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Elenchi di versetti biblici - Inciampo simbolico nei Vangeli

Cosa disse Gesù Cristo circa l’“inciampare”, e cosa intendeva dire?

Elenchi di versetti biblici © 2022 Dávid Tyndale Serveto, https://davidtyndaleserveto.academia.edu/research Tutti i diritti sono riservati > Inciampo simbolico nei Vangeli < Nelle lingue originali della Bibbia i verbi generalmente tradotti “inciampare” avevano un significato metaforico oltre a quello letterale: potevano indicare (1) l’essere indotti a peccare, (2) il vacillare nella fede o sviarsi, oppure (3) lo scandalizzarsi. – [Vedi: “Caratteristiche di questa revisione” [nwtsty A2] della Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio) 2017 ] Cosa disse Gesù Cristo circa l’“inciampare”, e cosa intendeva dire? Ecco TUTTI i casi in cui, nei Vangeli, ricorrono le espressioni “inciampo”, “inciampare” e simili (i versetti sono tratti dalla Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture edizione 1987): (1) INCIAMPARE COME L’ESSERE INDOTTI A PECCARE NOTA: Il “peccato” è la disubbidienza a Dio. GESÙ: (Vangelo di Matteo 5:27-30) “Avete udito che fu detto: ‘Non devi commettere adulterio’. 28 Ma io vi dico che chiunque continua a guardare una donna in modo da provare passione per lei ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. 29 Se ora il tuo occhio destro ti fa inciampare, cavalo e gettalo via da te. Poiché è più utile per te perdere uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo sia lanciato nella Geenna.* 30 E se la tua mano destra ti fa inciampare, tagliala e gettala via da te. Poiché è più utile per te perdere uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna* [*l’inceneritore di Gerusalemme, simbolo di distruzione definitiva]. GESÙ: (Vangelo di Matteo 18:8, 9) Se dunque la tua mano o il tuo piede ti fa inciampare, taglialo e gettalo via da te; è meglio per te entrare nella vita storpio o zoppo che essere gettato con due mani o due piedi nel fuoco eterno* [*nell’inceneritore di Gerusalemme, la “Geènna”, il fuoco veniva tenuto costantemente accesso, quindi “fuoco eterno” indica la distruzione definitiva]. 9 E se il tuo occhio ti fa inciampare, cavalo e gettalo via da te; è meglio per te entrare con un occhio solo nella vita che essere gettato con due occhi nella Geenna* ardente [*l’inceneritore di Gerusalemme, simbolo di distruzione definitiva]. GESÙ: (Vangelo di Marco 9:43, 45, 47) “E se la tua mano ti fa inciampare, tagliala; è meglio per te entrare nella vita storpio che andare con due mani nella Geenna,* nel fuoco inestinguibile.* 45 E se il tuo piede ti fa inciampare, taglialo; è meglio per te entrare nella vita zoppo che essere lanciato con due piedi nella Geenna.* 47 E se il tuo occhio ti fa inciampare, gettalo via; è meglio per te entrare con un occhio solo nel regno di Dio che essere lanciato con due occhi nella Geenna,* [*l’inceneritore di Gerusalemme, simbolo di distruzione definitiva (e dove il fuoco veniva tenuto costantemente accesso)]. [NOTA: Il senso della metafora dell’amputazione è che al cristiano conviene fare dolorose rinunce piuttosto che lasciarsi andare al peccato. Lasciare il vero cristianesimo equivale a scegliere per sé la distruzione definitiva.] (2) INCIAMPARE COME VACILLARE NELLA FEDE O SVIARSI NOTA: In questo contesto “sviarsi” è l’allontanarsi dalla via di Dio. GESÙ: (Vangelo di Matteo 13:18-21) “Voi, dunque, ascoltate l’illustrazione dell’uomo che seminò. 19 Quando qualcuno ode la parola del regno ma non ne afferra il significato, il malvagio viene e porta via ciò che è stato seminato nel suo cuore; questo è quello seminato lungo la strada. 20 In quanto a quello seminato in luoghi rocciosi, 1 questo è colui che ode la parola e subito l’accetta con gioia. 