Si sono gettate le basi per una collaborazione organica fra l'Ufficio Catalogo della Soprintenden... more Si sono gettate le basi per una collaborazione organica fra l'Ufficio Catalogo della Soprintendenza alle Gallerie di Firenze, diretto dallo scrivente, e l'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università diretto dalla prof. Mina Gregori. Per la prima volta nella storia del censimento dei beni artistici territoriali delle province di Firenze e Pistoia, l'Università si è affiancata concretamente e organicamente alla Soprintendenza, non limitandosi a fornire il personale specializzato ma controllando lo svolgimento del lavoro e utilizzandone ai fini didattici i materiali e gli obbiettivi (Paolucci 1973, 84). Questo scriveva nel 1973 Antonio Paolucci, allora giovane funzionario storico dell'arte, nel commentare gli esiti di una campagna di catalogazione che a suo giudizio vedeva proprio in questo inedito rapporto con l'ateneo fiorentino un solidissimo punto di forza, tale da garantire l'apporto di qualità che tre anni più tardi avrebbe alimentato un pionieristico e innovativo volume, frutto di 1
Armature come sculture. Ipotesi sulle arti del metallo in un Monferrato internazionale …………………………... more Armature come sculture. Ipotesi sulle arti del metallo in un Monferrato internazionale …………………………………….……………………………….………………………….
Armature come sculture. Ipotesi sulle arti del metallo in un Monferrato internazionale …………………………... more Armature come sculture. Ipotesi sulle arti del metallo in un Monferrato internazionale …………………………………….……………………………….………………………….
Mare (IM). Quaderni d'arte organaria in Liguria. Imperia, 1994. A6 pp. Although this is primarily... more Mare (IM). Quaderni d'arte organaria in Liguria. Imperia, 1994. A6 pp. Although this is primarily a volume about the restoration of the confraternity's nineteenth-century organ, the preliminary article by Fulvio Cervini will be of interest to scholars working on early modern confraternities, for it is a brief history of the oratory of Our Lady of Mercy in Imperia, a sizeable town on the western Italian Riviera. References to confraternal devotions touching on a processional crucifix are extant from the late fifteenth century. By the sixteenth century there are references to a casatia batutorum, a capella Sanctae Mariae verberatorum, and a eclexia seu casatia verberatorum. Significant alterations to the oratory are then recorded in the late seventeenth century. Cervini describes the changes wrought to the oratory and follows the trail of the numerous architects, builders, and others who had a hand in the constructions, renovations, and alterations. Cervini also discusses the architectural spaces thus created, with an eye for their role in the confraternity's devotions. Stucco decorations, canvases, and other decorations are also discussed, as is the great organ placed in the oratory in the mid-nineteenth century. Cervini concludes that although the confraternity's oratory has undergone a number of alterations, it is still a valid example of Ligurian confraternal architecture.
L'Auteur examine des textes medievaux qui temoignent de la valeur magique et apotropaique att... more L'Auteur examine des textes medievaux qui temoignent de la valeur magique et apotropaique attribuee aux images sculptees qui representent des tetes de boeuf ou des divinites paiennes. En particulier il analyse des passages tires d'une chronique anglaise du XIII e siecle (le Chronicon de Lanercost), des Commentarii de Lorenzo Ghiberti et de la Cronica de Giovanni di Mastro Pedrino de Forli. L'examen de celles-ci, ainsi que d'autres sources, montre que dans l'Occident medieval - au moins entre 1200 et 1400 - etait repandue la croyance que certaines sculptures au sujet non-chretien avaient le pouvoir de proteger l'edifice qui les abritait, et par consequent la ville toute entiere
Giovedì 28 marzo 2019, alle ore 17.30, presso l’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri di Pavia (... more Giovedì 28 marzo 2019, alle ore 17.30, presso l’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri di Pavia (Piazza Ghislieri, 5), si terrà l’incontro “Alessandria Scolpita. Dal Gotico a Pio V”. Conversazione intorno alla mostra “Alessandria scolpita. Sentimenti e passioni fra gotico e rinascimento” (Alessandria, Palazzo Monferrato, 14 dicembre 2018 – 5 maggio 2019). Intervengono: MASSIMILIANO CALDERA, FULVIO CERVINI, ROBERTO LIVRAGHI Introduce: GIANPAOLO ANGELINI
Si sono gettate le basi per una collaborazione organica fra l'Ufficio Catalogo della Soprintenden... more Si sono gettate le basi per una collaborazione organica fra l'Ufficio Catalogo della Soprintendenza alle Gallerie di Firenze, diretto dallo scrivente, e l'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università diretto dalla prof. Mina Gregori. Per la prima volta nella storia del censimento dei beni artistici territoriali delle province di Firenze e Pistoia, l'Università si è affiancata concretamente e organicamente alla Soprintendenza, non limitandosi a fornire il personale specializzato ma controllando lo svolgimento del lavoro e utilizzandone ai fini didattici i materiali e gli obbiettivi (Paolucci 1973, 84). Questo scriveva nel 1973 Antonio Paolucci, allora giovane funzionario storico dell'arte, nel commentare gli esiti di una campagna di catalogazione che a suo giudizio vedeva proprio in questo inedito rapporto con l'ateneo fiorentino un solidissimo punto di forza, tale da garantire l'apporto di qualità che tre anni più tardi avrebbe alimentato un pionieristico e innovativo volume, frutto di 1
Armature come sculture. Ipotesi sulle arti del metallo in un Monferrato internazionale …………………………... more Armature come sculture. Ipotesi sulle arti del metallo in un Monferrato internazionale …………………………………….……………………………….………………………….
