CAP 3 CELLINI DELLAVALLE - Copia - Copia
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Le fasi del metodo del processo di aiuto nella sua dimensione individuale
sono:
1) Esplorativo-conoscitiva
2) Valutativa- progettuale
3) Verifica
4) Conclusione
Fase esplorativo-conoscitiva
Questa fase prende avvio con il primo incontro tra soggetto interessato e
professionista e contiene quella parte del discorso volta a conoscere e
comprendere gli elementi che riguardano il motivo del contatto iniziale, il
soggetto in situazione, la natura del problema e i suoi fattori costitutivi, lo
stile di fronteggiamento dei problemi, le risorse riconosciute e quelle
potenziali, i significati attribuiti agli eventi e alla stessa iniziativa del
chiedere aiuto.
1) L’accoglienza
2) l’analisi della domanda
3) l’analisi della situazione
1) L'accoglienza:
L'analisi della domanda può avere come esito diverse situazioni: si accerta
la competenza dell’ente e si valuta opportuno un intervento professionale;
si verifica l’incompetenza e, quindi, si procede ad un invio oppure ad una
segnalazione ad un altro servizio, si esaurisce la prestazione con
un’informazione esaustiva e corretta.
È proprio dalla valutazione che vengono tratti gli elementi su cui si basa il
processo decisionale, che consiste in una selezione e in una scelta di
azioni; la valutazione quindi precede la decisione.
3.2.4 IL PROGETTO
Gli elementi del progetto rispondono alle domande: chi/con chi, per chi,
con che cosa, in che modo.
3.2.5 IL CONTRATTO
Esempi di contratto:
- L'informazione
- Il sostegno
- L'accompagnamento
- Il monitoraggio
- Il controllo
- Il dare accesso alle prestazioni
Vi è poi la difficoltà di gestire una relazione che si svolge tra persona, a.s.
e autorità giudiziaria, nella quale il professionista non può non intervenire
ed esprime pareri professionali all’autorità stessa, che decide.
Un'ampia parte dei servizi in cui l’a.s. opera prevedono budget finanziari;
il professionista ha un ruolo e un potere importanti per l’accesso della
persona ad aiuti di natura economica, di assistenza domiciliare, a borse-
lavoro etc.
1) Di collegamento
2) Di concentrazione
3) Di consulenza
Rientrano tra gli interventi indiretti anche le attività dell’a.s. nel ricordare
che l’attuazione di un progetto può richiedere in molte situazioni l’uso
della scrittura professionale.
Una situazione di conclusione è quella del passaggio del caso che, più che
una chiusura, è un cambio di riferimento per la persona, un cambio di
alleanza.