Lilith'pov
Arrivai in sala, ed emanuel mi accolse..ma non con il solito sorriso. Ci sedemmo e lui mi guardò.
"Allora Lilith, intanto bentornata" disse l'uomo sorridendomi. Ricambiai il sorriso e lo feci continuare. "Allora i propositi per l'anno nuovo ci devono essere, e il mio augurio per te è quello di metterci più impegno in quello che fai. Sopratutto nelle ultime due puntate ho visto un calo da te, e anche se i giudici esterni ti hanno messo nelle prime posizioni..userò non cambia il mio pensiero" disse lui guardandomi serio, io rimasi ferma spaventata dalla conclusione del discorso. "Nella coreografia di Another Love ti ho messo 6..e nella coreografia di Andare Via ti ho messo addirittura 5.5." Io sospirai, avevo molta paura..e oltre ad essere terrorizzata ero molto delusa da me. "Il pensiero di Deborah non è cambiato su di te, e la Celentano ha continuato a dare il suo parere positivo..ma tu sei una mia allieva, Lilith." Disse lui finendo il discorso al quanto serio.
"Non mi aspettavo di essere peggiorata..anzi mi sentivo anche di aver ballato bene in entrambe le esibizioni." Dissi io iniziando ad avere gli occhi lucidi.
"Io non sono deluso da te, per è giusto che io ti avverta di un tuo possibile calo." Disse lui guardandomi. "Ti farei riprovare Andare Via, che è stata la coreografia dove hai preso il primo tuo voto negativo con me" disse lui incrociando le braccia. Io mi alzai e iniziai a ballare. Fu una lezione impegnativa, tra io giu di morale e lui che durante la coreografia mi stoppava per darmi indicazioni è stato veramente stressante. Mi fece risedere e mi guardò. "Forse non erano brani e coreografie per te, per se non vedo un margine di miglioramento mi tocca prendere in considerazione l'idea di sostituirti." Disse lui con tono molto serio, quasi angosciante. Io annuì, per poi uscire dalla stanza e proseguire verso la casetta. Entrai ed erano tutti in cucina ad aspettare il mio ritorno.
"Ehi Lith cos'è successo?" Mi chiese Senza Cri venendo verso di me davanti la porta di vetro. Io posai il borsone e andai a prendere una bottiglietta di te al limone.
"Emanuel ha visto un calo da me" dissi io appoggiandomi al bancone mentre gli l'altri erano tutti intorno a me. "Nelle ultime due puntate secondo lui sono andata male, mi ha fatto riballare Andare Via e..e mi ha detto che se non vede miglioramenti penserà a un'eventuale sostituzione." Dissi, vedendo gli latri con gli occhi spalancati e sguardi angoscianti.
"Ma secondo me hai ballato bene, c'è ti hanno messo anche in posizioni stra alte" disse Alessia gesticolando, e alcuni dei miei amici gli davano ragione.
"Mi ha detto che la loro classifica e i voti delle maestre non gli fanno cambiare l'idea che ha ora di me" dissi io tirando su con il naso. Dopo vari commenti sul mio conto, la produzione ci chiamò tutti sulle gradinate, con la cortesia di metterci per prof di appartenenza. Ci accomodammo per squadre e Alessio andò a prendere una busta fuori, per poi sedersi tra me e Giorgia. Quando si sedette iniziò a leggere il contenuto della busta rossa.
"come sapete, gli allievi della scuola sono divisi in base al professore di appartenenza. I voti che ricevete ogni settimana dai giudici esterni e dai professori sono uno degli strumenti che la produzione offre ai professori, per decidere in merito al vostro percorso nella scuola. Sono stati sommati tutti i voti che avete ricevuto fin ora e vi sta per essere comunicato chi è l'ultimo classificato per ogni professore di appartenenza." Lesse Alessio, ci guardammo tutti..e il primo che guardai fu Gabriel, che era tra Chiamamifaro e Antonia con uno sguardo nel vuoto ma attento. Si accese la televisione mostrando una scritta.
Ultimo classificato tra i cantanti di Rudy Zerbi: Chiamamifaro
Sospirai, mi dispiaceva per Angelica, ma vidi Vyby leggermente più tranquillo.
"Quindi sono in sfida?" Disse tristemente Angelica.
"No non si sa raga, non c'è scritto..non si parla di sfide qui dentro" disse Alessio controllando un'altra volta il testo.

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𝑹𝒐𝒎𝒆 || 𝑽𝒚𝒃𝒆𝒔 || 𝑨𝒎𝒊𝒄𝒊𝟐𝟒
Fanfiction"Che caratteraccio che aveva, ed era proprio questo che mi piaceva di lei, non era comune a niente di quello che avevo conosciuto fino a quel momento. Era totalmente ingestibile, completamente dannata, fottutamente se stessa. Aveva questo strano viz...