Armature come sculture. Ipotesi sulle arti del metallo in un Monferrato internazionale …………………………... more Armature come sculture. Ipotesi sulle arti del metallo in un Monferrato internazionale …………………………………….……………………………….………………………….
Mare (IM). Quaderni d'arte organaria in Liguria. Imperia, 1994. A6 pp. Although this is primarily... more Mare (IM). Quaderni d'arte organaria in Liguria. Imperia, 1994. A6 pp. Although this is primarily a volume about the restoration of the confraternity's nineteenth-century organ, the preliminary article by Fulvio Cervini will be of interest to scholars working on early modern confraternities, for it is a brief history of the oratory of Our Lady of Mercy in Imperia, a sizeable town on the western Italian Riviera. References to confraternal devotions touching on a processional crucifix are extant from the late fifteenth century. By the sixteenth century there are references to a casatia batutorum, a capella Sanctae Mariae verberatorum, and a eclexia seu casatia verberatorum. Significant alterations to the oratory are then recorded in the late seventeenth century. Cervini describes the changes wrought to the oratory and follows the trail of the numerous architects, builders, and others who had a hand in the constructions, renovations, and alterations. Cervini also discusses the architectural spaces thus created, with an eye for their role in the confraternity's devotions. Stucco decorations, canvases, and other decorations are also discussed, as is the great organ placed in the oratory in the mid-nineteenth century. Cervini concludes that although the confraternity's oratory has undergone a number of alterations, it is still a valid example of Ligurian confraternal architecture.
L'Auteur examine des textes medievaux qui temoignent de la valeur magique et apotropaique att... more L'Auteur examine des textes medievaux qui temoignent de la valeur magique et apotropaique attribuee aux images sculptees qui representent des tetes de boeuf ou des divinites paiennes. En particulier il analyse des passages tires d'une chronique anglaise du XIII e siecle (le Chronicon de Lanercost), des Commentarii de Lorenzo Ghiberti et de la Cronica de Giovanni di Mastro Pedrino de Forli. L'examen de celles-ci, ainsi que d'autres sources, montre que dans l'Occident medieval - au moins entre 1200 et 1400 - etait repandue la croyance que certaines sculptures au sujet non-chretien avaient le pouvoir de proteger l'edifice qui les abritait, et par consequent la ville toute entiere
Giovedì 28 marzo 2019, alle ore 17.30, presso l’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri di Pavia (... more Giovedì 28 marzo 2019, alle ore 17.30, presso l’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri di Pavia (Piazza Ghislieri, 5), si terrà l’incontro “Alessandria Scolpita. Dal Gotico a Pio V”. Conversazione intorno alla mostra “Alessandria scolpita. Sentimenti e passioni fra gotico e rinascimento” (Alessandria, Palazzo Monferrato, 14 dicembre 2018 – 5 maggio 2019). Intervengono: MASSIMILIANO CALDERA, FULVIO CERVINI, ROBERTO LIVRAGHI Introduce: GIANPAOLO ANGELINI
La patria tra le nuvole. Il Risorgimento nei fumetti, May 2011
Come nostro solito, a un anno dalla pubblicazione, i numeri della rivista «Zapruder» vengono resi... more Come nostro solito, a un anno dalla pubblicazione, i numeri della rivista «Zapruder» vengono resi disponibili in download gratuito sul nostro sito!
Il volume muove dal progetto di ricerca finanziato dal Dipartimento di Lettere, Lingue, Arti (LEL... more Il volume muove dal progetto di ricerca finanziato dal Dipartimento di Lettere, Lingue, Arti (LELIA) dell’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’, L’anello mancante. Il Fondo De Beaumont-Bonelli dell’archivio Jatta a Ruvo e le relazioni della Puglia storica con Roma e l’area padana (PI Andrea Leonardi). Esso abbraccia un orizzonte ampio che si mostra paradigma di quei diversi rami proiettati in una dimensione ‘italiana’, tra Campania, dove si insediarono i membri della famiglia di più diretta filiazione pugliese, Sicilia, Lombardia, l’area umbro-toscana, Piemonte e, ovviamente, Roma. Gli ultimi due ambiti, va da sé, di maggiore visibilità, considerate le aperture in direzione della componente più colta della corte papale, dovute in special modo al nipote di Pio V Ghislieri, il domenicano Michele Bonelli (1541-1598) noto come il ‘cardinale Alessandrino’. In lui la discendenza pugliese volle riconoscere un illustre antenato: lo fece dagli anni immediatamente successivi alla sua scomparsa e continuò a farlo sino al quarto decennio dell’Ottocento. L’indagine ha preso l’abbrivio dalle carte, inedite, che fanno parte di un complesso documentario aggregato all’archivio privato della famiglia Jatta, meritoriamente conservate dai discendenti di Giovanni e di Giulio Jatta.
Pavia, Collegio Ghislieri, Aula Goldoniana, 7 ottobre 2021, ore 18.00. L'evento si terrà in prese... more Pavia, Collegio Ghislieri, Aula Goldoniana, 7 ottobre 2021, ore 18.00. L'evento si terrà in presenza su prenotazione attraverso la piattaforma Eventbrite (il link sarà reso disponibile sul sito www.ghislieri.it) e in streaming sul canale YouTube del Collegio. All'ingresso, sarà necessario presentare un Green Pass valido.
Inaugurazione della mostra a cura di Francesco Paolo Di Teodoro, con Lucia Bertolini, Patrizia Ca... more Inaugurazione della mostra a cura di Francesco Paolo Di Teodoro, con Lucia Bertolini, Patrizia Castelli e Fulvio Cervini
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