21 Ciò nonostante non ha radice in se stesso, ma dura per un certo tempo, e, sorta la tribolazione o la persecuzione a motivo della parola, subito inciampa. GESÙ: (Vangelo di Marco 4:14-17) “Il seminatore semina la parola. 15 Questi sono quindi quelli lungo la strada dove è seminata la parola; ma appena l’hanno udita, viene Satana e porta via la parola seminata in loro. 16 E similmente questi sono quelli seminati sui luoghi rocciosi: appena hanno udito la parola, l’accettano con gioia. 17 Ciò nonostante non hanno radice in se stessi, ma continuano per un certo tempo; quindi, appena sorge la tribolazione o la persecuzione a motivo della parola, inciampano. –♦– (Vangelo di Matteo 13:53-58) Or quando Gesù ebbe finito queste illustrazioni, attraversò di là il paese. 54 E venuto nel proprio territorio insegnava loro nella loro sinagoga, così che si stupivano, dicendo: “Dove ha preso quest’uomo tale sapienza e tali opere potenti? 55 Non è questo il figlio del falegname? Non si chiamano sua madre Maria e i suoi fratelli Giacomo e Giuseppe e Simone e Giuda? 56 E le sue sorelle non sono tutte con noi? Dove ha preso dunque quest’uomo tutte queste cose?” 57 E cominciarono ad inciampare riguardo a lui. Ma Gesù disse loro: “Un profeta non è privo di onore se non nel proprio territorio e nella propria casa”. 58 E non vi fece molte opere potenti a causa della loro mancanza di fede. GESÙ: (Vangelo di Marco 6:1-6) E partito di là venne nel proprio territorio, e i suoi discepoli lo seguirono. 2 Venuto il sabato, cominciò a insegnare nella sinagoga; e la maggior parte di quelli che ascoltavano erano stupiti e dicevano: “Dove ha preso quest’uomo queste cose? E perché sarebbe stata data a quest’uomo questa sapienza, e sarebbero tali opere potenti compiute dalle sue mani? 3 Questo è il falegname, il figlio di Maria, e il fratello di Giacomo e Giuseppe e Giuda e Simone, non è vero? E le sue sorelle sono qui con noi, non è così?” E inciampavano in lui. 4 Ma Gesù diceva loro: “Un profeta non è privo di onore se non nel proprio territorio e fra i suoi parenti e nella propria casa”. 5 E non vi poté fare nessun’opera potente salvo porre le sue mani su alcuni malati e guarirli. 6 In realtà, si meravigliava della loro mancanza di fede. E andava in giro per i villaggi circostanti, insegnando. –♦– (Vangelo di Matteo 18:1-7) In quell’ora i discepoli si avvicinarono a Gesù e dissero: “Chi è realmente il più grande nel regno dei cieli?” 2 Ed egli, chiamato a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro, 3 e disse: “Veramente vi dico: A meno che non vi convertiate e non diveniate come bambini, non entrerete affatto nel regno dei cieli. 4 Perciò, chi si umilia come questo bambino è il più grande nel regno dei cieli; 5 e chiunque riceve un tale bambino in base al mio nome riceve anche me. 6 Ma chiunque fa inciampare uno di questi piccoli che ripongono fede in me, sarebbe più utile per lui che gli si appendesse al collo una macina da mulino come quella che viene fatta girare da un asino e che fosse affondato nell’ampio e aperto mare. 7 Guai al mondo a causa delle pietre d’inciampo! Naturalmente, è ineluttabile che vengano le pietre d’inciampo, ma guai all’uomo mediante cui viene la pietra d’inciampo! GESÙ: (Vangelo di Luca 17:1, 2) Quindi disse ai suoi discepoli: “È inevitabile che vengano cause d’inciampo. Tuttavia, guai a colui mediante cui vengono! 2 Sarebbe più vantaggioso per lui se gli si sospendesse al collo una pietra di mulino e fosse gettato nel mare che far inciampare uno di questi piccoli. GESÙ: (Vangelo di Marco 9:41, 42) Poiché chiunque vi darà da bere un calice d’acqua perché appartenete a Cristo, veramente vi dico, non perderà affatto la sua ricompensa. 