Un lungo viaggio all'interno dell'ossessione e di traumi mai superati, con uno stile sempre compassato e un ritmo che si prende tutti i tempi.
L'onnipresente voice off è utilizzato in maniera un po' ridondante e non sempre motivato, il risvolto finale è prevedibile, ma nel complesso è buona fantascienza. Con un Tommy Lee Jones provato e molto efficace.