Vai al contenuto

Strada statale 91 bis Irpina

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Strada statale 91 bis
Irpina
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regioni  Campania
  Puglia
Dati
ClassificazioneStrada statale
InizioSavignano Irpino
FineVallata
Lunghezza36,540 km
Provvedimento di istituzioneD.M. 16/04/1971 - G.U. 146 dell'11/06/1971[1]
GestoreTratte ANAS: nessuna (dal 2001 la gestione è passata alle regione Campania e regione Puglia, che hanno ulteriormente devoluto le competenze alle province di Avellino e Foggia)

La ex strada statale 91 bis Irpina (SS 91 bis), ora strada provinciale ex SS 91 bis (SP ex SS 91 bis), è una strada provinciale italiana che si snoda nell'Appennino meridionale a cavallo tra Campania e Puglia, tra le province di Avellino e Foggia. La strada attraversa il settore nord-orientale della regione storico-geografica dell'Irpinia (da cui deriva l'epiteto "Irpina"); i comuni di inizio e fine sono Savignano Irpino e Vallata. Ai sensi del decreto legislativo n. 112 del 1998 attuato nel 2001, la gestione della strada, fino ad allora di competenza ANAS, è passata alla regione Campania e alla regione Puglia; la manutenzione è, però, affidata rispettivamente alle province di Avellino e Foggia; la prima si occupa della tratta iniziale e di quella finale[2], mentre la seconda ha provveduto a ridenominare la tratta intermedia di propria competenza come SP 136 bis Irpina[3].

La strada funge da raccordo tra la SS 90 delle Puglie e l'ex SS 91 della Valle del Sele attraverso i monti della Daunia. Il suo percorso ha inizio presso la stazione di Savignano-Greci (in località Savignano Scalo, tra i comuni di Greci e Savignano Irpino), dove si stacca dalla SS 90. Superato il sito archeologico della Ferrara di Savignano la via prosegue in territorio pugliese per i centri di Monteleone e Anzano. Tra i due comuni vi è l'innesto con la ex SS 91 ter per Accadia e Deliceto (poi ridenominata SP 136) e poco più oltre la strada raggiunge la sua massima altitudine (oltre 900 m s.l.m. in località Montagna)[4]. Superata Anzano, la strada rientra in provincia di Avellino a Scampitella, per proseguire quindi in direzione Vallata. Nel territorio di Trevico l'arteria si collega con il casello autostradale di Vallata della A16 e con la SP 144 per Vallesaccarda, per confluire nell'area urbana di Vallata nell'ex SS 91. Nei comuni di Savignano Irpino, Anzano di Puglia, Scampitella e Vallata la strada attraversa i rispettivi centri abitati[5].

Elenco località attraversate e principali innesti

[modifica | modifica wikitesto]
Il punto d'inizio dell'ex SS 91 bis Irpina, presso la stazione ferroviaria di Savignano-Greci
  1. ^ Decreto ministeriale del 16/04/1971
  2. ^ Elenco strade (PDF), su Provincia di Avellino. URL consultato il 4 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2017).
  3. ^ Elenco immobili di proprietà (PDF), su Provincia di Foggia.
  4. ^ Istituto Geografico Militare, Monteleone di Puglia 174 II NO, in Foglio 174 della Carta d'Italia, M 891, 1ª ed., Firenze, 1954/1955.
  5. ^ Touring Club Italiano, Atlante stradale d'Italia, vol. Sud, 9ª ed., 2000, ISBN 88-365-1723-4.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]