42 Ma chiunque farà inciampare uno di questi piccoli che credono, sarebbe meglio per lui se gli si mettesse intorno al collo una macina da mulino come quella che viene fatta girare da un asino e fosse lanciato effettivamente nel mare. –♦– NOTA: “Figlio dell’uomo” è il modo in cui Gesù chiamava se stesso. GESÙ: (Vangelo di Matteo 13:36-41) Dopo aver congedato le folle, entrò quindi nella casa. E i suoi discepoli vennero da lui, dicendo: “Spiegaci l’illustrazione delle zizzanie* nel campo”. 37 Rispondendo, egli disse: “Il seminatore del seme eccellente è il Figlio dell’uomo; 38 il campo è il mondo; in quanto al seme eccellente, questi sono i figli del regno; ma le zizzanie* sono i figli del malvagio, 39 e il nemico che le seminò è il Diavolo. La mietitura è il termine di un sistema di cose, e i mietitori sono gli angeli. 40 Perciò, come le zizzanie* sono raccolte e bruciate col fuoco, così avverrà al termine del sistema di cose. 41 Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, ed essi raccoglieranno fuori del suo regno tutte le cose che causano inciampo e le persone che operano illegalità, – [*NOTA: Queste zizzanie, o erbacce infestanti, sono il loglio (Lolium temulentum), una pianta dai chicchi velenosi che negli stadi iniziali è molto simile al grano non ancora maturo. Quando il grano e le zizzanie crescono insieme, le loro radici si intrecciano ed è impossibile rimuovere le zizzanie senza strappare il grano. Solo una volta che il loglio è maturo, lo si può facilmente riconoscere ed estirpare.] –♦– 2 (Vangelo di Matteo 24:3-14) Mentre sedeva sul monte degli Ulivi, i discepoli gli si accostarono privatamente, dicendo: “Dicci: Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose?” 4 E rispondendo, Gesù disse loro: “Badate che nessuno vi svii; 5 perché molti verranno in base al mio nome, dicendo: ‘Io sono il Cristo’, e svieranno molti. 6 Voi udrete di guerre e di notizie di guerre; guardate di non atterrirvi. Poiché queste cose devono avvenire, ma non è ancora la fine. 7 “Poiché sorgerà nazione contro nazione e regno contro regno, e ci saranno penuria di viveri e terremoti in un luogo dopo l’altro. 8 Tutte queste cose sono il principio dei dolori di afflizione. 9 “Quindi vi daranno alla tribolazione e vi uccideranno, e sarete odiati da tutte le nazioni a causa del mio nome. 10 E allora molti inciamperanno e si tradiranno e si odieranno gli uni gli altri. 11 E molti falsi profeti sorgeranno e svieranno molti; 12 e a causa dell’aumento dell’illegalità l’amore della maggioranza si raffredderà. 13 Ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato. 14 E questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine. –♦– (Vangelo di Matteo 26:31-34) Quindi Gesù disse loro: “Questa notte inciamperete tutti riguardo a me, poiché è scritto: ‘Colpirò il pastore, e le pecore del gregge saranno disperse’. 32 Ma dopo che sarò stato destato, andrò davanti a voi in Galilea”. 33 Ma Pietro, rispondendo, gli disse: “Benché tutti gli altri inciampino riguardo a te, io non inciamperò mai!” 34 Gesù gli disse: “Veramente ti dico: Questa notte, prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte”. (Vangelo di Marco 14:27-30) E Gesù disse loro: “Inciamperete tutti, perché è scritto: ‘Colpirò il pastore, e le pecore saranno disperse’. 28 Ma dopo che sarò stato destato, andrò davanti a voi in Galilea”. 29 Ma Pietro gli disse: “Anche se tutti gli altri inciamperanno, io non inciamperò”. 30 Allora Gesù gli disse: “Veramente ti dico: Oggi, sì, questa notte, prima che il gallo canti due volte, tu mi rinnegherai tre volte”. (3) INCIAMPARE COME SCANDALIZZARSI GESÙ: (Vangelo di Matteo 11:5, 6) I ciechi vedono di nuovo, e gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati e i sordi odono, e i morti sono destati e ai poveri è dichiarata la buona notizia; 6 e felice chi non trova in me causa d’inciampo”.* GESÙ: (Vangelo di Luca 7:22, 23) ...i ciechi ricevono la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati e i sordi odono, i morti sono destati, ai poveri è annunciata la buona notizia. 23 E felice chi non ha inciampato in me”.