Papers by Silvana Daniela Basile
Architetture e spazi urbani nella Buenos Aires di inizio Novecento. Le fotografie di Umberto De Micheli, SilvanaEditoriale, Milano, 2024
Il volume nasce dal ritrovamento di due album del 1908 con fotografie inedite in bianco e nero di... more Il volume nasce dal ritrovamento di due album del 1908 con fotografie inedite in bianco e nero di Buenos Aires realizzate dal fotografo italiano Umberto De Micheli (Milano, 1880 - ?), finora sconosciuto. La possibilità di rileggere il paesaggio urbano di Buenos Aires d’inizio Novecento attraverso l’occhio di questo fotografo è dunque divenuta occasione per la messa a fuoco, con precisione, delle caratteristiche e della ricchezza del patrimonio architettonico porteño, in un periodo di forte sviluppo urbano per la capitale argentina che vide la nascita dei principali edifici rappresentativi, dei grandi alberghi, dei monumenti, delle sfarzose residenze, e di altro ancora. In questi album, ma anche nelle tante cartoline rintracciate dall’autrice, si trova infatti il racconto visivo della trama dei luoghi urbani che documentano e tramandano al meglio la realtà di quei tempi, una vera e propria promenade architecturale, segmento di “storia architettonica per immagini”.
Mons. Luca Bressan Presidente della Fondazione SBA Saluto e apertura della Giornata LE ORIGINI E ... more Mons. Luca Bressan Presidente della Fondazione SBA Saluto e apertura della Giornata LE ORIGINI E IL CONTESTO Giorgio Bigatti Istruzione e formazione professionale a Milano tra Otto e Novecento Ornella Selvafolta Arti applicate tra scuole e esposizioni nella Lombardia del primo Novecento Sandro Scarrocchia Gildo Pannocchia La formazione d'arte e mestieri tra le due Guerre. Un problema storiografico e non solo Maria Antonietta Crippa Ideali, contesto, contraddizioni nei primi decenni della Scuola Beato Angelico Pomeriggio, h. 14-18 L'ARCHITETTURA Ferdinando Zanzottera Ecclettismo lombardo e chiese di Polvara: legami e differenze
A sessant'anni di distanza dalla prima edizione dell'Antologia di Piero Bottoni, la selez... more A sessant'anni di distanza dalla prima edizione dell'Antologia di Piero Bottoni, la selezione di edifici moderni pubblicata nel 1954 continua a costituire una rassegna significativa dell'architettura milanese del primo Novecento. Una rassegna rappresentativa del percorso che ha accompagnato la nascita e l'affermazione del movimento razionalista, ma anche un'illustrazione esemplare della prima storicizzazione di questa esperienza da parte della cultura architettonica del secondo dopoguerra. Ripercorrere oggi l'itinerario proposto da Bottoni costituisce un viaggio alle radici di quella stagione creativa che ha reso la Milano degli anni Cinquanta e Sessanta un punto di riferimento internazionale per l'architettura e per il design, ma fornisce anche l'occasione di misurare direttamente le trasformazioni che questo patrimonio ha subito in oltre mezzo secolo di vita. Il senso ultimo di questo libro − frutto del laboratorio Milano Moderna avviato nel 2009 all'interno di un corso di Storia dell'architettura contemporanea del Politecnico di Milano − e infatti quello di sensibilizzare studenti, cittadini e turisti all'uso consapevole di un patrimonio architettonico e urbano che appartiene a tutti e che deve poter accogliere le sfide dell'attualita senza tradire la propria identita materiale e culturale
Estudios del hábitat, May 19, 2023
Rivista dell’Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda n. 33. Editore ISAL, Cesano Maderno – Italia, 2021
A inizio Novecento il fotografo italiano Umberto De Micheli realizzò un numero significativo di s... more A inizio Novecento il fotografo italiano Umberto De Micheli realizzò un numero significativo di scatti a soggetto Buenos Aires e la sua periferia, un lavoro dal chiaro proposito analitico che offre un regesto dell’evoluzione del paesaggio urbano della città. Alcune di queste immagini vennero assemblate dall’autore in due album, recentemente ritrovati, che dedicò nel 1908 alla madre e alla sorella, altre furono riprodotte in cartolina da vari editori dell’epoca. Una raccolta iconografica che conferma l’importanza della fotografia quale fondamentale arricchimento nella conoscenza storica, dove il documento fotografico è da intendersi quale mezzo indispensabile per salvaguardare, almeno attraverso l’immagine, la “memoria” storica, per cui ogni archivio, anche piccolo di un singolo fotografo, professionista o amatoriale, diventa frammento di quel più grande insieme necessario per comprendere e ricostruire il quadro della memoria. Riferimenti storici contestualizzano la produzione di Umberto De Micheli nella realtà dell’epoca.
