Pi 2017 004 Int052-0551091
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Franco Concli
Free University of Bozen-Bolzano
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All content following this page was uploaded by Franco Concli on 13 June 2017.
A
ttraverso un dimensionamento di massima ed K f = 1+ q(k t – 1)
una successiva verifica statica è stato possibi-
le scegliere la forma costruttiva dell’albero, che Il fattore di sensibilità all’intaglio può essere calcolato in accordo a
prevede, in accordo a figura 1, la presenza di relazioni empiriche quali quella proposta da Neuber e quella pro-
due ruote dentate, una montata con chiavetta posta da Peterson rispettivamente
ed una lavorata di pezzo. Data la presenza del- 2
1 ⎛ 140 ⎞ 1
le ruote dentate, l’albero sarà soggetto a carichi q= con ρ' ≅ ⎜ ⎟ ; q=
1+ ρ'/ r ⎝ Rm ⎠ 1+ a / r
ciclici dovuti al fatto che le forze date dall’in-
granamento restano fisse nello spazio men- È interessante osservare che materiali con caratteristiche mecca-
tre l’albero ruota. Si rende quindi necessa- niche diverse risultano diversamente sensibili all’intaglio. In partico-
ria una verifica a fatica. Figura 1 e tabella 1 lare più sono elevate le caratteristiche meccaniche e più elevata ri-
riportano i dati ed i risultati ottenuti dal pre- sulterà la sensibilità, come mostrato in figura 2.
dimensionamento e verifica statica svolti nel quaderno precedente. Esistono poi altri coefficienti come il coefficiente b2 che permette
Nel caso di verifica a fatica bisogna tenere in considerazione diver- di tenere conto della finitura superficiale ed è strettamente legato
si fattori. In generale la verifica di un albero deve sempre conside- al coefficiente di intaglio: le asperità possono far aumentare il va-
rare i seguenti effetti: lore locale di sforzo, abbattendo, quindi, il limite di fatica del com-
– effetto dell’intaglio (coefficiente di intaglio a fatica Kf - passaggio ponente.
dal – limite di fatica della provetta a quello del componente); σ lim (Ra ≠ Ra,rif )
il progettista industriale
D
z x
Diametro d [mm] 50
FAy ges
Diametro D [mm] 110 FBy ges
Raggio di raccordo r [mm] 1
Coefficiente di sicurezza statico nell’ipotesi di accettare σ amm 630MPa
plasticizzazione locale. Ss = = = 9.5 A
σ GT 66MPa
a
TAB. 2 CARATTERISTICHE A FATICA DEL MATERIALE b
c
l
Limite di fatica R=0 per trazione compressione Limite statico per scorrimento materiale
sF,lim [MPa] tR [MPa]
272.7 158.2 Fig. 1 - Geometria scelta per l’albero
a[mm] 1.0 b3
mirror polishing
b2
0.50 poli
she
do
r fin
1.0
0.8 eg
rind
ing
0.40
ma
chin
0.6
0.30
ed
0.9
0.20 0.4
hot-
roll
corr
ode
d in
ed
0.8
0.10 0.2
tap
wa
te r
forg
ed
salt
wa
te r
0
400 800 1200 1600 2000 0 0.7
400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 10 50 100 150
σR[N/mm2] tensile strenght (MPa)
d[mm]
Fig. 2 - Sensibilità all’intaglio Fig. 3 - Effetto della finitura superficiale Fig. 4 - Effetto dimensionale
Si tratta di trovare un valore caratteristico equivalente che pos- di confronto va invece calcolato come
sa essere confrontato direttamente con il limite di fatica ottenu-
to sperimentalmente su prove mono-assiali. Tra i vari criteri, quel- σ *GP = σ 2a + H2τmax
2
≤ σ amm
lo più usato è quello di Gough-Pollard che prescrive di calcola- in cui
53
QUADERNI DI PROGETTAZIONE
TAB. 3 AZIONI INTERNE SULLA STRUTTURA AUSILIARIA E SULLA STRUTTURA REALE.
M’ struttura ausiliaria M struttura reale a l-a
Piano yz R1x · z Fax ·z
Tratto 0≤z<a
Piano xz R1y · z Fay ·z
Piano yz R1x · z – cos (a) (z – a) Fax ·z – Fwt1 · (z – a)
Tratto a≤z<b
Piano xz R1y · z – sin (a) (z – a) Fay ·z – Fwr1 · (z – a)
Piano yz R1x · z – cos (a) (z – a) Fax ·z – Fwt1 · (z – a)
Tratto b≤z<c
Piano xz R1y · z – sin (a) (z – a) Fay ·z – Fwr1 · (z – a)
Piano yz R1x · z – cos (a) (z – a) Fax ·z – Fwt1 · (z – a) – Fwr2 · (z – a)
Tratto c≤z<l Fig. 5 - Semplificazioni adottate per il
Piano xz R1y · z – sin (a) (z – a) Fay ·z – Fwr1 · (z – a) – Fwt2 · (z – a)
calcolo delle velocità critiche
lo senza una componente alternata. Per questo, la sollecitazione di lavoro delle forze interne. Formalmente
equivalente secondo Gough-Pollard si riduce a
L est = ∑ iFi ⋅ dPi + ∑ iMi ⋅ dφi = Lint = (N + dN) ⋅ dδ
σ 2F,lim
σ *GP = σ 2a,b + + τ 2t ≅ 70MPa Per una trattazione completa del PLV si rimanda a [3].
τR2 Volendo applicare il PLV al caso studio, si assuma come sistema
Il coefficiente di sicurezza a fatica varrà, dunque, effettivo quello reale e come sistema ausiliario un sistema fittizio in
cui viene applica una forza unitaria nel punto in cui si vuole calco-
σ W,zd,N
APRILE 2017
SF = ≅ 3.85 lare la freccia (nella mezzeria della ruota di sinistra). Come già fatto
σ GP per il sistema effettivo, anche per il sistema ausiliario si calcolano le
azioni interne che risulteranno come da figura 4.
Velocità critiche ed inflessione Le azioni interne nei vari conci di trave sono riportati in tabella 3.
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x z R1y
y
a)
R2x
Fbx
R2y Fwt2
Fby
sin(α) Fwr1 l-a-c
l-a
Fwr2
R1x cos(α) c
a Fax
Fwt1 a
x z R1y
x z
Fay
y
y
a) b)
il progettista industriale
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prima approssimazione, si consideri l’albero schematizzabile come gliano, Sergio Baragetti - Costruzione di macchine 1, McGraw
un corpo in cui tutta la massa sia concentrata in corrispondenza Hill
della mezzeria della ruota di sinistra. Con questa semplificazione, 4) F. Concli, Organi di macchina: assi ed alberi, Organi di Tra-
la rigidezza dell’albero risulta smissione OT2014/04, Tecniche Nuove
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