* [*NOTA: Purtroppo molti giudei trovarono da scandalizzarsi per Gesù perché questi miracoli li compiva in ogni giorno della settimana, incluso il sacro sabato (oltre ad essere accusato di infrangere la legge sul sabato, fu accusato, sempre ingiustamente, perfino di eccedere con l’alcol, di essere un ghiottone, di agire per conto del Diavolo, e addirittura di essere un bestemmiatore). Altri invece inciamparono riguardo a lui nel senso che non lo riconobbero come il promesso e tanto atteso Messia (Messia e Cristo sono la stessa parola rispettivamente dall’ebraico e dal greco, significano “Unto”, ciò scelto e incaricato da Dio) discendente ed erede del Re Davide, e questo (1) per via delle origini umili e galilee di Gesù, (2) perché si rifiutò di compiere miracoli al fine di usarli come strumento per attirare l’attenzione su di sé, (3) perché non seguì certe tradizioni umane, (4) perché non portò un cambiamento politico, (5) perché era imparziale nel trattare gli altri, (6) perché smascherò idee sbagliate e falsi insegnamenti, (7) per l’ingannevole “predicazione” a suo favore compiuta dai demòni, (8) perché non fu riconosciuto dalle autorità giudaiche ma, anzi, da loro perseguitato, (9) perché fu tradito e abbandonato, e (10) per il tipo di morte che dovette affrontare. – w22 aprile p. 6 par. 8; w21 maggio pp. 2-13; nwtsty 1 Corinti - Approfondimenti - 1 Corinti 1:23.] –♦– GESÙ: (Vangelo di Matteo 15:10-20) Egli chiamò quindi a sé la folla e disse loro: “Ascoltate e afferratene il significato: 11 Non ciò che entra nella bocca contamina l’uomo; ma ciò che esce dalla bocca, questo contamina l’uomo”. 12 Allora i discepoli vennero a dirgli: “Sai che i farisei hanno inciampato udendo ciò che hai detto?” 13 Rispondendo, egli disse: “Ogni pianta che il mio Padre celeste non ha piantato sarà sradicata. 14 Lasciateli stare. Sono guide cieche. Se, dunque, un cieco guida un altro cieco, entrambi cadranno in una fossa”. 15 In risposta Pietro gli disse: “Facci capire l’illustrazione”. 16 Allora egli disse: “Anche voi siete ancora senza intendimento? 17 Non capite che tutto ciò che entra nella bocca passa per gli intestini e va a finire nella fogna? 18 Comunque, le cose che escono dalla bocca vengono dal cuore, e queste cose contaminano l’uomo. 19 Per esempio, dal cuore vengono malvagi ragionamenti, assassinii, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, bestemmie. 20 Queste sono le cose che contaminano l’uomo... – [NOTA: Gesù ha rispettato pienamente la Legge di Mosè, ma queste sue parole possono essere state distorte per essere usate contro di lui, dato che per la Legge certi cibi erano proibiti.] GESÙ: (Vangelo di Giovanni 6:57-61) Come il Padre vivente mi ha mandato e io vivo a motivo del Padre, così chi si nutre di me vivrà anche lui a motivo di me. 58 Questo è il pane che è sceso dal cielo. Non è come quando i vostri antenati mangiarono e morirono. Chi si nutre di questo pane vivrà in eterno”. 59 Queste cose le disse insegnando in 3 un’assemblea pubblica a Capernaum. 60 Perciò molti dei suoi discepoli, avendo udito questo, dissero: “Questo discorso è offensivo; chi lo può ascoltare?” 61 Ma Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano di ciò, disse loro: “Vi fa inciampare questo? – [NOTA: Ovviamente Gesù non stava parlando di cannibalismo, ma rispondeva in simboli alla loro richiesta di ricevere costantemente cibo in modo miracoloso come fu fatto ai tempi di Mosè. Vedi nel contesto Giovanni 6:31, 34. Come di fatti al versetto 58, riportato qui sopra, Gesù fa riferimento a “i vostri antenati”, quindi stava ancora rispondendo su quello.] –♦– GESÙ: (Vangelo di Matteo 17:24-27) Arrivati a Capernaum, gli uomini che riscuotevano le due dramme di tassa si accostarono a Pietro e dissero: “Il vostro maestro non paga le due dramme di tassa?” 