Kung Fu a Roma, chi avrebbe mai pensato che funzionasse così bene.
La città proibita parla di amore: quello per le arti marziali, quello sincero, quello non corrisposto, quello morboso ed infine quello decaduto.
Mainetti mostra ancora una volta una Roma storta, grezza ma che emana una sottile seduzione; ciò implica un amore tossico che vede in Annibale e Wang due vittime simili ma diverse.
Le luci alla Wong Kar Wai non fanno altro che sottolineare una precisa estetica cinese…