La città globale. La condizione urbana come fenomeno pervasivo, AISU (Insights, 1),Torino, 2020
In the 1990s Buenos Aires, as a neoliberal city, developed new settlements and socialisation mode... more In the 1990s Buenos Aires, as a neoliberal city, developed new settlements and socialisation models that led to the birth of closed suburban arrangements: the barrios cerrados, neighbourhoods of wealthy villas surrounded by greenery. ese became the most important and pro table real estate, to the point of attracting the attention of contemporary lmmakers who used them as locations, but also as a means to portray virtues and issues that arose in these enclaves and their micro-societies.
Rivista dell’Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda n. 31. Editore ISAL, Cesano Maderno – Italia, 2020
Milano, città cardine della modernità italiana, è stata culla di sperimentazioni e slanci innovat... more Milano, città cardine della modernità italiana, è stata culla di sperimentazioni e slanci innovativi dell’architettura del Novecento. In questo saggio l’autrice riflette sul patrimonio maturato a Milano in un clima di razionalismo incalzante, dal periodo tra le due guerre fino al primo decennio, o poco più, successivo alla seconda guerra mondiale; bene prezioso in quanto componente identitario della comunità. Riconoscere questo vasto patrimonio, riflesso di una stagione felice e singolare dell’architettura milanese, percepire il suo reale valore e proteggerlo, significa non solo consolidare cospicui aspetti della memoria storica locale, ma anche comprenderne a fondo i significati sia sociali che culturali di cui è portatore.
Rivista dell’Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda n. 30. Editore ISAL, Cesano Maderno – Italia, 2020
La conformazione della moderna Buenos Aires e il suo processo di formazione avvenne nel periodo c... more La conformazione della moderna Buenos Aires e il suo processo di formazione avvenne nel periodo compreso tra il 1880 e il 1910, considerato il trentennio d’oro per lo sviluppo del paese e in particolare della sua Capitale. Il saggio ripercorre l’evoluzione del paesaggio urbano nel momento di transizione da villaggio a metropoli, evidenziando le trasformazioni di Buenos Aires dalle sue origini fino alla ricorrenza per il primo centenario di indipendenza dalla Spagna (1910). In particolar modo quelle del periodo di fine Ottocento corrispondenti al processo di formazione del complesso di spazi verdi pubblici che si inserì nel disegno di una neo-capitale argentina (1880) caratterizzata da una frenetica e incessante espansione. Questi parchi e giardini, ancora oggi esistenti, furono fortemente voluti dal presidente Domingo F. Sarmiento (1868-1874) quale supporto alla sua idea di progresso del nascente Stato argentino.
Rivista dell’Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda n. 35, 2022
Nella Repubblica Argentina la crescita economica, le trasformazioni produttive e tecnologiche uni... more Nella Repubblica Argentina la crescita economica, le trasformazioni produttive e tecnologiche unite alla vertiginosa espansione demografica posero le basi per un processo di trasformazione sociale e culturale che portò a inizio degli anni trenta a un cambio della produzione architettonica locale, generando condizioni propizie allo sviluppo dell’idea di modernità abbracciata con assoluta convinzione. Questo saggio ripercorre le vicende che hanno portato alla diffusione dell’Architettura Moderna in Argentina, dispiegatasi in fenomeno di quantità e qualità altrove ignote, soffermandosi ad inizio anni quaranta quando il giovane architetto Amancio Williams insieme alla moglie Delfina progettò e costruì, tra il 1943 e il 1946, la ‘Casa sobre el arroyo’ nella località balneare di Mar del Plata, uno dei progetti più emblematici dell’Architettura Moderna non solo in Argentina ma anche a livello internazionale.