25 Egli disse: “Sì”. Comunque, entrato nella casa, Gesù lo prevenne, dicendo: “Che ne pensi, Simone? Da chi i re della terra ricevono imposte o tributi? Dai loro figli o dagli estranei?” 26 Avendo egli detto: “Dagli estranei”, Gesù gli disse: “Realmente, dunque, i figli sono esenti dalle tasse. 27 Ma per non farli inciampare, va al mare, getta un amo, e prendi il primo pesce che viene su e, aprendogli la bocca, troverai una moneta da uno statere. Prendila e dalla loro per me e per te”. – [NOTA: Essendo questa una tassa per il tempio di Geova Dio a Gerusalemme, Gesù, in quanto suo figlio, non era tenuto a pagarla.] –– DALLE PAROLE DI GESÙ 2 LEZIONI PER I CRISTIANI DI OGGI–– LEZIONE No.1 NON DOBBIAMO INCIAMPARE DANDO RETTA A CHI CI INCORAGGIA A SOTTRARCI DAL FARE SACRIFICI PER IL REGNO Al riguardo vedi quanto ho già pubblicato in “Una differenza fondamentale tra i Testimoni di Geova e altri credi cristiani: Il Regno” e nel suo seguito ““Il Regno” dopo la partenza di Gesù”. (Vangelo di Matteo 16:21-27) Da allora Gesù Cristo cominciò a mostrare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molte cose da parte degli anziani e dei capi sacerdoti e degli scribi, ed essere ucciso, e il terzo giorno esser destato. 22 Allora Pietro lo prese in disparte, e cominciò a rimproverarlo, dicendo: “Sii benigno con te stesso, Signore; tu non avrai affatto questo destino”. 23 Ma egli, voltandogli le spalle, disse a Pietro: “Va dietro a me, Satana! Tu mi sei una pietra d’inciampo, perché non pensi i pensieri di Dio, ma quelli degli uomini”. 24 Allora Gesù disse ai suoi discepoli: “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda il suo palo di tortura e mi segua di continuo. 25 Poiché chi vuol salvare la sua anima la perderà; ma chi perde la sua anima per causa mia la troverà. 26 Infatti, quale beneficio avrà un uomo se guadagna tutto il mondo ma perde l’anima sua? O che darà l’uomo in cambio dell’anima sua? 27 Poiché il Figlio dell’uomo* è destinato a venire nella gloria del Padre suo con i suoi angeli, e allora ricompenserà ciascuno secondo la sua condotta. – [*NOTA: “Figlio dell’uomo” è il modo in cui Gesù chiamava se stesso.] LEZIONE No.2 NON DOBBIAMO INCIAMPARE DI FRONTE A ODIO, PERSECUZIONE O MORTE Al riguardo vedi quanto ho già pubblicato in “Vivere per sempre è una reale possibilità?”. GESÙ: (Vangelo di Giovanni 15:18-23; 16:1-4) Se il mondo vi odia, sapete che prima di odiare voi ha odiato me. 19 Se faceste parte del mondo, il mondo avrebbe affetto per ciò che è suo. Ora poiché non fate parte del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per questo motivo il mondo vi odia. 20 Tenete presente la parola che vi ho detto: Lo schiavo non è maggiore del suo signore. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21 Ma faranno contro di voi tutte queste cose a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato. 22 Se io non fossi venuto e non avessi parlato loro, non avrebbero nessun peccato; ma ora non hanno nessuna scusa per il loro peccato. 23 Chi odia me odia anche il Padre mio... 16:1 Vi ho detto queste cose affinché non inciampiate. 2 Vi espelleranno dalla sinagoga. Infatti, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà immaginerà di avere reso sacro servizio a Dio. 3 Ma faranno queste cose perché non hanno conosciuto né il Padre né me. 4 Tuttavia, vi ho detto queste cose affinché, quando arriverà la loro ora, ricordiate che ve le ho dette... –♦– 4 Vedi anche quanto ho già pubblicato in: “Elenchi di versetti biblici - Acqua simbolica nel Nuovo Testamento” “Elenchi di versetti biblici - Luce simbolica nei Vangeli” “Elenchi di versetti biblici - TUTTO ciò che Gesù Cristo disse su “peccato” e “peccatori””. Cerca il vero cristianesimo, quello del Gesù dei Vangeli! Approfondisci ora studiando la Bibbia con un Testimone di Geova! www.jw.org/it/ www.jw.org/it/testimoni-di-geova/chiedi-di-essere-contattato/ 5