Congresso universale di esperanto

congresso annuale dall'Associazione Universale Esperanto

Il Congresso universale di esperanto (in esperanto Universala Kongreso de Esperanto, o più brevemente UK) è un congresso organizzato con cadenza annuale dall'Associazione Universale Esperanto (UEA), a cui sono invitati a partecipare tutti gli esperantofoni e i componenti della comunità esperantista. Si tratta di un'occasione di festa, di discussione collettiva e di turismo nella città scelta quale sede, durante la quale avvengono numerose conferenze e presentazioni, nonché sedute ufficiali di lavoro dell'UEA e di altre associazioni esperantiste. Nel 2009, in occasione del 150º anniversario della nascita di Zamenhof, il congresso si tenne nella sua città natale di Białystok.

Congresso universale di esperanto
Universala Kongreso de Esperanto (UK)
Foto dell'UK 2019 tenutosi a Lahti (Finlandia) nel momento dei landaj salutoj (i saluti dei delegati dai diversi Paesi partecipanti).
LuogoDifferente ogni anno
Annidal 1905
FrequenzaAnnuale
Dateluglio/agosto
GenereIncontro esperantista
OrganizzazioneUniversala Esperanto-Asocio
Sito ufficialewww.uea.org/kongresoj
Brani dai discorsi di Zamenhof nei congressi universali del 1905, 1906, kaj 1907. Artista: Gianni Conti. Esposti nel "Giardino dell'esperanto" (Ĝardeno de Esperanto)

Storia e caratteristiche generali

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Una locandina del Congresso universale di esperanto del 1913, a Berna (CH).

Il primo Congresso universale di esperanto fu organizzato dall'avvocato francese Alfred Michaux nel 1905, a Boulogne-sur-Mer, in Francia. Da allora, si è svolto un Congresso universale ogni anno, solitamente in luglio o agosto.

L'organizzazione annuale del Congresso è compito della UEA; la sede varia di anno in anno, riflettendo generalmente la distribuzione geografica e le forze organizzative presenti nel movimento esperantista.

La decisione ultima sulla località del congresso spetta al direttivo dell'UEA.

Programma

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Il tradizionale passaggio della bandiera dell'esperanto dagli organizzatori del Congresso a quelli del successivo: a sinistra la delegazione cinese, a destra il presidente dell'associazione esperantista svedese (Göteborg, 2003).

Il programma del Congresso universale varia annualmente. Vi sono tuttavia elementi di continuità fra i vari congressi.

  • Viene solitamente indicato un tema portante, attorno al quale ruotano discussioni e conferenze.
  • Solitamente la nazione ospitante è oggetto di corsi di lingua e cultura e di visite turistiche.
  • Vengono organizzate attività ludiche come serate tematiche nazionali o internazionali, concerti, rappresentazioni teatrali, balli e cabaret. Alcuni appuntamenti tradizionali che si rinnovano annualmente sono i Belartaj Konkursoj, i Tagoj de la Libro, i Tagoj de la Lernejo, i Tagoj de la Paco e il servizio di acquisto libri in lingua.
  • Si tengono riunioni organizzative dell'UEA, delle sue sottosezioni e di altre associazioni esperantiste. Spesso il Congresso universale è l'unica occasione in cui si incontrano fisicamente gran parte dei membri di un'associazione: è dunque in questa occasione che, solitamente, si tengono elezioni per il rinnovo delle cariche.

