alesimo01

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  • The Hateful Eight
  • The Lord of the Rings: The Return of the King
  • Alien
  • Shutter Island

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  • Okja

    ★★★½

  • The Quiet Son

    ★★★

  • Mickey 17

    ★★★½

  • Letters from Iwo Jima

    ★★★½

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  • Okja

    Okja

    ★★★½

    Bong Joon Ho riesce nella difficilissima impresa di costruire un film di denuncia che riesce ad intrecciare molteplici aspetti, senza che l'accumulo degli stessi finisca per depotenziarli. Okja è un film che parla di sostenibilità, di multinazionali, di allevamenti intensivi, di rispetto per gli animali e di tantissimo altro ancora, senza mai appesantire il racconto. È una storia che scorre rapida, che forse fatica a dare un compimento a tutti i personaggi, che faticano a rimanere impressi a causa di…

  • The Quiet Son

    The Quiet Son

    ★★★

    Un film molto classico, che svolge molto bene il suo compito di denuncia, faticando però a stupire lo spettatore. La sceneggiatura scorre in modo piacevole, ma totalmente privo di guizzi o di colpi di scena, scoprendo dal primissimo minuto di film le sue intenzioni. È chiaro l'intento di voler dare un po' un senso di ineluttabilità a questa storia, una sorta di dramma già scritto che ha il merito di essere estremamente credibile e realistico, ma davvero sarebbe bastato poco…

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  • A Christmas Carol

    A Christmas Carol

    ★★★★

    Sottovalutatissimo. Non adoro questo stile di animazione in Motion Capture, ma Zemeckis riesce a comporre una pellicola davvero molto gradevole a livello estetico. È un film con una regia mostruosa, che si serve del digitale per fare movimenti di camera sempre sorprendenti. La sezione dedicata ai tre spiriti in particolare è semplicemente stupenda, affascinante sia a livello estetico che a livello simbolico. Grande cast e gran bel film d'animazione, oltre che un ottimo adattamento del racconto di Dickens.

  • The Brutalist

    The Brutalist

    ★★★

    Il cinema è innanzitutto e più di ogni cosa un'esperienza soggettiva. Quello che arriva sotto pelle, durante la visione di un film, è e sarà l'elemento più impattante di tutti, aldilà di ogni pretesa di oggettività critica. A me, personalmente, The Brutalist è arrivato poco. È un film profondamente respingente, volutamente, che già dal soggetto centrale del film, ovvero un architetto che dà vita a costruzioni dello stile brutalista, vuole creare una frizione con lo spettatore. Nulla di quanto si…

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