: 10n
Romolo: 50
Rosalia, santa: 51
Rospigliosi, Giovanni Battista (Essoristo
Paliscio): 152n
Rotta, Salvatore: 9n, 36n, 50n
Royal Society: 36
Ruspoli, Francesco Maria: 14
Russo, Emilio: 29n
Tellini Santoni, Barbara: 16, 17n
Teocrito: 22n
Teofrasto: 31
Timomaco: 85
Tirenio Meleneo: vd. Ripa, Vittorio Agostino
Tirsi Leucasio: vd. Zappi, Giovanni Battista Felice
Tullio Ostilio, re di Roma: 50
Uglietti, Francesco: 9n
Ulisse: 88
Ulpiano, Domizio: 30
Ulpio, console: 18, 96
Uranio Tegeo: vd. Leonio,Vincenzo
Uranofilo, ps. di studioso non identificato: 43
Ussher, James (Usserio): 34, 52
Salicio Boreo: vd. Pallavicini, Niccolò Maria
Salvi, Niccolò: 48n
Samuel, Alan Edouard: 16n
San Marino, Repubblica di: 54n
Sannazaro, Iacopo (Azzio Sincero): 22n,
152n, 156n
Sanzotta, Valerio: 29n
Sassi, Mario: 5n
Saturno (Crono): 27, 62
Savignano di Romagna: 53
Scaligero, Giuseppe Giusto: 18n, 30-33, 61,
79n, 80n
Scarcia Piacentini, Paola: 29n
Selvaggio Afrodisio: vd. Bianchini, Francesco
Senofonte: 27n
Servio Tullio, re di Roma: 50
Shottesbrooke: 33
Sicilia: 51
Siena: 37
– Casa della Sapienza: 38
Silvia, ninfa: vd. Passerini, Gaetana
Siralgo Ninfasio: vd. Leers, Filippo
Sireno Pentelio: vd. Malegonnelle Amadori, Antonio
Smith, William: 37n
Venezia, Repubblica di: 5n
Venulo Cirreo: vd. Giuseppe Della Torre
Verona: 47
Vevey: 32
Viali Rivaruoli, Pellegrina Maria (Dafne): 13n
Vienna: 43
Viola, Corrado: 29n
Virgilio: 22n
Vismara, Paola: 29n
Wheler, George: 33n
Zappi, Faustina Maratti (Aglaura): 13n
Zappi, Giovanni Battista Felice (Tirsi Leucasio): 5n, 6n
Zutimo Quirino: vd. Metastasio, Pietro
311
Elisabetta Appetecchi
«In coetu nostro perpetuo servetur»
L’efemeride e le origini dell’Arcadia
Composto in Baskerville Original (Storm Type Foundry)
e Literata (TypeTogether)
Progetto grafico e impaginazione: Rinaldo Zanone
Stampato e rilegato in Italia,
per conto dell’Accademia dell’Arcadia,
da BDprint (Roma)
15 giugno 2021
IL BOSCO PARRASIO
3
FiN DALLE ORIGINI gli Arcadi, coerentemente con la matrice greca della
nuova istituzione, scandirono il tempo sulla base delle Olimpiadi. Con
la collaborazione del matematico Francesco Bianchini e di altri scienziati, essi idearono, già molto prima della messa a punto dei Giochi Olimpici, una efemeride sulla quale trascrivere i giorni lieti, i giorni mesti e
tutti i fatti salienti della vita accademica, al modo dei fasti antichi. Questo volume si propone di ricostruire l’efemeride e la successione delle
Ragunanze arcadiche, con attenzione anche al dibattito sul calendario
greco nell’Italia del Sei e Settecento.
ELISABETTA APPETECCHI frequenta il dottorato di ricerca in Italianistica
presso la Sapienza Università di Roma, con un progetto intitolato «Observationes» in versi: la poesia scientifica in Arcadia. Recentemente ha pubblicato la relazione «tutta Roma sta in arme contro i Mattematici e i Fisicomattematici». Atomismo e prudenza accademica nella Roma di fine Seicento negli Atti del
convegno internazionale di studi Le accademie a Roma nel Seicento (Roma,
Edizioni di Storia e Letteratura, 2020), e ha curato, insieme ad altri studiosi, l’edizione critica dei Testi statutari del Commune d’Arcadia, precedente volume di questa collana.