La Città Palinsesto: Tracce, sguardi e narrazioni sulla complessità dei contesti urbani storici, Tomo I, Memorie, storie, immagini, a cura di F. Capano, M. Visone, Federico II University Press con CIRICE , 2020
La Reina del Plata’, in vista dei festeggiamenti per il centenario dell’indipendenza della Repub... more La Reina del Plata’, in vista dei festeggiamenti per il centenario dell’indipendenza della Repubblica Argentina, divenne sede delle Esposizioni Internazionali Buenos Aires 1910’. Per la loro realizzazione si fece riferimento a quelle di Parigi 1889 e Milano 1906 ideando un’esposizione non concentrata in un unico settore, bens diffusa occupando spazi nelle migliori aree della zona nord della Capitale. La città divenne oggetto di un fitto programma di rinnovamento, per la cui realizzazione venne coinvolto anche l’urbanista francese . A. Bouvard, avviando importanti azioni di sviluppo e migliorie, promuovendo la realizzazione di scuole, parchi, piazze e monumenti, ma anche alberghi e infrastrutture private, oltre ad essere l’occasione per bandire diversi concorsi internazionali. uesto intervento ha come obiettivo riscoprire le tracce dello sviluppo di Buenos Aires conseguente alle esposizioni di inizio Novecento.
Devenir - Revista de estudios sobre patrimonio edificado, 2020
El problema del patrimonio instrumento indispensable de conocimiento y de su tutela revisten cada... more El problema del patrimonio instrumento indispensable de conocimiento y de su tutela revisten cada vez mayor importancia en el debate contemporáneo en cuanto testimonio identitario de formas de vida y de culturas, conscientes de que no es posible en la arquitectura garantizar el conocimiento de la cultura del pasado si no es conservando la materia que lo atestigua.El presente artículo aborda el tema del régimen de protección y conservación del patrimonio arquitectónico en la República Argentina con el objetivo de analizar el desarrollo de los instrumentos de protección (políticas patrimoniales) a nivel nacional, Argentina, y principalmente a nivel local de la Ciudad Autónoma de Buenos Aires. Hace un análisis preliminar de la legislación existente, desde las primeras normativas de preservación hasta aquellas actualmente vigentes.Examina su desarrollo y sus límites, trazando la historia de las medidas adoptadas y evaluando la eficacia de las especificaciones técnicas que, aunque referi...
Territorio, 2020
Se la Buenos Aires di inizio xx secolo era una giovane città in espansione, aperta alla convivenz... more Se la Buenos Aires di inizio xx secolo era una giovane città in espansione, aperta alla convivenza sociale e all’integrazione, con uno schema territoriale focalizzato sulla valorizzazione dello spazio pubblico dove i settori della popolazione medio-alta vivevano in aree centrali mentre quelli popolari occupavano gli anelli periferici, quella di ne Novecento si è generata in modo inverso, dalla periferia verso il centro. Con le politiche urbane iniziate dal regime militare, impegnato a costruire
una città per pochi eletti, e continuate dai governi democratici neoliberali, sono state promosse nuove forme di suburbanizzazione per i settori benestanti: i ‘barrios cerrados’ che, riproposti nell’area centrale della capitale, diventano lussuose ‘torres-country’, edi ci caratterizzanti il nuovo skyline urbano: un paesaggio di infrastrutture di lusso in cui autoalienarsi dal contesto circostante. Parole chiave: barrios cerrados; torres country; Buenos Aires
The architecture and urban model that transformed Buenos Aires into a modern city became fully vi... more The architecture and urban model that transformed Buenos Aires into a modern city became fully visible around the 19th and 20th centuries. These are evidence of the European cultural transfer to the South American continent through the migratory phenomena of building technicians, mostly Italians. They have been able to combine "European modernity" with the native tradition of local construction through knowledge, education and savoir-faire. The absence of specialists in this field allowed technicians immigrant to contribute for a long time to construction the new image of Buenos Aires. They left a great cultural imprint highlighted in the vast historical and architectural heritage, also favored by international attendance of designers, architects or engineers. In this modernization way, the building production could not respond only to stylistic-formal canons, but it was necessary to satisfy the technical requirements of the new building and hygiene rules. In this evolutio...
Luigi Piccinato fue una de las personalidades mas destacadas del urbanismo del siglo XX. La excep... more Luigi Piccinato fue una de las personalidades mas destacadas del urbanismo del siglo XX. La excepcionalidad y amplitud de su contribucion lo convirtieron en promotor de una cultura organica, que se tradujo en un urbanismo que miraba el territorio y las ciudades como organismos vivos en continua evolucion, sin descuidar el aspecto social, tan importante para el. Desarrollo su obra en su pais natal, Italia, y tambien en el exterior, con un corto periodo en la Republica Argentina durante el gobierno del General Juan Domingo Peron, donde dejo una impronta imborrable. Este articulo, a partir de documentacion inedita hallada en archivos, reconstruye y profundiza los aspectos biograficos de su persona, pensamiento y trayectoria, principalmente en lo que refiere a su profesion como arquitecto-urbanista, profesor universitario y conferencista en el marco de su experiencia austral (1948-1950). Esto permite agregar nueva informacion y claves de lectura al urbanismo de la epoca. EnglishL...