Sedi congressuali

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Numero Anno Città Stato Partecipanti[1]
110º UK 2025 Brno   Rep. Ceca
109º UK 2024 Arusha   Tanzania
108º UK 2023 Torino   Italia 1318
107º UK 2022 Montréal   Canada 859
106º UK 2021 virtuale   Mondo 1740
105º UK 2020 virtuale   Mondo 1860
104º UK 2019 Lahti   Finlandia 917
103º UK 2018 Lisbona   Portogallo 1567
102º UK 2017 Seul   Corea del Sud 1173
101º UK 2016 Nitra   Slovacchia 1252
100º UK 2015 Lilla   Francia 2698
99º UK 2014 Buenos Aires   Argentina 706
98º UK 2013 Reykjavík   Islanda 1034
97º UK 2012 Hanoi   Vietnam 866
96º UK 2011 Copenaghen   Danimarca 1458
95º UK 2010 L'Avana   Cuba 1002
94º UK 2009 Białystok   Polonia 1860
93º UK 2008 Rotterdam   Paesi Bassi 1845
92º UK 2007 Yokohama   Giappone 1901
91º UK 2006 Firenze   Italia 2209
90º UK 2005 Vilnius   Lituania 2344
89º UK 2004 Pechino   Cina 2031
88º UK 2003 Göteborg   Svezia 1791
87º UK 2002 Fortaleza   Brasile 1484
86º UK 2001 Zagabria   Croazia 1691
85º UK 2000 Tel Aviv   Israele 1212
84º UK 1999 Berlino   Germania 2712
83º UK 1998 Montpellier   Francia 3133
82º UK 1997 Adelaide   Australia 1224
81º UK 1996 Praga   Rep. Ceca 2972
80º UK 1995 Tampere   Finlandia 2443
79º UK 1994 Seul   Corea del Sud 1776
78º UK 1993 Valencia   Spagna 1863
77º UK 1992 Vienna   Austria 3033
76º UK 1991 Bergen   Norvegia 2400
75º UK 1990 L'Avana   Cuba 1617
74º UK 1989 Brighton   Regno Unito 2280
73º UK 1988 Rotterdam   Paesi Bassi 2321
72º UK 1987 Varsavia   Polonia 5946
71º UK 1986 Pechino   Cina 2482
70º UK 1985 Augusta   Germania 2311
69º UK 1984 Vancouver   Canada 802
68º UK 1983 Budapest   Ungheria 4834
67º UK 1982 Anversa   Belgio 1899
66º UK 1981 Brasilia   Brasile 1749
65º UK 1980 Stoccolma   Svezia 1807
64º UK 1979 Lucerna   Svizzera 1630
63º UK 1978 Varna   Bulgaria 4414
62º UK 1977 Reykjavík   Islanda 1199
61º UK 1976 Atene   Grecia 1266
60º UK 1975 Copenaghen   Danimarca 1227
59º UK 1974 Amburgo   Germania 1651
58º UK 1973 Belgrado   Jugoslavia 1638
57º UK 1972 Portland   Stati Uniti 923
56º UK 1971 Londra   Regno Unito 2071
55º UK 1970 Vienna   Austria 1987
54º UK 1969 Helsinki   Finlandia 1857
53º UK 1968 Madrid   Spagna 1769
52º UK 1967 Rotterdam   Paesi Bassi 1265
51º UK 1966 Budapest   Ungheria 3975
50º UK 1965 Tokyo   Giappone 1710
49º UK 1964 L'Aia   Paesi Bassi 2512
48º UK 1963 Sofia   Bulgaria 3472
47º UK 1962 Copenaghen   Danimarca 1550
46º UK 1961 Harrogate   Regno Unito 1646
45º UK 1960 Bruxelles   Belgio 1930
44º UK 1959 Varsavia   Polonia 3256
43º UK 1958 Magonza   Germania 2021
42º UK 1957 Marsiglia   Francia 1468
41º UK 1956 Copenaghen   Danimarca 2200
40º UK 1955 Bologna   Italia 1687
39º UK 1954 Haarlem   Paesi Bassi 2353
38º UK 1953 Zagabria   Jugoslavia 1760
37º UK 1952 Oslo   Norvegia 1614
36º UK 1951 Monaco di Baviera   Germania 2040
35º UK 1950 Parigi   Francia 2325
34º UK 1949 Bournemouth   Regno Unito 1534
33º UK 1948 Malmö   Svezia 1761
32º UK 1947 Berna   Svizzera 1370
31º UK 1939 Berna   Svizzera 765
30º UK 1938 Londra   Regno Unito 1602
29º UK 1937 Varsavia   Polonia 1120
28º UK 1936 Vienna   Austria 854
27º UK 1935 Roma   Italia 1442
26º UK 1934 Stoccolma   Svezia 2042
25º UK 1933 Colonia   Germania 950
24º UK 1932 Parigi   Francia 1650
23º UK 1931 Cracovia   Polonia 900
22º UK 1930 Oxford   Regno Unito 1211
21º UK 1929 Budapest   Ungheria 1200
20º UK 1928 Anversa   Belgio 1494
19º UK 1927 Danzica Libera Città 905
18º UK 1926 Edimburgo   Regno Unito 960
17º UK 1925 Ginevra   Svizzera 953
16º UK 1924 Vienna   Austria 3400
15º UK 1923 Norimberga   Germania 4963
14º UK 1922 Helsinki   Finlandia 850
13º UK 1921 Praga   Cecoslovacchia 2561
12º UK 1920 L'Aia   Paesi Bassi 408
11º UK 1915 San Francisco   Stati Uniti 163
10º UK 1914 Parigi   Francia 3739
9º UK 1913 Berna   Svizzera 1203
8º UK 1912 Cracovia Austria-Ungheria 1000
7º UK 1911 Anversa   Belgio 1800
6º UK 1910 Washington   Stati Uniti 357
5º UK 1909 Barcellona   Spagna 1287
4º UK 1908 Dresda   Germania 1500
3º UK 1907 Cambridge   Regno Unito 1317
2º UK 1906 Ginevra   Svizzera 1200
1º UK 1905 Boulogne-sur-Mer   Francia 688

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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