3 G Il Racconto Giallo

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I.C. “A.

MALERBA” CATANIA

ORDINE DI SCUOLA COINVOLTO: Sec. I Grado


CLASSE COINVOLTA:
…III…sez…G… del plesso…via Messina…………..

UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Titolo Il racconto giallo
A spasso con Camilleri nella Sicilia del
commissario Montalbano.

Prodotto/i Tabella lessicale comparativa tra i termini del siciliano di Camilleri,


il catanese e l’italiano.
Commento scritto alla novella di Camilleri letta

Competenze chiave/ competenze culturali specifiche Evidenze osservabili

Comunicazione nella madre lingua Legge testi di vario genere e tipologia


esprimendo giudizi e ricavandone
informazioni.

Scrive correttamente testi di tipo diverso


(narrativo, descrittivo, espositivo,
regolativo, argomentativo) adeguati a
situazione, argomento, scopo,
destinatario.

Riconosce il rapporto tra varietà


linguistiche/lingue diverse
(plurilinguismo) e il loro uso nello
spazio geografico, sociale e
comunicativo
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Abilità Conoscenze
(per ogni singola competenza) (per ogni singola competenza)
Comunicazione nella madre lingua Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e
Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi) contesti diversi
individuando tema principale e intenzioni comunicative dell'autore;

Tecniche di lettura analitica e sintetica
personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro
azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza.

Tecniche di lettura espressiva


Scrivere testi di tipo diverso corretti dal punto di vista morfosintattico, Elementi strutturali di un testo scritto
lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. coerente e coeso


Ampliare, sulla base delle letture e di attività specifiche, il proprio Fasi della produzione scritta: pianificazione,
patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell'intero stesura, revisione
vocabolario di base, anche in accezioni diverse.

Destinatari
Gli alunni della III G di via Messina

Periodo di realizzazione 17 ottobre /28 ottobre 2016

Ore per disciplina 5 ore di italiano

Attività
Ascolto di racconti di Camilleri del commissario Montalbano; individuazione
delle parole dialettali dell’autore diverse/simili al nostro dialetto. Discussioni
collettive sul lessico utilizzato dall’autore. Realizzazione della scheda di
confronto lessicale e del commento alla novella letta.

Metodologie

Lezione, discussione, lavoro di gruppo, problem solving.

Strumenti/attrezzature Lim, novelle tratte dal testo “Un mese con Montalbano”, cartoncino e matite
colorate.

• Valutazione Verranno valutate l’accuratezza, la precisione nella realizzazione della scheda lessicale e
la completezza del commento sulla novella scritto dagli alunni.
Il lavoro complessivamente verrà valutato dal Consiglio di classe.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: A spasso con Camilleri nella Sicilia del Commissario
Montalbano
Docente referente Professoressa Papa Raffaella docente d’italiano della classe IIIG

PIANO DI LAVORO

SPECIFICAZIONE DELLE FASI

Fasi Attività Strumenti Tempi Esiti Valutazione


(dal/al)
1 Presentazione Lim e libro di 17 ottobre Prime ipotesi di Osservazione
della UDA testo 1 ora pianificazione dell’andamento del
brain storming
Ascolto della
novella di
Camilleri
“L’odore del
diavolo”
2 Realizzazione Lim 19 ottobre 1ora Realizzazione Valutazione
sul quaderno scheda sul processo e prodotto
della prima quaderno
scheda lessicale
relativa alla
novella
ascoltata
3 Distribuzione Fotocopie delle 24 ottobre 1ora Lettura Valutazione
delle novelle e novelle di silenziosa e processo.
lettura delle Camilleri comprensione
stesse in classe. del testo
4 Realizzazione Brain storming 26 ottobre 1 ora Prodotto finale Valutazione del
tramite lavoro e lavoro di prodotto e del
in gruppi di gruppo. processo messo
elenchi di Cartoncino e in atto dagli
parole dialettali matite colorate alunni per
da trasformare realizzarlo.
in italiano.
Costruzione
della tabella
riassuntiva del
lavoro svolto da
appendere in
classe
5 Stesura del Mappa sulla 28 ottobre 1ora Prodotto finale Valutazione del
commento alla realizzazione prodotto finale
novella di delle varie fasi
Camilleri letta di un commento
da ciascun ad un romanzo
alunno o ad una novella
LA CONSEGNA AGLI STUDENTI

CONSEGNA AGLI STUDENTI

Titolo UdA: Il racconto giallo


A spasso con Camilleri nella Sicilia del commissario Montalbano

Cosa si chiede di fare: Una scheda lessicale che traduca i termini dialettali di Camilleri prima in dialetto
catanese e poi in italiano

In che modo (singoli, gruppi..): Sarete organizzati in gruppi di lavoro da due

Quali prodotti: Una scheda in cartoncino frutto del lavoro dell’intero gruppo- classe e il commento
personale alla novella che singolarmente avrete letto

Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti): Capire che il nostro dialetto è legato alla lingua
italiana in maniera imprescindibile. Rivalutare la nostra regione e il nostro dialetto diventati noti grazie al
personaggio del commissario Montalbano creato da Camilleri. Il lavoro di gruppo, infine, servirà a
migliorare la vostra capacità di lavorare e collaborare con altri, confrontando idee e proposte diverse e
arrivando a una decisione comune.

Tempi: Il lavoro verrà svolto durante cinque ore previste per l’antologia alla fine dello studio sul racconto
giallo

Risorse La Lim e le fotocopie delle novelle tratte dal romanzo di Camilleri

Criteri di valutazione:
Verrà osservato il vostro modo di lavorare: la collaborazione, il rispetto del tempo, la precisione e
l’impegno, la capacità di portare a termine un compito in modo accurato. La scheda verrà valutata per
l’accuratezza, la correttezza linguistica, l’estetica (se si presenta bene, se è bello), per la chiarezza ).
Inoltre, ognuno di voi dovrà scrivere un commento alla novella letta che verrà valutato per la chiarezza
dell’esposizione e i contenuti esposti.
ALUNNO…………………………………………………………………………………………….

UNITÀ DI APPRENDIMENTO…………………………………………………………………...

RELAZIONE INDIVIDUALE

Descrivi il percorso generale dell’attività:


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Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu:


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Indica quali difficoltà hai dovuto affrontare e come le hai risolte:


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Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento:


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Cosa devi ancora imparare:


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Come valuti il lavoro da te svolto:


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GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER LA VALUTAZIONE DELL’ UDA

Competenz Criteri Livello attribuito Descrittori e livelli di padronanza


a chiave di
riferimento evidenze

AVANZATO

INTERMEDIO

BASE

INIZIALE

La griglia assume come elementi di osservazione le evidenze del curricolo riferite alle diverse
competenze chiave e come criteri le voci dei livelli di padronanza che fanno capo alle diverse
evidenze.

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