This paper is intended to reflect on the concepts of conservation and restoration applied to the ... more This paper is intended to reflect on the concepts of conservation and restoration applied to the earthen architectural heritage as a whole –goods of great typological diversity, which are an expression of the culture of people– to contribute to the debate on the protection. The richness of this architectural heritage lies in itself, or in a building tradition that uses a universal material no longer considered as “raw material” but as an important cultural documentation of a know-how which allows the elaboration of a wide variety of technical and constructive solutions. An heritage that is revalorising, but it is still exposed to great risks due to inadequate interventions. Since it became aware of the importance of thisarchitectural expression, the studies focused on the sociological implications and on the building technical aspect, but ignoring the overall view of the problem that lies in assess how to properly protect the sesettlements.
Books by Silvana Daniela Basile
Architetture e spazi urbani nella Buenos Aires di inizio Novecento. Le fotografie di Umberto De Micheli, 2024
Il volume nasce dal ritrovamento di due album del 1908 con fotografie inedite in bianco e nero di... more Il volume nasce dal ritrovamento di due album del 1908 con fotografie inedite in bianco e nero di Buenos Aires realizzate dal fotografo italiano Umberto De Micheli (Milano, 1880 - ?), finora sconosciuto. La possibilità di rileggere il paesaggio urbano di Buenos Aires d’inizio Novecento attraverso l’occhio di questo fotografo è dunque divenuta occasione per la messa a fuoco, con precisione, delle caratteristiche e della ricchezza del patrimonio architettonico porteño, in un periodo di forte sviluppo urbano per la capitale argentina che vide la nascita dei principali edifici rappresentativi, dei grandi alberghi, dei monumenti, delle sfarzose residenze, e di altro ancora. In questi album, ma anche nelle tante cartoline rintracciate dall’autrice, si trova infatti il racconto visivo della trama dei luoghi urbani che documentano e tramandano al meglio la realtà di quei tempi, una vera e propria promenade architecturale, segmento di “storia architettonica per immagini”.
¿Cómo representar al Estado moderno? El modelo beaux-arts, una respuesta oportuna para una capita... more ¿Cómo representar al Estado moderno? El modelo beaux-arts, una respuesta oportuna para una capital de provincia
Conference Presentations by Silvana Daniela Basile
Mons. Luca Bressan Presidente della Fondazione SBA Saluto e apertura della Giornata LE ORIGINI E ... more Mons. Luca Bressan Presidente della Fondazione SBA Saluto e apertura della Giornata LE ORIGINI E IL CONTESTO Giorgio Bigatti Istruzione e formazione professionale a Milano tra Otto e Novecento Ornella Selvafolta Arti applicate tra scuole e esposizioni nella Lombardia del primo Novecento Sandro Scarrocchia Gildo Pannocchia La formazione d'arte e mestieri tra le due Guerre. Un problema storiografico e non solo Maria Antonietta Crippa Ideali, contesto, contraddizioni nei primi decenni della Scuola Beato Angelico Pomeriggio, h. 14-18 L'ARCHITETTURA Ferdinando Zanzottera Ecclettismo lombardo e chiese di Polvara: legami e differenze
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una città per pochi eletti, e continuate dai governi democratici neoliberali, sono state promosse nuove forme di suburbanizzazione per i settori benestanti: i ‘barrios cerrados’ che, riproposti nell’area centrale della capitale, diventano lussuose ‘torres-country’, edi ci caratterizzanti il nuovo skyline urbano: un paesaggio di infrastrutture di lusso in cui autoalienarsi dal contesto circostante. Parole chiave: barrios cerrados; torres country; Buenos Aires
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una città per pochi eletti, e continuate dai governi democratici neoliberali, sono state promosse nuove forme di suburbanizzazione per i settori benestanti: i ‘barrios cerrados’ che, riproposti nell’area centrale della capitale, diventano lussuose ‘torres-country’, edi ci caratterizzanti il nuovo skyline urbano: un paesaggio di infrastrutture di lusso in cui autoalienarsi dal contesto circostante. Parole chiave: barrios cerrados; torres country; Buenos Aires